Stili di trading e accenni di risk management per principiantiBuongiorno,
ormai nelle chat se ne vedono e leggono di tutti i colori. C'è chi ha la palla di vetro, chi si professa luminare, chi spara numeri a caso, chi non sa nemmeno riconoscere se un trend è negativo o positivo. Nel mio piccolo vorrei fare un po' di chiarezza per chi è proprio alle primissime armi.
Partiamo dal presupposto che si può operare sui mercati in diversi modi. Ma solo uno è quello giusto: quello che ti fa andare in gain nel computo annuale delle tue operazioni. Attenzione: alcune perdite nel trading sono fisiologiche. Un "mostro" come Warren Buffet, che di finanza ci capisce sicuramente più di me e di te professionista o novizio che stai leggendo, è in perdita del 20% (si hai letto bene, VENTI) da Gennaio 2020 ad oggi con uno dei suoi fondi di investimento. Sicuramente recupererà nel corso dell'anno ma la curva di gain non è mai sempre verso l'alto. Quindi la morale è che nel trading non guadagni sempre e costantemente ed anzi nel 70/80% dei casi i traders vanno in perdita, facendo un bilancio annuale.
C'è però una percentuale di trader, professionisti o meno, che riescono ad avere una buona equity ed essere mediamente in gain nell'arco temporale annuale.
Ma quale è quindi il metodo "giusto" di trading? Ogni metodo ha i suoi punti di forza e, semplificando parecchio, nel trading ci sono delle macrocategorie quali studio fondamentali, analisi tecnica, analisi ciclica, ai quali si applicano altri sottostanti metodi tra i quali ad esempio lo swing trading, il carry trading, lo scalping e molti altri.
Oltre all'analisi del prezzo, che tutti fanno ed è la base, vi sono una miriade di strumenti tecnici che aiutano i traders nelle proprie strategie operative. Elencarli tutti è impossibile ma i principali sono medie mobili, analisi dei volumi, divergenze su vari strumenti, oscillatori, indicatori vari.
Per capire cosa meglio potrebbe adattarsi alle nostre esigenze, dobbiamo concentrarci su che tipo di operatività desidereremmo avere: intraday di breve durata con diverse aperturre/chiusure di posizione? Swing trading "cavalcando" l'onda della direzionalità del momento? Trading di posizione holding-style (o trading cassettista in italiano) tenendo posizione anche per mesi?
In base al tempo che potremo dedicare al trading, al rischio che siamo disposti ad assumerci e non ultimo alla piattaforma sulla quale andremo a operare. ..potremmo iniziare a fare una scelta.
Va da se che, di norma, più operazioni tendiamo ad aprire avendo poca esperienza, più andremo ad aumentare il rischio sul capitale.
Un consiglio che mi sento di dare ai meno esperti, a prescindere di quale sarà l'operatività scelta, è di non aprire posizioni in leva e di non aprire ogni singola operazione con più del 10% del capitale (se possibile anche meno). Meglio sempre dividere il rischio su più operazioni a capitale ridotto.
Un'altra cosa da tenere in considerazione è l'aspetto psicologico. Credo che anche ai più esperti, soprattutto nelle prime fasi operazionali, prenda sempre il batticuore quando c'è qualche ritracciamento e il trend non prosegue nella direzione auspicata! Quindi per fare trading occorre PAZIENZA e SANGUE FREDDO. Non ci si nasce con queste 2 doti, vanno esercitate. L'esperienza è fondamentale nel trading ma...bisogna pur iniziare giusto?
Un buon inizio, a basso costo, potrebbe essere leggere delle pubblicazioni al riguardo. Ma non vi affidate a roba random scaricata qua e la dalla rete, non sapete chi l'ha scritta e soprattutto rischiate solo di confondervi le idee e perdere tempo e soldi. Compratevi il "vecchio" libro di carta, sempre consultabile al volo , comunque economico e soprattutto redatto da gente esperta e qualificata (se cercate tra quelli della casa ed. Hoepli ci sono diversi autori).
Ci sarebbe tanto da dire e approfondire ma è solo un spunto di riflessione per i "beginner".
Buon trading a tutti!
HOLD
Importanti considerazioni [S&P 500]Nella scorsa settimana abbiamo assistito a uno dei cali piu' rapidi della storia dello S&P500.
Dopo aver segnato i massimi assoluti a 3390 infatti in meno di 10 sedute il prezzo ha segnato un crollo complessivo di circa il 13 % toccando livelli percorsi due anni prima , nel 2018.
In questi momenti e' normale essere in difficolta perche' la nostra parte azionaria in portafoglio potrebbe essere in perdita , o addirittura in forte perdita.
Ci piace particolarme una frase detta de Warren Buffett , il piu' esperto investitore della storia , ''sii avido quando gli altri hanno paura !''.
Vorrei spostare l'attenzione sul grafico postato , rappresenta il Weekly dell'S&P500.
Il grafico parla da se, si puo' vedere come agli inizi degli anni 90 quotasse 361, ad inizio 2000:926, nel 2010: 1178 e ora siamo a 2934.
Questo per dimostrare come una corretta diversificazione (ricordiamo che stiamo parlando dell'indice azionario americano che raggruppa le 500 aziende piu' capitalizzate d'America) in un orizzonte temporale rilevante (10 anni) ha sempre portato rendimenti positivi.