Aud/Usd: F.T.W. dopo consolidamentoSe queste mie analisi ti sono utili ti prego di mettere un LIKE/BOOST all'articolo e seguire questo profilo.
Questo mi permetterà di continuare a fare questo lavoro gratuito.
Il cambio Aud/Usd alla fine della settimana mostra segni di possibile continuazione dell'uptrend cominciato lo scorso aprile.
Il pair, dopo essere stato per svariate week in una stretta lateralità, ora forma una F.T.W. con test dei minimi poco sotto 0,6400.
Nei prossimi giorni quindi cercherò trigger di conferma su daily time frame.
Importante diventa la rottura dei massimi della settimana scorsa visto che si convaliderebbe il segnale F.T.W.
Da li possiamo attendere un pullback in area 50% ( entrando direttamente at market ) o una conferma/trigger su time frame inferiore come il daily/6H/4H.
Il fallimento della mia view si avrebbe con ritorno sotto 0,6370.
I targer primari sono situati tra 0,6620 e 0,6680 ma in ottica di medio termine non escludo l'arrivo in area chiave 0,6870 confluente anche con il 261,80% della F.T.W.
Per oggi è tutto, un caro saluto e… buon TRADING SIMPLE!
Idee della comunità
Bitcoin si sta preparando per 120.000 e 140.000.La zona di inversione è stata riconquistata, ma non si è verificato alcun pullback vero e proprio. Il recente pullback è avvenuto con un superamento del massimo storico (ATH), che ha causato confusione e incertezza tra gli operatori di mercato.
In effetti, questo calo può essere interpretato come un pullback verso la zona di inversione, accompagnato da una caccia all'ATH.
Prevediamo che il prezzo, dopo aver toccato la zona verde e aver formato una base attorno a questo livello, si muova verso i target di 120.000 e 140.000, che attualmente consideriamo come target finali di Bitcoin per questo ciclo.
Una chiusura settimanale della candela al di sotto del livello di invalidazione invaliderebbe questa analisi.
Per la gestione del rischio, si prega di non dimenticare lo stop loss e la gestione del capitale.
Quando raggiungiamo il primo target, risparmiate un po' di profitto e poi impostate lo stop in entrata.
Commentate se avete domande.
L'oro rimane stabileL'oro rimane stabile, con l'attenzione rivolta alla politica della Fed rispetto al rischio geopolitico
- I prezzi dell'oro sono rimasti resilienti. L'indice del dollaro USA è sceso dello 0,23% a 97,74, mentre le azioni statunitensi hanno chiuso in rialzo, con i mercati che si preparavano ai segnali di politica monetaria della Federal Reserve.
- Il cessate il fuoco tra Israele e Iran ha attenuato le preoccupazioni geopolitiche, solitamente un segnale ribassista per l'oro. Tuttavia, la continua forza del metallo, che ha sovraperformato il dollaro più debole, indica una rinnovata accumulazione da parte di investitori istituzionali e retail. Questo evidenzia un cambiamento chiave: gli investitori stanno ora dando priorità alle prospettive di politica monetaria rispetto alle misure indotte dalla crisi.
- Tutti gli occhi sono puntati sulla testimonianza al Congresso del presidente della Fed, Jerome Powell, con particolare attenzione ai suoi commenti su dazi e tassi di interesse. Lo strumento FedWatch del CME mostra ora una probabilità del 24,8% di un taglio dei tassi a luglio. Il tono cauto di Powell – bilanciando i rischi di inflazione derivanti da potenziali dazi con la debolezza economica – ha aggiunto incertezza al percorso dei tassi, soprattutto in un contesto di pressioni politiche da parte dell'amministrazione Trump.
- La recente andamento dei prezzi dell'oro suggerisce che si sta evolvendo da un puro bene rifugio a una copertura contro la più ampia instabilità monetaria ed economica. Con l'allentamento delle tensioni geopolitiche, gli operatori stanno ora osservando attentamente le prossime mosse della Fed e la direzione del dollaro come fattori chiave della traiettoria dell'oro.
BTC SELL OR BUY? La domanda di tanti. Io rimango per la discesa. BITFINEX:BTCUSD
Personalmente mi aspetterei una correzione nella area dei minimi 98579. Con possibile estensione nelle zone volumetriche.
Primo livello per validare questa ipotesi dovrebbe rompere il 1 Allarme e testare la zona del 2 Allarme dove si trova anche un supporto importante 105700.
Per invalidare il scenario ribassista dovremo rompere le prime 2 resistenze.
Dopo questa gamba ribassista l'inversione per cambio trend verso i nuovi massimi di qui citavo nelle analisi precedenti.
Quali sono le vostre idee? Lasciate un comento e se vi piace lasciate anche un Boost
Grazie in anticipo e ricordatevi Patience Pays
Nasdaq ed sp500 segnano un nuovo massimo Gli indici americani chiudono la settimana sopra le due resistenze viola e blu segnando un nuovo massimo dopo diversi mesi
Rottura importante, il primo tentativo fallito nei primi mesi del 2025 è stato seguito da un crollo importante e questa chiusura settimanale sui massimi segna probabilmente l’inizio di una nuova fase rialzista
Il breakout venerdì è stato seguito anche dal rialzo degli indici europei
Mi aspetto una continuazione del trend rialzista su sp500 e Nasdaq anche nelle prossime settimane
NDX trend settimanale ampiamente positivoAnalisi su timeframe 1W
NDX sovraperforma nettamente su base settimanale in un contesto di forte compressione della volatilità implicita (crollo di VIX e VXN). La discesa dello SKEW riduce il rischio di eventi estremi, ma resta sopra 140, segnalando una protezione residua da parte degli operatori istituzionali. Il quadro di benchmark rafforza il bias LONG.
Il trend settimanale è ampiamente positivo: il prezzo è sopra tutte le medie mobili esponenziali e anche sopra la VWAP, con inclinazione ascendente su tutte le curve. La VWMA20, ancora distante, segnala che gran parte del rally si è sviluppata sopra il valore medio volumetrico, in regime di forte spinta. Tuttavia, l’ADX molto basso (12,48) suggerisce che il trend è ancora immaturo o che manca una vera forza direzionale. La forte salita è reale, ma va monitorata per segnali di esaurimento.
Le variazioni settimanali positive (+4,20%) e su base 1W (+907 pt) rafforzano il momentum.
L’RSI a 63 indica una zona di forza relativa marcata, ma non ancora in ipercomprato, che inizia da quota 70. La distanza dalla sua media mobile (RSI-MA 50,04) suggerisce trend sostenuto.
Il %K stocastico sopra 98 e %D oltre 94 segnalano zona estrema di ipercomprato tecnico, che statisticamente precede o una pausa/consolidamento o una fase laterale.
Tuttavia, in fase di breakout, questi valori possono mantenersi alti a lungo.
Serve monitoraggio per eventuale divergenza futura.
Il Put/Call Ratio si è mantenuto sopra 1,25 per tutto il periodo, con un picco a 1,39 il 26 giugno e lieve calo il 27 a 1,33.
Questo suggerisce che nonostante il rally, permane una forte attività di copertura, oppure una componente contrarian significativa sul mercato delle opzioni. È un tipico scenario in cui il sentiment non è completamente bullish, ma dominato da una forma di cautela istituzionale.
Livelli
Resistenza Principale : 23124
Supporto principale : 22100
Strategia Swing
LONG:
TP1: 23.000
TP2: 23.800 (proiezione tecnica)
TP3: 24.350 (estensione)
SL1: 20.998 (Punto Inversione)
SL2: 20.820 (EMA20)
Trailing Stop: attivo da +1,5%, con soglia di sicurezza –1,5% dal massimo relativo
SHORT:
Attualmente non consigliato (solo su chiusura < EMA20 con volumi in calo)
No Trade Zone: tra 22.300 e 22.600 → congestione su massimo storico → richiede breakout confermato
Ingresso ideale: su pullback verso VWAP o EMA20 (22.223–20.820)
Oppure: breakout confermato sopra 22.600 con volumi in espansione
Target: 23.124 / 23.800 / 24.350
SL: 20.998 (SL1) – 20.820 (SL2)
Trailing stop da attivare sopra +1,5% di guadagno
📊 Probabilità scenario:
Continuazione LONG: 70%
Pullback tecnico controllato: 25%
Rottura ribassista (sotto EMA20): 5%
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
Breakout or Rejection Ahead?At the moment, we are observing a test of the upper trendline, which has previously acted as strong resistance. This setup suggests two possible scenarios:
🔹 Bullish Breakout:
If the price manages to break above the channel with volume confirmation and retests the trendline as support, this could signal a trend reversal and open room for a strong upward movement.
🔹 Bearish Rejection:
If the price gets rejected at this level, we could see a continuation of the bearish trend within the channel, potentially targeting the lower boundary once again.
Now the question is: how to profit in both scenarios?
I am entering a short position, if the price breaks out of the descending channel and the upper trendline (previous resistance) is successfully retested as support, I will reverse my position from short to long.
Write in the comments how you would approach this setup 😊
Verso i 26$Il prezzo ha un movimento che si ripete da mesi
Scende sul supporto dei 19$ (linea blu) e poi risale alla resistenza dei 22$ (linea viola)
Quando supera i 22$ sale fino ai 26$ (linea azzurra) per poi tornare giù ai 19$ dopo i breakout falliti
La settimana scorsa ha chiuso al di sopra dei 22$ e ora si dirige verso il nuovo test dei 26$
Strategia di analisi del trend dell'oro per prossima settimana:Strategia di analisi del trend dell'oro per la prossima settimana:
1. Interpretazione delle notizie: la politica della Fed e il sentiment del mercato dominano la direzione
✦ Analisi dei fattori chiave:
la situazione in Medio Oriente si è attenuata
la domanda di oro come bene rifugio è diminuita, il che è ribassista per i prezzi dell'oro.
Focus Fed: Indice dei prezzi PCE
Se i dati PCE aumentano → Rafforzano le aspettative di rialzo dei tassi di interesse → I prezzi dell'oro sono sotto pressione
Se la spesa personale è debole → Le aspettative di rialzo dei tassi di interesse rallentano → Rimbalzo favorevole del prezzo dell'oro
Il sentiment attendista degli investitori si intensifica
→ Non c'è panico nel mercato e tende a fluttuare al ribasso piuttosto che a crollare.
2. Analisi tecnica: Dominanza ribassista, prestare attenzione alle aree di supporto chiave
Struttura giornaliera:
la tendenza ribassista è chiara e il sistema delle medie mobili gira al ribasso;
Il prezzo si sta muovendo vicino alla linea inferiore delle bande di Bollinger e si sospetta un ipervenduto a breve termine;
L'area 3280-3295 costituisce una zona di pressione, che non è stata violata dopo numerosi test.
Punti chiave al livello a 4 ore:
Si è chiaramente formato un canale a gradini;
I livelli di supporto si muovono gradualmente verso il basso, un tipico pattern ribassista;
Supporto inferiore: 3270 → 3263 → 3250-3245
Pressione superiore: 3280 → 3300 → 3310
III. Previsioni sull'andamento dell'oro per la prossima settimana
📉 Trend principale: ribassista, a breve termine o in calo
Se scende in area 3245-3250, è prevedibile un rimbalzo tecnico a breve termine; Dopo il rimbalzo, potrebbe bloccarsi nuovamente nell'intervallo 3280-3295, adatto per la vendita allo scoperto;
A meno che non recuperi nettamente sopra 3310, sarà difficile invertire la tendenza al ribasso.
IV. Suggerimenti per la strategia operativa (core)
Vendere sui massimi 3285 - 3295 Stop loss 3310 Target 3255 / 3245 Layout ordini short vicino alla resistenza
Trend bottom-picking 3245 - 3250 Stop loss 3238 Target 3275 / 3280 Atteso rimbalzo ipervenduto, provare ad acquistare long con una posizione leggera
Vendita allo scoperto aggressiva vicino a 3310 Stop loss sopra 3336 Target 3280 / 3263 Livello di resistenza di conversione massimo e minimo, se il test non viene rotto, andare short
V. Riepilogo e prospettive
✅ Conclusione: la prossima settimana, il trend dell'oro sarà ancora "high-short come principale e low-long come ausiliario", concentrandosi sul gioco tra il supporto di 3250 e il livello di pressione di 3295.
L'oro non ha ancora rotto la struttura short e il calo inerziale dopo la rottura di 3295 continuerà. Si consiglia ai trader di evitare di inseguire alti e bassi, di implementare rigorosamente gli stop loss e di rimanere flessibili.
ANALISI PETROLIO WTI - ZONA DI ACCUMULOLa situazione attuale
Il petrolio ha raggiunto quella che era la precedente zona di accumulo, visibile chiaramente sul grafico. Le ultime sessioni ribassiste - guidate dal caps lock maiuscolo di Donald Trump sui social - hanno trovato supporto proprio su un'area che precedentemente aveva determinato il forte rialzo.
Il bivio che conta
Siamo arrivati a un punto cruciale. In condizioni normali, questa sarebbe una zona dove mi aspetterei un rimbalzo tecnico significativo. Ma qui sta il problema: non siamo in condizioni normali.
I fattori che cambiano tutto
La situazione è fortemente condizionata dalle tensioni geopolitiche in Medio Oriente. E quando entrano in gioco questi fattori, qualsiasi analisi tecnica lascia il tempo che trova.
Basta un tweet, una dichiarazione, un escalation improvviso per mandare all'aria qualsiasi proiezione. Specialmente quando parliamo di materie prime, indici azionari e Dollaro USA.
L'analisi tecnica pura
Dal punto di vista puramente tecnico, questa è una zona di accumulo. I prezzi hanno reagito, il supporto sta tenendo, e in una situazione "normale" mi aspetterei un rialzo.
Ma ripeto: in una situazione "normale", senza tutte queste variabili esogene così determinanti.
Cosa aspettarsi
Nelle prossime sessioni il mercato ci dirà se questa zona reggerà o se dovremo rivedere completamente lo scenario.
L'analisi tecnica funziona, ma quando entrano in gioco guerre, sanzioni e geopolitica, anche i grafici più puliti devono fare i conti con la realtà.
Monitoriamo e vediamo come si sviluppa la situazione.
Stellantis: finalmente ci siamo?Ottima performance settimanale del titolo che chiude la settimana in rialzo del 7,26% andando a violare la trend line ribassista partita dal massimo del 5 febbraio 2025.
Prossimi obiettivi al momento €8,948 a seguire il gap in area €9,025 e infine €9,25.
il titolo sembra essere ben impostato al rialzo.
Ricordiamo posizioni nette corte in essere:
Marshall Wace 0,68 delle azioni in circolazione messe a Short.
Destinazione 160$Il prezzo si muove in un triangolo di compressione ed è tornato rialzista sopra la trendline viola
Il prezzo potrebbe già rompere al rialzo oppure muoversi per qualche giorno/settimana tra le due trendline orizzontali azzurre prima del breakout
Dopo la rottura il target è la resistenza blu superiore in zona 160$
Attenzione alle azione che vendono soluzioni IA perché il prossimo rally sarà di questo settore e del quantum computing
BTCUSDBTC crolla sotto quota 100.000, rimbalza e testa la zona short a 109.500
BTC è sceso sotto la soglia dei 100.000 🔻 prima di rimbalzare vicino a 98.000 🔺, un movimento legato alla debolezza del DXY e all'allentamento delle tensioni geopolitiche. Ora a sfidare quota 110.000 🔼, incontra una forte resistenza a 109.500. I primi test a 110.000 spesso innescano pullback, rendendo le posizioni short la strategia preferita qui 📉.
🚀 Vendita a 108.500 - 107.500
🚀 TP 106.500 - 105.500
dazi stabili, riduzione dell'impatto sul prezzo dell'orodazi stabili, riduzione dell'impatto sul prezzo dell'oro
⭐️INFORMAZIONI SULL'ORO:
Venerdì i prezzi dell'oro sono crollati di oltre l'1,5%, con il rafforzamento della propensione al rischio, alimentato da una combinazione di sviluppi geopolitici ed economici positivi. L'allentamento delle tensioni tra Israele e Iran, l'accordo commerciale formale tra Stati Uniti e Cina e i continui sforzi di Washington per stipulare nuovi accordi commerciali con i partner globali hanno sollevato il sentiment del mercato, frenando la domanda di beni rifugio come i lingotti.
Al momento della stesura di questo articolo, la coppia XAU/USD si attesta a 3.274 dollari, dopo aver recuperato da un precedente massimo di 3.328 dollari. Giovedì, la Casa Bianca ha confermato la firma di un atteso patto commerciale con la Cina, che sancisce la fine ufficiale della protratta guerra commerciale. Il Segretario al Commercio statunitense Howard Lutnick ha anche indicato che ulteriori accordi potrebbero essere finalizzati prima della scadenza del 9 luglio.
⭐️Commenti personali:
Le informazioni sui negoziati sui dazi stanno gradualmente diventando stabili e favorevoli. Le informazioni sull'inflazione mostrano segnali di aumento; l'aumento del dxy rappresenta anche una pressione temporanea che sta causando il ritorno del prezzo dell'oro al livello di 3200.
🔥 Tecnicamente:
In base alle aree di resistenza e supporto del prezzo dell'oro secondo il frame H4, identifica le seguenti aree chiave importanti:
Resistenza: $3307, $3348, $3390
Supporto: $3248, $3202
Strategia di analisi del trend dell'oro per prossima settimana:Strategia di analisi del trend dell'oro per la prossima settimana:
1. Interpretazione delle notizie: la politica della Fed e il sentiment del mercato dominano la direzione
✦ Analisi dei fattori chiave:
la situazione in Medio Oriente si è attenuata
la domanda di oro come bene rifugio è diminuita, il che è ribassista per i prezzi dell'oro.
Focus Fed: Indice dei prezzi PCE
Se i dati PCE aumentano → Rafforzano le aspettative di rialzo dei tassi di interesse → I prezzi dell'oro sono sotto pressione
Se la spesa personale è debole → Le aspettative di rialzo dei tassi di interesse rallentano → Rimbalzo favorevole del prezzo dell'oro
Il sentiment attendista degli investitori si intensifica
→ Non c'è panico nel mercato e tende a fluttuare al ribasso piuttosto che a crollare.
2. Analisi tecnica: Dominanza ribassista, prestare attenzione alle aree di supporto chiave
Struttura giornaliera:
la tendenza ribassista è chiara e il sistema delle medie mobili gira al ribasso;
Il prezzo si sta muovendo vicino alla linea inferiore delle bande di Bollinger e si sospetta un ipervenduto a breve termine;
L'area 3280-3295 costituisce una zona di pressione, che non è stata violata dopo numerosi test.
Punti chiave al livello a 4 ore:
Si è chiaramente formato un canale a gradini;
I livelli di supporto si muovono gradualmente verso il basso, un tipico pattern ribassista;
Supporto inferiore: 3270 → 3263 → 3250-3245
Pressione superiore: 3280 → 3300 → 3310
III. Previsioni sull'andamento dell'oro per la prossima settimana
📉 Trend principale: ribassista, a breve termine o in calo
Se scende in area 3245-3250, è prevedibile un rimbalzo tecnico a breve termine; Dopo il rimbalzo, potrebbe bloccarsi nuovamente nell'intervallo 3280-3295, adatto per la vendita allo scoperto;
A meno che non recuperi nettamente sopra 3310, sarà difficile invertire la tendenza al ribasso.
IV. Suggerimenti per la strategia operativa (core)
Vendere sui massimi 3285 - 3295 Stop loss 3310 Target 3255 / 3245 Layout ordini short vicino alla resistenza
Trend bottom-picking 3245 - 3250 Stop loss 3238 Target 3275 / 3280 Atteso rimbalzo ipervenduto, provare ad acquistare long con una posizione leggera
Vendita allo scoperto aggressiva vicino a 3310 Stop loss sopra 3336 Target 3280 / 3263 Livello di resistenza di conversione massimo e minimo, se il test non viene rotto, andare short
V. Riepilogo e prospettive
✅ Conclusione: la prossima settimana, il trend dell'oro sarà ancora "high-short come principale e low-long come ausiliario", concentrandosi sul gioco tra il supporto di 3250 e il livello di pressione di 3295.
L'oro non ha ancora rotto la struttura short e il calo inerziale dopo la rottura di 3295 continuerà. Si consiglia ai trader di evitare di inseguire alti e bassi, di implementare rigorosamente gli stop loss e di rimanere flessibili.
Trend dell'oro la prossima settimanaTrend dell'oro la prossima settimana: le posizioni corte sono dominanti, le posizioni lunghe sono secondarie
(29 giugno 2025)
Analisi della situazione attuale del mercato e dei livelli chiave dei prezzi:
Il mercato dell'oro è completamente entrato nella fase dominata dalle posizioni corte e il pattern tecnico mostra un tipico trend ribassista.
Questa settimana, il mercato è rimbalzato a soli 3.321 dollari prima di continuare a scendere, sfondando la barriera psicologica di 3.300, il livello di supporto tecnico di 3.280 e la linea di tendenza giornaliera, formando un canale discendente standard.
Il prezzo attuale sta testando l'area di supporto chiave di 3.250-3.270.
Sistema di medie mobili: la media mobile a 50 giorni (3.325) e la media mobile a 200 giorni (3.288) hanno formato un death cross e il prezzo ha continuato a scendere al di sotto di tutte le principali medie mobili.
Caratteristiche del volume di trading: Quando i future sull'oro del COMEX sono scesi sotto i 3.300 punti, il volume di trading è aumentato al 180% della media giornaliera, indicando un aumento delle posizioni corte.
Struttura delle posizioni: I dati della CFTC hanno mostrato che le posizioni lunghe nette speculative sono scese al livello più basso degli ultimi 12 mesi.
Un singolo ordine di acquisto di oltre 5.000 lotti (circa 160 milioni di dollari USA) è apparso nell'area dei 3270.
Strategia operativa per la prossima settimana:
Scenario 1: il livello di supporto dei 3270 è efficace (probabilità 40%)
Obiettivo di rimbalzo: 3295 punti (intraday) → 3313 punti (intraweek)
Suggerimento operativo:
I radicali possono provare ad andare long con una posizione leggera a 3268-3272 punti. (Stop loss 3258)
I conservatori attendono una rottura di 3285, per poi tornare a 3278 per il follow-up
Tutti gli ordini long vengono chiusi in lotti sopra 3310
Scenario 2: Rottura diretta (probabilità 55%)
Obiettivo al ribasso: 3250→3232 (minimo di aprile)→barriera psicologica di 3200
Strategia operativa:
Gli ordini short al prezzo corrente possono essere mantenuti a 3250 per chiudere metà della posizione
Rimbalzo a 3285-3290 per aumentare le posizioni short (stop loss 3303)
Dopo la rottura di 3250, essere cauti nell'inseguire le posizioni short (per evitare la copertura delle posizioni short a breve termine)
Scenario 3: Oscillazione di range (probabilità 5%)
Intervallo di volatilità: 3270-3295
Event-driven Strategia:
Focus sul PMI manifatturiero ISM del 1° luglio (ore 22:00 ora di Pechino)
Discorsi dei funzionari della Fed (in particolare il discorso di Williams alle 09:30 del 2 luglio)
Analisi del flusso di ordini istituzionali:
Al di sotto di 3270 sono presenti ordini stop-loss per un valore di circa 320 milioni di dollari
Sopra 3300, ci sono circa 280 milioni di dollari di ordini di vendita (principalmente provenienti da strategie CTA)
Consigli speciali per il controllo del rischio
Rischio di liquidità: la liquidità del mercato potrebbe subire un brusco calo prima della festività dell'Indipendenza del 4 luglio negli Stati Uniti
Rischio di improvvisi cambiamenti di politica monetaria: potrebbero esserci modifiche all'accordo di cessate il fuoco tra Russia e Ucraina
Trappole tecniche:
Attenzione alla "falsa svolta" che potrebbe verificarsi in area 3270
Si noti l'indebolimento della correlazione a breve termine tra i rendimenti dei titoli del Tesoro USA e l'oro
Nell'attuale contesto di mercato, si raccomanda di adottare la strategia di trading "principalmente short e secondaria long" Strategia.
Per i trader a breve termine, l'opportunità di rimbalzo nell'area 3270 merita di essere sfruttata con una posizione leggera;
Gli investitori a medio termine dovrebbero rimanere pazienti e attendere segnali di inversione più chiari o margini di sicurezza più bassi.
Un'analisi panoramica del mercato dell'oro a giugno: un'interpretazione approfondita della geopolitica, della politica monetaria e dell'andamento dei prezzi.
L'attuale mercato dell'oro si trova a un punto di svolta critico, con molteplici fattori che si intrecciano e influenzano le fluttuazioni a breve termine e le tendenze a lungo termine dei prezzi dell'oro.
Al 29 giugno 2025, il prezzo internazionale dell'oro ha subito violente oscillazioni, scendendo dal massimo di inizio mese a un minimo nelle ultime quattro settimane, e il sentiment del mercato è passato dall'ottimismo alla cautela. Questo articolo analizzerà in modo completo le ultime dinamiche del mercato dell'oro, analizzerà approfonditamente l'impatto dei rischi geopolitici, la direzione della politica monetaria della Federal Reserve, la situazione economica globale e i fattori tecnici sui prezzi dell'oro, e analizzerà il possibile andamento futuro del mercato dell'oro, fornendo agli investitori una prospettiva di mercato completa e raccomandazioni strategiche.
Ultime tendenze del prezzo dell'oro e panoramica del mercato:
A giugno 2025, il mercato internazionale dell'oro ha registrato significative fluttuazioni di prezzo, mostrando una tendenza "prima al rialzo e poi al ribasso". Alla chiusura del 28 giugno, il prezzo spot dell'oro era di 3273,11 dollari l'oncia, in calo dell'1,64% rispetto al giorno di negoziazione precedente, raggiungendo il livello più basso da dicembre 2024;
I molteplici fattori che hanno portato al crollo dei prezzi dell'oro includono:
Il rafforzamento dei segnali aggressivi della Federal Reserve, l'attenuazione dei rischi geopolitici e l'intensificazione delle vendite tecniche. L'indice PCE core statunitense, pubblicato il 27 giugno, è cresciuto del 2,8% su base annua, superando le aspettative del mercato. Diversi funzionari della Fed hanno dichiarato pubblicamente che "i tassi di interesse potrebbero essere aumentati di altri 50 punti base quest'anno", facendo impennare l'indice del dollaro USA a 107,5, con un conseguente forte calo dell'oro.
Contemporaneamente, le due parti del conflitto russo-ucraino hanno raggiunto un accordo di cessate il fuoco graduale il 25 giugno, e la domanda di avversione al rischio del mercato è diminuita drasticamente, mentre le partecipazioni in ETF sull'oro sono diminuite di 42 tonnellate in una sola settimana.
Tecnicamente, il prezzo dell'oro è sceso al di sotto del livello chiave di 3.400 dollari, innescando una liquidazione su larga scala del trading algoritmico. Il volume di scambi dei future sull'oro sul New York Mercantile Exchange (COMEX) è triplicato rispetto al normale giorno, aggravando ulteriormente la tendenza al ribasso. Dal punto di vista della struttura del mercato, l'attuale mercato dell'oro mostra evidenti caratteristiche di differenziazione:
Da un lato, investitori istituzionali come il gigante degli hedge fund Bridgewater Fund sono stati esposti a ridurre le proprie partecipazioni in ETF sull'oro di oltre il 30% e ad aumentare quelle in titoli del Tesoro statunitensi;
Dall'altro lato, Goldman Sachs ha abbassato il suo obiettivo di prezzo dell'oro a tre mesi da 3.600 a 3.100 dollari, sostenendo che "il ciclo rialzista dei tassi di interesse reali non si è ancora concluso". Questo cambiamento nel comportamento istituzionale riflette le aspettative pessimistiche del mercato sulle prospettive a breve termine dell'oro.
È importante notare che, nonostante la debolezza a breve termine, permangono fattori di supporto a lungo termine per l'oro.
La domanda di acquisto di oro da parte delle banche centrali globali è aumentata del 18% su base annua nel primo trimestre del 2025. Le banche centrali dei mercati emergenti come Cina e India hanno continuato ad aumentare le proprie partecipazioni in oro per diversificare i rischi legati alle riserve valutarie. In termini di domanda fisica, la stagione dei matrimoni tra Cina e India (giugno-agosto) e il picco di consumo previsto per ottobre, la domanda di gioielli in oro ha rappresentato oltre il 45% della domanda totale globale e il consumo di oro in Cina nel 2025 potrebbe superare le 1.200 tonnellate (con un aumento dell'8% su base annua).
Questa resilienza dei fondamentali di domanda e offerta fornisce un potenziale supporto ai prezzi dell'oro.
L'impatto dei rischi geopolitici sul mercato dell'oro
I fattori geopolitici sono sempre stati una variabile importante che influenza i prezzi dell'oro. I cambiamenti nell'assetto geopolitico globale a giugno 2025 hanno avuto un impatto significativo sul mercato dell'oro.
Le forti fluttuazioni dei prezzi dell'oro di questo mese sono strettamente correlate all'evoluzione di eventi geopolitici come la situazione in Medio Oriente e il conflitto tra Russia e Ucraina. Questi eventi influenzano direttamente l'intensità della domanda di oro come "bene rifugio", modificando il sentiment di avversione al rischio del mercato.
La situazione in Medio Oriente ha vissuto una transizione dalla tensione alla distensione questo mese, diventando un fattore chiave dell'aumento e della diminuzione dei prezzi dell'oro.
All'inizio di giugno, le preoccupazioni per l'escalation del conflitto tra Israele e Iran hanno spinto il prezzo dell'oro a 3.415 dollari l'oncia.
I dati di mercato mostrano che per ogni aumento di 10 punti nell'indice storico di rischio geografico, il prezzo dell'oro è aumentato in media del 2,3%.
Tuttavia, con la revisione del piano di negoziazione per la presa degli ostaggi da parte di Israele, il conflitto diretto tra Iran e Israele è stato temporaneamente sospeso e le tensioni in Medio Oriente hanno mostrato evidenti segni di allentamento.
A fine giugno, Trump ha dichiarato pubblicamente che "il conflitto Israele-Iran è finito", indebolendo ulteriormente la domanda di avversione al rischio del mercato.
L'attenuazione di questo premio di rischio geografico ha portato direttamente a un calo dell'attrattiva dell'oro come bene rifugio, diventando uno dei fattori chiave del calo dei prezzi dell'oro.
Anche l'evoluzione del conflitto tra Russia e Ucraina ha avuto un impatto significativo sul mercato dell'oro.
Il 25 giugno, Russia e Ucraina hanno raggiunto un accordo di cessate il fuoco graduale. Questa svolta ha notevolmente aumentato la propensione al rischio del mercato e indebolito ulteriormente la domanda di oro come bene rifugio.
In precedenza, il mercato temeva generalmente che un eventuale fallimento dei negoziati per il cessate il fuoco o un'espansione della portata del conflitto avrebbero potuto far aumentare la volatilità dei prezzi dell'oro. La conclusione dell'accordo di cessate il fuoco ha eliminato questa incertezza, con un conseguente calo di 42 tonnellate delle partecipazioni in ETF sull'oro in una sola settimana, a dimostrazione del rapido raffreddamento dell'avversione al rischio degli investitori.
È importante notare che, sebbene i rischi geopolitici si siano recentemente attenuati, permangono potenziali fattori di rischio.
La "guerra per procura" in Medio Oriente (come l'attacco alle navi mercantili del Mar Rosso da parte delle forze armate Houthi in Yemen) è ancora in corso e i rischi per la sicurezza dei canali di trasporto energetico globali (come il Canale di Suez) non sono stati completamente eliminati. Inoltre, variabili geopolitiche come le elezioni statunitensi del 2025 (novembre) e la prevista offensiva invernale del conflitto tra Russia e Ucraina potrebbero ancora spingere al rialzo la domanda di beni rifugio in futuro. La "caratteristica di bene rifugio" dell'oro come importante cuscinetto di sicurezza per il suo prezzo non è del tutto scomparsa.
Dall'esperienza storica, l'impatto degli eventi geopolitici sull'oro presenta spesso le caratteristiche di "aspettative di acquisto, fatti di vendita".
Quando una crisi geopolitica si manifesta per la prima volta o si intensifica, il prezzo dell'oro di solito aumenta rapidamente; una volta che la situazione si attenua o la soluzione diventa chiara, il prezzo dell'oro scende.
L'andamento del mercato a giugno 2025 ha confermato ancora una volta questa regola.
Tuttavia, il nostro team ritiene che l'attuale allentamento della situazione geopolitica possa essere solo temporaneo e che le contraddizioni strutturali in Medio Oriente e nell'Europa orientale non siano state risolte in modo sostanziale. Nuovi conflitti potrebbero ancora scoppiare in futuro, il che fornirà un potenziale sostegno ai prezzi dell'oro.
In termini di relazione interattiva tra geopolitica e prezzi dell'oro, il mercato deve prestare attenzione a diversi nodi chiave: in primo luogo, se la situazione in Medio Oriente si ripeterà, in particolare la direzione delle relazioni tra Iran, Stati Uniti e Israele;
in secondo luogo, se l'accordo di cessate il fuoco tra Russia e Ucraina potrà continuare e se le operazioni militari su larga scala saranno riprese in inverno;
in terzo luogo, l'incertezza delle politiche geopolitiche nell'anno elettorale statunitense, in particolare le dichiarazioni politiche su regioni chiave come il Medio Oriente e l'Asia-Pacifico.
Questi fattori potrebbero riaccendere l'avversione al rischio del mercato in futuro e spingere il prezzo dell'oro a rimbalzare.
Analisi della politica monetaria della Federal Reserve e dell'andamento del dollaro statunitense:
L'andamento della politica monetaria della Federal Reserve e l'andamento del dollaro statunitense sono sempre stati i fattori principali che influenzano il prezzo dell'oro. I cambiamenti nelle aspettative del mercato sulle politiche della Federal Reserve a giugno 2025 hanno portato direttamente alle forti fluttuazioni del prezzo dell'oro. Essendo un asset senza interessi, il prezzo dell'oro è negativamente correlato al livello effettivo dei tassi di interesse e la politica monetaria della Federal Reserve ha un profondo impatto sull'andamento dell'indice del dollaro statunitense e sui flussi di capitali globali, il che fa sì che ogni mossa della Federal Reserve influisca sui nervi del mercato dell'oro.
A giugno, la politica monetaria della Federal Reserve ha mostrato una chiara svolta aggressiva, che ha esercitato una forte pressione sul mercato dell'oro.
L'indice dei prezzi PCE core statunitense, pubblicato il 27 giugno, è aumentato del 2,8% su base annua, superando le aspettative del mercato. Questi dati hanno rafforzato la motivazione della Federal Reserve a mantenere elevati i tassi di interesse.
Diversi funzionari della Federal Reserve hanno successivamente dichiarato pubblicamente che "quest'anno potrebbero essere effettuati altri 50 punti base di aumenti dei tassi di interesse", facendo salire l'indice del dollaro statunitense a 107,5, un massimo recente.
Secondo lo strumento "Fed Watch" del CME, al 27 giugno, gli operatori scommettevano su una probabilità del 79,3% di mantenere invariati i tassi di interesse a luglio, e solo il 20,7% si aspettava un singolo taglio dei tassi di 25 punti base; nelle previsioni per settembre, la probabilità di tagli cumulativi dei tassi di 25 o 50 punti base ha raggiunto rispettivamente il 74,9% e il 19,1%.
Questa variazione nelle aspettative sui tassi di interesse ha spinto direttamente al rialzo il dollaro statunitense e ha compresso il prezzo dell'oro denominato in dollari statunitensi.
Esistono evidenti divergenze all'interno del Federal Open Market Committee (FOMC) sulla tempistica dei tagli dei tassi, e questa incertezza politica ha esacerbato la volatilità del mercato dell'oro.
Alcuni funzionari hanno sottolineato la resilienza del mercato del lavoro e i potenziali rischi al rialzo dell'inflazione, ritenendo necessario attendere ulteriori osservazioni sui dati economici dopo l'attuazione delle politiche tariffarie;
Altri punti di vista tendevano ad adottare misure di allentamento preventivo in autunno.
Nel suo discorso dopo la riunione di giugno sui tassi di interesse, il presidente della Fed Powell ha sottolineato che "non c'è fretta di tagliare i tassi di interesse", smorzando ulteriormente le aspettative del mercato riguardo a un cambiamento di politica monetaria a breve termine.
Questa incoerenza nei segnali di politica monetaria ha indotto gli investitori in oro ad attendere e osservare, e alcuni fondi hanno scelto di ritirarsi temporaneamente dal mercato dell'oro.
Il forte rimbalzo dell'indice del dollaro statunitense è un fattore diretto che sta frenando i prezzi dell'oro.
Con l'aumentare delle aspettative del mercato sul mantenimento di tassi di interesse elevati da parte della Fed, l'indice del dollaro statunitense ha registrato un rimbalzo significativo dal suo minimo annuale e ha superato quota 107 al 28 giugno.
Il rafforzamento del dollaro statunitense rende l'oro denominato in dollari statunitensi più costoso per i detentori di altre valute, con conseguente riduzione della domanda internazionale.
L'analisi tecnica mostra che il punto di svolta ciclico (mensile) dell'indice del dollaro statunitense si sta avvicinando. A causa della sua recente evidente tendenza al ribasso, l'impatto di questo punto di svolta è ovviamente sbilanciato a favore del dollaro statunitense, il che potrebbe ulteriormente frenare i prezzi dell'oro.
Vale la pena notare che esiste un duplice meccanismo per l'impatto della politica della Fed sull'oro.
Nel breve termine, la posizione aggressiva spinge al rialzo il dollaro USA e i tassi di interesse reali, con un conseguente impatto diretto sui prezzi dell'oro; ma nel medio e lungo termine, il mantenimento di tassi di interesse elevati potrebbe aumentare il rischio di recessione economica, il che potrebbe accrescere l'attrattiva dell'oro come bene rifugio in futuro.
Il mercato attuale si trova in una fase di equilibrio tra queste due forze, il che è anche una ragione importante dell'intensificarsi della volatilità dei prezzi dell'oro.
L'equilibrio che la Fed riuscirà a trovare tra il contenimento dell'inflazione e l'evitamento di un brusco atterraggio dell'economia determinerà la direzione futura dell'oro.
Nel prossimo periodo, il mercato dovrà prestare molta attenzione a diversi dati chiave per valutare la direzione della politica della Fed:
In primo luogo, la variazione dei dati sull'inflazione in prossimità della scadenza per la sospensione dei dazi il 9 luglio;
In secondo luogo, i dati sull'occupazione e sul PIL prima della riunione della Fed sui tassi di interesse di settembre;
In terzo luogo, l'impatto delle condizioni della catena di approvvigionamento globale sull'inflazione di fondo.
Questi fattori determineranno congiuntamente l'orientamento della politica monetaria della Fed e, di conseguenza, influenzeranno l'andamento a medio termine dei prezzi dell'oro.
Se i dati economici statunitensi mostreranno evidenti segnali di rallentamento, potrebbero riaccendere le aspettative del mercato per un taglio dei tassi di interesse, il che fornirà un impulso al rialzo per l'oro;
Al contrario, se l'economia rimane resiliente e l'inflazione rimane elevata, l'oro potrebbe continuare a essere sotto pressione.
Analisi della situazione economica globale e della domanda di oro:
I cambiamenti nel contesto macroeconomico globale hanno un profondo impatto sul mercato dell'oro. La complessa situazione dell'economia globale a giugno 2025 ha creato una differenziazione strutturale nella domanda di oro.
Da un lato, l'incertezza sulle politiche commerciali e le preoccupazioni per il rallentamento della crescita sostengono la domanda di oro come bene rifugio;
Dall'altro, l'effetto inibitorio degli elevati prezzi dell'oro sui consumi fisici e l'adeguamento del ritmo degli acquisti di oro da parte di alcune banche centrali esercitano una pressione sui prezzi dell'oro. Questa intersezione di fattori a lungo e a breve termine pone il mercato dell'oro in un delicato equilibrio.
L'incertezza della politica tariffaria è diventata una variabile importante che influenza il mercato dell'oro.
Il governo degli Stati Uniti ha chiarito che non prolungherà il periodo di sospensione dei dazi sulle importazioni, che scadrà il 9 luglio. Questa decisione avrà un impatto diretto sui costi della catena di approvvigionamento globale e sui livelli di inflazione.
Sebbene il piano di aggiustamento specifico non sia ancora stato annunciato, il mercato è generalmente preoccupato che l'attuazione delle nuove misure tariffarie possa aumentare la pressione sui prezzi sul lato della produzione, sostenendo indirettamente la domanda di oro come bene rifugio.
Al momento, gli Stati Uniti non hanno raggiunto un accordo quadro con i suoi principali partner commerciali (tra cui l'Unione Europea) e l'incertezza politica potrebbe continuare a sostenere i prezzi dell'oro.
I Mercati Danzano Mentre la Politica ZoppicaBuona domenica a tutti io trader! Settimana per gli indici americani positiva andiamo a vedere in dettaglio i vari scenari.
Riepilogo della settimana sui mercati
Abbiamo visto perfettamente la resilienza dei mercati azionari in un contesto di notizie geopolitiche complesse e dichiarazioni importanti da parte di figure come Trump e Powell. È interessante notare come l'S&P 500 e il Nasdaq abbiano non solo resistito, ma addirittura superato i massimi storici, indicando una forte fiducia sottostante degli investitori, nonostante la negatività esterna.
Il Dow Jones ha finalmente mostrato un chiaro segnale di ripresa, rompendo la SMA200 e registrando massimi crescenti, il che suggerisce un ritorno di interesse e forza direzionale anche per questo indice più tradizionale.
Analisi delle materie prime
Il petrolio ha trovato un solido supporto a $64 dopo il recente calo, indicando un potenziale livello di stabilizzazione.
L'argento (silver) sta consolidando nella fascia tra $35 e $37 dopo aver rotto i massimi precedenti, il che potrebbe suggerire la formazione di una nuova base per ulteriori movimenti.
L'oro (gold), dopo aver toccato i suoi massimi, ha iniziato un ritracciamento, appoggiandosi al cluster volumetrico di $3270. Questo livello, come hai notato, ha dimostrato di essere un punto di interesse significativo per il prezzo in passato, e sarà cruciale vedere se manterrà questa funzione di supporto.
Volatilità e sentiment di mercato
Infine, il VIX , che non ho menzionato nel video per dimenticanza è tornato in area di quiete è un chiaro segnale che, nonostante le incertezze globali, il mercato non sta prezzando un aumento significativo della volatilità o della paura tra gli operatori. Questo supporta ulteriormente l'idea di un sentiment generale positivo e di una propensione al rischio ancora elevata.
In sintesi, la settimana ha mostrato un mercato azionario sorprendentemente forte e in crescita, con le materie prime che consolidano o trovano supporti chiave.
Euro Dollaro:
EUR/USD ha avuto una nuova rottura di livello e rimane forte è un segnale molto significativo. In generale, una rottura di livello importante (che sia di resistenza precedente diventata supporto, o di un nuovo massimo) con una successiva conferma di forza, suggerisce che il momentum rialzista per la coppia è ben radicato.
Questo potrebbe indicare:
Percezione di debolezza del dollaro: Se l'euro si rafforza contro il dollaro, è spesso un riflesso della percezione di una maggiore debolezza del dollaro stesso.
Fiducia nell'Eurozona: Potrebbe esserci una crescente fiducia nelle prospettive economiche o politiche dell'Eurozona, o meno preoccupazioni riguardo a potenziali fattori negativi.
Flussi di capitale: Gli investitori potrebbero allocare più capitale verso asset denominati in euro.
Sarà interessante osservare se questa forza si manterrà e se l'EUR/USD riuscirà a consolidare sopra il nuovo livello rotto, trasformandolo in un nuovo supporto.
Indice del Dollaro (DXY): Al Supporto Cruciale
L'analisi del dollaro che è arrivato sul fondo sui livelli di 96,61$ sull'indice del dollaro (DXY, che misura il valore del dollaro contro un paniere di altre valute maggiori) è un punto nevralgico.
Livello di supporto: Il fatto che abbia "sentito il supporto" a 96,61$ è fondamentale. I livelli di supporto sono aree dove gli acquirenti tendono a entrare nel mercato, prevenendo ulteriori cali e potenzialmente innescando un rimbalzo.
"Vedremo se regge e se ci sarà una risposta": Questa è la domanda chiave per la prossima settimana. Se il livello di 96,61$ regge e vediamo una reazione positiva (ad esempio, candele di inversione o un aumento del volume di acquisto), potrebbe significare un potenziale rimbalzo per il dollaro. Un dollaro più forte avrebbe implicazioni su:
Materie prime: Potrebbe esercitare pressione al ribasso su petrolio, oro e argento, che sono denominati in dollari.
EUR/USD: Potrebbe frenare l'avanzata dell'euro o causare un ritracciamento.
Mercati azionari: A seconda della correlazione, un dollaro più forte può avere effetti diversi.
D'altra parte, se il livello di 96,61$ dovesse cedere e il dollaro continuasse a scendere, ciò rafforzerebbe ulteriormente le dinamiche che stiamo vedendo su EUR/USD e potrebbe fornire un ulteriore vento a favore per le materie prime.
In sintesi, la prossima settimana l'interazione tra la forza dell'EUR/USD e la reazione del dollaro al livello critico di 96,61$ sarà uno degli aspetti più interessanti da monitorare sui mercati valutari.
Buona domenica a tutti, un abbraccio.
Grazie Mauro
Strategia di analisi del trend dell'oro per prossima settimana:Strategia di analisi del trend dell'oro per la prossima settimana:
1. Interpretazione delle notizie: la politica della Fed e il sentiment del mercato dominano la direzione
✦ Analisi dei fattori chiave:
la situazione in Medio Oriente si è attenuata
la domanda di oro come bene rifugio è diminuita, il che è ribassista per i prezzi dell'oro.
Focus Fed: Indice dei prezzi PCE
Se i dati PCE aumentano → Rafforzano le aspettative di rialzo dei tassi di interesse → I prezzi dell'oro sono sotto pressione
Se la spesa personale è debole → Le aspettative di rialzo dei tassi di interesse rallentano → Rimbalzo favorevole del prezzo dell'oro
Il sentiment attendista degli investitori si intensifica
→ Non c'è panico nel mercato e tende a fluttuare al ribasso piuttosto che a crollare.
2. Analisi tecnica: Dominanza ribassista, prestare attenzione alle aree di supporto chiave
Struttura giornaliera:
la tendenza ribassista è chiara e il sistema delle medie mobili gira al ribasso;
Il prezzo si sta muovendo vicino alla linea inferiore delle bande di Bollinger e si sospetta un ipervenduto a breve termine;
L'area 3280-3295 costituisce una zona di pressione, che non è stata violata dopo numerosi test.
Punti chiave al livello a 4 ore:
Si è chiaramente formato un canale a gradini;
I livelli di supporto si muovono gradualmente verso il basso, un tipico pattern ribassista;
Supporto inferiore: 3270 → 3263 → 3250-3245
Pressione superiore: 3280 → 3300 → 3310
III. Previsioni sull'andamento dell'oro per la prossima settimana
📉 Trend principale: ribassista, a breve termine o in calo
Se scende in area 3245-3250, è prevedibile un rimbalzo tecnico a breve termine; Dopo il rimbalzo, potrebbe bloccarsi nuovamente nell'intervallo 3280-3295, adatto per la vendita allo scoperto;
A meno che non recuperi nettamente sopra 3310, sarà difficile invertire la tendenza al ribasso.
IV. Suggerimenti per la strategia operativa (core)
Vendere sui massimi 3285 - 3295 Stop loss 3310 Target 3255 / 3245 Layout ordini short vicino alla resistenza
Trend bottom-picking 3245 - 3250 Stop loss 3238 Target 3275 / 3280 Atteso rimbalzo ipervenduto, provare ad acquistare long con una posizione leggera
Vendita allo scoperto aggressiva vicino a 3310 Stop loss sopra 3336 Target 3280 / 3263 Livello di resistenza di conversione massimo e minimo, se il test non viene rotto, andare short
V. Riepilogo e prospettive
✅ Conclusione: la prossima settimana, il trend dell'oro sarà ancora "high-short come principale e low-long come ausiliario", concentrandosi sul gioco tra il supporto di 3250 e il livello di pressione di 3295.
L'oro non ha ancora rotto la struttura short e il calo inerziale dopo la rottura di 3295 continuerà. Si consiglia ai trader di evitare di inseguire alti e bassi, di implementare rigorosamente gli stop loss e di rimanere flessibili.
BTC si accumulaIl prezzo del BTC continua attualmente la sua fase di accumulo al di sopra della resistenza diventata supporto e al di sopra della rottura del triangolo. Durante la prossima settimana, il prezzo dovrebbe avere buone probabilità di fare un sweep dei loss prima di riprendere il suo rimbalzo rialzista.
Punto della situazione su Euro/DollaroBuon pomeriggio, ieri ho aggiornato un vecchio post dicendo che secondo la mia analisi il target di medio periodo a 1,18 (di cui avevo parlato in più occasioni) è stato raggiunto (1,175 per la verità) ed era consigliato, per chi aveva posizione di medio/lungo, di prendere profitto.
Ora che abbiamo raggiunto questo livello a mio avviso molto importante facciamo un attimo il punto della situazione e, dato che parliamo di target medio/lungo, analizziamo il timeframe settimanale.
Partiamo dalla dashboard, abbiamo un Euro forte su tutti i timeframe, specie sui timeframe lunghi dove addirittura si mostra come prima valuta per forza nel timeframe settimanale; al contrario abbiamo un Dollaro debole su quasi tutti i timeframe.
L'ultima oscillatore in basso mostra che il trend è forte e non accenna a prendere fiato, così come l'oscillatore appena sopra che si appresta ad andare in ipercomprato senza dare però segnali di inversione, nemmeno come presa di profitto, ad indicare volontà di proseguimento del trend in atto.
Riguardo i livelli sensibili si può notare come in zona 1,18/1,19 abbiamo una forte area di resistenza, indicata sia dal livello orizzontale, sia dalla banda rossa verticale; inutile dire che ci troviamo in un area in cui iniziamo ad essere un pò tirati con le quotazioni.
Tendenzialmente, tuttavia, data la forte candela settimanale appena chiusa, fatico ad immaginare un immediata inversione di tendenza già da lunedì; più probabile che si vada a spingere un pochino in alto fino a livello 1,18/1,185, prima di iniziare una correzione un pò più corposa.
A livello operativo fatico a consigliare un operatività short, seppur siamo su livello solido di resistenza, come allo stesso tempo non consiglio l'apertura di long per medi/lunghi periodi da questi livelli; ragionando in ottica puramente speculativa ed intraday invece, potremmo prendere in considerazione flessioni verso 1,17/1,168 con stop stretto in caso di chiusura oraria sotto tali livelli, per target 1,175 prima fino ad estendere, eventualmente, fino ad area 1,18.
PANORAMICA AZIONARIO AMERICANOVideo Analisi: Il Mercato Azionario Americano Non Si Ferma!
Benvenuti alla nostra nuova video analisi dedicata al mercato azionario americano!
Questa settimana la copertina se la merita senza dubbio Google. Dopo un pullback in area 162,5$, ha dimostrato una forza notevole, superando la SMA200 periodi. Sarà interessante osservare la prossima settimana se riuscirà a consolidarsi sopra la "value area high" del Volume Profile, o se ci regalerà prima un piccolo ritracciamento.
Intanto, questa settimana è stata ricca di target raggiunti: COIN ha centrato l'obiettivo a 330$, e AMD ha raggiunto il secondo target a 144$, confermando un'operazione davvero eccellente!
Tra le migliori performance spiccano Disney, IBM e AVGO, che ha brillantemente rotto i massimi precedenti. Anche NVDA ha superato i suoi massimi storici, mentre Netflix continua la sua corsa inarrestabile al rialzo. Molto bene anche CSCO, e Meta è ormai prossima ai massimi, facendo presagire una possibile rottura.
Ciò che continua a sorprendere è la discrepanza tra il mercato e la situazione politica generale, che non appare particolarmente positiva. Eppure, il mercato sembra ignorare tutto, continuando imperterrito la sua ascesa. Come si dice, "non cavalchiamo la tigre finché dura!".
Spero che questa analisi tecnica delle azioni americane vi sia stata utile e vi sia piaciuta.
Un abbraccio, ciao Mauro.
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
BITCOIN Possibile Avvio di Ciclo T+3? Attenzione Swing 16 GiugnoDopo l’ultima analisi che ipotizzava una prosecuzione della discesa, il mercato ha reagito inaspettatamente in seguito alla notizia della tregua tra Iran e Israele. Questo ha causato un’inversione del sentiment, evidenziando una sincronizzazione tra crypto, indici e stock.
Dal minimo recente potrebbe essere partito un nuovo ciclo T+3, con una chiusura in minima estensione con tre tempi T+1. Tuttavia, per confermare questa struttura, il Bitcoin dovrà superare lo swing del 16 giugno a 108.986,15 (passo lo swing di un T+2).
In caso di conferma, avremmo validazione di un nuovo ciclo trimestrale, e potenzialmente anche la chiusura di un T+4 inverso. Questo aprirebbe la strada a un ritorno sopra i 111.965,80, livello chiave per il completamento del semestrale inverso.
⚠️ In ottica di medio periodo, non c'è ancora sufficiente conferma per una posizione duratura: servono ulteriori segnali per valutare un eventuale vincolo al ribasso del nuovo semestrale inverso (che sul grafico rappresenterebbe una fase di salita dei prezzi).