Oroanalisis
GOLD (XAU/USD) - Si rafforzaIl GOLD (XAU/USD) sul time frame giornaliero dopo aver raggiunto un'area di domanda/supporto rappresentata in figura dal rettangolo verde ha mostrato una reazione da parte dei compratori formando una candela pin bar rialzista nella giornata del 16 Maggio.
Le giornate successive hanno visto il metallo giallo rafforzarsi sino ad effettuare il break out al rialzo della media (SMA) a 200 periodi (linea grigia nel grafico) che fornisce un'ulteriore conferma di volontà di rialzo.
La settimana si è chiusa con un consolidamento del prezzo al di sopra della media a 200 periodi e ci sono i presupposti per una continuazione sino al raggiungimento di un'area di offerta/resistenza (rettangolo rosso in figura) che potrebbe arrestare il movimento.
Quanto sopra esposto non è un consiglio finanziario ma la nostra view basata sulla strategia PCTS/PFTS.
Buon trading!
IDEA DI SCALPING SU XAU/USD XAU/USD: Scalping con RR 1:2.33
Il nostro ovviamente non è un consiglio di entrata ma semplicemente una piccola idea in modo tale da mostrare il nostro modo di analizzare il mercato a chi ha il piacere di seguirci.
Un grande abbraccio dal team di BB Trading e vi auguriamo tanto successo.
XAU/USD: SCALPIN GIORNALIEROXAU/USD: Scalping con RR 1:2.27
Il nostro non è un consiglio di entrata, bensì una nostra semplice visione di mercato in modo che per chi gradisce seguire le nostre analisi può apprendere dai nostri setup di entrata.
Un grande abbraccio dal team di BB Trading e buon Mercoledì a tutti.
Oro: da monitorare 1750 per rialzi, 1720 per ribassiAbbiamo parlato tante volte delle caratteristiche di breakout possedute da alcuni asset finanziari come ad esempio l'oro. Siamo nel campo dei metalli preziosi e in particolare degli strumenti rifugio per eccellenza. Tuttavia, è bene ricordarlo, ultimamente le tipiche correlazioni di un tempo (avversione al rischio = spostamento di liquidità verso asset rifugio come l'oro appunto) sono saltate ed è per questo motivo che l'analisi tecnica potrebbe darci un aiuto nell'ipotizzare scenari operativi.
Il grafico giornaliero ci dà modo di apprezzare l'area di congestione che si è venuta a creare, stiamo parlando della congestione intervenuta dopo la rottura di quella che a tutti gli effetti può essere considerato un pattern di prosecuzione rialzista: il pennant. La rottura della trend resistenziale aveva proiettato le quotazioni verso 1750, l'importantissima resistenza di periodo. Lunedì abbiamo assistito al tentativo di violazione del livello, ma tale tentativo si è rivelato fallace. La spinta al ribasso, intervenuta nella seconda parte della giornata, è stata notevolissima e difatti abbiamo avuto il retest della trend resistenziale ora divenuto supporto (passante attorno all'area 1720 dollari.
A questo punto gli scenari operativi potrebbero essere i seguenti: alla rottura di 1750 dollari, con conferma su chiusura di una candela giornaliera, si potrebbe procedere long con un obbiettivo collocabile attorno a 1780. Viceversa, la rottura di 1720 (confermata anche qui da una chiusura daily) potrebbe portarci prima a 1700 dollari (cifra tonda e soglia psicologica importante) e poi 1680 (l'importantissimo supporto degli ultimi mesi).
ORO, impostazione rialzista: prossime resistenzeUltimamente abbiamo parlato dell'oro e delle correlazioni intermarket spesso venute meno. Nel corso del sell-off dell'azionario abbiamo registrato ugualmente forti ribassi del Gold, che dopo aver raggiunto un massimo a 1680 è letteralmente precipitato (si è parlato ripetutamente di margin call e quant'altro).
Ciò che emerge dall'analisi odierna, su base daily (è bene ricordare però che i livelli in celestino sono aree settimanali mentre quelli in rosso rappresentano zone di prezzo giornaliere) l'impostazione di fondo rimane rialzista e dopo la violazione della soglia psicologica (cifra tonda 1600 dollari l'oncia) l'asset è proiettato verso 1630 dollari. Qui troviamo la prima resistenza, che qualora cedesse proietterebbe rapidamente le quotazioni verso l'area compresa tra 1645 e 1650 dollari l'oncia.
I cluster volumetrici evidenziano l'importanza dei livelli indicati, ragion per cui è lecito supporre che arrivati su qui prezzi l'eventuale corsa rialzista possa rallentare un attimo. Se dovesse cedere anche l'ultima resistenza daily indicata, l'area settimanale di 1680 potrebbe rappresentare nuovamente il punto d'approdo del movimento rialzista.
ORO, scenari operativi per la prossima settimanaL'Oro, bene rifugio per eccellenza, ha vissuto un periodo di volatilità estrema. Stiamo parlando di una materia prima rappresentativa del termometro del rischio, ma nel corso della settimana appena conclusasi ha registrato un comportamento "anomalo".
Andiamo con ordine. L'oro, in genere, sviluppa trend persistenti e consistenti. E' accaduto, ad esempio, dopo la rottura dell'area dei 1350$ l'oncia e stiamo parlando di un livello che sul grafico settimanale potrebbe rappresentare uno spartiacque importante. Vedremo poi perché. Nelle precedenti analisi avevamo identificato l'area dei 1680$ come resistenza imponente, così è stato. Resistenza che si è rivelata, al momento, insormontabile e dal momento in cui è fallita la violazione è partito un movimento ribassista per molti imprevedibile.
Perché imprevedibile? Perché avendolo definito "il bene rifugio" per eccellenza vista la crisi in atto in tanti avrebbero scommesso sull'ulteriore apprezzamento. Intendiamoci, il trend del lungo periodo è ancora rialzista ma i forti ribassi di questa settimana iniziano a insinuare qualche dubbio. Una spiegazione dei ribassi è giunta da alcuni autorevoli analisti, i quali hanno evidenziato come "le mani forti" siano state costrette a vendere Oro per coprire "margin call" derivanti dal crollo dell'azionario. Potrebbe essere.
Ciò che a noi interessa è ragionare tecnicamente e il grafico settimanale potrebbe darci qualche interessante spunto operativo. In primis, questa settimana abbiamo violato l'area supportiva collocata tra 1550 e 1540$. Il livello psicologico importante è rappresentato dai 1500$, anch'esso testato ma rigettato in chiusura. Ora, testualmente abbiamo evidenziato un possibile scenario ribassista qualora dovesse cedere il livello indicato, cedimento che a quel punto potrebbe spalancare le porte per un rapido ritorno in area 1350$. Ricordiamoci che le eventuali violazioni vanno valutate sul grafico daily.
Viceversa, qualora il trend di fondo - rialzista appunto - dovesse riprendere per eventuali operazioni long sarebbe opportuno attendere perlomeno il ritorno sopra area 1540-1550$. Sarà interessante capire se il rimbalzo dell'azionario registrato venerdì rappresenterà soltanto prese di profitto o se l'equity avrà la forza di riprendere quota costantemente. Ipotesi, quest'ultima, al momento fuori ogni logica se consideriamo la pandemia in atto. Chiaro che dall'andamento dei listini azionari dipenderà anche e soprattutto l'andamento del Gold.
GOLD: momento giusto per il ritracciamento?Il gold nelle ultime settimane ha dato vita ad un rally a dir poco incredibile. Continuerà in questa corsa inarretsabile oppure no? Questa analisi è stata fatta utilizzando COT index, che come sappiamo mostrano le posizioni dei non-commercial e dei commercial. La differenza nel posizionamento non è mai stata così ampia e ciò potrebbe portarci a credere ad una correzione che potrebbe portare l'oro sui massimi precedenti, in area 1350-1380. Una rottura dei massimi invece, potrebbe portare il metallo facilmente in area 1550 prima e 1600 poi.