EURUSD incastrato tra 1.1640 e 1.20EURUSD non riesce a rompere il livello psicologico di 1.20 e stabilizzarsi per un nuovo trend al rialzo.
Negli ultimi 20 giorni abbiamo visto una fase di correzione verso 1.1650 e una difesa anche oggi proprio su tale livello di prezzo.
Ho inserito un mio pattern per capire quali sono gli altri livelli che dovremmo tenere in mente.
Prima di tutto il livello 1,18.
In teoria, non dovremmo essere long se non solo sopra 1,18.
Invece bisognerebbe stare attenti ad un affondo sotto 1.16 che aprirebbe le porte al supporto di 1.14.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
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Euro
EUR/USD: Labirinto nei Prezzi ma con Potenziale di RipresaSe queste mie analisi ti sono utili ti prego di mettere un LIKE/BOOST all'articolo e seguire questo profilo.
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Nelle ultime settimane, la coppia EUR/USD è rimasta intrappolata in un'area di consolidamento, un'evoluzione che riflette un'indecisione di fondo nel mercato. Il prezzo si è mosso all'interno di un corridoio ben definito, con compratori e venditori che si contendono il controllo, senza che una delle due fazioni riesca a imporsi in modo netto.
Sul fronte del rialzo, i livelli di resistenza più importanti da monitorare si trovano nell'intervallo tra 1,1770 e 1,1800. Una decisa rottura di questa barriera fungerebbe da segnale per un'accelerazione al rialzo. Al contrario, il supporto fondamentale per la coppia è stato stabilito tra 1,1600 e 1,1650. Questa zona ha mostrato una notevole solidità, respingendo ogni tentativo di crollo e creando una base affidabile per gli acquirenti.
Nonostante l'attuale stallo, un'analisi più approfondita della dinamica dei prezzi su un orizzonte temporale più ampio rivela segnali di forza per l'euro. I recenti minimi, ben sostenuti e con un "fondo" di prezzo sempre più evidente, suggeriscono che il sentiment di mercato si sta orientando verso un apprezzamento della moneta unica.
A corroborare questa prospettiva, l'analisi del posizionamento dei trader al dettaglio mostra un notevole sbilanciamento a favore del dollaro USA. Questa inclinazione della massa dei trader retail è spesso interpretata come un indicatore "contrarian", suggerendo che il mercato potrebbe muoversi in direzione opposta, ovvero a favore dell'euro. Sebbene i dati del report COT non siano disponibili le evidenze sul campo sembrano indicare una potenziale crescita per l'euro. Un recente sondaggio di Reuters ha anche mostrato che tre quarti degli analisti intervistati prevedono una rivalutazione dell'euro rispetto al dollaro.
Mentre quindi l'EUR/USD continua a navigare in acque poco direzionali, i segnali di un'imminente spinta rialzista si fanno sempre più chiari.
La tenuta dei livelli di supporto e il posizionamento degli operatori di mercato indicano che una svolta potrebbe essere vicina.
È quindi consigliabile prestare attenzione a una potenziale uscita dal range che possa confermare la direzione e segnare l'inizio di una nuova fase per la coppia.
Personalmente rimarrò a monitorare i livelli di resistenza a 1,1800 e 1,1770 per un'eventuale rottura che possa confermare il cambio di rotta e segnare la fine della fase di lateralità oppure una falsa rottura dell'area 1,1650/1,1600.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week-end e un buon TRADING SIMPLE!!!
Euro in ribasso, in avvicinamento al supportoL'EUR/USD si aggira intorno a 1,1618 in un chiaro canale discendente. La pressione di vendita persiste poiché il prezzo è ripetutamente bloccato sulla trendline superiore, puntando alla zona di supporto di 1,1556, che coincide con la linea di supporto principale nel timeframe H1.
L'indicatore MACD fornisce un segnale negativo: l'istogramma è inferiore a 0, la linea di segnale segue da vicino, a dimostrazione del fatto che il trend ribassista non ha mostrato segni di indebolimento. Se il prezzo rompe la zona di 1,1556, il trend ribassista si estenderà fino a 1,1500.
Scenario principale: dare priorità alla vendita quando il prezzo ritesta la trendline superiore (zona 1,1640-1,1660), obiettivo 1,1556.
📊 Il mercato è influenzato dalle aspettative della politica monetaria della BCE di mantenere elevati i tassi di interesse e dai recenti dati sul dollaro USA, che rafforzano il trend ribassista dell'EUR/USD.
👉 Cosa ne pensi, la zona 1.1556 può reggere? Lascia un commento e discutiamone!
EURUSD: Powell Spinge il Cambio già in trend rialzistaSe queste mie analisi ti sono utili ti prego di mettere un LIKE/BOOST all'articolo e seguire questo profilo.
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Il simposio di Jackson Hole di quest'anno ha fornito quello che potrebbe essere il catalizzatore decisivo per la prossima mossa direzionale di EURUSD. Il discorso del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, è stato interpretato dal mercato in chiave decisamente accomodante (dovish).
Powell ha aperto la porta a un possibile taglio dei tassi di interesse già a settembre, citando esplicitamente i crescenti "rischi al ribasso per l'occupazione" e riconoscendo che gli effetti dei dazi sui prezzi al consumo sono ormai una realtà.
Queste parole hanno avuto un impatto immediato, indebolendo il dollaro USA su tutta la linea.
I mercati ora prezzano con una probabilità vicina al 90% un taglio dei tassi a settembre, un aumento significativo rispetto ai giorni precedenti il discorso.
Una politica monetaria più morbida da parte della Fed, mentre la Banca Centrale Europea (BCE) mantiene per ora un atteggiamento più attendista, crea una divergenza che favorisce strutturalmente l'Euro rispetto al Dollaro.
Questa svolta fondamentale si innesta su un quadro tecnico già costruttivo. Il trend di EURUSD da inizio anno è chiaramente rialzista e, dopo un fisiologico momento di stasi e consolidamento durato qualche settimana, sembra ora pronto a ripartire.
L'elemento chiave da un punto di vista della price action si è verificato lo scorso venerdì sul time frame giornaliero.
Il prezzo ha messo a segno una chiara falsa rottura del supporto tecnico a 1,1600 formando un mio trigger operativo DMHC.
La violenta reazione dei compratori su questo supporto, amplificata dalle parole di Powell, ha creato i presupposti per una nuova gamba rialzista.
I prossimi obiettivi di questo movimento sono ben definiti:
• Primo Target: 1,1890 - Un'area di resistenza intermedia che rappresenta il primo vero test per i rialzisti.
• Obiettivo Successivo: Area 1,2190 - Target più ambizioso che proietterebbe il cambio sui massimi di periodo.
Alla luce di questa confluenza di segnali fondamentali e tecnici, la mia view è decisamente rialzista. Nei prossimi giorni cercherò attivamente delle opportunità di acquisto su EURUSD.
Per ottimizzare il punto di ingresso e il rapporto rischio/rendimento, monitorerò con attenzione le dinamiche di prezzo su time frame a 4 ore.
Anche per oggi è tutto, vi auguro un buon week-end e un buon TRADING SIMPLE!!!
EUR/USD di fronte a una pressione di correzione?Ciao a tutti 👋
Dopo il rimbalzo dall’area 1,1400 a inizio agosto, EUR/USD si muove all’interno di un canale rialzista ma compaiono diversi segnali di indebolimento e fase laterale.
🔎 Analisi tecnica (1H)
La resistenza a 1,1760 è stata più volte respinta, il prezzo non riesce a superarla. L’RSI è sceso sotto la zona neutrale (38), indicando un indebolimento della forza d’acquisto e un vantaggio per i venditori. Il prezzo sta testando il bordo inferiore del canale rialzista e la nuvola Ichimoku si assottiglia → alto rischio di rottura del supporto.
🌍 Fattori di mercato
Il DXY è tornato a rafforzarsi grazie alla stabilità dei rendimenti dei Treasury USA → USD più forte. Il mercato attende i verbali del FOMC e i discorsi dei funzionari Fed, che potrebbero aumentare la volatilità. La prudenza in vista della decisione sui tassi d’interesse di settembre rende difficile per l’euro mantenere il trend rialzista.
👉 Secondo voi, l’EUR/USD sta semplicemente vivendo un “pullback sano” all’interno del canale rialzista, o si sta preparando a una forte discesa?
EUR/USD – Segnali di Rialzo PositiviLa coppia EUR/USD continua a muoversi all’interno di un canale rialzista di medio-lungo periodo, con una struttura di prezzo che forma costantemente minimi e massimi crescenti. L’area di supporto chiave, in corrispondenza della nuvola di Ichimoku e della base del canale, intorno a 1,1600–1,1650, ha tenuto più volte, indicando una solida pressione d’acquisto di fondo.
Dal punto di vista tecnico, l’indicatore RSI sul timeframe giornaliero (D1) si trova sopra il livello 50 e punta verso l’alto, segnalando che la spinta rialzista rimane intatta.
A livello di mercato, l’USD Index mostra una tendenza alla correzione al ribasso, poiché il mercato si aspetta un allentamento della politica monetaria da parte della Fed nei prossimi trimestri. Nel frattempo, le prospettive economiche della zona euro restano stabili e il miglioramento del sentiment di rischio globale favorisce ulteriormente l’afflusso di capitali verso l’euro.
Finché l’EUR/USD rimane sopra l’area di supporto a 1,1600, propendo per una continuazione del trend rialzista, con il prossimo obiettivo nella zona 1,2000–1,2100.
❓ Secondo te, l’EUR/USD romperà presto quota 1,1800 o avrà bisogno di una correzione più profonda prima di puntare a livelli più alti?
Euro a Rischio di Correzione a Breve Termine!L’EURUSD ha lasciato l’area di resistenza FVG intorno a 1,1650 e sta subendo pressioni di vendita dopo aver testato la trendline del canale rialzista. La nuvola di Ichimoku mostra segnali di indebolimento, combinati con un aumento dei volumi di vendita.
Fattori tecnici
Il prezzo ha rotto leggermente sotto la trendline e si sta avvicinando alla nuvola di Ichimoku. L’FVG superiore non è ancora stato completamente colmato, creando pressione dall’area di offerta.
Fattori fondamentali
Il dollaro USA beneficia di dati economici solidi, con le aspettative che la FED mantenga una posizione più “hawkish”. Il sentiment di mercato resta cauto in vista di importanti interventi da parte dei funzionari delle banche centrali.
Se il prezzo non recupera rapidamente sopra 1,1650, la probabilità di un calo verso 1,1568 è piuttosto alta nel breve termine.
Secondo te, l’EURUSD rimbalzerà da 1,1568 o continuerà a scendere più in basso? Condividi la tua opinione!
EUR/USD – Tendenza Rialzista di Breve Periodo in CorsoL’EUR/USD continua a recuperare all’interno del canale rialzista sul grafico 4H, dopo essere rimbalzato dalla zona di supporto intorno a 1,1600–1,1620. La EMA34 ha incrociato al rialzo la EMA89, segnalando un rafforzamento della pressione compratrice. Il prezzo si sta ora dirigendo verso il lato superiore del canale con un obiettivo vicino all’area 1,1816.
Il movimento è sostenuto anche dalle aspettative che la Fed mantenga una politica monetaria stabile e dai dati economici statunitensi recentemente non troppo positivi, fattori che riducono la pressione sull’euro.
Strategia preferita:
Cercare opportunità di acquisto in caso di correzione verso la EMA34 o il lato inferiore del canale rialzista, con target a 1,1816.
Secondo te, l’EUR/USD romperà subito la resistenza nella prossima sessione o avrà bisogno di una correzione prima di proseguire al rialzo? Condividi la tua opinione!
EUR/USD – Fase ribassista a breve termine secondo il trend?Il prezzo attuale si sta muovendo all'interno di un canale di Trend Regression chiaramente ribassista, venendo respinto più volte sulla parte superiore del canale e in presenza di numerose aree FVG. La nuvola Ichimoku si trova ancora sopra il prezzo, indicando che la tendenza ribassista continua a dominare.
Propendo per una strategia short nell’area 1.157–1.158, con obiettivo a breve termine a 1.1500 e più esteso a 1.13998.
💬 Cosa ne pensi di questo trend? Condividi la tua strategia nei commenti!
EURUSD – Segnale ribassista di medio termineEURUSD ha appena effettuato un rimbalzo tecnico verso la zona di resistenza formata dalla nuvola di Ichimoku e dal cluster di FVG (Fair Value Gap) intorno a 1,158 – 1,160. Quest’area rappresenta anche un classico “retest” dopo la rottura del canale rialzista precedente. Il rimbalzo debole, senza rottura decisa della resistenza, suggerisce che i venditori mantengono ancora il controllo.
La struttura dei prezzi rimane all’interno di un canale ribassista di medio termine, con alta probabilità di continuazione della tendenza al ribasso. Segnali tecnici come la reazione negativa alla nuvola di Ichimoku e l’assenza di una forte pressione d’acquisto rafforzano questo scenario.
📌 Conclusione e strategia
Si preferisce una strategia di vendita sulle correzioni, con stop loss sopra l’area 1,1650 e target di medio termine verso 1,12075.
💬 Cosa ne pensi dell’attuale trend di EURUSD? Condividi la tua opinione nei commenti!
EURUSD – Il segnale ribassista a breve termine rimane dominanteDopo un trend rialzista piuttosto solido dall'inizio del 2025, EURUSD è ora entrato in una fase correttiva ben definita sul grafico a 4 ore. Il prezzo sta scendendo bruscamente all'interno di un canale discendente e continua a colmare i gap di valore equo (FVG), segnalando una pressione di vendita ancora significativa.
In particolare, il prezzo è stato ripetutamente respinto nella zona di resistenza sovrapposta FVG intorno a 1,1515–1,1550, rimanendo completamente al di sotto della nuvola Ichimoku – un segnale che rafforza ulteriormente il trend ribassista.
L'obiettivo immediato si trova nell’area di supporto a 1,1247 – un punto di confluenza tra il fondo del canale e una precedente zona di alta liquidità.
💬 Pensi che EURUSD continuerà a scendere ancora? Condividi la tua opinione nei commenti!
Momento Cruciale per EURUSDBuongiorno a tutti🤟
Dopo il successo dell’idea sull’Oro di ieri, oggi ci concentriamo su EURUSD con un'operazione basata sulla mia strategia, The Seven-Up . Come sempre, cercherò di condividere idee come questa (e non solo) nel modo più tempestivo possibile per mostrarvi alcune delle mie operazioni.
Quindi, in cambio vi chiedo di Boostare l’idea nel caso vi piaccia.
DETTAGLI OPERAZIONE:
- Stop Loss: 1.0210
- Entrata: 1.0242
- Take Profit: 1.0340
- Rapporto Rischio/Rendimento: 1:3
CONTESTO MACRO:
Negli ultimi 3 mesi e mezzo, l’euro ha perso circa il 9% rispetto al dollaro. Questo movimento è stato causato principalmente dalle politiche monetarie delle due banche centrali: la Fed ha mantenuto un atteggiamento più cauto nei tagli, mentre la BCE è stata molto più aggressiva.
COMMENTO:
Per quanto interessante sia analizzare i motivi di questo calo, voglio sottolineare che The Seven-Up non si basa su notizie o macroeconomia.
La mia attenzione è sui movimenti del mercato a breve termine, e non su previsioni a lungo termine.
Era comunque utile darvi una breve spiegazione del contesto attuale.
Eventuali modifiche al trade (uscite anticipate, aggiustamenti di livelli, ecc.) saranno pubblicate qui sotto nei commenti.
Cosa ne pensate di EURUSD in questo momento?
Qualcuno di voi sta monitorando la coppia?
Buon trading a tutti!
Eur/Usd: F.T.W. Power indica possibili continuazioniSe queste mie analisi ti sono utili ti prego di mettere un LIKE/BOOST all'articolo e seguire questo profilo.
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Durante questa settimana sarà in osservazione speciale per mia l'operatività la coppia delle coppie del mercato valutario ovvero Eur/Usd.
Il cambio infatti ha leggermente ossigenato nelle ultime settimane per creare poi negli ultimi giorni uno dei miei segnali di trading preferiti ovvero una F.T.W. Power long con close al di sopra di zona 1,1700.
Da un punto di vista tecnico sarà importante che il mercato tenga area 1,1580 dove c'è stata una chiara respinta da parte dei compratori mentre da un punto di vista più operativo la mia idea sarà di seguire su time frame come il daily e il 4H l'evolversi della price action.
Conferme di trigger su livelli come area 1,1700/1,1650 potrebbero attivarmi sul mercato con un long: il grafico daily ha chiuso in modo estremamente interessante tra giovedì e venerdì andando a ritestare le zone calde.
Già dalle prime ore del mattino di lunedì quindi sarò operativo e vigile su euro-dollaro.
La convalida del setup weekly ( FTW Power ) si avrebbe con la rottura di 1,1790.
Il target iniziale di questa idea è 1,1900/1,1930 e successivamente 1,2160/1,2200.
Il fallimento della mia view lo avremo al di sotto di 1,1540.
Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona domenica e un buon TRADING SIMPLE!
FIDUCIA AREA EURONel giugno 2025, l’Indicatore del Sentimento Economico (ESI) è diminuito sia nell’UE (-1,0 a 94,0) che nell’area euro (-0,8 a 94,0), restando sotto la media di lungo periodo.
Il calo è stato trainato dal peggioramento della fiducia nel settore industriale e, in misura minore, nel commercio al dettaglio; fiducia stabile nei servizi e tra i consumatori, mentre è migliorata nelle costruzioni.
L’Indicatore delle Aspettative Occupazionali (EEI) è rimasto stabile (UE: 97,5; area euro: 97,1). Le aspettative sui prezzi di vendita sono calate nei settori industria, servizi e costruzioni, ma sono aumentate nel commercio al dettaglio.
L’Indicatore di Incertezza Economica è diminuito, riflettendo minori timori da parte delle imprese e dei consumatori.
--Chart di Capital.Com--
Eur/Nzd: F.T.W. su base a 1,8900Se queste mie analisi ti sono utili ti prego di mettere un LIKE/BOOST all'articolo e seguire questo profilo.
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Il cross EUR/NZD ha appena completato e convalidato una struttura tecnica di tipo F.T.W. sul time frame settimanale, mostrando una reazione pulita e decisa sul pavimento chiave di 1,8900.
Un segnale che merita attenzione.
La zona è stata difesa con decisione dai compratori, generando un pattern che – secondo il mio approccio – può rappresentare la continuazione di una fase long interessante.
Nei prossimi giorni monitorerò il cross con grande attenzione per valutare ingressi long in ottica multiday, solo in caso di conferme solide su TF inferiori ( daily-6H-4H)
🎯 Primo target tecnico:
L’area di 1,9700, che coincide non solo con una resistenza tecnica ma anche con il 211,80% di estensione Fibonacci della struttura FTW individuata sul weekly.
Successivamente abbiamo anche area 1,9900 ( 261,80% ), livello ambizioso ma coerente con la profondità del movimento atteso.
📉 Invalida tutto sotto 1,8800:
Un ritorno sotto questo livello andrebbe a compromettere l’intera struttura, invalidando la mia attuale lettura long e riportando il cross in una zona di rischio elevato.
🌍 Focus Macro: Eurozona vs. Nuova Zelanda – Chi guida davvero?
Mentre l’analisi tecnica ci offre uno spunto concreto, è fondamentale contestualizzare anche dal lato macro.
Tassi d’interesse: attualmente, la BCE ha abbassato da poco il costo del denaro portandolo al 2,15% mentre la RBNZ ha abbassato i tassi portandoli a 3,25% lo scorso 28 maggio.
Questo crea un differenziale di tasso sfavorevole per posizioni long su EUR/NZD, rendendo il costo del mantenimento di una posizione long più pesante sul piano swap/rollover.
Si deve quindi cercare di operare nel breve termine ( massimo qualche giorno ) per evitare troppa erosione di capitale sul possibile profitto del trade.
Per oggi è tutto, un caro saluto e… buon TRADING SIMPLE!
EUR/JPY pronto al rialzo: confermata F.T.W. PowerSe queste mie analisi ti sono utili ti prego di mettere un LIKE/BOOST all'articolo e seguire questo profilo.
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La coppia valutaria EUR/JPY ha mostrato un'interessante impostazione tecnica nel corso delle ultime sedute, convalidando la formazione FTW Power sul time frame settimanale.
Questo pattern, per chi conosce la metodologia F.T.W., rappresenta un importante segnale di potenziale continuazione rialzista, anche se in questo caso si inserisce in un contesto di range ben definito.
Il prezzo si trova infatti nella parte alta del range compreso tra 156,00 e 164,50, e sembra ora esserci la forza necessaria per tentare un break dei massimi recenti e dare il via a un nuovo impulso bullish.
La pressione rialzista, accumulata nelle ultime settimane, potrebbe quindi ora tradursi in una bullish move verso nuovi massimi di periodo.
In ottica operativa, sto monitorando con particolare attenzione i time frame daily e 4H, in cerca di conferme tecniche che possano offrire un punto di ingresso coerente con la mia strategia.
In caso di conferma, il primo obiettivo operativo si trova in area 169,00, una zona chiave che coincide con una resistenza storica importante.
Tuttavia, qualora il momentum rialzista dovesse mantenersi solido, non escludo un’estensione più ambiziosa verso area 174,00, obiettivo di medio termine.
Al contrario, un ritorno sotto i 160,00 andrebbe a degradare la mia view rialzista, costringendomi a rivalutare completamente lo scenario operativo.
Come sempre, seguirò da vicino l’evoluzione del cross nei prossimi giorni, alla ricerca di conferme tecniche solide per pianificare un eventuale ingresso long.
Per oggi è tutto, un caro saluto e… buon TRADING SIMPLE!
EURUSD / FIBER - SUPERATA resistenza 1.1200 - DIREZIONE 1.15000?La coppia EUR/USD ha recentemente superato la resistenza psicologica di 1,12, spingendosi verso l'obiettivo successivo in area 1,15. Questo movimento rialzista è stato alimentato da diversi fattori, tra cui un indebolimento del dollaro statunitense dovuto alle politiche commerciali e monetarie.
I
noltre, le politiche commerciali degli Stati Uniti, inclusi l'introduzione di dazi e altre misure protezionistiche, hanno sollevato preoccupazioni riguardo all'impatto sull'economia interna. Queste preoccupazioni hanno influenzato negativamente la fiducia dei consumatori e degli investitori, contribuendo ulteriormente all'indebolimento del dollaro.
L'indebolimento del dollaro ha reso l'euro più attraente per gli investitori, spingendo la coppia EUR/USD oltre la soglia di 1,12. Se la tendenza rialzista dovesse continuare, i prossimi livelli di resistenza da monitorare si trovano a 1,13 e 1,14. Un eventuale superamento di questi livelli potrebbe aprire la strada verso l'obiettivo di 1,15.
È importante sottolineare che le dinamiche dei mercati valutari sono influenzate da una molteplicità di fattori economici e geopolitici. Pertanto, gli investitori dovrebbero rimanere vigili e monitorare gli sviluppi economici e le dichiarazioni delle principali banche centrali per valutare le possibili evoluzioni della coppia EUR/USD.
Vendite di Titoli di Stato: Le preoccupazioni riguardo alle politiche fiscali e ai crescenti deficit hanno portato a vendite di titoli di stato americani. Questo ha causato un aumento dei rendimenti obbligazionari e ha scosso la fiducia dei consumatori e degli investitori, contribuendo all'indebolimento del dollaro.
USDCHF PoV - RIPARTENZA dal supporto 0.83500???La coppia valutaria USD/CHF ha recentemente toccato un livello di supporto tecnico rilevante in area 0,8350, un punto che storicamente ha rappresentato una soglia chiave per possibili inversioni di tendenza. Il movimento ribassista che ha portato il cambio a questo livello si inserisce in un contesto macroeconomico complesso, caratterizzato da un rallentamento dell'inflazione in Svizzera e da attese crescenti per un possibile allentamento monetario da parte della Banca Nazionale Svizzera (BNS). Questo scenario, se confermato, potrebbe indebolire ulteriormente il franco svizzero e favorire una ripartenza dell’USD/CHF verso l’alto.
Sul fronte tecnico, dopo la rottura della resistenza a 0,8720 avvenuta nei mesi precedenti, gli analisti avevano indicato un potenziale target rialzista in area 0,8875. Tuttavia, il ritorno a 0,8350 segna un punto critico: qui i compratori potrebbero tornare attivi, considerando il prezzo attuale come un'opportunità di accumulo a sconto. L'andamento futuro dipenderà in buona parte anche dalla politica monetaria statunitense: eventuali segnali di una Federal Reserve più aggressiva sul fronte dei tassi di interesse potrebbero rafforzare il dollaro, spingendo il cambio USD/CHF a recuperare terreno.
Alla luce di questi elementi, la zona 0,8350 si configura come un’area strategica da monitorare attentamente. Un rimbalzo convincente da questo supporto, supportato da dati macro e una visione rialzista sulla politica monetaria USA, potrebbe segnare l'inizio di una nuova fase positiva per la coppia. Tuttavia, una rottura decisa al ribasso invaliderebbe questo scenario, aprendo la porta a ulteriori discese. In sintesi, USD/CHF è attualmente a un bivio tecnico e fondamentale: i prossimi sviluppi economici e le dichiarazioni delle banche centrali saranno determinanti per capire se questo livello rappresenterà un vero punto di ripartenza.
Eur/Usd: Ripartenza da 1,0800Se queste mie analisi ti sono utili ti prego di mettere un LIKE/BOOST all' articolo e seguire questo profilo.
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Buongiorno a tutti,
eccomi qui come sempre per l'analisi settimanale.
Quest'oggi andiamo sul cambio Eur/Usd.
La coppia chiude la settimana con la tenuta di area 1,0800 e una price action interessante se osserviamo un time frame daily/4h.
Dopo il grande boost rialzista dei primi di marzo il mercato aveva visto una fase di ritracciamento che pare essersi fermata proprio sul livello chiave citato poco sopra ( 1,0800 ) e da qui ha mostrato un trigger classico della mia metodologia di trading ovvero un F.T.W. Power rialzista.
Da un punto di vista operativo solo ritorni sotto 1,0750 potrebbero far continuare la fase di ritracciamento ( e quindi di debolezza ) ad estendersi fino a zona 1,0630/1,0600.
Gli obiettivi rialzisti di prezzo li possiamo trovare primariamente a 1,0930 e poi in estensione a 1,1000.
Anche per oggi è tutto, vi auguro una buona domenica e un buon TRADING SIMPLE!
Eur/Usd Long? Svendita DollaroPer la prima volta da quando Trump è presidente, gli operatori trend-following vendono il dollaro in modo molto aggressivo:
Come mostrato in foto abbiamo un forte scarico di -4312 posizioni long e un'aggiunta di +5335 posizioni short, il che ci porta ad avere una visione ribassista sul dollaro per le settimane a venire.
Contesto Macro:
Sul contesto macroeconomico, la Fed ha visto a ribasso la crescita dell'economia statunitense ad un +1,7% rispetto al +2,1% previsto a Gennaio 2025.
Le previsioni sull'inflazione, misurata dall'indice dei prezzi per la spesa per consumi personali (PCE), sono state riviste al rialzo al 2,7% per la fine del 2025, rispetto al 2,5% precedentemente previsto. Questo incremento è attribuibile in parte all'effetto delle tariffe imposte dal Presidente Trump, che hanno contribuito ad aumentare i costi dei beni importati, trasferendosi sui prezzi al consumo.
L'altro Lato Della Medaglia
D'altro canto, abbiamo un euro fortemente long visto l'ultimo dato del Cot Report:
Una chiusura di -46030 posizioni short è un chiaro segnale del fatto che gli operatori istituzionali vogliano l'euro ancora più su.
Questa è la mia visione per la settimana a venire.
Le mie sono solo idee pubblicate per diffondere anche informazioni gratuite e di valore, quindi utilizzale saggiamente.
Buon Trading!
Decisioni Federal Reserve 19/03/2025Oggi, 19 marzo 2025, la Federal Reserve ha comunicato le proprie decisioni di politica monetaria attraverso un comunicato ufficiale, mantenendo invariati i tassi di interesse e introducendo novità rilevanti riguardo al programma di riduzione del bilancio. In questo articolo analizziamo a fondo i contenuti principali del comunicato, le implicazioni per i mercati e le prospettive future.
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Tassi di Interesse: Nessuna Modifica
Il Federal Open Market Committee (FOMC) ha deciso all'unanimità di mantenere il tasso sui federal funds nel range compreso tra il 4,25% e il 4,50% . La decisione riflette l'approccio prudente della Fed in un contesto economico caratterizzato da:
- crescita moderata;
- pressioni inflazionistiche persistenti;
- incertezze legate alle politiche commerciali globali e alle condizioni geopolitiche.
Nonostante l'inflazione sia in rallentamento rispetto ai picchi del 2023, il livello resta superiore all'obiettivo del 2%, e la Fed intende attendere segnali più solidi prima di procedere a eventuali tagli dei tassi.
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Riduzione del Bilancio:
Rallentamento a partire da Aprile:
Una novità rilevante emersa dal comunicato riguarda il programma di quantitative tightening (QT). A partire da aprile 2025, la Fed ridurrà significativamente il ritmo con cui sta riducendo il proprio bilancio:
- Il limite mensile per il deflusso di titoli del Tesoro scenderà da 25 miliardi a 5 miliardi di dollari ;
- Il limite per i titoli garantiti da ipoteche (MBS) rimarrà invariato a 35 miliardi di dollari .
Questo rallentamento mira a mitigare l'effetto restrittivo sul sistema finanziario, evitando di drenare troppa liquidità in un momento di rallentamento della crescita.
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Proiezioni Economiche Aggiornate
La Fed ha rivisto le proprie proiezioni macroeconomiche con alcuni aggiustamenti chiave:
- PIL 2025: crescita attesa dell'1,7%, in calo rispetto al 2,1% precedentemente stimato;
- Inflazione (PCE): prevista al **2,7%**, in aumento dal 2,5% precedente;
- Disoccupazione: attesa al 4,4% entro fine anno (rispetto al 4,1% attuale).
Queste previsioni riflettono un mix di rallentamento economico e resilienza del mercato del lavoro, ma anche una preoccupazione costante riguardo all'evoluzione dell'inflazione.
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Le Parole di Jerome Powell
Durante la conferenza stampa, il presidente della Fed Jerome Powell ha sottolineato che:
"L'economia è generalmente forte, ma stiamo affrontando condizioni finanziarie più restrittive e crescenti incertezze legate al commercio internazionale."
Powell ha ribadito che ogni decisione futura dipenderà dall'evoluzione dei dati, e che la Fed intende:
- garantire la stabilità dei prezzi;
- sostenere la massima occupazione;
- agire in modo prudente e flessibile.
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Impatti sui Mercati
La reazione dei mercati è stata immediata:
- Azionario: rialzi generalizzati (S&P 500 +1,1%; Nasdaq +1,4%);
- Obbligazionario: calo dei rendimenti dei Treasury (10Y al 4,24%);
- Oro: nuovo record sopra i $3.000, favorito dall'incertezza e dal rallentamento previsto della stretta monetaria.
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Considerazioni Finali
Il messaggio della Fed è chiaro: non è ancora tempo di tagli dei tassi, ma l'orientamento si sta facendo meno restrittivo, specie per quanto riguarda la gestione del bilancio. In un contesto di crescita in rallentamento e inflazione ancora elevata, la Fed mantiene il suo approccio "data-dependent".
Gli investitori dovranno continuare a monitorare attentamente:
- i dati su inflazione e occupazione;
- le future dichiarazioni della Fed;
- le dinamiche del commercio globale e dell'economia cinese.
Il quadro complessivo suggerisce una fase di transizione verso una politica monetaria più neutrale, ma ancora lontana da una vera svolta accomodante.
Euro: BCE Continuerà i Tagli o No?Buonasera Caro Trader,
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Oggi, 6 marzo 2025, il Consiglio direttivo della Banca Centrale Europea (BCE) ha deciso di ridurre di 25 punti base i tassi di interesse chiave. In particolare, il tasso sui depositi è stato ridotto al 2,50%. 
Motivazioni della decisione
La BCE ha osservato che la politica monetaria sta diventando “significativamente meno restrittiva”, poiché le riduzioni dei tassi di interesse rendono meno costosi i nuovi prestiti per imprese e famiglie, favorendo la possibilità di accedere al credito. 
Prospettive economiche e inflazione
Le nuove proiezioni della BCE indicano che l’inflazione complessiva dovrebbe attestarsi al 2,3% nel 2025, all’1,9% nel 2026 e al 2,0% nel 2027, raggiungendo così l’obiettivo del 2%. Tuttavia, le previsioni di crescita economica sono state riviste al ribasso, con il PIL previsto in aumento dello 0,9% nel 2025, dell’1,2% nel 2026 e dell’1,3% nel 2027. Queste revisioni riflettono una diminuzione delle esportazioni e una persistente debolezza degli investimenti, attribuibili all’elevata incertezza sulle politiche commerciali ed economiche.  
Futuro della politica monetaria
La presidente della BCE, Christine Lagarde, ha sottolineato che le future decisioni di politica monetaria saranno basate sui dati economici in arrivo e che non si esclude una pausa nei tagli dei tassi se le condizioni lo richiederanno. Inoltre, ha evidenziato che l’aumento della spesa per la difesa e per le infrastrutture potrebbe stimolare la crescita economica, ma è prematuro valutare l’impatto di tali misure. 
Riassunto
La BCE continua nel suo percorso di allentamento della politica monetaria, adattandosi alle attuali condizioni economiche caratterizzate da un’inflazione in calo e da prospettive di crescita più deboli. Le future mosse saranno attentamente valutate in base all’evoluzione dei dati economici e delle condizioni globali.
Spero che l’analisi ti abbia chiarito le idee.
Buon Trading