Ftse Mib: vietato sbagliareLONG & SHORT
Fabio Pioli
Sebbene il trend di lungo periodo non sia rialzista ma ci si trovi in un laterale decennale ( Figura 1 ) il trend rialzista di medio periodo non è, per ora, compromesso.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
La legge di definizione di trend come serie consecutiva di massimi crescenti e minimi crescenti infatti impone di considerare l’ ultimo movimento in atto dal Giugno 2016 come ancora rialzista. Questo oggettivamente.
E questo trend rialzista sta per adesso testando i suoi supporti statici di 21.500 punti di fib (future sull’ indice Ftse Mib 40) ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
Cosa significa tutto questo?
Che mentre a 24.000 – 25.000 punti occorreva essere pessimisti e non “facilonamente” ottimisti come molti sono stati, qui il pessimismo altrettanto facilone non deve impedire di vedere che esistono due strade di fronte all’ indice Ftse Mib : quella fortemente ribassista e quella fortemente rialzista.
Se prima era vietato comprare, dunque, adesso è vietato sbagliare.
E ovviamente quanto detto si trasforma nella domanda che attanaglia gli investitori di tutto il mondo in questa fase: “Sono quelli attuali prezzi buoni per comprare, finalmente ridimensionatisi rispetto agli eccessi oppure queste sono solo le prime avvisaglie di un tracollo epocale per cui bisogna vendere tutto per salvare il salvabile?”
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftsemibindex
Ftse Mib: ritorno alla realtàDi Fabio Pioli, trader professionista
Un rapido ritorno alla realtà era quanto di più benefico potesse accadere
Infatti un salutare processo di presa d’ atto che le borse non regalano non può che far tornare con i piedi sulla terra quanti avevano un po’ perso contatto con la razionalità.
Le borse oscillano, questa è la realtà. Quindi quanti pensavano che ci si trovasse di fronte ad un processo continuo di salita, in cui occorresse solo, come chi fa la spesa, selezionare nel carrello cosa comprare, si sono trovati un po’ delusi. Non è così che funziona.
Ma la domanda da farsi può essere questa: “ora che i prezzi si sono un poco regolarizzati e non si trovano più in area obiettivi, dove era pericoloso essere ottimisti, il trend positivo potrà trovare una base su cui appoggiarsi per riprendere?”
Questa è una domanda razionale perché se, prima, alla domanda se comprare la risposta giusta era “no”, adesso è “forse”.
E’ “forse” perché mentre alcuni supporti (area 22.400) sono stati rotti, altri (i supporti statici di area 21.400 punti) sono per adesso tenuti ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Ma è “forse” e non “sì” perché, altri supporti, di ben più lungo periodo, sono a 19.600 ( Figura 2 ) ed è dunque possibile che ci si direzioni verso tali livelli.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
A questo si aggiunga (e si deve aggiungere) che il mercato non è in trend positivo nel lungo periodo, essendo il famoso o famigerato laterale 24.000 – 12.500 ancora in essere, tanto più che una falsa rottura al rialzo spesso è associata ad un successivo movimento ribassista ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Come al solito quindi la questione si risolve in maniera molto semplice dal punto di vista comportamentale.
Mentre a 24.000 – 25.000, dovete darcene atto di avervi messo in guardia, non era giusto comprare e non facevamo piani di acquisto, qui aspetteremo sia un segnale long sia un segnale short che ci darà le probabilità di direzione volute per il long o per lo short.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: i nodi vengono al pettineLONG & SHORT
Fabio Pioli
Tutti i nodi vengono al pettine. L’ irrazionale lascia il posto al razionale.
Non si faccia infatti l’ errore di imputare le discese dei corsi del Ftse Mib e dei mercati mondiali di questi giorni a “paure per l’ influenza”.
Questa è la conseguenza di aver tenuto (da parte di risparmiatori e investitori istituzionali) un comportamento irrazionale nel comprare a prezzi obiettivo, ossia in una fascia di arrivo dei prezzi .
Ecco che razionalmente i prezzi abbandonano gli obiettivi e si riportano sulla linea di partenza, in un perenne gioco oscillatorio che, paradossalmente, solo il risparmiatore e l’ investitore istituzionale non riusciranno mai a capire.
Eccoci infatti, “magicamente”, arrivati alle prese con i primi supporti di 22.400 punti ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E, ripeto ancora, non si pensi che in assenza delle inevitabili notizie a contorno della discesa attuale si sarebbe saliti.
Il grafico, come sappiamo, lo diceva già prima. Cosa diceva? Diceva di aspettare perché il laterale 24.000 – 12.000, nonostante i prezzi saliti fino a quasi 25.500 punti non era rotto al rialzo ma poteva forse trattarsi di una “falsa rottura” ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
Bisognava essere solo un po’ pazienti.
Adesso che il mercato si è riequilibrato si scoprirà finalmente se i supporti di 22.400 punti di future sul Ftse Mib rappresenteranno un buon trampolino di lancio per il rialzo o se verranno rotti al ribasso e si potrà andare più giù.
In altre parole mentre prima si era in una fase in cui non si doveva comprare adesso si è in una fase in cui il mercato, veramente, prenderà un trend affidabile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: prudenza, lo avevamo dettoDi Fabio Pioli, trader professionista
C’è chi dice che la borsa è irrazionale, che “reagisca”, che “tema”, che sia “nervosa” e quant’ altro.
Si attribuiscono alla borsa i comportamenti irrazionali che è invece l’ uomo che manifesta.
In realtà la borsa è razionale e basterebbe essere razionali per fare bene.
Purtroppo non tutti riescono ad esserlo ed ecco che mentre per noi è razionale non comprare sugli obiettivi (diamine!, come si fa a salire su un autobus al capolinea e sperare che questo ti porti dove vuoi tu?) ecco che molti si mettono a comprare sugli obiettivi sperando che succeda qualcosa di diverso da ciò che sia sensato che succeda.
Perché? Non lo so, ma è lo stesso motivo per il quale tutti compravano nel dicembre 2015 a 22.000 e poi si sono ritrovati a 15.000. Lo stesso motivo per cui gli stessi non compravano nel 2016 a 16.000 e poi si sono ritrovati a 24.000. Irrazionalità: far e pensare le cose sbagliate al momento sbagliato
E ricordiamoci una cosa. Non attribuiamo a eventi esterni gli esiti che razionalmente sono più facili ad accadere.
Il grafico lo diceva: “se compri qui stai comprando sugli obiettivi e fuori dai supporti”.
E noi lo dicevamo: “il comportamento giusto, a prescindere da dove si vada, è non comprare. Non c’è dubbio”.
La ragione grafica è che
1 ) il superamento di 24.000 punti di Ftse Mib potrebbe essere una falsa rottura (comportamento tipico delle false uscite dai laterali ( Figura 1 ) e quindi bisogna almeno attendere fine Febbraio o anche fine Marzo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
e 2 ) indipendentemente da questo i supporti del movimento sono, i più vicini a 22.400 circa; i più lontani a 19.300 circa,dunque comprare fuori dai supporti ha comunque probabilità alte di perdita ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E allora perché se era così facile e razionale aspettare nessuno ha aspettato, pochi hanno dato retta ai grafici e troppi hanno pensato: “Questa volta è diverso perché ci sono buoni motivi perché sia diverso”?
Purtroppo anche questa volta l’ irrazionalità ha prevalso perché le persone sono costruite sempre uguali da millenni.
Questa è però una buona notizia per chi è razionale perché, sapendo che il comportamento delle persone sarà sempre uguale anche nei millenni futuri, potrà contare su un comportamento dei prezzi prevedibile anche in futuro e sul fare sempre la cosa giusta nel comprare, non fare niente o vendere.
E allora, per i prossimi giorni, qual è l’ atteggiamento giusto da tenere?
E’ attendere un eventuale segnale di short (SEGNALE, non opinione) e se dovesse avvenire seguirlo, se non dovesse avvenire non fare niente.
Razionalità binaria, 1 o 0, bianco o nero, probabilità o non probabilità. Molto semplice, molto affidabile, replicabile.
Perché ricordiamoci che se non hai la statistica dalla tua parte e la razionalità, dovrai fare affidamento alle tue o a quelle degli altri opinioni, a varie campane a martello soggettivo, e il dubbio sul cosa fare o non fare, vendere o comprare, in ogni circostanza, ci sarà sempre.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: vero movimento o falso segnale?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Rimane l’ attenzione ferma sul Ftse Mib 40 nel comprendere se il superamento di 24.000 punti sia per l’ indice italiano un vero movimento o un falso segnale.
Queste cose l’ analisi tecnica le “vede” un po’ dopo perché un rientro nel canale 24.000 – 12.000 ( Figura 1 ) si verificherebbe solo dopo che tale canale venisse rotto. E la verifica dovrebbe fare riferimento sia al mese di Febbraio sia al mese successivo, Marzo.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico mensile.
A prescindere, resta vero che senza in appoggio dei prezzi in area 20.000 ( Figura 2 ) chi comprasse qui sceglierebbe di comprare in bolla speculativa, facendosi il segno della croce e con tanti auguri.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Articolo di Venerdì 21 Febbraio 2020
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: la vera questioneDi Fabio Pioli, trader professionista
La questione che sembra più importante stabilire per il Ftse Mib 40 è se il laterale 24.000 – 12.500 sia rotto al rialzo.
I prezzi in area 25.000 ( Figura 1 ) ne sembrerebbero una prova. Ma è effettivamente così?
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
Prima di tutto si consideri che ogni falsa rottura si manifesta sempre con una temporanea uscita dal laterale, ovvero, in questo caso, con un temporaneo sforamento dei 24.000 punti.
Già solo questo aspetto indurrebbe alla cautela. Ma la vera questione che intima che non è giusto comprare è che qui non si comprerebbe “rotte le resistenze” ma “sulle resistenze”. Indubbiamente.
Spesso si ci concentra sui numeri, 24.000, 25.000 e si trascurano gli andamenti. E allora qualche domanda può essere di aiuto.
“Chi comprasse qui starebbe comprando sugli obiettivi (linea gialla in Figura 2 ) o sui supporti (linea bianca in Figura 2 ?”)
“Si metterebbe quindi in una situazione di rischio di rintracciamento o in una situazione sicura di nuova partenza?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Basterebbe la risposta a queste domande per pilotare un processo di attesa.
Ma questa non è una fase di attesa per il piccolo risparmiatore bensì di esaltazione quindi si sa già che queste parole non saranno accolte.
E’ una di quelle fasi in cui si freme, abbagliati dalla ricerca di facili guadagni.
Ma si sa che, in borsa, sebbene i guadagni possano esserci, essi non sono mai facili e c’è sempre un rischio trappola che non va mai trascurato.
Cosa faremo noi sull’ indice Ftse Mib?
Non è giusto comprare sulle resistenze, quindi saremo molto attivi nel non farlo.
Al contempo, ovviamente, non ci metteremo contro-trend vendendo senza criterio (mai essere tanto ingenui da farlo).
Staremo dunque bene attenti a osservare gli indicatori di fine trend rialzista e di inizio nuovo trend per cercare di prenderli e sfruttarli
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: nella bollaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Mercato in bolla speculativa. Che fare?
Un vecchissimo adagio di borsa dice che i guadagni non vengono dal muoversi ma dallo stare seduti quindi la risposta alla domanda “Che fare” è “Niente”, ossia non ci si muova, se si è al rialzo.
Uguale è per chi è fuori, per i quali la risposta è lo stesso “Niente”, in quanto chi si volesse mettere short farebbe male essendo contro trend, chi si volesse mettere long farebbe male perché entrerebbe senza senso.
Lo stesso nonsenso di chi sia entrato long precedentemente perché un’ operazione senza senso che va bene verrà scontata da molte senza senso che andranno male.
Dal punto di vista tecnico è forte la sensazione per molti (ma non per noi) di mettersi long al superamento del rettangolo 24.000-12.000 perché gli obiettivi di tale rottura sarebbero i 36.000 punti di indice ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
A noi non interessa più di tanto per due motivi:
primo, questa potrebbe essere una falsa rottura per entrare nel laterale in quanto sono più le volte in cui si faccia una finta per rientrare piuttosto che quelle in cui una finta non si faccia, secondo perché l’ alea non interessa ad un’ operatore professionista: poiché qui si compra fuori dai supporti settimanali e mensili ( Figura 2 ), la scommessa è aleatoria. Meglio pazientare.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: la prova del puddingDi Fabio Pioli, trader professionista
Con il superamento dei 24.175 punti di fib, livello massimo toccato precisamente per ben 3 volte negli ultimi 11 anni, è normale che qualcuno si interroghi sul fatto che, rotti i massimi, il laterale mostruoso tra 24.175 e 12.500 punti ( Figura 1 ) sia o non sia finalmente rotto al rialzo.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Inoltre la domanda è rivolta a capire se, una volta rotto il laterale, ci si possa proiettare, come prezzi, verso l’ obiettivo di tale rottura, ossia l’ estensione della differenza tra massimi e minimi. Vale a dire i 35.850 punti di Figura 2 . Quindi è una domanda importante.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Di fronte ad una tale prospettiva, si diventa pronti ad afferrare la lenza e ad abboccare a tutti i costi, anche se non ci fosse l’ amo attaccato.
Quindi abboccare o non abboccare?
Gli inglesi in situazioni come queste direbbero: “The proof of the pudding is in the eating”: per sapere se un dolce è buono bisogna assaggiarlo, ossia fuori da metafora, si provi a comprare e si vedrà se si avrà ragione.
In borsa però, per fortuna, non è così. Si sa già a priori se la cosa da fare è giusta o non è giusta. E il criterio di scelta sono le probabilità e la razionalità.
E’ quindi cosa buona e giusta e con le probabilità a favore, comprare fuori dai supporti, che a livello di medio periodo sono in area 19.500 – 20.000 ( Figura 3 )?
Verrebbe da dire, si provi il pudding, ossia provare per credere, ma la risposta giusta è invece: “No, non è cosa buona e giusta”. A meno che non si compri dopo che tali livelli (prima o poi) saranno toccati.
Non è cosa buona è giusta perché la strategia di comprare fuori dai prezzi di appoggio non ha basi molto solide ma molto più aleatorie.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Se poi non si ha pazienza, che dire, si provi il pudding.
Non ci si lamenti però se poi, si scoprisse che le probabilità che invece dello zucchero vi fosse il sale fossero molto alte.
Aggiungo inoltre la cosa più importante, a mio avviso. Il grosso problema della borsa per i piccoli risparmiatori fai da te è che non sempre ad un comportamento sbagliato consegue una perdita.
A volte un risultato positivo segue un errore grossolano.
E’ ciò che sta accadendo in questo periodo ed è’ ciò che bisogna evitare più di ogni altra cosa perché se si ottiene un guadagno facendo un errore valutativo, (se si viene perdonati, per cosi dire, dal mercato, come succede negli ultimi periodi) la prossima volta e per una serie di volte ancora si ripeterà lo stesso errore con l’ esito scontato che il mercato non sarà più tanto caritatevole. Questo il piccolo risparmiatore che ha esperienza di lungo periodo lo sa bene.
A dispetto degli inglesi (che poi, mi perdonino, non hanno la fama di essere così grandi cuochi), quindi, se il pudding non ha un buon aspetto, per me è meglio non provarlo.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: comprare o non comprare?LONG & SHORT
Fabio Pioli
L’ aver superato di gran slancio i 24.175 punti del massimo precedente di future sul Ftse Mib 40 ( Figura 1 ) significa tutto e non significa niente.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Prima di tutto perché subito dopo 24.175 i prezzi si trovano subito al cospetto con i 24.495 punti del massimo assoluto del 2009 ( Figura 2 ) ma soprattutto perché le false rotture dei laterali non sono certo una novità sui grafici ma una regola piuttosto che un’ eccezione.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Certo è che, ovviamente, in questa fase le difficoltà non possono mancare perché la posta in gioco è alta: un laterale di questo tipo, se preso tra massimi e minimi, ha in palio i 36.500 punti se si rompe al rialzo e gli 0 punti se si rompe al ribasso ( Figura 3 )
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E allora che fare? Comprare o non comprare?
La risposta giusta è non comprare, a meno che non si desideri comprare fuori dai supporti, cosa che naturalmente, non ha una solida base.
Poi ognuno faccia quello che vuole, naturalmente. Anche perché, in ogni caso, nessuno può fare a meno di fare quello che desidera.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: scivolaDi Fabio Pioli, trader professionista
Avevamo segnalato, nell’ articolo della scorsa settimana (“Ftse Mib: un percorso a tappe intermedie”) come, nonostante in apparenza sembrasse nulla fosse cambiato, fosse già presente un input ribassista su base giornaliera .
E si era anche detto come il percorso sarebbe stato, per l’ appunto, “ a tappe intermedie ”, ossia fermandosi prima per poi oscillare successivamente.
Vediamo ora in retrospettiva quali sono state queste tappe intermedie .
La prima tappa è stata quella che dal punto A è andata al punto B in Figura 1 . Qui il mercato si è trovato al cospetto con i suoi primi supporti, come abbiamo detto privatamente ai nostri utenti di CFI.
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Uscire alla prima tappa non sarebbe stato corretto perché nel 70% dei casi il risultato del ribasso sarebbe stato più ampio , nel 26-27% dei casi sarebbe stato identico e solo nel 3-4% dei casi sarebbe peggiorato, andando oltre il punto A .
La seconda tappa è quindi stata la meno probabile, ossia si è andati oltre il punto A ( Figura 2 )
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Poi, si è andati dove si doveva andare, ossia migliorando il risultato del ribasso ( terza tappa da C a D in Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Quale adesso sarà la prossima tappa?
Come detto, non era giusto cercare una strategia long sulle resistenze nonostante sembrasse che il mercato fosse forte (prima di scendere il mercato sembra sempre forte, naturalmente). Si sarebbe trascurato che si sarebbe cercato di forzare un muro sperando che il muro cadesse. Ma così come la funzione dei muri non è quella di cadere ma di reggere, così quella delle resistenze è di opporre resistenza.
Diverso sarebbe se si andasse sui supporti: la funzione dei supporti è duplice ed è quella o di essere rotti o di supportare i prezzi.
Quindi, dove si andrà adesso?
Non bisogna comprare perché margine per il ribasso ce ne è ancora.
C’è infatti ancora spazio per arrivare ai supporti: i primi, settimanali, sono a 22.200 punti circa ( Figura 4 ).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: non fatevi ingannareLONG & SHORT
Fabio Pioli
Non bisogna farsi ingannare dai numeri.
Non è il superare o non superare i 24.000 punti per il future sul Ftse Mib 40 la questione ma è lo stabilire se sia giusto comprare o non comprare. Tout court.
Senza troppi giri di parole, a mio avviso è giusto non comprare, a prescindere se si vada sopra i 24.000 punti.
Questo perché non si può fare a meno di notare quanto i supporti settimanali siano distanti rispetto ai valori attuali ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
E ancora più distanti sono i valori mensili ( Figura 2 )
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
Ponendola diversamente, se compri qui rimani esposto al rischio che il mercato vada ad appoggiarsi sui supporti.
Anche se si dovessero superare i 24.000 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: un percorso a tappe intermedie
Di Fabio Pioli, trader professionista
Un’ altra settimana è iniziata per il Ftse Mib con i prezzi ai livelli di resistenza e lontani dai livelli di supporto che si trovano adesso a 22.400 punti circa su grafico settimanale ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Sembra che nulla sia cambiato, in apparenza, tuttavia un primo input ribassista è stato dato su base giornaliera ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Sarà un piccolo trend quello che seguirà oppure si tratterà di uno storno pieno?
Come sempre ogni percorso ha le sue tappe intermedie perché né una salita né una discesa possono procedere secondo una linea retta: esistono tante oscillazioni nel mezzo che servono allo scopo di provare gli animi.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
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Ftse Mib: il punto della situazioneLONG & SHORT
Fabio Pioli
Quali sono le resistenze dell’ indice italiano le sappiamo a memoria: 24.000 punti circa.
Quali sono invece i supporti?
Essi sono sul grafico settimanale a 22.200 punti circa, come si vede in Figura 1
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
e a livello mensile a 19.200 circa su grafico di Figura 2.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico mensile.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: supporti e resistenzeDi Fabio Pioli, trader professionista
Supporti e resistenze sono quanto di più importante vi sia su un grafico e, per quanto concerne il future sul Ftse Mib 40 si vede chiaramente come esse vengano precisamente toccate.
I supporti che erano a 23.650 la scorsa settimana sono stati precisamente lambiti e hanno respinto i prezzi.
Le resistenze che sono precisamente a 24.080 sono state viste proprio in chiusura di settimana ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
La difficoltà infatti non è esclusivamente capire la legge dei supporti e delle resistenze bensì metterla in pratica.
Ecco che, aspettando la rottura dei supporti (adesso a 23.700 – 23.600), al fine di entrare short per beneficiare del nuovo trend ribassista, non bisognerà ridursi a osservare il prezzo, ma avere un metodo per capire sul momento se tale prezzo è rotto o tenuto.
Non si applica e non ci si prefigge la strategia di mettersi long qui perché, sebbene ci si trovi sulle resistenze , non si parla qui di rottura delle stesse, al fine di prendere un nuovo trend. Il trend infatti non sarebbe nuovo e si rischierebbe un percentuale troppo alta di entrare alla fine di un vecchi trend rialzista. Un nuovo trend rialzista in questo momento potrebbe partire solo, su grafico settimanale, da 22.000 punti. Tali sarebbe i valori di appoggio e ripartenza ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
La strategia in borsa, come detto più volte, non deve essere infatti una strategia di speranza, ma di massimizzazione di probabilità.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: quali certezze abbiamo?LONG & SHORT
Fabio Pioli
Due cose si notano sul mercato italiano: come esso senta i supporti (la linea ascendente in Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
e come stia tanto tempo in laterale: per la precisione da 20 giornate borsistiche, come si vede in Figura 2 .
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Tutto ciò non fa altro che avvalorare quanto già si conosce: se resistenze e supporti sono importanti e sentiti non bisogna con troppa facilità comprare sulle forti resistenze di 24.000 punti attuali ma aspettare quantomeno i supporti, che adesso sono in area 22.200 ( Figura 3 ) o equivalenti livelli futuri.
Figura 3. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: un colpo di fortunaDi Fabio Pioli, trader professionista
Poco è cambiato dalla scorsa settimana: ci troviamo, parlando di future sull’ indice italiano Ftse Mib 40 , sulle resistenze, nonché obiettivi, di lungo periodo e i supporti su time frame settimanale sono distanti, a 21.900 – 22.000 punti
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
Quindi, in buona sostanza, per comprare bisogna attendere tali supporti (o attendere che tali supporti si avvicinino), a meno di non voler sperare di avere un colpo di fortuna.
Per vendere invece bisogna attendere un segnale di inversione di trend al ribasso che avverrebbe intorno a 23.300 punti ( Figura 2 ). Chi vendesse adesso si metterebbe contro-trend e, anche lì, aspetterebbe un colpo di fortuna per sperare di guadagnare.
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Attendiamo dunque, molto chiaramente, con pazienza (che in borsa è necessaria perché lateralizza nel 90% del tempo) tale spostamento di equilibri, ricordando che il ribasso presenta molti gap, ossia possibili obiettivi, alcuni dei quali sono indicati in Figura 3 .
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: niente escalationLONG & SHORT
Fabio Pioli
Se la situazione geopolitica mondiale desta preoccupazioni ed è soggetta a cambiamenti e, come si usa dire adesso, escalation, un occhio ben allenato può invece notare che i grafici non risentono minimamente di tali fattori esogeni.
Guardiamo il future sul Ftse Mib : si è appoggiato precisamente sul supporto giornaliero, non rompendolo, e poi ha ripreso il trend rialzista segnando, come da copione, si direbbe, massimi crescenti e minimi crescenti ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
Niente sorprese dunque e possiamo quindi continuare anche per il futuro a fare affidamento sui grafici e sulla loro capacità di non essere alterati dalle notizie.
Quanto detto, e il comportamento giornaliero, non cambia quindi lo scenario di medio/lungo periodo, come è facile accorgersi: siamo sempre sulle resistenze settimanali e mensili ( Figura 2 ) e quindi questo non può cambiare la strategia: se si comprasse sulle resistenze si sarebbe troppo, a nostro avviso, esposti al rischio di ritorno verso i supporti, che, a livello settimanale, ora si trovano a circa 21.800 punti.
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: all’ avventura!Di Fabio Pioli, trader professionista
La prima (breve) settimana borsistica dell’ anno ha visto i prezzi andare a toccare quasi millimetricamente i supporti crescenti del trend giornaliero ( Figura 1 ).
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico giornaliero.
Basterà questo per far trovare una base di appoggio ai prezzi che dia loro la forza necessaria per superare le resistenze decennali dei 24.000 punti di future italiano ( Figura 2 )?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Per dare una risposta bisogna notare che le resistenze di cui si parla non sono soltanto giornaliere.
Se così fosse, un appoggio sui supporti giornalieri sarebbe stato il requisito per “prendere la carica” ed, eventualmente partire al rialzo.
Il punto è che, invece, queste resistenze sono anche settimanali e, addirittura, mensili.
Lasciando perdere il mese, quindi, anche solo a livello settimanale, bisognerebbe stare molto attenti ad avventurarsi in una scommessa di rialzo quando c’è ancora in gioco la possibilità di un appoggio sui supporti settimanali, per ora (ma crescenti anch’ essi) a 21.800-22.000 punti circa ( Figura 3 )
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
E se, bando all’ avarizia, mettessimo nel quadro anche un grafico mensile ( Figura 4 )?
Emergerebbe che se lo storno avvenisse fino ai supporti propri di tale time-frame, chi comprasse sosterrebbe un rischio di quasi 5.000 punti (escludendo inversioni di trend).
Fig 4. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile
Ecco perché sulle resistenze non si compra, ed ecco perché, sotto determinate ipotesi, cercheremo sicuramente di prendere un segnale short al momento opportuno.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: prudenzaLONG & SHORT
Fabio Pioli
Iniziamo l’ anno con un mercato in laterale e sulle resistenze di lungo periodo ( Figura 1 ).
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
All’ appuntamento con i supporti, eventuale punto di ripartenza del trend positivo che ha caratterizzato l’ anno vecchio, però, manca ancora, a ben vedere, qualcosa ( Figura 2 ) e dunque prudenza e saggezza vogliono che per indicare la prossima direzione di inizio 2020 si debbano attendere o i 23.300 punti circa di future sull’ indice Ftse Mib 40 o che tale supporto si alzi in valore..
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Articolo di venerdì 03 gennaio 2020
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: paura della rottura?Di Fabio Pioli, trader professionista
Quella attuale è la fase della paura e dell’ avidità.
E’ la fase che fa andare in iperventilazione anche i piccoli risparmiatori con più esperienza, e,a maggior ragione,quelli con meno esperienza, e di accelerare spasmodicamente i battiti del loro cuore.
Cosa succederà? Mi sembra di sentirli chiedersi: “Il mercato romperà per la prima volta i massimi di 24.000 punti e partirà al rialzo senza di me?”
O mi sembra quasi di percepire il rumore del tremolio delle gambe di chi vuole mettersi al ribasso, a 24.175 punti ovviamente, il massimo precedente, ma non ne ha il coraggio oppure ne ha il coraggio ma poi si chiede: “E se invece non sarà così? E se invece di guadagnare perderò e inoltre avrò la beffa che avrò anche perso il rialzo?”
Forse ho voluto un poco esagerare con la lettura del pensiero ma sono sicuro che, se non proprio così, le sensazioni sono simili.
Perché questa è la fase della paura e dell’ avidità, come dicevo, quella in cui il sangue non affluisce più al cervello ma parlano le emozioni, la paura e l’ avidità appunto.
Questo avviene perché, ora che le tre streghe hanno portato i prezzi a ridosso dei 24.000 punti, mancano riferimenti solidi, a livello conoscitivo.
Con il supporto dell’ esperienza e del ragionamento paura e avidità svaniscono e subentra una grande tranquillità d’animo e una solida mano operativa.
Cosa compri infatti? Sei così sicuro che per paura di perderti un movimento vuoi comprare sugli obiettivi rialzisti evidenti e fuori dai supporti evidenti ? ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale.
E cosa vendi infatti? Sei proprio così sicuro che per paura di perderti un movimento vuoi metterti contro un trend evidente?
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
La strategia razionale è solo una: non farsi prendere da tremori e timori e attendere, con la tranquillità che ha solo chi sa cosa fare, i prezzi al varco: i supporti infatti si stanno gradualmente avvicinando di giorno in giorno e, pertanto, proprio sui supporti si potrà attendere la partenza di una nuova oscillazione, da prendere con stop-loss adeguatamente vicini.
Proprio sui supporti c’è infatti la massima probabilità di partenza di un nuovo trend, e non prima.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: il solito lateraleLONG & SHORT
Fabio Pioli
“Niente di nuovo sul fronte occidentale”, si potrebbe dire.
Il mercato infatti lateralizza come al solito in un’ area piuttosto ristretta (quella di Figura 1 ) prima di “scattare”, al rialzo o al ribasso che sarà.
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
E si sa per certo che scatterà mentre, come spesso accade, e così deve essere, non si sa anticipatamente la direzione.
Quello che si conosce è che la direzione long è un poco interdetta, in quanto comprare sulle resistenze è come sbattere contro un muro: esso si può sgretolare ma è più probabile che ci si sfasci la testa prima.
Viceversa vendere può risultare una buona opportunità purché non lo si faccia, come alcuni fanno, scriteriatamente, ossia senza segnale.
Sarà quindi indirizzata allo short con eventuale segnale la nostra ricerca operativa.
Articolo del 19/12/2019
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
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*Fabio Pioli, trader e analista finanziario
Ftse Mib: in attesa del piedistalloDi Fabio Pioli, trader professionista
Il laterale che imperversa sul mercato italiano è innegabile.
E se ne ha ben donde. Infatti, a ben osservare, passano proprio da qui, ovvero 23.500 punti circa, i livelli di resistenza più forti che esistano: quelli che contengono le quotazioni da oltre 10 anni ( Figura 1 )
Fig 1. Future Ftse Mib 40 – Grafico mensile.
E’ quindi molto difficile che il mercato non li senta e non esprima questa resistenza in un laterale che dura da 6/7 settimane ( Figura 2 ).
Fig 2. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Ci interessa però sapere, e molto, la direzione di uscita da questo laterale.
I 23.500 verranno rotti al rialzo definitivamente? Oppure respingeranno per un’ altra volta i prezzi e si andrà giù?
Come al solito operare è molto più semplice che fare il gioco delle previsioni.
Infatti è molto semplice fare la cosa giusta che (a nostro avviso ma questo non scoraggi chi voglia fare l’ opposto) è “non comprare”.
Non è mai una buona idea infatti dirigere la propria macchina contro un muro e qui, è abbastanza evidente che le resistenze rappresentino un muro. Non si compra.
Diverso sarebbe se i supporti, che adesso, da grafico si trovano in area 22.100 punti si avvicinassero o se, alternativamente, fossero i prezzi ad avvicinarsi ai supporti.
Fig 3. Future Ftse Mib 40 – Grafico settimanale
Questo, e solo questo darebbe un piedistallo sul quale i prezzi potrebbero poggiarsi per avere la forza per superare le resistenze.
Naturalmente a condizione che il piedistallo dei supporti non si sgretoli sotto i piedi e il trend da positivo non diventi negativo per il lungo periodo. Ricordiamoci infatti che esistono tanti e tali gap verso il basso che il colmarli non sarebbe un accidente.
La nostra strategia quindi per ora rimane quella di attendere uno short.
Fabio Pioli comunica che la presente esposizione presenta informazioni che potrebbero potenzialmente suggerire implicitamente o esplicitamente una strategia di investimento riguardante uno o più strumenti finanziari e pareri sul valore o il prezzo attuale o futuro di tali strumenti ed è da intendersi come una comunicazione di marketing.
In quanto tale non rappresenta una ricerca preparata conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimenti e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
Ftse Mib: le cose sono due...LONG & SHORT
Fabio Pioli
Sebbene con la giornata del 2 dicembre scorso sembrasse che il mercato fosse uscito dal suo laterale ( Figura 1 )
Figura 1. Future FtseMib40 – grafico giornaliero.
esso è semplicemente entrato in un laterale più ampio, ben visibile a livello settimanale ( Figura 2 ).
Figura 2. Future FtseMib40 – grafico settimanale.
Le cose sono quindi due: o si uscirà da questo laterale al ribasso per andare a toccare (o a rompere) i livelli di supporto del trend, che ora sono in area 22.100 e sono crescenti oppure i supporti, salendo, si avvicineranno gradualmente al laterale per una ripartenza al rialzo o per un’ inversione ribassista, ma da livelli superiori ai 22.100 punti.
La presente è una comunicazione di marketing e non rappresenta una ricerca preparata
conformemente ai requisiti giuridici volti a promuovere l’ indipendenza di una ricerca in materia di investimento e non è soggetta a nessun divieto che proibisca le negoziazioni da parte degli analisti e dei soggetti rilevanti prima della diffusione della ricerca in materia di investimenti
*Fabio Pioli, trader e analista finanziario