XAU/USD, 1840 o 1760?Per la maggior parte dell'anno, il dollaro è stata la valuta più apprezzata rispetto le altre.
Nelle ultime cinque settimane però, il rally rialzista è rallentato a causa di una combinazione di fattori tra cui lo stallo dei Treasury e le grandi Banche centrali che sono diventate più aggressive, riducendo l'acquisto di obbligazioni e annunciando la possibilità di alzare i tassi d'interesse prima della data prevista. Comunque sia il ruolo di rifugio sicuro del dollaro è ancora in primo piano.
Nel secondo o terzo trimestre del prossimo anno, si spera che vedremo una ripresa globale e il dollaro potrà perdere terreno rispetto le altre valute.
L'oro è sostenuto dall'inflazione che in questo periodo sembra tutt'altro che transitoria, facendo oscillare il prezzo attorno i 1790 dollari l'oncia.
Oro che potrebbe recuperare alcuni volumi attorno i 1840 prima di proseguire a ribasso con il suo trend principale, altrimenti se le zone attorno ai 1770 dollari l'oncia non dovessero supportare la forza del prezzo, vedremo XAUUSD scendere fino ai livelli 1760 o addirittura attorno ai 1730.
Foundamental
GBPUSD, il trend continua!Dollaro risollevato, grazie all'aumento dei titoli di stato americani ed europei, che hanno raggiunto i massimi da giugno.
Indice del Dollaro che torna a livello 94.098.
La sterlina è la valuta principale più debole di questo mese, con una perdita di oltre l'1% ieri.
Scenario perfetto per il continuo del trend del pair GBP/USD.
Prossimo livello di supporto in zona 1.33379, zona corrispondente ad un livello di inserimento degli ordini istituzionali.
Ulteriore sostegno al dollaro arriva dalle notizie macroeconomiche odierne, con i contratti pendenti di vendita di abitazioni all'8,1% rispetto al 1,4% previsto.
GBP/USD, il dollaro perde ancora terreno!Ci troviamo su GBP/USD.
In queste settimane abbiamo potuto notare come il keylevel a livello 1,36000 ha respinto il prezzo a rialzo, grazie anche al flusso di notizie macroeconomiche sfavorevoli per il dollaro.
Le ultime in ordine di tempo riguardano ieri, venerdi 3 settembre, riguardanti il non farm payroll.
Le stime degli economisti erano di 763 mila posti di lavoro nel mese di agosto, mentre la lettura è stata di soli 235 mila.
In linea invece con le previsioni il tasso di disoccupazione, al 5,2%
L'economia ha creato molti meno posti di lavoro del previsto il mese scorso, mettendo in discussione il programma di riduzione degli asset della Fed.
L'impatto della variante Delta è stato chiaro in questo rapporto, con i numeri dei lavori nei servizi particolarmente deboli.
Gli economisti si preparano alla riunione della Bce del prossimo 9 settembre, in cui si deciderà la politica monetaria europea dei prossimi mesi, in particolare se iniziare a diminuire gradualmente gli acquisti di titoli di stato del piano pandemico Pepp. Dopo l'aumento dell'inflazione di questa settimana, arrivata al 3% per l'Eurozona, i rappresentanti del consiglio direttivo Bce hanno infatti iniziato a spingere verso la riduzione.
In ogni caso vedo un dollaro che prossimamente potrà aprezzarsi, con conseguenza spinta a ribasso del pair.
GBP/USD, il dollaro torna performante!Ci troviamo su GBP/USD.
Analisi di lungo termine, effettuata mesi fa, dove annunciavo una possibile reazione al massimo annuale 2018 per poi vedere la creazione di un nuovo trend ribassista, tornando a livelli pre-pandemia.
Dollaro risollevato dagli ultimi indizi da parte della Fed, dove ormai il tapering è alle porte.
Inoltre i dati macroeconimici segnalano un forte progresso dell'economia americana.
Ricordo che il trend globale è ribassista, e che il rally rialzista è incominciato con la Pandemia che ha spinto a ribasso l'indice dollaro, questo dovuto dalla svalutazione della moneta per aiutare l'economia a resistere alla crisi economica.
Ora ci sono i presupposti per tornare a ritmi pre-pandemia e il trend ricomincia ad essere ribassista.
Non sottovalutiamo le notizie degli ultimi giorni, con i problemi legati all'afghanistan, dove potrebbero esserci delle notizie impattanti.
Buon Weekend!
XAU/USD, movimenti affannati!Ci troviamo su XAU/USD.
Abbiamo assistito ad una forte vendita all'apertura del mercato di lunedi dell'oro, crollato fino a 1628 dollari l'oncia.
Il prezzo nonostante questo ha chiuso all'interno della zona H4, confermandoci un potenziale rifiuto e un potenziale movimento a rialzo per la chiusura della struttura.
Il prezzo non mi ha dato delle chiare possibilità di entrata a rialzo, accumulando per la maggior parte della settimana, per poi oggi, venerdì, esplodere a rialzo.
In ogni caso il mercato ha rispettato la mia visione.
Settimana non influenzata da notizie macroeconomiche.
Buon weekend
XAU/USD, nuovo setup?Ci troviamo su XAU/USD.
Settimana caratterizzata dalle notizie macroeconomiche, che hanno inciso sui movimenti del dollaro e dell'oro.
Le prime notizie macroeconomiche a far muovere l'economia sono state la variazione di occupazione non agricola, mercoledì alle 14.15 che hanno inciso negativamente sul dollaro, registrando un rialzo nell'oro, successivamente alle 16, con l'indice ISM non manifatturiero il dollaro è scoppiato a rialzo, registrando un crollo nell'oro (operazione condivisa settimana scorsa).
Il mercato poi è entrato in una fase di accumulo, concentrandosi sui dati del fine settimana, primo venerdi del mese, con il rilascio dei dati riguardanti il Non Farm Payroll.
Il secondo aumento mensile consecutivo dei libri paga non agricoli statunitensi (NFP) di oltre 943 mila, contro una previsione di 900 mila, ha assicurato che il calo di cinque settimane del rendimento a 10 anni fosse completato e ha spinto il dollaro a nuovi massimi settimanali contro la maggior parte delle principali valute.
Tasso di disoccupazione che scende a 5,4% contro il 5,7% previsto e il 5,9% di giugno.
Tutte queste notizie hanno inciso positivamente sul dollaro, con ovvia reazione a ribasso dell'oro.
Si sta presentando un bellissimo setup, con due possibili entrate, la prima come reazione del prezzo alla zona e una seconda come visione long term.
Fatemi sapere come la pensate!
XAU/USD, target preso!Ci troviamo su XAU/USD.
Nulla da aggiungere, operazione da 360 pips, movimenti chiari e puliti.
Target colpito e altra operazione da RR fuori di testa presa.
Attendiamo per nuove entry.
Oggi pomeriggio staremo a guardare come le notizie del Non Farm Payroll muoveranno i mercati.
Buon Weekend.
XAUUSD, risollevato grazie al dollaro!Ci troviamo su XAUUSD.
Oro influenzato durante la settimana dalle notizie macroeconomiche, nello specifico nel rilascio delle notizie riguardanti i tassi d'interesse.
La Fed inizialmente ha offerto indicazioni sul previsto tapering degli acquisti di obbligazioni che ha introdotto l'anno scorso, spiegando che le condizioni per una decisione sarebbero state valutate entro la fine dell'anno.
Con i progressi sulle vaccinazioni e il forte sostegno politico, gli indicatori dell'attività economica e dell'occupazione hanno continuato a rafforzarsi.
Dalla riunione di questa settimana, la Federal Reserve mantiene fermi i tassi, ma segnala che si sta avvicinando il momento in cui ritirerà il suo sostegno all'economia degli Stati Uniti riducendo gli acquisti di attività della banca centrale.
I settori più colpiti dalla pandemia hanno mostrato un miglioramento ma non si sono completamente ripresi.
L'inflazione è aumentata, riflettendo in gran parte fattori transitori.
Il momento clou della prossima settimana è il rapporto sull'occupazione negli Stati Uniti.
Ancora una volta, gli economisti prevedono un aumento di oltre un milione di posti di lavoro a luglio.
Dopo la perdita di quasi 20,7 milioni di posti di lavoro nell'aprile 2020, gli Stati Uniti hanno aggiunto più di un milione di posti di lavoro a maggio-agosto dello scorso anno.
Il tasso di disoccupazione dovrebbe scendere dal 5,9% al 5,7%.
un solido rapporto sull'occupazione significherebbe che la prima finestra per la Fed per segnalare la sua intenzione sul ritmo e sulla composizione del suo acquisto di obbligazioni sarebbe la conferenza di Jackson Hole alla fine di agosto.
Quando la Fed si riunirà a settembre, ci sarà un altro rapporto sull'occupazione e potrebbe esserci maggiore chiarezza sull'impatto del virus in crescita.
Il presidente della Fed Powell ha promesso un preavviso al mercato sulla sua decisione sul tapering.
La reazione del mercato questa settimana al rilascio di queste notizie è stato un crollo da parte dell'indice del dollaro, facendo registrare un rialzo da parte dell'oro.
Come evidenziato sul grafico, potenzialmente ci possiamo aspettare due movimenti, nei quali possiamo effettuare le nostre entrate.
Ovviamente rispettando quelli che sono i nostri parametri d'entrata.
Nel lungo termine vedo XAUUSD aprezzarsi, raggiungendo il massimo annuale a quota 1947 dollari l'oncia.
GBP/USD, movimenti puliti!Ci troviamo su GBP/USD.
Movimenti puliti e chiari, con forti impulsi e correzioni, evidenziando il trend ribassista in atto.
Il virus sta ancora una volta aumentando le prospettive di rallentamento della ripresa economica che si stava svolgendo in modo non uniforme.
Il PMI preliminare di luglio per Australia, Regno Unito, Francia e Stati Uniti ha deluso.
Ne risentono le aspettative sulla traiettoria della politica monetaria.
Questa settimana la sterlina si è apprezzata rispetto le principali valute, portando a rialzo i cross valutari con correlazione GBP.
Ci attendiamo un potenziale movimento del cross GBPUSD a livello 1.35921.
GBP/USD, ci siamo quasi!Ci troviamo su GBP/USD.
Si sta delineando un setup bellissimo per una potenziale entrata long su un importante key level.
Il trend attualmente è ribassista, dopo aver reagito al massimo annuale 2018, ha avuto una forte spinta a ribasso.
E' il momento di cercare ulteriore liquidità prima di continuare il trend?
E' quello che ci aspettiamo da questo asset, con una reazione di oltre 100 pips al key level.
Analisi che dipende molto dal prossimo rilascio di dati da parte della FED.
Sebbene una decisione definitiva non verrà presa fino alla prossima settimana, il governo del Regno Unito sembra impegnato a porre fine al distanziamento sociale e ai limiti di capacità in Inghilterra il 19 luglio.
GBP/USD, sterlina decisiva!Ci troviamo su GBP/USD.
Durante la settimana passata un evento macroeconomico ha influenzato il movimento di questo asset.
La Banca d'Inghilterra ha mantenuto la politica stabile.
Ha sottolineato l'importanza di due eventi nei prossimi mesi.
Innanzitutto, la banca centrale non si riunisce a luglio e, quando si riunirà ad agosto, verranno fornite nuove previsioni economiche.
In secondo luogo, il programma di congedo di sostegno al reddito terminerà a settembre e il modo in cui il mercato del lavoro sta crescendo è un fattore chiave.
Tuttavia, la BOE vede l'economia accelerare fino al 5,5% di crescita in questo trimestre, ben al di sopra del ritmo del 4,3% previsto a maggio, con pressioni sui prezzi più forti.
La BOE, come la Fed e la BCE, vedono le pressioni sui prezzi come transitorie.
Per la cronaca, il mercato sembra scontare un raddoppio del tasso base di 10 pb entro la fine del primo semestre 2022.
Questa notizia ha scosso la sterlina, che è crollata, facendo apprezzare il dollaro con un crollo di oltre 200 pips.
In time frame inferiori al settimanale, sembra si stia delineando una nuova struttura ribassista.
Decisive le notizie macroeconomiche della prossima settimana per conferme del trend in atto.
GBP/JPY, ci siamo!Ci troviamo su GBP/JPY.
Aggiornamento dell'operazione intraday.
Running 330 pips, target 1 a livello 153.240 raggiunto.
Non resta che aspettare il target finale a 151.506.
Oggi la BOJ ha fatto due annunci senza modificare le sue impostazioni politiche.
In primo luogo, ha esteso le sue strutture di prestito di emergenza per sei mesi fino al prossimo marzo.
In secondo luogo, e più innovativo, ha annunciato l'intenzione di lanciare un nuovo strumento di prestito per aiutare a combattere il cambiamento climatico.
Separatamente, il Giappone ha riferito che l'IPC principale a maggio è migliorato da -0,4% a -0,1%, leggermente migliore del previsto.
Il tasso core, che esclude gli alimenti freschi, si attesta allo 0,1% dopo essere stato negativo per i nove mesi precedenti.
Tuttavia, questo sembra riflettere l'aumento dei prezzi del petrolio e del gas.
Escludendo sia il cibo fresco che l'energia, i prezzi al consumo del Giappone sono scesi dello 0,2% su base annua, lo stesso di aprile.
Le vendite al dettaglio di maggio nel Regno Unito hanno deluso.
Gli economisti avevano previsto un aumento dell'1,5% e dell'1,4% escludendo la benzina.
Le vendite al dettaglio sono invece calate rispettivamente dell'1,4% e del 2,1%.
Tuttavia, la negatività dovrebbe essere mitigata dal forte aumento del 9% + ad aprile.
Allo stesso tempo, l'estensione delle restrizioni sociali a metà del prossimo mese avverte che la ripresa potrebbe essere un po' più lenta di quanto previsto alcune settimane fa, poiché il Regno Unito registra un'impennata dei casi di covid.
La Banca d'Inghilterra si riunisce la prossima settimana.
Ha annunciato un rallentamento degli acquisti di obbligazioni nella sua ultima riunione e, sebbene l'inflazione sia al di sopra dell'obiettivo di medio termine, la BOE non deve avere fretta per rallentare ulteriormente gli acquisti.
GBP/JPY, lettura del mercato rispettata?Ci troviamo su GBPJPY.
Operazione condivisa con voi la scorsa settimana, dove aspettavo l'entrata in un key level H4, per prendermi potenzialmente tutto il movimento della nuova struttura ribassista.
Una Federal Reserve più aggressiva del previsto ha fatto salire il dollaro USA ei tassi di interesse e ha stimolato una vendita di azioni.
L'effetto a catena ha provocato increspature attraverso i mercati dei capitali oggi.
La Banca d'Inghilterra si riunisce la prossima settimana e nella sua ultima riunione ha deciso di rallentare gli acquisti di obbligazioni.
Nessuna analisi fondamentale riguardante lo yen giapponese.
La nuova struttura ribassista sembra si stia delineando in questi giorni, altra operazione da RR fuori di testa ?
Primo target a 153.245, target finale a 151.506.
Vi terro' aggiornati.
GBPJPY, entrata long term?Ci troviamo su GBP/JPY.
Entrata effettuata da analisi pubblicata l'8 giugno.
Siamo ad un inizio di un nuovo trend ribassista per una operazione long term o si tratta di una continuazione del movimento rialzista?
Avremo conferme nei prossimi giorni.
Sterlina: il mercato del lavoro del Regno Unito si sta rafforzando.
Le richieste di sussidio di disoccupazione sono diminuite di ben 92,6 mila a maggio.
Il numero di dipendenti a libro paga è aumentato di quasi 200 mila a maggio.
Il tasso di disoccupazione al 4,7% nei tre mesi fino ad aprile e la crescita dei salari è stata più forte del previsto.
In secondo luogo, la bilancia commerciale dell'area dell'euro ad aprile è stata inferiore alle attese a 9,4 miliardi di euro.
Yen Giapponese: Il programma di vaccinazione del Giappone sta accelerando e lo stato formale di emergenza che copre Tokyo e diverse altre prefetture dovrebbe essere revocato il 20 giugno.
Tuttavia, si parla di mantenere alcune restrizioni sociali prima delle Olimpiadi (Cerimonie aperte del 23 luglio).
L'economia giapponese rimane debole, e questo si riflette nel rapporto di aprile di oggi del settore terziario, che si è contratto dello 0,7%, poco più del previsto.
Domani il Giappone riporta la bilancia commerciale di maggio.
Stagionalmente, è un mese debole.
La bilancia commerciale del Giappone si è deteriorata a maggio - 18 degli ultimi 20 anni.
Pubblicherò aggiornamenti ed eventuali zone tradabili.
GBP/USD, punto di distribuzione?Analisi su grafico settimanale di sterlina/dollaro.
A novembre 2020 il prezzo ha rotto la struttura ribassista, iniziando un nuovo trend rialzista, arrivando a ritestare il massimo annuale del 2018.
Sicuramente il trend a rialzo è stato favorito da un dollaro molto debole in questa prima parte dell'anno, ma sarà cosi anche in futuro?
Da analisi su time frame settimanale, vediamo come una prima reazione al massimo annuale sia già avvenuta, senza una forte spinta a ribasso.
Dopo questa prima reazione, il prezzo è tornato a ritestare l'area a circa 1.42380 dove ora si sta creando un potenziale punto di entrata.
In time frame H4, H1 vediamo una forte zona di accumulo, in cui il prezzo sta accumulando liquidità per continuare il trend e rompere il massimo o sta distribuendo gli ordini istituzionali per delle potenziali entrate short?
La zona che ci consentirebbe di avere conferme per delle entrate short sarebbe la rottura della zona a 1.40011, che corrisponde ad un livello psicologico per il mercato.
Per ora non abbiamo nessuna conferma di che direzione potrà prendere il prezzo, non ci resta che aspettare.
D'altra parte il mercato quando è pronto a fare grandi movimenti lascia sempre delle tracce, e noi saremo li ad analizzarle.
Buon Weekend
GBPUSD, operazione intradayCi troviamo su GBP/USD.
Condivido con voi l'operazione effettuata su GBP/USD nella giornata di oggi, dove essendo la giornata clou della settimana, ci si aspettava un alta volatilità del mercato.
L'inflazione degli Stati Uniti cresce più di quanto previsto dal consenso degli economisti, registrando a maggio in incremento su base mensile dello 0,6%.
L'indice dei prezzi core, attentamente monitorato dalla Fed, è cresciuto dello 0,7% mese su mese (contro un'ipotesi degli economisti dello 0,5%) e del 3,8% su base annua.
Invariati i prezzi dell'energia, mentre quelli dei generi alimentari sono saliti dello 0,4%.
Sempre sul versante macroeconomico, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione nel Paese sono diminuite di 9 mila unità a quota 376 mila, leggermente al di sotto del consenso raccolto dal Wall Street Journal, che si attendeva un dato a 370 mila unità.
Ribassi per il Treasury decennale, che scende sotto il tasso dell'1,5% a 1,491%.
Con l'analisi fondamentale che si è aggiunta come conferma per il nostro trade, l'operazione è scoppiata a RR mostruosi.
GBPJPY, inizio di un nuovo trend?Ci troviamo su GBP/JPY.
Il trend è rimasto totalmente rialzista dal 20 marzo 2020, con unici movimenti a ribasso per delle naturali correzioni in cerca di liquidità.
Il prezzo a fine maggio ha ritestato il massimo annuale del 2018, avendo una prima reazione a ribasso.
Non abbiamo ancora conferma che il prezzo stia creando un nuovo trend ribassista, fino alla rottura del miinimo a 153.966.
Il British Retail Consortium ha riportato che le vendite a maggio sono state del 10% superiori ai livelli del 2019.
Tuttavia, il ritmo della riapertura dell'economia potrebbe rallentare.
Sembra esserci una spinta maggiore a ritardare l'ultima tappa, prevista per il 21 giugno, di un paio di settimane, poiché gli ultimi rapporti sul contagio sono ancora preoccupanti.
Il momento clou dell'economia britannica della settimana sono i dati sul PIL di aprile di venerdì e le componenti chiave (produzione industriale, edilizia, servizi e commercio).
Il PIL giapponese del primo trimestre del 21° trimestre è stato rivisto per mostrare una contrazione del 3,9% a un tasso annualizzato anziché del 5,1%.
Tuttavia, l'accumulo di scorte è stato rivisto fino allo 0,4%, l'aumento più grande dal terzo trimestre del 17°, e la riduzione potrebbe pesare sul PIL del secondo trimestre.
Il Giappone ha riferito che il suo avanzo delle partite correnti si è dimezzato ad aprile a 1,3 trilioni di JPY da marzo.
Per tutti tranne un anno (2014) negli ultimi 20, le partite correnti del Giappone si sono deteriorate ad aprile.
Con l'aumento dei prezzi delle materie prime, è comprensibile il motivo per cui molti osservatori hanno previsto uno shock negativo delle ragioni di scambio per il Giappone, ma non si sta materializzando.
Si consideri che nel primo trimestre del 21° trimestre il Giappone ha registrato un avanzo commerciale medio mensile di 459 miliardi di JPY.
L'anno scorso è stata un'anomalia, ma nel primo trimestre del 21° trimestre l'eccedenza commerciale è stata in media di 50 miliardi di yen al mese e nel 1° trimestre del 18° in media di 237 miliardi di yen al mese.
L'unica zona tradabile è una supply a livello 155.628, con una possbile entrata short long term.
Aggiornero' il grafico con ulteriori conferme di un possibile nuovo trend ribassista.
XAU/USD. schematica pulitissimaCi troviamo su XAU/USD.
L'oro nella settimana passata ha creato una schematica pulitissima in time frame daily e H4.
Il prezzo dopo aver avuto un impulso che lo ha spinto da 1810 dollari l'oncia a 1915 dollari, ha avuto una correzione, quindi un ritracciamento, esattamente nella Golden zone.
Come se non bastasse il prezzo ha rispettato al millimetro una zona di demand H1, per poi reagire a rialzo di oltre 300 pips.
Cosa ci possiamo aspettare dall'oro ora?
La mia visione personale è ancora rialzista, dove il prezzo prima di un forte crollo, andrà a ritestare i livelli di supply, nonchè il massimo annuale a livello 1950.
Da tenere sotto controllo l'indice del dollaro, che ha favorito il rialzo dell'oro grazie ad un crollo nel fine settimana, con il rilascio dei dati macroeconomici del NON FARM PAYROLL.
I dati sul mercato del lavoro americano inferiori rispetto alle attese lasciano intendere che la Fed resterà ancora cauta per un certo periodo, non aiutando così l'indice del dollaro.
Nonostante i dati sul payroll abbiano deluso il consenso degli economisti, non va tuttavia dimenticato che la retribuzione media oraria è salita su base annua dell'1,9%, contro una previsione di crescita dell'1,6%.
Aziende come McDonalds e Walmart aumentano i salari per invogliare i lavoratori a tornare più velocemente, aggiungendo benzina al fuoco inflazionistico degli Stati Uniti.
In settimana pubblicherò i livelli freschi tradabili per questo asset.
XAUUSD, momento cruciale.Ci troviamo su XAUUSD.
Il prezzo si trova in un momento cruciale.
Analizzando il grafico possiamo notare come il prezzo stia ritestando il massimo mensile di febbraio.
Settimana prossima sarà decisiva per capire che strada percorrerà questo asset.
Se il prezzo dovesse rompere il canale ribassista che viene rispettato da agosto 2020, ci si può aspettare un movimento verso il massimo annuale di gennaio 2021, in zona 1940.
Da tenere sotto controllo il dollaro, influenzato dalle notizie macroeconomiche, riguardanti il vaccino, i tassi d'interesse e i dati sull'economia statunitense.
Se il canale dovesse venire rispettato ci aspettiamo un movimento a ribasso, per una possibile posizione short lungo termine.
In settimana pubblicherò i livelli tradabili per operazioni intraday.
USD/CAD , zone rispettateCi troviamo su USD/CAD.
Vediamo come le zone da me tracciate settimana scorsa sono state rispettate, con una posizione in running.
Con il deprezzamento del dollaro abbiamo visto USD/CAD continuare il trend ribassista .
Operazione con rischio rendimento 1/5 .
vediamo come il prezzo abbia manipolato la struttura di mercato per spingere gli shortisti ad entrare .
Conferma da price action ed ecco l'entrata.