BFF BANK: occhio al supportoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Seguirebbe probabilmente a ruota il destino del mercato Bff Bank .
Per tale titolo il taglio piuttosto che la tenuta del supporto dinamico posto a 6,78 euro circa risulterà discriminante per stabilirne la sorte. In caso di rottura confermata di tale livello sarebbe utile effettuare uno short con stop-loss a 7,541 euro ( Figura 1 ).
Fig 2. BFF BANK – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Azioni
STM: Price Action interessanteSTMicroelectronics, azienda italo-francese del settore della produzione di componenti elettronici a semiconduttore, ha un'ottima impostazione long di medio periodo.
Analizzando il grafico settimanale notiamo tenuta dei 36 euro e, prima ancora, una ottima tenuta dei 31,70/32 euro che ha formato un chiaro pavimento.
L'attacco dei massimi e il consolidamento di prezzo oltre alla FTW Long fanno pensare ad un possibile movimento rialzista che ha come primo obiettivo area 41 e secondo livello area 45.
Personalmente sono già posizionato long sul titolo: il fallimento della mia visione long avverrebbe con il ritorno al di sotto di area 30 euro.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon TRADING SIMPLE!
IL MERCATO SCONTA UNA RECESSIONE? CICLO ECONOMICO E YIELD CURVEBuongiorno a tutti.
Ho deciso di realizzare questa analisi dal momento in cui il tema “recessione”, che verosimilmente colpirà le principali economie nel 2023 (nonostante l’OCSE non sia proprio d’accordo), è prepotentemente ritornato alla ribalta.
L’obiettivo del contenuto è analizzare la curva dei rendimenti (in particolare quella 10-2 anni) e successivamente la fase del ciclo economico che gli Stati Uniti d’America stanno attraversando.
Buona lettura.
I SEGNALI DAL MERCATO OBBLIGAZIONARIO: LA CURVA 10-2 ANNI SCONTA UNA RECESSIONE
La figura mostra lo spread tra i rendimenti dei titoli di stato americani a 10 anni e due anni, ottenibile su tradingview attraverso il ticker “T10Y2Y”.
La curva dei rendimenti 10-2 anni è uno spread (differenza); esso viene ottenuto dalla differenza tra il rendimento del titolo di stato americano a scadenza 10 anni e quello a scadenza 2 anni; quando lo spread percorre una traiettoria rialzista, il rendimento a 10 anni sale più rispetto a quello a 2 anni; viceversa, quando lo spread si contrae (ossia percorre una traiettoria ribassista), avviene il contrario.
Per essere più chiari, focalizziamo l’attenzione sul biennio 2019-2021:
Da settembre 2019 a fine marzo 2021 abbiamo avuto uno spread rialzista, mentre da aprile 2021 ai giorni nostri uno ribassista; perché? Nel primo caso, come mostra la grafica successiva, il rendimento a 10 anni è cresciuto più rispetto a quello a 2 anni:
Nel secondo caso è accaduto il contrario: è stato il 2 anni ad avere maggior forza:
Nonostante sia risaputo, questo spread è un “leading indicator” (segnale anticipatore) per una recessione. In particolare, ogni qualvolta esso ha infranto al ribasso la soglia dello 0%, qualche tempo dopo gli Stati Uniti d’America sono andati incontro ad una recessione. Nell’immagine successiva, i cerchi di color rosso indicano il momento dell’inversione, mentre i rettangoli di color azzurro le recessioni americane dal 1980 ad oggi:
Diamo uno sguardo al 2022:
:
La curva ha avuto due inversioni:
• La prima agli inizi di aprile
• La seconda a luglio
Perché?
• Il rendimento a 2 anni è influenzato dalle mosse di politica monetaria: quanto più la Federal Reserve si palesa aggressiva, tanto più il “US02Y” (ticker del rendimento a 2 anni) sale in intensità e forza
• Il rendimento a 10 anni è più influenzato da dinamiche quali crescita economica e, dunque, inflazione: tende a salire e rafforzarsi maggiormente in periodi di ripresa ed espansione economici che in rallentamento/contrazione
Secondo questi ultimi due punti, una FED aggressiva ha influito sul rendimento a 2 anni, gonfiandolo al rialzo; le sue mosse hanno tuttavia causato un rallentamento dell’inflazione e della crescita economica, limitando la forza del rendimento a 10 anni e, dunque, causando l’inversione della curva.
Possiamo dunque dire che il mercato obbligazionario sconta una recessione?
Basandoci sul fatto che l’inversione di questa curva è sempre stata anticipatrice dello stesso scenario economico, direi di sì.
Un modo alternativo per capire quanto il mercato obbligazionario ha scontato il degradamento dell’economia è l’analisi della curva dei rendimenti attuale rispetto a quella risalente ad un anno fa:
Possiamo osservare una grande differenza tra le due:
• Un anno fa si mostrava crescente con un principio di appiattimento sulle scadenze più lunghe (dai 20 anni ai 30 anni): una curva di questa forma è comune durante un picco dell’espansione economica
• Oggi si presenta completamente invertita, con le scadenze più brevi che offrono rendimenti più alti rispetto a quelle più lunghe: essa si forma quando il mercato obbligazionario inizia a scontare una recessione
Queste due curve sono utili in quanto mostrano come le prospettive economiche siano notevolmente cambiate dall’8 dicembre 2021 all’8 dicembre 2022 (anzi, viste le forme totalmente “opposte”, possiamo affermare come le prospettive si siano “capovolte”).
I SEGNALI DEL CICLO ECONOMICO
Il ciclo economico è l’alternanza di fasi economiche di espansione e di contrazione che si ripetono in maniera ciclica. Le stesse sono fondamentalmente 6:
1. Contrazione-recessione economica
2. Picco (o minimo) della recessione
3. Ripresa economica
4. Espansione economica
5. Picco dell’espansione
6. Rallentamento economico
Nell’immagine successiva vengono rappresentati:
• A sinistra ciò che l’economia statunitense ha vissuto nel biennio 2020-2022:
• A destra le 6 fasi del ciclo economico
È possibile osservare come all’interno di ogni fase le tre principali asset class (azionario, obbligazionario e materie prime) presentino performance diverse (fatta eccezione per la fase 3 e 6)
Secondo lo stesso modello possiamo dunque affermare che:
• Il mercato inizia a scontare una recessione a metà circa della fase 1, dove le performance delle obbligazioni dovrebbero presentarsi rialziste mentre quelle delle azioni e delle materie prime ribassiste
Secondo quest’ultimo concetto, le obbligazioni dovrebbero sovraperformare l’S&P500 e l’indice delle commodities DJP (Bloomberg Commodity Index); questo è vero? Costruiamo i due indici di forza e verifichiamo:
L’indice di forza tra obbligazioni e materie prime mostra come le prime sovraperformino le seconde dal 7 novembre.
Stessa indicazione se si considera l’indice di forza tra obbligazioni/azioni:
Le obbligazioni presentano maggior forza rispetto alle azioni dal 24 ottobre.
Considerando dunque il concetto di ciclo economico, possiamo affermare che il mercato sconta una recessione? A parer mio, nonostante la forza maggiore dei bond, c’è la necessità di aspettare ancora qualche settimana in maniera tale da assicurarsi che la stessa sia duratura nel tempo; tradotto, vorrei vedere i due grafici precedenti più rialzisti per più tempo.
C’è tuttavia da fare una considerazione: per certi versi, l’ETF TLT che, come ho specificato nelle grafiche, replica il movimento di obbligazioni governative americane con scadenze residue superiori ai 20 anni, è considerato un bene rifugio, fondamentalmente per due motivi:
• Non è un asset volatile come il mercato azionario o delle materie prime (più un asset è volatile, più è considerato rischioso)
• L’America presenta rating AAA, affidato dalle relative agenzie (Fitch, Moody’s e Standard and Poors) a tutti quelli Stati sovrani che presentano un’impossibilità di default e che quindi riescono a ripagare i debiti ai relativi creditori. In parole povere, significa che acquistando le loro obbligazioni, si ha la certezza di ricevere tutti gli interessi (sotto forma di cedole) e successivamente il prezzo di acquisto del bond stesso. Questo conferisce allo stesso asset (TLT) un’invulnerabilità contro una recessione, motivo per il quale viene acquistato nello stesso scenario economico-finanziario comportandosi, dunque, da bene rifugio
TLT inizia a comportarsi da bene rifugio? La grafica successiva mostrerebbe di si:
Dal 24 ottobre l’ETF ha realizzato un impulso rialzista tale da sfiorare i 20 punti percentuali; c’è da aggiungere un ulteriore considerazione; la sua salita è stata frutto del pensiero degli investitori di una FED meno aggressiva:
Condivido un’ulteriore grafica:
Essa, che assieme ad altri indicatori va a costituire il famoso “Fear and Greed Index”, mostra la differenza tra i rendimenti azionari e obbligazionari negli ultimi 20 giorni, confermando dunque l’indice di forza TLT/S&P500.
CONCLUSIONI
L’inversione della curva dei rendimenti 10-2 anni indica come, da luglio, il mercato obbligazionario inizia a scontare una recessione, così come la curva dei rendimenti a tutte le scadenze; TLT, uno degli ETF principi sul mercato dei bond USA, sembra abbia raggiunto il bottom (favorito dal pensiero di una FED meno aggressiva del previsto) e, oltretutto, inizia a sovraperformare le azioni e le materie prime, situazione particolare che accade in una recessione.
Direi che è da diverso tempo che questa particolare asset class sconta lo scenario economico più chiacchierato dell’ultima settimana; terrò monitorato il contesto e fornirò eventuali aggiornamenti le prossime settimane.
Buon weekend, Matteo Farci
FERRARI: occhio ai supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Ha invece “viaggiato” con il mercato il titolo Ferrari , tenendo tutti i suoi supporti di trend.
Supporti la cui rottura diventerebbe eventuale segnale ribassista.
Quindi sull’ eventuale rottura dei 187, 39 euro in chiave mensile ci si può arrischiare ad andare short con stop-loss sopra i 248 euro ( Figura 1 )
Fig 1. FERRARI – Grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
JUVENTUS: quando comprare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Nonostante gli scossoni giudiziari non è del tutto detto che il titolo Juventus F.C . debba per forza scendere in borsa. D’ altra parte i prezzi sono già ai minimi da diverso anni a questa parte e questo va tenuto in debito conto. Quando eventualmente comprare? Al mutamento di trend che avverrebbe rotti gli 0,3175 su grafico settimanale. In tal caso mettersi long con stop-loss rigido a 0,2505 (se tale minimo dovesse essere confermato ( Figura 1 ).
Fig 1. JUVENTUS F.C. – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
NEXI: occasione da mettere in cassetto?L'azienda leader nazionale nei pagamenti elettronici, questa settimana ha ritestato la sua IPO di due anni fa chiudendo molto probabilmente il suo primo ciclo. Una bella candela hammer settimanale (per ora) è incoraggiante per ipotizzare un ingresso long che vede il suo target tra il POC di questo ciclo a 14€ circa e il nuovo prezzo obiettivo di 16€ che pochi giorni fa Equita Sim gli ha appioppato.
I cicli inversi (sui massimi) sono molto rgolari e di circa 80 giorni, superato lo swing di 2 settimane fa (freccia rossa) dovrebbe partire definitivamente per nuovi orizzonti di gloria. Un ingresso aggressivo invece si potrebbe tentare già lunedì quando è ipotizzabile la chiusura del ciclo mezzo settimanale (T-1 per gli evoluti) se non scenderà sotto 7.392 (grafico a destra) L'area del rettangolo mi sembra raggiungibile e potrebbe già essere la partenza del nuovo ciclo che chiuderà il settimanale. SL sempre sotto ultimo swing di riferimento precedente l'ingresso.
La presente è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
GAS PLUS: occhio alle resistenzeLONG & SHORT
Fabio Pioli
Viceversa se Gas Plus non dovesse riuscire, come sembra attualmente, a superare i 2,86 euro, tali diventerebbero le sue resistenze, e occorrerebbe shortare il titolo con stop-loss a 2,96 euro ( Figura 1 )
Fig 1. GAS PLUS – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
FINCANTIERI: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Il debole recupero che Fincantieri ha effettuato sinora potrebbe significare qualcosa di più solo se i suoi prezzi superassero i 0,5890 euro. In tale ipotesi il trend invertirebbe e potrebbe essere salutare implementare un long sul titolo. Con stop-loss ferrei a 0,45 euro ( Figura 1 )
Fig 1. Fincantieri – Grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
SOL: dove shortarlo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Affronta i suoi supporti di grafico giornaliero Sol , che invertirebbe trend alla rottura dei 18,26 euro. In tale evenienza, short con stop-loss a 19,55 ( Figira 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
RISANAMENTO: occhio alle resistenzeLONG & SHORT
Fabio Pioli
In attesa di ciò eventuali segnali di vendita sul Ftse Mib (anche se su alcuni titoli i livelli di short sono più vicini) sembra interessante concentrare la propria attenzione su Risanamento .
Il titolo infatti è molto vicino ad una sua resistenza dinamica il cui superamento significherebbe graficamente la ripresa del trend rialzista ( Figura 1 )
Fig 1. RISANAMENTO – Grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
FIERA MILANO: cuneoLONG & SHORT
Fabio Pioli
La figura a cuneo in cui si trovano i prezzi di Fiera Milano ( Figura 1 ) induce a creder che una sua rottura verso il basso possa far riprendere il trend negativo con forza. In tal caso short sotto i 2,95 con stop-loss a 3,31.
Fig 1. FIERA MILANO – Grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
CELLULARLINE: dove un long?LONG & SHORT
Fabio Pioli
La giovane positività che spicca da 4 settimane il Ftse Mib non ha coinvolto sinora Cellularline , che cambierebbe trend al rialzo e sarebbe adatta per un long solo sopra i 3,64 euro, con stop-loss a 2,88 ( Figura 1 ).
Fig 1. CELLULARLINE – Grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Twitter come TeslaNel recente passato abbiamo visto prima un presidente twittatore e subito dopo uno speculatore twittatore. Ora che il primo ha dichiarato di ricandidarsi e il secondo TWTR se l'è pure comprata nonché dichiarato politicamente: 1+1 = 2.
La presente è una mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare o all'investimento.
BANCA GENERALI: potrebbe riprendere a scendereLONG & SHORT
Fabio Pioli
Uno dei titoli che ha raggiunto le resistenze e che per lo stesso motivo può riprendere a scendere è Banca Generali .
Questo titolo abbisogna però della conferma della rottura dei supporti, che si trovano in area 24 euro su grafico mensile ( Figura 1 ). Sotto tale livello si apre un vuoto che potrebbe essere intercettato con uno short.
Fig 1. Banc Generali – Grafico mensile.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
HERA: occhio alle resistenzeLONG & SHORT
Fabio Pioli
Se alcuni titoli del Ftse Mib hanno rimbalzato, anche il titolo Hera lo ha fatto, ma in ritardo. Ci si può dunque legittimamente chiedere: “quando sarà il suo momento”?
A giudicare dal grafico non prima di area 2,895 dove passa la sua resistenza principale. Solo dopo tale duperamento si può pensare ad un long ( Figura 1 )
Fig 1. HERA – Grafico settimanale.
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
POSTE ITALIANE: dove uno short?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Anche Poste Italiane è titolare di un buon recupero. Ma non basta. Anzi, se dovesse rompere al ribasso la linea che delimita il suo rialzo di breve periodo ( Figura 1 ) potrebbe essere acceso uno short con stop loss a 8,88 (o sopra il massimo che verrebbe fatto successivamente).
Fig 1. POSTE ITALIANE – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
AIRBNB: Struttura con price action interessanteIl titolo con sede a San Francisco, gestore del mercato via web relativo ai soggiorni di breve termine, ha un'impostazione interessante da un punto di vista di trading di breve termine.
La struttura di fondo vede un trend ribassista in atto e la difficoltà nel tornare al di sopra del livello 130 $ in chiusura settimanale.
Nelle ultime sessioni si è creata inoltre una falsa rottura al rialzo che decreta la fine del pullback cominciato lunedì 26 settembre della gamba short partita con la Pin bar del 15 settembre scorso.
La settimana prossima cercherò un posizionamento short soprattutto se il titolo dovesse mostrare debolezza sotto 102 $ anche se si potrebbe valutare un'entry migliorativa già a 108 $.
La negazione del mio setup arriverebbe con chiusure weekly chiaramente sopra 130,30.
Possibile trade che condividerò anche con la community Stock Insider di HereForex.
Per oggi è tutto, vi auguro una settimana profittevole e un buon trading SIMPLE!
SANLORENZO: occhio ai supportiLONG & SHORT
Fabio Pioli
Ad un passo dai supporti di 28,71 euro Sanlorenzo . Li dovesse bucare, darebbe il via ad un trend ribassista da poter prendere con uno short che presenti stop-loss a 36,06.
Fig 1. SANLORENZO – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
JUVENTUS: invertirà?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Sono anni che il titolo Juventus è in un trend negativo. Invertirà? Ciò dipenderà esclusivamente dal superamento della resistenza, ormai prossima, in chiave di lettura mensile, di 0,326 . In tal caso sarebbe opportuno effettuare un long che abbia uno stop loss a 0,266 ( Figura 1 ).
Fig 1. JUVENTUS – Grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
BITCOIN VIENE PRESO IN CONSIDERAZIONE MMM PER POCO Vi racconto la spiegazione dettagliata, le discese portano risparmi nelle tasche degli investitori che hanno paura e si credono furbi, i BIG MONEY giocano sporco si stanno gia muovendo per alimentare e muovere il BITCOIN, non è finita ragazzi arrivano un po' di emozioni. Il momento è troppo noioso quindi come diceva il grande mike GIRA LA RUOTA inizieremo a vedere articoli nuovi progetti futuristici compratori ed altro ancora entreranno nelle vostre tasche per tirare fuori i vostri spiccioli e goderseli per le feste
BUON DIVERTIMENTO
TUTTO QUELLO CHE SCRIVO AVVIENE NEI MIEI SOGNI NESSUN COSIGLIO FINANZIARIO
ITALGAS: rotto il supportoLONG & SHORT
Fabio Pioli
Questo è il mese in cui Italgas ha rotto il suo supporto statico. Questo significa che potrebbe essere destinata a proseguire la corsa al ribasso ( Figura 1 ). Il titolo è da accompagnare con uno short nonostante non sia facile stabilire gli stop-loss relativi.
Fig 1. ITALGAS – Grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
INTERPUMP: dove un long?
LONG & SHORT
Fabio Pioli
Per ciò che scende c’è anche quello che potrebbe risalire. Interpump in effetti ha perso circa il 60% del suo valore dai prezzi massimi. E prima o poi il suo trend tornerà ad essere rialzista. Se ne avrebbe l’ evidenza sopra i 38,49 euro, livello di inversione su grafico settimanale ( Figura 1 ). In tal caso long con stop-loss a 31,55
Fig 2. INTERPUMP – Grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario