Aprile finalmente è finito e ci ha lasciato con il NASDAQ...

Aprile finalmente è finito e ci ha lasciato con il NASDAQ in calo di oltre il -13%

A Wall Street si dice:

“ Quello che ci accade nella vita è meno importante; la vera domanda può essere se usiamo o meno l'esperienza per crescere. "

John Templeton




La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.


Aprile si e fatto la reputazione in 100 anni di mercati finanziari di essere statisticamente il miglior mese per le azioni.
Aprile 2022 non è stato però certamente all'altezza della sua reputazione questa volta.
La paura del mercato dell'aumento dei tassi di interesse che ha come conseguenza il rallentamento economico ha spinto il valore delle azioni in discesa in tutti i principali indici USA in questo mese.
Parto dalle notizie più brutte.
Il NASDAQ è crollato oltre il -13% in aprile, nemmeno nel momento peggiore della pandemia era accaduto qualcosa di così negativo.
Ripercorrendo la storia l'indice dei tecnologici non vedeva un mese così brutto dalla crisi finanziaria del 2008/09.
La tecnologia è stata sotto pressione dall'inizio del 2022 e la serie di dati della reporting season sui FAANG di questa settimana non ha purtroppo aiutato molto.
In questo mese l'S&P è sceso di quasi il -9% e il Dow è sceso di quasi il -5%.
Sinceramente non mi sento di biasimarli, tutti gli indici stanno rispondendo ai soliti temi negativi che ben conosciamo:

1. la svolta hawkish/aggressiva della Fed,
2. l'inflazione giunta al suo punto più alto in 40 anni,
3. le sfide della catena di approvvigionamento,
4. il tasso di interesse del Treasury decennale in continua crescita,
5. aggiungiamoci anche una nuova epidemia di COVID in Cina,
6. e in questo disastro totale la ciliegina sulla torta, il conflitto in corso in Europa orientale.

Parlando di inflazione ad esempio, venerdì è arrivato un'altro dato negativo.
• Le spese per i consumi personali (PCE) sono state rilevate in aumento del 6,6% a marzo su base annua e dello 0,9% su base mensile, rispetto al 6,3% e allo 0,5%, rispettivamente, dei rapporti precedenti.
• Il Core PCE, che esclude il cibo e l'energia, è stato rilevato con un dato leggermente migliore, un aumento del 5,2% che ha rallentato dal 5,3% di febbraio e un aumento mensile dello 0,3% che ha eguagliato il dato del mese scorso, (sinceramente agli investitori in questo momento serve qualcosa di più sostanzioso per iniziare a sperare in qualcosa di meglio).
Analizzando l'ottava precedente il mercato era arrivato alla sessione di venerdì in discreta forma dopo il forte rally di giovedì che aveva portato gli indici Usa in territorio positivo nel bilancio settimanale.
Ma il crollo di oltre il -14% di Amazon ha spinto in negativo l'intera sessione di venerdì.
Il gigante dell'e-commerce ha mancato le aspettative nella sua relazione trimestrale uscita giovedì dopo il suono della campanella e soprattutto ha indicato una previsione debole per il trimestre in corso.
Apple, che ha presentato il suo report in contemporanea con Amazon ha battuto le aspettative in effetti, ma ha chiuso in negativo del -3,7% a causa delle preoccupazioni ed implicazioni della catena di approvvigionamento confuso nel clima generale.
Il NASDAQ è sceso del -4,17% venerdì.
L’S&P è sceso del -3,63%.
Il Dow è sceso del -2,77%.
Il mio bilancio sulla settimana appena conclusa del mercato, che ha presentato gli utili delle società mega-cap tecnologiche è stato tutto sommato prevedibilmente misto.
Direi che non si è verificato nulla di eccessivamente imprevisto.
I risultati EPS negativi di Amazon usciti giovedì sera (ricordo che era la prima volta dal 2015 di risultati negativi da parte della società di Jeff Bezos), insieme agli avvertimenti di ulteriori perdite nei trimestri a venire, hanno permesso alle reali implicazioni di questa folle inflazione di entrare nella scena, e hanno avuto un ruolo strumentale decisivo nel sell-off di fine mese di venerdì.
Tra i 5 grandi bigTech -Amazon, Apple, Microsoft, Alphabet (GOOGL) e Meta (FB) - Amazon si è distinto per aver mancato le stime e aver presentato una guidance al ribasso.
Tutti gli altri giganti tecnologici sono usciti con risultati tutto sommato buoni, anche se spese più elevate e pressioni sui margini sembrano essere temi ricorrenti anche nel gruppo "Big 5 Tech".


In questa parte della mia analisi sarò libero di guardare oltre, di vedere cose che altri non vedono.
Rubrica” L’angolo di Warren Buffet conosciuto come l’oracolo di Omaha”.
Come l’oracolo ellenico non commetterò mai errori anche quando sembrerò farlo starò solo anche se inconsapevolmente adombrando la verità.

Va bene adesso però aprile è finito, siamo in maggio e guardo avanti (anche perché guardare indietro adesso sarebbe troppo frustrante).
La stagione degli utili è tutt'altro che finita.
Siamo solo a metà strada, quindi ci saranno altre centinaia di aziende che presenteranno i loro risultati questa settimana.
E dato che stiamo iniziando un nuovo mese (grazie al cielo!), avremo un sacco di dati economici che culmineranno con la situazione occupazionale del governo venerdì prossimo.
Ma ricordate bene che il grande evento tanto atteso è praticamente arrivato.
Sarà la riunione della Fed del 3 e 4 maggio.
Il mercato non ha gradito i commenti del presidente della Fed Jerome Powell espressi ad un panel del FMI due settimane fa.
Commenti sull'accelerazione dei rialzi dei tassi di interesse, e sulla possibilità di un aumento di mezzo punto in questa prossima riunione.
La maggior parte degli investitori ora ritiene che l’aumento di 50 punti base sia già stato scontato dai prezzi di venerdì.
Quindi sei la psicologia dei mercati si muove come si è mossa in passato, spero che l'anticipazione dell'evento si sia rivelata peggiore dell'evento stesso.
Lo scenario che potrebbe accadere potrebbe essere quello di un cosiddetto "rally di sollievo”, quando ascolteremo le solite parole tranquillizzanti di Jerome Powell mercoledì.
In teoria questo rally potrebbe anche iniziare prima, se l'atteggiamento del mercato sarà simile al rimbalzo che abbiamo visto prima e dopo la riunione di marzo del FOMC.
Beh... che dire?
Sarebbe proprio bello se fosse così, ne abbiamo tutti bisogno!


La Performance dei miei portafogli dal 1° gennaio 2022 ad oggi è la seguente:

Mio portafoglio "Mib 40" +40,82%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in Italia" +26,80%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 Italia" +14,48%

A CONFRONTO IL NOSTRO INDICE FTSE MIB -11,32%


Mio portafoglio "Best Brands" +11,77%

Mio portafoglio "titolo numero 1 oggi in USA" +8,16%

Mio portafoglio "tutte le recenti numero 1 USA" +22,34%

A CONFRONTO GLI INDICI USA

Dow Jones -9,25%

S&P 500 -13,31%

Nasdaq -21,16%

Vi ricordo quello che è il mio mantra nei mercati e cioè:
• “la mia previsione nel lungo periodo nasce e si forma giorno per giorno avendo un'ottica e un obiettivo nelle prossime 24 ore”
• “quando sarà finita la sessione di oggi avrò significativi dati per prevedere quella di domani”
• “tutto ciò che è previsto oltre la settimana ha la stessa possibilità di verificarsi del lancio di una monetina puntando su testa o croce”

Performance sui futures USA siamo arrivati a +136,70% dall'inizio del 2022.

da 01/01/2022 al 29/04/2022

Strategia rendimento utilizzando i 3 futures Americani.

Nasdaq Composite +235,25%

S&P 500 -15,56%

Dow Jones Industrial +125,81%

Rendimento medio dei 3 futures nel periodo +115,17%


5 azioni che possono raddoppiare il loro valore in un anno.
Prima di iniziare ci tengo a sottolineare che questo report è stato pensato per una piccola parte del mio capitale sulla quale mi posso permettere di rischiare un po’ di più, e non per la maggioranza del mio capitale sulla quale faccio investimenti più prudenti.
Stabilito questo nessuno di questi titoli è stato scelto da me con superficialità.
Tutti i titoli hanno catalizzatori che ritengo possano alimentare forti guadagni nel corso del prossimo anno.
Ognuno dei cinque titoli ha qualità uniche che lo rendono un candidato per questo obiettivo.
Sono tutti provenienti da diversi settori, offrendo un'ottima diversificazione tra di loro.La maggior parte dei titoli di questo rapporto stanno attualmente molto al di sotto del prezzo corretto che dovrebbero avere.
Il mercato è pieno di questo tipo di azioni adesso, ma sono poche quelle che hanno catalizzatori positivi nel loro futuro con la possibilità di guadagni mostruosi.
Per ognuno di questi titoli ho identificato i fattori specifici che li avrebbero portati nell'attenzione generale e tra i titoli più performanti nei prossimi 365 giorni.
Credo di avere individuato i 5 titoli che formeranno un lotto che mi darà un'enorme soddisfazione in questo anno così disperato finora. VUOI SAPERE QUALI SONO? Scrivimi adesso su info@marcobernasconitrading.com.

Per quanto riguarda la gestione finanziaria di cui vi ho parlato nelle mie analisi vi darò ogni giorno qualche dettaglio in più.
Per il momento stò definendo con questa società, nella quale ho fatto un personale investimento per vedere i risultati direttamente, i dettagli della mia collaborazione.
I punti salienti sono i seguenti:
• Il contraente verserà i 4.000€ necessari ad avviare la gestione finanziaria su un conto titoli della società a suo nome.
• L'oggetto dell'investimento è un'operatività sul mercato forex effettuata con trading su coppie di valute Major (soprattutto EURUSD, EURGBP e GBPUSD con attività scalping su timeframe tra 1 e 5 minuti). Si tratta di operazioni in multifrequenza con l'intervento di un bot sviluppato direttamente dalla società finanziaria, e col supporto di Intelligenza Artificiale, (un bot è un programma che opera su Internet ed esegue compiti ripetitivi). Bot che va a fare un numero altissimo di operazioni guadagnando cifre piccole ma che sommate riescono a fare un grande utile trovando nei book dei titoli delle défaillances nelle quali il bot si riesce ad inserire.
• Attraverso algoritmi di intelligenza artificiale che analizzano i mercati e ottimizzano le decisioni di trading, è possibile affrontare i mercati anche nei momenti più complicati.
• Si tratta di un'operatività molto tecnica che non si può fare senza l'aiuto di un computer ed un programma specifico.
• Il rendimento ottenuto nel lungo periodo da diversi anni si attesta intorno al 30% annuale.
• Il rendimento da quando io sono sottoscrittore (inizio del 2022) è del 30,90%.
• Il mio investimento è stato di €4.072,00
• La prospettiva annuale di rendimento ad oggi è di €1.258,40.
• COME VI HO GIÀ DETTO HO FATTO UN INVESTIMENTO PERSONALE E VOGLIO TESTARE PERSONALMENTE IL RISULTATO PER ALTRI 3/6 MESI, PASSATI I QUALI MI SENTIRÒ IN GRADO DI CONDIVIDERE I RISULTATI CHE PERSONALMENTE AVRÒ AVUTO IN MANIERA TALE CHE ABBIATE UN VALIDO DATO SUL QUALE DECIDERE SE INVESTIRE O MENO.
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