Siamo sull'indice italiano, per delineare un quadro generale andiamo ad analizzare il mensile e notiamo che il prezzo si muove all'interno di una zona di congestione dal 2013.
Considerando questo, sul settimanale, vediamo come nel medio periodo si sia instaurato un interessante rally rialzista, ben strutturato con massimi e minimi crescenti ben delineati. Il ritracciamento di maggio-giugno però mostra un cambiamento di momentum, se prima le barre rialziste erano ad alto range, sostenute quindi da una buona volatilità, col tempo si sono accorciate e sono diminuite di numero ad ogni movimento verso l'alto.
In generale infatti possiamo vedere come il trend abbia avuto inizio con una notevole "esplosione" di prezzi, ma subito dopo il primo ritracciamento si può notare un rallentamento, fino ad arrivare ad oggi, dove dopo una certa fatica ha segnato un doppio massimo. L'RSI in crescendo, ma appiattito nelle ultime settimane, (cerchio giallo), e l'ATR piatto, confermano quanto scritto.
Nella preparazione della settimana quindi si aprono due scenari, il superamento della resistenza ci farebbe andare long almeno fino al limite superiore della congestione storica, mentre un suo rimbalzo aprirebbe scenari short, in accordo al contesto fondamentale del mercato europeo. Personalmente preferirei lo scenario short, per il mio tipo di operatività. Sarà importante il lavoro del lunedì, su timeframe inferiori sarà importantissimo analizzare COME il prezzo arrivi alla zona di resistenza, con che volumi e momentum, se non perdiamo l'occasione di entrare sfruttando la resistenza come segnale d'ingresso/stop si apriranno possibilità di trading molto interessanti.
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