S&P 500 e Dow Jones nuovi record, Nasdaq a soli 82 punti dal suo. Cosa farò oggi.
A Wall Street si dice: "Quando sono in perdita molti diventano “investitori di lungo termine”. La differenza tra un trader e un investitore sta nella durata della scommessa e nel controvalore corrispondente. Non c’è assolutamente nulla di male nell’investire a lungo termine, purché non lo si mischi con il trading di breve termine. Semplicemente molti diventano investitori di lungo termine dopo aver perso i soldi, posponendo così, nel loro rifiuto di affrontare la situazione, la decisione di vendere". Nassim Nicholas Taleb
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del +0,14%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono negativi: Nasdaq -0,08%, per il Dow Jones -0,03% e per l’S&P 500 -0,05% circa. • La prestazione dall'inizio dell'anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente: • Dow Jones +19,22% • S&P 500 +27,61% • Nasdaq +22.33% • FTSE MIB +22,99%
Perché il mercato ha chiuso in maniera mista nell’ultima sessione a Wall Street?
• Il mercato azionario e diviso storicamente tra due distinte e nette categorie gli Orsi e i Tori. Uno dei miei siti web si chiama appunto orsoetoro.com e orsoetoro è anche il nome del mio trading system nato da 30 anni di esperienza sui mercati. Ma in definitiva cosa nascondono questi due nomi? Semplicemente due personalità psicologiche ben distinte i pessimisti e gli ottimisti. Io parlo da un osservatorio privilegiato in quanto ho la possibilità quotidianamente di avere feedback da decine e decine di operatori del mercato di qualunque livello, economico, culturale, molto esperti o solo principianti della borsa. Per quanto ognuno di noi voglia essere oggettivo nell'espressione della propria opinione, il tratto psicologico distintivo di fondo che ci appartiene, e cioè essere pessimisti o ottimisti aggiungerà quella soggettività che inevitabilmente andrà ad influenzare, (facendoci commettere degli errori) la nostra operatività. Io mi sento spesso come una “VOX CLAMANTIS IN DESERTO“ espressione latina che significa « LA VOCE DI UNO CHE GRIDA NEL DESERTO». Si tratta di una frase biblica che allude ad un avvertimento non ascoltato, alla mia opera di persuasione verso i miei followers che risulta vana. Dividere i fatti dalle opinioni. I fatti sono ciò che l'analisi tecnica mi mostra tutti i giorni e quello e solo quello conta. Le opinioni sono tutto il resto, e valgono tanto quanto “il caso”, e cioè eventi accaduti per cause che certamente vi sono ma non sono conosciute ovvero "non-lineari", sconnesse o meglio "intricate", che non presentano una sequenza causalità-effettualità necessitata, cioè deterministica, tale da permettere l'identificazione di esse e la predicibilità degli effetti. Veniamo al mercato di oggi ma non dimenticate questa premessa: Siamo stati tutti viziati da questo mercato. Da quando si è toccato il fondo dopo il crollo del primo covid, le azioni sono tornate ai massimi di tutti i tempi per poi ogni tanto fare brevi storni ma che sono sempre stati riacquistati in modo aggressivo, riavviando subito il ciclo verso nuovi massimi storici. Per poi, quando il mercato torna a queste altezze vertiginose, lasciare gli ottimisti-tori con un bel sorriso ed i pessimisti-orsi a chiedersi (e chiedermi…bla, bla, bla, bla,) come è possibile e quando tutto crollerà. • Piuttosto che fare il tifo per l'Armageddon come stanno facendo i pessimisti-tori in questo momento, (l’Armageddon è il nome usato nell’Apocalisse 16, 16 a indicare il luogo dove i re malvagi, alleati della Bestia, si concentreranno nel gran giorno per la guerra contro Dio) guardo i numeri. Ed esattamente mi concentro oggi sui bassi volumi che contraddistinguono queste giornate di vacanza. Bassi volumi che però lentamente spingono i mercati verso record storici di tutti i tempi quasi ogni giorno. L'S&P 500 ha chiuso la giornata aggiungendo altri 6,71 punti e chiudendo ad un altro massimo storico a 4.793,05. Oramai ci stiamo avvicinando così tanto ai 5.000 dell'S&P 500 che ne sento quasi l'odore. Ieri poi è stato il turno anche del Dow Jones a segnare un nuovo record storico. L'indice degli industriali ha aggiunto 90,42 punti chiudendo a 36.488,64. E sono due su tre! • Valutando solo l'ultima settimana abbiamo i seguenti risultati: • • Dow Jones +1,50% • • S&P 500 +1,42% • • Nasdaq +0,72% • • Ftse Mib +1,21% • Vediamo insieme quali sono state le notizie che ieri hanno movimentato il mercato: • 1. I magazzini all'ingrosso hanno aumentato le loro scorte nel mese di novembre del +1,2% su base mensile, dato inferiore alle aspettative di +1,5%. • 2. Le scorte al dettaglio di novembre invece sono salite di +2.0% su base mensile, dato migliore delle aspettative di +0.5% e maggiore incremento in 29 anni. • 3. Le vendite di case nel mese di novembre sono inaspettatamente scese del -2,2% su base mensile, dato più debole delle aspettative che erano per un +0,8%. • 4. La media a 7 giorni di nuove infezioni Covid degli Stati Uniti è salita ad un massimo record di 271.081 dato di martedì, che se confrontati con i dati del 1° dicembre significano un rialzo del +216%. • Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto nell'ultima sessione alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato. • Biogen ha chiuso in rialzo di oltre il +9% miglior titolo nello S&P 500 e Nasdaq 100. La notizia che ha sorpreso positivamente i mercati è stata data dal Korea Economic Daily il quale ha riportato che Biogen era in trattative per vendersi al gruppo Samsung. • Western Digital ha chiuso in rialzo di oltre il +5%. La notizia positiva per questo titolo è stata data dalla banca d'affari Wells Fargo (NYSE:WFC) Securities, la quale ha emesso un report in cui segnalava che le infezioni Covid in Cina hanno avuto un impatto sulla produzione di chip NAND, e "lo vediamo come un fattore positivo per Western Digital e Micron Technology". Micron ha chiuso più di +3%.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• Anche ieri sia i titoli delle compagnie aeree che quelli delle catene di casinos sono scesi a causa del l'impatto immediato delle infezioni di covid. Ripeto da diversi giorni oramai che ogni calo di questi titoli deve essere preso come occasione di acquisto per una sicura risalita a breve. American Air Lines Group ha chiuso in calo di oltre il -2%, e Alaska Air Group e United Airlines Holdings hanno chiuso in calo di oltre il -1%. Alphabet (NASDAQ:GOOGL), Intel (NASDAQ:INTC), Advanced Micro Devices e General Motors (NYSE:GM) hanno tutti annunciato che non avrebbero organizzato presentazioni in presenza alla conferenza annuale sulla tecnologia CES a Las Vegas il mese prossimo a causa dei casi di Covid. Wynn Resorts e Las Vegas Sands hanno chiuso in calo di oltre il -1%, e Caesars Entertainment e Penn National Gaming hanno chiuso in calo del -0.5%.
• Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a larga capitalizzazione sono presenti: • TESLA MOTORS INC +15,98% • CISCO SYSTEMS INC +15,45% • IBM +11,60% • CARNIVAL CORP +10,58% • COCA COLA (NYSE:KO) BOTTLING +10,41% • Nel mio portafoglio nel mercato USA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti negli ultimi 7 giorni tra quelli a media capitalizzazione sono presenti: • Alpha And Omega Semi +18,82% • EXPEDIA GROUP INC +143,49% • New Fortress Energy Llc +9,20% • Republic First Bcp +8,86% • EVOLUS INC +7,07% • Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli nel MIB 40 sono presenti: • UNICREDIT (MI:CRDI) +27,00% • SNAM (MI:SRG) rete gas +9,36% • AMPLIFON +9,22% • CNH (MI:CNHI) INDUSTRIAL +8,96% • TERNA (MI:TRN) +8,52% • Nel mio portafoglio nel mercato ITALIA attualmente i titoli con la migliore performance, aperti recentemente tra quelli a media capitalizzazione sono presenti: • BASICNET +12,94% • ALKEMY +9,22% • BIESSE +8,06% • AUTOGRILL SPA +7,75% • ESPRINET 6,64% • Questi portafogli fanno parte del mio abbonamento: Portafoglio Azioni Italia e Usa. • Questo portafoglio è diviso in 6 sotto-portafogli. Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia. • Mib 40. • Numero 1 oggi in Italia (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato italiano). • Tutte le recenti numero 1 Italia. • Tre di questi sono dedicati all'area geografica Italia. • Best Brands. • Numero 1 oggi in USA (Ogni giorno indico il titolo che secondo me è il migliore acquisto che faccio sul mercato USA). • Tutte le recenti numero 1 USA. • Come impostare la strategia corretta per il copy trading della mia strategia sul canale 1 Mib 40 e canale 4 Best Brands. • Premesse: • La crescita di questi portafogli è stata molto lineare durante tutto il corso dell'anno e quindi si sono prestati bene ad essere seguiti durante tutto il corso del 2021. • Strategia per applicare il copy trading statistico: • Divido il mio capitale in 15 parti con le quali compero 15 titoli, 6,66% su ogni titolo. • Il portafoglio Best Brands è composto di 34 titoli e quindi acquistandone 15 praticamente possiedo il 44,11% (il Mib 40 di 40 titoli e quindi il 37,5%) dell'intero portafoglio, abbastanza per avere una rilevanza statistica che nel lungo periodo creerà le condizioni per avere le performance allineate con quelle del 100% del portafoglio. • Acquisto fino ad esaurimento del capitale i titoli mano a mano che diventano long e quindi max 15 titoli in portafoglio. • Vendo i titoli in portafoglio mano a mano che scatta il segnale di vendita e con la nuova liquidità sono pronto a ricominciare gli acquisti. • Conclusioni: • I portafogli Mib 40 e Best Brands nel corso del 2021 sono stati molto lineari nella loro crescita ed in ogni momento dell'anno hanno dato performance in crescita e quindi ritengo siano stati un perfetto esempio per copiare il mio trading con il metodo statistico sopra descritto. S&P 500 e Dow Jones nuovi record, Nasdaq a soli 82 punti dal suo. Cosa farò oggi.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Rimanendo in tema biblico, la mia profezia ripetuta tante volte nelle mie analisi in questi giorni di dicembre “Prevedo nuovi massimi sul mercato entro il 31 dicembre!” del 23/12, “L'S&P 500 supererà i 4800 punti entro il 4 gennaio.” del 27/12, “Se volete la mia opinione di nuovo vi dico che anche il Nasdaq ed il Dow Jones raggiungeranno i massimi di tutti i tempi la prossima settimana.” ribadita quotidianamente si è praticamente già avverata. Solo i titoli tecnologici del NASDAQ 100 sono rimasti indietro, questo indice ha guadagnato solo +2,35 punti chiudendo a 16.491,01 e adesso si trova solo a 82 punti dal segnare il nuovo record storico.
• Per sottolineare la forza di questo rialzo indìco oggi il prezzo del petrolio greggio. Penalizzato quando le preoccupazioni della domanda che circondavano gli impatti delle nuove varianti COVID hanno tirato giù i prezzi di questa commodity che sono scesi dai massimi raggiunti vicino agli 84 dollari. La maggior parte del mese di novembre è stata in calo per i prezzi del greggio che hanno toccato il fondo il secondo giorno di negoziazione di dicembre a 62,43 dollari. Ma da quel giorno, i prezzi sono saliti di oltre 14 dollari o del 22% a 76,62 dollari. La mia personale operatività nel "Portafoglio Commodities, Bitcoin e Index" ha colto sia il ribasso che il rialzo e la mia posizione è attualmente long da diversi giorni sul petrolio. Con il rialzo di ieri il greggio si è portato sopra la media mobile a 50 giorni a 76,50 dollari. Questa é la prima volta che il greggio è scambiato sopra la media mobile a 50 giorni dal 24 novembre. Con la seduta di ieri abbiamo raggiunto la quinta sessione positiva consecutiva per il greggio. Questo movimento conforta il rialzo dei mercati verso le preoccupazioni per la gravità di Omicron che diminuiscono in tutto il mondo, e sta diventando più evidente che il mondo è più vicino a tornare alla normalità che a tornare in isolamento.
Cosa farò oggi?
• Mi aspetto che la settimana continui ad essere una noiosa deriva verso l'alto. Sono molto contento dei massimi storici raggiunti da SP 500 e Dow Jones. Ma non voglio fermarmi a questa fine dell'anno e al “Rally Di Babbo Natale”. A breve ci aspetterà la “EARNING SEASON”. E io vedo un'enorme opportunità proprio dietro l'angolo con la stagione degli utili in arrivo. L'inizio dell'anno è tipicamente un forte periodo stagionale per le azioni. C'è ancora tantissima liquidità in attesa di essere investita, Omicron è alle corde del ring e tra poco verrà messo KO, c'è la forte probabilità che questa stagione degli utili sia una “bellissima stagione”.
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario? Quali settori privilegerete nei vostri acquisti? La mia posizione sugli indici è la seguente la mia operatività è rivista ogni 24 ore: Nasdaq 100 Long, Dow Jones Industrial Long, S&P 500 Long, Euro Stoxx 50 Long Ftse Mib Long • Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di +6,71 punti a 4.793,05 per un +0,14%. Nuovo record storico. • Il Dow Jones è variato di +90,42 punti a 36.488,64 per un +0,25%. Nuovo record storico. • Il Nasdaq 100 è variato di +2,35 punti a 16.491,01 per un +0,01%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di +0,12% adesso vale 2.249,24. Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,543% dall’1,477% del giorno precedente. Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 119$ ed adesso si attesta sui $1.799 dollari. Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di -0,21 dollari questa mattina e in questo momento quota 76,38 dollari al barile. L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 17,27. Minimo e massimo dell'ultimo anno 14,10 e 37,57.
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