Wall Street ha consolidato, in una seduta tendenzialmente invariata, nella giornata di ieri, dopo una serie di otto giorni di guadagni per S&P 500 e Nasdaq, la più lunga nel 2024. Il sentiment degli investitori è tornato positivo dopo la serie di dati pubblicati, che hanno confermato che l’economia Usa gode ancora di buona salute.

La spesa dei consumatori cresce, nonostante le condizioni economiche più deboli, che comunque alimentano le speranze di un taglio dei tassi della Fed a settembre, ormai quasi una certezza. Il mercato scommette al 75,5% in un taglio di 25 punti base. Ma Venerdì c’è Powell a Jackson Hole e il mercato è in attesa del suo discorso. Il mercato resta in ampio risk on, in assenza di notizie negative sul fronte geopolitico, l’unico che in qualche modo, potrebbe far tornare l’avversione al rischio.

VALUTE

Sui cambi il dollaro è sceso al minimo degli ultimi 4 anni, con il dollar index sceso sotto 101.00 ieri. Euro sopra a 1.1100 e Cable a ridosso della resistenza chiave a 1.3050. C’è ben poco da segnalare se non che vanno cercati i livelli chiave di resistenza dove la divisa americana potrebbe trovare un po’ di sollievo e analogamente i livelli dove rientrare nel trend in atto.

Le oceaniche, ugualmente salgono con AudUsd che punta 0.6800 e NzdUsd che cerca il test del doppio massimo a 0.6220 area. UsdJpy tornato sotto 146.00 ma ancora lontano dagli obiettivi di 141.60, minimo raggiunto il 5 agosto. Interessante l’evoluzione del franco svizzero che dopo qualche giorno di ribasso, ha ricominciato a salire contro dollaro tornando a ridosso di 0.8530, anche se i cross rimangono sostenuti, come CadChf e NzdChf.

LA SVEZIA TAGLIA I TASSI

La Riksbank svedese ha abbassato il suo tasso di riferimento chiave di 25 punti base al 3,5% nella riunione di agosto 2024, in linea con il consenso del mercato, e ha avvisato che nel corso del 2024 vi saranno almeno due o tre ulteriori tagli dei tassi. Si è trattato della seconda riduzione del costo del denaro, rispetto al tasso di interesse del 4% raggiunto per la prima volta a settembre 2023.

La Riksbank ha osservato che l'inflazione ha continuato a scendere negli ultimi mesi, con indicatori chiave che convergevano rapidamente verso l'obiettivo del 2%, dando alla banca centrale una maggiore certezza che la disinflazione prevista è stata raggiunta. Inoltre, il board ha osservato che le prospettive di crescita della Svezia potrebbero essere più deboli del previsto all'inizio di quest'anno. Di conseguenza, il sarà opportuno ridurre ancora quest'anno.

CANADA, SCENDE L’INFLAZIONE

Il tasso di inflazione annuale in Canada è sceso al 2,5% a luglio 2024 dal 2,7% del mese precedente, in linea con le aspettative del mercato. Si pè trattato dell'aumento più debole dei prezzi al consumo da marzo 2021. Il risultato è stato in linea con le previsioni della Banca del Canada secondo cui l'inflazione sarebbe scesa verso il 2,5% nella seconda metà dell'anno, sebbene l'inflazione sia ancora destinata a rimbalzare a causa degli effetti base in arrivo per i prezzi della benzina.

I prezzi hanno rallentato in mezzo a un calo generalizzato dei costi dell'elettricità, dei tassi dei mutui e degli affitti. Inoltre, l'inflazione in calo anche per i prodotti alimentari e trasporti. Rispetto al mese precedente, l'indice dei prezzi al consumo canadese è aumentato dello 0,4%.

PETROLIO A RIDOSSO DEI SUPPORTI

I future sul WTI sono scesi sotto i 73 dollari al barile mercoledì dopo aver ceduto i supporti per tre sessioni consecutive, appesantiti da un aumento inaspettato delle scorte di greggio statunitensi. I dati hanno mostrato che le scorte di greggio sono aumentate di 0,347 milioni di barili per la settimana conclusasi il 20 agosto, sfidando le previsioni di mercato di un calo di 2,8 milioni di barili.

Inoltre, i progressi in Medio Oriente relativi alla proposta che Israele ha accettato di cessate il fuoco a Gaza, sembrano ridurre i timori di riduzione dell’offerta. Va ricordato che anche la debolezza economica della Cina continua a pesare sulle prospettive della domanda. Prossimi target 71.50 e 68.10, livelli di supporto di medio e lungo termine.

Buona giornata e buon trading.

Saverio Berlinzani



Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.

Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).

Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Beyond Technical AnalysisFundamental Analysis

Anche su:

Declinazione di responsabilità