INTESA FINALMENTE SI MUOVELa notizia della giornata è che intesa si è mossa. E' arrivata nella parte alta del box di compressione che parte da Ottobre 2018. Mentre scrivo sta toccando i 2,13.
Vediamo se sarà una resistenza ostica, considerato che ha congestionato sotto area 2.06 numerose settimane, le mani forti dovrebbero essersi riempite bene la pancia di titoli.
Un personale obiettivo resta area 2.3/45, che deriva da altri studi, non dal grafico 4H pubblicato ora.
Tale obiettivo comporta un Fib 20.800/21.000. Sicuramente lo spread non sta giocando a favore di questa impostazione, dovrebbe scendere sotto i 250 mentre continua a girare sopra i 260.
Intesasanpaolo
Intesa finalmente pronta a salire?Sarà la volta buona che Banca Intesa romperà al rialzo.
Il titolo è in un box giallo di compressione dei prezzi da inizio Ottobre'18, tra 1.12 ed 1,89. Al suo interno ha trovato una resistenza in area 2.06 dove nelle ultime settimane è stata respinta già 5 volte.
Questa potrebbe essere la giornata buona per veder superati 2.06. Usualmente dopo lunghi periodi di compressione i titoli quando salgano hanno un forte impulso.
FTSEMIB a 20000 ma Intesa e Unicredit ancora indietroIl nostro FtseMib mentre scrivo (ore 15:30) è arrivato a toccare e superare i 20000 punti, molto importante sarà una chiusura serale sopra questa soglia.
Ciò che risalta per un ulteriore allungo è la necessità di una salita di Unicredit ed intesa Sanpaolo, che rispetto ai primi di Ottobre quando il Fib segnava 20.000 punti risultano indietro.
UCG -10% ed ISP -4%.
Sappiamo tutti quanto pesano sulla ponderazione del Fib questi due titoli. Ovviamente senza di loro tutto il comparto bancario risulta essere indietro rispetto ai valori indice di Ottobre.
Possibile accelerazione di Intesa su 4H e 1HIl prezzo di Intesa si sta muovendo in un range tra 2,11 e 1,880 da Ottobre'18 lo si può vedere dal grafico 4H. Andando su TF minori si individua un area di resistenza tra 2,055 e 2,074. Una rottura di questa area su 1H potrebbe dare rapido impulso rialzista fino alla parte alta del Box con obiettivi tra 2,1 e 2,13.
IntesaSanPaolo a breve sotto 2 euro?Con gli scontri tra Governo italiano e Europa potrebbe a breve verificarsi uno scenario di panic selling sull'indice italiano e specialmente sui bancari. Il titolo IntesaSanPaolo è tra i più importanti e seguiti e un ritorno sotto 2 euro significherebbe un incremento della volatilità e trend ribassista su tutto il paniere italiano.
Tecnicamente i primi supporti sono a 1.85 e 1.65.
Banca intesa raggiunge livelli interessantiBanca Intesa recupera finalmente terreno mettendo a segno un guadagno di quasi 3 punti percentuali, dopo essere stata colpita dalle vendite copiose, con il rischio ancora concreto di vedere toccati livelli di minimo a ridosso di 1.94 e registrati l’ultima volta nel novembre 2016.
Ovviamente le vendite si sono abbattute sull’intero settore bancario italiano, da sempre vittima prediletta delle fasi discendenti del trend secondo un copione che rasenta la noia, tanto ripetitivo quanto slegato dai fondamentali.
Infatti come sottolineato anche dagli analisti di JpMorgan recentemente, il titolo vale almeno tra 2.50 e 2.80 euro beneficiando di una esposizione in graduale riduzione verso i Btp e una solidità patrimoniale in termini di crediti deteriorati, che ne fanno la banca migliore d’Europa.
Per quanto riguarda l’analisi grafica sul grafico a candele settimanali, il pattern candlestick disegnato è denominato hammer dalla valenza leggermente positiva sebbene ancora da confermare, che evidenzia comunque un primo tentativo di contrastare la forte pressione venditrice, in grado ancora di spingere i prezzi prima verso 1.98 e poi a 1.87 euro.
L’analisi de indicatore di trend Cci conferma la perdita della tendenza rialzista già dallo scorso luglio con la rottura verso il basso di 2.40 euro, ma il brusco recupero effettuato a ridosso di 2.13, dopo l'attenuarsi del marasma sulla sostenibilità economica della legge di bilancio dello stato, ha contribuito a formare una buona ripresa dei valori dell oscillatore .
Adesso infatti emerge una promettente divergenza rialzista, segnalando quindi la graduale perdita di forza dei venditori nello spingere i prezzi verso nuovi minimi.
Strategia operativa
Per le posizioni long : eventuali posizioni detenute in portafoglio a prezzi superiori a quelli attuali, vanno difese con l'acquisto di opzioni Put, strike 2.30 euro scadenza marzo 2019.
Mentre per eventuali operazioni di medio termine, iniziare ad accumulare il titolo in portafoglio agli attuali prezzi di mercato, suddividendo il capitale in più momenti d’acquisto valutando se necessario ingressi a quota 1.88 euro.
Per le posizioni short : tenuto conto dell'elevato livello di volatilità presente sul titolo, appare conveniente approntare una strategia in opzioni volta a cogliere tutti gli scenari di breve termine disponibili: acquistare lo stesso ammontare di opzioni Call e Put scadenza dicembre 2018, strike 2 euro.
ISP debole nel breve, forte nel lungo periodoDopo il fallimento del breakout di massimi e della kumo adesso è necessario fare un passo indietro e studiare nuovamente.
Per studiare il grafico di ISP è necessario spostarsi sul timeframe Weekly che ci mostra un minimo a ridosso di 2 euro. E' un minimo psicologico che se rotto potrebbe proiettare i prezzi in basso fino a 1.75.
Rispetto ai massimi 2018 (3,23) il calo ha sfiorato -37% e graficamente ci sono massimi e minimi decrescenti.
Ichimoku Weekly: il trend è ribassista finchè si mantiene sotto la Kijun-Sen attualmente a 2.25 euro
Ichimoku Daily: trend ribassista con resistenza a 2.38
RSI Daily e Weekly: possibile divergenza rialzista
Dividendi 0,214 euro pagati in Maggio 2018
ISP verso 2.75IntesaSanpaolo segna un nuovo rialzo sopra il ritracciamento di 0,618 di fibonacci del precedente movimento ribassista.
Tale conferma cancellerebbe la valutazione di ribasso e proietterebbe il prezzo a nuovi massimi di periodo.
Proiezioni di fibonacci
1.618 a 2.67 euro
2.618 oltre 3 euro
Intesa San Paolo e la "doppia" resistenza a 2,40 euro per azioneSiamo al limite di resistenza, 2,40 euro per azione del titolo bancario Intesa San Paolo.
Il prezzo di 2,40 euro per azione rappresenta una doppia resistenza che mette in evidenzia 2 "neck line".
2 linee di collo? E sì analizziamole.
La prima linea di collo è quella del testa e spalle rovesciato che il titolo sta tentando di disegnare, a partire dal minimo di maggio, dove si è formata la spalla desta con uno swing proprio al livello di 2,40 euro per azione, per finire alla testa disegnata con lo swing di 2,10 euro per azione che corrisponde al minimo di agosto/settembre.
Cosa aspettarsi?
Qualora la seconda resistenza/neck line, del mini cup & heandle che oramai si è formato, venisse superata con un bel gap in avvio sopra i 2,40 per azione, e successivamente un ritorno allo stesso prezzo per diventare supporto, e anche spalla destra del Head & Shoulder rovesciato, il titolo potrebbe beneficiarne, ed è molto certo che vengano superati al rialzo le resistenze successive a 2.70 euro per azione.
Attendiamo ...la decisione dei big boys.
Buon Trading
SantePTrader
Banca Intesa ci provaGiornata positiva, come da tempo non si vedeva, Banca Intesa dopo una bella Big White Candle realizzata ieri, tenta in apertura il salto di qualità ed il primo obiettivo è la resistenza a 2,29 euro prezzo per azione, che riesce a superare con eleganza per portarsi successivamente a 2,32 euro prezzo per azione prima resistenza un pò più impegnativa, e che in volatilità viene subito abbattuta per segnare il passo alla vera e propria resistenza di "tendenza" ovvero 2,37/2,38 euro prezzo per azione.
Ora INTESA deve dimostrare che il rimbalzo non è solamente di recupero per tirar giù il fiato e tornare in apnea, ma deve superare prima 2,38 prezzo per azione e successivamente 2,5/2,65 euro prezzo per azione resitenze che se violate rincuorano gli speranzosi del recupero, ed il recupero più atteso è la chiusura del gap post stacco cedole a 3 euro prezzo per azione.
Quello che però lascia perplessi è l'eventuale svalutazione dei titoli di stato Italiani, in pancia non solo a Banca Intesa ma a tutto il comparto bancario italiano.
Buon Trading
SantePTrader
ISP verso 2.40IntesaSanPaolo ritorna con forza verso la resistenza di 2.37. Il movimento di breve potrebbe essere intenso fino a 2.40.
Da notare che si è formata una divergenza rialzista tra RSI e Prezzi nel grafico Settimanale.
La divergenza coincide sul supporto dinamico settimanale di lungo periodo.
Ichimoku weekly: tendenza ribassista
Ichimoku Daily: tendenza ribassista
RSI: ipervenduto e divergenza al rialzo con i prezzi (minimi crescenti)
Idee di trading
1) trade al rialzo che sfrutta il momentum di rimbalzo fino a 2.40
2) incremento delle posizioni rialziste solo sopra 2.40 con primo obiettivo a 2.75
Intesa Sanpaolo, Onlus e conti XME, porteranno alla ripresa del Oggi parliamo del titolo azionario di Intesa Sanpaolo, che dopo un inizio anno disastroso con il titolo sceso fino alla soglia dei 2.40 punti, sta dando i primi segni di ripresa con la sessione di ieri che ha fatto guadagnare al titolo azionario il 3% circa in un solo giorno.
Infatti il prezzo si trovava in una zona di supporto di interesse proprio intorno a 2.40 punti dove poi con la sessione di ieri è stato portato a 2.47 creando un pattern candelistick di ripresa, con volumi rivolti verso il Long.
Oltre al fattore di analisi tecnica c'è anche da analizzare la parte fondamentale del Titolo azionario di Intesa Sanpaolo, infatti le nuove idee rivoluzionarie della banca italiana sembra che stiano funzionando... Lo scopo di puntare a dare borse di studio per materie umanistiche dal valore di 350.000 € circa e la pubblicizzazione del nuovo conto XME con vantaggi indiscutibili per gli Under 20 ha fatto si di prendere fiducia da parte degli investitori e lo stesso da parte mia.
Infatti entrerò Long ad apertura mercato con SL sotto il minimo settimanale e TP in torno alla prima zona di resistenza, proprio come si può notare nel grafico qui sotto.
IntesaSanPaolo al bivioISP ha reagito al primo tocco di 2,36 che è diventato il supporto di breve ma anche il livello chiave da non oltrepassare al fine di mantenere una forza rialzista per il futuro. La fase di ribasso è stata violenta al punto da riportare i prezzi sotto la kumo.
Non solo la kumo ma bisogna valutare che la chikouspan è sotto i prezzi e poi anche la tenkan è andata sotto la kijun.
La tendenza attuale è ribassista.