WisdomTree - Tactical Daily Update - 01.03.2024

Si estende la fase positiva dei listini Usa, S&P500 e Nasdaq a nuovi record.
Borse europee piu’ riflessive: i dati macro fotografano la fase stagnante.
Borse cinesi ancora in recupero, Pechino prepara il “bazooka”?
Febbraio da ricordare per le crypto: Bitcoin quasi +50% in un mese.


L’inflazione americana PCE (Personal consumption expenditure) di gennaio, la misura piu’ apprezzata dalla Federal Reserve (Banca centrale Usa-FED) nelle decisioni di politica monetaria, ha confermato le aspettative, con rialzo di +2,4% annuale e di +0,3% mensile.

Insomma, l'inflazione PCE non ha riservato cattive sorprese, al contrario di quella piu’ convenzionale dei prezzi al consumo (CPI) e dei prezzi alla produzione (PPI). Sorprende, invece, la crescita dei redditi personali, +1,0% mensile, molto sopra al +0,4% atteso ed al +0,3% precedente, cosa che fornira’ sostegno ai consumi e, purtroppo, ai prezzi.

Le spese personali di gennaio negli Usa sono aumentate +0,2% mensile, come previsto, mentre le nuove richieste settimanali di sussidi di disoccupazione sono cresciute di 13 mila a 215 mila, da 202 mila della settimana precedente, e contro attese di 210 mila.

Il quadro macro Usa resta sorprendentemente robusto e poco intaccato dall’elevato costo del denaro: ieri alcuni esponenti della FED hanno ribadito che saranno i dati macroeconomici dei prossimi mesi a determinare misura e tempistica dei tagli dei tassi: secondo il consenso, la probabilità che la FED tagli i tassi a maggio e’ risalita al 21% dal 19% dopo i dati sull’inflazione PCE.

In questo contesto ieri, 29 febbraio, Wall Street ha chiuso positiva: S&P500 +0,5%, Nasdaq +0,9%, Dow Jones +0,1%. Contrastate le chiusure dei listini europei: Parigi -0,3%, Milano -0,1%, Londra +0,1%, Francoforte +0,4%, quest’ultima sospinta dal buon dato dell’inflazione, finalmente in calo a febbraio.

Febbraio ha comunque consuntivato sontuosi progressi per le Borse europee: Milano la migliore, +6%, ed ai massimi dal 2008 sopra 32.000 punti: Francoforte +4,6%, Parigi +3,5%, Amsterdam +3,7%. Ferma Londra, in lieve calo, -0,8%, Madrid.

L'inflazione scende in tutta Europa a febbraio: in Francia al 2,9% dal 3,1%, ma sopra le attese di consenso di +2,7%, in Germania al 2,5%, dal 2,9% del mese precedente, cioe’ sotto alle attese degli analisti di 2,6% ed al minimo da giugno 2021, grazie alla mderazione dei prezzi degli alimentari (+0,9% annuale dal 3,8% di gennaio) e dell'energia (-2,4% da -2,8%). In Spagna, netto calo, dal 3,4% al 2,8%.

Prosegue la fase euforica delle “crypto”: Bitcoin, che mercoledì era schizzato sino a 64 mila Dollari, ai massimi da novembre 2021, ha chiuso un mese di febbraio fantasico, con un balzo del +46%.

L'indice Pmi manifatturiero dell'Eurozona a febbraio segna 46,5 punti, vicinissimo ai 46,6 di gennaio, e sopra la stima di 46,1: per quanto resti in area di contrazione (sotto 50) e’ attorno ai massimi da 10 mesi. Il lieve calo e’ dovuto alla debolezza della Germania, che estende a 4 mesi la serie negativa.

La debolezza della Germania e’ rivelata anche dall’andamento delle vendite al dettaglio a gennaio: -0,4% mensile, -1,4% su anno, contro attese di +0,5%.

Al contrario, spiccano le performance del PMI manifatturiero di Irlanda e Grecia, che segnano rispettivamente i migliori progressi da 20 e 24 mesi. La Spagna cresce per la 1’ volta da aprile 2023, mentre prosegue la fase ristagnante di Francia, Olanda ed Italia, quest’ultima a 48,7 da 48,5 di gennaio, ma sotto 49,1 attesi.

Nel Regno Unito migliora, toccando il massimo da 10 mesi, l’indice Pmi manifatturiero di febbraio, ai massimi da 10 mesi: 47,5 punti dai 47 di gennaio, ma resta per il 19’ mese in area di contrazione.

In Cina, a febbraio, l’attività manifatturiera non decolla, ma neppure peggiora: per il 5’ mese consecutivo l'indice Pmi è in calo: 49,1, da 49,2 di gennaio.

Il dato, sebbene in linea con le previsioni, riflette debolezza della domanda internazionale, rischi di deflazione, fiducia altalenante sulla prospettiva economica, crisi del comparto immobiliare e forse, a febbraio, anche il lungo periodo di vacanze del Capodanno cinese.

Il Pmi cinese dei servizi invece, resta in espansione: 51,4 a febbraio, miglio del 50,7% di gennaio e del 50,6 atteso. I dati PMI in chiaro scuro erano gli ultimi, importanti, prima dell’avvio, la prossima settimana, dell’annuale Congresso delle '2 sessioni' del Parlamento cinese, che annuncera’ gli obiettivi economici 2024.

Da inizio anno Pechino ha varato diverse iniziative economiche mirate, che includono garanzie pubbliche sui mutui, misure dirette al sostegno dei mercati azionari ed un’accelerazione della spesa in infrastrutture, che hanno favorito il recupero a doppia cifra degli indici azionari “domestici”.

Tuttavia ora i mercati sperano in un vero e proprio “bazooka” governativo ed un salvataggio pubblico delle big dell’immobiliare/costruzioni.

Gli indici azionari asiatici stamani, 1’ marzo, hanno chiuso in rialzo, riflettendo la brillante chiusura di Wall Street di ieri: il Nikkei giapponese ha segnato +1,9%, sfiorando quota 40.000. Bene anche Shanghai, +0,4%, Shenzhen, +1,1%, e Hong Kong, +0,4%.

Il membro del board della Banca centrale Giapponese (BoJ) Hajime Takata afferma che stanno aumentando le spinte per terminare la lunga fase di tassi negativi, innescando il recupero dello Yen e dei rendimenti dei bond governativi.

A fine mattinata le Borse europee sono positive, in media +0,8%, ed i future su Wall Street indicano riaperture in marginale rialzo. (ore 13.30 CET).

Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Fundamental Analysis

Per ulteriori informazioni:

bit.ly/wisdomtree-daily-update

Declinazione di responsabilità