Marco_Bernasconi

Delude il dato sul lavoro ma Wall Street chiude positivo....

NASDAQ:IXIC   Indice Nasdaq Composite
Delude il dato sul lavoro ma Wall Street chiude positivo la settimana. E adesso...

A Wall Street si dice:

"Compra durante Periodi di Pessimismo. I mercati “toro” nascono dal pessimismo, crescono con lo scetticismo, maturano nell’ottimismo e muoiono nell’euforia. Il periodo di massimo pessimismo è il migliore per comprare e il periodo di massimo ottimismo è il migliore per vendere."

Sir John Templeton


Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,19%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono misti: Nasdaq -0,17%, per il Dow Jones +0,02% e per l’S&P 500 -0,07% circa.

Perché il mercato ha chiuso negativo nell’ultima sessione a Wall Street?

• Vi ricordate il rapporto sui posti di lavoro di cui ho parlato per tutta la settimana scorsa nelle mie analisi? Alla fine, è arrivato e non è stato davvero eccellente,
Nonostante questo, dato i tre principali indici americani hanno avuto una debole reazione alla negatività del dato e hanno chiuso con un leggero calo la sessione di venerdì ma invece hanno chiuso positivamente il bilancio settimanale.
• I dati economici statunitensi sono stati letti in maniera negativa dal mercato, ma non così tanto come mi aspettavo. Alla fine, gli indici azionari statunitensi venerdì hanno segnato perdite modeste.
Quali sono stati i punti salienti che potevano penalizzare i valori dei corsi azionari?
• Il “non farm payroll” i libri paga non agricoli degli Stati Uniti che sono aumentati meno delle aspettative previste per il secondo mese di fila.
• I rendimenti dei Treasury che sono aumentati. Il rendimento dei T-note a 10 anni è salito addirittura a 1,615% massimo degli ultimi 4 mesi.
A controbilanciare in parte queste due cattive notizie c'è stato un ulteriore rally dei prezzi del petrolio greggio che ha raggiunto il massimo degli ultimi 7 anni e che ha spinto al rialzo il settore energetico.
Il settore invece che poteva soffrire di più è stato quello dei titoli tecnologici che però ha letto il dato debole sul lavoro come possibile spinta alla FED a ritardare la riduzione del QE.
• Notizia molto positiva. La media di 7 giorni di nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti è scesa a 99.904 giovedì, il minimo degli ultimi 60 giorni.
• Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
• Citrix Systems ha chiuso più di -5% peggior titolo nello S&P 500. La notizia negativa è stata data dalla banca d’affari Citigroup che ha tagliato la sua raccomandazione sul titolo a neutral da buy.

• Hanesbrands ha chiuso in calo di oltre il -4%. C’è preoccupazione sui futuri margini di profitto della società che saranno ridotti dall’aumento dei prezzi del cotone che sono saliti ad un massimo record di 10 anni.

• Charter Communications ha chiuso in calo di oltre -4%, peggior titolo nel Nasdaq 100. La banca d’affari Wells Fargo ha tagliato la sua raccomandazione del titolo di due scalini da overweight a underweight.
• Segnalo il Bitcoin che adesso vale $56.387, trado ovviamente spesso questo asset, il mio ultimo ingresso è stato il 30/09 a $43.427, in questo momento la mia performance è di +29% circa e mantengo la mia posizione long.

• Importante: tutte le operazioni straordinarie sono proposte all'interno del nuovo portafoglio "commodities, bitcoin e index". Se vuoi rimanere sempre aggiornato sulle operazioni straordinarie non devi fare altro che rimanere abbonato su questo portafoglio

Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?

• I prezzi del greggio sono saliti ulteriormente raggiungendo quotazioni sopra gli 80$, nuovo massimo degli ultimi sette anni.
Questo ha spinto tutti i titoli energetici.
APA Corp ha chiuso in rialzo di oltre +6%, miglior titolo nello S&P 500.
ConocoPhillips, Marathon Oil, e Diamondback Energy hanno chiuso in rialzo di oltre +4%.
Devon Energy e Occidental Petroleum hanno chiuso in rialzo di oltre +3%.

La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.

Il dato tanto atteso da me e dall'intero mercato finalmente venerdì è arrivato indicando che solo 194.000 posti di lavoro sono stati aggiunti nel mese di settembre.
Il dato ha significativamente mancato le aspettative per circa 500.000 posti di lavoro.
Questo è stato il secondo mese consecutivo in grande calo, anche se alla fine del conto risulta che il tasso di disoccupazione è sceso al 4,8%.

Quali sono i punti interrogativi che adesso mi pongo?
1. Questo numero deludente sarà stato sufficiente alla Fed per stabilire una data definitiva sul tapering?
2. Oppure la data sarà posticipata solo per ora e fino a quando la ripresa economica darà nuovi di forza?
Questa è la grande domanda che mi pongo insieme al mercato in attesa del prossimo FOMC.

La settimana scorsa era stata molto altalenante nelle letture delle chiusure quotidiane a Wall Street,
• lunedì pesantissimo calo
• martedì, mercoledì e giovedì una striscia vincente di tre giorni del mercato
• finita venerdì, con i principali indici che hanno gestito bene la notizia e sono scesi solo leggermente.
Io invito sempre a guardare le cose un po’ più dall'alto e in prospettiva e se guardo il grafico vedo ad esempio:
Il NASDAQ ha avuto il calo maggiore del -0,51% venerdì, ma ha finito la settimana in positivo di quasi 13 punti.
Lo so non è molto ma non dimentico che l'indice tecnologico aveva iniziato la settimana con un lunedì pesantissimo. -2%, e proveniva da un -3% nella settimana precedente. Penso che tutto sommato, non sia stata una cattiva performance in un momento in cui la tecnologia è così tanto sotto pressione.

L’S&P è sceso solo del -0,19%, ed il Dow solo del -0,03%.
Ma se li guardiamo su base settimanale hanno chiuso positivi rispettivamente dello 0,8% e dell'1,2%.

Cosa ci lascia in eredità questa settimana?
• È arrivata l'estensione a breve termine del tetto del debito, che ha spostato la scadenza all'inizio di dicembre e dà al Congresso più tempo per evitare che il debito del paese vada in default per la prima volta nella storia.
• Il rapporto sull'occupazione è passato senza lasciare troppi danni.
A cosa guardo adesso?
Il prossimo evento importante per gli investitori è la stagione degli utili.
Inizierà questa settimana con alcune delle grandi banche, tra cui JPMorgan mercoledì.
Poi avremo Bank of America, Citigroup e Wells Fargo giovedì, insieme ad altri report durante la settimana.

Concludo con la mia solita domanda riflessione ai miei lettori:
Avete chiaro come muovervi adesso nel mercato azionario?
Quali settori privilegerete nei vostri acquisti?

Ieri ho chiuso tutte le mie operazioni short ancora aperte con un cospicuo guadagno e attualmente sono flat su:
Nasdaq 100,
Dow Jones Industrial,
S&P 500.
Euro Stoxx 50 e Ftse Mib.

Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.

La mia notizia per voi è che se volete fare quello che faccio io nel mercato adesso potete farlo con facilità ho chiamato "Il mercante in Fiera" il mio portafoglio ideale!!!

Condividerò con i miei followers:
• I miei titoli
• I miei livelli d'ingresso e di uscita
• Il mio peso specifico in ogni titolo del portafoglio

Al trader che volesse copiare interamente la mia strategia non rimarrà che il piacere di comprare e vendere il titolo e nessuno stress.
"Il mercante in Fiera”: un mix di titoli scelti solo nel mercato USA, selezionati grazie al mio Trading System tra migliaia di titoli statunitensi.
Solo 10 titoli con un altissimo potenziale.
Entrate e Uscite non basate su opinioni ma su un metodo statistico/matematico.
Coloro che acquistano un titolo basandosi sulla loro capacità di analizzare una notizia sono destinati ad essere sconfitti dal mercato.

Ogni acquisto o vendita che faccio tiene conto di ragioni

Qualitative (ma non analizzate a livello personale, che non farebbe altro che favorire un'azione o sfavorirne un'altra, spesso facendo agire in maniera opposta al segnale), Statistiche e Quantitative.
Operazioni mensili mediamente 20

I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
• L’S&P 500 è sceso di 8,40 punti a 4.391,35 per un -0,19%. Il record storico è stato stabilito il 2 settembre.
• Il Dow Jones è sceso di 8,69 punti a 34.746,26 per un -0,03%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
• Il Nasdaq 100 ha perso 76,38 punti, o -0,51%, a 14.820,75. Il record storico è stato stabilito il 7 settembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,68%, adesso vale 2.234,87.

Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,612% dall’1,596% del giorno precedente.

Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 75$ ed adesso si attesta sui $1.755 dollari.

Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 1.37 dollari stamattina e in questo momento quota 80,72 dollari al barile.

L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 18,77. Il VIX è ritornato verso la parte centrale del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.

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