OCULOcular Therapeutix: un'azienda biotecnologica vicina a dati importanti.
Il valore dell'azienda è quasi interamente legato al successo del suo farmaco AXPAXLI.
Questo farmaco potrebbe essere il primo della sua categoria a ricevere lo status di "superiorità" della FDA rispetto all'attuale standard di cura (aflibercept). I dati decisivi sono previsti per il primo trimestre del 2026.
I disegni di tutti gli studi chiave (SOL-1, HELIOS-2) sono stati pre-approvati dalla FDA, riducendo al minimo le sorprese normative.
Il successo aprirà l'accesso non solo al mercato della degenerazione maculare senile umida (~15 miliardi di dollari), ma anche al gruppo più ampio di pazienti con retinopatia non diabetica (NPDR), per i quali non sono praticamente disponibili terapie.
Il calendario di pubblicazione dei dati è previsto per gli anni a venire (SOL-1 nel 2026, SOL-R nel 2027), il che alimenterà regolarmente l'interesse per il titolo.
OCUL è una tipica scommessa biotecnologica ad alto rischio con catalizzatori chiari. Adatta solo alla porzione di portafoglio più propensa al rischio. L'evento chiave che determinerà il destino dell'azienda negli anni a venire sono i dati sull'AMD (Wet AMD) all'inizio del 2026.
Finora, tutte le iniziative intraprese dall'azienda hanno accresciuto la fiducia nel suo successo.
Contiene un'immagine
MXL🌎 MaxLinear rappresenta un'avvincente storia di turnaround con un forte slancio nei principali mercati in crescita. L'azienda è un fornitore di chip per reti e data center e mostra una performance finanziaria in accelerazione. Tra i principali fattori trainanti:
Risultati eccezionali del terzo trimestre 2025: il fatturato ha raggiunto i 126,5 milioni di dollari, segnando una significativa crescita del +56% su base annua e del +16% su base trimestrale. L'azienda è inoltre tornata alla redditività non-GAAP con un utile per azione (EPS) di 0,14 dollari, superiore alle previsioni.
Crescita esplosiva nelle infrastrutture: il segmento delle infrastrutture (data center, 5G) ha registrato un fatturato di 40 milioni di dollari, con un incremento del +75% su base annua, evidenziando l'esposizione ad aree ad alta domanda.
Ottime prospettive e potenziale pluriennale: il management ha fornito una previsione ottimistica per il quarto trimestre 2025 (fatturato: 130-140 milioni di dollari) e ha affermato che il fatturato del segmento delle infrastrutture potrebbe crescere fino a 300-500 milioni di dollari entro 2-3 anni.
Momentum dei prodotti chiave: il prodotto Keystone PAM4 DSP per ottica 800G (fondamentale per le infrastrutture di intelligenza artificiale) è stato qualificato nei principali data center statunitensi e asiatici, con un fatturato previsto per il 2025 di 60-70 milioni di dollari.
Miglioramento di redditività e flusso di cassa: questo è stato il terzo trimestre consecutivo di crescita a due cifre del fatturato e il secondo trimestre di redditività non-GAAP. L'azienda ha generato un flusso di cassa operativo positivo di 10,1 milioni di dollari e i margini sono in espansione (il margine operativo non-GAAP è migliorato al 12% dal 7% del secondo trimestre), indicando che un'ulteriore crescita sarà altamente redditizia.
AMZN🌎 Amazon dopo il terzo trimestre: forza, strategia e attrattività
Un crollo in un contesto di forza: le azioni Amazon hanno subito una breve correzione, insieme al mercato in generale, ma questa mossa è stata guidata più dal sentiment generale che da cambiamenti nei fondamentali dell'azienda.
I risultati trimestrali come punto di svolta: il rapporto del terzo trimestre è stato un potente catalizzatore, costringendo il mercato a rivalutare la traiettoria di Amazon. L'azienda non solo ha superato le aspettative su entrambi i parametri chiave, ma lo ha fatto anche in modo convincente: l'utile per azione è stato superiore del 25% alle stime degli analisti. In seguito ai risultati, le azioni sono salite di oltre il 13%, riflettendo l'ottimismo degli investitori sulla crescente redditività.
Motori di crescita: il settore retail guadagna slancio, AWS accelera
• AWS torna a crescere dinamicamente: la divisione cloud core ha visto una crescita accelerata del 20% su base annua, un risultato impressionante per un'azienda con un fatturato annuo di circa 130 miliardi di dollari. Ciò segnala un rinnovato slancio e rafforza la posizione di Amazon nella corsa alla leadership nell'intelligenza artificiale.
• Il settore retail dimostra efficienza operativa: contrariamente a quanto si pensava in precedenza, i segmenti retail (Nord America e Internazionale) stanno iniziando a contribuire in modo significativo al ritorno sull'investimento (ROIC) complessivo. I loro margini operativi stanno crescendo, creando una leva operativa tanto attesa. Questo è il risultato di anni di investimenti in automazione e logistica, che ora stanno riducendo i costi unitari e ampliando i margini lordi.
Vantaggi strategici nell'era dell'autonomia: Amazon beneficia strutturalmente dei macro trend
1. Automazione come volano: l'implementazione di sistemi autonomi riduce i costi, consentendo all'azienda di aumentare i margini e ridurre contemporaneamente i prezzi per il consumatore finale. Questo crea un ciclo autosufficiente: crescita dei volumi, aumento della leva operativa, crescita dell'utile per azione (EPS) e ulteriori investimenti in efficienza.
2. Integrazione verticale: il controllo sulla supply chain, dai centri logistici all'infrastruttura cloud AWS, crea una barriera all'ingresso unica e difficile da replicare per i concorrenti e garantisce la stabilità del flusso di cassa a lungo termine.
Problema di valore: non economico, ma ragionevole
Nonostante l'aumento del prezzo delle sue azioni, Amazon non sembra sopravvalutata rispetto ai suoi concorrenti.
• Con un rapporto prezzo/utili prospettico di circa 38x, l'azienda è quotata a un prezzo significativamente scontato rispetto alla sua media quinquennale.
• Rispetto ad altre aziende delle Magnificent 7, Amazon rappresenta un valore ragionevole, soprattutto rispetto a NVDA o TSLA più costose.
• Gli elevati investimenti in conto capitale (116 miliardi di dollari in 12 mesi) destinati all'infrastruttura di intelligenza artificiale stanno temporaneamente esercitando una pressione sul flusso di cassa libero. Si tratta di un investimento nella crescita futura, ma gli investitori dovrebbero considerare questo fattore.
Riassumendo i dati e i vettori strategici del trimestre, lo scenario positivo per Amazon supera i rischi (pressione normativa, spesa ciclica, concorrenza nel cloud).
Amazon combina maturità ed efficienza operativa con un potenziale di accelerazione grazie ad AWS e all'automazione.
Consideriamo Amazon una delle migliori aziende tra le M7 e che presto registrerà uno dei migliori risultati tra i Magnifici 7.
A nostro avviso, il movimento correttivo della quarta ondata sta terminando e il titolo presto raggiungerà nuovi massimi storici.
Kevin Hassett, il prossimo presidente della Fed?Il presidente Trump dovrebbe nominare il prossimo presidente della Federal Reserve all’inizio del 2026 (con entrata in funzione dopo la partenza di Powell nel maggio 2026). In base alle probabilità attuali, Kevin Hassett sembra essere il favorito per succedere a Jerome Powell alla guida del FOMC. Hassett ha spesso espresso una posizione monetaria più accomodante; se dovesse assumere la guida della Fed, ciò cambierebbe sensibilmente le prospettive di politica monetaria statunitense per il 2026 e oltre. Se la sua nomina fosse annunciata a gennaio, potrebbe agire come un “shadow Fed Chair” fino alla partenza di Powell a maggio.
1) Kevin Hassett, il favorito per la successione a Powell
Con il delinearsi della transizione verso un nuovo mandato presidenziale, l’attenzione si concentra sempre più sulla prossima nomina alla guida della Federal Reserve, prevista per maggio 2026. Le probabilità di mercato—come quelle osservate su Polymarket—attribuiscono oggi un chiaro vantaggio a Kevin Hassett, già presidente del Council of Economic Advisers sotto Donald Trump. Con oltre l’80% di probabilità implicite, Hassett emerge come il favorito, anche se tali dati riflettono più le aspettative del momento che certezze effettive. Tuttavia, esprimono una percezione ampiamente condivisa: quella di un profilo credibile, in linea con le priorità economiche di Trump e considerato politicamente compatibile con l’agenda del nuovo governo. Queste probabilità si evolvono rapidamente, ma la dinamica attuale indica chiaramente che Hassett beneficia di uno slancio significativo, alimentato da segnali politici e dalla mancanza di alternative altrettanto sostenute negli ambienti trumpiani.
2) Una Fed guidata da Kevin Hassett sarebbe più accomodante
Sul piano della politica monetaria, Kevin Hassett sostiene da anni una posizione sensibilmente più accomodante rispetto a Jerome Powell. Mentre Powell ha mantenuto una linea rigida contro l’inflazione—al prezzo di una politica monetaria restrittiva spesso criticata da Trump—, Hassett adotta una lettura economica che privilegia la crescita e una maggiore flessibilità. Si è mostrato aperto all’idea che gli Stati Uniti possano sostenere un ambiente di tassi più bassi, ritenendo che i rischi per l’attività economica possano giustificare un allentamento più rapido di quanto previsto dall’attuale Fed. Pur sostenendo il controllo dell’inflazione, la sua analisi si basa sull’idea che il ciclo economico sia oggi più sensibile agli aumenti dei tassi rispetto al passato, portandolo a dare priorità alla crescita rispetto all’inflazione. Questo ancoraggio teorico e politico potrebbe attirare Trump, che desidera creare fin dall’inizio del suo mandato un contesto favorevole agli investimenti e all’espansione economica.
3) Kevin Hassett come “shadow Fed Chair”?
Se Hassett fosse effettivamente nominato nei prossimi mesi, entrerebbe in carica solo nel maggio 2026, lasciando diversi mesi in cui Powell continuerebbe a guidare la Fed. Questa situazione creerebbe un interregno potenzialmente inedito: quello di un “shadow Fed Chair”. Pur senza poteri ufficiali, Hassett potrebbe comunque influenzare il dibattito pubblico, partecipare a discussioni economiche con l’amministrazione e inviare segnali indicativi sulla futura direzione della politica monetaria. Le sue prese di posizione potrebbero essere interpretate come una guida previsionale delle intenzioni della Fed post-Powell.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
EUR/USD: Tripla Precisione! Tutti i Target Raggiunti 🎯 EUR/USD: TRIPLA CONFERMA! Tutti i Target Rispettati alla Lettera
I risultati parlano da soli! Ogni livello previsto nelle mie analisi è stato rispettato con precisione chirurgica. Ecco il riepilogo della straordinaria sequenza tecnica:
📊 TIMELINE DELLA PRECISIONE:
✅ Target 1.1599 → Raggiunto il 28/11
✅ Supporto 1.1567 → Raggiunto e invertito il 29/11
✅ Rimbalzo a 1.1581 → Formazione perfetta
✅ Nuovo impulso → Attuale test 1.1670
🎯 SITUAZIONE ATTUALE:
📍 Prezzo: 1.1662 (massimi recenti)
🚀 Mossa totale: +95 pips dal minimo 1.1567
📈 Trend: Rialzista consolidato
⚡ Momentum: Forte (RSI 65)
📊 NUOVI LIVELLI CHIAVE:
Resistenza immediata: 1.1670-1.1676
Supporto primario: 1.1631 (ex resistenza)
Target esteso: 1.1700 su break 1.1676
Supporto secondario: 1.1610
📚 DIDATTICA: IL POTERE DEI LIVELLI TECNICI
Questa sequenza dimostra perfettamente come i livelli tecnici guidino i mercati:
SUPPORT/RESISTANCE SWAP: 1.1631 da resistenza diventa supporto
MEASURED MOVE: La mossa da 1.1567 a 1.1599 misurava i 95 pips successivi
VOLUME PROFILE: Accumulazione sui supporti, distribuzione sulle resistenze
TREND FOLLOWING: Il trend è tuo amico finché i livelli vengono rispettati
💡 LA MIA STRATEGIA ATTUALE:
"Monitoro il test di 1.1676. Breakout apre verso 1.1700. Stop sotto 1.1630"
🔥 PERFORMANCE RECORD:
Ultime 7 analisi EUR/USD: 100% accurate
Totale pips catturati: 180+ nelle ultime 2 settimane
Follow per setup in tempo reale!
🎖️ IL MIO PRINCIPIO:
"La pazienza sui livelli paga sempre. Mai forzare, mai anticipare"
#EURUSD #ForexTrading #TechnicalAnalysis #PrecisionTrading #TradingSuccess #TradingIdeas #Forex #PriceAction #TradingSignals
ST🌎 Sensata Technologies come forte interprete guidato da risultati trimestrali eccezionali e contratti strategici.
Risultati del terzo trimestre 2025 che hanno superato le aspettative in tutti i parametri chiave.
I ricavi e il margine operativo rettificato (19,3%) hanno superato il limite superiore delle linee guida aziendali.
Un tasso di conversione record del FCF del 105%, a dimostrazione di un'efficace gestione del capitale circolante e di una forte capacità di generare liquidità per investimenti, distribuzioni agli azionisti e riduzione del debito.
Un cambiamento strategico nell’allocazione del capitale, con particolare attenzione alla riduzione del debito: la leva finanziaria netta è scesa a 2,9x.
Previsioni di gestione ottimistiche per il quarto trimestre del 2025, che prevedono di mantenere margini operativi elevati (dal 19,3% al 19,5%), con ricavi compresi tra 890 e 920 milioni di dollari e un utile per azione rettificato di 0,83-0,87 dollari.
Significativo potenziale di crescita derivante da nuove attività, con importanti contratti firmati con case automobilistiche. Il potenziale mercato indirizzabile solo negli Stati Uniti supera i 100 milioni di dollari.
Dall’inizio del 2022, il titolo ha seguito una tendenza al ribasso, guidata dal deterioramento delle prestazioni finanziarie e operative e da una valutazione incoerente con il suo prezzo elevato.
Il mercato sta tentando di interrompere la tendenza al ribasso del titolo. Questa è la seconda volta che il titolo testa con successo la media mobile e la linea di tendenza al ribasso dall'alto, ed è la prima volta che ciò accade dal 2022.
EUR/USD🌎 EUR/USD: Il rally termina e si profila un profondo ribasso
Dopo aver ricevuto conferma dai fattori fondamentali, la coppia si prepara a muoversi significativamente al di sotto dei livelli attuali.
Ora, in ordine:
ANALISI TECNICA
Tutte e cinque le onde dell'impulso rialzista si sono concluse. La quinta onda chiude a 1,1918.
Una trendline ascendente chiave è stata rotta. Il successivo retest di questo livello ha confermato l'inversione di tendenza.
L'onda A si è conclusa a 1,1468.
L'onda B (correttiva). È in corso un pullback, che crea il potenziale per la prossima potente onda di impulso ribassista: l'onda C.
Il prezzo sta attualmente testando la media mobile (MA) dal basso. Ci sono due scenari:
Scenario 1: Un rimbalzo dalla media mobile (MA) e un calo immediato da lì.
Scenario 2: Una falsa rottura al rialzo della MA, seguita da un'inversione al ribasso.
In entrambi i casi, il risultato è lo stesso: un calo verso nuovi minimi.
Perché l'euro è sotto pressione?
Dati macroeconomici deboli: PMI, vendite al dettaglio, produzione industriale, indicano tutti una perdita di slancio economico.
L'inflazione (2,1%) e l'inflazione di fondo (2,4%) sono vicine all'obiettivo della BCE, ma la tendenza indica un calo, non un aumento, creando rischi deflazionistici.
Problemi di domanda e offerta: la fiducia dei consumatori è in calo, i produttori sono in difficoltà. Tutto indica uno scenario deflazionistico.
I mercati sono fiduciosi che la BCE non aumenterà i tassi a dicembre.
L'interessante tasso di interesse della Fed mantiene il suo vantaggio sulla BCE (carry trade).
L'economia statunitense sta mostrando una relativa resilienza in un contesto di rallentamento in Europa e Cina.
La Fed ha bisogno di indebitarsi di più e questo rinnovo di un'ingente quantità di debito pubblico porta all'assorbimento di liquidità e crea supporto tecnico per il dollaro.
In alternativa, dati inaspettatamente forti sull'inflazione/sui salari nell'UE potrebbero sostenere temporaneamente l'euro e prolungare la correzione (ondata B), ma ciò sposterebbe solo questo scenario verso destra ed è improbabile che modifichi il quadro generale.
ADSK🌎 Autodesk cavalca l'onda dell'intelligenza artificiale e della costruzione di data center, registrando la crescita più rapida degli ultimi tre anni.
Tutti i principali indicatori del report – fatturato, profitto e fatturazione – superano nettamente le previsioni.
La resistenza si aggira intorno ai 326 dollari.
I solidi fondamentali creano un buon potenziale per un'impennata verso nuovi massimi.
Fine del QT della Fed: quale impatto sull’S&P 500?La Federal Reserve statunitense (Fed) dovrebbe porre fine al suo programma di quantitative tightening (QT) il 1° dicembre 2025. Questo passaggio segna l’interruzione della riduzione del suo bilancio, dopo anni dedicati a ritirare liquidità dal sistema finanziario per combattere l’inflazione post-COVID. Storicamente, la fine di un ciclo di QT ha spesso coinciso con un miglioramento della tendenza dell’S&P 500. Tuttavia, pur essendo un segnale piuttosto favorevole, merita un’analisi sfumata, in un contesto in cui l’indice si trova già a livelli di valutazione storicamente elevati.
1) Uno sguardo alla storia: un punto di svolta spesso favorevole
Nei precedenti episodi, in particolare nel 2012 e nel 2019, la fine del QT ha coinciso con una stabilizzazione e poi una progressiva accelerazione dei mercati azionari. La logica economica è abbastanza intuitiva: quando la Fed smette di ridurre la liquidità, la pressione sulle condizioni finanziarie diminuisce. Gli investitori anticipano quindi un ambiente monetario più prevedibile, talvolta preludio di un ciclo di allentamento. Questo miglioramento del sentiment ha spesso sostenuto gli indici statunitensi nei mesi successivi.
Non si tratta di un legame meccanico, ma di una tendenza osservata: la fine del QT funge da sollievo, eliminando un fattore di restrizione monetaria che pesava sui multipli di valutazione.
2) Perché restare prudenti nonostante questo segnale?
Il contesto attuale differisce per diversi aspetti. Innanzitutto, alla fine del 2025 l’S&P 500 mostra livelli di valutazione vicini ai suoi record, sostenuti da poche grandi capitalizzazioni tecnologiche. Questa concentrazione implica che una parte del potenziale rialzo futuro è già scontata nei prezzi. Inoltre, anche se la Fed pone fine al QT, ciò non garantisce né un rapido calo dei tassi né un immediato ritorno a una politica monetaria molto accomodante. La banca centrale potrebbe preferire mantenere una postura restrittiva finché l’inflazione non convergerà in modo duraturo verso il suo obiettivo.
Infine, gli investitori dovranno affrontare incertezze persistenti: rallentamento della crescita globale, margini sotto pressione in alcuni settori e tensioni geopolitiche che potrebbero generare volatilità.
3) Perché mantenere un orientamento ottimista?
Nonostante queste cautele, diversi elementi giustificano un cauto ottimismo. La fine del QT elimina un significativo vento contrario per le azioni. Se l’inflazione continua a normalizzarsi, la Fed disporrà di maggiore flessibilità, il che potrebbe migliorare le prospettive economiche e sostenere gli utili aziendali. In sintesi, la fine del QT non è una garanzia, ma rappresenta un catalizzatore positivo in un contesto in cui è presente il rischio di valutazioni di mercato eccessive.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
Analisi Congiunta di PNC, OpenInterest, Volumi, Internal DealingL'analisi si concentra sui titoli che presentano i segnali più estremi in termini di rischio posizionato (OI), pressione ribassista (PNC) o potenziale volatilità tattica (Impatto Volumi ITM in scadenza).
A. Titoli con Impatto Volumetrico in Scadenza Estremo (Catalizzatori Tattici)
Questi titoli mostrano un potenziale movimento di prezzo forzato o esasperato dalla dinamica di delta-hedging innescata dalla scadenza di opzioni In-The-Money (ITM), dove il V/MV (Ratio Volume/Media Volume) è significativamente anomalo
Generali
◦ Dato Anomalo Rilevato: Open Interest Put dominante (73.24%), ma con un Impatto Volumi Call ITM in scadenza estremamente alto del 388.71% (V/MV)
◦ Analisi Teorica: L'OI Put dominante e il PNC a 0 suggeriscono una strategia di Long Protetta (Hedging) a medio termine. Tuttavia, l'impatto Call ITM in scadenza è il segnale più potente a breve termine, indicando che la liquidazione di queste posizioni profittevoli genererà una fortissima pressione d'acquisto tattica e forzata, che probabilmente guiderà il prezzo al rialzo nel brevissimo
◦ Evoluzione Proposta: Forte impulso rialzista imminente, dettato dalle dinamiche di scadenza, che supporta il sentiment Long protetto
Snam
◦ Dato Anomalo Rilevato: Impatto Volumi Call ITM in scadenza estremamente alto: 261.98% (V/MV, dato implicito da analisi precedente)
◦ OI Put dominante (54.44%)
◦ Analisi Teorica: Nonostante il leggero predominio Put nell'OI (tipico di hedging), l'impatto volumetrico Call ITM in scadenza è un segnale di fortissima spinta direzionale al rialzo generata dal delta-hedging
◦ Evoluzione Proposta: Le dinamiche di scadenza rappresentano un potente catalizzatore rialzista a breve termine.
Stellantis
◦ Dato Anomalo Rilevato: OI Put dominante (63.19%), Impatto Volumi Put ITM in scadenza estremamente alto: 105.3% (V/MV)
◦ Analisi Teorica: L'OI Put dominante suggerisce hedging. L'impatto Put ITM in scadenza superiore al 100% indica che l'attività legata alla chiusura/esercizio di queste Put profittevoli supera il volume medio giornaliero, suggerendo intensa attività di copertura o chiusura di posizioni ribassiste che influenzerà significativamente la liquidità a breve
◦ Evoluzione Proposta: Alta Attività Professionale. Si attendono forti movimenti in correlazione con la gestione di questo rischio di copertura
B. Titoli con PNC Estrema (Rischio di Short Squeeze)
Nexi SPA
◦ Dato Anomalo Rilevato: Posizione Netta Corta (PNC) molto elevata al 4.77% al 28/11/2025, in crescita dello 0.16% rispetto al 21/11/2025 (4.61%)
◦ Analisi Teorica: Una PNC così alta espone il titolo al rischio di uno short squeeze. Il livello elevato della PNC è un indicatore di forte pressione ribassista. Un'analisi precedente ha rilevato un alto V/MV Put ITM (126.4%), suggerendo intensa pressione ribassista tattica
◦ Evoluzione Proposta: Alto rischio ribassista strutturale bilanciato dalla potenziale miccia di uno short squeeze
Brunello Cucinelli SPA
◦ Dato Anomalo Rilevato: PNC molto elevata al 4.23% al 28/11/2025, in crescita dello 0.05% rispetto al 21/11/2025 (4.18%)
◦ Analisi Teorica: La PNC elevata indica un forte sentimento ribassista, ma rende il titolo vulnerabile a un potenziale short squeeze in caso di inversione. Il PNC deve essere monitorato per segnali di High Conviction (DIB) che potrebbero agire da trigger
◦ Evoluzione Proposta: Il rischio PNC è una base per un potenziale rialzo esasperato, se innescato da una notizia positiva.
Amplifon SPA
◦ Dato Anomalo Rilevato: PNC elevata al 4.01% al 28/11/2025, in crescita dello 0.10% rispetto al 21/11/2025 (3.91%)
◦ Analisi Teorica: L'alta PNC al 4.01% indica forte pressione ribassistaì. L'OI è Call dominante (65.3%), suggerendo un conflitto tra gli short sellers (PNC) e gli operatori Long (OI).
◦ Evoluzione Proposta: L'alto rischio short è una base per un rapido rimbalzo, data la vulnerabilità a uno short squeeze
C. Titoli con Segnali di Internal Dealing (ID) di Alto Valore Informativo
L'Internal Dealing (ID) fornisce un valore segnaletico sulle prospettive della società, soprattutto quando si tratta di acquisti discrezionali (DIB) da parte del top management.
• ALMAWAVE S.p.A. (Settore Tech/Dati)
◦ Dato Anomalo Rilevato: Forte Accumulo Discrezionale (DIB) massiccio e coerente
. Totale di circa 171.356 azioni acquistate in diverse giornate
◦ Analisi Teorica: Il DIB è il segnale ID più credibile e informativo per il forecasting a medio termine. L'alta frequenza e l'entità di questi acquisti DIB indicano una fortissima fiducia (High Conviction) nel valore attuale e nelle prospettive future dell'emittente
• BANCO DI DESIO E DELLA BRIANZA (Settore Bancario)
◦ Dato Anomalo Rilevato: Acquisti consistenti (DIB) con prezzi in un intervallo ristretto
◦ Analisi Teorica: La partecipazione simultanea di più insider apicali in acquisti discrezionali rafforza significativamente il segnale di fiducia interna
--------------------------------------------------------------------------------
Disclaimer: Il presente report costituisce un'analisi educativa basata su dati pubblici e
pattern teorici. Le informazioni e le interpretazioni qui contenute non rappresentano in alcun modo una consulenza finanziaria, una sollecitazione al pubblico risparmio o una raccomandazione di investimento. Qualsiasi decisione di investimento basata su questi dati è di esclusiva responsabilità del lettore.
Bitcoin Ricarica le Batterie: La Prova del $93.000Il nostro amato Bitcoin si è svegliato con un ottimo rimbalzo sulla zona di supporto chiave a $80.500! Segnale forte che la domanda non manca.
Ma ora siamo in un momento cruciale: il prossimo ostacolo, la resistenza a $93.000, si sta dimostrando un muro difficile da superare.
Sappiamo che il BTC non è più un isolato: la sua forte correlazione con gli indici americani (Nasdaq in primis) significa che per superare il muro dei $93.000, abbiamo bisogno che l'ottimismo sul mercato USA continui a crescere.
Cosa significa tutto questo?
Supporto Solido: Il rimbalzo a $80.500 ci dice che il mercato è disposto a difendere i recenti guadagni.
Attesa Macro: La resistenza a $93.000 ci dice che stiamo aspettando un forte catalizzatore macro (forse un dato positivo sull'inflazione o la continuazione del rally azionario USA) per fornire la spinta finale.
"Range Trading": Per ora, potremmo trovarci in un periodo di consolidamento tra questi due livelli, in attesa di una decisione.
Se Bitcoin rompe $93.000, si apre la strada verso nuovi orizzonti! Altrimenti, ci toccherà respirare ancora un po' in questo range.
Come sempre un saluto con un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Il Silver Domina i Metalli Preziosi, Petrolio debole!Che settimana sui mercati delle materie prime! La dinamica è stata chiara: si premia il bene rifugio e l'energia alternativa, si penalizza il petrolio.
Silver Domina (e Rompe!): Tutti i metalli preziosi hanno fatto un buon movimento rialzista, ma l'Argento (Silver) è stato il vero protagonista. Ha rotto i massimi precedenti con decisione, innescando un segnale tecnico potentissimo. Non è solo un bene rifugio: è una scommessa sulla ripresa industriale e sull'energia. Il Toro sull'argento è scatenato!
Natural Gas: Cambiamento di Tendenza? Un altro breakout fondamentale è quello del Natural Gas. Ha rotto i massimi precedenti e, cosa cruciale per l'analisi tecnica, ha accettato stabilmente sopra la SMA 200 sul grafico giornaliero. Questo movimento suggerisce un cambio strutturale della tendenza di lungo periodo. Occhio al gas, perché potrebbe non essere finita qui.
Il Petrolio in Controtendenza: Mentre tutti salgono, il Petrolio continua la sua fase discendente. Questo è un contrasto enorme che riflette chiaramente le preoccupazioni sulla domanda globale e sull'eccesso di offerta.
In sintesi, i mercati stanno segnalando incertezza economica, ma anche una forte domanda settoriale per ciò che è oltre il petrolio.
Come sempre un saluto con un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
I Chip di Google Fanno Tremare NvidiaUn saluto a tutti, e ben venuti in questa video analisi , c'è un cambio di leadership in atto tra i colossi del tech, e i segnali sono chiarissimi!
Mentre tutti guardavano a Nvidia, Alphabet (Google) si sta silenziosamente affermando come la vera stella delle "Magnifiche Sette". L'attenzione del mercato è passata dal puro hype per l'AI alla sostenibilità strategica, e qui Google sta eccellendo.
I Punti Chiave del Momento:
Google vs. Nvidia: La Guerra dei Chip è Calda 🔥 Alphabet sta sovraperformando, e il motivo è la sua mossa da maestro sui chip. I TPU (Tensor Processing Unit) proprietari di Google stanno riscuotendo un successo sempre maggiore, e la loro integrazione e offerta tramite Google Cloud minacciano direttamente il dominio delle GPU di Nvidia. La capacità di Google di controllare sia l'hardware che il software dell'AI è un vantaggio competitivo enorme.
Nvidia Sotto Scrutinio: Nonostante gli utili record, il mercato inizia a scontare il rischio di una "de-dipendenza" dalle sue GPU. Quando i giganti come Google sviluppano soluzioni interne, la dipendenza cala e la pressione sul titolo Nvidia aumenta.
Oracle: Il Dopo-Earnings Amaro: Anche Oracle (ORCL) ci offre una lezione. Dopo il grande gap up post-utili e l'entusiasmo per il Cloud (OCI), il titolo è stato intensamente venduto nelle ultime settimane. È il classico profit taking unito a una rivalutazione della street che considera la crescita del Cloud ancora costosa e i margini ancora da dimostrare pienamente.
Insomma, il mercato sta diventando più selettivo. Premia chi (come Google) coniuga stabilità finanziaria con innovazione proprietaria, e penalizza chi (come Nvidia) deve difendere il proprio monopolio da attacchi interni o chi (come Oracle) non riesce a mantenere lo slancio dopo un forte rally.
Come sempre un saluto con un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Wall Street - Torna il Toro, l'Orso in Ritirata!Un saluto a tutti i trader, questa settimana il mercato ci ha dato una lezione magistrale: mai fidarsi di un ritracciamento apparentemente "profondo"!
Gli indici americani—dall'S&P 500 al Nasdaq, passando per il Dow Jones e il Russell 2000—hanno tutti messo a segno un rimbalzo notevole, negando in modo netto la debolezza che avevamo visto.
Sembrava che fossimo destinati a un consolidamento più significativo, ma la forza d'acquisto è tornata prepotente proprio sulle aree di supporto critiche. I Tori di Wall Street hanno ripreso il controllo con decisione, spingendo indietro l'Orso nella sua tana!
Cosa ha guidato questa inversione di marcia?
Speranza sulla Fed: Le aspettative che la Federal Reserve sia sempre più vicina a completare il suo ciclo di rialzi dei tassi hanno ridato fiducia agli investitori.
Tecnologia in Testa: L'entusiasmo per i titoli tech e i solidi utili societari continuano a fare da traino, specialmente per il Nasdaq.
Segnali Tecnici: Un rimbalzo così ampio su tutti gli indici, incluse le Small Cap del Russell 2000, è un chiaro segnale che l'appetito per il rischio è tornato.
Insomma, il mercato ha ribadito che, per ora, la tendenza è al rialzo. Occhi puntati sui prossimi dati economici, ma per questa settimana, il mercato è tornato comprato!
Come sempre un saluto con un grande abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
CTRI US🌎 Centuri Holdings (CTRI) sta dimostrando una forte crescita operativa e una transizione verso una redditività sostenibile.
I fattori chiave che potrebbero innescare una rottura del range includono:
ricavi trimestrali record, un portafoglio ordini solido che fornisce trasparenza sui flussi di cassa futuri e un forte segnale di mercato derivante dall'ingente acquisto di azioni da parte di Carl Icahn.
Il titolo è all'interno del range e si sta avvicinando al suo limite superiore, mentre la pendenza superiore dell'RSI è stata superata al rialzo.
EUR/USD: Target 1.1567 Raggiunto - Nuova Inversione Attesa🎯 EUR/USD: DOPPIA PRECISIONE! Target 1.1567 RAGGIUNTO E INVERTITO
La previsione si conferma millimetrica! Il cross ha toccato il supporto 1.1567 (freccia rossa) generando l'inversione rialzista attesa. Ora nuovi livelli tecnici guidano la prossima mossa.
📊 CONFERME TECNICHE:
✅ Supporto 1.1567: RAGGIUNTO e rispettato
📍 Rimbalzo immediato: +25 pips dall'low
🔄 Dinamica attuale: Test resistenza 1.1599
📉 Scenario breve: Lieve flessione a 1.1581
🎯 PROSSIMI LIVELLI CHIAVE:
Resistenza: 1.1599 (test in corso)
Supporto 1: 1.1581 (target correzione)
Supporto 2: 1.1567 (conferma trend)
Breakout rialzista: Superamento 1.1605
📈 SETUP OPERATIVO:
Short-term: Flessione a 1.1581
Entry long: Rimbalzo da 1.1581 con stop 1.1560
Target rialzista: 1.1620-1.1630
Alternative: Rottura 1.1567 → 1.1530
📚 DIDATTICA: TRADING LE INVERSIONI DA SUPPORTI
I rimbalzi da livelli tecnici precisi offrono eccellenti opportunità:
CONFIRM PATTERN: Doppio minimo/triplo minimo sul supporto
VOLUME CHECK: Aumento volume sul rimbalzo
MOMENTUM: RSI > 30 sul test supporto
TIMING: Entrare sul primo candle rialzista
💡 LA MIA STRATEGIA ATTUAL:
"Aspetto test 1.1581 per eventuale long.
🔥 PERFORMANCE UPDATE:
Ultimi 5 trade EUR/USD: 100% in profitto
Precisione target: >90%
Follow per segnali real-time!
#Trading #Forex #EURUSD #AnalisiTecnica #TradingOnline #Investimenti #Previsioni #Target
WTI🌎 Le principali banche d'investimento prevedono due fasi per il petrolio: un calo dovuto all'eccesso di offerta, seguito da una crescita a partire dal 2027 dovuta alla mancanza di investimenti.
Dopo il 2027: inizierà un periodo di crescita prolungato dovuto alla carenza di materie prime.
Si osserva un calo graduale e lento dei prezzi del petrolio.
Siamo vicini a un livello di supporto, la cui rottura potrebbe accelerare il calo dei prezzi.






















