Siamo sul punto di una ottima zona di supporto e demand. Graficamente possiamo ipotizzare un rimbalzo. Attualmente entrambe le valute non godono di una grande forza al rialzo e posso auspicare che l'euro sia in una fase di maggior ripresa rispetto alla sterlina. Operazione da 30 pip e BE.
Sembra impossibile vista la continua assenza della banca del giappone su questi mercati che la valuta attualmente più forte sia proprio lo YEN! Ieri, 06/12/2023 Biden ha dato il suo massimo dichiarando che la Russia potrebbe attaccare un paese Nato. Ora, che Putin sia un uomo discutibile, posso essere d'accordo, ma che sia cosi stupido da innesca un conflitto...
Lo yen pare abbia dato una svolta alla propria posizione di debolezza ma temo sia solamente dovuto ai dati usciti ed alle dichiarazioni insensate di Biden. Apro long per posizione di rimbalzo sulla zona di demand.
La debolezza del dollaro neozelandese di oggi 13 dicembre si riflette anche contro il correlato dollaro australiano , portando a movimenti rialzisti che potrebbero portare alla conferma di pattern più evoluti di inversione. Il tentativo di affondo verso i minimi di 1.0650 fallito ieri, ha generato quella potrebbe essere una spalla destra di un pattern “testa...
La debolezza odierna del dollaro neozelandese sta dando nuova vita a tutti i cross con eurnzd che finalmente esce da una lunga fase di lateralità che dominava le quotazioni da inizio dicembre. Le quotazioni che sono rimaste comprese tra 1.7560-75 supporto e 1.7650 resistenza, hanno trovato roa la forza per uno slancio rialzista, che ha portato la test delle...
Forza per il dollaro canadese, che performa un buon +0.26% medio contro le altre majors, diventando asset migliore di giornata al momento. La forza del dollaro candese si scontra con una debolezza di sterline causata dai brutti dati sul PIL in pubblicazione questa mattina, il che porta gbpcad a proseguire il suo movimento ribassista iniziato nel termine del mese...
Una giornata di netta debolezza per il dollaro neozelandese che insieme all’Euro resta la valuta più debole del panorama majors. La strutturale debolezza di questi giorni spinge non solo l’asset principe nzdusd, ma anche i cross come nzdcad a moveimenti ribassiti, con le quotazioni che dopo aver rotto i primi supporti a 0.8320 si portano al test di 0.8275, livello...
Il DAX, o Deutsche Aktienindex, è il maggior indice azionario della Borsa di Francoforte che sintetizza l’andamento dei 40 titoli azionari più importanti in termini di capitalizzazione e liquidità. Il sentiment rialzista, ovvero le aspettative di rialzo dei prezzi delle azioni nei prossimi sei mesi, è sceso leggermente al 47,3%, ma rimane superiore alla sua media...
L’area di vuoto volumetrico che si è formato con i dati del CPI in USA potrebbe essere colmato. In sostanza la salita è avvenuta solo con gli acquisti
Situazione pericolosa dove l'unico superstite alle ultime dichiarazionid i Biden sembra essere il meno favorito lo JPY! Valuto questa coppia solo per un rimbalzo tecnico sulla demand non ho prospettive di un long vigoroso.
La scelta della RBA di non alzare il costo del denaro all’ultima riunione di Dicembre ha dato un duro colpo al dollaro australiano , che ha di fatto perso la sua correlazione storica con il dollaro Neozelandese che è rimasto più tonico. La fase di netta decorrelazione ha generato un’importante movimento ribassista su audnzd che ha portato al raggiungimento dei...
L’innegabile debolezza dell’euro unita alla forza del dollaro neozelandese per il mese di novembre ha generato un movimento ribassista di tutto rispetto per il cross eurnzd, al quale si aggiunge una forte correlazione inversa con le borse, che stanno vivendo una fase di splendore rialzista partita con la prima metà di novembre. Il cross è da sempre termometro...
Respiro tecnico per le oceaniche, che dopo un mese di novembre a dir poco stupefacente, avevano bisogno di ritracci tecnici Audusd abbandona dunque le aree di massimo di novembre e sui tf a noi più vicini come h1 si porta ad una struttura ribassista, che per ora trova solo l’incrocio della mm21 periodi sulle medie lunghe , ma ancora non trova spinta ribassista...
Forti ribassi per la moneta unica, sulla quale grava ora l’aspettativa di imminenti tagli del costo del denaro da parte della BCE in seguito al rallentamento drastico dell’inflazione. Questo scenario ha genrato non poche vendite sull’euro, che ha perso terreno contro tutte le altre majors, ovviamente dollaro Usa compreso, portando EURUSD alle aree di...
Terreno fertile per l’equity europea che vive giornate di splendore rialzista, grazie ad un mix di fattori coordinati al risk on. Il primo dato più ovvio è la stagionalità, con un novembre di rialzi e un mese di Dicembre in cui si attende il famoso rally di natale, che seppur dovesse mandare come ulteriore spinta rialzista, sarebbe comunque improbabile vedere gli...
Ho scritto già molte volte cosa penso del dollaro usa (e getta) in questo periodo e non cambio la mia visione. Siamo sull'orlo di un precipizio per quel che riguarda il dollaro. Euro quindi va meglio? NO Però tra i due sceglo il meno peggio. Operazione per i 1.1
Il dollaro ha toccato una zona di demand molto robusta e pare abbia fatto un rimbalzo. La situazione in America è contrastata, da una parte c'è un tentativo di ripresa come abbiamo visto dagli ultimi dati: richieste di costruzione in aumento ma immobili nuovi venduti in diminuzione. Questo potrebbe dire che se da una parte si vende meno, è il momento di costruire...
Abbiamo assistito ad una decelerazione del prezzo del petrolio ed in visione dei possibili blocchi sui voli potrebbe esserci un'altro paio di dollari di discesa e da 70 posizioni altro long di lungo termine. La ripresa delle industrie va a rilento ma l'OPEC è stata molto chiara per quel che riguarda il prezzo del petrolio. Diminuirà la produzione affinchè non...