Enel
Enel: fase di rialzo arrivata sulla resistenzaEnel a Settembre registra una crescita del 3,80% con nuovo massimo annuale a 7,139€. L’inizio di questa settimana, al momento, è sostanzialmente invariato, ma tuttavia, l’andamento da inizio anno torna in verde del 5,70%.
Osservando il grafico weekly, si osserva come il prezzo sia in fase di rimbalzo dal minimo di inizio agosto a 6,235€. Con la settimana appena iniziata sta registrando la sesta candela consecutiva positiva.
Va detto che il rialzo di Enel è spinto da fattori macroeconomici. Quando si entra in cicli temporali con taglio dei tassi di interesse da parte delle Banche Centrali, il mondo delle utilies tende sempre a salire.
Con l’attuale rialzo il prezzo di ENEL è sulla resistenza di area 7,10€. Un breakout del livello ha come obiettivo un allungo fino all’area di 7,90€. Invece dal lato corto il primo supporto rilevante di medio periodo si trova a 6,80€.
Enel patter rialzista di breveIeri Enel ha configurato un bel potenziale pattern per un'inversione del ribasso. Il prezzo è arrivato su una prima area supportiva a 5,70€, come si può osservare dal grafico weekly . Mentre sul grafico daily possiamo vedere l'inverted hammer che si è configurato esterno alla Banda di Bollinger inferiore. Nella giornata di oggi sta rimbalzando di circa il 2%. La prima resistenza passa a 5,87€ mentre la principale come target è in area 5,93€.
ENEL. Strategia rialzista di lungo periodoENEL. Strategia rialzista di lungo periodo
DESCRIZIONE TITOLO:
L'azienda è stata fondata nel 1962 e ha sede a Roma, Italia. Enel SpA opera come operatore integrato di elettricità e gas in tutto il mondo. L'azienda genera, trasmette, distribuisce, acquista, trasporta e vende energia elettrica; trasporta e commercializza gas naturale; fornisce GNL; progetta, sviluppa, costruisce, opera, gestisce e mantiene impianti di generazione e reti di distribuzione; progetta, costruisce e gestisce linee commerciali. L'azienda è anche coinvolta in diverse attività, come l'ingegneria energetica e infrastrutturale, la ricerca e lo sviluppo in campo scientifico e ingegneristico, la cogenerazione di elettricità e calore, la costruzione e la gestione di infrastrutture portuali, la certificazione di prodotti, impianti e attrezzature, l'estrazione mineraria, la finanza, la commercializzazione di prodotti energetici, il trading e le operazioni di commercio e logistica dei combustibili. Inoltre, l'azienda è impegnata nella costruzione e nella gestione di infrastrutture di rigassificazione del GNL, nella desalinizzazione e nell'approvvigionamento idrico, nel monitoraggio del sistema elettrico e nelle attività di gestione della rete in fibra ottica. Inoltre, fornisce test, ispezioni e certificazioni; ingegneria e consulenza; consulenza legale; misurazione, controllo remoto e connettività attraverso la comunicazione su linea elettrica; consulenza aziendale, amministrativa, gestionale e pianificazione aziendale; ingegneria civile, meccanica ed elettrica; amministrazione del personale, informatica, immobiliare e commerciale; installazione, manutenzione e riparazione di impianti elettronici; servizi di sicurezza. Inoltre, l'azienda offre sistemi idrici, sistemi e servizi di illuminazione pubblica, mobilità elettrica e servizi di studi ambientali. Gestisce centrali elettriche rinnovabili, eoliche, termiche, idroelettriche, nucleari, fotovoltaiche e geotermiche.
DATI: 01 / 04 /2023
Prezzo = 5.627 Euro
Capitalizzazione = 57,168B
Beta (5 anni mensile) = 0,91
Rapporto PE ( ttm ) = 23,45
EPS ( ttm ) = 0,24
Target Price ENEL di lungo periodo:
1° Target Price: 6.363 Euro
2° Target Price: 7.542 Euro
3° Target Price: 9.05 Euro
4° Target Price: 13.404 Euro
5° Target Price: 20.435 Euro
6° Target Price: 27.465 Euro
7° Target Price: 31.815 Euro
House of Trading: la strategia di Enrico Lanati su ENELTra le carte messe in campo da Enrico Lanati nella 14esima puntata del 2023 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una rossa su ENEL. La strategia del componente della squadra degli analisti ha come ingresso 5,90 euro, livello di stop loss a 6,05 euro e obiettivo di profitto localizzato a 5,70 euro. Il Certificato scelto per questo tipo di operatività è stato il Turbo Unlimited Short di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT1LSE2 e leva finanziaria fissata al momento della trasmissione pari a 4,37x. Medio il livello di convinzione, pari a quattro stelle su cinque. L’altra carta di Enrico Lanati è verde, una strategia long su Microsoft, operazione che si aggiunge alle due carte di Riccardo Designori: due strategie short, sul NASDAQ 100 e STM.
House of Trading: arrivano le trimestrali USA, come operareIn calo, la volatilità innescata dalle turbolenze del settore bancario sembrerebbe pronta a lasciare il posto ad un inasprimento delle condizioni di prestito che potrebbe rappresentare l’ultima fase del processo di normalizzazione delle condizioni monetarie. Questo contesto sembrerebbe destinato a condurre ad una recessione relativamente lieve su entrambe le sponde dell’Atlantico creando le condizioni per un nuovo allentamento del costo del denaro da parte delle maggiori banche centrali.
Quello che sembrerebbe lo scenario più probabile, in genere tra l’ultima stretta sui tassi ed il primo allentamento trascorrono sei mesi, nel 2023 potrebbe scontrarsi con un’inflazione che finora si è rivelata più “sticky”, più appiccicosa, del previsto e che potrebbe trovare nuova linfa nell’ultima riduzione dell’offerta di petrolio messa in campo dall’Opec+.
In uno scenario così ricco di spunti, che sui mercati si tramutano in opportunità, si inserisce anche la nuova stagione delle trimestrali a stelle e strisce. Se finora ad indirizzare l’andamento dei mercati era stata la regola del “bad news is good news” (risultati negativi sono stati accolti positivamente perché funzionali ad una minore aggressività delle banche centrali) ora indicazioni peggiori del previsto potrebbero, per qualche mese, innescare reazioni dello stesso tenore, perchè sintomatiche di un deterioramento del contesto macroeconomico.
Di questo, e di tanto altro, si parlerà in “House of Trading – Le carte del mercato” , l’appuntamento settimanale con Trader ed Analisti che si sfidano a suon di strategie operative utilizzando i Turbo Certificate di BNP Paribas.
House of Trading: cosa è successo nell’ultima puntata
Nell’ultima puntata di House of Trading, quella di martedì 4 aprile, la squadra dei Trader ha utilizzato i Turbo Certificate di BNP Paribas per investire al rialzo sull’indice S&P500 ed al ribasso sul petrolio WTI e sulle azioni Tesla e Deutsche Bank: il primo trade non è divenuto operativo, il secondo ed il terzo sono a mercato e l’ultimo ha toccato lo stop loss.
Delle quattro operazioni inserite dagli analisti, due non sono entrate (long su Nvidia e Banco BPM), una, il trade ribassista su UniCredit, è a mercato e l’altra, al rialzo su Leonardo, ha raggiunto il target.
Cosa attendersi dalla puntata di oggi
Nella puntata di oggi, 11 aprile 2023, la squadra dei Trader, formata da Nicola Para e da Vincenzo Penna, tramite i Turbo Certificate di BNP Paribas metterà in campo operazioni sugli indici S&P500, Euro Stoxx 50 e Dax e sul cambio euro/dollaro.
Dal fronte Analisti, Riccardo Designori ed Enrico Lanati risponderanno con operazioni sui titoli azionari STM, Enel e Microsoft e sull’indice Nasdaq100.
Come sempre, la sfida sarà arricchita dalla partecipazione del pubblico, che fornirà domande e spunti di analisi. Il sondaggio di questa settimana riguarda il metallo prezioso per eccellenza, l’oro.
L’appuntamento, come di consueto, è alle 17:30. È possibile seguire la diretta di House of Trading a questo link: it.tradingview.com
ENEL - Situazione testa e spalleBuongiorno a tutti,
ancora non si è concretizzata la ripartenza dal testa e spalle , complice il momento di mercato, e man mano che si allungano i tempi cresce sempre di più l'incertezza.
Tuttavia il titolo si sta avvicinando al punto di pullback a 5,15, livello molto importante da monitorare.
Nei giorni scorsi c'era stato un guizzo di momentum mentre ancora assente la volatilità.
Buon trading a tutti!
ENEL - Testa e spalleBuongiorno a tutti,
riprendo l'analisi che avevo pubblicato tempo fa sul testa e spalle di Enel.
La configurazione potrebbe aver completato il pullback e essere pronta a partire. Per chi cerca segnali di conferma potrebbe attendere ritorno del momentum e aumento della volatilità (allargamento delle bande di bolligner).
Il target si aggira intorno ai 6,5 €.
Buon trading a tutti.
Enel - Strategia con le medie mobili esponenzialiDopo i minimi di inizio Ottobre, il titolo ENEL ha collezionato una serie di candele rialziste settimanali, portandosi ad oggi ad un livello di 5€ (+27%).
Quest'oggi parleremo di una nostra strategia operativa, utile per definire la forza di un trend, caratterizzata dall'uso delle medie mobili esponenziali a medio e breve termine.
La Media Mobile Esponenziale, o EMA (Exponential Moving Average), è un indicatore di trend che fornisce indicazioni sulla tendenza di fondo del prezzo di un grafico attraverso una media delle chiusure giornaliere sul periodo selezionato.
Noi per questa strategia ne utilizziamo tre.
Esse sono: EMA 19 (verde) - EMA 34 (grigio) - EMA 59 (rosso).
Dal grafico settimanale è possibile subito notare come la media a 19 periodi sia ancora sotto la media a 34 periodi. Analogamente per quella a 34 rispetto a quella a 59. Quando tra queste medie vi è un allontanamento, accompagnato da un distanziamento del prezzo, allora avremo un trend fortemente sentito dal mercato caratterizzato da maggiore scarto.
La nostra strategia prevede di analizzare il prezzo di un titolo, quando questo si riavvicina e lambisce una delle tre medie.
La rottura della media verde da parte della penultima candela settimanale ha mostrato una forte decisione da parte dei buyers di prendere il controllo del prezzo, tanto che il prezzo si è da subito diretto verso la seconda media - grigia. Qui però il prezzo non ha avuto la stessa veemenza ed ha risentito del livello 5,2€, usandolo come resistenza.
Questo contatto è per noi un punto di ingresso short a breve scadenza con target price progressivo a 3 e 5%.
Tu utilizzi la media mobile esponenziale per le tue strategie di Trading?
Parliamone.
Saluti
Silvio
Enel e A2A, piani troppo ambiziosi?Non è stato un buon anno per le principali utilities italiane. Se confrontiamo l’andamento delle performance da inizio anno per Enel e A2A, rispetto al settore Stoxx 600 Utilities, si può vedere come addirittura Enel, nonostante i rialzi di ottobre scorso sia sotto di oltre il 16% rispetto al benchmark settoriale e A2A poco meno. In questi giorni pero entrambe le società hanno annunciato le loro strategie future che tengono conto dell’attuale contesto economico, specie per il settore energetico, e degli obiettivi di carbon-free stabiliti a livello comunitario. I mercati però sembrano non aver gradito i piani strategici delle due compagnie. Enel ha proposto un piano ambizioso che punta entro il 2025 ad una la generazione di elettricità’ da fonti rinnovabili per circa il 75% del totale, un piano di dismissioni di circa 21 miliardi di euro entro la fine del 2023 e un tasso di crescita annuale composto dell’Utile netto ordinario del 10-13% con un rapporto FFO/Net Debt del 28%. A2A invece prevede di investire 16 miliardi di euro nei prossimi 10 anni (di cui 11 miliardi per la transizione energetica), un Ebitda a 2,6 miliardi a fine piano (in crescita del 7% medio annuo) con un FFO/Net Debt superiore al 23% già a partire dal 2025 ed, infine, 13 TWh di energia verde e da recupero energetico prodotta al 2030. L’accoglienza tiepida del mercato sembrerebbe giustificata dai dubbi degli analisti. In particolare sembrerebbe troppo ambizioso il piano di Enel. Infatti A2A nel suo aggiornamento ha dovuto ridurre di circa 2 miliardi gli investimenti che aveva precedentemente previsto a causa delle incertezze economiche e del futuro contesto recessivo. Anche la nuova compagine governativa potrebbe non facilitare i piani di crescita economici delle utility italiane.
Enel verso i 5.5 entro il 5 dicembre?Dopo aver rimbalzato verso i 5 nella giornata del 17/11 Enel torna in positivo con la possibilità di arrivare fino ai 5.5 euro per azione prima del 5 dicembre.
Bisogna vedere se Enel tornerà a salire con il trend di prima, in quanto negli ultimi giorni c'è stato un rallentamento rispetto al trend che si era formato.
Il bilancio dell'ultimo trimestre è in positivo e fa ben sperare per la fine dell'anno.
18/11 16:40
ENEL - buycome vedete è un grafico mensile, faccio riferimento a ingressi di lungo periodo.
In questi giorni Enel si è appoggiato alla trend line supportiva partita a luglio 2012, in questa zona un ingresso per me andava fatto.
oltre a questo siamo nella stessa zona dello 0.618 di fibonacci del vettore minimi massimi luglio 2012 - gennaio 2021.
La semiretta verde posta a 5.9 indica il mio prezzo medio di acquisto
Enel, ancora sofferenza?Eccoci con la nostra analisi su Enel su vostra grande richiesta.
Con Enel ci eravamo lasciati il 25 settembre del 2021 dove avevamo analizzato il livello dei 7.36 come forte resistenza e 6.3 come supporto (si può rivedere l'analisi nel nostro feed su tradingview).
Per ora la situazione rimane ribassista, pesano le condizioni Russia-Ucraina e il rincaro bollette dovuto all'inflazione delle materie prime. Questo chiaramente non agevola titoli come Enel.
Per ora siamo sul supporto settimanale a 6.3 con un mercato che ha ricomprato i minimi della settimana precedente fermando per un po' l'aria di short. Per ora però non abbiamo ancora la conferma long per l'inversione di trend, che potrebbe avvenire con un mercato che riacquista massimi sopra area 7.00.
Un supporto inferiore invece è intorno ai 6.00, bucati i quali si potrebbe ancora scendere un po' avendo poi meno riferimenti se non i minimi di marzo.
In definitiva il trend rimane short al momento, ma l'acquisto dei massimi settimanali non mi da la sicurezza di entrare short ma neanche di andare long a causa delle pressioni macro viste prima. Per ora tengo il titolo in portafoglio per il lungo periodo, ma non mi assumo nessun rischio di operatività multiday,