Tesla: reversal o continuation?Dopo la rottura della parte superiore del canale rialzista servono ulteriori conferme di continuazione, altrimenti arriveranno segnali di reversal di breve-medio termine.
Tenere d'occhio ath weekly e vecchia trendline verde di lungo periodo, che confluiscono evidenziando un' importante resistenza.
Scenario possibile:
retest 850 -> retest ATH 880 -> dump 780 (inizio trailing stop già da 820/ take profit differenziati 820/800/780)
Ovviamente eventuale entry short al retest zona 880.
Se buca a ribasso 840 senza retestare 880 (molto difficile) potrebbe essere un buon punto di ingresso con stop loss dall'altra parte del gap, sopra 850.
Possibile trade super aggressivo con entry nella giornata di oggi (se offre rapporto R/R conveniente con stop loss sopra 880), pronto a essere incassato in zona 850.
Cercare conferme in timeframe inferiori.
Occhio al nervosismo per la presentazione degli utili
Analisi candlestick
CADJPY: quando i cross sono più interessanti dei major!Può capitare in alcuni contesti di mercato che l'uso consapevole delle implicazioni derivanti dalla correlazione matematica che governa il prezzo dei cross renda più vantaggioso l'operare su questi mercati rispetto alle loro contro-parti major.
Il caso che sto seguendo da vicino in questi ultimi giorni è rappresentato da due cambi major contro il dollaro americano: lo yen giapponese ed il dollaro canadese.
Come sempre, il mio scenario di analisi deriva sia dal posizionamento dei Large Traders nel Commitments Of Traders (COT) Report , sia dallo studio della Price Action del mercato specifico.
COT ANALYSIS
Avevo già analizzato in un articolo di qualche giorno fa il posizionamento dei Commercials (hedgers) nel future del dollaro canadese, rilevando come la variazione net-short di questi ultimi con magnitudo pari a -19% potesse risultare in una fase di fisiologica ri-ossigenazione bearish prima di riprendere con il macro-trend rialzista per questa valuta.
Sullo yen giapponese abbiamo invece una situazione di massima estensione storica della capacità di acquisto da parte dei Commercials, il cui COT Index infatti segna quota 100%. Chiaramente, questo dato ci sta solo indicando che - su base storica - i grandi player di mercato (Commercials) hanno raggiunto una soglia di massimo in cui hanno acquistato lo yen ad un prezzo via via sempre più favorevole. Non ci dà purtroppo alcuna indicazione di timing operativo in cui potrebbe iniziare l'inversione di rotta, ponendo i Commercials sul fronte delle vendite a fronte di una valuta che si apprezza.
Per questo dobbiamo seguire con molta attenzione ciò che avviene nei grafici utilizzando la price action per determinare (1) se sussistono le condizioni per valutare un ingresso e (2) quale il miglior timing per entrare in posizione.
PRICE ACTION ANALYSIS
Analizzando la struttura di questo mercato, notiamo che - sebbene il macro-trend sia short - negli ultimi due anni il movimento è stato sostanzialmente rialzista.
Misurando con le consuete estensioni di Fibonacci l'estensione dell'ultimo s wing-low weekly , notiamo che questa leg bullish è ormai arrivata al 261.8% di estensione - livello tipicamente chiave per valutare delle possibili inversioni o ritracciamenti. Il trend in questa zona ha infatti mostrato debolezza e una certa difficoltà nel riuscire a proseguire oltre, formando addirittura una Pin Bar che è andata a sfalsare con un bugia sui prezzi i massimi registrati dal 2015 ad oggi.
Un possibile ritracciamento di questa leg arrivata al 261.8% potrebbe statisticamente parlando vedere interessata la zona 161.8%, area chiave del passato sia come zona di domanda che di offerta.
Spostandoci su un time-frame più piccolo, il daily, osserviamo una serie di conferme della debolezza in atto: un Doppio Massimo Lower-Close ed una Pin Bar segnati nel grafico di cui sotto. Misurando il Doppio Massimo Lower-Close, notiamo che le sue estensioni del 161.8% e del 261.8% cadono in due aree in cui nel passato si sono registrati diversi interessi a vedere o a comprare il mercato e che potrebbero per noi rappresentare dei possibili target in cui prendere profitto:
Personalmente seguirò gli sviluppi di questo mercato nei prossimi giorni anche osservando con cura il compramento dei due mercati major (dollaro canadese e yen) contro il dollaro americano.
Silver: un ottimo spunto dagli IstituzionaliMercato, quello dell'argento, che questa settimana ci riserva alcuni ottimi spunti di analisi sia sul fronte legato al posizionamento degli Istituzionali sia per quanto riguarda la price-action.
Andiamo a vederli entrambi per capire come poter operare sul mercato dell'argento nelle prossime settimane!
COT ANALYSIS
Come sempre prendo a riferimento lo studio sulla net-position dei Commercials (linea rossa, grafico in basso) per capire come potrebbe evolvere il prezzo a seconda del loro posizionamento.
Partendo dagli ultimi massimi registrati tra lo scorso Maggio e Giugno possiamo notare dal grafico relativo al COT Report come il loro posizionamento sia risultato man mano sempre più orientato sul fronte buy. Essendo i Commercials tipicamente operatori che lavorano in Hedging sul mercato specifico abbiamo logicamente un posizionamento in acquisto a fronte di una futura previsione di calo dei prezzi, come è del resto avvenuto sino ai giorni odierni.
L'aspetto che trovo interessante è lo studio delle variazioni settimanali rispetto ad un periodo di analisi pari alle ultime 52 settimane. In questo caso è significativo notare, per la settimana appena conclusa, una variazione della net-position con magnitudo pari al -30% che potrebbe portare i prezzi a subire una flessione a partire dalla prossima settimana.
ANALISI PRICE ACTION WEEKLY
La leg ribassista iniziata a Giugno-21 ha portato dopo vari swing alla formazione di una bullish pinbar che ha rotto in volatilità il minimo del trading range in cui si stava muovendo il mercato. Alla rottura al rialzo della pinbar il prezzo è quindi andato in rally fino a quasi toccare l'estensione di Fibonacci del 261.8%. Qui ha subito una battuta di arresto, stante anche il forte livello di resistenza precedente:
Sul daily la battuta di arresto della movimento di bullish pullback weekly si è concretizzata con una pinbar che va quasi a rompere i massimi dello swing-high precendente. Se proviamo a misurare questo setup con le consuete estensioni di Fibonacci notiamo che il livello 261.8% corrisponde con una zona di domanda/supporto in cui potrebbe ricadere il prezzo come primo target utile:
Personalmente, seguirò da vicino l'evoluzione di questo mercato nel corso della settimana attendendo la convalida della pinbar bearish sul daily e magari anche un minimo di ritracciamento che mi potrebbe consentire di entrare meglio sul mercato con una posizione short.
Buon trading a tutti!
EURUSD: Un ottimo setup!Buonasera a tutti,
giornata ricca di spunti interessanti per il principe del forex !
Partiamo innanzitutto dalla big picture che possiamo riscontrare analizzando il grafico settimanale. E' facile osservare come nei vari swing che, a partire da maggio sino ai giorni odierni, hanno disegnato la leg ribassista siamo arrivati in volatilità a rompere il livello chiave di supporto in zona 1.16:
Una volta rotto il supporto il prezzo ha quindi ritracciato debolmente sino alle prime aree di resistenza, formando prima una long-tail bar di esaurimento e poi una congestione finalmente rotta con la giornata odierna.
L'aspetto che trovo interessante nello studio di questa dinamica di prezzo è l'osservazione dei vari segnali di price-action che hanno dato man mano, a mio avviso, una chiara indicazione di debolezza di questo mercato. Possiamo infatti riscontrare all'interno della congestione i seguiti segnali ribassisti:
Inside fake-out (" Hikkake pattern "), con rottura del minimo della giornata precedente ma non della outside-bar;
Doppio massimo lower-close (" Bearish engulfing "), con rottura in volatilità della outside-bar.
A mio avviso, sarà interessante osservare se nella giornata di domani dovessero arrivare delle ulteriori conferme (magari su un grafico h4) di debolezza del mercato per cercare una buona entry short.
Ideale sarebbe la zona di pullback che indicato nel grafico, facendo attenzione ai primi livelli di supporto settimanale indicati con "S1" ed "S2".
Buon trading a tutti!
Trading: Le mie 10 regole d'oroBuongiorno a tutti,
avete mai pensato di razionalizzare in dieci semplici punti la vostra strategia di trading?
Io ho provato a farlo diverso tempo fa e da allora l'ho trovato talmente utile che ho continuato ad affinare questi punti nel tempo, modificandone alcuni o aggiungendone dei nuovi.
Il mio modello operativo attuale, per i mercati forex - materie prime ed indici, si basa su uno scenario misto di analisi e conferme che derivano sia dello studio del posizionamento dei Large Traders ( COT Report ) sia dalle dinamiche di prezzo che analizzo con il metodo della Price Action ( appreso grazie alla scuola di Trading di Here Forex di Arduino Schenato ).
In particolare, se con lo studio del COT Report osservo la Big Picture derivante dalle posizioni Net Long dei Commercials/Large Speculators , ricerco successivamente nei grafici ad alto time-frame (weekly e daily principalmente) dei trigger operativi per entrare in posizione sul mercato definendo con cura i punti di stop e di target.
Per scelta, non utilizzo alcun indicatore (oscillatori, medie mobili ecc..) né alcun fondamentale macro-economico, in quanto credo che il prezzo unito al posizionamento dei Large Trader contenga implicitamente già tutto ciò che serve per tradare i mercati.
Fatta questa introduzione, passiamo ora a vedere quali sono le mie dieci regole d'oro!
Se non ci sono segnali operativi chiari, non si valuta l'ingresso in posizione;
Se non avviene il break-out del trigger, non si entra in posizione;
I mercati spesso ritracciano dopo il break-out del trigger. Attendi un chiara conferma di ingresso nelle zone di pull-back comprese tra i livelli di Fibonacci del 38.2-61.8%;
Se il mercato rompe il massimo/minimo del trigger e non ritraccia, pazienza. Lascia correre il mercato ed eventualmente attendi un nuovo swing per valutare un possibile ingresso in posizione;
Utilizza sempre una leva bassa che ti permetta di gestire una posizione che va nel verso opposto senza subire grosse perdite sull'equity; Meglio entrare in leva 1 o addirittura sotto-leva rispetto all'equity. Il bilancio mensile è fatto anche di operazioni in perdita, meglio che queste siano di basso valore;
Utilizza un massimo livello di rischio (knock-out/paracadute) della tua operazione collocato in zone poco raggiungibili dal mercato. Osserva gli swing settimanali per determinare il massimo livello di uscita dalla posizione e gestisci con lo stop-loss i punti in cui non avrebbe più senso restare dentro l'operazione;
Quando pensi che l'operazione valga 1.000 punti, entra a mercato con la metà (Bruce Kovner docet);
Pensare di aggiustare una posizione in perdita acquistando di nuovo è un errore; Il risultato è solo aumentare il rischio di un'operazione che sta già andando male;
Se un'operazione non ti sembra più così convincente come quando l'hai aperta meglio cercare una comoda uscita con un piccolo gain/loss; Potrai sempre riaprirla quando il mercato ti darà nuove conferme operative;
Saper cambiare idea in base a cosa ci sta dicendo il mercato è essenziale per non restare ancorato a trades fallimentari.
E voi? Avete mai pensato di razionalizzare i punti fondanti della vostra strategia operativa? :D
DXYBuongiorno e buon sabato a tutti, questa è la mia solita analisi sul DXY.
Parto come sempre dal TF M e posso pensare che la candela che si sta formando possa essere un retest del collo del doppio minimo, il TF W conferma il ritracciamneto con l'ultima candela bearish che si è chiusa ieri.
TF H D mi fa vedere un consolidamento e se vado ad inserire lo strumento dei ritracciamenti di Fibonacci posso vedere che sta avvenedo tra lo 0.5 e lo 0.618.
TF H4 si è venuta a creare un insidebar (che per la mia operatività intraday è molto utile), TF H1 è laterale quindi per quelle che sono le mie regole di trading plan mi segno i margini delle ombre dell' insidebar e entro a mercato solo alla rottura long (macro trend long).
Come dico sempre questa è solo la mia personale visione sul DXY e non vuole essere in nessun modo un consiglio per la vostra operatività.
Buon weekend a tutti.
AUDUSD: Dove si gioca la partitaDollaro US che sembra soffrire la recente esuberanza delle valute oceaniche come l'Aussie ed il Kiwi.
ANALISI PRICE ACTION WEEKLY
Tendenza macro di lungo termine short, seguita dalla recente gamba ribassista iniziata a Maggio-21 che tuttavia ora sembra voler ritracciare in maniera più vivace rispetto alle europee.
Provando ad analizzare con i consueti ritracciamenti di Fibonacci l'ultimo movimento ribassista notiamo la zona di massimo interesse compresa tra 0.748 e 0.76 coincide quasi perfettamente con il 50% ed il 61.8% di ritracciamento:
Nel passato questa è stata una zona importante che ha fatto sia da supporto e resistenza per i successivi movimenti del prezzo.
Notiamo inoltre anche come la possibile estensione dell'ultimo "1-2-3 swing" cada perfettamente all'interno della zona di attenzione con il suo livello più importante, ovvero il 261.8% di estensione di movimento:
ANALISI COT REPORT
Investitori istituzionali arrivati ormai alla loro massima capacità storica di acquisto/vendita a seconda che si prenda in esame il posizionamento dei commercials o dei non-commercials.
Inizia a vedersi una lieve flessione senza tuttavia alcun movimento che abbia una rilevanza percentuale sulle ultime 52-wks rilevante.
Niente da fare quindi se non attendere una buona variazione nei contratti net-long detenuti dai commercials.
Personalmente seguirò da vicino il cambio attendendo sul grafico daily un lieve pullback dell'ultimo movimento rialzista per capire se ci possono essere le condizioni per un trade che punti a portare il prezzo nella zona che segnalavo sopra. Da li in avanti bisognerà studiare i vari swing con molta attenzione per capire quale direzione vorrà prendere il cambio.
Buona domenica a tutti!
Bitcoin: Analisi COT ReportIn questi giorni stiamo assistendo ad una vera e propria impennata di news e speculazioni varie legate ai futuri livelli che potranno essere toccati dal Bitcoin, complice anche la prospettiva del rilascio imminente del primo ETF (ProShares Bitcoin Strategy) sulla regina delle Crypto. Oltre al prodotto di casa ProShare anche diversi investitori di fondi (VanEck Bitcoin Trust, Invesco, Valkyrie e Galaxy Digital Funds) hanno presentato domanda per lanciare Etf Bitcoin negli Stati Uniti. Il Nasdaq inoltre ha già approvato la quotazione dell'Etf Valkyrie Bitcoin Strategy.
Insomma, sicuramente c'è fermento ma proviamo ad incrociare le informazioni derivabili sia dall'analisi del posizionamento degli investitori istituzionali sia dei segnali operativi di price-action per capire un po' meglio la situazione.
ANALISI COT REPORT
Tenendo ben in considerazione che abbiamo uno storico COT piuttosto limitato, possiamo sicuramente notare come il comportamento dei Commercials (linea arancione, grafico sotto) sia straordinariamente net-long e vicino ai suoi massimi storici. Il COT index per i Commercials registra infatti un +95%, segnale sicuramente bullish ma a tempo limitato.
Guardando cosa è accaduto in passato nei punti (A) e (B) notiamo che il BTC è stato venduto nei vari swing a prezzo crescente (tipico per i Commercials) oppure acquistato a prezzo decrescente come evidenziato nei punti (C) e (D).
La fase attuale potrebbe vedere nel prossimo futuro un comportamento per i Commercials di riduzione della propria esposizione net-long in favore di un BTC che - dopo un buon ritracciamento - potrebbe riprendere la propria corsa segnando nuovi massimi.
ANALISI PRICE ACTION
Analizzando il grafico settimanale notiamo come il comportamento dei prezzi avvenuto nel mese di settembre abbia formato un classico schema ad Inside-Bar rotto prima da un fake al ribasso e poi da un segnale bullish (pattern Hikkake). La rottura di questo trigger (Inside Fake-Out) ha portato su i prezzi con una leg rialzista che dura siano ai giorni odierni:
Notiamo anche come il 261.8% di estensione Fibonacci corrisponda millimetricamente con il massimo del 12-Aprile; Restano invece molto interessanti le due successive zone di possibile target (342.7% e 423.6%) in aree molto vicine agli 80.000$:
Cosa possiamo quindi attenderci dai prezzi per un possibile posizionamento long su questo mercato? Mi piace sempre ricordare la frase di un grande trader del passato, Michael Marcus:
"Sometimes when the ring is moderately loud and suddenly gets very loud, instead of being a sign that the market is ready to blast off, as you might think, it actually indicates that the market is running into a greater amount of opposing orders."
Senso molto pratico che mi trova particolarmente d'accordo: quando c'è troppa aspettativa che è già stata peraltro assorbita dai prezzi aspettiamoci una buona fase di ossigenazione prima di entrare long sul mercato. Quali i possibili punti di ingresso, ci viene in aiuto Fibonacci con i ritracciamenti dell'ultima leg rialzista:
Queste le mie riflessioni sul BTC, e voi: cosa ne pensate? :)
GBPUSD: riparte lo short?Posizionamento degli investitori istituzionali sul cable con una brusca virata pari al 29% della ultime 52wks dei commercials in area net-long .
Indicazione quindi di un possibile ulteriore ribasso dei prezzi .
In end-of-day il cambio forma inoltre una bella pin-bar bearish che va a sfalsare i massimi settimanali e chiude in area 1.36.
GBPUSD: Analisi WeeklyCable che ha visto questa settimana il fallimento di diversi trigger bearish per proseguire ulteriormente con il suo movimento di ritracciamento spingendo i prezzi fino in area 1.375
ANALISI PRICE ACTION WEEKLY
Il movimento di pull-back della gamba ribassista iniziata a Maggio-21 ha ormai raggiunto quota 61.8% dei ritracciamenti di Fibonacci, zona chiave per valutare una possibile ripresa del macro-trend bearish.
Da un punto di vista di trigger weekly questa settimana abbiamo avuto il break-out della inside-bar di settimana scorsa che ha già raggiunto in volatilità il livello 161.8% delle estensioni di Fibonacci. Questa è statisticamente un'area di ritracciamento nei due livelli precedenti in attesa di capire la reale direzione del movimento:
A livello di confluenze dei livelli notiamo che il 130.9% delle estensioni della inside-bar coincide millimetricamente con il 50% dei ritracciamenti di Fibonacci dell'intera leg ribassista.
Dal mio punto di vista, seguirò quindi con molta attenzione cosa avviene in area di prezzo 1.37/1.365
ANALISI COT REPORT
Il posizionamento degli investitori istituzionali resta, per la settimana appena conclusa, senza grosse variazioni da parte delle posizioni net-long dei Commercials.
Nulla di significativo quindi. Continueremo a seguire il posizionamento dei Commercials durante le varie settimane facendo attenzione ai movimenti con variazioni significative rispetto ad un periodo di analisi di almeno 52-settimane.
Eur-Usd, sotto la Pin possibile pressione in vendita!Candela PIN ribassista per l'Eur-Usd nella giornata di ieri! È vero (già sento i cultori dei manuali di analisi tecnica!!) non è una pin da libro e la performance è stata leggermente positiva e, per i perfezionisti, se vogliamo non c'è stata neanche una falsa rottura del livello di resistenza e della media mobile ma solo un "appoggio" sullo stesso...avete ragione, non scaldatevi; ma lo sgonfiamento del movimento di correzione della coppia, soprattutto in caso di una conferma della PIN rialzista correlata nel grafico giornaliero del USDollar Index, potrebbe far pensare ad una possibile ripresa della tendenza ribassista dell'Eur-Usd, ben delineata dopo la prima settimana di settembre. Nello specifico soprattutto la rottura del minimo di ieri potrebbe favorire un'accelerazione di vendite che potrebbero avere come target di arrivo della quotazione l'area 1,15 prima e 1,14 successivamente. Una strategia tecnicamente corretta potrebbe essere quindi quella di insere ordini short sotto il minimo della Pin in questione. Al contrario, entrate in acquisto le valuterei solo dopo una violazione Long dell'area 1,1630 con successiva conferma di pullback e segnale di Price Action long.
Buon fine settimana!
Maurizio
EUR/ AUD ZONA CON MOLTEPLICI CONFERMECi troviamo sul pair EUR/AUD, un ottimo pair che si muove molto e paga bene.
Nella zona da me attenzionata a grafico, ho molteplici conferme per aspettarmi una possibile reazione e ripartenza long, allineato a quella che è la struttura formata su timing maggiori.
Il prezzo si è mosso in direzione della zona di liquidita sottostante, in corrispondenza con la soglia psicologica dei 1.6000, le tracce di liquidita lasciate sulla sinistra del grafico ed il livello 23,6 dell' esaurimento dell'estensione di Fibonacci. Il prezzo dopo aver battuto la zona prima descritta è andato a toccare con una precisione millimetrica il livello di Fibonacci 78, avendo una reazione marcata, visibile attraverso le spike di liquidità.
Inoltre il prezzo si trova sulla parte supportiva di una macrozona di accumulo individuata su tf maggiori.
Per effettuare il mio ingresso, monitorerò il grafico sul time frame di riferimento prendendomi le conferme di Price action, dettate dal mio trading plan.