Le Onde di Wolfe sono un pattern di equilibrio basate sulla legge della fisica secondo la quale ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e opposta. Scoperte da Bill Wolfe qualche decennio fa, determinano con una certa precisione possibili punti di inversione e a seconda di dove si forma il pattern potrebbe rappresentare sia una figura di inversione che di continuazione. Per definire il pattern si individua:
- il punto 2 che in un pattern rialzista è un massimo e in un pattern ribassista un minimo.
- Il punto 3 è un minimo dopo una prima discesa, o un massimo dopo una prima salita.
- il punto 1 è un minimo prima del punto 2, o un massimo prima del punto 2
- il punto 4 è un massimo/minimo che si realizza dopo il punto 3 ed è situato fra il punto 1 e il punto 2.
- Il punto 5 è un minimo più basso/alto, del punto 4 e si trova sull'estensione che passa dal punto 1 e il punto 3.
Abbiamo intercettato questo pattern sull'indice US500, su grafico a 180 minuti, ma è visibile anche su time frame più bassi o lievemente più alti.
Come possiamo vedere nell'immagine, abbiamo intercettato tutti e 5 i punti che compongono il pattern e potremmo supporre che l'indice in questione abbia potuto raggiungere un massimo relativo da dove povrebbe tornare a scendere.
Le linee tratteggiate sono servite ad intercettare quella che viene definita "sweet zone", una possibile area che va al di sopra del punto 5 e che viene considerata un'area massima di estensione del movimento che raggiunge il punto 5. Questa area viene individuata disegnando una trend line che passa dal punto 2 e punto 4 e che poi viene traslata e fatta passare dal punto 3, esattamente come possiamo vedere nella figura.
Nel caso in cui i prezzi sconfinino il punto 5, il pattern può essere considerato valido fin tanto che le quotazioni rimangono all'interno della sweet zone.
Quando intercettiamo questi movimenti, amiamo anche aggiungere un indicatore di momentum che ci fornisce ulteriori indicazioni a supporto della nostra ipotesi. Come possiamo vedere abbiamo aggiunto l'Elliott Oscillatro (o price oscillator) che ci evidenza una bella divergenza di momentum fra il punto 3 e il punto 5, divergenza ribassista che supporta ulteriormente la nostra ipotesi di prossimo ribasso verso i minimi relativi realizzati precedentemente.
Buon Trading
agata Gimmillaro
Chart PatternsTechnical IndicatorsTrend Analysis

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