Candlestick Math e il Retest di LSSBuonasera a tutti,
Il presunto retest è avvenuto, e con una forza considerevole. La somma delle ultime due candele ci da una bellissima pin bar di retest con volume di tutto rispetto. Dopo il piccolo retest iniziale, questa potrebbe essere una buona entry per chi vuole holdare il progetto o anche solo speculare, dunque con uno stop loss.
Devo dire che nel secondo caso non saprei dove metterlo, questo stop loss: la volatilità è altissima ed è altrettanto alto il rischio di farsi male. Essendo una coin poco capitalizzata, io personalmente consiglio un holding spietato, e di entrare con poco: lo stop loss secondo me oltre un certo livello di volatilità è l'azzeramento del progetto, se si entra con poco non c'è problema.
Dopotutto mettere uno stop loss troppo ampio solo perché è una crypto volatile sarebbe un rischio folle... potreste ritrovarvi un - 20% di stop loss appena toccato, e il mattino dopo vedere candele verdi come quelle di ottobre. Meglio non rischiare... per fare speculazioni con TP e SL ci sono già i grafici delle criptovalute in top per marketcap, e sono già abbastanza volatili loro.
Quello che potete invece fare se volete proprio massimizzare i profitti su un pair "microcap" come questo, è attivare una strategia grid, oppure un rebalance: entrambe sono facilmente settabili gratis su kucoin. Credo che sia un'opportunità favolosa di moltiplicare i propri guadagni dell'holding, ma attenzione: la strategia grid limita molto i profitti in caso di uptrend parabolici (es ad ottobre ho preso un 2x invece che un 6x perché ho esitato a passare dal grid al puro holding).
Ora sto holdando con un portafoglio rebalance contenente il 97% del valore in LSS, e il 3% in USDT. Il ribilanciamento avviene ad ogni 1% di differenza in questo rapporto. In questo modo, accumulo lentamente ma inesorabilmente LSS senza perdere profitti in caso di improvvisi uptrend "ripidi".
Spero che i miei consigli vi siano (e soprattutto, che vi saranno) utili. A presto, e se non pubblico prima, Buon Natale!
Analisi candlestick
Anaisi volumetrica su GoldA volte capita di vedere le proprie idee concretizzarsi e provare il piacere di chi trova riscontro nelle proprie analisi.
Solitamente opero sul daily, al massimo sul 4h per l'analisi tecnica. Da un po' ho cominciato a studiare l'analisi volumetrica e ho riscontrato essere efficiente su timeframe più bassi. Ieri vedendo l'andamento dell'oro ho impostato il grafico a 1h e ho notato delle zone molto interessanti. Ho cercato così un'entrata long che poi si è rivelata corretta. Il ragionamento verteva sul fatto che era appena stato rotto un importante livello di accumulo, inoltre, a salire c'era un vuoto volumetrico. I buyers non avrebbero dovuto incontrare grosse difficoltà e così è stato. Il rally è iniziato e al momento sono ancora dentro spostando in alto sl e tp.
Ho voluto scrivere questa piccola testimonianza, analisi mi sembra eccessivo, semplicemente per mettere la pulce nell'orecchio a chi ancora non conosce lo studio dei volumi. Se integrato a price action (Son voluto entrare a un segnale specifico) e alla volatilità può essere un'arma a nostro favore.
ADA Cardano: lo sviluppo è interessante!ADA che cattura immediatamente la mia attenzione per struttura tecnica su cui è possibile operare in ottica di price-action trading.
Dopo l'ultima bull-run fino in zona 3$ il token simbolo del Proof Of Stake ha iniziato un lungo ritracciamento (giunto ora a quota 61.8%) sino ai livelli attuali. Di questa leg bearish trovo particolarmente interessanti le ultime 4-5 cadele dove è venuto a formarsi un classico price-action pattern ribassista: una I nside Fake-Out ( Hikkake pattern nell'AT candlestick classica).
Come si nota dal grafico la week dell'8-Nov, dopo aver rotto sia i massimi della settimana precedente (inside-bar) sia quelli della outside-bar (25-Ott) ha provato la volata non riuscita nella "sell-zone". La settimana si è quindi conclusa con una Pin Bar ad alta volatilità che contestualizzata nello scenario delle ultima candele precedente forma la Inside Fake-Out attualmente in corso di svolgimento.
Misurando la Pian Bar con le consuete estensioni di Fibonacci notiamo che dopo il breakout il prezzo è volato fino al 161.8% incontrando la prima zona di domanda che ha fatto da supporto ai prezzi. Stiamo quindi ora rientrando gradualmente verso le aree di break-out della outside bar (che corrispondono anche con il 130.90% di estensione).
A mio avviso sarà interessante seguire lo sviluppo di questa situazione per capire se il mercato vorrà spingersi fino alle zona precedenti di domanda, corrispondenti con i livelli 211.80% e 261.8%.
Personalmente non prenderei ora una posizione long sul mercato in quanto non abbiamo ancora decretato l'ultimo swing-low (affinché lo swing-low sia quello della settimana precedente bisogna avere una chiusura successiva con un massimo più alto, che per il momento non c'è ancora stato).
Il punto operativo CandleAdvisor sui 40 Titoli FTSEMIB al 1/12Ricognizione operativa sull'indice Ftse Mib 40 , con nota di approfondimento su A2A, Atlantia, Azimut, BancaPopolareMilano, BancaGenerali, BancaMediolanum, BancaPopopareEmiliaRomagna, Generali, Hera, BancaIntesa, Interpump, Leonardo, PosteItaliane, Stellantis, Unicredit.
SHORT GBP/CHFDopo una manipolazione dei prezzi sulla candela di ieri e quella di mercoledì 17 e giovedì 18, dove i prezzi sono entrati in equilibrio e hanno chiuso un'inefficienza, provo uno short con target primario e secondario come in foto.
Time frame utilizzati weekly e daily.
Sono aperto a qualsiasi suggerimento, critica oppure opinione. :)
Bitcoin con i Large Traders e Price ActionLa tentazione di approfittare del periodo di ritracciamento in atto per acquistare Bitcoin a "buon mercato" è sicuramente forte. Sui canali social il " buy the dip " sembra spopolare anche quando la variazione giornaliera è solo relativa a qualche punto percentuale.
L'analisi dei posizionamenti espressi nel Commitments of Traders ci ha lungamente insegnato nel corso del tempo che i net-losers sono proprio gli "Small Speculators" che - loro malgrado - si trovano costantemente dalla parte sbagliata del trend.
Ed allora, come poter valutare al meglio la situazione che stiamo vivendo sui principali mercato Crypto (Alcoins evidentemente annesse)?
Personalmente, cerco di non prestare molta attenzione ai "canti delle sirene" nei vari social network, affidandomi invece al mio metodo di analisi dei mercati finanziari basato sullo studio della Price Action e del COT Report.
Vediamoli insieme!
COT ANALYSIS
Come sempre prediligo il posizionamento dei Commercials che, a partire da Ago-21 dove hanno toccato la loro massima capacità storica di vendita di contratti si sono gradualmente riposizionati net-long con due brusche virate sul fronte sell in occasione massimi storici toccati dal mercato.
La settimana appena conclusa ha visto una variazione net-long di magnitudo pari al 14% rispetto alle 52wks di retro-analisi. Segnale di debole intensità, che comunque vale la pena tenere in considerazione per una possibile congestione nelle zone attuali in attesa di capire se i Large Traders continueranno ad incrementare il loro posizionamento sul fronte buy oppure sell.
PRICE ATION ANALYSIS
Da un punto di vista di price action e struttura di questo mercato, se partiamo dall'analisi del movimento che ha generato l'ultima leg rialzista si evidenzia come il prezzo dopo una lunga bull-run fino al 261.8% di ritracciamento abbia energicamente corretto al ribasso dopo una falsa rottura de massimi storici assoluti.
Questa settimana, con l'accelerazione di volatilità tipica di questi mercati, Bitcoin è rientrato sui suoi passi fino in area di estensione dei 161.8%.
Spostandoci su un grafico daily, troviamo uno dei nostri segnali di price Action: un Doppio Massimo Lower-Close già rotto al ribasso e ritracciato in area 50%:
E' interessante notare su questo trigger operativo come la sua estensione del 261.8% confluisca con il punto di breakout dell'ultimo swing-low weekly che ha generato la leg rialzista. Questo ex livello di resistenza, come tipicamente accade, potrebbe fare da supporto per una nuova ripresa bullish.
E' interessante analizzare anche un grafico 4H per vedere meglio la struttura dei supporti e delle resistenze che potremmo incontrare durante lo sviluppo di questo trigger bearish:
Come sempre, seguirò attentamente gli sviluppi dei prezzi durante questa settimana per valutare un possibile posizionamento in acquisto su questo mercato.
USDJPY: Seguiamo il COT ReportYen arrivato, dopo una lunga bulls-run, su un importante area chiave di offerta con i Large Traders che hanno ormai raggiunto la loro massima capacità storica di acquisto/vendita di contratti futures/options per la moneta del sol levante.
COT ANALYSIS
Sebbene non abbiamo registrato variazioni di magnitudo significative con l'ultimo COT Report (15/11) è interessante notare come sia i Commercials sia i Large Speculators abbiano iniziato la loro inversione nel posizionamento ormai giunto ai massimi storici per entrambi.
I COT Index per Commercials e Large Speculators indicano infatti rispettivamente quota 94% e 6%, segno che è probabilmente giunta l'ora di liquidare le posizioni sino ad oggi detenute in acquisto/vendita.
Andando indietro di qualche anno (Ott-2018) e risalendo a quando i Large Traders si sono trovati nella stessa net-position è facile osservare come lo Yen abbia sostanzialmente ripreso un trend rialzista in cui ha gradualmente nel corso dei vari swing che si sono succeduti riacquisito valore sul dollaro US.
Mi piacerebbe nelle prossime settimane osservare una variazione significativa nella net-positions di Commercials/Large Speculators che ci indicasse l'inizio effettivo del cambio di rotta.
PRICE ACTION ANALYSIS
La price action ci rivela un trigger molto interessante sul daily, un Doppio Massimo Lower-Close, che giunge proprio sfalsando in volatilità i massimi della zona chiave di offerta.
Ideale in questo caso è valutare un ingresso in posizione short, a fronte di un rintracciamento nella pullback-zone evidenziata nel grafico sotto:
Personalmente seguirò molto da vicino questo cambio in ottica short.
Chiusura con Hammer? Eur-Usd forse pronto a recuperare EURUSD dopo essersi tirato fuori dal canale all'interno del quale oscillava, ha creato un forte movimento di ribasso. Soprattutto negli ultimi 3 giorni la volatilità ha favorito il movimento portandolo al primo target individuato grazie al canale di Fibonacci, coincidente per altro con una vecchia zona di accumulazione.
Se la chiusura di oggi dovesse confermare il pattern candlestick Hammer, potremmo vedere nei prossimi giorni un recupero del prezzo.
Non sono dell'idea di un long attualmente ma un bel ritraccio potrebbe essere occasione valida per vendere a prezzi più alti e magari cercare di raggiungere il secondo target in zona 1.08.
Ethereum attenzione alla rottura ribassita del canale Attenzione ad Ethereum come si può vedere sta dando segnali di debolezza con la rottura ribassista della diagonale supportiva del canale.
Un'altro dato non positivo lo si può vedere dal grafico successivo, su weekly abbiamo un possibile shooting start in formazione con shadow fuori dalle Bande, fosse stata totalmente fuori questa configurazione era molto negativa.
Però va detto che a livello ciclico siamo in una zona di possibile ripartenza dei prezzi, alche sarebbe ideale che Eth facesse una chiusura più bassa verso almeno l’area di supporto a 4090-4150. Un'altra area ideale l’ho verso 3800 ma si tratta dai prezzi attuali di una correzione del 18%, vediamo l'evoluzione nei prossimi giorni.
USDCAD: un possibile pullback?Buongiorno a tutti,
questa settimana scelgo il dollaro canadese tra le valute che inserirò in watchlist per una osservazione da vicino durante la prossima settimana.
Andiamo a vedere insieme quali spunti di analisi possiamo trovare sia sul fronte COT Report sia lato Price Action.
COT ANALYSIS
Il future del canadese, a partire dai massimi registrati tra fine maggio ed inizio giugno di quest'anno, ha visto un ribaltamento della net-position dei Commercials ( linea rossa, grafico sotto ) che è tornata ad essere nuovamente ai massimi net-long come non accadeva da ormai quasi un anno.
Ricordiamo che il dollaro canadese si è particolarmente apprezzato a partire da Mar-20, creando una lunga leg ribassista per il dollaro americano durata oltre un anno e mezzo (Mar-20/Mag-21).
Gli ultimi due mesi che abbiamo vissuto sono stati nel segno di una ripresa bullish per il dollaro canadese, con i Commercials che gradualmente si sono riportati in territorio net-short (traendo evidentemente profitto dalle vendite di un future che cresceva di valore):
Il comportamento dei Commercials è quindi fin qui molto lineare nel delineare le varie fasi in cui il dollaro canadese si è apprezzato o ha perso valore (essendo loro degli hedgers lavorano tipicamente nel verso contrario del trend).
Questa settimana il COT Report ci mostra una variazione della net-position dei Commercials sulle ultime 52-settimane pari al 19%. Intensità che potrebbe indurre il mercato ad una breve fase di pullback in favore del dollaro americano nel corso della prossima settimana. Per come stanno adesso le cose, il posizionamento dei Commercials sembra essere volto per un prosieguo in area net-short dove hanno ancora diversa banda in cui poter aprire contratti (il loro COT Index è in questo momento pari al 32%) lasciando supporre un trend in cui il dollaro canadese potrebbe nel medio-termine riprendere valore.
ANALISI PRICE ACTION WEEKLY
Passando ora ad osservare i movimenti avvenuti sul grafico settimanale notiamo che la pin-bar della settimana del 20-Set che ha dato inizio alla leg bearish è ormai giunta sino al 211.8% delle estensioni di Fibonacci senza riuscire mai a rompere verso le aree successive:
Un tipico momento di swing quando il prezzo staziona in area 211.8% è un ritorno verso il 130.9% per poi riprendere la corsa fino al 342.7%, area importantissima di minimo storico dato dalla zona 1.20.
Spostandoci sul grafico giornaliero notiamo che le ultime giornate in cui in prezzo ha formato una base in zona 1.235 hanno prodotto anche uno dei nostri trigger di price action: un Doppio Minimo Higher-Close che è anche inside alla candela del 27-Ott.
Provando a misurare questo segnale con le estensioni di Fibonacci notiamo subito due confluenze di prezzo con i livelli settimanali nelle zone topiche del 161.8% (Target-1) e 261.8% (Target-2):
Il Target-2 corrisponde quasi millimetricamente con il livello 130.9 che avevamo indicato nel weekly come zona ideale in cui prendere profitto da questo breve pullback.
Personalmente seguirò con attenzione questo mercato, ricordandomi che il macro-posizionamento dei Large Traders sembra comunque favorire un apprezzamento del dollaro canadese.
Buon week-end a tutti!