Cosa accadrà nei mercati da adesso Settembre, in avanti?
1. Cosa è successo con la pandemia ed il crollo delle economie oramai è chiaro a chiunque.
2. Cosa è successo nei mesi successivi, nella finestra temporale Marzo-Agosto, con una ripida e veloce ripresa a V specialmente nell'economia USA, è a questo punto altrettanto chiaro.
3. Cosa accadrà da adesso Settembre, in avanti?
Secondo me non ci sono molti dubbi su questo.
Quindi i punti di cui sto parlando sono 3
1. Quale è stato il driver per il crollo dei mercati?
2. Quale è stato il driver per la ripresa a V dell'economia americana.
3. Quale sarà il driver d'ora in avanti.
Come ho scritto poc'anzi non ci sono dubbi su questo il driver dei mercati è stato, è e sarà sempre "l'aspettativa."
1. L'aspettativa quando è arrivata la pandemia è stata per la paura che un lockdown generalizzato bloccasse l'economia ed il mercato ha reagito di conseguenza.
2. L'aspettativa quando sono iniziati e proseguiti gli stimoli fiscali ed economici immensi messi in campo da Fed e banche centrali è stata che l'economia potesse tornare immediatamente allo "status quo" precedente.
3. L'aspettativa adesso è verso la consapevolezza che ci vorrà molto tempo per tornare alla normalità di prima (5 anni?), che anche se arrivasse un vaccino non sarebbe immediatamente risolutivo, che il recupero dei posti di lavori perduti sarà lento e graduale perché mancano i posti di lavoro e conseguentemente le entrate ai lavoratori che muovono i consumi.
La parte facile della ripresa economica degli Stati Uniti è finita.
Adesso arriva la parte difficile
La vita degli americani sta tornando alla normalità ma molto lentamente.
L'economia statunitense sta ancora procedendo nonostante il coronavirus, ma il percorso verso la ripresa deve ancora affrontare molti ostacoli.
Dopo un repentino sell-off in primavera ed un altrettanto repentino panic-buyng in estate, l'economia statunitense sembra entrare in un tratto più piatto in vista delle cruciali elezioni presidenziali del 2020.
Il super rimbalzo economico che ha seguito una recessione storica si è spostato in una ripresa che d'ora in avanti sarà più tiepida.
La spesa dei consumatori è rallentata, gli investimenti delle imprese sono deboli e il numero di persone che tornano a lavorare si è ridotto.
Una ripresa più lenta è evidente nel numero di persone che richiedono l'indennità di disoccupazione.
Le nuove richieste di sussidio di disoccupazione statali e federali sembrano bloccate intorno a 1,4 milioni circa a settimana.
Altre grandi aziende hanno annunciato licenziamenti e migliaia di piccole imprese hanno chiuso definitivamente.
L'ondata di annunci di licenziamenti e la disoccupazione costantemente elevata sembrano aver smorzato l'ottimismo dei consumatori.
Un'indagine recente sulla fiducia dei consumatori condotta riporta che è risultata piatta a settembre.
Con la fiducia che vacilla, così tante persone senza lavoro e il coronavirus ancora in espansione, gli Stati Uniti non possono riprendersi più rapidamente, dicono gli economisti.
Molte aziende devono affrontare continue restrizioni sull'occupazione mentre milioni di americani continuano a praticare le distanze sociali ed evitare luoghi normalmente affollati come aeroporti, centri commerciali e hotel.
Con il calo di fiducia, i consumatori tendono a stringere i loro portafogli, influenzando direttamente la spesa dei consumatori, il che a sua volta rende più difficile per le aziende giustificare l'aggiunta o addirittura il mantenimento della loro forza lavoro attuale
I mercati non sbagliano mai e questo lo hanno percepito e quindi con le informazioni adesso sul tavolo almeno fino alle Elezioni di Novembre il mercato sarà come quello che abbiamo vissuto finora in Settembre.
Adesso ricomincerà un mercato più regolare, un mercato dove l'esperienza farà la differenza.
Un mercato che si muoverà con i regolari movimenti dovuti alle notizie micro e macro economiche.
Auguro a tutti Buon Week End
2. Cosa è successo nei mesi successivi, nella finestra temporale Marzo-Agosto, con una ripida e veloce ripresa a V specialmente nell'economia USA, è a questo punto altrettanto chiaro.
3. Cosa accadrà da adesso Settembre, in avanti?
Secondo me non ci sono molti dubbi su questo.
Quindi i punti di cui sto parlando sono 3
1. Quale è stato il driver per il crollo dei mercati?
2. Quale è stato il driver per la ripresa a V dell'economia americana.
3. Quale sarà il driver d'ora in avanti.
Come ho scritto poc'anzi non ci sono dubbi su questo il driver dei mercati è stato, è e sarà sempre "l'aspettativa."
1. L'aspettativa quando è arrivata la pandemia è stata per la paura che un lockdown generalizzato bloccasse l'economia ed il mercato ha reagito di conseguenza.
2. L'aspettativa quando sono iniziati e proseguiti gli stimoli fiscali ed economici immensi messi in campo da Fed e banche centrali è stata che l'economia potesse tornare immediatamente allo "status quo" precedente.
3. L'aspettativa adesso è verso la consapevolezza che ci vorrà molto tempo per tornare alla normalità di prima (5 anni?), che anche se arrivasse un vaccino non sarebbe immediatamente risolutivo, che il recupero dei posti di lavori perduti sarà lento e graduale perché mancano i posti di lavoro e conseguentemente le entrate ai lavoratori che muovono i consumi.
La parte facile della ripresa economica degli Stati Uniti è finita.
Adesso arriva la parte difficile
La vita degli americani sta tornando alla normalità ma molto lentamente.
L'economia statunitense sta ancora procedendo nonostante il coronavirus, ma il percorso verso la ripresa deve ancora affrontare molti ostacoli.
Dopo un repentino sell-off in primavera ed un altrettanto repentino panic-buyng in estate, l'economia statunitense sembra entrare in un tratto più piatto in vista delle cruciali elezioni presidenziali del 2020.
Il super rimbalzo economico che ha seguito una recessione storica si è spostato in una ripresa che d'ora in avanti sarà più tiepida.
La spesa dei consumatori è rallentata, gli investimenti delle imprese sono deboli e il numero di persone che tornano a lavorare si è ridotto.
Una ripresa più lenta è evidente nel numero di persone che richiedono l'indennità di disoccupazione.
Le nuove richieste di sussidio di disoccupazione statali e federali sembrano bloccate intorno a 1,4 milioni circa a settimana.
Altre grandi aziende hanno annunciato licenziamenti e migliaia di piccole imprese hanno chiuso definitivamente.
L'ondata di annunci di licenziamenti e la disoccupazione costantemente elevata sembrano aver smorzato l'ottimismo dei consumatori.
Un'indagine recente sulla fiducia dei consumatori condotta riporta che è risultata piatta a settembre.
Con la fiducia che vacilla, così tante persone senza lavoro e il coronavirus ancora in espansione, gli Stati Uniti non possono riprendersi più rapidamente, dicono gli economisti.
Molte aziende devono affrontare continue restrizioni sull'occupazione mentre milioni di americani continuano a praticare le distanze sociali ed evitare luoghi normalmente affollati come aeroporti, centri commerciali e hotel.
Con il calo di fiducia, i consumatori tendono a stringere i loro portafogli, influenzando direttamente la spesa dei consumatori, il che a sua volta rende più difficile per le aziende giustificare l'aggiunta o addirittura il mantenimento della loro forza lavoro attuale
I mercati non sbagliano mai e questo lo hanno percepito e quindi con le informazioni adesso sul tavolo almeno fino alle Elezioni di Novembre il mercato sarà come quello che abbiamo vissuto finora in Settembre.
Adesso ricomincerà un mercato più regolare, un mercato dove l'esperienza farà la differenza.
Un mercato che si muoverà con i regolari movimenti dovuti alle notizie micro e macro economiche.
Auguro a tutti Buon Week End