GRAFICO DEL GIORNO - GBP/USDGBPUSD
Il CABLE FX:GBPUSD rimane sotto la nuvola giornaliera (attualmente a 1.3108) a seguito di una lieve reazione sui dati di lavoro nel Regno Unito.
La disoccupazione rimane invariata a febbraio (3,9%), l'occupazione in tre mesi a febbraio è leggermente superiore alle aspettative (179K vs 173 mila a / c) ma le richieste di disoccupazione più forti delle attese (28,3K marzo vs 20 mila f / c) hanno compensato l'impatto positivo.
I guadagni medi più significativi sono rimasti invariati e in linea con le previsioni (3,5%).
La coppia rimane entro una congestione di più giorni che rimane limitata dal cloud top giornaliero, con lo scenario supportato da indicatori giornalieri piatti e l'assenza di notizie Brexit in settimana ridotta e ridotta nei giorni festivi, mantenendo la modalità laterale.
Cloud top giornaliero / Fibo Il 38.2% di 1.3381 / 1.2977 (1.3108 / 16) segna le barriere cardine, la cui interruzione è necessaria per generare un segnale rialzista iniziale.
Viceversa, scendere al di sotto del piano di congestione a breve termine nella zona 1.3040 genera un segnale negativo iniziale ed espone il supporto chiave a 1.2972 (200SMA).
Res: 1.3108; 1,3116; 1,3134; 1.3179
Sup: 1.3072; 1,3042; 1.3030; 1,2972
Brexit
GBP/JPY - Formazioni e patterns interessanti!Salve!
La sterlina britannica è senza dubbio la valuta che in questi giorni ha ricoperto un ruolo principale. La questione BREXIT è stata rinviata nuovamente al 29 marzo e questa decisione ha reso i mercati ancora più instabili. Tecnicamente parlando il GBP si è portato a ridosso di livelli di resistenza molto importanti, ovvero zona 148.000 - 149.000. Negli ultimi due giorni il livello è stato respinto per due volte, ma è in H4 che si nota la fase di congestione principale.
Grafico 4 ore:
L'ipotesi attuale è che possa continuare questa incertezza creando sbalzi di 100-200 pips al giorno su livelli di supporto/resistenza molto importanti come il 147.500 - 148.000. L'analisi attuale daily indica un possibile short, almeno fin zona 146.000 - 144.000. Le decisioni politiche hanno influenzato molto questa coppia e dovremo attendere qualche altra ora o giorno per vedere particolari movimenti. Si sono create strutture molto interessanti su timeframe H4-D1, la conferma si avrà solo alla chiusura della candela DAILY odierna. Buon fine settimana e buon trading!
Spinning black top in D1:
GRAFICO DEL GIORNO - GBP / USDLa sterlina britannica potrebbe iniziare a mostrare segni di cedimento. La valuta ha toccato un massimo di 9 mesi contro il dollaro USA TVC:DXY la scorsa settimana, ma i divergenze RSI negative lasciano intravedere un momentum rialzista, che potrebbe precedere l'inversione. I commercianti potrebbero cercare una conferma su una chiusura giornaliera al di sotto della linea di trend in aumento, guidando l'ultimo dai minimi di metà dicembre - ora a 1.2956 - per una configurazione di short trade attuabile.
La coppia OANDA:GBPUSD continua a reggere e rimbalzare dal rialzo a breve termine a 1.3202, dopo che il mercato la scorsa settimana ha sfidato il massimo di 1,3363 luglio 2018, raggiungendo 1,3332 prima di fallire.
azioni chiave:
"Il nuovo massimo è stato accompagnato da una divergenza della RSI giornaliera e permetteremmo un consolidamento a breve termine prima di ulteriori tentativi al rialzo".
"L'obiettivo generale rimane il 1.3574 200 settimane ma. Sotto la tendenza al rialzo a breve termine di 1.3002 si trova il doppio ritracciamento di Fibo a 1.2900 / 1.2895. Questo protegge il recente minimo a 1.2772 ".
"Al di sotto di 1.2772 dovremmo consentire perdite al minimo del 1.2669 / 62 del 15 gennaio e al minimo di agosto e probabilmente al ritracciamento dell'1.2609 / 78.6%".
[GBPUSD] ....DEAL o NO DEAL ??Il 29 marzo si avvicina e il Parlamento britannico si prepara a decidere sulla Brexit. Sono tre i voti previsti questa settimana, anche se l’ok al primo esclude gli altri due. A prescindere da come andrà, una decisione dovrà finalmente essere presa. La Camera dei Comuni avrà tre opzioni davanti a sé: approvare l’accordo bocciato due mesi fa con una maggioranza mai vista nella storia del Regno Unito, portare avanti un’uscita senza accordo e far realizzare l’incubo “No deal”, chiedere un rinvio della fuoriuscita dall’Unione Europea, mettendo da parte la data del 29 marzo, ma rischiando di accavallarsi con le elezioni europee.
BREXIT: LE ULTIME NOVITÀ PRIMA DEL VOTO
Entro giovedì 14 marzo gli inglesi conosceranno dunque la loro sorte. Le prospettive, occorre dirlo, non sono delle migliori. Gli ultimi confronti tra la Premier, Theresa May, e i rappresentati di Bruxelles si sono conclusi con l’ennesimo nulla di fatto. Downing Street ha infatti definito “a un punto morto” i negoziati con l’Unione europea.
May negli ultimi giorni ha incontrato Jean-Claude Juncker e gli altri leader europei, chiedendo di fissare una scadenza precisa per il backstop o di inserire nell’accordo una clausola volta a permettere al Regno Unito di poterlo revocare unilateralmente. La stessa richiesta che la Premier fa da mesi, ottenendo dalla Ue sempre la stessa risposta riassumibile in un secco “Non se ne parla”.
L’inquilina di Downing Street ha fatto anche un altro tentativo disperato, promuovendo la trasformazione di una lettera inviata a gennaio dal presidente della commissione Ue, Jean Claude Juncker e dal presidente del Consiglio Ue, Donald Tusk, in un documento legalmente vincolante. Perché? Perché la suddetta lettera conteneva rassicurazioni sul backstop e sulla sua natura temporanea. Al momento però nemmeno questa ipotesi sembra essere stata presa in considerazione da Bruxelles e a May rimangono poche ore prima del voto cruciale della Camera dei Comuni.
BREXIT: I TRE VOTI IN PARLAMENTO
Sembra ormai certo che oggi la May andrà in Parlamento con lo stesso identico accordo bocciato a gennaio con numeri clamorosi (432 voti contrari contro 202 favorevoli). Difficile pensare che in questi due mesi i parlamentari abbiano cambiato idea e dunque la seconda bocciatura sembra essere dietro l’angolo.
Dato quasi per scontato questo scenario, i quotidiani britannici si concentrano ormai sui numeri: se il No dovesse prevalere con un ridotto margine di scarto, May potrebbe decidere di prendersi ancora qualche giorno per cercare di convincere qualche altro deputato, sia tra i conservatori che tra i laburisti, a passare dalla sua parte in vista di un terzo voto sulla stessa intesa. Se invece, come probabile, l’accordo verrà nuovamente bocciato ad ampia maggioranza si passerà all’opzione B e mercoledì 13 marzo i parlamentari Uk saranno chiamati a votare sullo spauracchio No deal. La scelta sarà se dire sì o no a un’uscita senza accordo dall’Unione europea che potrebbe avere pesantissime ripercussioni economiche da un lato e dall’altro della barricata.
Se anche in questo caso dovessero vincere i voti contrari, il giorno dopo – giovedì 14 marzo – la Camera dei Comuni dovrà votare sull’estensione dell’articolo 50. Parlando in parole povere: un rinvio della Brexit, anche se “breve”, ha specificato la premier.
Secondo un’indiscrezione riportata dal Financial Times la Bank of England avrebbe chiesto alle principali banche Uk di triplicare il valore degli asset facilmente liquidabili in vista di eventuali tensioni legate al divorzio tra Regno Unito e Unione europea.
Dal punto di vista tecnico, anche se potrebbe sembrare poco logico, non escludiamo una pressione ribassista qualora lo scenario propendesse per un "deal"....
GBP/JPY <<Ritracciamento completato// Alla ricerca del Long>>👆
SETTIMANALE<<
Nel settimanale come vediamo abbiamo una visione di lunghissimo periodo dove viene evidenziato un trend
principale ribassista.
Dopo una fase rialzista di correzione i prezzi sembravano aver manifestato la voglia di tornare a seguire il trend di lungo periodo, ma nel loro tentativo di ribasso si sono mossi formando un canale discendente, dove poi sono definitivamente rimbalzati sul supporto con il flash crash di inizio anno (Gennaio) e sono tornati a rialzo. Questa mancata forza ribassista mi fà dubitare della continuazione del trend di lungo periodo ed è per questo che concentrandomi su quello che vedo negli ultimi movimenti, piuttosto, mi aspetto l'arrivo dei prezzi in zona resistenza settimanale (150.000)
Ichimoku<<
Apprezzo vedere come i prezzi siano arrivati ed abbiano precisamente rifiutato la SSB*.
Sicuramente essa sarà uno scoglio non indifferente da superare in vista di un possibile rialzo, anche perchè coinciderebbe con la rottura della Kumo.
GIORNALIERO<<
Vediamo nel dettaglio il movimento che ha portato a questo ritracciamento ribassista iniziato dal rifiuto della SSB* ed arrivato ora al supporto giornaliero, rifiutato nella giornata di Venerdì, che useremo come trampolino di partenza per il nostro long.
Ichimoku<<
Mostra precisamente come i prezzi abbiano sentito l'arrivo sulla Kijun Daily e ciò identifica l'area come importante.
H4<<
Nel 4 ore guardiamo con la lente d'ingrandimento il movimento daily e gli impulsi rialzisti delle ultime ore.
Da qu', come ho segnalato nella foto, non si può pensare di entrare long senza cognizione di causa, per cui sarebbe opportuno rendersi conto che siamo in una zona calda di domanda dei prezzi ed agire attendendo un pattern nei time frame minori (H1-15min) che ci permetterebbero di salire sul treno del rialzo perfettamente in tempo.
Ichimoku<<
Mostra disequilibrio, i prezzi sono lontani dalla Kijun, che sarò automaticamente il nostro primo ostacolo. Sopra di loro si è formato anche un bel twist della kumo che apre il passaggio qual'ora essi volessero intraprendere la via del rialzo.
In settimana vi aggiornerò sugli sviluppi di quest' idea voi intanto fatemi sapere con un Like se volete altre analisi simili e lasciatemi un commento con la vostra visione o se volete ricevere un qualsiasi chiarimento!
FTSE100 vs Brexit Per quanto riguarda il FTSE 100, la quotazione è andata a testare la resistenza posta a 7235 punti, estendendosi fino ad un massimo di 7260. Da quest'area di resistenza è stata respinta fino a bucare nuovamente al ribasso le EMA 20 e 200 periodi su tf daily, appoggiandosi sul supporto dei 7040 punti. Nelle ultime tre sedute l'indice inglese è ripartito portandosi a ridosso della resistenza dinamica passante per i 7170 punti (EMA200 daily) e ad ora si trova ad un bivio: una rottura al rialzo di essa con chiusura al di sopra spingerebbe gli speculatori a prediligere posizioni long fino ad almeno l'area posta tra i 7235 ed i 7340 punti; una respinta con continuazione di downtrend porterebbe il prezzo a testare nuovamente la zona compresa tra i 7040 ed i 6900 punti. Fondamentalmente, lo scenario che si sta configurando è il seguente: entro il 12 marzo Theresa May dovrà trovare un accordo con l’Ue che verrà poi sottoposto all’esame del Parlamento britannico. Se l’accordo sarà accettato così com'è, il Regno Unito lascerà il blocco senza problemi altrimenti scatterà ufficialmente un voto il giorno seguente, il 13 marzo, sul no deal. Se anche quello verrà rigettato l’ultima votazione sarà il 14 marzo, quando il Parlamento dovrà scegliere se accettare un’estensione. In caso di esito positivo si procederà alla firma del rinvio della Brexit nel summit del 21 e 22 marzo. Da qui gli appelli a sostenere l’accordo della May. Intanto i falchi dei Tory, otto membri del Gruppo Erg, i conservatori guidati da Jacob Rees-Mogg, convinti sostenitori di Brexit, hanno posto delle condizioni alla premier britannica affinché il suo piano ottenga lok alla Camera di Comuni. Se la May riuscisse a garantirsi l’appoggio dei Dup e dell’Erg, l’accordo avrebbe i voti necessari per passare. Sono tante le figure di spicco che esortano i parlamentari a sostenere il piano della May: da Fox (segretario al commercio) a Brady (presidente del comitato del 1922 dei legislatori di Tory di alto livello), stanno cercando di indirizzare i parlamentari verso la scelta meno dolorosa per Londra, ovvero un accordo con l'UE.
In ogni caso è difficile che il FTSE100 parta al rialzo, quindi è molto probabile che la quotazione entro pochi giorni parta al ribasso e vada a testare la zona di supporto dei 6900 punti. Qualora non venisse raggiunto un accordo ma ci fosse un'uscita con "no deal", l'indice potrebbe scendere ulteriormente verso i 6500 punti. Con l'ultima ipotesi, ovvero quella di un rinvio dell'uscita dalla UE, il FTSE100 continuerà a lateralizzare in queste zone (7000/7300 punti).
Consigliamo di posizionarsi al ribasso da qui aprendo mezza posizione, l'altra metà la apriremo qualora il prezzo ritestasse i 7230 punti oppure qualora rompesse il livello posto a 7040 punti al ribasso.
GBP/USD Daily: DIREZIONE 1,3750 DOPO IL BREAKOUT RIALZISTA?GBP/USD nella giornata di ieri, con conferma in chiusura di sessione, ha violato al rialzo un importante livello resistivo posto a 1,3193.
Dal punto di vista tecnico ora la strada sembra spianata fino alla prossima area resistiva a 1,3750.
Lo scenario sarebbe supportato anche dai miei strumenti analitici ausiliari che mostrerebbero, su time frame settimanale, un notevole spazio di salita potenziale.
Altresì è impossibile NON tenere conto dello scenario Fondamentale con la Brexit che, entrando in una fase più che mai cruciale, si prende la scena con tutti i rumors mediatici e le contraddizioni politiche che ne derivano.
Sulla base di ciò bisogna necessariamente considerare l'aumento di volatilità, su una valuta già volatile di suo, con conseguente aumento implicito della componente erratica che "sporca" tutti i quadri tecnici, anche quelli più "puliti".
Il consiglio dal punto di vista operativo è di riproporzionare il rischio con size a mercato più basse rispetto al solito e ovviamente, sempre nel rispetto del corretto Money Management e senza farsi attrarre dai forti movimenti di prezzo, che al contrario devono mettere in guardia e alzare ulteriormente la soglia di attenzione.
Ricorda che questo articolo ha uno scopo puramente didattico e di condivisione circa la mia operatività e la mia view.
Non vederlo quindi in modo alcuno come una sollecitazione o un incitamento alla speculazione e/o agli investimenti.
A presto
Riccardo Memeo
GBPUSD all'angoloScenario n.1
Dopo aver rotto al rialzo il canale discendente, il CABLE incontra la SMA a 200 periodi e la utilizza come resistenza, segue un ritracciamento con un possibile retest del canale.
Attualmente in zona 0.382 di FIB, con uno strike si è toccati il livello 0.5.
Prezzo che potrebbe ripartire al rialzo e rallentare in prossimità del 29 Marzo (BREXIT).
Segue, se le condizioni lo permettono, un possibile completamento di un ABCD pattern con target evidenziato dal rettangolo verde.
Scenario n.2
Possibile che il prezzo rientri nel canale discendente (Bull trap) e riprenda il downtrend fino al raggiungimento delle zone di interesse evidenziate dai rettangoli verde e arancione.
Determinante il comportamento del prezzo nei prossimi giorni.
GbpJpy, idea per il 2019Questo cambio che solitamente è molto volatile, quasi una materia prima nel forex, vive un periodo di forte compressione. In questa fase è interessante fare qualche valutazione anche di ampio riferimento. Se fra Brexit e decisioni della BoE dovessero uscire proiezioni positive per il Regno Unito, l'iper svalutata sterlina rompendo questo triangolo di compressione, potrebbe fare veramente un movimento importante in questo 2019. Pura idea grafica
GBP/JPY <<Prezzi su resistenza/Opportunità Short>>
SETTIMANALE<<
Il settimanale ci mostra un Trend ribassista che ha avuto una fase di correzione, successivamente rotta. Ora il trend ribassista sembra essere ripreso ma non del tutto, quello che però mi interessa è il fatto che ci troviamo nei pressi di una resistenza settimanale ed i prezzi hanno avuto un rallentamento, buon motivo per cercare lo short.
SETTIMANALE ICHIMOKU<<
Ichimoku è in leggero disequilibrio, poiche i prezzi sono lontani dalla Kijun. In questo caso identifico in essa il target finale di questa opportunità, sempre se i prezzi vorranno collaborare.
Anche la lagging ci conferma la fatica che sta facendo nei confronti della salita, poichè trova i prezzi a resistenza.
GIORNALIERO<<
Nel giornaliero noto che l'area di resistenza settimanale è in realtà molto più vasta perchè comprende anche quest'area giornaliera.
L'area è stata rifiutata dai prezzi, che inoltre stanno dimostrando con le ultime candele la difficoltà nella salita.
GIORNALIERO ICHIMOKU<<
Inserendo Ichimoku noto che l'indicatore ha avuto un grande scossone per via del flash crash di inizio Gennaio.
Nonostante ciò, vedo che visivamente mi aiuta molto la segnalazione dell'estremità della kumo concomitante con la grande zona di resistenza comprensiva di settimanale e giornaliero.
H4<<
Nel 4 ore noto che i prezzi hanno iniziato una fase ribassista che hanno manifestato all'interno di un canale, sotto di noi abbiamo un supporto datoci dal precedente massimo,che sicuramente rappresenterà il primo ostacolo per la discesa.
H4 ICHIMOKU<<
Ichimoku sta mostrando un appiattimento della Kumo proprio all'interno del canale e vicino al supporto H4, questo dà forza al nostro punto di entrata che andremo a vedere nel time frame seguente.
H1<<
Nell'orario vediamo che la fase di accumulazione sul precedente massimo ha dato vita ad un pattern che potremmo sfruttare per l'entrata short, andando a cercare come primo target il supporto H4 nonchè estremità del canale.
>>Se ti è piaciuta l'analisi e ne vuoi delle altre per questa settimana, lasciami un Like!
>>Fammi sapere la tua visione sulla coppia con un commento quì sotto!
RETEST PER LA STERLINA?Sterlina che non teme l' uscita dei dati sotto le aspettative di questa mattinata sull' indice direttore degli acquisti del settore costruzioni. La price action in weekly mostra un movimento laterale della curva dei prezzi da Agosto 2017 dove si può notare una divergenza bearish sul relative strenght index che termina nel Dicembre 2018 con la rottura, seppur breve e subito riassorbita, dell' importante supporto 0.86977 - 0.86829. Scendendo a timeframe 1H possiamo notare come il prezzo che si è incanalizzato al rialzo nei giorni scorsi ha incontrato un ulteriore divergenza bearish che potrebbe portare a breakout il canale e riportare il prezzo attorno alla struttura di supporto per un ulteriore retest, tutto questo viene confermato da ulteriore breakout delle kumo.
SHORT @ 0.87450 STOP LOSS @0.87540 TP1 @0.87170 TP2 @0.86985 RISKREWARD 1:5
GBP/USD: il No Deal un disastro anche per l'EuropaMentre Theresa May incassa l'approvazione a ridiscutere l'accordo bocciato dal parlamento, le istituzioni europee stoltamente sottovalutano le ripercussioni sull'andamento economia continentale, opponendosi ad un eventuale accordo che ridefinisca i termini di quello precedente.
Infatti se per decenni la Gran Bretagna ha beneficiato del mercato comune Europeo, ciò vuol dire che la sua economia è ormai fortemente interrelata con quella continentale e una sua esclusione tout court sarebbe disastrosa sia per le ricadute di ordine giuridico, con gli accordi tra imprese che diventerebbe carta straccia.
Sia in termini economici con un inevitabile calo degli investimenti e della fiducia degli investitori, con gravi effetti su salari e occupazione.
Tali fosche prospettive si insinuerebbero in un contesto già problematico con le proteste in Francia e il forte calo della crescita in Germania.
Intanto il cambio GBP/USD dopo l'allungo rialzista della scorsa settimana, in parte anticipato nell'articolo dello scorso 15 gennaio, partito da quota 1.2880 e culminato con massimo relativo a 1.3220, torna negli ultimi giorni a flettere, senza comunque violenti incrementi di volatilità.
Con ogni probabilità la flessione è fisiologica e propedeutica a consolidare supporti più alti a quota 1.3010.
È fondamentale difendere l'avamposto più basso a 1.2930 dollari, per evitare conseguenze più drastiche, come il cedimento di 1.2890 e soprattutto di 1.2820 dollari.
Per il momento lo scenario più probabile è dato dalla continuazione della salita verso il target naturale di 1.3280, salvo shock provenienti dal fronte delle trattative su Brexit.
Strategie operative su GBP/USD
Per le posizioni long: approfittare della discesa attuale collocando un pendente a ridosso di 1.2990, test atteso per il fine settimana con stop loss di massimo 80 pips e target oltre 1.3180 dollari.
Per le posizioni short: collocare un ordine condizionato a ridosso di quota 1.3190 sfruttando la perdita di pressione in acquisto, segnalata dall'indicatore di trend cci,con stop loss di massimo 80 pips e target a 1.2980 usd.
GBP/CAD: spunto per shortareDa diverso tempo ho sott'occhio questa situazione.
I prezzi in timeframe Daily sono intrappolati all'interno di un cono, entro il quale hanno creato diversi massimi e minimi.
L'ultimo massimo si è venuto a creare proprio in chiusura della settimana scorsa, contestualmente al raggiungimento di una resistenza statica Weekly.
Attualmente i prezzi stanno testando la possibilità di ritornare su livelli inferiori a quelli attuali, magari raggiungendo il livello 23,6 prima e 38,2/50,0 poi di Fibonacci. In futuro, si potrebbe valutare anche un ipotetico ritorno sul supporto dinamico descritto dal cono, salvo imprevisti.
Personalmente mi sento di fare un azzardo ed entrare in posizione short dal punto attuale, fino ai punti poc'anzi stabiliti e Stop Loss poco sopra i massimi creati in H1.
Non escludo anche la possibilità, in vista delle votazioni UK relative alla questione Brexit, per le quali non si ha ancora un quadro certo, di un capovolgimento di trend e quindi un eventuale rottura del cono precedentemente descritto.
GbpAud, febbraio mese shortStagionalmente è uno dei cambi che soffre di più nel mese di febbraio, se poi ci mettiamo l'incertezza Brexit per la sterlina con un dollaro australiano spinto sopratutto dai rialzi dell'oro, in chiave bene rifugio, viste le tensioni internazionali, i livelli segnati in giallo possono essere target facilmente raggiungibili.
GBPUSD piccola pausa prima di tornare in zona 1.3500?Salve
Il cable è diventato molto forte e lo si può notare da questi ultimi giorni. Dopo aver testato nuovi massimi degli ultimi giorni, il cable sembra volersi prendere una piccola pausa prima di continuare a correre verso la resistenza situata in zona 1.3270 - 1.3310.
Martedì il Parlamento britannico voterà la proposta governativa sulla Brexit. Gli occhi e le orecchie degli operatori sono concentrati sull'esito finale. Per ora il sentiment è più verso un soft no-deal, ed estendere così l'art.50. Supporti importanti si trovano in zona 1.3100 - 1.3000, resistenze in zona: 1.3150 - 1.3300. La mia visione nel breve/medio periodo è sul ritracciamento nel piccolo periodo prima di avere un ulteriore spinta in zon 1.3500.
EURGBP Allarme divergenza.Buongiorno, segnalo questa interessante divergenza rialzista sulla coppia, monitorare gli sviluppi.
Discesa molto ripida, sul TF 4h rsi a circa 25 e la quotazione che è andata a toccare una TL di supporto (la base del triangolo che vedremo sul weekly): gli ingredienti ci sono tutti per un buon ritorno.
Stop e target?
Dico solo quello che farò io, ecco qua:
Triangolone sul weekly, io metterò lo stop vicino al punto C adeguando la size.
Target? Per chi lo usa potrebbe essere la resistenza formata dal segmento BD, io seguirò in trailing (speriamo).
p.s.: occhio alle news..
EURUSD: a rischio i supporti sotto quota 1.1320L' EURUSD continua lento a scivolare verso il supporto più ravvicinato di 1.1320, palesando il rischio di testare presto anche il livello di 1.1270 usd.
La struttura ribassista di medio periodo mai messa in discussione da oltre tre mesi, potrebbe riprendere ad esplicare i suoi effetti accelerando la rottura dei supporti indicati, viste le questioni politiche ed economiche in peggioramento.
Dal punto di vista tecnico le recenti black candle del 11 e del 15 gennaio annullano il falso movimento rialzista culminato con il massimo relativo di 1.1570 usd.
Da questa resistenza come ormai prassi da settembre scorso, gli operatori più capitalizzati fanno partire ricoperture ribassiste garantendosi veloci profitti più in basso, lungo l'area di supporto a 1.1320.
Tema operativo che potrebbe presto cambiare qualora la spinosa questione della Brexit dovesse complicarsi ulteriormente.
Infatti appare sempre più probabile la rottura del rigido quanto compresso schema laterale, tra 1.16 e 1.12 dollari.
In tal senso gli i ndicatori tecnici più sensibili tra i quali il cci confermano il possibile attacco dei supporti di 1.1220 prima e di 1.1090 dollari in seguito.
Strategie operative su EURUSD
Per l e posizioni long : attendere una conferma positiva del test lungo 1.1290, facendo partire un ordine pendente, con stop loss di massimo 60 pips e target oltre 1.1370 dollari.
Per le posizioni short: distribuire con più ordini pendenti lungo i livelli di 1.1370 , 1.1430 ed eventualmente di 1.1540 dollari, con stop loss complessivo di 1.1590 e target 1.1210 dollari.
Ftsemib future: livelli chiave per la giornata di oggiSeduta positiva per il Ftsemib future che allunga finalmente il passo, portandosi in prossimità della fatidica soglia di inversione del trend, oltre 19.400 punti.
Beneficiando di un robusto recupero del comparto bancario con in testa Unicredit, il derivato dalle prime fasi della giornata ha accumulato forza consolidando livelli di supporto più alti, quali 19.060 e 19.180 punti.
Sebbene la presenza di gap verso l'alto ne complichi la difesa, un eventuale definitivo consolidamento renderebbe la salita oltre 19.670 più rapida e probabile, rendendo sempre più concreta la possibilità di vedere inaspettatamente i 20.000 punti, dopo quasi tre mesi.
In tal senso la white marubozu, in gergo candlestick, disegnata sul grafico giornaliero conferma la rinnovata forza dei compratori, che approfittano di prezzi azionari relativamente bassi e con buone prospettive di crescita.
Va comunque sottolineato che una maggiore estensione della candela, almeno fino quota 19.460, avrebbe conferito maggiore solidità alla componente acquirente, ancora incerta sull'entità dei volumi degli acquisti, ancora non esaltanti.
L'analisi dell' indicatore di trend cci sul grafico orario, mostra un evidente recupero portandosi a ridosso dei valori di ipercomprato, mostrando un possibile rallentamento della pressione acquirente e quindi la necessità di stabilizzare quota 19.200, prima dell'attacco definitivo alle resistenze oltre 19.600 punti.
Infine lo scenario ribassista sempre latente nei prezzi viste le troppe incognite che aleggiano sui mercati internazionali, a cominciare dalla Brexit, è rappresentato dal ritorno dei prezzi sotto quota 19.000, con obiettivi 18.840 e 18.720 punti.
Strategia intraday
Per le posizioni long : pretendere un possibile "sconto" dalle quotazioni, non affrettando gli ingressi e attendendo un possibile pullback lungo i supporti di 19.200/240, con stop loss a 19.100 e target oltre 19.480 punti.
Per le posizioni short: verificare la forza della resistenza di 19.420 o più in alto a 19.520 punti, collocare un ordine condizionato, con stop loss di massimo 100 ticket e target sotto 19.280 punti.
#brexit si #may forseAtteso questa sera alle 20 il voto di fiducia al governo #uk della prima ministra #may.
Ieri a #westminster con stile poco british il parlamento ha espresso la contrarietà con "il no alla inglese" rispetto gli accordi negoziati dalla prima ministra #theresamay.
Battuta alla camera la nuova lady di ferro non si è dimessa e non vuole anticipare le elezioni, così i laburisti l'hanno invitata al voto di fiducia che lo stesso parlamento britannico esprimerà questa sera alle 20.
Intanto il mercato finanziario brinda all'incertezza #brexit e #wallstreet stranamente segue il rialzo di #piazzaaffari, infatti stamane la borsa di milano era l'unica piazza finanziaria con il segno positivo grazie al recupero delle banche che ritornano a vedere i prezzi pre-commissariamento #bancacarige.
Il British Pound #gbpusd utilizza il voto di fiducia per rimbalzare dai minimi di 1.2760, #pounddollari, ma il #cable è ancora intonato al ribasso e fino a quando le resistenze dell'area resistenziale di 1.3160 e 1.35 #gbpusd non vengono violate con un pattern rialzista rimaniamo in #bearish trend.
Bisognerà invece approfittare dell'eventuale breakout ribassista alla violazione del supporto di 1.2750 #gbpusd prima e 1.25 #gbpusd dopo per approfittare di un allungo sino ai minimi di 1.20 #gbpusd.
A mio modesto parere in #uk si vive un vero e proprio imbarazzante momento di stallo, bisognerebbe affrontare in maniera del tutto #british la situazione #brexit e ad ora l'unica "responsabile" traghettatrice è proprio la #theresamay d'altronde lo stesso promotore della #brexit #farage chissà ha dato forfait sul più bello ovvero dopo la vittoria del referendum.
Buon Trading
SantePTrader
POSSIBILE IDEA SHORT DERIVANTE DA FORMAZIONE BAT PATTERN SU GOLDBat pattern molto valido a mio parere, per chi volesse attendere conferma può farlo, viceversa per chi lo ha già visto profittevole, le mie idee per il take profit sono le zone evidenziate di viola che corrispondono a 38,2 e 61,8 FIBONACCI. Per lo stop loss è la solita zona del bat pattern e quindi la zona 113 di FIBO. Buon trading !