Eni in area long!Arrivano le conferme alle precedenti analisi su Eni. Il titolo arriva nell'area segnalato già tempo fa per il long. In ottica di medio periodo si potrebbe entrare anche ora sulla forza, ma in ottica trading sarà invece meglio attendere le prese di profitto con il conseguente consolidamento su tale area prima di prendere posizione. Il prossimo target è il precedente massimo in area 15,8/15,9.
Analysis
Rame in setup up rialzista, pronti per il long!Il rame, dopo aver toccato i massimi di quasi due anni a quota 2.81, prova la correzione. La trendline discendente di breve accompagna i prezzi a testare il supporto a 2.58 per bene due volte prima di essere violata al rialzo nel tardo pomeriggio di ieri. Al momento il supporto sembra tener duro a tal punto da pronosticare una inversione del trend di breve con la ripresa del rialzo. I prezzi lunedì hanno tenuto bene alle prese di profitto andando a disegnare un'ottima candela di inversione in perfetta coincidenza del minimo precedente. Nessun nuovo minimi di swing quindi, i prezzi ora puntano a consolidare la posizione al di sopra della trendline di breve. Il livello di entrata è impostato a quota 2.7 al superamento del precedente massimo di swing.
Oro: presto di nuovo la salita, ma prima giù!L'oro sembra prepararsi ad una nuova salita. I prezzi rallentano in prossimità del precedente massimo, ma non c'è nessuno spunto nè tecnico nè fondamentale a preannunciare un netto ritracciamento. Dopo l'attuale salita è probabile un consolidamento che porterà le quotazioni in area 1240/1245 prima di ripartire, è lì che ci sarà la possibilità di incrementare le posizioni in oro prima della ripartenza. Primo target in area 1275!
S&P500 long: torna la forza?Il lunedì post bocciatura del presidente Trump sembra voler chiudere di gran lunga sopra le aspettative. La candela disegnata al momento è molto incoraggiante per i prossimi giorni, l'hammer in formazione potrebbe essere dato in parte dalle prese di profitto degli shortisti, ma la parte degli operatori che è andata in acquisto potrebbe riportare l'indice ad una nuova salita. Il fallimento della proposta di Trump per quanto riguarda l'Obamacare sembra non aver preoccupato in maniera eccessiva il mercato che sta già guardando alla proposta della riforma fiscale. Il supporto a 2337 che sorregge i massimi è di fondamentale importanza al momento per il nuovo rialzo dei prezzi. Il vero segnale di acquisto arriverà con il superamento di quota 2350. Primo target price a 2380.
Tenaris arresta la discesa, potenziale long in arrivoIl titolo Tenaris dopo aver testato per l'ennesima volta la trendline rialzista di lungo periodo sembra aver ritrovato la forza. Dopo la chiusura del gap down di inizio marzo, i prezzi si trovano a contatto con la resistenza in area 15,2, quasi in corrispondenza del livello 38,2% di Fibonacci. In caso di rottura al rialzo di tale livello e consolidamento al disopra di esso, i prezzi potrebbero tornare all'assalto dei massimi relativi di periodo in area 17,4.
Confronto TOD'S vs Salvatore FerragamoIeri sono usciti i comunicati stampa in riferimento alla chiusura di bilancio 2016 dei due gruppi italiani più rappresentativi nel mondo del Luxury made in Italia. I Ricavi per il gruppo Ferragamo non hanno avuto una crescita importante ma, piuttosto una costanza (vs 2015 +0,6%), l'Utile del Gruppo però cresce del 13%. Tod's peggiora il dato sui Ricavi (-32 milioni), l'Utile varia in negativo con -7% chiudendo l'esercizio con un Utile di oltre 86 milioni.
Il mercato non ha gradito particolarmente i volumi di vendita su grafico Salvatore Ferragamo ne testimoniano le vendite del titolo.
Crude Oil: c'è ottimismo ma i prezzi non decollano!Ancora debolezza sul prezzo del petrolio, pur rimanendo sui massimi di 19 mesi trova ancora un ostacolo sulla resistenza in area 54,3. Nella giornata di ieri per la seconda volta da inizio anno le quotazioni hanno toccato quota 55 e subito ritracciato. C'è ottimismo sul taglio della produzione dei Paesi OPEC ma gli USA continuano a produrre ad un ritmo oltre gli accordi. Domani il dato sulle scorte USA, è previsto un netto ribasso, restiamo in attesa. In caso di dato non soddisfacente si punterà nuovamente verso il supporto del trading range a quota 52.
USD/CAD prova ad invertire il trend in area 1,321/1,324Il cambio USD/CAD dopo aver testato più volte l'area di supporto ad 1,30 prova ad invertire il trend ribassista. Dopo la rottura della trendline discendente di breve ora si trova in perfetta coincidenza del precedente massimo di swing decrescente. La rottura al rialzo dell'area evidenziata in verde (1,321-1,324) potrebbe portare quindi alla formazione di un massimo di swing crescente.
Se, successivamente alla rottura, tale area di swing dovesse contenere il futuro ritracciamento formando un minimo di swing crescente, potremmo affermare l'inversione del trend. In tal caso il successivo target sarà area 1,339.
Natural Gas paga il clima mite, prezzi vicini al target1!Netto crollo del Natural Gas nelle ultime settimane. La rottura del supporto in area 3,10 ha portato le quotazioni nettamente più in basso, al momento i prezzi sembrano puntare al supporto di lungo in area 2,47/2,55. Tale crollo sembra la manifestazione del testa e spalle ribassista annunciato qualche settimana fa. Se così fosse il target price della figura sarà in area 2,175.
EUR/GBP: tentativo di rialzo fallito!Il cambio euro-sterlina, dopo la fase di congestione a triangolo, la settimana scorsa ha rotto al ribasso la figura. Al test del supporto però le quotazioni hanno tentato di risalire non andando però oltre il pullback sul supporto del triangolo. Oggi infatti la sterlina è tornata ad apprezzarsi portando le quotazioni di nuovo in area 0,852. Il target più vicino al momento sembra essere il supporto statico a quota 0,8446, la rottura di tale area porterà il cambio ad un interessante test con la media mobile a 200 periodi.
Gold: tiene area 1220, quotazioni verso 1250?Il prezzo dell'oro ha retto bene alla flessione della settimana scorsa non rompendo il supporto a 1220$. Le medie mobili a 20 e 100 periodi hanno supportato le quotazioni ed al momento sembra in arrivo l'incrocio rialzista tra le due, chiaro segno long. Il segnale arriva proprio in prossimità dei massimi relativi a 1245, segno che quota 1250 sarà presto raggiunta? La verità arriverà solo osservando la reazione al nuovo test della resistenza.
eurusdSettimana riflessiva su eurusd metà settimana i prezzi hanno raggiunto l'area 1.054 per poi partire long ma alla chiusura di venerdì nettamente ribassista questo a livello operativo crea molta incertezza in quanto la tendenza rimane ribassista ma abbiamo 2 segnali consecutivi molto contrastanti tra loro una pin rialzista seguita da un inside short e molto probabile che si rimanga in attesa fino a mercoledì che saranno rilasciati i verbali di riunione FOMC
Crude oil in stallo, nuovo aumento delle scorte USA!Il crude oil aveva mostrato segni di ripresa chiudendo la scorsa settimana con un pattern assimilabile al "three white soldiers", la candela di venerdì però ha leggermente ritracciato dopo il contatto con la trendline rialzista in area 54$, segno che qualche presa di profitto stava arrivando insieme a qualche venditore. Nella giornata di lunedì infatti le quotazioni hanno subìto un brusco calo portandosi sotto quota 53$. Al momento le quotazioni sembrano però essere in una posizione di stallo evidenziando molta incertezza con candele dalle lunghe shadow e body ristretto.
Sicuramente si sente il peso del continuo aumento delle scorte USA e l'incertezza circa la continuazione dei tagli della produzione da parte dei paesi OPEC e non.
FtseMib update: mancata chiusura di gap, pesa la resistenza!FtseMib all'ennesimo test della resistenza a 19120 punti. Il gap down verificatosi lunedì 30 Gennaio risulta ancora aperto con le quotazioni che non riescono a trovare lo sprint giusto per tornare al di sopra della resistenza. La candela odierna è una tipica formazione di indecisione la quale potrebbe pesare visto che si è verificata proprio in prossimità del livello chiave. Un nuovo ritracciamento al di sotto dei 19000 punti potrebbe comportare la compromissione del rialzo di breve tentato dai prezzi negli ultimi mesi.
nzdusd short??Settimana ribassista giovedì ha rotto a ribasso l'area 0.7230 e sembra in grado di continuare la sua discesa sulla prossima area di uspporto 0.70/0.7030
la preferenza resta short attendendo un setup sull'ex supporto o attendere la rottura del minimo di giovedì
In caso contrario una eventuale rottura dell'ex supporto spingerebbe i prezzi di nuovo in area 0.74
gbpusd long??Settimana di indecisione per il CABLE la candela di venerdì non ispira una grande fiducia che il ribasso possa continuare le 2 zone buy rimangono sempre le stesse della settimana scorsa attendendo sempre un setup long che ci possa almeno permettere di entrare a favore del trend minore
La preferenza e long attendendo un setup long almeno sulla prima area della zona buy 1.24/1.2440
l'altra ipotesi se rompe al ribasso tale livello allora i prezzi li attendiamo sulla prossima zona di 1.2280/1.2330
Oro long in area di swing!Il prezzo dell'oro, dopo il leggero ritracciamento di giovedì, non scende sotto il supporto di 1220$. Per tale area passa anche il supporto del canale rialzista e la media mobile a 100 periodi, i tre livelli hanno formato un ottimo punto di rimbalzo per i prezzi. Tale area inoltre è un livello di swing da cui i prezzi potrebbero ripartire andando a cercare nuovo massimi relativi. Al momento il target è in area 1260$, livello in cui i prezzi andrebbero a testare l'importante trendline ribassista.
USD/CAD: massimo di swing decrescente a conferma dello short?Il cambio USD/CAD sembra non farcela a trovare la rottura della trendline. Dopo la compressione in area 1,303 i prezzi sembravano aver trovato il giusto input per il rialzo ma le quotazioni si sono nuovamente fermate sulla trendline. In caso di ribasso sarebbe il terzo massimo di swing decrescente a conferma dell'inversione del trend. Livello target è nuovamente il supporto a 1,303 prima del test sulla trendline di lungo a 1,29.
Crude Oil in trading range: potenziale ribasso in arrivo?Il prezzo del crude oil è ormai da due mesi all'interno di un trading range tra area 52 e 54,3. Dopo due tentativi di ribasso falliti supportati dalla media mobile a 50 periodi il crude oil sembra volerci riprovare. Al momento le quotazioni si apprestano a rompere al ribasso il supporto che delimita il trading range e la media mobile a 50 periodi è molto vicina. In caso di ribasso il target è sul supporto psicologico a 50$, prezzo per il quale passa la media a 100 periodi.
Ftse Mib privo di forza dopo il pullback!Ancora debolezza per il Ftse Mib che dopo aver testato la resistenza a 19100 ritraccia scendendo di nuovo sotto la trendline ribassista. Il livello di resistenza sembra ormai essersi imposto sull'indice che evidenzia debolezza con una black marubozu line che riporta i prezzi al di sotto della trenline. Tentativo di rottura rialzista fallito quindi, la violazione al ribasso di area 18480 evidenzierà l'abbandono definitivo della forza e la ripresa della discesa.
Oro vira al rialzo: Cup and Handle long tra 1220/1230$Il gold tiene il livello sopra i 1200$ grazie ad un perfetto hammer che ha messo fine al ritracciamento. Al momento sul grafico sembra completarsi un perfetto Cup and Handle che potrebbe confermare la spinta rialzista dell'oro al superamento del precedente massimo relativo in area 1220/1230$. La rottura di tale area unita al minimo di swing crescente formatosi a quota 1180$ potrebbe far ben sperare circa una inversione del trend.
Punto di decisione su PoundYenSalve traders,
oggi voglio mostrarvi la mia analisi su pound/yen.
Nell'ultimo periodo il trend di questo cambio è chiaramente stato ribassista. La rottura del livello di 130.00 è stato un ulteriore segnale di forza degli orsi.
Ora stiamo tornando a ritestare quel livello che abbiamo con fatica oltrepassato, il che ci mette in allerta per eventuali opportunità ribassiste in timeframe minori come l'orario e il 4h.
Vediamo come si sviluppa.
Nel frattempo. buona fortuna!