Marco_Bernasconi

Cambiamo le nostre abitudini e facciamo ciò che...

INDEX:FTSEMIB   FTSE MIB INDEX
...non siamo abituati a fare.
Ci sono dei momenti molto particolari nella vita in cui bisogna saper abbandonare tutto ciò a cui eravamo legati e che ci dava sicurezza.
Una di queste era il mercato americano sovraperforma sempre quello europeo e quindi dovendo scegliere sempre meglio essere lunghi in USA e short in Italia.
Però tutto questo non è stato vero negli ultimi due mesi appena trascorsi di maggio giugno.
Se paragoniamo gli indici americani S&P e Dow Jones con i nostri europei e addirittura anche con il MIB non notiamo la differenza a cui siamo abituati.
Al contrario il Dax ha sovraperformato l’SP.
Perché tutto questo è avvenuto?
Soprattutto per la capacità che hanno avuto i governi europei, con una maggiore rigidità nella fase di Lockdown, di controllare la curva dei contagi.
Al contrario degli, almeno ad oggi che sto scrivendo, stati Uniti.
Il coronavirus sta dettando gli investimenti mondiali e quindi vediamo che si direzionano verso quei luoghi del mondo dove sembra che il problema sia stato superato.
In precedenza, era stata la Cina ad attirare i capitali.
La Cina che è stata la prima ad avere problemi ma anche la prima a risolverli.
Poi analogamente l’Europa.
Ecco spiegata la particolare resilienza del mercato italiano in questo ultimo periodo che poteva apparire assolutamente anomala, ma che diventa normale in un contesto anomalo-
Oltre ad una motivazione geografica c’è anche una motivazione di composizione degli indici, è noto che il Nasdaq è costituito specialmente da titoli della New economy, mentre i listini europeito ai titoli della liDella Old economy e quindi a titoli ciclici.
Questi titoli in questo momento in cui c’è stato una rotazione settoriale che aveva sì premiato anche S&P e Down Jones ha premiato più largamente i listini europei.
Questo perché un investitore mondiale se deve comprare un bancario a parità di settore va a cercare quello più economico ed è risaputo che le Valutazioni europee sono molto più convenienti di quelle USA.
Questo per quanto riguarda il recentissimo passato ma adesso che cosa bisognerebbe comprare?
Secondo me, adesso, e almeno fintanto che dagli Stati Uniti continuano ad arrivare notizie di scarso controllo del virus e del numero dei contagi in salita.
Meglio rimanere sull’Europa e credo che anche dagli Stati Uniti stiano facendo la stessa cosa anche considerando che investendo in Europa hanno anche il beneficio del cambio in quanto l’euro si è rafforzato rispetto al dollaro.
Tutto dovrebbe tornare alla normalità quando anche questa fase sarà finita.
Però per il momento scordiamoci la vecchia sana abitudine di andare LONG su USA e SHORT Italia e una volta tanto prendiamoci la soddisfazione di andare Long Italia (e magari soprattutto Long Dax) e short USA.
Non credo che ricapiterà spesso nella vita e quindi vale la pena di averlo sottolineato.
Buongiorno buon inizio settimana da Marco Bernasconi.

N.B.: Le analisi e le operazioni da me pubblicate sono personali e non costituiscono una sollecitazione all'investimento o al risparmio pubblico o alla diffusione di qualunque strumento o servizio di intermediazione, né consigli personalizzati ai sensi del TUF , si tratta in realtà di mie opinioni e operazioni personali.

Declinazione di responsabilità

Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.