"Le quattro parole più pericolose in un investimento sono “Questa volta è diverso”."
John Templeton
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è variato del -2,44%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: S&P 500 +1,22%, per il Nasdaq +2,11% e per il Dow Jones +0,61% circa.
• La prestazione ad 1 anno dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +17,35%
• Dow Jones +12,72%
• S&P 500 +15,20%
• Nasdaq +0,16%
• La prestazione dal 1° gennaio dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -0,94%
• Dow Jones -3,38%
• S&P 500 -6,06%
• Nasdaq -11,29
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa l’ultima sessione a Wall Street?
• Le parole che si usano fin dal medioevo nel Regno Unito quando il re regnante muore ed il nuovo re prende il suo posto sono «Il re è morto, lunga vita al re!», in inglese suona così «The King is dead, long live the King!».
• Si tratta di una frase tradizionale utilizzata per annunciare la morte del sovrano e contemporaneamente assicurare il suo successore al trono, per questa ambivalenza può sembrare una frase contraddittoria.
• I re della borsa USA sono i FAANG e se guardo a quello che è successo negli ultimi 7 giorni mi viene naturale scrivere «Il FAANG è morto, lunga vita al FAANG!!!»
• Ma quante volte è morto il re (un componente dei FAANG) e quante volte un nuovo re (un altro componente dei FAANG) ha preso il suo posto ed ha risollevato i cuori dei sudditi del regno (gli investitori nel mercato) negli ultimi giorni?
• Il primo re a morire è stato Netflix e i sudditi sono stati presi dallo scoramento, il nuovo re Apple seguito dal re Alphabet hanno risollevato i cuori dei sudditi portando la borsa ad un grande recupero.
• Ma in questa settimana terribile per la nobiltà della borsa un altro re è morto due giorni fa Facebook e questo ha davvero fatto scendere lacrime amare ieri al regno della Borsa.
• Fortunatamente l’ultimo Re ha preso il suo posto ieri sera dopo la campanella, re Amazon.
• Re Amazon ha presentato un sorprendente utile di oltre il 600% nel quarto trimestre! In più le entrate sono salite del +9%. Le azioni sono state in rialzo di oltre il 14% nel mercato Afterhours. Oggi il regno festeggerà!!!
• Quale è la morale di questa similitudine? Un re può anche morire ma la monarchia non finirà, perché un altro re è pronto a prendere il suo posto. Una mega cap può anche soccombere ma la borsa non finirà perché un'altra mega cap è pronta a prendere il suo posto.
• Nonostante questa alternanza di stati d'animo, passata la bomba Facebook, i principali indici a stelle e strisce sono ancora positivi in questa settimana oggi venerdì, quindi ci giochiamo tutto l'esito settimanale oggi con la reazione alla trimestrale Amazon di ieri sera e l'importantissimo Government Employment Situation che viene annunciato oggi.
• Lo avevo annunciato ieri e l'ho fatto. Ieri ho acquistato Facebook a 240,50, il titolo ha chiuso a 237,76 e questo diventa il mio stop "end of day" per questa operazione.
• Ieri il mercato ha concluso una serie positiva di quattro sessioni con una delle peggiori performance da molto tempo. Il NASDAQ, che era salito di oltre il +7,5% nelle quattro sedute di borsa precedenti, ha restituito quasi la metà di questo rialzo perdendo il -3,74%. L’S&P ha perso il -2,44%, il Dow Jones è sceso del -1,45%.
• FB ieri è crollata di oltre il -26%, ha mancato la stima di consenso nel quarto trimestre e ha offerto una prospettiva di entrate deludente per il primo trimestre. Esattamente ora Zuckerberg si aspetta tra i 27 e i 29 miliardi di dollari rispetto ai 30 miliardi di dollari del consenso.
• È normale che il mercato non si limiti a fare spallucce e andare avanti quando un'azienda come FB delude. Come per Apple e Alphabet prima di lei, questi sono FAANG e hanno un grande peso sul mercato. Fortunatamente, l’ultimo membro del "trillions dollar club” ha presentato il suo report dopo la campana ieri sera, e i suoi notevolissimi numeri rimetteranno molte cose a posto oggi. I futures USA ampliamente positivi come ho scritto sopra lo stanno già facendo capire.
I maggiori market movers del mercato di ieri sono stati:
• Oltre a Meta Platforms (FB) che ha chiuso a circa -26% di cui ho ampiamente parlato, peggior titolo nell’S&P 500 e Nasdaq 100. Anche altri titoli dei social media sono scesi per “simpatia”. Snap ha chiuso in calo di oltre il -23%, Pinterest ha chiuso in calo di oltre il -10%, e Twitter ha chiuso in calo di oltre il -5%.
• Il settore dei semiconduttori è crollato ieri. Qualcomm ha chiuso in calo di oltre il -4%. La società ha comunicato che le entrate dall'Internet of Things, e cioè gli sforzi per aggiungere potenza di calcolo a dispositivi ed elettrodomestici, erano di 1,48 miliardi di dollari, sotto il consenso di 1,57 miliardi di dollari a causa della carenza di chip. Anche altri titoli di semiconduttori sono scesi per simpatia alla notizia. Texas Instruments e Microchip Technology che hanno chiuso in calo di oltre -6%. NXP Semiconductors e Nvidia hanno chiuso in calo di oltre -5%.
• Honeywell International ha chiuso In calo di oltre il -7%, peggior titolo nel Dow Jones Industrials dopo aver previsto vendite 2022 tra i $35.4-$36.4 miliardi, più deboli del consenso di $36.78 miliardi.
• Amazon ha chiuso in calo di oltre il -7% ieri prima della comunicazione sugli utili trimestrali.
• DXC Technology ha chiuso in rialzo di oltre il +13%, miglior titolo nell’S&P 500. La società ha alzato la previsione di utile per azione annuale a $3.64 da un precedente $3.52.
• T-Mobile ha chiuso In rialzo di oltre il +10% , miglior titolo nel Nasdaq 100 dopo che ha preveduto entrate nette annuali di 5.500.000, maggiori del consenso di 5 milioni. Il FAANG è morto, lunga vita al FAANG!!! La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
• Questo è quello che so, quello che ancora non so è come sarà il rapporto sulla situazione occupazionale del governo oggi. Abbiamo già visto alcuni dati sull'occupazione questa settimana. Un deludente numero sull'occupazione ADP mercoledì (perdita di 301.000 posti di lavoro invece di un aumento di 200.000) e un leggero miglioramento delle richieste settimanali di lavoro ieri (238.000 contro le aspettative di 245.000). Ma il numero più importante arriva oggi. Le aspettative sono modeste per soli 150.000 posti di lavoro creati a gennaio. Nonostante le modeste aspettative da più parti molti investitori credono che comunque la previsione sia troppo ottimista e che potremmo invece vedere una contrazione del mercato del lavoro. Ricordo che questi dati riguardano il momento di maggiore diffusione di omicron negli Stati Uniti. Viene naturale pensare che questo deficit, laddove si verificasse, sarà corretto nel futuro, ma sono molto curioso di vedere come questo mercato così nervoso risponderà oggi.
• La borsa adesso è più esigente dalle società quotate. C'è un livello più alto che tutte le società devono superare. Battere le aspettative di utili e ricavi non è più sufficiente. Gli investitori devono vedere un piano ben definito per il breve e il lungo termine che mostri un'espansione e una crescita significativa in tutte le categorie di business. A guidare questa nuova mentalità è l'incombente aumento dei tassi d'interesse che tutti ci aspettiamo quest'anno. E con più aumenti dei tassi sul tavolo il potenziale sugli utili futuri è più vulnerabile. Gli investitori vogliono essere rassicurati che se comprano un'azione, il loro investimento andrà bene.
• La prestazione negli ultimi trenta giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB -3,81%
• Dow Jones -3,56%
• S&P 500 -4,75%
• Nasdaq -8,09%
Le mie performance invece: Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include tutti i 40 titoli del Mib ha fatto +7,53%. Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto +1,20%
• La prestazione negli ultimi sette giorni dei tre maggiori indici americani e dell'indice italiano è la seguente:
• FTSE MIB +1,97%
• Dow Jones +1,11%
• S&P 500 +1,03%
• Nasdaq +0,79%
• Nel Mercato Italiano il mio Portafoglio "Mib 40" che include i migliori titoli italiani a grande capitalizzazione +7,56%. Nel Mercato Americano il mio Portafoglio "Best Brands" che è composto da 34 titoli presi da questi 3 indici ha fatto +6,15%. Ma sono anche consapevole che la borsa è così che bisogna saper stare nella borsa come un marinaio sa navigare tutti i mari. Non si può essere marinai solo quando il vento è in poppa. Quindi continuo il mio lavoro con un atteggiamento positivo e una testa fredda.
• Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori: Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario? Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?
La mia posizione sugli indici per mezzo della quale opero sui Futures è la seguente:
• Nasdaq 100 FLAT,
• Dow Jones FLAT,
• S&P 500 FLAT,
• Euro Stoxx 50 FLAT,
• Dax FLAT,
• Ftse Mib FLAT,
• Rimando alla mia analisi pomeridiana dedicata a come opero sui Futures per maggiori dettagli.
• La mia operatività è rivista ogni 24 ore: gli abbonati al mio blog finaziario ricevono i miei livelli operativi esatti in tempo reale per copiare esattamente il mio trading.
• Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è variato di -111,94 punti a 4.477,43 per un -2,44%. Ultimo record il 3 gennaio.
• Il Dow Jones è variato di -518,17 punti a 35.111,17 per un -1,45%. Ultimo record il 4 gennaio.
• Il Nasdaq 100 è variato di -638,63 punti a 14.501,11 per un -4,22%. Ultimo record il 19 novembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap è variato di -1,97% ed adesso vale 1.989,54.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,842% dall’1,768% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1.680$ dollari l’oncia ha guadagnato 126$ ed adesso si attesta sui $1.806 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è variato di +0,40 dollari questa mattina e in questo momento quota 90,64 dollari albarile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 24,35. Minimo e massimo delle ultime 52 settimane 14,10 e 38,94.
Ecco il rendimento completo di tutti i miei portafogli nell'ultimo anno. Classifica dei migliori rendimenti dal 03/02/2021 al 02/02/2022: • 1.Portafoglio Commodities, Bitcoin, Index + Oper. Straord. (USA) +154,61
• 2.Portafoglio Mib 40 (AZIONI ITALIA) +126,90%
• 3.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - Italia (AZ. ITALIA) +101,77%
• 4.Portafoglio BEST BRANDS (AZIONI USA) +91,57%
• 5.Portafoglio numero 1 Oggi in Italia (AZ. ITALIA) +88,37
• 6.Portafoglio Tutte le Recenti N.1 - USA (AZIONI USA) +49,51%
• 7.Portafoglio numero 1 Oggi in USA (AZIONI USA)30,94%
• Eccezionale ad oggi ci sono ben 3 portafogli su 7 che nella classifica superano il 100% di performance nella performance ad 1 anno.
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