Wall Street ha vissuto ieri una giornata altalenante, con chiusure ancora leggermente negative, dopo la pubblicazione di dati americani che hanno solo in parte attenuato le preoccupazioni legate ad una eventuale recessione. L'ISM Services PMI ha infatti superato le previsioni e ha evidenziato la ripresa più forte nel settore dei servizi degli ultimi tre mesi. Per contro, il rapporto ADP sui contratti di lavoro del settore privato, ha mostrato che le aziende statunitensi hanno creato il minor numero di posti di lavoro da gennaio 2021.
Sempre ieri, il rapporto JOLTS ha mostrato che il numero di posti di lavoro vacanti è sceso molto più del previsto ai minimi del 2021, aumentando le scommesse per un taglio di 50 punti base da parte della Fed il prossimo 18 settembre. Oggi l’attenzione si sposta ai dati sui Non Farm Payrolls. Il mercato del lavoro è quello che più preoccupa, in questo momento, i rappresentanti della Fed, che non possono più escludere un taglio di 50 punti base.
Sul fronte delle performance dei titoli, segnaliamo che beni di consumo discrezionali e tecnologia sono stati i settori con le migliori prestazioni, mentre la salute e l'industria hanno registrato le perdite maggiori. Sul fronte aziendale, le azioni Nvidia sono salite del 2,4% e quelle Tesla di oltre il 5%, in seguito al progetto di lanciare auto completamente autonome in Europa e Cina il prossimo anno.
VALUTE
Continua l’erraticità dello Jpy che rimane l’unica valuta con una buona volatilità, mentre sulle altre majors, si assiste ad una salita lenta e apparentemente costruttiva come su EurUsd e Cable, e ad una stabilità sulle oceaniche. UsdJpy continua a scivolare in una fase che evidenzia una chiara tendenza ribassista confermata dal fatto che per la prima volta da anni, sul Cme a Chicago, i big players si sono posizionati long Jpy.
Siamo non lontani dal minimo del 5 Agosto a 141.75 che nel caso di violazione, porterebbe i prezzi almeno a 140.00 sotto il quale c’è il baratro. EurUsd vicino a 1.1130 prima resistenza chiave mentre il Cable prova a tornare in area 1.3190 00, ma senza grande slancio, va detto. Il mercato appare ancora in evoluzione e i dati sono cruciali a questo punto, per capire se la Fed taglierà di 25 o 50 punti base, il che potrebbe modificare gli scenari sui cambi.
Una riduzione dello 0.25% potrebbe configurare nuovamente una discesa del biglietto verde, in appetito al rischio, mentre se fosse dello 0.50%, l’avversione al rischio potrebbe farla da padrona, perché tale entità del taglio evidenzierebbe la paura della Fed verso la recessione. E in quel caso il biglietto verde tornerebbe valuta rifugio contro tutto tranne che contro Jpy e Chf.
ADP IN CALO
Le aziende private negli Stati Uniti hanno aggiunto “solo” 99.000 lavoratori ai loro libri paga ad agosto 2024, il numero più basso da gennaio 2021, dopo un dato rivisto al ribasso di 111.000 a luglio e ben al di sotto delle previsioni di 145.000. I dati evidenziano che il mercato del lavoro continua a raffreddarsi, e siamo ormai al quinto mese consecutivo mentre la crescita salariale è rimasta stabile.
Il settore dei servizi ha aggiunto 72.000 posti di lavoro, guidato da istruzione, servizi sanitari e attività finanziarie, mentre si sono verificate perdite di posti di lavoro nei servizi professionali/aziendali e nell'informazione. Nel frattempo, il settore della produzione di beni ha aggiunto 27.000 posti di lavoro nell'edilizia, mentre il settore manifatturiero ha perso 8.000 posti di lavoro.
Su base annua, gli aumenti salariali sono rimasti invariati, rimanendo al 4,8% per chi ha mantenuto il lavoro e al 7,3% per chi ha cambiato lavoro. "La tendenza al ribasso del mercato del lavoro ci ha portato ad assunzioni più lente del normale dopo due anni di crescita sproporzionata", ha affermato Nela Richardson, economista capo di ADP.
JOBLESS CLAIMS
Il numero di persone che hanno richiesto sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti è sceso di 5.000 rispetto alla settimana precedente, a 227.000 nel periodo conclusosi il 31 agosto, al di sotto delle aspettative di mercato di 230.000, e raggiungendo un nuovo minimo di 7 settimane.
Nonostante questo calo, il numero di richieste è rimasto significativamente al di sopra delle medie registrate all'inizio di quest'anno, poiché il mercato del lavoro statunitense si è indebolito dal picco post-pandemia. Nel frattempo, le richieste in sospeso sono diminuite di 22.000, a 1.838.000, nella settimana precedente.
EUROZONA, MIGLIORANO LE VENDITE AL DETTAGLIO
Le vendite al dettaglio nell'area euro sono aumentate dello 0,1% rispetto al mese precedente, a luglio 2024, in linea con il consenso dei mercati e riducendo il calo rivisto dello 0,4% del mese precedente. I volumi al dettaglio sono stati più elevati per i prodotti alimentari, tra cui bevande e tabacco e i prodotti non alimentari.
Rispetto all'anno precedente, il volume al dettaglio nel blocco valutario è diminuito dello 0,1%. Una piccola ripresa che però fa ben sperare in un ritorno della crescita nel vecchio continente. Euro in ripresa contro le principali valute concorrenti.
Buona giornata e buon trading
Saverio Berlinzani
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