📉 NASDAQ, E' ORA DEI MASSIMI!Back to tops!! Dopo il nuovissimo record dell'Oro (proprio oggi in intraday con un massimo in zona 2.150), anche gli indici di Wall Street accentuano il movimento rialzista con l'ultima ottava di negoziazione in netta ascesa; in particolare il Nasdaq ha affilato sei sedute consecutive di rialzo, spingendo la quotazione dai 14.300 punti ai 15.180. In linea con questo uptrend, e considerando anche la possibilità di un movimento di correzione tecnica, potremmo attendere un leggero storno fino alla zona intermedia 14.600 , con l'arrivo anche della EMA21, e cercare nuovi segnali di Price Action long per riprendere la tendenza, magari con un target proprio sui massimi storici di due anni fa in zona 16.700 punti. Vedremo il quadro tecnico di questi giorni al fine di elaborare come di consueto la migliore strategia operativa.
Buon trading a tutti. Maurizio
Analisitecnica
USDHKD BUY AnalysisSeguo questo grafico da un pò di tempo. Dopo aver avuto un segnale di IPER-VENDUTO nel grafico a 1D, ho ricevuto segnali di acquisto anche nel grafico 4H e quindi ho deciso di segnalare questa posizione.
In questo momento la posizione non è ancora aperta, ma se seguirà l'andamento, come indicato nel grafico (dalla freccia blu), aprirò il trade appena raggiunge il prezzo indicato (nel cerchio giallo).
Naturalmente se dovesse invertire rotta e quindi fare il percorso sbagliato (freccia rossa), questo trade non si aprirà e sarà annullato.
📉 Dollaro, tra daily e weekly - Analisi tecnica e Price ActionIl bel movimento rialzista iniziato i primi di luglio e sviluppatosi fino ai primi di ottobre si è interrotto con una fase di prolungata lateralità conclusasi con il forte breakout discendente di venerdì scorso e la violazione del area di supporto 13.100 punti. Attualmente abbiamo uno scenario contrastato in quanto il breve periodo evidenzia un trend discendente, con prezzo abbondantemente sotto la media mobile, mentre il grafico settimanale ci mostra una tendenza ancora rialzista seppur in fase di correzione tecnica. Da un punto di vista operativo, dato che il prezzo si trova proprio in un'area intermedia fra il livello prima menzionato ed il successivo supporto sotto area 13.000, possiamo attendere o una correzione verso l'alto per valutare dei nuovi segnali di vendita sul daily oppure attendere direttamente un arrivo in area 13.000 (e sulla media mobile nel grafico weekly!) per riscontrare nuovi segnali di Price Action long, anche nel giornaliero, per riprendere l’uptrend di medio-lungo periodo rialzista. Vedremo nei prossimi giorni lo scenario grafico sul Dollar Index e quindi su tutte le coppie con l'USD.
Buon trading!
Maurizio (Mauriforex)
📌GAS, FINALMENTE BREAK-OUT!!Finalmente, dopo quasi dieci mesi, il Gas Naturale riesce ad abbandonare sia la macro che la micro lateralità con un bello strappo rialzista nella giornata di giovedì 5 ottobre, breakout confermato anche dall'ultima sessione del venerdì. Dal gennaio di quest'anno infatti la quotazione era bloccata tra il livello di resistenza dei 3$ e quello di supporto dei 2$, con una compressione, a partire dalla scorsa estate, sopra i 2,50$. Dopo questa prolungata lateralità il Gas, seppur gradualmente, ha iniziato un mini trend rialzista con minimi crescenti ed una quotazione sempre più stabilmente sopra la media mobile, fino ad arrivare alla candela di Breakout di giovedì. Come spesso succede, attenderò ora un possibile pullback tecnico di correzione per riscontrare un segnale di Price Action long sulla vecchia resistenza dei 3$, ora supporto, e continuare il movimento in salita fino alla successiva area target 3,60$; se invece la quotazione continuasse a salire senza pullback, valuterei allora sul livello appena menzionato un segnale di vendita, contro trend, per approfittare di una pausa del nuovo trend.
Buon trading
Maurizio (Mauriforex)
🕐 Eur-Usd, settimana di "manovra"Da oltre due mesi la coppia principale del Forex ha intrapreso un movimento ribassista in linea con l'apprezzamento del dollaro americano. Il prezzo si mantiene, da fine luglio, al di sotto della media mobile e ha violato pochi giorni fa il livello di supporto 1,07 nonché minimo semestrale. Attualmente la quotazione si trova a metà fra la resistenza appena citata ed il livello chiave 1,05 prossimo possibile target di arrivo del prezzo. In un'ottica di tendenza potremmo cercare segnali di vendita in area 1,07 sfruttando un momentaneo movimento di correzione, in alternativa potremmo attendere un rapido arrivo sul supporto 1,05 e verificare la presenza di un setup di Price Action long, controtrend, per una rapida operazione rialzista; in entrambi i casi spiegherò nel mio video giornaliero le possibili strategie di entrata e di gestione dei miei trades.
Saluti e buon trading, Maurizio.
📉 ORO, QUADRO NON SEMPLICE MA...Il quadro tecnico dell'oro non è tra quelli più semplici da considerare nel mercato forex/commodity da un punto di vista "Daily"; quest'ultimo time frame infatti, ma in realtà anche il "settimanale", ci mostra una fase piuttosto laterale e con una media mobile quasi totalmente piatta, dopo l'ultimo movimento discendente che abbiamo avuto tra la metà di luglio e la metà di agosto. Attualmente il prezzo si trova all'interno del range che ha come zona superiore la resistenza $1.940 e come zona inferiore il supporto $1.890 con quotazione attuale appena sotto la Ema21. In questo momento, approfittando anche di una possibile continuazione della forza del dollaro USA, si potrebbero valutare nuovi segnali short per entrare in vendita con target anche inferiori al supporto appena menzionato e nello specifico con obiettivo di breve medio periodo in area $1800 . Attendiamo indicazioni da parte del prezzo nelle prossime ore/giorni.
Saluti e buon fine settimana.
Maurizio
📈 EUR-USD, CONTINUO A CERCARE VENDITE...PER ORA!Sfuggito per pochissimo un ordine pendente dopo il bearish engulfing della scorsa settimana e confermato al momento il downtrend di brevissimo periodo, cercherò nei prossimi giorni un leggero ritorno verso area 1,0860 (confluenza statica e dinamica) per valutare eventuali nuovi set up di Price Action short e vendere con un target sul livello principale di supporto 1,0550.
In caso di recupero forte dei compratori e break out della resistenza di cui sopra, attenderò conferme con chiari segnali long prima di considerare strategie di acquisto, trovandosi (tra l'altro) il dollaro in una fase nettamente rialzista!
Vedremo nei prossimi giorni.
Buon trading
Maurizio
📉 BITCOIN, E ROTTURA FU!Rimane valida la mia precedente analisi del 1 agosto, per cui non ci resta che aspettare un duplice possibile scenario: la correzione tecnica in zona 28.500/28.600 per poi riscontrare un nuovo segnale di Price Action short ed entrare in vendita oppure una continuazione verso il supporto dei 25.000 con successivo set up rialzista per valutare un contro trend in acquisto.
Vedremo cosa succederà nei prossimi giorni, pronti ad agire!
Buona settimana di trading!
Maurizio
Il Cot di Euro ritracciaeuro in h1 sembrerebbe essersi messo stabilmente sotto la struttura distributiva che abbiamo analizzato nel video report del sabato.
Ora se non viene giu subito verso il nostro target a 1.0830 ma insiste qui ricreando una pattern simile a quello blu che non riesce a riportarlo long sopra gli 1.0935 prima e gli 1.0960 dopo potrebbe distribuire ancora spingendo Euro ancora più in basso degli 1.0830.
Al contrario se scendesse subito al nostro target a 1.0830 potrebbe rimbalzare iniziando ad accumulare in quella zona. ....
ANALISI WATCHILIST COPPIE FOREX 17-08Ciao traders, ogni giorno analizzo il mercato forex sempre allo stesso modo,sempre adoperando gli stessi criteri! inserendo in watchlist le coppie che si trovano in zone per me importanti,che potrebbero darmi degli spunti operativi!
UN PO DELLA MIA STRATEGIA:
La mia strategia si basa principalmente sul “mordi e fuggi",cioè andare ad operare su piccoli movimenti che il prezzo crea in alcune zone del grafico.
queste zone sono delle soglie “psicologiche” quindi resistenze e supporti dove il prezzo spesso crea dei rifiuti,dando vita a delle fasi di pullback; (il prezzo ha 2 movimenti principali: SPINTA rialzista o ribassista,poi c’e la CONGESTIONE, o lateralità, (che a me non interessa poiché priva di movimenti “rapidi”).
Il mio lavoro, quindi le mie operazioni, sono basate principalmente sul movimento di "rifiuto" che avviene generalmente alla fine di una delle due fasi di impulso sopra elencate, cioè impulso rialzista o ribassista.
Generalmente dopo una forte spinta che può essere appunto rialzista o ribassista,al raggiungimento di queste aree di supporto e resistenza avviene la fase di recupero, questo perché dopo una forte spinta il mercato ha la necessità di “rifiatare”,oppure invertire il suo trend.
Chiaramente ciò non avviene sempre, altrimenti sarebbe fin troppo facile fare trading,per capire quindi se questo rifiuto possa trasformarsi in un possibile trade analizzo i time frame più bassi,in cerca di conferme.
In aree di supporti e resistenze,inoltre, i trader,tendenzialmente, liquidano le loro posizioni; ad esempio un trader che e long su una coppia forex ed ha raggiunto un R:R di suo gradimento potrebbe decidere di chiudere la sua operazione al ridosso di una resistenza, questa dinamica crea un movimento ritracciamento.
Quindi il mio piano trading si concentra su un trade strutturato su un movimento di pochi pips, e rischio rendimento sempre minimo 1:2,
gestendo la mia operatività
nel breve/medio periodo, ovviamente non tutti i trade sono uguali, tutto varia dai movimenti che fa il mercato e soprattutto in quanto tempo li fa.
✒️Scrivimi in privato per i dettagli per qualsiasi informazionE✒️
BUON TRADING!!
ANALISI WATCHLIST COPPIE FOREX 16-08Ciao traders, ogni giorno analizzo il mercato forex sempre allo stesso modo,sempre adoperando gli stessi criteri! inserendo in watchlist le coppie che si trovano in zone per me importanti,che potrebbero darmi degli spunti operativi!
UN PO DELLA MIA STRATEGIA:
La mia strategia si basa principalmente sul “mordi e fuggi",cioè andare ad operare su piccoli movimenti che il prezzo crea in alcune zone del grafico.
queste zone sono delle soglie “psicologiche” quindi resistenze e supporti dove il prezzo spesso crea dei rifiuti,dando vita a delle fasi di pullback; (il prezzo ha 2 movimenti principali: SPINTA rialzista o ribassista,poi c’e la CONGESTIONE, o lateralità, (che a me non interessa poiché priva di movimenti “rapidi”).
Il mio lavoro, quindi le mie operazioni, sono basate principalmente sul movimento di "rifiuto" che avviene generalmente alla fine di una delle due fasi di impulso sopra elencate, cioè impulso rialzista o ribassista.
Generalmente dopo una forte spinta che può essere appunto rialzista o ribassista,al raggiungimento di queste aree di supporto e resistenza avviene la fase di recupero, questo perché dopo una forte spinta il mercato ha la necessità di “rifiatare”,oppure invertire il suo trend.
Chiaramente ciò non avviene sempre, altrimenti sarebbe fin troppo facile fare trading,per capire quindi se questo rifiuto possa trasformarsi in un possibile trade analizzo i time frame più bassi,in cerca di conferme.
In aree di supporti e resistenze,inoltre, i trader,tendenzialmente, liquidano le loro posizioni; ad esempio un trader che e long su una coppia forex ed ha raggiunto un R:R di suo gradimento potrebbe decidere di chiudere la sua operazione al ridosso di una resistenza, questa dinamica crea un movimento ritracciamento.
Quindi il mio piano trading si concentra su un trade strutturato su un movimento di pochi pips, e rischio rendimento sempre minimo 1:2,
gestendo la mia operatività
nel breve/medio periodo, ovviamente non tutti i trade sono uguali, tutto varia dai movimenti che fa il mercato e soprattutto in quanto tempo li fa.
✒️Scrivimi in privato per i dettagli se vuoi qualsiasi informazioni✒️
BUON TRADING!!
GBP-CHF,MOVIMENTO CON POSSIBILE SHORT DI BREVE?Ciao traders e benvenuti,
in questo video voglio mostrarvi la mia analisi sulla suddetta coppia.
UN PO DELLA MIA STRATEGIA:
La mia strategia si basa principalmente sul “mordi e fuggi",cioè andare ad operare su piccolo movimenti che il prezzo crea in alcune zone del grafico.
queste zone sono delle soglie “psicologiche” quindi resistenze e supporti dove il prezzo crea delle fasi di pullback; (il prezzo ha 2 movimenti principali: SPINTA rialzista o ribassista, e FASE,poi c’e la fase di lateralità che però a me non interessa).
Su cui concentro il mio lavoro e quindi le mie operazioni, e proprio il movimento di “fase” che può essere chiamato anche: recupero o pullback in termine più tecnico.
Generalmente dopo una forte spinta che può essere rialzista o ribassista,al raggiungimento di queste aree di supporto e resistenza avviene la fase, questo perché il prezzo deve anche “respirare”.
Quindi il mio trade viene effettuato sul movimento di fase, pochi pips, e rischio rendimento sempre minimo 1:2, come puoi vedere dal video.
La mia operatività è basata sul breve/medio periodo , ovviamente tutto varia dai movimenti che mi fa il mercato e soprattutto in quanto tempo li fa.
Per qualsiasi chiarimento resto a disposzione.
Buon Trading
📉 EUR-USD, POTREBBE RIPARTIRE IN BASSO!Se osserviamo il grafico settimanale dell'Eur-Usd, notiamo un movimento rialzista che, dall'ottobre dello scorso anno, continua fino al giorno di oggi, spingendo la quotazione dall'area 0,97 fino all'attuale 1,10. Nonostante questo, ampliando il grafico weekly, notiamo un lungo down trend quindicennale all'interno del quale il movimento long precedentemente menzionato si inquadra come una sorta di correzione tecnica; ciò significa che potrebbe anche riprendere, in un'ottica di medio termine, un fase di vendita che potrebbe favorire un calo della quotazione fino all'area 1,05 possibile target di un'entrata short di breve/medio termine. L'ideale sarebbe valutare un segnale short nel grafico giornaliero vicino alla Ema 21 oppure attendere una mini lateralità con seguente rottura della zona 1,09 per un'entrata in vendita.
Vedremo stasera se sarà il caso di considerare un eventuale segnale short, anche in relazione allo scenario finale di oggi del Dollar Index.
Buon trading.
Maurizio
Analisi dei Mercati, Istituzionali ancora Long ... Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.72
Sabato 29 Luglio 2023
(COT DEL 25 LUGLIO 2023)
ANALISI DEI MERCATI, ISTITUZIOANLI ANCORA LONG…
Ciao,
rimangono sostanzialmente stabili, anche se in leggero calo, le Posizioni Nette del Cot di Euro.
Sterlina, dopo i nuovi massimi assoluti registrati la scorsa settimana, storna (giustamente) le sue posizioni riportandosi ad un Cot Normalizzato di 0,93 (comuqne altissimo).
Mentre per la prima volta dopo 2 anni le posizioni nette del Dollaro tornano ai valori di giugno 2021.
Il grafico delle forze relative evidenzia bene queste relazioni tra le valute disegnando l’ Indicatore di Euro e Sterlina in forte ripresa rialzista nonostante gli storni delle posizioni nette, proprio perché risentono della frenata del Dollaro.
Questo che abbiamo visto ora è la situazione del Cot aggiornata a martedì sera (infatti la Commodity Futures Trading Commision che è l’ organisimo ufficiale predisposto alla raccolta e pubblicazion dei dati sul Cot rileva i dati il martedì in chiusura, li raggruppa e li ordina e li pubblica generalmente nella nostra notte tra Venerdì e Sabato) che riflette le attese e le aspettative che gli Istituzionai avevano prima del rilascio della decisione della Fed di aumentare i tassi di interesse il giorno dopo (mercoledì scorso).
Cosa è successo dopo?
Ora che stiamo a “bocce ferme” e con la mente più calma, cerchiamo quindi insieme di vedere cosa è successo dopo e di interpretare le reazioni del mercato dei giorni successivi.
Ricordiamoci che il mercato (in realtà gli Istituzioanli, perché noi non facciamo altro che tentare di seguire il prezzo rimanendoci avvolte purtoppo in balia) lavora e funziona per aspettative che anticipano i tempi (gli Istituzioanli spostano grandi flussi di denaro e non possono farlo in “spazi” ristretti percui si preparano anticipatamente, spesso anche di mesi) e pertanto questo aumento previsto di 25 punti base era già stato scontanto dalla discesa dei giorni precedenti ed ormai gli Istituzionali avevano apprezzato questo aumento come l’ ultimo e quindi hanno cominciato a preparsi per la risalita come abbiamo visto nella prima parte del Report.
Questa ipotesi è stata tanto più confermata il giorno dopo al martedì (data di riferimento del Cot) quando a fronte dell’ aumento dei tassi Usa i mercati non sono affatto crollati e il Dollar Index invece di salire ha chiuso addirittura rosso vendendo in modo deciso i minimi del giorno prima.
Nella giornata successiva di Giovedì lo scossone sui mercati è arrivato con i dati macroeconomici Usa sul lavoro e sul Pil che ancora una volta hanno dimostrato la grande forza americana di resistere ad una crisi mai arrivata che uniti alle parole di Powell di aumentare ancora i tassi in caso di dati economici che non accennano a frenare, hanno creato una miscela detonante che hanno creato un po di scompiglio e panico tra gli operatori.
Il giorno dopo, quindi ieri venerdì 28 luglio, gli indici amercani hanno di nuovo dati segni di ripresa mentre le principali valute contro il dollaro non sono salite ma non sono crollate facendo un break di respiro.
Ad oggi il Dollar Index Weekly dopo aver rotto a ribasso la rialzista di lungo termine 3 settimane fa sembra aver terminato la fase di pull- back ed anche ritestato la ribassista che lo accompagna dal 26 settembre 2022.
Al momento la cosa più probabile, unita anche a tutti i dati che abbiamo visto sopra, sembrerebbe essere una ripresa del trend short che lo riporti prima a cercare la rottura della Ema 200 Weekly e poi verso area 97.725.
Nel Daily ho notato anche un area di assorbimento volumetrico in zona 101.500 praticamente sui massimi sotto la ribassista che dovrebbe confermare la fine del pull back e la ripresa dello short. Di seguito il grafico Weekly e Daily del Dollar Index
Dollar Index Weekly:
Dollar Index Daily:
Euro/Usd Weekly è in zona di supporto avvicinandosi agli 1.0900/1.0920 che avevamo ipotizzato durante la settimana con un minimo a 1.0940.
Al momento rimane incastrato tra l’area a 1.1030 che era la mia prima zona di rimbalzo e gli 1.09 che sarebbe anche zona di ritest chiara della rialzista Weekly che ci accompagnia ormai dal 26 settembre 2022.
Potrebbe essere molto probabile una fase di accumulo in questa fascia di prezzo, di circa 100 pips, che già nel passato più e più volte è stata lavorata come fascia sia distributiva che accumulativa in attesa, in questo caso, di una ripartenza decisa.
Non ritengo al momento ci siano elementi per ipotizzare una discesa ulteriore di Euro sotto questa zona.
Euro Weekly:
Discorso simile per sterlina che al momento rimane incastrata a cuneo tra la ribassista che l’ ha fermata la scorsa settimana e la rialzista che ha accompagnato la ripresa.
Sterlina è molto forte al momento più di Euro e lo abbiamo visto anche dal Cot. A differenza di Euro ha appena messo le zampette nella fascia di supporto corrispondente a quella che abbiamo visto su euro che per Sterlina è parecchio più ampia data la forte volatilità che la caratterizza. Proprio perché è fortemente volatile ancora non escludo che possa dare affondi bruschi e pertanto continuo a lasciare li le candele ombra di due settimane fa…. Vedremo che succede ma comunque come per Euro la mia impostazione rimane Long !
Grafico Weekly di Sterlina:
Il Dax ha rispettato in pieno l’ipotesi e la concquista di nuovi massimi che avevamo ben analizzato insieme nello scorso Report.
Ora viggiammo verso l’ infinito ed oltre…. Ritengo molto probabile il ritest dell’ area rotta a 16300 circa per poi capire il da farsi.
Sempre nel Weekly rimane Long sopra i 15.950 circa prima e sopra i 15.680 dopo.
Grafico Weekly Dax:
Sp indubbiamente Long arriva su un importante Tp Weekly che già durante la settimana pensavo lo facesse ritracciare un po per prender liquidità più in basso ma al momento così non è stato e anche nella giornata di ieri ha dimostrato di nuovo di essere molto forte confermando l’ area di supporto Daily dei 4500/4530.
Sempre nel Daily rimaniamo laterali sotto l’ area di offerta a 4580/4600 circa.
Graficamente sarebbe logico pensare ad uno storno, così come ho scritto anche settimana scorsa, che lo faccia ricaricare bene per passare all’attaco di questa nuova fascia e continuo ancora a pensarla così ma finchè non scenderà sotto i 4500, vista la incredibile forza che ha, non se ne parla proprio percui sarà più facile tradarlo al momento in trading range dentro questa zona cercando di cogliere conformazioni di compressione nei time frame inferiori che ci convincano.
Di seguito il grafico Weekly e Daily di Sp con le aree ed i livelli esposti:
Grafico Daily Sp:
Situazione molto molto simile per il Nasdaq a quella di Sp.
Grafico Daily del Nasdaq:
Ovviamente tutto è possibile e come sempre io cerco solo di analizzare e rendere fruibile a tutti, nel modo più umile e semplice possibile, la maggior quantità di dati che posso e che rilevo direttamente dal mercato, cercando di unirli logicamente insieme al fine di ottenere una analisi di cofronto che abbia riscontri multipli e che dia maggior valore alle tesi esposte, ma ovviamente, sempre e comunque, questa non sarà mai la verità assoluta che non potremo mai conoscere se non a posteriori, ma solo un buono spunto di lettura e studio approfondito che spero aiuti a trarre le proprie conclusioni logiche sulla base di più dati oggettivi.
…….. Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
📉 BITCOIN, ROTTURA SHORT?Potrebbe rappresentare un'interessante opportunità di trading laddove la quotazione confermasse il downtrend di breve periodo!
Il prezzo infatti, pur all'interno di un movimento settimanale rialzista, ha violato dapprima la media mobile e poi il pavimento dei 29.600, entrando in una pausa di "mini lateralità" con ben 7 inside consecutive. La candela di oggi potrebbe essere quella di break out (lo vedremo a fine seduta) e quindi sarebbe possibile considerare una strategia short con target di medio termine in area 25.000.
Vedremo nelle prossime ore la situazione, buona giornata!
Maurizio
📈 EUR-USD: 2 ZONE CHIAVE ASPETTANDO IL TRIGGER!Due sono le principali aree di riferimento per l'Eur-Usd in questo momento, da un punto di vista "daily", la zona di resistenza 1,1240 e quella di supporto 1,1050. La debolezza del dollaro ha contribuito a favorire un netto movimento rialzista per la coppia principe del mercato, spingendo la quotazione di 400 pips in pochissimi giorni. Ovviamente, essendo il trend rialzista, rimane l'idea di cercare set up di Price Action long ed in tal senso la zona migliore è quella di supporto appena menzionata, sempre dopo un pull back tecnico di qualche giorno. Trovandosi però già in prossimità del livello chiave 1,1250 non sarebbe sbagliato, a fronte di un forte segnale operativo, prendere in considerazione anche un'entrata short, contro trend, proprio per trarre beneficio da un eventuale rapido movimento correttivo dopo svariate candele consecutive di rialzo. Vediamo tra oggi e domani quale sarà lo scenario daily per stabilire la corretta e conveniente strategia da adottare.
Buon trading, Maurizio.
Forex e Istituzionali, analisi e attese per Euro e Dax. Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.69
Sabato 8 Luglio 2023
(COT DEL 4 LUGLIO 2023)
FOREX E ISTITUZIONALI, ANALISI E ATTESE SETTIMANALI PER EURO E DAX.
Ciao,
non cambia di molto la situazione dal punto di vista del posizionamento degli Istituzionali tra Euro e Dollaro con Sterlina che li sovrasta entrambi. Euro continua a perdere qualche posizione mentre rimane del tutto invariato il Dollaro.
Dall’ altro punto di vista, invece, gli indicatori ci segnalano una presa di forza del mercato in generale rispetto al dollaro. Cercano infatti di portarsi sopra la linea dello zero il Chf, il Cad e Nzd con questi ultimi due che si portano anche, come forza relativa, sopra al Dollaro. Come sappiamo infatti, se la tendenza di forza del mercato rispetto al dollaro deve continuare, piano piano, dovremmo assistere ad un passaggio sopra alla linea dello zero e sopra all’ indicatore del dollaro da parte di tutte le valute.
Questa settimana segnalo anche il jpy che ha raggiunto il massimo delle posizioni short degli ultimi due anni con un -0.82 del cot normalizzato. Per esperienza quando ci avviciniamo alla fascia degli 0.80 del normalizzato ci troviamo quasi sempre in una condizione di iper venduto / iper comprato quindi in questa fase potremmo assistere ad una ripresa di forza dello yen rispetto al dollaro. Ovviamente non è una legge e potrebbe anche continuare ad essere venduto ma comunque un campanellino di allarme io lo accenderei.
Dal punto di vista grafico Euro ha rispettato perfettamente le aree che avevamo individuato insieme settimana scorsa confermando il supporto degli 1.0830 testato con precisione millimetrica che lo ha portato poi ha rompere la fascia alta del trading range, che avevamo sempre settimana scorsa, idividuato in area 1.0930 dove avevamo anche un vuoto volumetrico che è stato rotto e sorpassato senza esitazioni.
Nel Wekly continuiamo a rimanere incastrati in un cuneo importante che a mio avviso al momento continua a ritenere di accumualzione tra la ribassista e la rialzista Weekly (che trovate tratteggiate nel grafico daily in azzurro).
L’ ipotesi più probabile al momento è un ritest con pull back dell’ area degli 1.0900 circa dove continua ad esserci il vuoto volumetrico da riempire per poi andare alla ricerca dei tp Weekly con la rottura della ribassista ed il raggiungimento delle aree che avevamo visto settimana scorsa a 1.1050 e poi a 1.1185 (n.b. parlo a settimane / mesi !!! Almeno che nel frattempo non intervengano notizie o elementi che ribaltino totalmente l’ attuale quadro). Ricordiamo anche che la rottura confermata degli 1.050 circa rappresenta anche il terzo tentativo di rottura della media a 200 weekly che generalmente è quello che ha più alte probabilità di breakout.
Di seguito il grafico Daily di Euro/Usd
Pirma di concludere vorrei dare uno sguardo veloce al Dax che questa settimana, come avevamo giustamente ipotizzato anche settimana scorsa, ha creato una struttura ribassista importante che lo ha spinto sino ai 15450. Personalmente mi aspettavo una tenuta almeno daily della fascia a 15650 circa ma così non è stato. Al momento ci troviamo su una importante zona di Demand o supporto che potrebbe richiamare altri compratori. Sotto a noi abbiamo anche la retta di regressione lineare settimanale di lunghissimo periodo del 2020 che continua ad essere valida e che al momento ci fa da supporto.
Nella giornata di venerdì abbiamo assistito ad un timido rimbalzo che ha testato dal basso proprio l’ area di vuoto volumetrico dei 15650 ma senza alcuna forza di riportarsi sopra.
Al momento se i minimi di questa settimana non dovessero tenere sarà molto probabile un ritest della zona a 15.240 circa che è anche corrispondente alla struttura accumulativa di marzo 2023 che aveva dato il via al nuovo impulso long verso i nuovi massimi.
Durante la setttimana cercherò di fare i consueti aggiornamenti quotidiani con le analisi degli indici e di qualche materia prima
Ciao Emi 😊
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
💰 GAS, PRICE ACTION MOLTO SEMPLICE!!Dopo il lungo ribasso che ha contraddistinto questa materia prima dall'agosto dello scorso anno, la quotazione a partire dal 2023 è entrata in una fase di lateralità che mantiene il prezzo bloccato tra la zona Inferiore $2000 e quella superiore dei $3000. Al di là dei micromovimenti interni, Il prezzo non riesce di fatto a violare uno dei livelli precedentemente menzionati, livelli che rappresentano per tale motivo delle aree molto interessanti dove attendere la quotazione per poi cercare nuovi segnali di trading. Nello specifico, attualmente, la quotazione è abbastanza vicina al livello di resistenza e quindi sarebbe bene attendere un arrivo del prezzo su tale area per valutare, in alternativa, o un segnale short e quindi considerare un'entrata in range con target sul supporto oppure un breakout rialzista del livello con successivo pullback tecnico e segnale Long per tradare il nuovo uptrend con take profit sui $3400. Attendiamo la Price Action dei prossimi giorni per poi prendere le nostre decisioni!
Buon trading, Maurizio.
📉 S&P, UN SEGNALE LONG SULLA EMA21!Dopo la fase di lateralità che ha contraddistinto la S&P tra aprile e maggio, il prezzo ha intrapreso un netto movimento rialzista che ha violato dapprima il livello di resistenza 4.300 fino ad arrivare a 4.450 pochi giorni fa. La settimana scorsa abbiamo assistito ad una correzione tecnica che sarebbe auspicabile procedesse ulteriormente fino a livello 4.300 dove la quotazione incontrerebbe sia la media mobile che la parte inferiore del canale rialzista. Tale area statica e dinamica costituisce al momento la zona migliore, da un punto di vista "daily", per cercare segnali di acquisto, con target sul livello dei massimi di circa un anno e mezzo 4.600 . Ovviamente in caso di breakout ribassista del canale e della media mobile la strategia cambierebbe, lasciando il posto alla ricerca di segnali di vendita.
Buona settimana di trading.
Maurizio
💰 Oro, lo scenario settimanale è ancora long!Il cfd dell' Oro, benché mostri nel grafico giornaliero una certa lateralità "discendente", continua ad evidenziare nel time frame settimanale una tendenza semestrale rialzista con una "quasi Pin" long disegnata nella candela della scorsa settimana, seppur con performance negativa. Tenderei quindi ad avere più un'ottica di rialzo, cercando o un segnale di acquisto nei prossimi giorni in area $1.9450 (dopo un leggero ritracciamento della precedente Pin/doji) oppure in maniera più prudente attenderei una rottura rialzista della zona $1.970 con successivo pullback e segnale long; in entrambi i casi l'ideale sarebbe riscontrare questo setup di Price Action nel time frame giornaliero per avere un rapporto rischio/rendimento migliore. Ovviamente in caso di rottura ribassista del minimo della candela della settimana scorsa lo scenario rialzista potrebbe cedere il passo a una nuova ondata di vendite e quindi la strategia cambierebbe radicalmente ma, come di consueto, lasciamo che sia il prezzo stesso a "consigliare" il da farsi!
Un caro saluto a tutti e buona settimana di trading.
Maurizio
Cot e panoramica generale dei mercati in vista del Fomc !! Ciao,
ogni settimana sviluppo un report basato sulle posizioni che gli Istituzionali hanno ancora aperte a mercato. Rilevo i dati, che poi studio, direttamente dalla Commodity Futures Trading Commission del Chicago Mercantile Exchange.
Condivido volentieri in modo del tutto gratuito i miei lavori ed i miei studi per poter crescere consapevolmente insieme con i miei amici ed insieme a tutti coloro che come me amano il trading.
REPORT N.65
Sabato 10 Giugno 2023
(COT DEL 7 GIUGNO 2023)
Analisi del Cot e panoramica generale dei mercati in vista del Fomc !!
Ciao,
questa settimana parto da una panoramica generale dei mercati che ci serve per poi avere un quadro più completo dello scenario economico molto particolare che stiamo vivendo e che ci servirà per trarre le conclusioni finali di questo Cot Report.
Gli indici rimango al momento tutti long. Questa settimana sia Sp che Nasdaq hanno raggiunto le aree di tp che avevamo individuato insieme la settimana scorsa ma senza romperle quindi saranno ancora possibili ritracci di liquidità con oscillazioni anche ampie nel tentativo di costruire una base solida che dia la giusta propulsione al movimento.
Il Dax si è avvicinato al suo tp ma è rimasto in una Flag di compressione Daily molto importante sopra l’area di accumulazione dei 15.900. Fintanto che questa area dovesse tenere, una rottura al rialzo della Flag spingerebbe di nuovo il Dax a tentare per la seconda volta l’ attacco ai massimi a 16300 circa, ovviamente per gradi passando prima dal muro che ha sopra la testa tra i 16.080 e i 16.115 circa. Altrettanto ovviamente una violazione a ribasso della fascia dei 15.900 farebbe momentaneamente cambiare lo scenario.
Il Dow non lo trado mai e lo guardo anche poco ma non posso non notare la sua struttura Weekly rialzista veramente interessante alle prese con la fascia di resistenza forte ancora difesa dagli shortisti (che a mio avviso si sta indebolendo) in zona 34.300. Ovviamente prima dovrà rompere con una chiusura Weekly il cuneo di compressione che passa sopra i massimi di questa settimana.
Di seguito i grafici di Sp, Nasdaq, Dax e Dow, poi come sempre durante la settimana li seguiremo maggiormente da vicino.
GRAFICO WEEKLY SP:
GRAFICO WEEKLY NASDAQ:
GRAFICO WEEKLY DOW:
GRAFICO DAILY DAX:
Euro rompe nel Daily la base di lateralizzazione/accumulazione che abbiamo visto e seguito durante la settimana tra 1.0660 e 1.0700 momentaneamente lasciandosi in dietro l’ area di tenuta Weekly testata la scorsa settimana e che avevamo individuato nel report (sempre di settimana scorsa) tra 1.0600 e 1.0635.
Il grafico di Euro/Dollaro dove troverete tutto evidenziato lo vediamo dopo…
Sterlina chiude una bellissima candela Weekly di forza sopra la supply zone tra 1.2500 e 1.2545 che la porta di nuovo al test della ribassista che ci accompagna da ben 2 anni e che iniziò con precisione lo scorso 31 maggio 2021. La sua rottura definitiva darebbe un grosso impulso alla ripresa del trend long. Nel grafico ho evidenziato meglio quanto detto:
Il dollaro Australiano rimane fortemente indietro rispetto ai cugini Euro e Sterlina e dopo vedremo perché. Al momento, comunque, da un segnale di forza che non può essere ignorato riportandosi definitivamente sopra la fascia tra 0.65500 e 0.65850. Di seguito il grafico di Aud/Usd (Nzd è molto simile per cui neanche lo metto) :
Vediamo ora il Cot cercando di andare veloci:
Come avevamo già notato qualche report fa il Cot Normalizzato ci aveva aiutato ad individuare con facilità che il Cot di Euro era cresciuto costantemente senza soluzione di continuità a partire dallo scorso 14 marzo che probabilmente eravamo arrivati ad un “iper comprato” che aveva bisogno di stornare. Ora siamo arrivati, dal picco del 16 maggio scorso, alla terza settimana consecutiva di ritracciamento con uno storno pari circa al 15% degli 0.88 che deve considerarsi come uno storno sano e fisiologico.
Nel grafico dell’ indicatore del Cot di Euro invece notiamo che l’ indicatore arriva con questo ritracciamento a colpire perfettamente il supporto della media a 21 che generalmente tende ad essere sentita.
Dal grafico delle Forze relative degli indicatori invece notiamo che il dollaro pur avendo ritracciato long rimane comunque all’ interno del canale sovrastato da Euro, Sterlina, Franco Svizzero e New Zeland. Al contempo notiamo che gli istituzionali scaricano le loro posizioni su Aud Cad e Jpy
Se uniamo queste indicazioni a quanto abbiamo visto nella prima parte potremmo provare a sbilanciarci dicendo che il ritracciamento innescato dagli Istituzionali su Euro / Dollaro potrebbe essere arrivato momentaneamente al termine e questo ci da conferma e supporto sulla possibile validità delle aree di demand Weekly e Daily che avevamo, probabilmente in modo corretto, individuato insieme nello scorso Report e che abbiamo rivisto sopra.
Come avevo anticipato venerdì mattina dopo il break out di giovedì scorso euro molto probabilmente ora ha bisogno di ritestare la fascia degli 1.0730 prima di proseguire la salita. Al momento questa area potrebbe dare buone opportunità di acquisto ma…….
……… occhio questa settimana perché abbiamo davanti a noi una settimana intensa piena zeppa di notizie macro che potrebbero confermare l’ attuale situazione, come ribaltare tutto !!!
Prima di proseguire di seguito trovate il grafico Daily di Euro / Dollaro con le tre zone importanti che già durante la settimana avevamo visto insieme che ho indicato con 3 quadrati dove il quadrato verde più alto indica la proiezione del primo quadrato verde che lo porta esattamente all’ area di supply a 1.0830 che già tante volte abbiamo nominato durante la discesa.
Al momento solo chiusure Weekly sopra questa fascia e tenuta della stessa darebbero reale sostegno alla fine del ritracciamento di Euro.
Di seguito il grafico Daily con evidenziato quanto detto:
Come già ho accennato la prossima settimana sarà piena zeppa di notizie macro e veramente piena di Market Mover con mercati probabilmente nervosi e con volatilità alta:
- Martedì Ipc Germania, Prezzi al consumo e inflazione Americana
- Mercoledì Pil Gran Bretagna, Ipp Usa + Fomc e decisione sul tasso di interesse sempre Usa
- Giovedì Pil New Zeland Tasso di interesse Europa + conferenza stampa Bce, richieste inziali sussidi di disoccupazione e vendite al dettaglio Usa
- Venerdì inflazione Europa
Notizie importantissime che faranno la differenza.
A questo aggiungo la particolare condizione energetica che vede coinvolto da vicino il petrolio, che dopo l’ accordo al taglio della produzione da parte dell’ Opec ha risentito dell’ aumento delle scorte di carburante degli Stati Uniti e dalla contrazione dell’ economia Cinese che ha probabilmente influenzato lo scarico di posizioni long su Australia che abbiamo osservato nel Cot prima. Per questo motivo all’ inizio ho sottolineato l’ importante tentativo di Aud di riportarsi sopra la zona di demanda perché ha avuto la forza di ritornare su nonostante una approssimata analisi fondamentale contraria che da ancora più valore all’ impulso long che abbiamo registrato questa settimana.
CONCLUDENDO:
Il mercato sembra essere molto carico e con, a mio personalissimo avviso, forze rialziste importanti che potrebbero rientrare in campo riaffacciandosi sempre più anche nella parte azionaria (questo potrebbe comportare anche la ripresa e l’ allineamento delle società più piccole all’evidente percorso di ripresa già intrapreso dalle big cap). Anche se diciamo contro tendenza sapete che ho più volte detto che non credo ad una recessione forte ed i dati oggettivi che continuo a rilevare dal mercato continuano a non farmi allineare con la maggioranza delle voci. Questo non vuol dire che non possa accadere anzi ed io per primo sarò pronto a prenderne atto posizionandomi short seguendo come sempre esclusivamente le indicazioni del prezzo che come sempre indicheranno quali dei due scenari sarà conveniente seguire!!
Occhio pertanto a questa settimana in quanto dati contrari alle attese potrebbero sovvertire e ribaltare, almeno nel breve / medio termine, le impostazioni attuali spinta rialzista che sembra stia caratterizzando i mercati.
Questa settimana sono andato un po' più affondo perché il momento lo richiedeva.
Spero come sempre sia utile.
Ciao Emi 😊
p.s.
come sempre durante la settimana aggiornerò il presente report seguendo passo passo i mercati e l' andamento dei prezzi.
Il presente Cot Report ha il solo scopo di condivisione gratuita di analisi e studi meramente didattici/informativi basati sull’elaborazione di una serie di dati, notizie, ricerche ed analisi dei mercati finanziari. Tutte le informazioni pubblicate non devono essere considerate un servizio di consulenza o una sollecitazione al pubblico risparmio o la promozione di alcuna forma di investimento o raccomandazioni né personalizzate né generiche. L’ autore non avrà alcuna responsabilità per le eventuali perdite subite dal lettore per aver utilizzato i dati contenuti nelle informazioni ricevute e/o per aver fatto affidamento sulle previsioni fornite. Qualsiasi eventuale decisione operativa presa dal lettore di questo report in base alle informazioni e strategie pubblicate qui è da considerarsi assunta in piena autonomia decisionale e a proprio esclusivo rischio e pericolo.
Eur-Usd, segnale short stasera o giovedì?In linea con il rafforzamento del Dollar Index, l'Eur-Usd correlato inversamente ci mostra una tendenza ribassista sia nel grafico giornaliero che in quello settimanale, con la violazione della zona di supporto 1,0860 . La scorsa settimana abbiamo assistito ad un tipico pullback di correzione sul livello violato e nella giornata di venerdì, con l'inside ribassista, ci sarebbe stata una possibilità di entrata short da me non utilizzata perché non al lavoro e per essere già short e in guadagno con Eur-Cad. L'idea è comunque quella di cercare un'entrata corta e in tal senso potremmo o approfittare di una nuova correzione verso la parte superiore del canale discendente o cercare un nuovo segnale di Price Action short alla fine dell'attuale giornata, sempre nel grafico daily; magari proprio una candela simile a quella attualmente in formazione se sarà confermata a fine seduta. Target di un possibile arrivo del prezzo è il supporto collocato in area 1,05 .
Buon trading, Maurizio.