Negli ultimi dieci giorni abbiamo assistito ad un S&P particolarmente tonico, con quasi tutti i settori sostanzialmente orientati al rialzo, al netto delle comunicazioni ed energetici.
Guidano la crescita:
• Settore Consumer Discretionary: +5,7%. Guidato soprattutto dai rialzi dell’industria dei produttori di auto e luxury goods;
• Settore Real Estate: +4%
• Settore Healthcare: +3,9%
• Settore Utilities e Tecnologico: +3%
Analizzando gli ETF settoriali, notiamo come XLY Consumer Discretionary sia particolarmente orientato al rialzo. Chi ha strategie di breakout, in questi giorni è riuscito a trovare occasioni particolarmente interessanti nei beni di consumo ciclici.
Malgrado le performance positive, non apprezzo l’impostazione di Real Estate, Healthcare ed Utilities, personalmente al momento non intendo valutare posizioni particolari in questi ambiti (salvo cambiamenti nei prossimi giorni). Da tenere sotto osservazione, invece, il posizionamento del settore tecnologico, alle prese con i tentativi di rompere i massimi (probabilmente guidato anche dall’effetto trimestrali).
Dopo i rialzi e la forza delle ultime settimane, sembrano voler rifiatare il settore finanziario ed energetico.
Continua la pressione in vendita sui bond a 10 e 30 anni, con l’incremento degli yield e la riduzione del pezzo delle obbligazioni.