L'indice di volatilità Cboe (VIX), spesso definito il "termometro della paura" dei mercati, sta attualmente mostrando segnali incoraggianti per gli asset di rischio. Dopo aver stazionato al di sotto dei massimi raggiunti, il VIX si trova in una posizione chiave che potrebbe preludere a nuovi rialzi sia per il mercato azionario che per il settore delle criptovalute.
Il fatto che il VIX stia stazionando al di sotto dei massimi dell'ultima settimana indica una potenziale stabilizzazione del sentiment di mercato. La pressione al rialzo sulla volatilità sembra essersi attenuata, suggerendo che la fase di maggiore incertezza potrebbe essere in via di conclusione.
Il vero spartiacque, è rappresentato dai minimi recenti del VIX, situati intorno a quota 32. Una rottura decisa al ribasso di questo livello rappresenterebbe un segnale ancora più convincente di un calo della paura e di un aumento della fiducia degli investitori.
Il fatto che il VIX stia stazionando al di sotto dei massimi dell'ultima settimana indica una potenziale stabilizzazione del sentiment di mercato. La pressione al rialzo sulla volatilità sembra essersi attenuata, suggerendo che la fase di maggiore incertezza potrebbe essere in via di conclusione.
Il vero spartiacque, è rappresentato dai minimi recenti del VIX, situati intorno a quota 32. Una rottura decisa al ribasso di questo livello rappresenterebbe un segnale ancora più convincente di un calo della paura e di un aumento della fiducia degli investitori.
Declinazione di responsabilità
Le informazioni ed i contenuti pubblicati non costituiscono in alcun modo una sollecitazione ad investire o ad operare nei mercati finanziari. Non sono inoltre fornite o supportate da TradingView. Maggiori dettagli nelle Condizioni d'uso.
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