GOLD prosegue il completamento del triangolo...Buongiorno,
La price action prosegue la sua "corsa" all'interno del triangolo segnalato in precedenza, il livello dell'ADX è molto basso a segnalare la fortissima compressione di volatilità...
Molto interessante il fatto che il prezzo è contenuto tra i ritracciamenti 0.236 e 0.382 di Fibonacci del movimento di fondo rialzista iniziato nell'agosto 2018 e sta gironzolando attorno ai 1,800 da circa 7 mesi.
Ovviamente attendiamo con pazienza la violazione di uno dei lati. Tenuto conto della situazione mi aspetto un movimento con forte direzionalità e molto importante.
Disclaimer: tutte le analisi esposte attraverso questo profilo non rappresentano consigli finanziari, ma la mia personale visione basata sulle strategie operative di trading che utilizzo.
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A presto
Metalli
ORO (XAUUSD) |Lo scenario migliore per la correzione♻️Salve trader, Oro in un arco temporale di 4 ore, Nella nostra analisi del tempo di 8 ore, lo scenario era tale che le onde si muovevano sempre verso l'alto, e allo stesso tempo abbiamo detto che né il nostro scenario di trend ribassista né quello di trend rialzista erano stati confermati.
Dall'alto abbiamo un resistore per lo schema armonico e un lato per il triangolo e dal basso abbiamo un canale di fondo arancione, la rottura di ciascuno dei quali determinerà la direzione del movimento.
Il conteggio fatto in questo tempo è stato fatto in modo correttivo e sotto forma di onde a zigzag.
Da questo zigzag, le onde principali aeb sono terminate e ora siamo all'interno dell'onda c. La conferma di questa onda è stata emessa quando il canale dell'onda b è stato interrotto.
E il processo è continuato fino al fondo del canale successivo, e assumiamo che raggiungendo questo intervallo della prima microonde, l'onda c sia finita e si formi una correzione per l'onda 2, che può essere in qualche modo un pullback al canale precedente.
Si è formata questa correzione e si è formato il movimento ascendente che intendevamo.
Questo movimento è composto da cinque onde, il che indica che lo schema generale di correzione era a zigzag.
Da questo zigzag, l'onda a è completata e siamo ora all'interno dell'onda b.
È necessario prestare attenzione nell'ottenere una posizione di acquisto se il limite di avviso al ribasso viene superato.
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ARGENTO (XAGUSD) | Il posto migliore per comprare🎯Salve commercianti, argento in un arco di tempo giornaliero, questa analisi è stata preparata in un arco di tempo giornaliero ma è stata pubblicata per una visione migliore in un arco di tempo di 2 giorni.
Nel conteggio che abbiamo avuto nei momenti più alti, siamo giunti alla conclusione che avremo una tendenza al rialzo.
Questa tendenza può essere per l'onda 3 dall'anticipo o per l'onda c dalla correzione.
In questo momento, si è formata un'onda in una forma principale, che abbiamo etichettato come l'onda principale 1, e ora dubitiamo dell'inizio dell'onda 3 o ancora nel processo di correzione per l'onda 2.
A questo scopo, abbiamo considerato diversi intervalli. Il primo intervallo è la rottura del tetto del canale (cerchio rosso), che è una conferma dell'inizio dell'ondata 3 e del trend ascendente.
La prossima fascia di prezzo sarà 21000, che è una tendenza al ribasso se questa fascia è completamente rotta.
Nella prossima analisi, determineremo più precisamente com'è lo scenario ascendente e discendente.
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CORRELAZIONE TRA ARGENTO E LO SPREAD DEI TITOLI DI STATO USABuongiorno a tutti. Sapete quanto mi piaccia correlare i diversi asset finanziari tra loro, includendo anche l’economia; per questo, oggi vi propongo una correlazione particolare tra il mondo delle commodities e quello delle obbligazioni: la correlazione tra l’argento e lo spread tra i rendimenti dei titoli di stato a 10 anni e 2 anni.
Adesso proverò a far luce sul motivo di tale rapporto e perché è importante guardarlo.
L’ARGENTO COME METALLO INDUSTRIALE
Avrete di certo sentito definire l’argento come “metallo industriale”. Vi siete mai chiesti il motivo? Ciò dev’essere ricercato nell’utilizzo del metallo stesso: non solo è tra i protagonisti nel campo della gioielleria, ma anche in svariati campi industriali, tutti diversi tra loro. Il motivo è da ricercare nelle sue caratteristiche fisiche: esso è il miglior conduttore di elettricità, con una conducibilità maggiore del 4%/8% rispetto a quella del rame.
Altre caratteristiche fisiche che contraddistinguono questo metallo sono la brillantezza, la malleabilità e la duttilità. I diversi utilizzi in campo industriale spaziano dalla saldatura delle leghe alle batterie, dall'odontoiatria al rivestimento di bicchieri; viene utilizzato per la produzione di chip led, nella medicina, per la fabbricazione di reattori nucleari, nel campo della fotografia, dell'energia solare o fotovoltaica, per la predisposizione dei chip RFID, per la produzione di semiconduttori, touch screen, nella purificazione delle acque, per la produzione di conservanti per il legno e per numerosissimi altri usi industriali. Insomma, come potete ben notare non è solo un metallo “prezioso”
IL MOVIMENTO DELL’ARGENTO NEI CICLI ECONOMICI
La domanda da porsi, a parer mio, è questa: quando c’è maggior possibilità che il metallo si apprezzi o si deprezzi? Per provare a dare una risposta logica e facendo riferimento ai diversi cicli economici a cui si può andare incontro e alla legge della domanda e dell’offerta che governa il prezzo delle materie prime, la risposta è immediata: tenderà ad apprezzarsi in cicli economici favorevoli alla crescita e all’espansione, mentre andrà a deprezzarsi in cicli economici di rallentamento, contrazione o, se volessimo continuare, recessione o depressione.
In un’idea datata di qualche mese avevo trattato argomenti riguardanti i cicli economici, vi allego il link qua sotto:
Per chiarire il concetto, in una ripresa e successiva espansione economica (dall’estate 2020 alla fine del 2021 circa) la domanda e la fiducia dei consumatori è forte, e questo potete ben notarlo dai dati che potete reperire su internet; tipicamente abbiamo alti valori per quanto riguarda le vendite al dettaglio, la produzione industriale, i valori dei PMI e la fiducia dei consumatori stessa. L’aumento della domanda di beni (e servizi) da parte dei consumatori va poi a riflettersi sui produttori degli stessi beni, che andranno ad ordinare maggiori quantità di materie prime (importante guardare in questo caso gli indici dei direttori agli acquisti nel settore manifatturiero, PMI) facendo aumentare, per la legge della domanda e dell’offerta, il prezzo del sottostante richiesto. Questa è in genere la dinamica di prezzo che seguono le materie prime. Vi mostro una grafica in cui correlo i valori del PIL USA anno/anno e il prezzo dell’argento per chiarire meglio il concetto:
Ho considerato come riferimento due periodi storici particolari: la crisi del 2008 e quella del 2020.
E’ importante notare come il dato macroeconomico e il metallo industriale siano particolarmente correlati durante la recessione e successiva ripresa economica.
E’ molto importante considerare un qualcosa di fondamentale: la correlazione tra crescita e decrescita economica e argento è a parer mio da considerare solo in un arco temporale relativamente ristretto (dagli anni 2008/2010 ad oggi) in quanto l’argento stesso non è stato sempre stato un materiale così tanto industrializzato come lo è in questi ultimi anni, appunto. Considerate il fatto che negli ultimi anni le tecnologie si sono evolute in maniera molto repentina , così come la green economy e così, chiaramente, la domanda delle industrie nei riguardi del metallo. Quindi, concludendo, una correlazione tra una crescita/ espansione o rallentamento/recessione è valida soltanto quando il materiale preso in considerazione ha effettivamente un ruolo industriale di primaria importanza.
Ora, per completezza, includo nello stesso grafico gli altri parametri macroeconomici considerati precedentemente (vendite al dettaglio, consumer confidence e PMI).
Come potete osservare, la correlazione è particolarmente rivelante in momenti di recessione o ripresa. Vi voglio far osservare un’ultima cosa, poi passerò alla correlazione con lo spread tra rendimenti dei titoli di stato a 10 e 2 anni:
Focalizzate l’attenzione verso l’ultimo rettangolino di color verdino sulla destra e notate come in quell’area (da giugno a settembre 2021) i dati macroeconomici abbiano subito una decelerazione. Prestate ora attenzione all’argento: vedete come esso è stato reattivo nel rispondere al rallentamento degli altri?
LO SPREAD TRA I RENDIMENTI DEI TITOLI DI STATO A 10 E 2 ANNI
Dopo aver trattato argomenti riguardanti l’uso e la domanda relativa all’argento e i periodi in cui esso è più o meno richiesto, possiamo ricercare la stessa correlazione con uno dei barometri economici da me più utilizzati e probabilmente tra i più utili: lo spread tra i rendimenti dei titoli di stato a 10 e a 2 anni. Parlo spesso di questo spread, che non è altro che la differenza tra il rendimento del un titolo di stato USA a 10 anni (a scadenza lunga) e quello a 2 anni (scadenza corta).
Lo spread si ottiene facilmente: è necessario selezionare nella barra di ricerca la dicitura “US10Y-US02Y”:
Come spiego nel riquadro azzurro, uno spread rialzista appartiene tipicamente a una ripresa ed espansione economica mentre uno ribassista ad un rallentamento economico; questo perché? Il motivo è da ricercare nella curva dei rendimenti. Ora costruirò due curve dei rendimenti: quella datata al 1 gennaio 2021 e quella datata un anno dopo, al 26 gennaio 2022, e poi spiegherò:
Notiamo innanzitutto come le due curve dei rendimenti siano piuttosto diverse tra loro. Ci sono sostanzialmente due grandi differenze: una nella parte a scadenze brevi e una in quella a scadenze lunghe; la differenza è da ricercare nei diversi cicli economici in cui la stessa curva è stata costruita: notiamo come la parte della curva a scadenze brevi del 1 gennaio 2021 non è tanto ripida quanto lo è stata invece fino al 26 gennaio 2022: questo perché la parte breve è influenzata dalle aspettative per la politica monetaria della Federal Reserve: aumenta quando ci si aspetta che la FED aumenti i tassi (come succederà a marzo verosimilmente) e diminuisce quando ci si aspetta che i tassi di interesse vengano ridotti (come è successo, appunto, durante lo scoppio della pandemia).
La seconda grande differenza è riscontrabile nella parte a scadenze più lunghe: notate come le scadenze lunghe della curva del 1 gennaio 2021 siano più “ripide” di quelle della curva del 26 gennaio 2022, in cui addirittura i rendimenti a 20 anni hanno superato in valore % quelli a 30 anni? Questa differenza, come nel caso delle scadenze corte, è da ricercare nei diversi cicli economici a cui appartengono le due diverse estremità. Esse, infatti, sono influenzate da diversi fattori, tra i quali le prospettive sull’inflazione: la porzione lunga del 1 gennaio 2021 era più ripida poiché la paura degli investitori nei riguardi del consumer price index era di rilevante importanza: questo perché? Perché l’inflazione è capace di erodere guadagni futuri. Considerando la questione in maniera molto pratica, che senso ha per un investitore acquistare un’obbligazione a 10 anni se poi, dopo 10 anni, il premio (o il rendimento) garantito dalla stessa obbligazione ha perso quasi tutto il suo valore a causa di un’alta inflazione? Ha ben poco senso. Per questo motivo, in quel periodo gli operatori vendevano obbligazioni a lunga scadenza, facendo aumentare i relativi rendimenti (per il rapporto inverso che esiste tra un’obbligazione e il suo rendimento, se si vendono obbligazioni a 10 anni, gli stessi rendimenti riferiti alla stessa obbligazione salgono). Riagganciandoci allo stesso discorso, ha però senso comprare un’obbligazione a lunga scadenza quando l’inflazione inizia a non costituire più un ostacolo, e questo accade quando le banche centrali applicano politiche monetarie restrittive (come l’aumento dei tassi di interesse): allora, in questo caso, gli operatori iniziano a ricomprare obbligazioni a più lunga durata, facendo abbassare il rendimento: quello appena descritto è il motivo dell’appiattimento dell’estremità lunga del 26 gennaio.
*mi sono abbastanza dilungato in questo aspetto perché spesso ricevo molte domande riguardanti questo particolare argomento
LA CORRELAZIONE TRA ARGENTO E LO SPREAD TRA I RENDIMENTI DEI TITOLI DI STATO A 10 E 2 ANNI
Per concludere, abbiamo quindi capito che a uno spread rialzista appartiene un periodo economico favorevole per le aziende (facile accesso al credito grazie ai tassi di interesse bassi o prossimi allo zero), per i consumatori e per la loro domanda. Viceversa, a uno spread ribassista corrisponde un rallentamento per le aziende (accesso al credito non più tanto favorito a causa delle strette monetarie della banca centrale di riferimento) e un rallentamento anche da parte dei consumatori; quindi, che correlazione possiamo aspettarci tra lo spread e il silver? Una correlazione positiva. Dimostriamolo graficamente:
Come potete notare, la correlazione c’è. Non possiamo parlare di una correlazione diretta perfetta (ossia uguale a 1), però possiamo affermare con certezza che, nel lungo periodo, c’è eccome.
Questa correlazione è più apprezzabile in un grafico settimanale e non giornaliero:
Come dicevo precedentemente, è importante considerare che la correlazione tra crescita e decrescita economica e argento è a da considerare solo in un arco temporale relativamente ristretto (dagli anni 2008/2010 ad oggi) in quanto l’argento stesso non è stato sempre stato un materiale così tanto industrializzato come lo è in questi ultimi anni. Questo possiamo osservarlo graficamente grazie a questo grafico mensile:
L’idea termina qua, spero vi sia piaciuta ma soprattutto che sia stata utile. Analisi e ricerche di questo tipo nascono dalla mia curiosità e passione nei confronti di questa materia; esse mi sono utili per avere una visione sempre chiara dei mercati, delle varie correlazioni e anche per massimizzare i profitti. L’obiettivo di questa analisi focalizza l’attenzione verso l’estrema importanza che riveste un determinato ciclo economico e poi come questo si ripercuote nei prezzi dell’argento. Ritengo quindi che questa sia una correlazione da osservare a cadenza mensile. Non meno importanti sono i vari report rilasciati da diverse agenzie, tra le quali il Silver Institute di cui parlo spesso, che possono far muovere il prezzo del sottostante al rialzo o al ribasso nel breve periodo.
Volevo aggiungere che ho intenzione di creare un canale personale come tanti altri utenti di tradingview. Vi comunicherò quando il progetto sarà ultimato, rispettando chiaramente le linee guida imposte da tradingview stesso.
Per qualsiasi informazione, lasciate un commento oppure mandatemi un messaggio nella mia pagina Instagram.
Matteo Farci
GOLD quel triangolo simmetrico... Continuazione o inversione?---MONTHLY---
Da notare la pinbar disegnata con la candela mensile di novembre.
---WEEKLY---
Al momento ci troviamo tra il ritracciamento 0.236 e lo 0.382 di Fibonacci del movimento rialzista di fondo iniziato nell'agosto 2018.
Inoltre la posizione della price action rimane all'interno di un range di prezzo molto importante, ovvero dei massimi toccati tra il 2011 e il 2012.
Impossibile non notare la perfezione del triangolo simmetrico che si sta formando a partire dall'agosto 2020.
Fortissima la compressione di volatilità confermata dalla posizione dell'ADX e delle medie.
Operatività H4-DAILY: come sappiamo il triangolo simmetrico che si sta completando, formato in questa posizione e proveniente da un trend fortemente rialzista, secondo le regole dell'analisi tecnica funge da figura di continuazione del trend, quindi in teoria ci dovremmo aspettare, al breakout della volatilità, un movimento rialzista, anche tenendo conto della correzione iniziata sugli indici azionari americani e della correlazione inversa tra andamento del prezzo dell'oro e andamento dei mercati azionari.
Dobbiamo comunque evidenziare che alcune volte le regole in analisi tecnica non vengono rispettate e tenuto conto della correzione in atto sul prezzo dell'oro iniziata nell'agosto 2020, non è esclusa la possibilità (seppur meno probabile) che il triangolo venga rotto al ribasso, anche considerando la pinbar ribassista di novembre.
Di conseguenza attendiamo senza fretta il completamento della figura geometrica, tanto solo il grafico e il mercato ci diranno da quale parte andrà la price action.
Disclaimer: tutte le analisi esposte attraverso il mio profilo non rappresentano consigli finanziari, ma la mia personale visione basata sulle strategie operative di trading che utilizzo.
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Un caro saluti a tutti.
Spread estrattori oro e SP550 come sta andandoIl 5 Gennaio postavo questo spread tra estrattori dell’oro (GDX) contro SP500 (SPX) sul mercato americano che allego.
Il fulcro è in questo passaggio “..notate che ogni volta che il ratio è arrivato sulla parte bassa del box c’è stata una perfomance maggiore delle miniere aurifere rispetto all’indice SP500 .
Ho evidenziato con le aree verdite, queste fasi e le relative performance i mesi successivi..”
Dopo 15 giorni GDX segna +11,26% e SPX -5%.
Con questo l’operazione non è assolutamente chiusa, ma sicuramente è iniziata bene.
Golg: target centratoCome spiegato nell'idea precedente e allegata, oggi l'oro ha raggiunto il target dei 1820 e pure superato e questo nei tempi che avevo ipotizzato, cioè per formare il ciclo bisettimanale inverso ipotizzato di circa 12 giorni. Ora che ci siamo coi tempi e con il target, penso che sia meglio chiudere la posizione long e attendere qualche sviluppo in quanto gli swing di riferimento sono molto lontani tra loro e il rischio di perdere il buon gain ottenuto è alto. Potrebbe infatti allungare ancora qualcosina con i tempi del bisettimanale inverso, ma più la direzione è unilaterale, meno sono le probabilità di cogliere ancora qualcosa oltre quanto previsto. Quindi, finito o no questo ciclo bisettimanale inverso, ci sarà a breve una correzione per tornare a chiudere sotto il ciclo settimanale e da lì, data la successione di massimi e minimi rialzisti riprendere una posizione long.
Questa è la mia visione e non rappresenta un incentivo ad operare.
Sull'ORO il 1834 respingerà le quotazioni verso il basso?Il grafico del metallo giallo si trova a fare i conti con l'importante resistenza a 1834!!!
Per il momento le quotazioni permangono al di sotto di essa e si rimane in attesa di un eventuale reazione ribassista al di sotto del range delle ultime tre sessioni giornaliere; ma un importante movimento rialzista sopra il riferimento grafico cambierebbe le carte in tavola.
Buon trading!!!
GOLD - Visione Macro e Chart 2010-2022Sembra formarsi una bellissima figura di compressione come successe nel 2010. Tale pattern tecnico ha poi scaturito un'impennata del prezzo, seguito poi da un crollo durato 10 anni. Ora tutto sembra ripetersi e la situazione macro di oggi (FED, alzamento dei tassi, inflazione, Covid19), hanno stabilizzato molto i mercati. L'oro ha sottoperformato in questi mesi stando tra i 1750$ e 1850$ ma penso ci siano tutti i presupposti per vederlo tornare a 2000$.
Gold, siamo andati in Stop ProfitEnnesimo Stop Profit, ennesimo guadagno.
Sfortunatamente non è andata come avevo preventivato, il trade era partito bene andando a sfiorare i 1780, ma è andato a recuperare tutto fino a colpire la nostra ancora di salvezza, lo Stop Profit a 1800.
Abbiamo chiuso la posizione perchè nonostante il trimestrale sia quasi in B2 e quindi sia potenzialmente ribassista, l’annuale è invece rialzista, e i cicli maggiori comandano.
Seconda di poi in H4 non ci sono segnali ribassisti sull’MCS che rimane abbastanza neutrale, e la MML si è stabilizzata momentaneamente sotto al prezzo, quindi è stato meglio prendere ciò che è stato possibile prendere, ed uscire di scena…in profitto.
COPPER (HG) - Possibile ripartenzaIl COPPER (HG) sul time frame giornaliero ha mostrato nell'ultimo periodo una fase di lateralità evidenziando difficoltà a rompere un'area di offerta/resistenza intorno ai 4.5$ (rettangolo rosso in figura).
Recentemente (candela del 21 Dicembre) però c'è stato il break out al rialzo di una trend line dinamica che è stata per ben tre volte nel passato una buona resistenza evidenziando i primi segnali di ripartenza long del mercato.
Il Break out della trend line è coinciso anche con la rottura al rialzo del rettangolo verde in figura che da area di offerta/resistenza prima è diventata ora area di supporto/domanda con il ri-test della stessa avvenuto con il minimo della candela di Giovedì 6 Gennaio.
Da notare, inoltre, come il mercato si sia riportato sopra la media (SMA) istituzionale a 200 periodi ed abbia proprio su questa rimbalzato al rialzo.
Ci sono, dunque, i presupposti per una continuazione a rialzo del mercato sino almeno a ritestare l'area di offerta/resistenza intorno ai 4.5$ con possibilità, in questa occasione, di break out al rialzo
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS/PFTS.
Buon trading!
Gold: capolavoro di arte circenseCominciando col grafico a sx, osserviamo un ciclo bisettimanale partito il 15 dicembre in concomitanza della chiusura di un lungo trimestrale di 90 giorni. Possiamo vedere come si è sviluppato ad uso "manuale di analisi ciclica" infatti la sua intera durata (curva blu, da minimo a minimo) è perfettamente suddivisa in 2 tempi (curve rosse) i quali sono a loro volta suddivisi in altrettanti 2 tempi (curve nere).
Il ciclo sembra quindi essersi concluso sul minimo del 7 Gennaio (freccia blu) con una durata anche questa da manuale di 16 giorni.
Chiuso un ciclo, ne parte un altro.
Proseguendo col grafico a dx, osserviamo nel dettaglio il vero capoloro citato sopra. La candela sempre segnalata con freccia blu,
forma una doji praticamente tutta ombra che viola al rialzo e al ribasso l'area di accumulazione in cui si trova, ma non solo, viola anche il minimo della chiusura ciclica giornaliera precedente (freccia rossa) continuando il ribasso degli ultimi giorni e il massimo del ciclo di 2 giorni
(freccia verde) interrompendo la sequenza dei massimi ribassisti e mettendosi quindi al rialzo.
A mio parere, il ciclo gaglioffo è quello segnalto nel rettangolo, un 3 tempi tutto laterale, e alla sua conclusione è partito il successivo che finora ha compiuto i due movimenti del primo sottociclo (ripartenza e correzione) e ha rinnovato il massimo precedente nel cerchietto. Ora sembra essere in corso il terzo movimento (o terza gamba) di un ciclo ancora a 2 tempi ma non sappiamo se è terminato o no, in verità non sappiamo neanche se è terminata la gamba 2 del 1° tempo.
Nel grafico segnalo in blu l'ipotesi che ritengo più probabile per Lunedì, tratteggiate vi sono le altre due ipotesi, basta pazientare per trovare un buon punto di ingresso long per area 1810-1820. Se infatti il bisettimanale è effettivamente partito Venerdì, ora dovrà salire per chiudere quello inverso sui massimi.
Questa è la mia visione e non rappresenta un sollecito ad operare.
GOLD, inseriamo Stop ProfitStiamo eccedendo con le tempistiche sul ciclo annuale, stiamo tenendo un Sell che inizia a scricchiolare, quindi mettiamo uno Stop Profit a 1800, se avete la possibilità di alleggerire la posizione, iniziate pure a chiudere qualcosa lasciando correre il resto.
La situazione sul Silver mi ha fatto credere che si stia caricando la molla per una ripartenza annuale, che potrebbe coinvolgere anche il GOLD.
SILVER stop loss a pareggio e lasciamo correreBuongiorno Trader,l'operazione aperta il 29 Dicembre sul Silver sta andando come le previsioni.
Messo stop a pareggio (sotto la Pin)
1° target area 22.5000 circa raggiunto.
Chi volesse puo alleggerire l'esposizione e lasciare correre fino ad area 22.0000 (dove si può prendere profitto) o lasciare andare fino a 21.6000 circa per target finale.
Bellissima Pin!Buongiorno a tutti traders,sul silver si è venuta a formare una bella pin ribassista anche se in un trend piuttosto laterale.
Si potrebbe provare uno short dai livelli attuali con stop loss appena sopra la pin con primo target area 22.0000,secondo target area 21.5000
Un saluto a tutti da segnalforex