DAX ALLA RESA DEI CONTIChiusura mensile sotto una resistenza dinamica che unisce i massimi e che viene toccata per la quarta volta.
La candela mensile ha tutto l'aspetto di una Shooting star, ma il risultato si vedrà solo a chiusura confermata. Qualora dovesse confermare, questo, potrebbe rappresentare un segnale di inversione che potrebbe far respirare un pò il prezzo.
Uno dei primi livelli di interesse potrebbe essere l'area 13750, dove si incontrerebbe anche un supporto settimanale.
Questo movimento porterebbe nella zona dei massimi precedenti ma anche nella zona del 50% di ritraccio dell'ultimo movimento (timeframe settimanale).
Attendiamo la chiusura e da lunedì, si potrà pensare in quale direzione si giocherà la partita.
Italia
TELECOM SHORT INTRADAYPiccola operazione su Telecom da chiudere in giornata. Dopo la shooting star formatasi in apertura, vado short fino a 0.45/0.445, nonché fino al primo supporto.
Il trend ha subito due brusche accelerazioni pertanto la candela in apertura può far ben sperare ad un respiro del trend, che potrebbe poi, salvo che ci siano segnali di rimbalzo, anche effettuare ritracciamenti più importanti.
ftse mib - 24.500 prossimo target ?Questa settimana si potrebbe assistere al test di area 24.500/24.600 infatti sul settimanale non ci sono ancora segnali di inversione, almeno in termini di candele, e quindi dovremmo proseguire verso l'alto con l'intento di chiudere il gap aperto il 17 Feb 2020. Visto che da lunedi scorso si è saliti senza sosta è possibile che si verifichino test delle zone di supporto e in particolare dei massimi a 23.650 prima di proseguire verso l'alto.
Attenzione perchè le divergenze con RSI segnalano perdita di forza.
EUR USD, CALDISSIMOEUR/USD, il grafico parla da solo. L'analisi è semplice, il pattern abbastanza chiaro. Il target del tutto "casuale".
Non credo troppo nelle coincidenze, ma questa volta l'ampiezza del testa e spalle, porta sul primo target delle estensioni.
Piazzato buy a 1.21870, sopra i massimi, se ne conferma la rottura. Preferisco essere prudente, considerata la fase laterale attuale.
GBPJPY, ORDINI PENDENTI PRONTI. Dopo aver viaggiato per qualche giorno all'interno di un canale ascendente il prezzo, ha rotto lo stesso con una forza non indifferente.
Attualmente il prezzo si trova in zona di retest del canale.
Ho deciso quindi di piazzare due ordini pendenti a 142.700 ed a 142.250 con rispettivi target a 144.800 e 146.250 (da allargare eventualmente a 148.700).
Il primo target sull'ordine più alto, è dato dall'ampiezza del canale stesso.
Qualora il prezzo dovesse prendere l'ordine più basso, ci sarà abbastanza spazio per mettersi in BE e dare al prezzo lo spazio di muoversi. Pertanto i secondi target sono studiati per il prezzo buy più basso, ossia 142.250
EUR CAD E NON SOLO. Dopo aver scontato l'ampiezza dell'area di congestione in cui si muoveva il prezzo, EURCAD sembra aver rallentato la corsa rialzista.
USD/CAD nel frattempo ha rotto al rialzo una trendline ribassista, confermando una forza maggiore del dollaro americano sul canadese, mentre Eur/Usd è ancora in range.
Se Eur/Usd dovesse violare al ribasso , questo accentuerebbe ancor di più la forza del dollaro americano e permettere probabilmente ad Eur/Cad di tornare sui massimi (confermando la debolezza del dollaro canadese).
La rottura al ribasso di Eur/Usd inoltre porterebbe il prezzo a ritracciare di circa il 61%. Pertanto potrebbe essere plausibile.
Al momento restiamo alla finestra ed aspettiamo l'eventuale conclusione di questi movimenti per prendere posizioni.
GBPNZD SEMBRA ESSERE PRONTODopo due giorni a monitorare il grafico GBPNZD, e dopo svariati tentativi di rottura al ribasso, il prezzo sembra essere pronto per lo short.
La rottura delle ultime ore sembra più decisa delle precedenti, ed il prezzo avrebbe spazio per scendere fino al 61/78% di Fibonacci, dove incontrerebbe anche un supporto dinamico.
Il Vero segnale di ingresso sarà però la rottura dei minimi, nonché dell'area 1.89500.
USDJPY SITUAZIONE INTERESSANTEDopo aver ipotizzato un long in una vecchia analisi, annullato dal "rientro" del prezzo, ad oggi ci troviamo in questa situazione. Il prezzo ha ritracciato per il 61% circa del movimento precedente ed è ripartito con una forza non indifferente.
La rottura del canale ribassista in cui ci troviamo attualmente potrebbe portare il prezzo sotto una vecchia resistenza (target preso misurando l'ampiezza del canale, freccia gialla).
In più se si ripete un movimento pari a quello iniziale (freccia rossa), abbiamo un target leggermente più ambizioso, che potrebbe però essere appunto bloccato dalla resistenza sopracitata.
Una rottura significativa di questi livelli, potrebbe darci una bella idea per un long.
Telecom: pazienza o speranza ?Titolo del quale parlai mesi fa. Trovo sempre interessanti situazioni in cui ci si trova a ridosso di un possibile breakout e supportati da zone di acquisto e questa è una di quelle. Che il trend non sia positivo è palese e altrettanto il fatto che non sia sicuramente una situazione da "all-in" ma nonostante il mercato si dimostri scettico su questo titolo, si sta creando una situazione che ritengo possa essere di interesse. Sicuramente se a questa situazione ci fossimo arrivati con l'indice ad altri livelli mi sentirei libero di scrivere meno preamboli ma così non è, quindi ci troviamo a parlare di un titolo ai minimi con un'indice vicino ai massimi degli ultimi 10 anni, durante una pandemia globale. Sicuramente la liquidità e le politiche monetarie fanno la loro grossa parte e i mercati finanziari risultano disallineati rispetto all'economia reale ma penso non sia il caso di investire a testa bassa in questo momento.
Detto questo: penso ci siano due zone interessanti da tenere d'occhio attualmente qui su Telecom. La prima è la zona corrispondete all'ex POC ( pensavo lo fosse ancora, ho notato la variazione solo mentre scrivevo questo post e li ho quindi lasciati entrambi tracciati ) indicata dal canale, mentre la seconda è la zona di prezzo corrispondente alla parte inferiore del box ( 0,28 ) che ha gia avuto funzione supportiva due volte dall'inizio della pandemia. Le medie sul daily risultano essere in una fase convergente, favorita dalla lateralità del sottotrend attuale ( box) e potrebbero giovare alla tenuta dei livelli di cui sopra o favorirne una ripresa nel caso di ulteriori ribassi nel breve periodo.
Terrò in considerazione queste zone per valutare un accumulo con quantità poco pretenziose ed eventuale sl pochi punti percentuali sotto all'ultima possibile entrata. Mi avrete visto/vedrete spesso operare così per quanto riguarda il mercato italiano, soprattutto in questi tempi in cui preferisco non restare troppo tempo esposto nel caso mi trovi ad avere un pmc superiore alla quotazione, mentre su etf ( sui quali sono disposto ad accumulare cifre ben diverse ) e azionario usa/cina utilizzo strategie meno "riluttanti al rischio" e di lunghissimo termine; motivo per il quale generalmente pubblico idee riguardanti il mercato italiano che mi da spunti più immediati e, passatemi il termine, divertenti.
Come sempre questi post sono da intendere come spunti di riflessione e discussione e non come consigli di investimento. Buon trading
Ftse Mib - aree da monitorareEcco le aree di prezzo che considero come possibili prossimi target. La decisa discesa di giovedì e venerdì potrebbe essere l'inizio di un movimento correttivo più profondo che non ha ancora trovato un minimo. In questo scenario la perdita dei minimi di venerdì a 21.800 porterebbe al test dell'area dei 21.000 che coincide con la parte mediana del canale rialzista rappresentato in figura. Possibile retest dei 22.400 prima di un eventuale affondo verso il basso.
Al contrario se le giornate di discesa avessero già trovato un bottom da cui ripartire, una volta superati i 22.400 e successivamente area 23.000 il target a rialzo sarebbe area 23.500.
Divergenze con I indicatore di trend e RSI ancora non in zona di eccesso di vendita fanno propendere più per lo scenario ribassista. Vedremo domani le aperture dei futures per avere qualche conferme.
EUR USD E LEGAMI POSSIBILIDopo aver dato uno sguardo nella tarda di ieri sera ad EUR/USD, ho notato che il prezzo era in prossimità del 50% di ritracciamento (raggiunto oggi) e come l'area 1.22230 potrebbe bloccare la salita del prezzo (o viceversa, essere un punto di svolta del trend).
Valutando poi EUR /GBP che linko qui:
il prezzo si trovava sotto una trendline ribassista che poteva essere violata (e che oggi effettivamente è stata violata). Al momento ci troviamo sotto una resistenza dinamica altrettanto importante, ma area ancora più interessante potrebbe essere l'area 0.89850.
L'euro pertanto potrebbe ancora avere un pò di forza rispetto a queste due valute. Ma notavo anche cosa succedeva su GBPUSD.
Il prezzo ha violato i massimi, per poi tornare indietro verso il supporto dinamico.
Una volta giunti ai punti di inversione dell' Euro si possono fare svariate conclusioni.
Eur/Usd ed Eur/Gbp raggiungendo le relative resistenze iniziano a scendere mentre:
- Gbp/Usd, rompe al ribasso, confermando una maggiore forza del dollaro sulla sterlina ed una debolezza importante dell'euro rispetto ai primi due.
- Gbp/Usd, ritorna al rialzo, confermando una maggiore forza della sterlina ed una debolezza importante dell'euro sulle prime due valute.
Incrociando i vari asset potrebbe anche esserci una ripresa dell'euro su USD o GBP , che farebbe si che una delle due valute sia particolarmente debole, da permettere all'Euro di recuperare terreno.
Per ora stiamo a guardare.
DE30EUR, IDEA PER LA PROSSIMA SETTIMANAQuesta è la mia idea sul Dax per la prossima settimana. Il prezzo, dopo un evidentissimo rialzo, si è portato in rottura prima di una struttura visibile su grafico H1 e poi, anche di una trendline daily più importante.
Il movimento che precede la rottura e quello che ha determinato invece la stessa sono della stessa intensità ed hanno avuto lo stesso ritracciamento.
Supponendo ci sia un ritraccio della stessa intensità adesso (nonchè anche un retest del supporto statico in daily) , un altro movimento di pari ampiezza potrebbe portare alla rottura del minimo precedente ed al raggiungimento del primo livello di ritracciamento di Fibonacci.
Il prezzo si troverebbe da un punto di vista puramente tecnico, senza un terreno dove poggiare i piedi pertanto proiettando la visione più avanti e ripetendo movimenti uguali si potrebbe arrivare ad una zona di supporto più importante in area 13000. Che è anche un prezzo tondo,che potrebbe far la differenza.
Ovviamente il primo presupposto affinchè questo si possa verificare, è quello di mantenere l'area 13850/13900, per poi seguire man mano l'evolversi degli eventi.
Qualora invece si dovesse ritornare al di sopra di quell'area, si potrebbe pensare ad un trend ancora long.
Attendiamo HeraOggi vorrei condividere con voi un setup che mi ha dato più di qualche soddisfazione in passato, sperando possiate trarne qualche spunto interessante.
Attualmente non detengo posizioni su questo titolo ma quella che ho evidenziato con l’ellisse gialla è la zona di prezzo che riterrò interessante per entrare. Ho utilizzato l’ellisse e non un canale in quanto stavo già utilizzando un altro canale per una zona con volumi interessanti ( tra 3.126 e 3.00 ) e sarebbe risultato troppo caotico. Quello che mi piacerebbe vedere prima di prendere posizione sarebbe una risposta positiva dei prezzi al raggiungimento della tl rialzista di breve ( rossa ) o della tl di lungo periodo ( bianca ), per esempio un candlestick rialzista su un timeframe non più breve del giornaliero, un pattern o una divergenza sul cci. L’ellisse è un po’ limitante dal punto di vista grafico dato che impone condizioni temporali, a differenza del canale, ma riterrei interessante l’entrata anche se si verificasse l’incrocio tra prezzo e tl rossa al di fuori della stessa. In ogni caso considererei la possibilità di chiudere l’operazione in loss nel momento in cui la tl bianca venisse rotta e ritestata a ribasso.
Un'altra possibilità interessante sarebbe quella di attendere un break out con ritest e volumi della tl verde. Scelta tecnicamente più giusta in realtà ma in questo caso mi piacerebbe, se dovesse avvenire, avere già margine di profitto su quei livelli per poter modificare l'eventuale uscita in loss e ridurla il più possibile.
Hera è un titolo che ritengo solido dal punto di vista del business d’impresa ma nonostante sia considerato un titolo difensivo, con l’indice ai livelli attuali preferisco operare sul mercato italiano con lotti ridotti e non impegnarmi per tempi particolarmente prolungati. Entrare con l’intenzione di accumulare a prezzi inferiori nel caso di un calo della quotazione non penso affatto sia definibile come una scelta sbagliata ma avendo già questa intenzione su vari titoli di altri Paesi, non mi impegnerò a farlo anche qui. Non mi impongo un target a rialzo invece, dato che credo il titolo possa fare bene in futuro e mi piacerebbe averlo in carico ad un buon prezzo e tenerlo a lungo.
Come sempre questi post sono da intendersi come spunti di riflessione e discussione e non come consigli di investimento. Ogni commento è ben accetto, buon trading a tutti.
XAU USD, FLAG O RIPRESA DEL TREND?Gold presenta una situazione dove è difficile prendere decisioni operative.
A seguito della rottura della trendline H4 il prezzo ha ritracciato in un movimento molto ampio verso il 61.8%.
La resistenza in area 1960 ha funzionato più che bene, ma adesso cosa si fa?
Questa è la mia idea, qualora il prezzo dovesse mantenere la struttura.
Una flag alla fine di un movimento di ribasso, che può far ritracciare il prezzo più o meno della metà (in zona 1890) per poi ripartire al ribasso verso un supporto più importante in area 1760.
Se la struttura invece non dovesse essere mantenuta, allora si potrebbe ipotizzare in una ripresa rialzista del trend.
Per ora, meglio stare a guardare.
Molto movimento su UnicreditNon pubblicavo da tempo, essendo seppellito dagli impegni e avendo preferito dedicare il poco tempo libero alla ricerca di un po’ di svago e relax, che di questi tempi ritengo fondamentali. Colgo l’occasione di questa pubblicazione per augurarvi buon anno. Questo 2021 è iniziato con operazioni profittevoli su titoli con i quali ho un certo “feeling”, quindi potendo permettermi un paio di loss a cuor leggero ho messo gli occhi su un titolo che non ho mai visto particolarmente di buon occhio. Parliamo di Unicredit.
Unicredit negli anni ne ha passate tante e la maggior parte degli azionisti ha pmc che li rende tutt’altro che fiduciosi nel titolo. Con tutto il dovuto rispetto, non sono invidioso della loro situazione e la eviterò con piacere, opererò quindi con SL breve e consapevole dell’alta possibilità di uscita in perdita, sfruttando il buon risk / reward offerto da questo momento .
Da qualche giorno il titolo è il più attivo dell’indice, complici il cambio al vertice con l’uscita dell’ad, il contesto governativo italiano e la possibilità di una unione a mps : è quindi ben liquido e reattivo, nel bene e nel male.
L’operazione che ho individuato ha un rischio / rendimento di 3.2 al primo step e addirittura 8.2 al secondo, con le due uscite indicate dalle semirette orizzontali verdi. Va da sé, dato il possibile rendimento, che è molto difficile che l’operazione possa concludersi positivamente e prenderò posizione con una cifra bassa e della quale il possibile loss ( 5% ) rappresenti una minima parte del guadagno ottenuto dalle scorse operazioni.
A livello tecnico non c’è molto di cui parlare, non ho utilizzato indicatori ne strategie particolarmente articolate: considero interessante la possibilità di sfruttare l’incrocio rialzista della mm 50 daily (testata oggi) sulla 200 e il supporto della trend line rialzista di breve. Se l’operazione dovesse andare in profitto, chiuderò metà della posizione sulla prima semiretta orizzontale ( 9,23 ) e il restante sulla seconda, a meno di sconvolgimenti ( vedasi risvolti crisi governativa ) che potrebbero invogliarmi a chiudere prima. Riguardo il loss invece mi imporrò tassativamente il livello prefissato.
Come sempre questi post sono da intendersi come spunti di riflessione e discussione e non come consigli di investimento. Ogni commento è ben accetto, buon trading a tutti.
EURJPY AGGIORNAMENTO POSIZIONEAnche se l'operazione mi sta facendo un pò soffrire e si mostra molto pigra nella ripartenza dell'Euro, resta per me ancora valida.
Non utilizzo troppo gli oscillatori nel mio trading, seguendo più altre logiche, ma questa volta un RSI con impostazioni standard è ciò che mi dà fiducia nel restare a mercato.
Dopo le rotture rialziste citate in un analisi precedente, il prezzo ha ritracciato sul 61.8 di Fibonacci. In quest'area una discesa di poca importanza ha fatto registrare una divergenza con lo stesso RSI. Pertanto resto fiducioso e a mercato, anche se ci vorrà del tempo.
GBPCAD, FORSE CI SIAMOCome si evince dal grafico, il pattern di compressione è stato violato al ribasso. Attualmente sembra che il prezzo si stia muovendo in un pattern triangolare, che rotto al ribasso, potrebbe confermare il trend short.
Dal confronto triangolare con EurCad e EurGbp, possiamo notare come anche queste siano in una fase prettamente ribassista.
La forza del dollaro canadese è confermata dal trend su EURCAD, ma anche su altri asset (citati anche in analisi precedenti).
La debolezza di Eur/Gbp sta invece a confermare la debolezza dell'euro rispetto alla sterlina.
L'area sottostante al triangolo potrebbe essere un'area interessante per lo short.
Inoltre l'ampiezza della figura violata porterebbe il prezzo sul 0.618 del movimento principale, che è un importante livello di ritraccio, dove incontriamo per altro un supporto dinamico dato da un precedente canale di Fibonacci.
La validità del livello di supporto pertanto si rafforza per la coincidenza di questi fattori.
Attendiamo segnali di conferma.
USD/CAD CONSIDERAZIONI TECNICHE...E NON SOLOGuardando al grafico USD/CAD per scelte operative della prossima settimana, possiamo subito notare come il prezzo dopo una forte discesa si sia adagiato su un supporto dinamico visibile su grafico Daily, creando un potenziale pattern a triangolo.
Contestualmente le coppie valutarie AUD/CAD e AUD/USD, hanno mostrato meno forza negli impulsi rialzisti precedenti alla chiusura di venerdì.
La forza di USD pertanto potrebbe anche essere confermata da una rottura della trendline rialzista su AUD/USD, visibile in questo link:
Che confermerebbe la forza del Dollaro.
Inoltre, una rottura ribassista di una trendline più importante, visibile su AUD/CAD:
Potrebbe confermare la debolezza del Dollaro Australiano ed aumentare le probabilità di short.
La valuta realmente debole tra le tre sarebbe pertanto il Dollaro Australiano, mentre il Dollaro Americano potrebbe innescare un long per "forza propria" rispetto al Canadese.
A sostenere questa ipotesi ci sarebbe la forza del petrolio delle ultime settimane (asset sulla quale in una vecchia analisi avevo ipotizzato un target a 54$). Storicamente sappiamo che USDCAD e Petrolio sono correlati inversamente, in quanto il Canada è uno dei maggiori produttori di petrolio degli Stati Uniti. Pertanto "il traguardo" del Petrolio sotto un importante livello di resistenza, potrebbe innescare un ritraccio dello stesso, confermando quindi la validità del long su USD/CAD, che ha già rotto il triangolo di compressione per poi rientrare in un movimento che potrebbe essere "acchiappa stop".
EUR GBP SHORT IDEAEURGBP grafico caldo per questa settimana.
Il canale ribassista tracciato su grafico H4 è stato violato dal prezzo che dopo aver scontato la volatilità dello stesso canale (andando a sfiorare la resistenza Daily) è tornato indietro.
Un altro impulso rialzista ha spinto il prezzo verso il massimo precedente, creando un doppio massimo da manuale che attualmente è stato violato al ribasso.
Se la giornata di domani dovesse confermare la rottura, l'ampiezza della figura ci porterebbe a rivedere la base del precedente canale ribassista.
NZD USD IDEA LONGLunedì mattina, se il prezzo dovesse confermare la rottura del canale rialzista già avvenuta, la mia idea è di comprare su questi livelli (o in rottura del massimo precedente qualora fossi in ritardo) per portarmi sul target indicato (coincidente oltre che con l'ampiezza del canale precedentemente violato, anche con il livello 1 delle estensioni di Fibonacci, nonchè livello che indica la stessa ampiezza di movimento precedente).
Nella medesima area, vediamo anche passare una trendline (visibile su grafico H4) che potrebbe fare da resistenza al prezzo.