Cot, Analisi Settimanale dei Mercati - Big Mac Index

CONDIVIDO VOLENTIERI IN MODO DEL TUTTO GRATUITO I MIEI LAVORI ED I MIEI STUDI PER POTER CRESCERE CONSAPEVOLMENTE INSIEME CON I MIEI AMICI ED INSIEME A TUTTI COLORO CHE COME ME AMANO IL TRADING.
OGNI SETTIMANA SVILUPPO UN REPORT BASATO SULLE POSIZIONI CHE GLI ISTITUZIONALI HANNO ANCORA APERTE A MERCATO. RILEVO I DATI, CHE POI STUDIO, DIRETTAMENTE DALLA COMMODITY FUTURES TRADING COMMISSION DEL CHICAGO MERCANTILE EXCHANGE.


Come sempre ricordo che io cerco solo di unire logicamente molteplici dati ed analizzarli tecnicamente per renderli il più possibile semplici e fruibili al fine di ottenere un’ analisi di confronto che abbia riscontri multipli e che dia maggior valore alle tesi esposte, ma, ovviamente sempre e comunque, questa non sarà mai la verità assoluta che non potremo mai conoscere se non a posteriori, ma solo un buono spunto di lettura e studio approfondito che spero aiuti a trarre le proprie conclusioni logiche sulla base di più dati oggettivi possibili.

Ciao Emi

Commento:

Ciao bungiorno a tutti.
Oggi giornata piuttosto tranquilla dal punto di vista di notizie ma non possiamo dire che la settimana non sia stata movimentata.

Ieri il dollaro si è rafforzato ulteriormente sia dopo le ulteriori conferme dei dati positivi provenienti dagli Usa, sia dopo il comunicato stampa della Bce nel quale si legge chiaramente come questo ultimo aumento dei tassi di interesse sembra proprio essere l’ ultimo.
Di seguito riporto le frasi esatte dette durante la conferenza che ho preso direttamente dal sito della Bce :
“In base alla nostra attuale valutazione, riteniamo che i tassi di interesse di riferimento della BCE abbiano raggiunto livelli che, mantenuti per un periodo sufficientemente lungo, forniranno un contributo sostanziale a un ritorno tempestivo dell’inflazione al nostro obiettivo.

Le nostre decisioni future assicureranno che i tassi di interesse di riferimento della BCE siano fissati su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario. Continueremo a seguire un approccio guidato dai dati per determinare livello e durata adeguati della restrizione.”

Come è ben chiaro nella prima parte la Bce dice che non aumenterà più i tassi di interesse perché li ritiene sufficientemente alti ossia adeguati ad un ritorno dell inflazione ai livelli desiderati e questo non poteva che essere così considerata l’economia Europea che certo non naviga in buone acque.

Nella seconda parte invece dice che faranno in modo di mantenere e regolare i vari tagli su livelli e per periodi adeguati con rispetto ai dati economici che arriveranno.

Questo potrebbe cambiare di molto lo scenario macro-economico tra Euro Dollaro.

Tutta sta roba ha spinto ieri Euro dollaro verso il livello weekly (che è anche il minimo mensile dello scorso maggio ) degli 1-0635 sporcandolo di qualche pips e riassorbendolo.
La sporcatura di un livello importante come questo (al di la degli eventi macro) ed il suo rientro offrono generalmente buoni spunti di entrata e stop più o meno stretti.
I riassorbimenti, offrono spunti di entrata sia contro trend che a favore del trend sui pull back. Le prime più rischiose vanno valutate con più attenzione per non trovarci nella situazione di provare a fermare un treno in corsa e la cosa potrebbe non essere gradevole.

Metto di seguito il grafico di Euro Dollaro Weekly:

La decisione della Bce ovviamente non poteva che non riflettere i suo effetti positivi sul dax che ieri ha fortemente performato contento che finalmente si è arrivati ad uno stop dell’ aumento dei tassi di interesse ed al probabile inizio di una lenta ripresa economica.
Ora il dax come ho anticipato questa mattina si trova in una ampia area di grande resistenza quindi fare estremamente attenzione.

Tornando ad Euro Dollaro dopo le forti discese ora si potrebbe avere una prima fase di recupero. Poi nel fine settimana cercheremo di fare il punto della situazione.

Riguardo agli indici americani siamo entrati ieri in una fase rialzista che proietta al momento sp verso i 4.600 e nasdaq al recupero degli utlimi massimi relativi confermati a 15.628 circa.

Per entrambi oggi in intraday sono possibili storni (non è detto che stornino sin li ma sarebbe auspicabile per dare qualche buono spunto di entrata long) sino in area 15430/10 per il Nasdaq e 4500 4490 per sp.

Di seguito trovate i grafici daily:


Sp daily:

nasdaq daily :

Emi