Indicatore RSI - Indice di forza relativa: cos'è e come leggerloBentornati sul canale con un nuovo video relativo alla sezione "Formazione" di TradingView e dedicato all'RSI, Relative Strenght Index o "Indice di Forza Relativa", un indicatore che menziono spesso nei miei video e che se interpretato correttamente può essere di grande aiuto nella nostra operatività.
In questo video andiamo a vedere cos'è, come interpretarlo e che riscontri possiamo trovare sulla price action prendendo come esempio il titolo Campari.
Parleremo di divergenze rialziste e ribassiste, che nel mio caso e per quanto riguarda la mia operatività rappresentano uno tra gli aspetti fondamentali che guidano le mie analisi e le mie decisioni.
Qualora il contenuto fosse di vostro interesse vi inviterei a iscrivervi al canale, azione totalmente gratuita per voi, ma che mi permetterebbe di far crescere in maniera rilevante la community che mi segue, continuando a darmi una forte motivazione ad andare avanti nella creazione di questi contenuti gratuiti, e spero educativi.
Index
Alpha Index Analisi del Trend e Prospettive di MercatoAlpha Index: Analisi del Trend e Prospettive di Mercato
1. Contesto di Mercato
L’Alpha Index rappresenta una combinazione dei tre principali benchmark del mercato azionario statunitense: il Dow Jones Industrial Average (DJI), il Nasdaq 100 (NDX) e l'S&P 500 (SPX). Questa combinazione fornisce una visione completa della performance del mercato, integrando i settori industriali, tecnologici e le aziende a maggiore capitalizzazione.
Attualmente, il mercato si trova in una fase rialzista con una chiusura recente a 44.306,98 e un massimo storico registrato a 45.017,58. Il contesto macroeconomico gioca un ruolo chiave nel determinare la direzione del mercato, con fattori come i tassi d'interesse della Fed, il tasso di inflazione e la disoccupazione che influenzano il sentiment degli investitori. La volatilità può aumentare in corrispondenza delle decisioni della banca centrale o di eventi geopolitici rilevanti.
2. Analisi del Trend
Trend primario: Il mercato è in un trend rialzista dal minimo di 18.216,74 nel 2020 fino ai massimi attuali di 45.017,58, mostrando una crescita significativa.
Trend secondario: Si osservano diverse fasi di rialzo intervallate da correzioni.
Ichimoku Cloud: Il prezzo è sopra la nuvola Ichimoku, il che indica una tendenza rialzista consolidata.
3. Movimenti di Prezzo e Cicli Temporali
Nel grafico si individuano cinque fasi principali di crescita con relative durate, basate sulle linee verdi verticali che indicano cicli di mercato:
Marzo 2020 - Settembre 2020 (0-17 settimane)
Crescita di 10.986,04 punti (+60,31%) in 22 settimane.
Settembre 2020 - Novembre 2021 (33-76 settimane)
Crescita di 10.838,41 punti (+41,45%) in 62 settimane.
Novembre 2021 - Giugno 2023 (76-129 settimane)
Crescita di 7.188,77 punti (+25,08%) in 22 settimane.
Giugno 2023 - Marzo 2024 (129-200 settimane)
Crescita di 7.750,27 punti (+23,97%) in 29 settimane.
Marzo 2024 - Febbraio 2025 (200-260 settimane)
Crescita di 7.053,43 punti (+18,56%) in 34 settimane.
Si nota una progressiva riduzione dell’ampiezza dei rialzi in termini percentuali, nonostante i punti guadagnati rimangano significativi. Questo può suggerire un indebolimento della spinta rialzista, rendendo necessario monitorare eventuali segnali di inversione.
Un altro aspetto chiave è la ripetizione dei cicli temporali con durate comprese tra 22 e 34 settimane, suggerendo una certa regolarità nei movimenti del mercato. L’osservazione di questi pattern può aiutare a prevedere le prossime fasi di prezzo.
4. Importanza del Ciclo di 260 Settimane
Attualmente, il mercato si trova a sole 4 settimane dalla chiusura del ciclo di 260 settimane, equivalente a un quinquennio esatto a partire dal minimo del Covid Crash di marzo 2020.
Questo rende il livello attuale particolarmente significativo dal punto di vista ciclico e temporale.
Importanza storica: Il completamento di un ciclo di 5 anni è spesso associato a potenziali inversioni o consolidamenti di prezzo.
Possibili scenari: Se il mercato interrompe il trend rialzista, la vicinanza al completamento del ciclo potrebbe aumentare il rischio di una correzione o di una forte fase ribassista.
Livelli chiave: Il massimo storico di 45.017,58 e il supporto attuale della nuvola Ichimoku saranno i punti di riferimento per determinare la prossima direzione del mercato.
Monitorare la chiusura del ciclo nelle prossime settimane sarà cruciale per identificare possibili segnali di probabile inversione del trend.
Indici Americani a ConfrontoDal flash crash di marzo 2020 i principali indici azionari Americani sono stati interessati da un forte impulso rialzista che ha permesso loro di recuperare il gap perduto ed andare oltre.
Forte crescita per il Russell 2000 che ad oggi ha aumentato il suo valore del 110%.
A seguire l’indice tecnologico del Nasdaq e subito dopo il Dow Jones Transportation.
Interessante notare come tutti gli indici si trovino al momento in una fase di correzione e come a tracciare di più sia stato appunto l’indice dei trasporti (-10%).
Quali altre conclusioni trarresti dall’analisi di questo grafico?
NDX VS SPX - Variazioni d'angolo delle trendlineAnalizzando il grafico di un titolo, o di un qualsiasi altro asset, è possibile valutare le proprie performance in relazione al suo andamento passato. E' possibile spingersi oltre, e valutare un asset confrontandolo con un equivalente e/o un riferimento.
Nel caso specifico abbiamo voluto mettere a confronto due dei principali indici Americani: il Nasdaq 100 (NDX) e lo Standard & Poor's 500 (SPX), analizzando il trend partendo dal minimo registrato a metà marzo 2020. I due indici hanno recuperato brillantemente il terreno perso ed hanno entrambi raggiunto e superato i precedenti massimi. Le performance, una volta sovrapposti i grafici, hanno evidenziato però differenze sostanziali non trascurabili. Nel primo caso (NDX) l'indice ha sottoperformato per i primi 3 mesi per poi accelerare. Nel secondo (SPX), il recupero è stato più rapido nella prima fase iniziale per poi ridursi lasciando al Nasdaq 100 un gap percentuale, relazionato al valore "zero" di riferimento, del 13%.
PUNTO CRUCIALE [FTMIB]Potremmo trovarci in un punto di svolta per il nostro FT MIB.
Il prezzo ha raggiunto il nostro target a rialzo la settimana scorsa ma le giornate di giovedì e venerdì non lasciano pensare a nulla di buono, almeno per ora.
Anche analizzando le onde di Elliott si nota che potremmo trovarci alla fine del rialzo in quanto la conformazione abc correttiva sembra essersi completata.
Vedremo se il trend ribassista di lungo periodo continuerà nelle prossime settimane accompagnato dalle notizie macroeconomiche che ad ora non sembrano essere incoraggianti.
Alla luce di queste considerazioni abbiamo delineato un piano di trading dove cercheremo, sempre facendo riferimenti ai livelli, ingressi short per il medio periodo seguendo il trend ribassista.
Livello chiave per l'analisi e lo short rimane 21092, la cui rottura cambierebbe tutte le carte in tavola.