Wti Oil al Top di mercato?Confluenza di importanti T-line in area 60.90 dove il WTI oltre a trovare il Supertrend Mensile (60,65) trova anche serie di resistenze statiche e dianamiche che si stanno incrociando dall'alto e dal basso (cuneo rialzista e T-line ribassista dai massimi assoluti).
RSI Daily e Weekly ormai alle stelle quindi attenzione perché potrebbe esserci uno sciacquone importante alle porte... uomo avvisato mezzo salvato
J-OIL
Petrolio PUFF, scendiamo un PO'? tutti LONG e si va SHORT GREEN ECONOMY CHE AFFONDA IL PETROLIO AYAYIAYYIII , ma quando mai il mondo ancora andrà avanti per altri 30/50 ANNI con il petrolio poi ci sarà la vera rivoluzione , adesso basta rialzo ci sarà un storno .
Disclaimer vi chiedo di prendere atto , con attenzione e diligenza, che tutte le informazioni e le IDEE da ME pubblicate non devono essere considerate Grazie
CRUDE_OIL - Arrivo in Gobba SX TrimestraleIl crude_oil è in arrivo gobba sinistra del ciclo trimestrale, i prezzi non sono arrivati al prezzo prefissato di 54.00/54.37 dove poter tentare uno short di medio periodo. Abbiamo ancora qualche giorno di tolleranza , stiamo a vedere.
Jonathan Moncini
Etoro Investor : JMTradinggroup
Petrolio SELL?E niente ragazzi vediamo se ci sono chance per un sell, secondo me si.
Nota: La mia analisi non è una raccomandazione d'investimento!
Petrolio: Possibile ritracciamento!Weekly Chart. Petrolio su livelli interessanti. L'area di prezzo dei 52.3 è stata molto sentita in passato, da inizio 2019 ai primi del 2020 ha funzionato da supporto, poi la settimana del 24 Febbraio è stata violata e l'impulso che ha rotto la struttura è partito all'incirca in area 53.7. Adesso siamo in prossimità di questa zona dove mi attendo un ritracciamento dei prezzi. Andrò alla ricerca di uno short che sia un Candlestick Pattern quindi un rifiuto della zona che confermi la mia idea.
Petrolio in punto FOCALESalve a tutti, come possiamo notare petrolio ha decisamente beneficiato dalla distribuzione dei
vaccini.. Ora però siamo in un punto focale che potrebbe determinare un possibile inversione
staremo a vedere se i POC(massimi accumuli - POINT OF CONTROL) e la trend di resistenza generata dal
2013 potrebbe essere un ulteriore ostacolo per la sua corsa .. quindi da qui aspettiamo conferme
di una potenziale inversione o prosecuzione
L'azionario RUSSIA tenta di arpionare un up trend ventennaleOsservando l’azionario della Russia, indagato attraverso l’indice RTSI, su un arco temporale di lungo periodo è possibile notare due tendenze ben definite
Un up trend, il cui apice è coinciso con il conclamarsi della crisi finanziaria del 2008, seguito da un andamento sostanzialmente laterale che ha ingabbiato l’indice impedendogli sia di segnare nuovi massimi che di riavvicinare i minimi relativi formatisi subito dopo l’esplosione della crisi.
E’ nota la dipendenza del paese dalla disponibilità di petrolio e gas naturale. Oltre il 60% del PIL proviene direttamente o indirettamente da queste materie prime ed un cui riflesso lo si trova anche nella composizione degli indici azionari dove il settore energy risulta condizionante.
Questo fenomeno di dipendenza è facilmente riscontrabile in giro per il globo dove cambia la materia prima protagonista di turno ma poco lo spartito musicale che viene eseguito. Si pensi al Cile col rame, al Brasile con le commodities agricole o alla Nigeria o Venezuela col petrolio.
Frequentemente le conseguenze sono una economia poco diversificata e quindi vulnerabile. Infatti la classe dirigente non è sufficientemente stimolata ad arricchire le fonti di ricchezza perché sono già belle e pronte sul tavolo. Si osserva anche poca democrazia dovuta all’equazione “possesso delle risorse=possesso del potere”.
Infine l’immancabile corruzione necessaria come l’aria per tenere ben oleati i meccanismi del potere soffocando nelle banconote ogni qualsivoglia sentore di coscienza umana e senso civico. Questi sembrano essere tratti comuni a questo tipo di economie mentre quello che cambia da paese a paese è l’intensità degli stessi per cui è possibile passare da paesi quasi democratici ad economia matura a vere e proprie dittature.
La premessa non è stata fine a stessa ma mi serve per qualificare il grafico precedente arricchendolo con quanto hanno da dire, quantomeno, ii questo paese il petrolio ed il gas naturale
Lo scoppio della crisi finanziaria ha portato con se il crollo delle quotazioni di queste risorse le quali fanno fatica, per diverse ragioni, a riportarsi stabilmente su livelli più alti.
Limitando l’analisi all’indice azionario possiamo osservare la trend line ascendente di lungo periodo che nel corso degli ultimi vent’anni aveva mantenuto i prezzi sopra di essa fino alla violenta quanto inaspettata volatilità indotta dal Covid-19
Tuttavia nel giugno del 2019 registriamo un movimento significativo: la violazione al rialzo della trend line discendente dai massimi pre-crisi 2008 che ha mantenuto fino all’inatteso Covid-19 che lo ha costretto a un momentaneo e contemporaneo confinamento sotto di essa e sotto la trend line ascendente di lungo periodo
Attualmente sembra in castigo dietro la lavagna, costretto tra le due trend line ma che, a mio avviso mostra una certa volontà di issarsi sopra l’ostacolo. Il concetto è meglio visibile sul time frame weekly
I prezzi oltre ad essersi posizionati sopra la trend line discendente hanno anche consolidato sotto sotto i tacchi una discreta resistenza statica, ora divenuto supporto, che si colloca al 61,8% di Fibonacci del movimento ribassista originatosi in febbraio.
I prezzi sono ingabbiati in un angusto spazio da cui deve uscire in qualche modo e secondo me tradisce una volontà rialzista. Si può pensare di acquistare da subito l’avvenuta conferma dell’hammer cerchiato nel grafico e stop sotto il suo minimo. Come profit non accetterei punti intermedi prima dei massimi relativi di gennaio.
Per chi volesse praticare un’operatività più “stretta” si può scendere sul daily
e costruire l’operazione sulla candela del 5 gennaio mettendo lo stop sotto al suo minimo
Petrolio molteplici punti di ripartenzaPETROLIO abbiamo molteplici punti di ripartenza del trend rialzista
.. con la graduale ripresa del economia sostenuta dalla somministrazione
del vaccino .. si presentano più punti di ingresso e per decidere dove entrare aspettiamo
delle conferme con dei pattern grafici o di candlestick pattern a conferma della
prosecuzione del trend
WTI: ipotesi di strutturaBuongiorno,
nel giorno della riunione OPEC+ il prezzo del petrolio sto consolidando sopra 43.830 con un pattern che potrebbe essere considerato una Flag o un Pennant.
Il pullback iniziato il 2 Nov composto da 1234 (impulso, correzione, impulso, correzione) potrebbe estendersi o ritracciare a seconda di quello che decidera' l'OPEC+ e di come il mercato reagira'.
Il ritorno del RSI in area iper-comprata potrebbe alimentare il bullish momentum a sostegno di un rally fino alla linea orizzontale viola. Tuttavia e' anche possibile che l'impulso generato dal sentiment, se non accompagnato da volumi, duri poco producendo cosi' un'inversione di rotta.
Spero di essere stato chiaro ma se avete altre idee vi prego di scriverle nei commenti qui sotto.
Queste sono solo idee di trading e non consigli per investire. Per quelle dovete rivolgervi a un professionista perche' io non lo sono. Sono un semplice appassionato.
Un abbraccio a tutti e buona giornata
Cozzamara
oil crude shortOIL-CRUDE
lo vedo sul 4H short dato che ha fatto un'impulso e lo vedo che sta rintracciando ha già fatto 3 massimi e potrebbe arrivare al -27 del fibonacci
WTI LCRUDE TRADING RANGEIl prezzo del petrolio rimane molto volatile e segnala una grande incertezza degli operatori, fotografata anche dalla scarsa direzionalità del prezzo. La notizia che si stia arrivando ad un vaccino contro il COVID-19 ha messo il buon umore agli investitori che operano nel settore dell'energia.
Ciò comporterebbe un possibile "via libera" per gli spostamenti di persone e quindi aumento del consumo di carburante, soprattutto dal settore aereo.
Il problema è che la riduzione dell'attività economica correlata alla pandemia #COVID-19 ha causato cambiamenti nei modelli di domanda e offerta di energia nel 2020 e continuerà a influenzare questi modelli in futuro. Secondo l'ultimo report dell'AIE "è improbabile che la domanda globale di petrolio riceva un impulso significativo dall'introduzione di vaccini contro COVID-19 fino al 2021".
L'aspetto tecnico indica un potenziale rialzo, ma molto limitato visto che ci troviamo vicino alla resistenza di medio periodo a $43 mentre il primo livello di supporto si trova a $36.50. Finché le quotazioni si trovano all'interno di questo #trading range è consigliabile grande prudenza.
USOIL ( SCENARIO SHORT/BULLISH)USOIL: in questi giorni stiamo attenti all'oro nero dato l'elezione USA sarà una grossa opportunità dovremmo stare attenti domani su chi sarà il nuovo presidente dato che ci sarà molta volatilità dato su chi sarà il presidente.
il primo scenario ci sarà Biden le obbligazioni potrebbero avanzare invece il petrolio potrebbe perdere e il gas dato la sua idea di Green,
invece se rieleggono Trump ci sarà un'incremento di volatilità del 6% in più in borsa, dato che quasi sempre aumenta la volatilità.
voi cosa ne pensate????
Petrolio WTI: Short
Seguo brevemente l'attuale tendenza ribassista confermata da secondo touch su trendline daily e pattern di inversione a 3 candele sempre sul daily.
Nel TF H2, ovvero quello in cui opererò, è possibile notare un taglio e retest della Kijun ed un posizionamento dell'ichitrend al di sopra del prezzo.
Stop sullo stesso ichitrend o volendo essere più stretti sopra la kijun e tp sul precedente supporto attorno a 36.5
USDWTI, OPEC ripresa solo nel 2022Lunedì nero anche sul #petrolio che nella seduta di ieri ha registrato un forte sell off che ha portato le quotazioni fino ad un valore minimo di $38.89, dopo che in mattinata aveva raggiunto la resistenza a $41.50.
La pressione ribassista si è manifestata con tutta la sua forza, in un settore già sotto la pressione di dati fondamentali deboli poiché la ripresa della domanda energetica globale mostra segni di stallo. La US Energy Information Administration ha ridotto le previsioni di crescita della domanda mondiale di petrolio per il 2020 a 8,32 milioni di barili al giorno, con un diminuzione di 210.000 barili al giorno.
Nelle sue previsioni mensili, l'agenzia ha anche tagliato la stima della crescita della domanda di petrolio per il 2021 di 490.000 bpd a 6,53 milioni di bpd.
Intanto, secondo il bollettino della National Hurricane Center, è in arrivo la tempesta chiamata #Beta nella stagione degli uragani atlantici, che dovrebbe gradualmente rinforzarsi e dirigersi verso la costa del Texas per tutta la settimana.
Continuano le vendite di petrolio da parte degli Hedge Fund che hanno abbassato le stime di consumo di petrolio tanto che al vertice OPEC della scorsa settimana l’Arabia Saudita ha emesso un avvertimento insolitamente schietto nei confronti dei venditori allo scoperto.
Come affronterà i prossimi mesi USD/CAD ? Operatività Agosto Analisi correlazioni e fondamentali
Dall' ultimo report IEA di Luglio 2020 l' offerta mondiale di petrolio diminuisce e tocca il minimo di 9 anni. Nonostante ciò il prezzo al barile ha registrato un +300% da Aprile ad oggi, passando da 10$ a 43$. Questo grazie a USA e Canada che hanno tagliato la produzione ribilanciando l' equilibrio tra domanda offerta, permettendo quindi al prezzo di recuperare. La storia mostra come i mercati americani ogni anno prima delle elezioni abbiano sempre prosperato, in particolare quello azionario. L'aspettativa è la vittoria di Biden e i dati sembrano dare ragione alle aspettative, ma non basterà a Wall Street per continuare l'ascesa. Se è vero che gli Stati Uniti si trovano davanti ad un bivio per l'enorme quantità di debito creato (Il Tesoro statunitense ha recentemente dichiarato che solo nel secondo trimestre del 2020 avrebbe dovuto prendere in prestito una cifra sbalorditiva di 3.000 miliardi di dollari) dall' altra è vero che gli investitori vedono di miglior occhio Trump. C'è chi dice che un secondo mandato del parucchino potrebbe significare maggiore incertezza economica, (vedi i rapporti con la Cina e la mala gestione di una ipotetica ma probabile seconda ondata di Covid19), secondo me non è del tutto vero. Come ben sappiamo la struttura finanziaria americana è stata addobbata ad hoc per essere il primo paradiso fiscale nel mondo (Insieme a UK gestisce il 40% del denaro globale offshore, vedi Panama Papers 2016) e ha l'unico obbiettivo di attrarre sempre più nuovi capitali e investitori a scapito delle altre economie. L'obbiettivo elettorale di Trump, l'eliminazione della tassazione sui rendimenti finanziari, sta sicuramente eccitando tantissimi stakeholder in tutto il mondo che aspetteranno una sua rielezione per incrementare le proprie posizioni e i propri affari negli States. Non possiamo dire lo stesso di Biden che prevede un aumento delle tassazioni per i redditi >400K il cui obbiettivo è quello quindi di tassare maggiormente quell'elité supportata dal rivale. Da questo possiamo dedurre che sarà altamente probabile una continuazione della corsa dei prezzi a Wall Street, credo che la liquidità sui mercati americani diminuirà in questi mesi, con negozziazioni più deboli rispetto all' ultimo periodo, minori contrattazioni sul dollaro quindi porterebbero ad una diminuzione del suo valore, tutto ciò tenendo presente dell'enorme quantità di denaro dumb che il periodo del lockdown ha portato. La mia visione quindi è quella di un trend sicuramente non positivo per i prossimi 3 mesi, mi aspetto contrattazioni nervose e deboli associate a probabili vendite sul dollaro.
Analisi Cot sul CAD mostrano un sentiment bearish.
COT sul CME del Canadian Dollar; report del 11/08/2020;
Big boys chiudono -2.651 posizioni LONG e aprono +3700 posizioni SHORT, contando così oltre 46.800 contratti in vendita contro i 17.000 contratti in acquisto decretando quindi un sentiment speculativo al ribasso. Commercial che prendono posizioni LONG di +2.800 e oltre +1.300 contratti in vendita. Reatiler che chiudono -1.300 contratti in SHORT, aspettandosi quindi un CAD +. Il mercato è guidato sicuramente dai Commercial con un volume di oltre 160.000K contratti con un peso sbilanciato sul LONG. Se i commercial si coprono dal rischio di cambio con dei LONG possiamo pensare che il CAD si trovi in una fase di debolezza in questo momento.
Analisi sul prezzo
Prezzo che da poche settimane ha rifiutato l'importante soglia psicologica 1.45500, livello chiave evidenziato con l'inizio della discesa iniziata nel 2003 e che ha rivisto solo 13 anni dopo, nel 2016 e poi nel 2020. Questi ultimi due tentativi di breakout rialzista sono stati respinti configurando un top bottom sul grafico a barre, accompagnato da diverse divergenze bearish (RSI, Volumi di scambio). Se analizziamo più da vicino gli ultimi anni possiamo vedere come nel medio-breve periodo abbia costruito, in questa fase laterale di trendless, un canale rialzista su cui oggi si posa sul suo 4° minimo. Il prezzo sembra aver reagito bene cambiando rotta, accompagnato da un buon volume e da diverse divergenze bullish in Dayli e 4H (RSI,MACD). Probabile direzione i 1.37000.
In definitiva mi aspetto un USDCAD in fase laterale o al rialzo nel breve/medio periodo, mentre la mia visione di lungo termine è ribassita. Forse questa ultima parte dell' anno darà la possibilità a questa coppia valutaria di infrangere questo trendless laterale. Opererò con una combinazione di Opzioni e CFD; long su contratti per differenza e una Buy PUT con scadenza Gennaio/Febbraio 2021 strike a 1.32000 sarà la mia prima entrata di domani su questo mercato.
Link report IEA Crude Oil
www.iea.org
Link attualità e aspettative di mercato fonte WallStreet Italia
www.wallstreetitalia.com
Petrolio prospettiveVedo ancora spazio di crescita per le quotazioni del petrolio. Questi sono i motivi:
1) le inezioni di liquidità delle banche centrali stanno favorendo i rialzi di tutti gli assets rischiosi come dimostrano a puro titolo di esempio, i continui record del Nasdaq. Questo processo è favorito dal fatto che queste masse enormi di denaro confluiscono solo in minima parte nel sistema imprese, mentre il grosso finisce sui mercati finanziari.
2) Dal punto di vista grafico I prezzi stazionano abbondantemnte, in H4, sopra la MM 200 periodi.
3) Analizzando i volumi si nota che nelle ultime settimane ad ogni ribasso intervengono incrementi volumetrici dai quali il prezzo riparte, segno che le "mani forti" sono rialziste e approfittaano di igno correzione per comprare.
4) Quest'aultima considerazione viene confermata dal COT, che evidenzia una netta propensione long dei Non Commercial, trend confemato anche dall'aumento delle posizioni rialziste derivanti dall'ultimo aggiornamento.
5) Occorre naturalmente tenere presente che stiamo analizzando uno degli strumenti più volatili ina ssoluto, quindi è pacifico che saranno movimenti correttivi, che alla luce di queste considerazioni considero una buona possibilità per entrare long.
Disclaimer: Sono un trader amatoriale, che esprime le sue opinioni in uno spirito di condivisione. Queste analisi non devono essere considerate in nessun modo un invito a effettuare investimenti. Chi opera se ne assume pienamente le responsabilità e i rischi.
Previsione del prezzo del petrolio greggio al 20 luglio 2020.Ho tracciato una linea orizzontale dall'ultimo punto di massimo prima della caduta del prezzo.Successivamente ho tracciato una linea obliqua partendo dal minimo storico.Le due linee si sono incrociate al 20 luglio 2020, con un prezzo di 47.56 dollari al barile.