USDCAD Analisi del cross e opportunità di medio e breve termineSiamo sul cross dollaro americano/dollaro australiano, faccio una veloce analisi, (non credo di averla mai pubblicata su questo cambio):
Grafico Mensile:
Uno sguardo ai movimenti al timeframe più lungo possibile, sono segnati i livelli importanti, (quelli vicini al prezzo corrente almeno), e le tendenze primarie e secondarie.
Il prossimo grafico è sempre mensile ma zoommato al trend in corso, vediamo come sia in atto una correzione ribassista di un trend primario rialzista. Il trend rialzista è finito e ci aspetta un'inversione o questa è solo una pausa? Questo credo sia il tema di questo cross.
(Il trend ha seguito perfettamente la teoria di Elliot, con 5 impulsi e 3 correzioni. Personalmente non seguo alla lettera queste teorie, ma era carino segnarlo e comunque evidenziano ancora meglio che questa è una fase correttiva e che da qui in poi cambierà il tema del cross).
Sempre nel mensile, analizziamo le barre dell'ultimo semestre. Da una barra madre ribassista è nata una congestione, (l'ombra che ha rotto al ribasso non la conto in quanto, appunto, è un ombra e sta a significare che il prezzo ha tentato un movimento al ribasso ma ha fallito, importante è vedere dov'è la chiusura della barra che è all'interno della congestione).
Aspetteremo una rottura al ribasso della congestione per: 1- operare solo in contesto short 2- prepararci ad un'operazione trend-following di medio periodo, rotti i minimi il movimento short sarà esplosivo e i guadagni potenziali ottimi.
Grafico Settimanale:
Nel grafico settimanale vediamo che si è formata una situazione identica al mensile: una barra madre ha creato una congestione, aspetteremo la sua rottura short per operare short. (Le linee arancioni sono i massimi e i minimi della candela madre mensile).
Grafico Giornaliero:
Dal grafico giornaliero si nota che ci sono possibilità per due operazioni, una di breve periodo e una di medio, raffigurati con i vari rettangoli.
Grafico 4h:
Dal grafico a 4h zoommiamo sull'operazione di breve periodo. Venerdì scorso, vuoi per le notizie appena uscite sulla questione elezione Trump e ingerenze Russe, vuoi per alcuni dati o contesti negativi sul dollaro, i titoli americani compresa valuta, ha subito un notevole ribasso.
In queste situazioni ad altissima volatilità può essere che nelle sedute successive ci sia un recupero, in questo caso verso l'alto. Dovremo essere pronti a prenderlo se ci sarà.
Aspetteremo conferme dal momentum, inteso come "flow" ed intensità del prezzo, osservando timeframe a breve, (orario o 30-15min sono perfetti).
In figura vedete più o meno le zone di entrata/rischio/profitto.
Breakouttrading
USDCHF Esempio di trade sfruttando break out di volatilitàBuongiorno,
Oggi vediamo un esempio di trade che sfrutta i break out di volatilità, (ed in questo caso il relativo ritracciamento), che ho chiuso questa settimana con circa 180 pips di profitto.
Siamo sul cross USD / CHF, e vediamo come il prezzo faccia sostanzialmente un movimento laterale, (linee arancioni), e quindi dovremo attuare l'insieme di strategie di cui disponiamo considerando che siamo in ambiente non direzionale.
Il rettangolo azzurro mostra una congestione che ha tenuto per tutta l'estate, a metà ottobre vediamo che avviene un'esplosione di prezzo verso l'alto.
(Notare il movimento anche sull'indicatore di volatilità in cui si era formato un trading range ben strutturato rotto poi al rialzo).
Se fossimo in ambiente direzionale, e quindi se avessimo un trend primario rialzista , coglieremmo l'occasione per entrare verso long ma avendo un ambiente non direzionale dobbiamo aspettare che si formi un nuovo massimo per trarre profitto dal ritorno del prezzo verso la media.
Le barre dichiaratamente direzionali, quindi con un range ampio e con le ombre molto ridotte, se non nulle, statisticamente sono al minimo 2 e al massimo 5 consecutive.
In questo caso vediamo che si sono formate solo 2 barre consecutive molto direzionali verso l'alto, subito dopo si è formato un triplo massimo.
Ci prepariamo quindi al trade volendo approfittare del ritracciamento verso il basso. Come punto di entrata short chiaramente scegliamo la rottura della barra ribassista che ha formato il triplo massimo, con stop loss pochi pips al di sopra di quel livello.
Come uscita scegliamo invece la zona in cui è partita l'accelerazione rialzista, considerando anche la media mobile a 20 periodi che è poi la linea mediana delle bollinger bands, zona abbastanza popolare di supporto. (Nel nostro caso è allo stesso livello dell'accelerazione rialzista e quindi è una conferma in più per l'operazione).
L'operazione raggiunge il rapporto di 1,5:1 di risk/reward ratio che in ambiente laterale può considerarsi buono. Nel mio caso mi ha fatto guadagnare circa 180 pips.
E' stata un'operazione di medio periodo durata un mesetto, ma che aveva buone probabilità di riuscita, ricordiamo che strutture di prezzo come doppi/tripli massimi/minimi o rotture di congestioni sono particolarmente forti in timeframe lunghi rispetto ai movimenti intraday, fossimo stati su timeframe piccoli probabilmente non sarei stato così convinto dell'entrata.
Il vantaggio del Forex è che usando i mini o i micro lotti anche con capitali molto ridotti possiamo operare in timeframe molto più sicuri e che seguano maggiormente le indicazioni dell'analisi tecnica stando all'interno di regole di money management ottimali.
(Timeframe lunghi sono più difficilmente manipolabili dai market mover e quindi dove possiamo è bene sfruttarli a nostro vantaggio, potendoli usare senza avere capitali enormi alle spalle).
EURAUD Analisi e operazione LONG di medio periodoBuongiorno,
Andiamo a vedere un possibile set up operativo per questo cross. La prospettiva è un'operazione di medio periodo . (Con medio periodo intendo quello che in America viene chiamato "swing trading", quindi operazioni che durano dai 2 ai 5 giorni, raramente si passa la settimana).
Non avendo mai trattato questo cross dobbiamo partire da un'analisi completa.
Intanto partiamo considerando che EUR / AUD è un cross cosiddetto Minor e viene calcolato dividendo le grandezze per il valore del dollaro americano, questo ci serve per considerare le varie correlazioni.
valore dell' euro/dollaro australiano = (euro / dollaro americano ) / ( dollaro australiano / dollaro americano)
Contesto del cross: Grafico Mensile
E' un cross che sente i livelli tondi, e il livello intorno a 1.60 è quello più sentito, infatti è sempre stato usato come baricentro, e principale punto di equilibrio.
Sempre sul mensile, zoommiamo sugli ultimi mesi. Vediamo come sia in corso un classico break out di volatilità su congestione. Il trend è al momento rialzista ed il contesto primario è quindi long .
Passiamo al settimanale:
Vediamo da vicino la congestione e la sua rottura. Il movimento è stato molto bello, un peccato esserselo persi.
Interessante anche vedere come si è mossa la volatilità, in questo caso usiamo l'indicatore che mostra il movimento up and down delle bande di bollinger.
Grafico daily:
Passiamo finalmente al daily, intanto vediamo che bel movimento ci siamo persi, (mannaggia!!), ma è comunque interessante per il futuro, è infatti un'altra situazione di break out di volatilità che ci avrebbe dato profitto, utile al backtesting manuale della strategia.
Ora il prezzo ha congestionato fra 1,57 e 1,56, a riprova che il cross considera molto i livelli tondi, ha poi rotto la congestione, anche se non c'è stata ancora l'esplosione di volatilità. Si aspetta rottura di 1,57 per entrare LONG previa conferma di aumento della volatilità.
(vedere i livelli nell'immagine).
Sempre sul daily evidenziamo i possibili livelli operativi, quindi entrata, stop loss e take profits:
Entrata: sopra livello tondo 1,57
Stop Loss: pochi pips sotto il supporto tondo 1,56
Si apriranno due posizioni, una di "medio" e una di "lungo" termine. 2/3 del Capitale di rischio per l'operazione andrà a quella di medio termine e 1/3 a quella di lungo termine. Quindi per esempio, se all'operazione, secondo il nostro personale Money Management, riserveremo 0,06 lotti:
- 0,04 lotti: Operazione di medio termine con Take Profit intorno al livello tondo di 1,58
- 0,02 lotti: Operazione di lungo termine con Take Profit intorno al livello tondo di 1,60
USDCAD Operazione SHORT alla rottura della congestione intradayIl cross ha cominciato un trend ribassista, al momento si è preso una pausa formando una congestione dai range molto ridotti.
Si può provare a cogliere l'occasione per cavalcare il trend entrando short alla rottura della zona laterale a 1.26600.
Personalmente sono già dentro short in un'operazione di medio/lungo termine quindi per questa volta lascerò stare.
GBPUSD Entrata LONG a rottura congestione? [AGGIORNAMENTO +1]Buongiorno, rimetto l'idea causa ban.
Recap della Settimana:
Nel grafico giornaliero possiamo notare che il prezzo ha continuato il suo percorso laterale, (dall'ultima pubblicazione della settimana scorsa).
Siamo ancora in attesa di una rottura al rialzo per cercare un punto di entrata, mentre se dovesse rompere al ribasso resteremo in attesa di una nuova riconfigurazione del contesto.
(Un'entrata short sarebbe un errore in quanto discordante al contesto generale, siamo infatti in un trend rialzista).
Inserito allarme e aspettiamo.
Come si evince dall'immagine l'RSI sembra molto sensibile al prezzo attualmente, aspettiamo un rialzo anche dell'indicatore quindi.
GBPJPY Long se rompe i 150 con spazio fino a 160GBPJPY sta ancora sui massimi di periodo e precisamente sta testando la resistenza a 150. Come potete osservare, dopo aver toccato il minimo a 130 è salito fino a 150 mantenendosi sotto a tale livello per già ben 3 volte dando vita ad una fase laterale che ha chiuso il prezzo tra 140 e 150. Adesso, qualora dovessero essere rotti i 150 l'obiettivo è i 160 e ce lo dimostra il fatto che i volumi tra 150 e 160 sono scarsissimi, quindi potrebbe esserci une vero e propri salto in alto. Questo asset non è raro che compia dei movimenti ampi in breve tempo, anzi, tra le coppie di valute nel Forex è di sicuro tra le più volatili e questo mi fa pensare che effettivamente ad una rottura della resistenza a 150 il GBPJPY potrebbe tornare a volare.
Bandiera rotta su USDCADCiao ragazzi,
questa è una formazione che mi trovo a postare molto spesso ultimamente, ma questo è dovuto alla grossa spinta che abbiamo visto nei mercati a seguito dell'annuncio della FED.
In genere infatti, queste sono formazioni che mi trovo a tradare solo in caso di grandi movimenti rialzisti o ribassisti.
Qui abbiamo il caso di USDCAD: se guardiamo a sinistra non abbiamo nessuna struttura a stopparci fino al livello circa di 1,32.
Per questo motivo so che il prezzo potrebbe continuare la propria corsa fino a questo livello e voglio entrare nel trend non appena il mercato mi da un opportunità.
Qui abbiamo la solita bandiera, rotta al ribasso. Si può entrare subito (ma in questo caso il bersaglio andrebbe messo direttamente in corrispondenza dell'estensione) oppure aspettare un ritracciamento e poi vendere in una posizione migliore per avere un primo bersaglio al retest dei minimi (più prudente) ed un secondo a circa 1,3220.
Se avete domande, non esitate a scrivere qui sotto.
Altrimenti ci si vede al prossimo grafico!
AUD/NZD PROBABILE INVERSIONE DEL TREND TRA LUNEDI' E MARTEDI'Se il prezzo scende fino ai minimi della zona di ipervenduto molto probabile un rimbalzo del prezzo con rottura della resistenza statica.
la divergenze del prezzo con l'indicatore MACD ci fa intuire una probabile inversione a rialzo del trend attuale.
Il momento giusto per entrare in long sarà poco dopo la rottura della resistenza statica: SE AVVIENE!