Settimana Positiva: Inflazione sotto Controllo spinge i Mercati.

Una Settimana Positiva: Inflazione sotto Controllo spinge i Mercati!


A Wall Street si dice:
"Non seguire la folla. Spesso, il consenso di massa è sbagliato nei mercati finanziari." Warren Buffet

La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

Cari lettori di Marco Bernasconi Trading,
Il Dow si esibisce in grande stile: l'indice ha completato il suo ottavo giorno consecutivo di guadagni, chiudendo la sua migliore settimana del 2024. Ora l'attenzione del mercato è rivolta al cruciale rapporto sull'inflazione atteso la prossima settimana.
Bilancio del mese di maggio: fino ad ora, il Dow Jones non ha registrato chiusure in rosso, essendo salito venerdì dello 0,32% (circa 125 punti) a 39.512,84. L'incremento settimanale è stato poco inferiore al 2,2%. Parallelamente, l'indice S&P 500 è cresciuto dello 0,16% a 5222,68, mentre il NASDAQ ha subito una leggera flessione dello 0,03% (poco più di cinque punti) a 16.340,87, con progressi a cinque giorni rispettivamente dell'1,9% e dell'1,1%.
Continua la striscia di vittorie: il Dow ha ora guadagnato per quattro settimane consecutive, superando le corse di tre settimane degli altri due indici principali.
Venerdì 10: La giornata si preannunciava promettente con un bel rialzo mattutino, ma il morale degli investitori è stato minato dal sondaggio sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan. Il sentiment complessivo è sceso a 67,4, ben al di sotto delle aspettative di 76. Inoltre, le aspettative di inflazione sia nel breve che nel medio termine erano leggermente superiori alle previsioni, colpendo il mercato in un momento delicato, proprio mentre ci prepariamo per l'evento principale della prossima settimana: l'indice dei prezzi al consumo (CPI).
L'ultimo dato ha mostrato un incremento dell'IPC dello 0,4% su base mensile e del 3,5% su base annua, valori che hanno superato le aspettative dello 0,3% e del 3,4%. Anche i dati core sono risultati leggermente migliori delle previsioni. Sebbene questi risultati non siano catastrofici, specialmente rispetto a qualche anno fa, sembra che il momento positivo abbia subito una pausa.
Prospettive del mercato: Gli operatori si aspettano un esito accettabile e prevedono di superare i massimi storici. Da lì, il mercato dovrebbe salire nei mesi estivi, con alcuni alti e bassi intorno al target di 5450. Tuttavia, un risultato a sorpresa potrebbe provocare una vendita, posticipando il taglio dei tassi a dicembre. In questo scenario, molti rialzisti potrebbero essere colti di sorpresa e potrebbero decidere di ridurre le loro esposizioni.
Avvio della fase finale della stagione degli utili: Questa settimana segnerà l'inizio della fase conclusiva della stagione degli utili, e ciò significa che presteremo particolare attenzione ai rivenditori. La presentazione di Walmart (WMT) è in programma per giovedì. Con l'inflazione ancora persistente e i consumatori che iniziano a risentirne, il mercato osserverà con attenzione le mosse del gigante della distribuzione.
Il ruolo di Walmart: L'approccio orientato al valore e la strategia digitale efficacemente implementata da Walmart sono stati decisivi per conquistare quote di mercato nel settore alimentare, attirando famiglie con redditi più elevati. Tuttavia, il rivenditore ha ancora una notevole esposizione verso i consumatori a basso reddito, che sembrano essere sempre più sotto pressione. Questa condizione potrebbe rivelarsi una fonte di vulnerabilità per le vendite nei singoli negozi di Walmart nel suo report trimestrale.
Aspettative per Walmart: Si prevede che Walmart riporterà un utile per azione (EPS) di 0,52 dollari su ricavi per 159,2 miliardi di dollari, con incrementi anno su anno rispettivamente del +6,1% e del +4,5%.
Altri report importanti: La prossima settimana vedrà anche la pubblicazione dei risultati di altri importanti attori del mercato. Tra questi, Home Depot (HD) e Alibaba (BABA) martedì; Cisco (CSCO) mercoledì; e Deere (DE) giovedì, insieme a dozzine di altri report.

Rubrica "Selezione di Titoli Vincenti".

In questa sezione della mia analisi, vorrei mettere in evidenza alcuni titoli interessanti che ritengo possano catturare l'attenzione dei miei lettori. So che chi consulta le mie analisi è costantemente alla ricerca del titolo giusto, e quelli che condividerò in questa sezione sono sicuramente delle valide opzioni.
Tuttavia, è essenziale sottolineare che semplicemente leggere i nomi dei titoli e procedere all'acquisto senza una strategia ben definita può essere rischioso. Anche se fornirò indicazioni di grande valore, la corretta implementazione di una strategia è fondamentale per garantire che l'acquisto sia efficace e non comporti perdite o risultati controproducenti.
Quindi, tenendo presente questo importante consiglio, ecco i titoli che presento oggi in questa nuova rubrica.

“Selezione di Titoli Vincenti"

Restate sintonizzati per ulteriori dettagli sui titoli interessanti da considerare:

Malibu Boats (MBUU)

Continuate a seguirmi per ulteriori aggiornamenti e analisi di mercato. La conoscenza e la strategia sono le chiavi per il successo nel mondo degli investimenti.

Rubrica "L'angolo di Warren Buffet conosciuto come l'oracolo di Omaha"

Preoccupazioni sull'inflazione e l'andamento del rally:
Venerdì 10, il mercato ha mostrato segnali di un nuovo rialzo, con i rialzisti che cercavano di registrare un'altra giornata positiva per l'S&P 500. L'indice ha raggiunto i massimi mattutini a 5239, solo 25 punti sotto i massimi storici, suggerendo che questi potevano essere raggiunti se solo i dati sull’inflazione dell'Università del Michigan avessero collaborato. Purtroppo, non è stato così.
Le azioni hanno perso tutti i guadagni e sono scivolate in territorio negativo nella tarda mattinata, anche se i rialzisti hanno successivamente recuperato, chiudendo il mercato in verde. L'S&P è salito dello 0,16%, mentre il Nasdaq ha guadagnato lo 0,26%.
Inflazione e impatto sui mercati: Negli ultimi due mesi, abbiamo assistito a un aumento nei prezzi delle materie prime, nell'indice dei prezzi al consumo, nei dati sui prezzi pagati e nei prezzi delle azioni. Il mercato ha inizialmente ignorato questi aumenti, perché l'inflazione sembrava migliorare. Tuttavia, i dati di oggi non hanno mutato la mia percezione, e ciò mi rende nervoso riguardo all'indice dei prezzi al consumo della prossima settimana.
Il sondaggio sulla fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan ha registrato un calo a 67,4, ben al di sotto delle aspettative di 76,2. All'interno di questi dati, le aspettative di inflazione a un anno sono salite al 3,5% rispetto al 3,2% previsto, e quelle a 5-10 anni al 3,1%, contro il 3,0% previsto. Questi risultati indicano che l'inflazione potrebbe persistere, e se la crescita rallenta e il mercato del lavoro mostra segni di debolezza, potremmo avvicinarci a uno scenario di stagflazione.
Prospettive sul mercato del lavoro e l'inflazione:
Mentre l'occupazione rimane forte, l'inflazione stenta a diminuire. Potremmo trovarci entro fine anno in una situazione dove il mercato del lavoro vacilla mentre l'inflazione persiste. Questo sarebbe un dilemma complicato per il FOMC, e potrebbe portare a critiche verso Powell e la Fed sotto l'accusa di "stagflazione".
La settimana che determinerà gli scambi estivi:
Nonostante le preoccupazioni discusse, l'indice dei prezzi al consumo di mercoledì è cruciale. Con il VIX ai minimi del 2024 e il mercato vicino ai massimi, rompendo la resistenza al ribasso, le aspettative sono che supereremo questi massimi e punteremo più in alto nei mesi estivi, con probabili alti e bassi intorno ai 5450 punti.
Questa è l'aspettativa del mercato, ma se emergessero sorprese, potrebbe verificarsi una vendita significativa, posticipando eventuali tagli dei tassi a dicembre. In questo scenario, molti rialzisti potrebbero essere colti di sorpresa.
Dati economici e notizie:
- Fiducia preliminare dell'Università del Michigan a maggio: 67,4 vs 76,2 attesi.
- Dichiarazione di bilancio mensile di aprile: $209,5 miliardi vs $250,0 miliardi attesi.
- Goolsbee della Fed (non votante per il 2024): mancano prove convincenti che l'inflazione si stia stabilizzando al 3%.
- Logan della Fed (non votante): i dati sull'inflazione sono stati deludenti; è troppo presto per considerare un taglio dei tassi.
Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti sul mercato.
Cordiali saluti,
Marco Bernasconi Trading.
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