Operazione Intraday Long EURUSDOggi il mercato ci sta offrendo un operazione long per andare a ritracciare completamente il movimento short degli altri giorni. Il prezzo ha fatto un cambio strutturale m15 dopo aver preso liquidità sotto al minimo asiatico e dopo essersi riallineato in una demand.
Ora lavoreremo quindi su questa nuova zona segnata, dove aspetteremo:
-(eventuale) cambio m1;
-engulfing di candela;
-evidence volumetrica.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a contattarci qui sotto nei commenti!
Contiene un'immagine
Leva 1:30 o 1:500? Come decidere?Leva 1:30 o 1:500? Come decidere?
Come trader, la scelta del giusto livello di leva può avere un impatto significativo sui risultati di trading. Due delle opzioni di leva più comuni sono 1:30 e 1:500. Ma come si fa a decidere quale sia quella giusta per voi?
Per capire la differenza tra la leva 1:30 e 1:500, prendiamo l'esempio del trading di 1 lotto di EUR/USD. Con una leva 1:30, un trader avrebbe bisogno di un margine di 3.333,33 dollari (1/30 della dimensione della posizione), mentre con una leva 1:500 il margine richiesto sarebbe di 200 dollari (1/500 della dimensione della posizione).
Mentre alcuni sostengono che la leva 1:30 sia un'opzione potenzialmente più sicura, altri ritengono che la leva 1:500 debba essere considerata l'opzione appropriata per coloro che possono permettersi di depositare solo una piccola somma di denaro sul proprio conto di trading.
Ad esempio, i trader che dispongono di un capitale limitato e sono agli inizi potrebbero trovare difficile operare con una leva 1:30, in quanto avrebbero bisogno di una quantità sostanziale di margine per aprire le operazioni. Al contrario, una leva di 1:500 può consentire loro di assumere posizioni più ampie con un capitale inferiore.
In definitiva, è importante scegliere la leva più adatta alla propria strategia di trading e alla propria tolleranza al rischio.
Ecco alcuni fattori chiave da considerare quando si sceglie il livello di leva nel trading di CFD:
La vostra tolleranza al rischio: I trader con una tolleranza al rischio elevata possono scegliere una leva più alta, mentre quelli con una tolleranza al rischio più bassa possono preferire una leva più bassa.
La vostra strategia di trading: Ad esempio, una strategia di scalping che mira a ottenere piccoli profitti su molte operazioni può richiedere una leva più alta, mentre una strategia di swing trading che mira a ottenere guadagni maggiori su un numero minore di operazioni può richiedere una leva più bassa.
Volatilità del mercato: Prima di scegliere il livello di leva finanziaria, considerate il mercato su cui volete operare e la sua volatilità.
Dimensione del conto: Quanto più grande è il vostro conto, tanto più bassa è la leva finanziaria di cui potreste aver bisogno per raggiungere la dimensione della posizione desiderata.
Regolamenti: Prima di scegliere il livello di leva, assicuratevi di aver compreso le restrizioni sulla leva imposte dal vostro broker e dalle autorità di regolamentazione.
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BTC bitcoin grande ciclo onda ABCBTC bitcoin grande ciclo onda ABC, la linea verde è la linea di tendenza è la posizione target dell'aumento dell'onda C, la linea verticale è il periodo di tempo di arrivo, tre onde ABC, l'onda A sale, l'onda B cade, l'onda C sale e la linea lunga ritorna principalmente al livello più alto della storia nelle vicinanze, ha sfondato il punto più alto della storia e alla fine si è precipitata a un record di oltre 100.000.Il volume dell'onda C può essere sufficiente per raggiungere una posizione vicina a 200.000 L'ondata di onde C raggiungerà sicuramente un livello record e supererà quota 100.000.
Introduciamo i Pensieri! 5 cose che dovete sapere.I social media si sono evoluti fino a diventare uno strumento essenziale per trader e investitori. Rimanere aggiornati sulle notizie di mercato, condividere e leggere le idee migliori e collaborare direttamente con gli altri rendono questo mezzo di comunicazione una parte estremamente importante del processo di ricerca. Ecco perché oggi siamo entusiasti di annunciare il prossimo passo di questa rivoluzione: i Pensieri!
Nel post di oggi, metteremo in evidenza alcuni modi di utilizzare i Pensieri per migliorare il modo in cui seguite, condividete e conversate sui vostri simboli preferiti. In fondo, nei mercati l'informazione è tutto e questo è un ulteriore strumento da integrare nel vostro flusso di lavoro:
1.) Pensate ai Pensieri come a un feed creato dai vostri colleghi , pieno di opinioni, note e argomenti condivisi, tutti rilevanti per il ticker che state guardando.
2.) I Pensieri possono essere utilizzati per misurare rapidamente il sentiment generale di mercato per qualsiasi simbolo. Chiedetevi di quali argomenti si parla e se si tratta di opinioni rialziste o ribassiste.
3.) Accessibile da qualsiasi pagina di ogni simbolo o dalla barra a destra (tramite l'icona della nuvoletta di riflessione), questo format unico vi permette di chattare con altri membri della comunità accanto al vostro grafico. Guardate il grafico e conversate allo stesso tempo.
4.) Volete un feedback su un simbolo specifico? Andate al feed dei Pensiri per quel simbolo e condividete le vostre domande o commenti . Altri trader vedranno i vostri post sul feed dei Pensieri. Potranno quindi commentare, votare a favore o a sfavore per farvi sapere qual è la loro reazione iniziale. Questo feedback può essere utilizzato per migliorare la comprensione dell'analisi di un simbolo.
5.) I Pensieri possono essere utilizzati per aggiornarsi rapidamente su tutte le notizie relative ai vostri simboli preferiti. Andate su un feed dei Pensieri e guardate cosa dicono gli altri. Ci sono notizie dell'ultima ora? Collegamenti? Grafici? Qualcosa di diverso? Con il tempo, questi feed diventeranno essenziali per voi.
I Pensieri sono attualmente in fase beta, quindi vi invitiamo a inviarci qualsiasi feedback! Sappiate che stiamo lavorando assiduamente per perfezionarli.
Infine, mentre i Pensieri sono aperti a tutti gli utenti per leggere, seguire e votare, solo i membri paganti (Pro, Pro+ e Premium) possono attualmente postare sul feed dei Pensieri e lasciare commenti, in modo simile agli altri strumenti social del nostro sito.
Fateci sapere se vi piace, e correte a postare il vostro primo Pensiero oggi stesso!
-Team TradingView ❤️❤️
Opportunità giornaliere su EURUSD! Vediamole tutte!Oggi andremo ad analizzare tutti i possibili movimenti giornalieri di EURUSD.
Ci troviamo su una supply dove il prezzo aveva redistribuito, prima di continuare la discesa. È quindi una supply importante da monitorare. Attenderemo un cambio m5 (anche sopra le ombre) in questa zona e poi andremo a lavorare nella nuova supply, cercando uno short con le solite confluenze.
Se questa zona dovesse cedere, andremo a cercare un trade long, per arrivare fino alla supply alta, quella da dove era partito il movimento che aveva rotto a ribasso. Anche qui stessa cosa, dopo un accettazione convinta del prezzo con m15 , lavoreremo sulla nuova demand creata, cercando sempre le nostre confluenze nella zona.
Per eventuali domande e/o commenti, non esitate a contattarci qui sotto nei commenti!
PAURA sui mercati? Ecco cosa succedeCon una situazione Macroeconomica allarmante, dobbiamo capire ciò che succede sui mercati.
Abbiamo infatti un'inflazione che è ancora altissima, sia livello eurozona che USA. Una delle banche più importanti USA, la SVB ha dichiarato bancarotta, ieri Credit Suisse ha registrato -22% in borsa crollando a picco. La FED ha preannunciato che saranno mesi difficili e sono previsti ancora aumenti dei tassi di interesse almeno fino a 5.5%. Stessa cosa la BCE ha previsto un aumento dei tassi di 0.5%.
Tutto questo significa che i mercati sono molto suscettibili al momento.
Gli investitori in momenti di risk off spostano il proprio denaro al sicuro in asset come il gold (bene rifugio per eccellenza), USD (valuta più forte) e anche sul JPY (ovvero lo yen Giapponese).
I problemi del Credit Suisse minacciano il rialzo dei tassi dellI problemi del Credit Suisse minacciano il rialzo dei tassi della BCE e il commercio dell'euro
Dopo un breve periodo di calma in seguito al crollo della Silicon Valley Bank, il Credit Suisse ha rivelato "debolezze materiali" nei suoi controlli di bilancio e continui deflussi di clienti, scatenando un'altra ondata di instabilità negli asset globali. Anche il principale investitore del Credit Suisse, la Saudi National Bank, ha preso atto di non poter offrire ulteriore sostegno finanziario alla banca svizzera in difficoltà, facendo crollare le azioni del Credit Suisse di oltre il 20%. La banca centrale svizzera è però intervenuta in soccorso, dichiarandosi pronta a fornire sostegno finanziario al Credit Suisse, se necessario, aiutando le azioni a recuperare circa la metà delle perdite subite mercoledì e a risalire dal minimo storico sotto i 2 dollari.
Ora cresce la preoccupazione per una maggiore instabilità del settore bancario. Questo ha portato ad aspettarsi che la Federal Reserve possa rallentare o sospendere l'aumento dei tassi. Tuttavia, mercoledì il dollaro è salito grazie all'acquisto di beni rifugio, mentre le valute europee hanno subito un forte calo. L'euro, che aveva registrato un guadagno dello 0,02% nell'arco di un mese, è sceso dell'1,4% e il mercato sta valutando una probabilità del 60% di un rialzo dei tassi dell'eurozona di 25 punti base giovedì, rispetto alla precedente probabilità del 90% di un rialzo di 50 punti base. La decisione sui tassi di interesse della BCE è prevista per giovedì alle 9:15 EDT.
Altrove, il dollaro è salito dell'1,8% rispetto al franco svizzero, mentre la sterlina è scesa dello 0,8%. Lo yen giapponese si è rafforzato dello 0,58%. Mentre gli investitori cercavano un rifugio sicuro, i prezzi dell'oro hanno continuato il loro recente rally, con un aumento dello 0,8% dell'oro e dello 0,3% dell'argento. Al contrario, i prezzi del petrolio sono scesi di oltre 5 dollari al barile.
La distribuzione di Wyckoff spiegata semplice!La fase di distribuzione ha caratteristiche opposte alla fase di accumulazione.
Si sviluppa in seguito ad un approdo del prezzo in una zona premium, dove l’uomo composito trova conveniente (in termini di RR) la distribuzione finale dei profitti e l’accumulo di posizioni short.
Ugualmente alle fasi di accumulazione, abbiamo il prezzo che staziona in un range più o meno definito, inducendo gli investitori ad entrare a mercato in seguito a falsi breakout e riassorbimenti, solo quando la pressione di acquisto è completamente assorbita e l’offerta è ai massimi abbiamo l’uscita dal range di distribuzione e l’inizio del Mark-Down
GBPUSD: Cosa ci comunica la struttura?Oggi osserveremo GBPUSD, abbiamo infatti diverse opportunità per questa giornata.
Come possiamo osservare, il prezzo sta distribuendo su questa zona, che corrisponde a IPE + Numero tondo 1.22 .
Osserveremo quindi se ci verrà data un opportunità per uno short.
Se ci arriverà in demand, proveremo anche un long, in quanto non abbiamo la certezza che sia una distribuzione, potrebbe infatti essere anche una re accumulazione
Nella demand aspetteremo:
-riallineamento m1;
-engulfing di candela;
-evidence volumetrica.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
Operazione in giornata con possibilità swing!Nella sessione di ieri abbiamo avuto una nuova accettazione rialzista da parte del prezzo, questo ci conferma che il prezzo continua a mantenere le strutture long sui tf superiori. Per quanto riguarda m5 abbiamo avuto delle interessanti rotture a ribasso. Opteremo quindi per delle operazioni short per arrivare fino in demand, dove cercheremo le confluenze necessarie per entrare long.
Occhio a posizionarsi su queste supply prima delle 9, si rischiano i soliti sbilanciamenti di apertura sessione London.
Una volta arrivato in demand aspetteremo un cambio m5 long e successivamente, nella nuova demand creata, aspetteremo:
-engulfing m1;
-evidence volumetrica (vsa, pvp)
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci nei commenti!
Siamo long! Ecco come ci siamo posizionati!Come visto nell'analisi di stamattina, le zone per il long sono state perfettamente rispettate.
Abbiamo aspettato un cambio m5 long e ci siamo segnati la nuova zona di interesse. Una volta che il prezzo è tornato in zona, abbiamo aspettato le solite cose:
-engulfing m1;
-evidence volumetrica.
TUTTI RINGRAZIERANNO LA SILICON VALLEY BANK?!La scorsa settimana abbiamo potuto assistere ad un importante fallimento bancario, il più grande dalla crisi finanziaria del 2008.
Parliamo della SVB, Silicon Valley Bank, la 16esima banca degli stati uniti in termini di patrimonio.
Quali sono state le escalation che hanno portato al fallimento la SVB?
La crisi di Silicon Valley Bank non è stata una crisi di liquidità, ma una crisi di valutazione.
I timori relativamente al fatto che i bond detenuti dalla banca non fossero valutati correttamente ha fatto insorgere un forte sospetto sulla reale solvibilità della banca stessa che, conseguentemente ha creato una corsa agli sportelli e causato una crisi di liquidità, determinandone l’insolvenza.
Questo ci ricorda in parte il caso Lehman brother, ma ai tempi l'impatto e il coinvolgimento della Lehman non sono confrontabili alla SVB.
La probabilità di un contagio con altre banche è molto basso.
Quantomeno, non ai piani alti.
Il grafico parla chiaro, Silicon Valley Bank è stata vittima della criticità delle banche medio-piccole statunitensi: riserve quasi a zero.
Problema che le grandi banche non hanno, le quali infatti, continuano a navigare nella liquidità in eccesso garantita dalla Fed.
Come si fa a continuare ad alzare i tassi, mentre il mondo trema per le banche che crollano?
Questo è il punto centrale dell'articolo.
Nei grafici precedenti possiamo evidenziare la reazione dei mercati obbligazionari (rendimenti 2-10 anni) all'insolvenza di SVB.
Perchè i bond sono stati scossi così fortemente?
La logica può essere una sola, i mercati si aspettano UNA BANCA CENTRALE MENO AGGRESSIVA.
Il prossimo grafico conferma la nostra teoria, con le aspettative di politica monetaria per settembre 2023 crollate da 5,5% a 4,7%, un taglio di 80 punti base in due giorni.
Nella giornata di ieri è stato rilasciato un report ufficiale da parte della Federal Reserve dove conferma che metterà disposizione ulteriori finanziamenti alle istituzioni.
La reazione dei mercati azionari non poteva che essere ribassista, con pressioni maggiori sul mercato europeo, -5%.
Il Vix schizza a 27, segno della forte incertezza in entrata sui mercati finanziari.
La Silicon Valley Bank potrebbe aver fatto un piccolo regalo ai mercati...era l'unico modo per rallentare l'aumento dei tassi della FED.
L'articolo verrà aggiornato con nuovi punti salienti nei prossimi giorni.
Buon trading a tutti
M&A_FOREX
Andiamo Short per poi comprare! Ecco le zone d'interesse!Venerdì, in seguito agli NFP, abbiamo avuto una bella spinta al rialzo, questa ci ha creato delle demand per la continuazione del trend.
Aspetteremo quindi il prezzo nelle varie demand che ci ha fornito per cercare un posizionamento.
Intanto però possiamo prendere short di ritracciamento, dalla zona di supply segnata in violetto. Occhio però, al doppio massimo di liquidità presente sopra questa supply, preferiremmo se venisse sbilanciato!
Una volta che il prezzo si sarà riallineato nella zona per lo short, aspetteremo:
-riallineamento strutturale m1 ;
-engulfing m1 ;
-evidence volumetrica.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
Andiamo Short per poi comprare! Ecco le zone d'interesse!Venerdì, in seguito agli NFP, abbiamo avuto una bella spinta al rialzo, questa ci ha creato delle demand per la continuazione del trend.
Aspetteremo quindi il prezzo nelle varie demand che ci ha fornito per cercare un posizionamento.
Intanto però possiamo prendere short di ritracciamento, dalla zona di supply segnata in violetto. Occhio però, al doppio massimo di liquidità presente sopra questa supply , più precisamente sul massimo asiatico, preferiremmo infatti se venisse sbilanciato!
Una volta che il prezzo si sarà riallineato nella zona per lo short, aspetteremo:
-riallineamento strutturale m1 ;
-engulfing m1 ;
-evidence volumetrica.
Per eventuali domande e/o chiarimenti, non esitate a scriverci qui sotto nei commenti!
Che cosa sono gli NFP? Vediamolo insieme!Il dato sui Non Farm Payrolls è uno dei market mover più potenti nel mercato del Forex, con impatto molto forte sul dollaro USA.
Anche detti libri paga non agricoli, gli NFP vengono rilasciati a cadenza mensile (ogni primo venerdì del mese, 14:30 ora italiana) e rappresenta il numero di posti di lavoro creati o tolti all’economia statunitense nel periodo di riferimento in tutti i settori ad esclusione dell’agricoltura.
I non farm payrolls, ovvero i nuovi posti di lavoro aggiunti all’economia, vengono annunciati in concomitanza con i dati sul tasso di disoccupazione e salario orario medio.
Le variazioni di questi tre parametri (Non farm payrolls, tasso di disoccupazione e salario orario medio) mostrano la crescita o la recessione del mercato del lavoro e di riflesso dell’economia americana, con conseguente impatto sul dollaro USA.
Un aumento dell’occupazione può essere precursore di una tendenza inflazionistica e quindi di un aumento dei tassi di interesse, con conseguente apprezzamento del dollaro.
La reazione del mercato Forex agli NFP è sempre influenzata dalle aspettative relative al dato stesso fornite dagli analisti, come succede per tutti i market mover sul Calendario Economico.
Il mercato del lavoro è osservato con attenzione dalla Federal Reserve , banca centrale degli Stati Uniti, nella decisione sui movimenti dei tassi di interesse.
Che cosa sono gli NFP? Vediamolo insieme!Il dato sui Non Farm Payrolls è uno dei market mover più potenti nel mercato del Forex, con impatto molto forte sul dollaro USA.
Anche detti libri paga non agricoli, gli NFP vengono rilasciati a cadenza mensile (ogni primo venerdì del mese, 14:30 ora italiana) e rappresenta il numero di posti di lavoro creati o tolti all’economia statunitense nel periodo di riferimento in tutti i settori ad esclusione dell’agricoltura.
I non farm payrolls, ovvero i nuovi posti di lavoro aggiunti all’economia, vengono annunciati in concomitanza con i dati sul tasso di disoccupazione e salario orario medio.
Le variazioni di questi tre parametri (Non farm payrolls, tasso di disoccupazione e salario orario medio) mostrano la crescita o la recessione del mercato del lavoro e di riflesso dell’economia americana, con conseguente impatto sul dollaro USA.
Un aumento dell’occupazione può essere precursore di una tendenza inflazionistica e quindi di un aumento dei tassi di interesse, con conseguente apprezzamento del dollaro.
La reazione del mercato Forex agli NFP è sempre influenzata dalle aspettative relative al dato stesso fornite dagli analisti, come succede per tutti i market mover sul Calendario Economico.
Il mercato del lavoro è osservato con attenzione dalla Federal Reserve, banca centrale degli Stati Uniti, nella decisione sui movimenti dei tassi di interesse.
Trade SHORT in vista degli NFP?Il prezzo è lentamente tornato a ritracciare, fino ad arrivare alle supply più interessanti, dopo il forte movimento ribassista di due giorni fa.
Monitoreremo questa supply, in cui aspetteremo un cambio strutturale importante, prima di valutare qualsiasi posizionamento.
Faremo attenzione anche all'orario, alle 14:30 infatti, avremo un dato molto importante, gli NFP. Si tratta infatti delle buste paga del settore non agricolo, ed ogni volta ci sono picchi di volatilità molto alti. Quindi a meno che non si valutino operazioni swing, è meglio uscire, per chi come noi valuta operazioni intraday.
Dollaro Australiano sotto pressione, che succede?Il Dollaro Australiano dai picchi di fine gennaio ha perso oltre il 9%, accennando una piccola ripresa solo nei primi giorni del mese di febbraio.
Questa settimana sta registrando forti perdite, posizionandosi al primo posto tra le valute più deboli della settimana.
Che cosa sta succedendo all'economia Australiana?
Partiamo dai dati macroeconomici più recenti.
Martedì, durante la sessione asiatica è stato rilasciato il dato relativo la decisione della Bank of Australia sul tasso d'interesse.
Il tasso è stato alzato al 3,6%, 25 punti base rispetto al dato precedente.
Con questa mossa sono stati aggiunti 325 punti base da maggio 2022.
Di seguito lascio il commento del presidente della RBA:
“Nella riunione odierna, il Consiglio ha deciso di aumentare l'obiettivo del tasso d’interesse di 25 punti base a 3,6%.
L'inflazione globale rimane molto elevata e le prospettive per l'economia globale rimangono contenute, con una crescita inferiore alla media prevista per quest'anno.
La crescita nei prossimi 2 anni dovrebbe essere al di sotto della tendenza.
La crescita dei consumi delle famiglie è rallentata a causa delle condizioni finanziarie più restrittive.
Il tasso di disoccupazione rimane vicino al minimo degli ultimi 50 anni ma con il rallentamento della crescita economica, la disoccupazione dovrebbe aumentare.
Il Comitato riconosce che la politica monetaria opera con un certo ritardo e che il pieno effetto degli aumenti dei tassi d'interesse deve ancora essere avvertito.
La priorità del Consiglio è riportare l'inflazione al target del 2%.
L'alta inflazione rende la vita difficile alle persone e danneggia il funzionamento dell'economia.”
Dopo il rilascio di questi dati il dollaro australiano ha subito un forte deprezzamento, oltre l'1%.
Ma.....di solito gli aumenti dei tassi d'interesse non dovrebbero rafforzare una valuta?
Questo è quello che ci insegna la teoria, ma nella pratica non è sempre così.
Attualmente, a differenza dei dati americani, i dati australiani ci mostrano una debolezza maggiore.
Questo che cosa comporta?
Analizzando i diversi dati possiamo contestualizzare meglio la reazione ribassista che ha avuto il prezzo dopo il rilascio dei tassi.
A differenza della situazione americana, dove le principali borse da inizio anno hanno registrato buone performance rialziste, la borsa australiana è rimasta ai minimi annuali.
Questo ci mostra chiaramente la poca fiducia e il risk off che è presente nell'economia australiana.
Un tasso d'interesse più alto non può che portare un ulteriore ondata di pessimismo sui mercati, facendo allontanare gli investitori e di conseguenza capitali, situazione inversa rispetto la normalità.
Un altro spunto che ho potuto analizzare è la stagionalità di AUD.
Nel mese di Gennaio e Febbraio il dollaro australiano tende, dal 2000, ad essere debole.
Al contrario Marzo e Aprile sono mesi di apprezzamento.
Non dimentichiamoci che il dollaro australiano è comunemente correlato ai prezzi delle materie prime, in particolare quelli dell'oro, poiché l'Australia è un importante esportatore di queste materie prime.
Insomma, mettendo insieme alcuni dei punti che analizzo costantemente per le mie idee di trading, notiamo come tutti i dati ci indicano una debolezza giustificata di AUD.
Buon trading a tutti
M&A_FOREX