FUTURES e-MINI DOW JONES: il rialzo non si ferma! Il Mini Future dopo aver raggiunto nuovi massimi ha iniziato, secondo la mia analisi, una fase correttivo/laterale, meglio identificata come onda 4 di grado Minor che dovrebbe continuare fino a Luglio e con l’estate potrebbe proseguire fino ai primi di settembre, mese in cui dovrebbe riprendere la fase di rialzo per raggiungere nuovi massimi storici, identificata con onda 5 di grado minor fino a completare onda 5 di grado intermediate, con target calcolato intorno a 45450 punti. Nella fase correttiva in atto individuo due supporti importanti, intorno a 30500 e 29552 (con precisione se verificati con il rintracciamento fibonacci si trovano a 30477 e 29409).
(I periodi temporali sono identificati con la ratio analysis e la sequenza di tempo di Fibonacci, con il quale si stabilisce che l'onda 4 Minor duri tra lo 0.382 e lo 0.618 di onda 3 Minor)
Il Sistema GmA è LONG dal 27/05/2020 a 25007
Il Trailing Stop con valore di partenza 18086 punti ha seguito a rialzo i rapporti Fibonacci. Oggi è posizionato a 29284 in attesa che il minifutures raggiunga l’ultimo target rialzista a 36205.
Futures
Nasdaq: continuano le venditeL'indice tecnologico dopo il recente massimo storico ha inanellato la serie ribassista che dovrebbe terminare con la chiusura del ciclo trimestrale in corso, probabilmente nella prima settimana di Giugno. Il Tp sembra essere almeno in area 12200-300. Non scenderà senza vendere cara la pelle, quindi i rimbalzi saranno importanti in termini di range giornalieri.
Bitcoin futures.. due supporti e poi l'abisso!Due i supporti in vista per il Bitcoin Futures, il primo a quota 46295 è stato ritestato in più occasioni, l'ultima proprio il 13 maggio, a seguire il 23 - 26 aprile e andando ancora più in dietro sul calendario ecco nuovamente interessato il livello il 5 marzo, che risulta essere proprio la data di origine dello stesso.
Il secondo supporto statico invece è in area 43950 ed ha fornito una solida base per spinte rialziste dal 10 febbraio al primo marzo.
Infranti a ribasso in due occasioni i 50000 Dollari, ora la partita si gioca sulla tenuta dei suddetti livelli, una reale visione ribassista si aprirebbe solamente sotto i 43950; certo che la perdita di quota avvenuta dopo i massimi storici è stata alquanto incisiva ed il seguente tentativo di ripresa non è riuscito a portarsi sopra i 59900 fermandosi ad un soffio dalla soglia psicologica dei 60000.
SCENARI
Lo scenario rialzista deve tenere obbligatoriamente conto che i prezzi potrebbero cercare anche il limite inferiore dell'area di supporto compresa tra i due livelli statici 46295 e 43950 costringendo quindi ad un'operatività con stop ampi o con ingressi scaglionati a seconda delle strategie e della propensione al rischio; diversamente nel caso di una foratura di entrambi potrebbe delinearsi uno scenario ribassista dove effettivamente vi sarebbe un vuoto di riferimenti grafici di rilievo fino ad area 28900... un vero baratro!
VOLUME PROFILE
Dall'osservazione del Volume Profile ad intervallo visibile da inizio anno, risulta che il range nel quale hanno lavorato i prezzi dal 9 di febbraio ad oggi, rappresenti praticamente la Value Area, quindi un'eventuale foratura ribassista dei supporti vorrebbe dire avventurarsi in territori dai bassi volumi e dalla maggiore probabilità di un'ulteriore aumento della volatilità media.
Poc a quota 56435
COT REPORT
I dati del cot report presentano percentuali assolutamente nell'ordinario per quello che riguarda open interest e contratti dei Non Commercial; quello che stupisce invece è il mostruoso +43,94% dei contratti Commercial, che va ovviamente interpretato come inverso in quanto protezione del sottostante con contratti futures.
Assoluta visione ribassista nella scorsa settimana!
LIVELLI
65520 resistenza massimo storico del 14 aprile 2021
59900 resistenza massimo del 10 maggio 2021
46295 supporto minimo del 5 marzo e 13 maggio, avvicinato il 23 e 24 aprile 2021
28900 minimo del 22 e 27 gennaio 2021
Situazione da osservare con molta cautela, le Crypto possono dare grandi soddisfazioni sul profilo operativo ma implicano un livello di rischio molto elevato e di questo bisogna sempre tenere conto nelle proprie strategie.
Un mercato entusiasmante che paga però il prezzo dell'essere ancora acerbo.
Buon trading a tutti!!!
MIB: movimenti per i prossimi giorniLa scorsa settimana mi aspettavo che anche il nostro indice tirasse fuori gli artigli come gli USA e si portasse in prossimità del rinnovo del massimo, invece è stata una settimana incolore con la sola giornata di venerdì che ha dato a mio parere la conferma dello spunto ribassista iniziato a 24940. A questo punto considero quel massimo come la fine del ciclo annuale e mi aspetto i movimenti indicati nel grafico, un paio di giorni ancora di discesa fino all'area compresa tra 23650 e 23500 a cui dovrebbe seguire un tentativo di rimbalzo che a mio avviso non supererà 24560, livello che è stato testato per ben 4 volte e che ha sempre respinto i prezzi con decisione. In fine, la discesa che chiuderà il ciclo annuale nell'area 23000 22700. Per ora non considero livelli più bassi perché resto convinto che questo ciclo sia ben più lungo di un annuale e potrebbe spingersi verso i 15-18 mesi raggiungendo i target mancati sul ciclo in corso.
GOLD: TP 1730La situazione ciclica sembra chiara: l'8 marzo si è chiuso un ciclo lungo, probabilmente annuale, tuttavia, la spinta finora è stata deboluccia. Da lì si sono sviluppati due accademici cicli bisettimanali di 16 giorni e l'ultimo si è chiuso il 23 aprile.
Quello in corso ha già violato la sua partenza mettendosi al ribasso e ora il ciclo superiore dovrebbe puntare ai 40 giorni.
Il POC a 1730 mi sembra il TP più ovvio. La violazione dell'ultimo massimo (chiusura di trimestrale inverso) invalida l'idea, quindi SL obbligatorio appena sopra . R:R molto vantaggioso.
MIB: aggiornamentoMi ricollego ancora all’idea precedente (allegata) per quanto riguarda le considerazioni generali sul nostro indice che considero ancora attuali e in grado di rinnovare i massimi del 2020.
Osservando il lungo ciclo in corso iniziato a fine ottobre (161) vedo un ciclo trimestrale chiuso a fine gennaio (61) e successivamente 3 sotto cicli (18-21-18) ai quali a mio avviso ne mancherebbe ancora uno per chiudere il secondo tempo del ciclo più lungo.
Dal lato dei massimi la situazione è identica (27-26-23) e abbiamo un ciclo di soli 11 giorni dal max precedente e questo mi fa pensare ad un estensione dei tempi per la ricerca del nuovo massimo annuale che ha il suo target tra i 25500 e 25800, area che corrisponde anche all’estensione compresa tra 1.27 e 1.41 di Fibonacci.
Per la prossima settimana mi attendo quindi un allungo a caccia del rinnovo 2020 per quanto detto prima ma anche per quanto penso a proposito di S&P (allegato) che è sempre l’indice leading.
I livelli di controllo sono: ovviamente l’ultimo max, la violazione del quale conferma la visione e il minimo registrato la scorsa settimana (18)
S&P: valutazione dei POCA completamento dell'analisi precedente, vediamo come ogni sotto ciclo a grafico abbia il POC crescente sul precedente e nella parte alta del ciclo, tranne l'ultima salita dove si ferma in area 3960. Gli ultimi giorni confermano ancora un supporto volumetrico sopra il minimo da violare per avere una visione ribassista almeno nel breve.
S&P: meglio della superlegaNell'idea precedente (allegata) consideravo che raggiunti questi livelli avremmo avuto il probabile massimo atteso per la chiusura del ciclo annuale inverso, ancora una volta però il TP è stato raggiunto in tempi più brevi del previsto e nella seduta di venerdì il massimo è stato rinnovato con una violazione che dà da pensare.
I tempi:
sui massimi, il max precedente (21) e violato ancora dopo 4 giorni ha chiuso un ciclo mensile inverso? lo ritengo molto probabile poiché seguono 4 giorni abbondanti di mancato rinnovo, più che sufficienti a considerarlo un ciclo a sé. Ne conseguirebbe che la violazione di venerdì ufficializza la partenza di un nuovo ciclo rialzista, come minimo settimanale ma a mio parere più lungo.
Sui minimi invece, i dubbi sulla struttura lasciano spazio a 2 centrature diverse entrambe legittime, tuttavia, qualunque poi si rivelerà la corretta abbiamo, o un ciclo di 33 giorni cioè intermedio, o un ciclo di 56 comunque troppo breve per essere un trimestrale e soprattutto praticamente mai visto su S&P, quindi mooolto fuori statistica.
Le divergenze: la prima divergenza blu, ribassista, ha pagato il suo debito, ma con una discesa direi ridicola, tipico delle divergenze che pagano bene solo quando segnalano una continuazione del trend. La seconda rossa, breve e secca, è più attendibile ma comunque ancora ha spazio per rientrare. Ve ne è una terza, nera, attendibile anch'essa ma vale il discorso della rossa.
La struttura: aggiornata a venerdì porta a quota 4345. I tempi per arrivarci pare quindi che non manchino, perché non farlo? Quale ostacolo potrebbe trovare il mercato? A mio parere nessuno, la notizia della super tassa sul capital gain ha provocato solo lacrime di coccodrillo che subito si sono perse nella pioggia dei soldi che si stanno distribuendo (Blade Runner). Le preoccupazioni sull'inflazione non hanno mai procurato inversioni improvvise e repentine, semmai i trend si sono invertiti con con calma e tempi idonei. IL CRB indice delle materie prime gode di ottima salute, resta lo SKEWX l'indice delle coperture che continua a segnalare un abbassamento delle stesse ma che in settimana si è contenuto.
I livelli di controllo: sono fortunatamente vicini, perché un ulteriore rinnovo del massimo, soprattutto con una chiusura sopra 4193 confermerebbe la volontà di arrivare al prossimo TP, mentre la violazione, sempre con chiusura giornaliera sotto 4120 metterebbe il ciclo in corso al ribasso con probabile affondo alla ricerca della chiusura del ciclo annuale.
Allerta: tutti gli indici settoriali, in particolare quelli che trainano l'economia (acciaio, chimico, trasformazione etc.. sono ai massimi storici, un inversione, anche solo del 10-12% non potrà mancare a breve.
Gold: correzione di breveDopo la chiusura del ciclo annuale l'oro è ripartito com'è normale che sia e tutto sommato mi pare lo abbia fatto con una spinta modesta, almeno in confronto alla precedente, confermando a mio avviso la struttura ribassista. I massimi ora si trovano in tempi idonei alla chiusura del ciclo trimestrale così come in quelli del ciclo mensile e una buona correzione anche qui sarebbe normale, anche perchè il 1^TP è stato raggiunto anche se mancano pochi spiccioli. Chiudo quindi la posizione long e valuterò un rientro dopo la correzione, rimanere ancora a mercato lo ritengo più pericoloso che producente a questo punto.
S&P: Salita senza volumi17Continua la nuova corsa all'oro sul mercato americano (ma non solo) e come da manuale di AT, i volumi sono in costante discesa, confermati anche dal profilo volume che sopra il POC dell'ultimo ciclo in corso segnala scambi quasi inesistenti.
Il 4^ Sotto Ciclo in corso (e che dovrebbe essere l'ultimo) si sta strutturando come un 2 tempi a 4 SC, sul massimo di venerdì potrebbe essersi chiuso un bisettimanale di 16 giorni e per lunedì e forse Martedì, una discesa di conferma me la spetto, ma se non sarà interrotto su quel max, a mio avviso seguirà il completamento del 4^ SC (archetti rossi) con arrivo al primo TP in area 4170 come già segnalato nell'idea precedente (allegata). A seguire, resta valida a mio avviso il discorso delle coperture già fatto qualche giorno fa qui:
DAX: dove vuole arrivare?nell'idea precedente e allegata, avevo questi livelli come TP, il problema però è che supponevo ci arrivasse con una struttura ciclica completa intorno ai giorni che hanno completato il mensile inverso segnato in grafico a 28 giorni, invece è ripartito un altro probabile mensile dove aggiornando la struttura ne salterebbe fuori unTP piuttosto alto (che per altro coincide con la naturale chiusura dell'onda in corso). Questo nuovo mensile (se lo sarà) ha un suo max a 11 giorni dal precedente e ne sarebbe quindi la metà circa. Se non cambia idea allora dovrebbe salire ancora per altri 7-8 giorni. Pochini a mio avviso per raggiungere quei TP però non è detto che li raggiunga e possa invece fermarsi prima su livelli più bassi. La chiave di lettura sta nella retta rossa a 15157 che se violata e tenuta farebbe propendere per una correzione più ampia e nel super trend (e anche lui coincide con un altro TP minore) che se violato e tenuto proietterebbe il prezzo verso la conclusione del ciclo in corso.
Gold: situazioneIl 4 aprile nell'idea allegata prospettavo la violazione dell'ultimo picco mensile a 1754 del 18/3 ed oggi è arrivata fermandosi
al di sotto della piccola area di congestione. Questo nuovo max crescente conferma un nuovo piccolo trend rialzista che poco fa potrebbe aver chiuso un ciclo bisettimanale di 16 giorni. Naturale aspettarsi ora una correzione, che se non scenderà sotto 1721 sarà irrilevante ai fini della continuazione del rialzo. Ritengo infatti che il prossimo obiettivo sarà la chiusura del mensile a 24 giorni (di media) e il tp probabile sono i 1800 euro.
Gold: Annuale chiuso?Nella precedente idea allegata prospettavo il minimo dell’8 marzo come chiusura del ciclo annuale, il successivo ritest per ora conferma quella data in quanto il minimo del 31 non solo non ha violato il precedente ma ha prodotto anche una Engulfing Bearish.
Per avere certezza sulla data della chiusura annuale occorrerà comunque avere pazienza perché servono fino a 40 giorni circa di ‘non violazione’ del minimo in oggetto.
Nel mentre, osserviamo come la ripartenza del precedente annuale abbia risposto bene alla chiusura con un rimbalzo degno di un lungo ciclo, mentre sul successivo per ora la reazione è piuttosto debole e questo può dirci che: o il ciclo non è ancora chiuso (anche se la struttura sembra completa) o che il prossimo annuale potrebbe essere ribassista, come d’altra parte la struttura più grande indica (porta ai 1250$ area)
Nel breve il livello chiave è 1755.8 dove si è chiuso l’ultimo picco sui massimi. Questo prezzo se superato rafforzerà l’ipotesi che ci troviamo già nel nuovo ciclo e dopo un minimo crescente avremo anche un massimo crescente che a mio avviso ha un ulteriore target in area 1850.
S&P: aggiornamento targetCome evidenziato nell'idea precedente del 5 Marzo e allegata sotto, l'indice USA ha chiuso il terzo sotto ciclo nei tempi indicati senza però raggiungere il target di 4080 area. Il dubbio era se si fosse fermato lì o se avesse proseguito col 4^ sotto ciclo formando un ciclo più lungo sull'inverso. Ieri ha violato il massimo e oggi ha confermato la violazione, quindi abbiamo in partenza l'ultimo ciclo che oltre a 4080 ora avrebbe come target ultimo anche 4160 area. Dovrebbe raggiungere almeno il primo e forse anche il secondo per la metà di aprile circa, 12-15 aprile. A seguire dovremmo vedere una buona correzione come già segnalato ieri nell'altra idea allegata sulla correlazione tra SPX e SKEWX.
Nasdaq: continuano i segnali di rallentamentoSono 27 giorni che l'indice non rinnova il massimo storico e siamo al secondo massimo evidente consecutivo ribassista. Anche nelle ultime due giornate in cui i mercati hanno avuto reazioni scoppiettanti alla precedente piccola correzione, i tecnologici non hanno raggiunto l'area blu per un ritest rapido della resistenza. I numeri ciclici dicono che i tempi sono maturi per considerare il massimo storico come chiusura del ciclo annuale e quindi mi aspetto la continuazione del ribasso per andare a chiudere anche il ciclo annuale in basso. In grafico il possibile target e tempi con relativa area grigia di supporto prima e probabilmente di resistenza qualora venisse sfondata. Possibile un ulteriore tentativo di testare prima l'area blu che però ritengo improbabile sia violata.
MIB: siamo agli sgoccioli1^ considerazione: a Marzo 2020 si è chiuso un lungo ciclo di 10 anni circa, ergo... ne è partito un altro, e come ricordano le regole 'probabilistiche' della ciclica, più grande è il ciclo che si chiude, più forte e lunga sarà la spinta della ripartenza.
2^ considerazione: non solo non ho trovato scritto in nessuna bibbia del trader che un ciclo annuale debba durare un anno, ma osservando gli anni passati sono parecchi i cicli 'annuali' che durano anche 14-16 mesi, e questo su tutti gli indici. In base a questa considerazione anche i sotto cicli che lo compongono avranno durate diverse da quelle classiche e nominali di 32-64-128 etc..che vanno per la maggiore.
3^ considerazione: siamo vicini al max del 2020, la violazione, da un punto di vista ciclico, comporterebbe il proseguo del rialzo. Non dico nell'immediato ma nell'ottica di un nuovo ciclo di 10 anni circa, e questo mi sembra lecito aspettarselo, vedo male il mib nel 2030 ancora a 24K senza essere passato anche dai 30K e forse oltre. In oltre gli altri importanti indici hanno già rinnovato il max 2020 meno noi e UK che però è un mercato a sé, infatti viaggia su cicli diversi dagli altri.
4^ considerazione: la struttura in corso ha come TP area 20700 prima e un doppio massimo di precisione svizzera dopo. Tutto casuale? Finora non lo è mai stato, i TP al rialzo sono sempre stati presi. Certo, prima o poi uno può non essere preso sennò si va sempre nella stessa direzione, ma... Buffett docet: il trend è come il sesso, il bello viene alla fine. E se lo dice lui... che a mio avviso sembra però più esperto di trend che di sesso. Comunque qui appunto di trend si parla😀
Conclusione: mi aspetto ancora un po' di ribasso per completare la 4^ gamba del sottociclo in corso e poi una ripartenza per i TP indicati.
A seguire però... munirsi di ombrelli robusti..😀😀
VIX: A che punto siamoCome si sa questo indice non è predittivo in quanto la volatilità si alza o abbassa seguendo i movimenti del prezzo delle opzioni ATM che a loro volta seguono quello dei titoli che compongono il paniere. Tuttavia può essere utile anche lui per altre cose, ad esempio, se il suo valore è basso significa che il mercato è piuttosto tranquillo, non si temono rovesci importanti e viceversa. Anche nell'analisi ciclica è utile per evidenziare nel grafico gli spike che tipicamente segnalano le chiusure dei cicli, soprattutto in quelli più lunghi. Qui è piuttosto evidente che nella sua prima metà del ciclo in corso (annuale o forse più lungo) vi siano i 3 tempi A B C e quest'ultimo violando il precedente chiuda un ciclo che rappresenta indicativamente la metà del percorso.
Ora, non vi sono certezze ovviamente che la seconda metà sia uguale alla prima nei tempi e che questi si possano tranquillamente proiettare 'a specchio' tuttavia voglio operare sulla regolarità perché è quella che statisticamente ha più probabilità di verificarsi.
Operare contro le probabilità mi sembra controproducente.
Mi aspetto quindi di vedere il picco massimo annuale (e forse più lungo) di volatilità nei tempi indicati da una delle due ipotesi.
Analisi EURUSD per la settimana 15-19 di marzoPer la prossima settimana sembra interessante tenere d'occhio il cambio euro dollaro, che nei giorni precedenti ha mostrato un bel recupero in aree supportive importanti anche se non ha ancora confermato la ripresa del trend rialzista.
Molto bello il rimbalzo sul picco di volumi in area 1.1840 e nella giornata di venerdì gli ulteriori acquisti in zona 1.1910 che sembrano voler respingere il prezzo dalla sottostante zona ad alti volumi per andare alla ricerca di nuove zone di comfort più in alto.
A mio avviso per avere una conferma long occorrerà aspettare la rottura intraday dell'ultimo massimo in 1.1990 che potrebbe farebbe accellarare verso 1.2050 dove si appoggiano diversi minimi sul giornaliero e poi verso 1.2150 altra area con picco di volumi che potrebbe fare da magnete.
Nel caso fosse violato il minimo in 1.1840 la view rialzista verrebbe sicuramente cancellata anche se rimane l'ipotesi meno probabile andando a vedere anche come sono esposti gli istituzionali sul cot report che rimangono long al 66%.
Ad influenzare il cambio sarà comunque senz'altro l'andamento dell'equity che a sua volta seguirà l'andamento dei rendimenti obbligazionari, per cui se in settimana gli indici reggeranno sui massimi e con un S&P500 che andrà a romperli senza rimangiarsi i movimenti, insieme ad un consolidamento dei treasury allora vedremo un euro che potrà sicuramente respirare.
OIL: Ipotesi chiusura ciclo annuale e TPE' stato raggiunto anche l'ultimo TP segnalato nell'idea precedente allegata sotto. In verità mancherebbe circa 1/2 $ ma avendolo calcolato su un ciclo di oltre un anno e senza usare algoritmi me lo dò per buono. Lo scorso Aprile ha chiuso in basso un ciclo lungo di circa 11-12 anni e la ripartenza ha violato il massimo del ciclo annuale inverso precedente mettendolo quindi al rialzo per i prossimi anni, almeno nell'intenzione, si dovrà infatti vedere in futuro se verrà messo in pensione anticipata dalle energie alternative, come alcuni sostengono.
Nel frattempo, violato appunto il max annuale precedente nei tempi consoni, resta da vedere se vorrà fare ancora un allungo di qualche giorno o dirigersi verso la chiusura dal ciclo annuale in basso. Nel primo caso, dovrà inevitabilmente violare l'ultimo max nel giro di pochi giorni, nel secondo caso il primo allarme si avrebbe alla violazione e chiusura giornaliera sotto il segmento azzurro e la conferma alla violazione del livello successivo come indicato in grafico.
DAX: Ancora proverbiale14562 è il massimo odierno, fino ad ora, e il target nell'analisi precedente era posto a 14555. Ora mi aspetto una correzione, anche solo come pausa dopo questa corsa. I tempi sono stati rispettati, sono consoni ai tempi ciclici ma... resta il secondo TP. Quello però al momento è un incognita assoluta, penso che nessuna analisi possa dire se allungherà ancora o meno poichè sebbene si tratti di parecchi punti, sono comunque pochi rispetto alla salita annuale e nulla cambierebbero anche su un analisi di soli fondamentali.
Forse 'fatto 30 facciamo 31' è la più attendibile 😂
L'area dei massimi precedenti è il 1^ TP della probabile correzione, di meno non sarebbe nemmeno una correzione.
In basso l'analisi precedente
EUR/USD: aggiornamento posizioneCome ipotizzato nell'analisi dell'11 Gennaio inversione è stata, anche se è ancora presto ipotizzarne la durata, quindi, raggiunto il TP aggiorno la posizione con un ordine bracket posizionato sui due segmenti rossi. Lo SL sopra 1.1930 poichè penso che se il max della candela attuale venisse superato sarà probabile un ritorno all'area verde per la chiusura del ciclo trimestrale sui massimi. Il TP a 1.1835 nel caso il ciclo mensile in corso non fosse terminato sul supporto attuale.