Onda di Elliott
Macro e Micro Strategie: CHEVRON nella Macro Strategia Energy.Il mio sistema operativo comprende due diversi approcci per affrontare i mercati, approcci costituiti dalle Macro Strategie e dalle Micro Strategie. Ho individuato 6 Macro Strategie che mi porteranno ad implementare 30 nuove Micro Strategie che accompagneranno la mia operatività da Trader di Posizione nei prossimi 24 mesi.
Ecco le Macro Strategie definite per guidare la mia operatività nel 2022 e nel 2023:
- Strategia Equity Index
- Strategia P/E
- Strategia FX
- Strategia Energy
- Strategia Metals
- Strategia transizione Green (ESG in primo piano)
Tutte le Macro Strategia insieme alle 30 Micro Strategie verranno spiegate e descritte in dettaglio qui su TradingView, quindi non posso fare altro che invitarvi a seguire i miei post.
Oggi mettiamo le basi alla Macro Strategia Energy.
I titoli che seguiremo nella Macro Strategia Energy e con il quale costruiremo le nostre Micro Strategie sono i seguenti:
- ENI (ENI) - MIL
- CHEVRON CORPORATION (CVX) - NYSE
- EXXOL MOBIL CORPORATION (XOM) – NYSE
Di fondamentale importanza a mio parere, per avere le idee ben chiare sul settore Energy è quella di monitorare in questa fase di mercato i futures del petrolio e del gas ed è per questo che inseriremo nella strategia i seguenti futures:
- E-mini-WTI Crude Oil
- Natural GAS
- E-mini-Natural GAS
Le strategie che verranno implementate avranno aperte la possibilità di utilizzare il mercato delle opzioni per poter sfruttare a fondo il potenziale delle idee didattiche di cui discuteremo.
Oggi iniziando il discorso sulle Micro Strategie Energy prendiamo in considerazione il titolo CHEVRON CORPORATION (CVX) che ha riportato proprio qualche giorno fa risultati del Q4 (quarto trimestre 2021) con un utile per azione di 2,56$ (negativo rispetto alle stime) e i ricavi sono saliti a 48,129B (sorpresa positiva rispetto alle stime degli analisti). Il titolo staccherà il dividendo il 15 febbraio. Il prezzo del petrolio in queste ultime settimane si è mantenuto su valori alti, salita che non viene frenata per le limitate forniture dell’OPEC+ e che è ulteriormente appesantita dalle preoccupazioni geopolitiche in Ucraina. In USA invece, sia Chevron che Exxon Mobil hanno aumentano la produzione di shale oil facendo contenta l’amministrazione Biden che sta cercando di mitigare l’escalation dei prezzi dell’energia e nello stesso tempo aiuteranno a soddisfare la domanda mondiale di petrolio in rapida ascesa.
Il titolo Chevron è l'unico gigante energetico rimasto sul Dow Jones Industrial Average e naturalmente come tutti i produttori di petrolio, il prezzo di Chevron in borsa è fortemente influenzato dalla volatilità dei prezzi del petrolio, diventata molto più forte dall'inizio della pandemia. I prezzi del petrolio statunitense in ottobre e novembre hanno superato gli 80$ al barile per la prima volta dal 2014, e mentre scrivo il WTI continua a viaggiare ben oltre gli 85$.
In questa pubblicazione analizzo il movimento del titolo Chevron utilizzando la Teoria delle Onde di Elliott, non per fare previsioni, ma per cercare di fare una dettagliata descrizione di come si porta il titolo e per capire dove ci troviamo.
Si può vedere dal grafico che il prezzo dopo aver rotto la resistenza di 112,70$ sta completando l’onda 5 di grado Minor che ci darà il completamento di onda (3) di grado Intermediate intorno area 142$. Seguendo la teoria delle Onde di Elliott il movimento successivo sarà un’onda correttiva ABC che porterà alla formazione di onda (4) di grado Intermediate dove l’area di sviluppo del prezzo dovrebbe essere compresa tra i 120$ e i 92$. Le onde correttive sono movimenti contro trend che possono dare la possibilità di studiare eventuali entrate nel titolo per poi sfruttare la struttura dell’onda propulsiva che seguirà. Quindi completata la formazione correttiva di onda (4) seguirà la continuazione del trend rialzista con il completamento di onda (5) di grado Intermediate portando il prezzo del titolo Chevron in area 200$.
L’analisi viene invalidata, e dovrà essere fatto un nuovo conteggio, se l’onda (4) dovesse entrare in onda (1) e quindi scendere sotto i 103$.
Sul titolo Chevron l’operatività seguita con il mio “Money Management” è LONG dal 17/11/2020 da 86,40$. Il Trailing Stop con valore di partenza 65,16$ ha seguito a rialzo i rapporti Fibonacci. Oggi lo stop (ormai Profit-Loss) è posizionato a 99,53$, in attesa che il prezzo raggiunga il quarto dei cinque obiettivi previsti dalla mia operatività a 142,01$ per poi alzarlo a 113,42$ , il target finale dell’operatività è a 155,13$.
Le opzioni sulle azioni negli USA vengono quotate su diversi mercati ETO (per esempio sul mercato CBOE). Ogni opzione sul titolo Chevron rappresenta un quantitativo pari a 100 azioni, nello specifico ogni opzione controlla 100 pezzi di Chevron indipendentemente dal prezzo della singola azione. La dimensione del contratto è data dal prodotto fra il valore del prezzo di esercizio (in Dollari) ed il rispettivo lotto. Il premio del contratto è pari al valore del premio dell'opzione moltiplicato per il rispettivo lotto. Vi accenno alle opzioni perché le Micro Strategie possono essere anche ben architettate con l'operatività in opzioni sfruttando le caratteristiche dello strumento finanziario.
Concludo questa mia seconda pubblicazione del 2022 nel descrivervi chi è per me il Trader di Posizione: “Il Trader di Posizione è un Investitore Evoluto che ha un’ottima conoscenza dei mercati finanziari e di tutti gli strumenti finanziari necessari per “cavalcare la loro evoluzione”. L’operatività del Trader di Posizione è molto discrezionale e si basa su dati di fine giornata, è un investitore di breve termine capace di utilizzare nelle proprie strategie il mercato dei futures accompagnando la propria operatività con l’utilizzo delle opzioni. La durata delle strategie implementate dal mio “Trader di Posizione” può andare da un mese fino a 24 mesi e mediamente costruisce 30 strategie operative nell’arco dell’anno finanziario.”
Gianmarco Agosta
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GBP/USD, per ora mi dà ragione.Il pendente buy inserito il 19/01 è scattato qualche giorno fa e da qualche giorno siamo a mercato. Nonostante ci siano state altre discese il prezzo si è tenuto nell'area 61.8 di Fibonacci dove passa un importante supporto. Inoltre il mercato sembra continuare a rispettare la sua ciclicità ma questa volta anticipando un pò il minimo.
La media a 55 (numero di Fibonacci) periodi (non inserita nel grafico) è stata rotta al rialzo e considerato l'orario, difficilmente si chiuderà sotto la stessa.
Il prezzo quindi potrebbe già essersi posizionato per il long ma un ulteriore lateralità non è da escludere ancora per qualche giorno.
Da notare inoltre come i massimi evidenziati nei primi due cicli predi in considerazione siano spostati verso la sinistra del ciclo, lasciando spazio allo short. Nell'ultimo caso invece il massimo è esattamente alla metà, come se i rialzisti stessero prendendo forza. Questo minimo è esattamente a 3/4 di ciclo, pertanto non è da escludere un minimo ulteriore o una scarsa forza rialzista per ancora qualche giorno.
DAX 15min - la mia analisi elliottianaIndice azionario in correzione. Possibile lateralità ancora per qualche ora di contrattazione
Dott. Paolo Nasta
Head Trader - Oros Financial Group
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 2)Continua lo scenario principale sul Ftse Mib secondo la teoria delle onde di Elliott, con lo sviluppo di onda C Minor ribassista. In particolare, andando a scomporre la struttura, sembrerebbe in atto onda onda 3 Minute, sub-onda di C Minor. Area di supporto importante è tra 26000 e 25500 punti. Se il prezzo dovesse tornare sopra 27300 punti, segnalerebbe un ritorno di forza e un indebolimento di onda C Minor.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 1)Continua lo scenario principale sul Ftse Mib secondo la teoria delle onde di Elliott, con lo sviluppo di onda C Minor ribassista. In particolare, andando a scomporre la struttura, sembrerebbe in atto onda onda 3 Minute, sub-onda di C Minor. Area di supporto importante è tra 26000 e 25500 punti. Se il prezzo dovesse tornare sopra 27300 punti, segnalerebbe un ritorno di forza e un indebolimento di onda C Minor.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Nasdaq in piena correzione!L'indice tecnologico è entrato a tutti gli effetti in una grande correzione che lo sta portando sui minimi toccati ad Ottobre 2021. Siamo in zona 14400-14300 dove ci si potrà aspettare un rimbalzo con una risalita decisa che possa riportarlo verso i 15900-16000, ma che se verifica l'ipotesi della grande correzione ABC secondo Elliott, questa risalita equivarrebbe alla B a cui non può far altro che seguito l'onda più importante e spinta di una correzione ovvero l'onda C, che potrebbe far ripiombare il Nasdaq a livelli immediatamente post Covid ossia 12000.
Staremo a vedere come si muoverà il mercato.
N.B. Queste indicazioni sono una persona visione di come potrà muoversi il mercato e non rappresentano indicazioni reali di trading
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 2) L'indice Ftse Mib sembrerebbe aver concluso onda B Minor. Il prezzo avendo violato il massimo del 16 novembre a 27968 punti, segnala un cambio rispetto alla struttura discussa nei precedenti report ("zig zag"), per favorire una struttura a "flat". Il livello di 27850 punti, che è stato rotto a ribasso, ha segnato la conclusione di onda B Minor e perciò dovremmo essere in C Minor che dovrebbe continuare a svilupparsi nelle prossime settimane ed accompagnare il mese di gennaio con un movimento ribassista. In particolare onda C Minute di B Minor, ha trovato target e resistenza nell'estensione di Fibonacci 1.414 di A Minute, come si vede nel grafico a 2 ore. Livelli di supporto importanti rimangono 25500 punti e 25000 punti, che tutt'ora rappresentano livelli di acquisto di medio/lungo termine.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Analisi sul Ftse Mib con le onde di Elliott (grafico 1)L'indice Ftse Mib sembrerebbe aver concluso onda B Minor. Il prezzo avendo violato il massimo del 16 novembre a 27968 punti, segnala un cambio rispetto alla struttura discussa nei precedenti report ("zig zag"), per favorire una struttura a "flat". Il livello di 27850 punti, che è stato rotto a ribasso, ha segnato la conclusione di onda B Minor e perciò dovremmo essere in C Minor che dovrebbe continuare a svilupparsi nelle prossime settimane ed accompagnare il mese di gennaio con un movimento ribassista. In particolare onda C Minute di B Minor, ha trovato target e resistenza nell'estensione di Fibonacci 1.414 di A Minute, come si vede nel grafico a 2 ore. Livelli di supporto importanti rimangono 25500 punti e 25000 punti, che tutt'ora rappresentano livelli di acquisto di medio/lungo termine.
LEGENDA ETICHETTATURA:
Grado Intermediate: Rosso
Grado Minor: Arancione
Grado Minute: Verde
Grado Minuette: Blu
Grado Sub-Minuette: Viola
Il mensile di btc/usdDicembre ha chiuso con un ribasso a doppia cifra percentuale, inoltre la chiusura rafforza l'affidabilità della zona sui 45k $
Che dire, si attende il minimo per capire poi dal rimbalzo (se ci sarà), di poter avere una prova sul fatto che il prezzo possa aver finito la benzina al rialzo, un laterale adesso significherebbe che il prossimo ath sarà lontano e che quindi si potrà vedere un bear che manca da 3/4 anni circa...
Non è la fine del mondo un bear quest'anno, significherebbe consolidare molti livelli importanti, soprattutto tra 28k e 19k usd, non è detto che vada lì, io per il momento rimango rialzista di lungo periodo, ma la magia su btc sembra finire lentamente.