Crude Oil future: coronavirus devastante sui consumi cinesiStruttura discendente molto pronunciata per il future sul Crude Oil che subisce nella seduta odierna un ulteriore aggiornamento dei minimi di periodo a ridosso di quota $49,66, livello di prezzo che non si registrava da metà gennaio 2019.
I timori fondati di una riduzione dei consumi del maggiore utilizzatore al mondo di petrolio, ovvero la Cina, hanno provocato vendite massicce che non si sono fermate nemmeno di fronte alla soglia psicologica dei $50.
L'indicatore di trend cci sul grafico giornaliero occupa stabilmente il quadrante negativo registrando, grazie al tenue rialzo di questa mattina, una divergenza rialzista ancora non sufficiente a colmare la distanza dalle resistenza più importanti, a $52,88 e 53,95.
La prospettiva per questa settimana si mantiene infatti critica con il fronte ribassista che controlla le resistenze più immediate, a $52,20 e 53.30.
Anche di fronte ad una stabilizzazione dopo nove chiusure negative del supporto intorno a $49,30, propedeutica raggiungimento dei $52 livello ed essenziale per fermare la potente struttura negativa in essere, sarà molto difficile piegare la trendline che congiunge i massimi decrescenti.
La quale collega le resistenze a 59,77 e 54,37 e il cui grado d'inclinazione rappresenta bene lo sbilanciamento della struttura dei prezzi attuale.
Configurazione ribassista determinata doppiamente da due importanti fattori esterni, ovvero l'attenuazione della crisi in Iran e lo scoppio dell'epidemia di coronavirus in Cina, azzerando in poco meno di un mese la fase rialzista trimestrale culminata col massimo relativo a $65,65.
Soltanto il ripristino attualmente improbabile della forte resistenza a $56,67 consentirà l'interruzione della fase ribassista in essere.
Mentre lo scenario in evoluzione minaccia ancora la violazione degli altri due supporti cruciali a $49,37 e 48,77, inn corrispondenza dei quali diminuiranno le prospettive a breve di quota $53.
Indicazioni operative e Strategie multiday sul Crude Oil future
Per le posizioni long: attendere la stabilizzazione della fascia di supporto compresa tra $49.77 e 51.57 prima di rischiare posizione al rialzo, manovra che favorirà il breakout resistenza cruciale di brevissimo termine a $52.
Con un profilo di rischio decisamente elevato sfidare il test dei supporti a ridosso the $50, valutando ingressi con stop largo a $48,45 e target oltre quota $52,90.
Per le posizioni short: rispettando il trend negativo attendere una reazione dei prezzi a ridosso delle due resistenze fondamentali di breve termine, comprese tra $53,90 e 52,80.
Con un profilo di rischio maggior e collocare a ridosso dei $52,30 un ordine pendente utilizzando una minima parte del capitale destinato all'operazione.
Replicare nuovi ingressi al test eventuale di $54 , con stop sulla media dei prezzi di massimo $1,5 e target sotto quota $50,85.
Petrolio
OIL CADE GIU' DAL BARILE?Nuovo supporto ad 1h a 51.78 risalente all' anno scorso, resistenza a 52.42. Se rompe il supporto andremo a toccare i 51.12, se rompe la resistenza, torneremo ai valori precedenti.. Io aspetterei le rotture rima di agire, e ricordate sempre prima di fare le vostre analisi di pensare con la vostra testa.
Petrolio area di ingresso a 51$.Il Crud Oil mi ha dato la gioia dei massimi in area 65$ previsti e puntati dal 13 Ottobre con vecchia analisi qui pubblicata ( ). Successivamente a Gennaio’ho indicato l’arrivo, da allora il Crudo Oil ha perso il 17%.
Adesso sta per arrivare in un’area di acquisto verso fine Gennaio inizio Febbraio.
Al momento gradirei ancora un'accelerazione ribassista per aver ingresso in area 51-50$. Lo stop sarà sotto 48,50$.
Sul grafico weekly di sinistra potete vedere il movimento rialzista da minimi a 25$ del 2016 fino ai massimi a 75$ del Settembre'18. Il 50% di Fibonacci del ritracciamento di questo vettore passa proprio sull'area 50/51$. Cosi come passa la diagonal bassa che supporta il canale rialzista.
Questa area sarà lo spartiacque per capire se siamo all'interno di una correzione del trend rialzista o se sta invertendo.
Sul grafico di destra, entrando un po' più nel dettaglio possiamo vedere anche i movimenti ciclici (la gobba non indica il punto massimo del ciclo ma solo la durata dell'arco temporale).
I minimi dovrebbero cadere tra fine e prima decade di Febbraio.
Ho anche evidenziato un box range i cui prezzi si stanno muovendo da Aprile'19 sino ad oggi.
Adesso non resta che attendere.
Ipotetico scenario di andamento lungo periodo Crude Oil weekly Un possibile scenario di evoluzione .... le analisi frattali sono solo un tassello del puzzle previsionale ed hanno valore se e solo se l'intero quadro fatto da altri tasselli , sono coerenti fra loro , alla fine se tutti gli studi dicono la medesima cosa la valenza dell'analisi frattale ha valore .
Petrolio segnale di ingresso attorno a 57$.Il petrolio sta entrando in area di acquisto. Lo scenario si è evoluto rapidamente dopo la correzione dell'ultima settimana, di cui parlavo nell'analisi del 5 Gennaio
Sotto i 58$ inserirò qualche ordine fino a 56$. Lo stop è abbastanza stretto e scatta sotto i 54,5/55, mentre la posizione non è per trading di brevissimo.
Petrolio target 65$ preso! Scenario futuro.Il 10 Novembre citavo quello che avevo scritto ad Ottobre: "Scrivevo il 13 ottobre ..ogni discesa in area 51$ è stata zona di supporto e rimbalzo del greggio. Al momento su grafico weekly non abbiamo particolari indicazioni di forza, un segnale potrebbe essere una chiusura sopra 56$. In questo caso allora si avrebbe l’obiettivo di area 65$.”
Indicavo obiettivo area 65$, target centrato. Link alla analisi
Aggiornandoci alla situazione attuale, vedo una possibilità di arrivo anche verso area 67$. Se entrassero volumi di una certa entità su questa resistenza, senza romperla, aprirò leggeri short.
L'altro scenario è la possibile rottura di 67$ che porterebbe i prezzi verso area 74$, ciò potrebbe anche dire che le tensioni geopolitiche con l'Iran si sono trasformate in guerra.
Vediamo l'evolversi nei prossimi giorni, soprattutto per ciò che concerne il raggiungimento di area 67$.
USOIL pronto alla discesaBuongiorno a tutti ragazzi, approfitto per augurarvi buone feste!
Possiamo vedere usoil in una buona posizione per entrare short.
Venerdì scorso stavo già valutando un entrata vista la trendline e come possiamo vedere è stata rispettata in pieno.
Ora per chi non fosse dentro si potrebbe valutare un entrata sul ritraccio per poi vedere USOIL andare giù.
I vari scenari sono 2.
1. (In rosso) Viene rispettata la trendline in basso (TP1) andando cosi a creare un Higher Low per poi andare a ritestare la trendline in alto e scendere fino a TP2.
Da valutare poi un eventuale discesa.
2. (In blu) TP1 viene rotto ed invece viene rispettato TP2 con conseguente rimbalzo sulla trendline per andare fino a TP3.
Buona Vigilia a Tutti!
AUDCAD LONG e correlazione con il petrolio!!!Formazione di un Bat pattern su AUDCAD.
I prezzi sono a ridosso di un supporto che i prezzi hanno sentito più volte in passato.
I prezzi in oltre si trovano sulla banda inferiore delle Bande di Bollinger h4 quindi potrebbero andare a ritrovare il loro equilibrio verso la media mobile a 20 periodi.
La formazione della gamba CD ha formato un canale che lascerebbe presupporre ad una eventuale rottura-retest ed assistere ad un esplosione dei prezzi.
Inoltre la correlazione che c'è tra il dollaro canadese e il petrolio potrebbe dare una spinta a rialzo a questo cross, in quanto in questi giorni abbiamo potuto assistere ad un crollo dei prezzi dell'oro nero, dovuto ad una serie di fattori, notizie in vista dell' OPEC, notizie sulla riduzione della produzione annunciata da alcune nazioni esportatrici ed altre che però interessano più che altro per una visione di lungo periodo, per questo non è importante analizzarle completamente, tutte queste notizie in una visione di breve sono andate appunto a far crollare il petrolio e di conseguenza potrebbero fare indebolire il dollaro canadese e di conseguenza assistere ad un rafforzamento della valuta a numeratore.
WTI probabile shortWTI ancora laterale; in apertura wall street ha rotto la trend line superiore facente parte di un triangolo simmetrico formatosi nelle scorse giornate superando anche il massimo precedente. La mia visione era quindi tendenzialmente più long nel pomeriggio ma avendo anche vicino la resistenza a 57.40 ho preferito non entrare aspettando segnali di operatività short. Solitamente preferisco non operare in quetse situazioni ma decido di entrare short anche grazie al buon rapporto r/r e al profitto di ieri. Se il prezzo più tardi, dopo un eventuale partenza verso il basso, sembrerà non avere la decisione giusta sposterò lo stop loss a 57.30, appena sopra al prezzo d'entrata.
entrata: 57.25
stop loss: 57.45 (0.30%)
target: 56.40 (1.50%)
R/R: 4.78
WTI visione short Il WTI procede lateralmente e sembra aver testato la resistenza a 57.40, dopo un ritracciamento del 78%, formando un probabile massimo relativo inferiore dopo il minimo relativo inferiore di venerdì pomeriggio. L'indicatore RSI conferma la visione short nel breve.
Attenderò conferme dall'apertura dei mercati europei per eventualmente rafforzare posizioni short.
Entrata: 57.15
Stoploss: 57.45 (0.53%)
1°take profit: 56.40 (1.26%) con allunghi probabili da 55.80 fino al 3%
R/R 2.50 circa
Petrolio possibile allungo verso area 65$Scrivevo il 13 ottobre “..ogni discesa in area 51$ è stata zona di supporto e rimbalzo del greggio. Al momento su grafico weekly non abbiamo particolari indicazioni di forza, un segnale potrebbe essere una chiusura sopra 56$. In questo caso allora si avrebbe l’obiettivo di area 65$.”
Allo stato attuale il greggio ha superato area 56$ e segna 57,24$. Sul grafico daily utilizzando la posizione del prezzo nelle Bande di Bollinger e soprattutto il BBwidth, tramite quest’ultimo possiamo presupporre un possibile squezze con movimento dei prezzi verso l’alto.
La situazione è anche evidente anche sul grafico weekly con il BBW sui minimi degli ultimi 12 mesi.
Il target di un possibile rialzo che si potrà sviluppare nelle prossime settimane guardano il grafico su weekly resta area 64,5-65.
PETROLIO - In attesa di una rotturaIl prezzo si trova attualmente all'interno di un triangolo e la rottura della resistanza/supporto, potrebbe spingere il prezzo verso una precisa direzionalità. Abbiamo quindi 2 scenari:
1) Rialzista: se il prezzo dovesse rompere la resistenza, il prezzo obiettivo coinciderebbe con la precedente resistenza
2) Ribassista: se il prezzo dovesse rompere il supporto, il prezzo obiettivo coinciderebbe con il ritracciamento di fibonacci.
Ad ogni modo, ora il prezzo sta testando il supporto dinamico e il ritracciamento di fibonacci quindi è plausibile pensare che il prezzo potrebbe effettuare un pullback a breve
Chesapeake Energy Corporation ingresso LONGEntrata buy su Chesapeake Energy Corporation (CHK).
TP1 1.60
TP2 1.90
SL 1.25
Ciao
Davide Samuelli
Petrolio, il trend resta ShortIl trend del prezzo del LCrude WTI , nonostante il forte balzo in avanti delle quotazioni, rimane sempre all'interno di un canale al ribasso. Possibile rimbalzo a seguito della situazione di ipervenduto. L'Ecuador, uno dei membri più piccoli dell'Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio, ha detto martedì che lascerà il blocco di 14 nazioni dal 1 ° gennaio a causa di problemi fiscali. La nazione andina sta tentando di aumentare la produzione di greggio per aumentare le entrate e in più occasioni ha rotto la sua quota di produzione fissata dall'OPEC
Si mette male per il Crude Oil future, fase molto delicataIl futures sul Crude Oil accenna timidamente a dare segnali di ripresa dopo il violento calo subito a cavallo tra il 30 settembre il 2 ottobre, batosta che segue al ridimensionamento dello strappo rialzista post attacco alla raffineria saudita.
Come ampiamente indicato nell'analisi dello scorso 20 settembre: "Crude Oil future: saranno sostenibili i valori raggiunti?" le indicazioni fornite si sono rivelate corrette
Dal punto di vista strettamente tecnico emergono indizi sempre più evidenti di un sostanziale indebolimento del trend rialzista scaturito dal break out di quota 56$ che ha contribuito i corsi a spingere i prezzi a ridosso 59$ prima dell'attacco delle raffineria.
La successione di candele negative annullano, grazie all'operazione denominata blending, in buona parte i guadagni realizzati lunedì scorso e non è detto che le prese di benefico siano terminate.
O peggio che le quotazioni attuali possano essere sfruttare per aprire posizioni al ribasso a prezzi vantaggiosi in vista di una verifica del supporto più importante a 54$.
Ora il doppio minimo crescente informazione certamente aumenta le probabilità di portare i prezzi verso una chiusura settimanale a ridosso dei 54$.
Ma in realtà ciò non basta a sovvertire una struttura ribassista pesantemente sbilanciata verso la violazione di quota 50.89$, prospettiva rispetto alla quale soltanto cospicui acquisti da parte dell'Arabia Saudita possono rinviare.
L'analisi degli indicatori di trend cci mostra in coincidenza del break out ribassista dei 57$ valori negativi una tendenza discendente soltanto in parte interrotta dal consolidamento dei supporti intraday a 51.60 e 52.40$, peraltro non ancora completato.
La prospettiva più concreta è che anche a fronte di un rimbalzo delle quotazioni a ridosso dei 54/54.90$, la debolezza di fondo rimarrà tale e soltanto uno scatto deciso verso quota 57.20$ prima e 59.30 a seguire, ripristinerà la struttura rialzista conseguente all'attentato in Arabia Saudita.
Strategie operative su Crude Oil future
Per le posizioni long: attendere la stabilizzazione di almeno tre livelli di supporto, da 50.90 a 53.70 passando per 52.60$, prima di rischiare acquisti le cui prospettive di profitto sono limitate a poco oltre $54, mentre il rischio è dato dall'estensione del ribasso sotto di quota 50$.
Per le posizioni short: nonostante si sia già materializzata una discesa notevole è possibile usufruire di nuovi ingressi, distribuendo più ordini 53 75 490 $56 rischiando uno stop loss a 57 40 è un target ha 48 e 80 Nel medio termine.