Azimut Holding ( AZM ), Strategia rialzista di lungo periodAzimut Holding ( AZM ), Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
Azimut Holding S.p.A. è stata costituita nel 1989 e ha sede a Milano, Italia. Azimut Holding S.p.A. opera nel settore del risparmio gestito. Distribuisce, gestisce e promuove prodotti finanziari e assicurativi in Italia, Lussemburgo, Irlanda, Cina, Principato di Monaco, Svizzera, Singapore, Brasile, Messico, Taiwan, Cile, Stati Uniti, Australia, Turchia, Emirati Arabi Uniti ed Egitto. Commercializza e gestisce fondi comuni di investimento italiani e fondi di investimento alternativi italiani, nonché portafogli di investimento individuali; distribuisce prodotti del gruppo e di terzi in Italia attraverso una rete di consulenti finanziari. La società gestisce anche fondi multi strategia e offre prodotti di assicurazione sulla vita.
DATI: 16/ 01 /2023
Prezzo = 22.70 Euro
Capitalizzazione = 3,164B
Beta (5 anni mensile) = 1,64
Rapporto PE ( ttm ) = 5,38
EPS ( ttm ) = 4,21
Target Price Azimut Holding di lungo periodo:
1° Target Price: 27.76 Euro
2° Target Price: 43.33 Euro
3° Target Price: 68.41 Euro
4° Target Price: 93.49 Euro
5° Target Price: 109 Euro
Azimutholding
Azimut mostra i muscoliI tori di azimut sembrano scatenati !
Bucata con tantissimi volumi una super resistenza ( 18 € ) che teneva da maggio 2017.
Nel grafico ho tracciato le prossime resistenze che forse incontrerà il titolo in futuro.
Come Vodafone, questa potrebbe un'operazione da hold duro.
Mi raccomando, alzate lo stop se l'operazione si rivela corretta.
Azimut sfida i massimi, dove vuole arrivare?Dopo il consolidamento della salita precedente avvenuta a ridosso dei minimi di periodo lo scorso 8 ottobre a 16.23€, Azimut ha intrapreso un'accelerazione rialzista impressionante che vale un altro 15% da aggiungere ai guadagni accumulati dall'inizio anno.
Infatti da quoya a €9,45 del 24 gennaio 2019 i guadagni accumulati ammontano ad oltre il 90% e dunque è lecito domandarsi se c'è spazio per ulteriori incrementi di valore, ad esempio sfidando i massimi relativi oltre quota 19.80€.
L'indicatore di trend cci inizia a delineare l'uscita della zona di ipercomprato semplicemente perché a fronte di un'esplosione dei volumi, avvenuta a cavallo tra 17 e 18€, i prezzi ora consolidano i massimi e ciò non impedirà al trend attuale di prolungare la salita almeno oltre i €18.80.
Questa infatti è la prospettiva più concreta a cui sono destinati i corsi, che incontreranno ulteriori resistenze 19.30 e 19.80€ riportando così prezzi di Azimut sui valori registrati ad aprile 2016, quando sì verifico un brusco calo a partire da €21.
Questa dinamica coincide con il buon andamento degli indici Europei e Americani e che non fa altro che migliorare l'andamento dei fondi gestiti e venduti da Azimut, la quale vedrà crescere i propri ricavi in termini di commissioni applicate.
Infatti a dispetto dell'eccezionale volatilità che ha caratterizzato le quotazioni nel giro di tre anni, con oscillazioni dai 21 ai 9.8€, la dinamica dei ricavi degli utili netti è sempre andata migliorando ad esclusione del 2018 in contrazione, ma più che compensato dal 2019 eccellente ( Ricavi oltre i 900 mln e Utile netto a 260 mln).
Strategie operative su Azimut
Per le posizioni long: per chi non avessi il titolo in portafoglio meglio attendere, con un profilo temporale di breve termine, il test di quota 17.60€ con stop molto corto a 16.75€ e un target oltre 19.30€.
Per investimenti con un profilo temporale superiore a sei mesi , iniziare ad accumulare il titolo in portafoglio ai prezzi correnti, aspettando l'appuntamento con il target oltre quota 19 80€ solo apparentemente distante, ma che potrebbe essere raggiunto qualora il Ftse Mib rompesse il muro dei 23000 punti.
Per le posizioni short: con un trend rialzista potente sono da escludere operazioni di short selling, meglio attendere la formazione di una configurazione di massimi relativi decrescenti ora del tutto assente.
In dettaglio il mancato consolidamento dei €19 potrebbe innescare prese di beneficio fino ad arrivare di nuovo a 16.30€, con un rischio contenuto in termini di stop a massimo €1.
Azimut - quasi quasi...Un pensiero mi passa per la testa...
Abbiamo la fortuna di avere uno stop eventuale molto vicino. Una fase di respiro ci starebbe tutta.
Stiamo a vedere... voi cosa ne pensate?
Seguitemi per rimanere aggiornati sulla mia operatività e contattatemi in privato per domande e info particolari
TradingCoach
Minimi shock per Anima holdingNon accenna a placarsi il ribasso di Anima holding rompendo non solo il forte livello di sbarramento a 3 euro, ma anche quota 2.85, entrambi minimi storici dall'Ipo avvenuta nel lontano 2014 ad una forcheta compresa tra 4/5 euro.
Probabilmente alla base del crollo e di tanta sfiducia da parte degli investitori vi sono le scelte effettuate dai maggiori azionisti e dal management circa l'acquisizione di banca Aletti, avvenuta facendo ricorso all'indebitamento con l'attivazione di linee di credito pari a 300 milioni di euro.
Il mercato stima l'impatto negativo sugli utili come crescente, date le necessità di accantonamento al fine di ridurre velocemente lo stock di debito accumulato, attualmente a quota 280 milioni.
Ciò riduce l'appeal sul titolo che vedrebbe le proprie prospettive di redditività in rallentamento e quindi un minore interesse nel medio termine per le quotazioni attuali, già ampiamente sacrificate dall'andamento ribassista del Ftse Mib.
Dal punto di vista grafico l'accelerazione al ribasso avvenuta a partire da cedimento di quota 3.35 prima e 3.20 in seguito, ha depresso ulteriormente i corsi stacco dividendo a parte che impatta sul calo per non più del 6%, mentre il "crash" da fine aprile scorso ammonta ad oltre il 20%.
Le prospettive nel breve termine sono tutte legate al consolidamento ora del tutto assente di quota 2.70/2.80 euro, da cui potrebbero ripartire veloci ricoperture tali da alimentare rimbalzi oltre 3.15 euro.
A quel punto sarà possibile stimare le probabilità di verificare la sostenibilità delle quotazioni raggiunte e quindi capire se verranno ripristinati i valori oltre 3.50 euro, più consoni ai fondamentali del titolo.
Ovviamente qualunque cedimento dell'ultimo baluardo posto a 2.67 euro avrebbe ulteriori effetti negativi sulle quotazioni, allontanando i prezzi dalla prospettiva di recuperare almeno 3.40 euro in tempi brevi.
Strategie operative su Anima Holding
Per le posizioni long: attendere la fine del trend ribassista in essere che potrebbe avvenire consolidando l'ampia fascia di supporto compresa tra gli estremi di 2.70 e 2.85 euro,
Con un profilo di rischio maggiore accumulare il titolo in portafoglio ai prezzi correnti distribuendo quote crescenti di capitale
Per le posizioni short: vendite dirette sul titolo ora sono da considerarsi tardive, rischiando di ottenere una porzione del ribasso ridotta rispetto a quella totale.
Meglio attendere una reazione verso la resistenza di quota 3.10 euro, acquistando opzioni Put, scadenza settembre 2019, strike 3 euro, sfruttando la volatilità tipica di queste fase sbilanciate.
AzimutTitolo che è stato molto interessante nei primi 4 mesi dell'anno. Al momento il titolo si è presa una pausa incontrando un picco volumetrico di lungo periodo, che fa da importante resistenza. Al momento i livelli interessanti di supporto sono 16.50 e 15.50. Sotto quest'ultimo livello di prezzo potrebbe iniziare un trend ribassista. Per un inversione verso i massimi precedenti in area 18 euro, vi è la necessità che i volumi confermino i movimenti, anche se da quel punto di vista non c'è stata particolare conferma per far pensare che il trend rialzista si sia concluso. Titolo da tenere d'occhio per la settimana.
MIL:AZM : Fine del rialzo?Da inizio 2019 l'azione ha portato il suo valore da un prezzo di 9.250 ad oggi a 14.030. Secondo la mia analisi il rialzo si sta esaurendo e prevedo un massimo in area 14.300 - 14.600. Al momento cavalchiamo il terzo step di fibonacci e ci troviamo nei pressi di una trendline di un trend ribassista di fondo. Secondo la mia operatività metterei ingresso short multiday a 14.350 con stop 14.750 e profit a 12.700 con un R/R di 1:4. Un trade per cui vale la pena rischiare a parer mio. Quanti di voi sono d'accordo?