Gold Massimi presi di nuovo e ora Short??ho bisogno del tuo sostegno.
Metti un like e seguimi: è un gesto piccolo per te, ma fondamentale per il mio lavoro
Capital.com è il mio alleato per l’analisi tecnica: grafici fluidi, puliti e precisi!
🌞 BUON GIORNO A TUTTI 🌞
ieri ci siamo rispinti di nuovo sui massimi e dopo averli liquidati siamo ripartiti short.
ora molta attenzione perchè a livello di tf maggiori weekly ecc siamo ancora fortemente long.
il daily sta iniziando a traballare ma ci manca ancora la conferma strutturale quindi come segnato sul grafico fino ad una chiusura daily che ci accetta il livello sotto al minimo andando a segnare cosi un cambio struttura non possiamo pensare ancora di valutare degli short.
oggi in live lo vediamo insieme.
monitorare attentamente i livelli segnati.
Chi cerca uno short dovrebbe aspettare un segnale chiaro di inversione, come commenti più aggressivi da parte della Fed o un netto miglioramento del contesto macro globale. piu una conferma strutturale valida a tf maggiori.
Senza un trigger fondamentale forte e di priceaction il rischio di entrare contro trend resta alto.
🔔 Attivate le notifiche per non perdervi nulla!
📬 Per qualsiasi dubbio o domanda, scrivetemi: sarò felice di rispondervi.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Idee della comunità
Wall Street top: Apple trascina i listini e gli indici volanoWall Street riparte: Apple trascina i listini e gli indici volano oltre l’1%
Le azioni balzano di oltre l’1% mentre riparte la stagione degli utili.
Ieri il mercato non solo si è calmato dopo la volatilità della scorsa settimana, ma ha anche messo a segno un robusto rialzo: i principali indici sono saliti di oltre l’1% con l’avvio della stagione degli utili che inizia a prendere piede.
Il Nasdaq è avanzato dell’1,37% (circa 310 punti) a 22.990,54. In evidenza Apple (AAPL), volata del 3,9% e su nuovi massimi storici grazie alle buone vendite di iPhone 17. Il Dow Jones è salito dell’1,12% (circa 515 punti) a 46.706,58, mentre l’S&P 500 ha guadagnato l’1,07% a 6.735,13.
I listini sono decollati fin dall’apertura e non hanno più ritracciato: un quadro opposto rispetto alla scorsa settimana, quando gli orsi avevano respinto ogni tentativo di rimbalzo mattutino. Nonostante la recente instabilità, il bilancio settimanale resta positivo: Nasdaq oltre +2%, gli altri due indici principali sopra +1,5%.
Ottobre conferma la sua fama di mese volatile, ma spesso — e finora è così — termina in territorio positivo. Il dato è ancor più significativo se si considera che lo shutdown governativo è giunto al 20º giorno, terzo più lungo di sempre, mentre tornano alla ribalta le tensioni commerciali con la Cina e l’ipotesi di dazi più elevati.
Parallelamente, la stagione degli utili entra nel vivo. I riscontri iniziali sono solidi e, storicamente, le azioni tendono a salire durante questo periodo.
Settimana cruciale per gli utili
Nei prossimi giorni pubblicheranno i conti oltre 300 aziende, tra cui 85 componenti dell’S&P 500. Entro fine settimana avremo dati di oltre il 28% dell’indice, un campione già ampio e trasversale per settori.
Con i risultati del terzo trimestre già disponibili per più dell’11% dei membri dell’S&P 500, non è prematuro trarre conclusioni incoraggianti — pur tenendo presente l’attuale prevalenza del comparto finanziario nel campione.
Tra i market mover di oggi spicca Netflix (NFLX), attesa dopo la chiusura: stime di EPS 6,89 $ su ricavi 11,52 mld $ (+27,6% e +17,3% a/a). In agenda anche GE Aerospace (GE), Coca-Cola (KO), Philip Morris Int’l (PM) e Texas Instruments (TXN).
Resistenza superata e obiettivi tecnici
Il sentiment è migliorato per vari motivi:
ottimismo su una possibile fine dello shutdown già dalla prossima settimana;
Apple in forte rialzo dopo nuovi aggiornamenti positivi;
attese costruttive per la stagione degli utili, con posizionamenti anticipati dei rialzisti.
La forza degli acquisti ha messo sotto pressione le posizioni short, con il superamento dei massimi della scorsa settimana. Sull’SPX, la resistenza di Fibonacci è stata oltrepassata, proiettando target verso l’estensione 161,8%, area 6.950 punti.
Data center: domanda record
Gli analisti di TD Cowen segnalano un record di 7,4 GW di leasing di data center negli USA nel terzo trimestre 2025, con altri 10,2 GW in pipeline.
Oltre a Oracle e OpenAI, la spinta arriva da Google (accordi da 1 GW), Meta (progetti oltre la Louisiana), Microsoft (supporto a clienti su GPU esterne), Amazon (Project Rainier) e Anthropic (roadmap da 9 GW).
Si tratta dell’aumento di domanda più forte nella storia del settore e il momentum è atteso in ulteriore accelerazione nei prossimi trimestri.
In questo contesto, in vista degli utili, nomi esposti al tema infrastrutturale come VRT o STRL restano candidati interessanti sul lato long.
Focus utili: Netflix e il tono dell’AI
Netflix potrebbe reagire positivamente ai conti: il mercato prezza un move atteso di circa +7%; un rialzo riporterebbe NFLX in prossimità dei massimi storici.
Pur essendo un titolo heavyweight, l’attenzione di fondo resta sui temi AI. Anche Tesla, pur essendo classificata come produttore di veicoli elettrici, con il suo post-earnings potrebbe dettare il tono al mercato per il resto della settimana.
Nota operativa
Sul breve, non si escludono prese di profitto: eventuali ritorni verso medie mobili chiave (21/50/200) potrebbero offrire punti d’ingresso tattici. La tendenza di fondo, alla luce di utili attesi solidi e del miglioramento tecnico, rimane costruttiva.
Un saluto,
Marco Bernasconi
Nota di trasparenza
Le analisi pubblicate su questo profilo hanno esclusivamente finalità informative ed educative.
Non costituiscono in alcun modo consulenza finanziaria personalizzata né sollecitazione all’investimento.
Consolidamento vicino ai massimi di $ 4.326Consolidamento vicino ai massimi di $ 4.326
Resistenza al rialzo: l'attenzione iniziale è rivolta all'area $ 4.366-4.381, il recente massimo storico. Una forte rottura aprirebbe la possibilità di ulteriori guadagni a $ 4.420.
Supporto al ribasso: il supporto chiave si trova vicino a $ 4.326, seguito da $ 4.296-4.300. Una rottura al di sotto di questo livello potrebbe innescare un'ulteriore correzione verso il più forte intervallo di supporto tra $ 4.214 e $ 4.162.
Aspettativa di trend rialzista: sul grafico giornaliero, le medie mobili sono rialziste, mantenendo il trend rialzista generale.
Pressione di aggiustamento a breve termine: gli indicatori KDJ settimanali e giornalieri hanno formato una death cross in territorio di ipercomprato, e alcune prese di profitto hanno anche esercitato pressione sui prezzi dell'oro.
Strategia specifica: trader a breve termine: andare long su un pullback che si stabilizza. Se l'oro trova supporto vicino a $ 4.326 e mostra segni di stabilizzazione, si consideri una posizione long leggera con un obiettivo iniziale di $ 4.360-4.380.
Se i prezzi dell'oro dovessero scendere e stabilizzarsi al livello di supporto principale di $ 4.296-4.300, si presenterebbe un'opportunità long più sicura con lo stesso obiettivo di cui sopra, ma richiedendo uno stop-loss rigoroso. Per le posizioni long, si raccomanda uno stop-loss inferiore a $ 4.290. A causa dell'elevata volatilità, mantenere una posizione long leggera è fondamentale.
Nel complesso, c'è una pressione tecnica a breve termine per un pullback dal massimo storico.
Per i trader a breve termine, la chiave è identificare segnali di stabilizzazione vicino ai livelli di supporto e impostare uno stop-loss rigoroso.
L'oro mantiene il trend rialzista!Sul grafico H1, il prezzo dell'oro sulla borsa OANDA mantiene un trend rialzista stabile, seguendo una struttura "minimo crescente - massimo crescente", fortemente supportato dalla trendline ascendente. Dopo la correzione tecnica, l'area a 4.330 funge da area di supporto per il retest, che dovrebbe creare le basi per il prossimo trend rialzista.
Scenario tecnico:
Se il prezzo mantiene la trendline, la zona di resistenza tra 4.360 e 4.400 verrà presto superata. Prossimo obiettivo: 4.530-4.550, dove il cluster FVG e il volume non sono stati riempiti.
Fattori macroeconomici a supporto del trend rialzista:
I rendimenti dei titoli di Stato statunitensi sono leggermente diminuiti nella sessione asiatica, sostenendo i flussi di capitali verso i metalli preziosi. Le tensioni in Medio Oriente e la necessità degli investitori di preservare gli asset hanno fatto sì che i flussi di denaro si dirigessero maggiormente verso l'oro.
"Finché la trendline ascendente viene rispettata, ogni pullback rappresenta un'opportunità, non un rischio."
In quale zona vuoi investire per questo trend rialzista? Condividilo nei commenti qui sotto 👇
Wall Street in rialzo, focus su trimestrali e oroWALL STREET
Lunedì le azioni statunitensi sono salite, con l’S&P 500 in rialzo dell’1,07%, il Nasdaq Composite dell’1,37% e il Dow Jones Industrial Average dell’1,12%, tutti vicini ai massimi storici.
Il focus della settimana resta sulle trimestrali, tra cui i risultati di Tesla e il rapporto sull’indice dei prezzi al consumo (CPI), atteso per venerdì dopo diversi rinvii.
È cresciuto anche l’ottimismo sulla possibilità che lo shutdown governativo possa concludersi presto, dopo che il consigliere economico della Casa Bianca, Kevin Hassett, ha dichiarato alla CNBC che la chiusura dovrebbe terminare entro questa settimana.
Nel frattempo, le preoccupazioni per le banche regionali si sono attenuate grazie ai risultati trimestrali, che hanno ridato fiducia al settore. Il sentiment è migliorato ulteriormente dopo che il presidente Trump ha deciso di allentare le tensioni commerciali con la Cina, in vista di un nuovo round di colloqui in Malesia.
Secondo il Wall Street Journal, Trump ha esentato decine di prodotti dai dazi reciproci. Tutti i principali settori hanno registrato un rialzo, ad eccezione dei beni di consumo di base. Energia, finanza e industria hanno guidato i guadagni.
ORO E DOLLARO INVERTONO LA CORRELAZIONE
A differenza di quanto osservato negli ultimi mesi, in cui l’oro saliva mentre il dollaro scendeva, ieri si è verificata una correlazione diretta: l’oro è tornato vicino ai massimi storici e il dollaro ha mostrato forza contro le principali valute concorrenti.
Sul mercato dei cambi, l’euro ha perso terreno, scendendo a 1,1630, segnalando una mancanza di slancio rialzista. Il Cable è rimasto stabile, seguendo l’euro, mentre lo yen giapponese si è indebolito fino a 151,10, in calo per la terza seduta consecutiva, in attesa del voto parlamentare che dovrebbe confermare Sanae Takaichi come prossimo primo ministro.
Il Partito Liberal Democratico ha stretto una coalizione con il Partito dell’Innovazione Giapponese, con l’obiettivo di promuovere politiche fiscali espansive e riforme della spesa pubblica. Tuttavia, permangono dubbi sulla stabilità della coalizione e sull’approccio politico di Takaichi.
Nel frattempo, Hajime Takata, membro del consiglio della Banca del Giappone, ha dichiarato che i tempi sono maturi per aumentare i tassi di interesse, offrendo un certo sostegno allo yen. Gli investitori ora guardano alla riunione della banca centrale prevista per la prossima settimana, dove si attendono tassi invariati.
Il franco svizzero resta forte, con EUR/CHF vicino a 0,9200 e USD/CHF appena sopra quota 0,7900. A livello di tendenze, l’EUR/USD rimane il principale driver: nonostante la debolezza del dollaro, la moneta unica non mostra forza sufficiente per sfondare al rialzo. Per evitare la recessione, l’Europa potrebbe dover svalutare la propria valuta.
S&P DECLASSA LA FRANCIA
Venerdì, S&P Global ha declassato di un livello il rating creditizio della Francia, avvertendo che l’instabilità politica minaccia gli sforzi del governo per risanare le finanze pubbliche.
Le agenzie di rating raramente emettono declassamenti non programmati, ma S&P ha giustificato il taglio da AA- ad A+ con outlook stabile dopo una settimana di rinnovate incertezze politiche.
Nel rapporto si legge: “Prevediamo che l’incertezza politica influenzerà l’economia francese, frenando l’attività di investimento e i consumi privati, e quindi la crescita economica”.
In risposta, il ministro Lescure ha dichiarato che è “responsabilità collettiva del governo e del parlamento” approvare un bilancio entro fine anno, per garantire che il deficit fiscale sia in linea con il tetto UE del 3% del PIL entro il 2029.
Moody’s ha confermato il rating Aa3 con outlook stabile, mentre DBRS ha mantenuto AA, anch’esso con outlook stabile. Il rating creditizio è uno strumento chiave per fondi sovrani, pensioni e altri investitori per valutare l’affidabilità finanziaria di un Paese, influenzando direttamente i costi di indebitamento.
GOLD VICINO AI MASSIMI
Martedì, l’oro è sceso a circa 4.340 dollari l’oncia, ma è rimasto vicino al record stabilito nella sessione precedente. Il rialzo è stato sostenuto più dalle aspettative di tagli dei tassi statunitensi che dalla funzione di bene rifugio, in una giornata caratterizzata dal ritorno dell’appetito al rischio.
Il blocco delle attività del governo USA continua ad alimentare l’incertezza, anche se Kevin Hassett ha suggerito che l’impasse potrebbe risolversi entro la settimana.
Sul fronte commerciale, è probabile che il Segretario al Tesoro Scott Bessent incontri il Vice Premier cinese He Lifeng in Malesia. L’incontro precede i colloqui tra il presidente Trump e il presidente Xi Jinping.
Nel frattempo, cresce l’attesa per i dati sui prezzi al consumo negli Stati Uniti, previsti per venerdì.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Health Care torna a ruggireHealth Care: un settore che ha visto un'estate di pressione ribassista e di delusione sulle aspettative degli investitori e che oggi si ripresenta forte. Una zona di accumulo che poi ha dato origine ad una zona di mark up. Il mercato torna a cercare rendimenti nei settori che erano rimasti indietro.
Una rotazione settoriale che in questo potrebbe spingere i prezzi sopra le prime resistenze e poi verso i massimi precedenti.
In Italia, l’indice FTSE Italia All-Share Health Care è in rialzo del +2,34% a inizio ottobre, segnalando un buon recupero dopo mesi di volatilità. A livello globale, l’indice MSCI World Health Care 35/20 Capped — seguito dall’ETF SPDR MSCI World Health Care UCITS (WHEA) — mostra una performance +3,8% da inizio anno (YTD) al 30 settembre 2025. I titoli con maggiore peso nell’indice restano Eli Lilly, Johnson & Johnson, AbbVie, UnitedHealth, AstraZeneca e Roche.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
👉 Metti un like se questo articolo ti è stato utile!
👉 COMMENTA per un parere su un Titolo o ETF!
Risk Disclaimer
Le informazioni fornite hanno solo scopo informativo e non devono essere considerate come consulenza finanziaria. Si prega di fare le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
Euro-Dollaro: scenari possibili per fine 2025La Banca Centrale Europea sembra aver raggiunto la fine del ciclo di riduzione dei tassi. Alla riunione di settembre 2025 ha confermato una pausa dopo otto riduzioni consecutive, dichiarando che l’inflazione è ora “intorno all’obiettivo del 2%”. Christine Lagarde ha sottolineato che la BCE è “in una buona posizione”, opinione confermata dagli economisti: secondo un sondaggio Reuters, la maggioranza ritiene concluso il ciclo di allentamento.
Al contrario, la Fed ha appena riavviato un ciclo di taglio dei tassi sui federal funds statunitensi. Analizziamo quindi i possibili scenari per l’andamento dell’euro-dollaro in base alle politiche della Fed e della BCE nei prossimi mesi.
1) Prospettive euro-dollaro: quattro scenari secondo le politiche monetarie
L’andamento dell’EUR/USD dipenderà strettamente dal differenziale di tasso tra BCE e Fed. I mercati prevedono diverse configurazioni possibili, ciascuna con un impatto diverso sulla parità.
• Scenario 1 – BCE ferma, Fed allenta moderatamente (-75 bps)
Se la BCE mantiene i tassi al 2,25% e la Fed li riduce moderatamente al 3,50%, il differenziale scenderebbe a +1,25 punti. L’euro potrebbe apprezzarsi leggermente verso 1,18–1,19 USD, scenario considerato il più probabile dagli analisti.
• Scenario 2 – Riduzioni limitate da entrambe le parti
Una riduzione BCE a 2,00% combinata con una Fed più prudente al 3,75% lascerebbe un differenziale di +1,75 punti. La coppia EUR/USD rimarrebbe stabile intorno a 1,16–1,17, illustrando un equilibrio fragile tra due politiche leggermente accomodanti.
• Scenario 3 – Fed molto dovish (-150 bps)
Se la BCE resta al 2,25% e la Fed allenta fortemente a 2,75%, il differenziale scenderebbe a +0,50 punti. Questo scenario provocherebbe un forte apprezzamento dell’euro verso 1,20–1,23, poiché il taglio aggressivo dei tassi USA peserebbe sul dollaro.
• Scenario 4 – Sorpresa accomodante della BCE (-50 bps)
Se la BCE sorprendesse con un nuovo taglio a 1,75% mentre la Fed resta a 4,00%, il differenziale salirebbe a +2,25 punti. L’euro subirebbe pressione ribassista, tornando a 1,14–1,15 USD. Scenario considerato improbabile, rifletterebbe una divergenza estrema delle politiche monetarie.
2) Prospettiva tecnica: trend rialzista finché il supporto chiave a $1,1495 regge
Tecnicamente, la zona di 1,1495 USD rappresenta un supporto chiave. Finché questo livello regge, il trend rimane rialzista. Un ritorno a 1,18 USD resta possibile entro fine anno se la Fed conferma un allentamento duraturo.
L’euro-dollaro non ha ancora detto l’ultima parola: il rimbalzo è possibile, ma dipenderà da un delicato equilibrio tra politica monetaria e fiducia economica.
DISCLAIMER GENERALE:
Questo contenuto è destinato a persone che hanno familiarità con i mercati finanziari e gli strumenti di investimento, ed è fornito a scopo puramente informativo. L’idea presentata (inclusi commenti di mercato, dati e osservazioni) non rappresenta un prodotto del dipartimento di ricerca di Swissquote o delle sue affiliate. Questo materiale ha lo scopo di evidenziare le dinamiche di mercato e non costituisce consulenza in materia di investimenti, legale o fiscale. Se sei un investitore al dettaglio o non hai esperienza nel trading di prodotti finanziari complessi, è consigliabile consultare un consulente autorizzato prima di prendere decisioni finanziarie.
Questo contenuto non è destinato a manipolare il mercato né a promuovere comportamenti finanziari specifici.
Swissquote non fornisce alcuna garanzia circa la qualità, completezza, accuratezza o non violazione di tale contenuto. Le opinioni espresse sono quelle del consulente e sono fornite esclusivamente a scopo educativo. Qualsiasi informazione relativa a prodotti o mercati non deve essere interpretata come raccomandazione di una strategia o operazione di investimento. Le performance passate non garantiscono risultati futuri.
Swissquote e i suoi dipendenti e rappresentanti non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per danni o perdite derivanti direttamente o indirettamente da decisioni prese sulla base di questo contenuto.
L’uso di marchi di terze parti è a scopo informativo e non implica approvazione da parte di Swissquote né che il titolare del marchio abbia autorizzato Swissquote a promuovere i propri prodotti o servizi.
Swissquote è il marchio commerciale che rappresenta le attività di: Swissquote Bank Ltd (Svizzera) regolata da FINMA, Swissquote Capital Markets Limited regolata da CySEC (Cipro), Swissquote Bank Europe SA (Lussemburgo) regolata dalla CSSF, Swissquote Ltd (Regno Unito) regolata dalla FCA, Swissquote Financial Services (Malta) Ltd regolata dalla MFSA, Swissquote MEA Ltd (UAE) regolata dalla DFSA, Swissquote Pte Ltd (Singapore) regolata dalla MAS, Swissquote Asia Limited (Hong Kong) autorizzata dalla SFC e Swissquote South Africa (Pty) Ltd supervisionata dalla FSCA.
I prodotti e i servizi Swissquote sono destinati esclusivamente a chi può riceverli secondo la legge locale.
Tutti gli investimenti comportano un certo grado di rischio. Il rischio di perdita nel trading o nel possesso di strumenti finanziari può essere significativo. Il valore degli strumenti finanziari, comprese azioni, obbligazioni, criptovalute e altri asset, può aumentare o diminuire. C’è un rischio importante di perdita finanziaria quando si acquistano, vendono, detengono, si fa staking o si investe in tali strumenti. SQBE non fornisce raccomandazioni specifiche su investimenti, transazioni o strategie.
I CFD sono strumenti complessi e comportano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. La maggior parte dei conti al dettaglio perde capitale quando fa trading con i CFD. Dovresti valutare se comprendi il funzionamento dei CFD e se puoi permetterti di correre tale rischio.
Gli asset digitali non sono regolamentati nella maggior parte dei paesi e potrebbero non essere soggetti a norme di protezione dei consumatori. In quanto investimenti altamente volatili e speculativi, non sono adatti a investitori con bassa tolleranza al rischio. Assicurati di comprendere ogni asset digitale prima di operare.
Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
L’uso di sistemi basati su Internet può comportare rischi elevati, tra cui frodi, attacchi informatici, interruzioni di rete e comunicazione, furti di identità e phishing legati agli asset digitali.
Volatilità a breve termine, indicazioni di trading!
L'oro ha toccato il fondo e ha rimbalzato venerdì scorso. L'inizio di questa settimana rappresenterà un punto di svolta chiave nella direzione a breve termine. Se venerdì scorso si è trattato solo di un pullback e il mercato continua a salire questa settimana, rimbalzerà con forza e sfonderà l'area di resistenza chiave. Al contrario, se il rimbalzo è debole e non riesce a formare un'inversione, o non riesce a sfondare l'area di resistenza chiave interrotta dal calo di venerdì scorso, l'oro subirà un secondo pullback dopo il rimbalzo di inizio settimana. Pertanto, l'inizio di questa settimana rappresenta un punto di svolta nella direzione a breve termine dell'oro. Al momento, la valutazione del trend a breve termine è relativamente corretta. C'è ancora una certa oscillazione tra rialzisti e ribassisti, ma il trend rimane volatile. Abbiamo già tratto profitto da due posizioni corte nella sessione asiatica di oggi. 4280 rimane uno spartiacque chiave per il trend odierno. Se il rimbalzo non supera 4280, sarà un rimbalzo debole e scenderà di nuovo. Se rompe 4280 e raggiunge l'area 4310-4320, si tratterà di un forte rimbalzo. Tuttavia, un forte rimbalzo deve rompere la resistenza di 4320 e rompere effettivamente 4320 per essere considerato un'inversione. Altrimenti, se sale e poi scende sotto 4280, scenderà di nuovo. Da un punto di vista tecnico, la media mobile a 5 giorni sul grafico giornaliero rimane di supporto, indicando forza assoluta. Le Bande di Bollinger sul grafico a 4 ore si sono ristrette, raggiungendo 4186, segnalando la fine di una correzione a medio termine. Un'ulteriore attività rialzista potrebbe portare al massimo superiore delle Bande di Bollinger a 4350. Pertanto, il trend rialzista complessivo permane anche questa settimana. Se si tratterà di un rally unidirezionale o di un trend rialzista volatile dipenderà dalle fluttuazioni di metà settimana. L'oro è balzato a 4371 all'apertura asiatica, prima di ritirarsi, raggiungendo un minimo di 4220. La forza principale ha abilmente travolto il mercato e ha nuovamente oscillato. Il trend rialzista di questa settimana rimane intatto, sebbene si stia spostando dal precedente periodo di forza assoluta a un periodo di forza volatile. Il trend rialzista dell'oro questa settimana potrebbe essere caratterizzato da ripetuti passaggi e inversioni. Supponendo che il contesto generale rimanga invariato, il potenziale rialzo dell'oro questa settimana è inizialmente fissato a 4350. Naturalmente, una rottura sopra 4380 potrebbe portare a nuovi massimi. Nel complesso, la probabilità di un secondo calo dopo il rimbalzo di questa settimana è elevata. Opportunisticamente, evita di inseguire i massimi. Se il rimbalzo rimane sotto pressione nell'area 4280-4320, considera di andare short e di prevedere un pullback. La volatilità del mercato è elevata e gli ordini stop-loss sono elevati, quindi fai attenzione alla gestione del rischio. Nel complesso, la strategia di trading a breve termine per l'oro di oggi suggerisce di acquistare sui pullback, integrati da posizioni corte sui rimbalzi. Concentratevi sulla resistenza a 4275-4280 nel breve termine al rialzo e sul supporto a 4180-4200 nel ribasso. Assicuratevi di rimanere aggiornati sul mercato. I livelli di prezzo specifici sono soggetti ad analisi in tempo reale. Benvenuti a sperimentare e condividere le tendenze di mercato in tempo reale.
Strategia short:
Vendi il 20% della tua posizione in oro in lotti intorno a 4275-4280, con un obiettivo tra 4250 e 4230. Una rottura al di sotto punta a 4220.
Strategia long:
Acquista il 20% della tua posizione in oro in lotti intorno a 4220-4222, con un obiettivo tra 4250 e 4280. Una rottura al di sotto punta a 4300.
3 errori di trading comuni che i trader dovrebbero evitare
I trader di tutti i livelli, dai principianti ai professionisti esperti, possono cadere preda di errori psicologici che possono portare a decisioni di trading sbagliate e, in definitiva, a perdite. Comprendere ed evitare questi errori comuni è fondamentale per sviluppare una solida strategia di trading e ottenere un successo costante sui mercati.
Ecco tre degli errori di trading più diffusi che i trader dovrebbero cercare di evitare:
FOMO (Fear of Missing Out): La FOMO è un'emozione pervasiva che può offuscare il giudizio dei trader e portarli a prendere decisioni impulsive basate sulla paura di perdere potenziali profitti. Ciò spesso implica inseguire tendenze o entrare in operazioni senza un’analisi adeguata, aumentando il rischio di perdite.
Per combattere la FOMO, i trader dovrebbero aderire al proprio piano di trading, dare priorità alla disciplina e concentrarsi sull’identificazione di opportunità di trading ad alta probabilità piuttosto che reagire ai movimenti del mercato per paura.
Revenge Trading: il Revenge Trading è il bisogno emotivo di recuperare le perdite derivanti da operazioni precedenti prendendo decisioni affrettate e sconsiderate. Ciò spesso deriva dal desiderio di dimostrare la propria correttezza o di riconquistare un senso di controllo sul mercato.
Per evitare il vendetta trading, i trader dovrebbero coltivare il distacco emotivo, accettare le perdite come parte naturale del trading ed evitare la tentazione di lasciare che le emozioni dettino le loro decisioni di trading.
L'errore del giocatore d'azzardo: l'errore del giocatore d'azzardo è la convinzione errata che gli eventi passati influenzino l'esito di eventi futuri, portando a presupporre che le tendenze continueranno indefinitamente o che eventi casuali possano essere previsti.
Per superare l'errore del giocatore d'azzardo, i trader dovrebbero riconoscere che ogni operazione è un evento indipendente con le sue probabilità uniche e che le prestazioni passate non sono una garanzia di risultati futuri. Dovrebbero fare affidamento su solide analisi di trading e tecniche di gestione del rischio piuttosto che fare affidamento su intuizioni o superstizioni.
Evitando questi errori psicologici comuni, i trader possono sviluppare un approccio più disciplinato e razionale al trading, aumentando le loro possibilità di ottenere un successo a lungo termine sui mercati.
Gli elementi fondamentali di una strategia di tradingNel mondo del trading esistono centinaia di strategie diverse basate su analisi fondamentali, analisi tecnica o una combinazione di entrambe. Nonostante questa grande varietà, ogni strategia profittevole condivide una struttura di base simile.
La definizione degli strumenti di trading
Il primo componente fondamentale di una strategia riguarda la scelta degli strumenti finanziari da monitorare e negoziare. Una strategia deve specificare chiaramente quali asset includere nella watch list, perché ogni mercato e strumento ha caratteristiche, volatilità e dinamiche differenti. Avere una lista ristretta e chiara di strumenti consente di mantenere focus, approfondire le proprie competenze specifiche e cogliere tempestivamente le migliori opportunità di mercato.
I motivi di apertura di una posizione
Il secondo elemento chiave è rappresentato dalle condizioni precise che giustificano l’apertura di una posizione. Le “entry reasons” definiscono quali segnali o setup il trader deve identificare prima di entrare sul mercato. Questo approccio rigoroso aiuta a evitare aperture impulsive e a migliorare la qualità delle operazioni. Lo stesso strumento può offrire opportunità diverse a seconda della strategia adottata, evidenziando l’importanza di una metodica definita e replicabile.
Gestione del rischio
Un elemento imprescindibile nella strategia è la definizione in anticipo della dimensione delle posizioni da assumere per ogni trade. Il corretto calcolo del lotto in funzione del rischio tollerato è cruciale per preservare il capitale. Una regola comune, facilmente applicabile, è rischiare solo una piccola percentuale del conto per operazione, tipicamente l’1%. Calcolare la size della posizione in base alla distanza dello stop loss e alla percentuale di rischio prefissata permette di controllare la perdita massima su ogni trade, rendendo il portafoglio più resiliente in caso di serie negative.
Gestione attiva delle posizioni
L’ultimo, ma non meno importante, elemento sono le regole di gestione delle posizioni aperte. La strategia deve definire chiaramente quando e come chiudere un trade in perdita (stop loss), come e dove prendere profitto (take profit) e se e quando applicare tecniche di trailing stop per proteggere i guadagni parziali. Queste regole assicurano che le operazioni siano gestite in modo disciplinato, limitando le perdite e massimizzando i profitti.
Conclusione
Questi quattro elementi costituiscono la base comune e imprescindibile di ogni strategia di trading profittevole. Pur potendo integrare ulteriori componenti e personalizzazioni, chi vuole costruire una strategia solida deve prima assicurarsi di avere questi fondamenti ben chiari e definiti. Una strategia completa e ben strutturata permette di operare con maggiore consapevolezza, disciplina e resilienza, aumentando le probabilità di successo nel lungo termine.
XAUUSD all'inizio della settimana!Buongiorno a tutti!
Il mercato dell'oro (XAUUSD) ha iniziato la settimana in modo stabile dopo la correzione tecnica dello scorso fine settimana. La pressione temporanea delle prese di profitto ha spinto il prezzo verso l'area dei 4.255, ma il trend generale è ancora chiaramente all'interno del canale rialzista.
Sul grafico H1, il prezzo dell'oro mantiene un andamento stabile all'interno del canale rialzista, riflettendo un solido slancio di acquisto. Dopo aver raggiunto un massimo locale intorno a 4.381, XAUUSD si è leggermente spostato verso la zona di supporto al centro del canale. La struttura a candela mostra che il potere d'acquisto sta gradualmente tornando, poiché i prezzi sono fortemente assorbiti dalla domanda.
Attualmente, il dollaro USA si è leggermente indebolito dopo l'adeguamento del rendimento dei titoli di Stato statunitensi, dando all'oro la possibilità di recuperare. Il sentiment del mercato è cauto in vista di una serie di dati PMI e dichiarazioni della Fed questa settimana, spingendo gli investitori a considerare l'oro come bene rifugio.
A mio parere, quando il prezzo rimane al di sopra della zona di supporto di 4.200 – 4.250, c'è un'alta probabilità che XAUUSD continui a muoversi verso la zona di resistenza di 4.380 – 4.420, corrispondente al bordo superiore del canale ascendente.
BTC si consolida ancora al rialzo ma...Il prezzo del BTC è in fase di consolidamento da questo fine settimana, a seguito del forte calo influenzato da Trump.
📉 Il prezzo dovrebbe tornare abbastanza facilmente verso il livello di 0,5 di FIBO . Dovrebbe cercare di raggiungere il SIBI attraversato dalla freccia per fare un sweep dei massimi importanti e, successivamente, rimbalzare al ribasso per andare a recuperare la candela di cui parlo già da alcuni giorni.
Scalping //@version=5
strategy("Crypto EMA Momentum Scalper PRO + TimeFilter + Trailing Stop", overlay=true, margin_long=100, margin_short=100, default_qty_type=strategy.fixed, commission_type=strategy.commission.percent, commission_value=0.05)
// ===== INPUT =====
emaFastLength = input.int(9, "EMA Veloce")
emaSlowLength = input.int(50, "EMA Lenta")
rsiLength = input.int(14, "RSI Length")
atrLength = input.int(14, "ATR Length")
atrMultSL = input.float(1.0, "ATR Stop Multiplier")
atrMultTP = input.float(1.5, "ATR Take Profit Multiplier")
riskPercent = input.float(1, "Rischio per trade (%)", step=0.1)
useVolumeFilter = input.bool(true, "Attiva filtro volume?")
useVolatilityFilter = input.bool(true, "Attiva filtro volatilità (ATR)?")
// Filtro orario (in UTC)
startHour = input.int(14, "Ora inizio trading (UTC)") // es. 14 = 14:00 UTC (10:00 ET)
endHour = input.int(21, "Ora fine trading (UTC)") // es. 21 = 21:00 UTC (17:00 ET)
// ===== INDICATORI =====
emaFast = ta.ema(close, emaFastLength)
emaSlow = ta.ema(close, emaSlowLength)
rsi = ta.rsi(close, rsiLength)
atr = ta.atr(atrLength)
vol = volume
volMA = ta.sma(volume, 20)
// ===== FILTRI =====
volatilityFilter = not useVolatilityFilter or atr > ta.sma(atr, 20)
volumeFilter = not useVolumeFilter or vol > volMA
timeFilter = (hour >= startHour) and (hour < endHour)
// ===== TREND E MOMENTUM =====
longCond = emaFast > emaSlow and rsi > 50 and close > emaFast and volumeFilter and volatilityFilter and timeFilter
shortCond = emaFast < emaSlow and rsi < 50 and close < emaFast and volumeFilter and volatilityFilter and timeFilter
// ===== STOP LOSS E TAKE PROFIT DINAMICI =====
longSL = close - atrMultSL * atr
longTP = close + atrMultTP * atr
shortSL = close + atrMultSL * atr
shortTP = close - atrMultTP * atr
// ===== CALCOLO GESTIONE CAPITALE =====
capital = strategy.equity
riskValue = capital * (riskPercent / 100)
posSizeLong = riskValue / math.max(close - longSL, syminfo.mintick)
posSizeShort = riskValue / math.max(shortSL - close, syminfo.mintick)
// ===== INGRESSI =====
if (longCond)
strategy.entry("Long", strategy.long, qty=posSizeLong)
strategy.exit("Exit Long", "Long", stop=longSL, limit=longTP)
if (shortCond)
strategy.entry("Short", strategy.short, qty=posSizeShort)
strategy.exit("Exit Short", "Short", stop=shortSL, limit=shortTP)
// ===== TRAILING STOP =====
var float trailPriceLong = na
var float trailPriceShort = na
trailOffset = atr * 0.5
if strategy.position_size > 0
trailPriceLong := math.max(nz(trailPriceLong, longSL), close - trailOffset)
strategy.exit("Trail Exit Long", "Long", stop=trailPriceLong)
else
trailPriceLong := na
if strategy.position_size < 0
trailPriceShort := math.min(nz(trailPriceShort, shortSL), close + trailOffset)
strategy.exit("Trail Exit Short", "Short", stop=trailPriceShort)
else
trailPriceShort := na
// ===== VISUAL =====
plot(emaFast, color=color.new(color.teal, 0), title="EMA 9")
plot(emaSlow, color=color.new(color.orange, 0), title="EMA 50")
plot(longSL, "Stop Loss", color=color.new(color.red, 70))
plot(longTP, "Take Profit", color=color.new(color.green, 70))
bgcolor(volumeFilter and volatilityFilter and timeFilter ? na : color.new(color.gray, 90))
Ultime tendenze e strategie di trading sull'oro:
Vista principale: si sta affrontando una pressione di correzione tecnica a breve termine, ma la logica rialzista a lungo termine rimane intatta. Le operazioni della prossima settimana si concentreranno sulle vendite durante i rimbalzi, con opportunità di rimbalzo a breve termine a livelli di supporto chiave.
I. Analisi dei fattori fondamentali
Fattori ribassisti a breve termine:
Allenamento delle tensioni commerciali: le dichiarazioni di Trump secondo cui "i dazi al 100% sulla Cina sono insostenibili" hanno temporaneamente attenuato le preoccupazioni del mercato riguardo all'escalation delle tensioni commerciali, indebolendo la domanda di oro come bene rifugio.
Dollaro statunitense più forte: il rimbalzo dell'indice del dollaro statunitense ha esercitato una pressione diretta sull'oro, il cui prezzo è in dollari.
Miglioramento della propensione al rischio: il rimbalzo del mercato azionario ha portato a un deflusso di capitali da beni rifugio come l'oro.
Supporto rialzista a lungo termine:
Aspettative di taglio dei tassi della Fed: i funzionari della Fed sostengono ulteriori tagli dei tassi, mantenendo un contesto monetario accomodante, favorevole all'oro.
Rischi geopolitici: i conflitti geopolitici in corso forniscono un solido supporto come bene rifugio per l'oro.
Domanda strutturale: gli acquisti di oro da parte delle banche centrali globali, le tendenze alla dedollarizzazione e i forti afflussi negli ETF sull'oro forniscono un supporto a medio-lungo termine per i prezzi dell'oro.
Riepilogo: i fondamentali sono contrastanti. Si stanno verificando correzioni a breve termine guidate dal sentiment, ma la logica fondamentale delle politiche monetarie accomodanti e della domanda di beni rifugio rimane invariata, limitando il ribasso dei prezzi dell'oro.
II. Segnali tecnici chiave
Segnali ribassisti:
Pattern massimo confermato: il grafico a 1 ora mostra un pattern ribassista M-top, con una netta rottura al di sotto del supporto della neckline a 4275.
Ipercomprato e divergenza: gli indicatori giornalieri e a breve termine mostrano gravi condizioni di ipercomprato e divergenza al massimo, indicando una forte necessità di correzione tecnica.
Forte momentum ribassista: la grande candela ribassista di venerdì ha inglobato la candela rialzista del giorno precedente e il grafico a 4 ore mostra due grandi candele ribassiste consecutive, riflettendo una forte pressione di vendita.
Livelli chiave:
Resistenza: range 4280 - 4300 (ex supporto della neckline ora trasformato in una forte resistenza, anch'esso un livello difensivo per gli orsi).
Supporto: range 4220 - 4200 (zona difensiva chiave per i rialzisti; una rottura al di sotto potrebbe aprire un ulteriore ribasso). Secondo la teoria del pattern M-top, l'obiettivo al ribasso potrebbe estendersi fino a circa 4180.
III. Strategia di trading per la prossima settimana
Approccio principale: vendere sui rimbalzi, considerare posizioni lunghe a breve termine ai livelli di supporto chiave.
Strategia ribassista (primaria):
Tempistica di ingresso: quando l'oro rimbalza verso la zona di resistenza 4280-4300, cercate segnali di rigetto (ad esempio, pattern di candele di inversione) per aprire posizioni corte in lotti.
Stop Loss: impostate uniformemente sopra 4310 per evitare efficacemente i rischi di falsi breakout.
Obiettivi: primo obiettivo a 4220, secondo obiettivo a 4200, obiettivo finale a 4180.
Strategia rialzista (secondaria, controtendenza prudente):
Tempistica di ingresso: quando l'oro testa per la prima volta la forte zona di supporto 4220-4200, se compaiono chiari segnali di stabilizzazione (ad esempio, lunghe ombre inferiori, engulfing rialzista), considerate posizioni leggere per catturare un rimbalzo.
Stop Loss: deve essere impostato sotto 4180.
Obiettivi: obiettivo a breve termine nel range 4250-4270, con rapidi movimenti in entrata e in uscita.
IV. Avvertenze sui rischi
Monitoraggio delle notizie: prestare molta attenzione a sviluppi improvvisi come le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina e i discorsi dei funzionari della Fed, che potrebbero innescare una volatilità significativa e alterare le tendenze tecniche a breve termine.
Gestione rigorosa del rischio: l'attuale volatilità del mercato è elevata, caratterizzata da scossoni ad alta volatilità. Assicurare posizioni leggere e stop-loss rigorosi.
Seguire il trend: finché il chiaro trend ribassista rimane ininterrotto, dare priorità alle vendite durante i rally. Essere particolarmente cauti nel tentativo di cogliere i rimbalzi.
Riepilogo: nel complesso, l'oro sta affrontando una significativa pressione correttiva dal punto di vista tecnico. I trader dovrebbero dare priorità all'apertura di posizioni corte a livelli di resistenza chiave durante i rimbalzi, osservando anche potenziali opportunità di rimbalzo a breve termine ai principali livelli di supporto. Una rigorosa gestione del capitale è essenziale.
Analisi di Mercato: Correlazione tra Open Interest, Volumi e PNCIntroduzione
L'obiettivo di questo studio è analizzare l'interazione complessa tra tre indicatori di mercato fondamentali: l'Open Interest (OI), i Volumi di scambio e le Posizioni Nette Corte (PNC). Comprendere questi flussi nascosti è ciò che distingue un'analisi superficiale da una strategia informata, permettendo di anticipare movimenti che la sola analisi del prezzo non può rivelare. Attraverso un'analisi integrata di questi dati, si intende interpretare il sentiment di mercato prevalente e identificare potenziali segnali operativi su alcuni titoli significativi del mercato italiano. L'analisi si concentra sui dati osservati nel periodo compreso tra il 1 e il 17 ottobre 2025.
Le fonti dati utilizzate provengono da Consob(PNC) , Euronext(Open interest) e GoogleFinance(close e volumi), i dati (circa 500000 record) vengono aggregati, rielaborati e sottoposti all'analisi di un algoritmo " Classificatore " (così si chiamava un tempo quello che adesso tutti conoscono come AI). Si tratta di un esperimento, la particolarità di questo tipo di algoritmi, oggi come ieri, è che ad ogni lancio si ottengono dei risultati leggermente diversi, di volta in volta si concentra su alcuni dettagli.
Avvertenza
Attenzione: Questa non è una consulenza finanziaria. Il presente documento è un'analisi educativa basata su pattern teorici e dati storici, finalizzata a illustrare una metodologia di analisi e non a fornire raccomandazioni di investimento.
--------------------------------------------------------------------------------
Generali (G)
Il segnale per Generali è un Open Interest totale tra i più alti del mercato, con una forte e costante prevalenza delle opzioni Put (circa il 75% del totale), e un picco di volumi nell'ultima giornata di analisi, il 17 ottobre, con scambi per 3.553.283, ben al di sopra della media del periodo di 2.071.344,25. Questo caso rafforza il modello interpretativo osservato su Intesa Sanpaolo, confermandone la validità su un altro titolo ad alta capitalizzazione. L'alta percentuale di Put non riflette un sentiment ribassista, ma è un chiaro indicatore di hedging istituzionale, che segnala fiducia nel possesso del titolo sottostante da parte degli operatori professionali. L'anomalia nei volumi a fine periodo, anche in questo caso, suggerisce una gestione attiva di grandi posizioni, un segnale che merita attenzione per le sessioni future.
----------------------
GOLD | Ripresa a rialzo, fake?Salve traders, come state?
Io per le mie analisi uso le Charts di Capital.com, mi ci trovo molto bene, il grafico è lineare e preciso, ve lo consiglio.
Vi chiedo la gentilezza di Boostare questo post e di seguire il mio profilo così da favorire la mia divulgazione gratuita, a voi costa pochissimo ma per me fa un'enorme differenza.
----------------------------------------------------
Buona sera ragazzi!
Ci ritroviamo nella zona short che avevo lasciato Sabato, è una zona H4 di conseguenza bisogna valutare un trigger di entrata basando un'analisi in H1 e cercando bene l'entry in 15 minuti, o almeno io farò così, considerando però l'enorme forza rialzista che si è ripresa e considerando che sta per arrivare la chiusura giornaliera, forse converrebbe attendere domani, così da aspettare la chiusura di oggi, per capire se andrà a fare un nuovo massimo relativo o massimo storico.
Cerchiamo di capire quindi se questo LONG che ha fatto oggi è un fake oppure no, sono comunque pronto a posizionarmi, senza paura, prendere stop comunque fa parte del gioco, quindi non spaventiamoci.
Ricordo anche che in settimana dovrebbero uscire i dati sull'inflazione americana che saranno molto importanti.
- Fulmine VERDE: Zona di valutazione LONG;
- Fulmine ROSSO: Zona di valutazione SHORT.
Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
----------------------------------------------------
Operate sempre responsabilmente con il rischio che potete permettervi.
Questa è solo un'analisi che condivido con voi e da cui potete prendere spunto, non consideratelo un segnale.
Buona valutazione e buon trading.
Ciau.
Analisi del trend dell'oroAnalisi del trend dell'oro: ricerca di una direzione in mezzo a forti oscillazioni, aree di resistenza chiave in primo piano
Analisi del mercato
Durante le sessioni di trading asiatiche ed europee di lunedì (20 ottobre), i prezzi spot dell'oro hanno subito ampie oscillazioni, salendo fino allo 0,66% e scendendo fino allo 0,66%. Attualmente scambiato intorno ai 4.255 dollari l'oncia, ha registrato un leggero rialzo di circa lo 0,2%. Nonostante un significativo guadagno complessivo del 5,69% la scorsa settimana, i prezzi dell'oro hanno subito una significativa correzione di circa il 2% venerdì, ricordando agli investitori che il mercato potrebbe subire una correzione a breve termine dopo il continuo rialzo.
In particolare, questa correzione rappresenta il calo giornaliero più significativo da maggio. L'ultima volta che si è verificato un calo simile è stato il 4 aprile, quando la volatilità del mercato si è intensificata a causa dei dazi commerciali dell'amministrazione Trump, e i prezzi dell'oro sono rimasti nell'intervallo tra i 3.200 e i 3.400 dollari.
Analisi tecnica
Grafico giornaliero:
I prezzi dell'oro hanno toccato il fondo e sono rimbalzati venerdì, rendendo l'inizio di questa settimana una finestra critica per determinare la direzione a breve termine. Se il pullback di venerdì scorso fosse stato semplicemente una correzione tecnica e il trend rialzista continuasse questa settimana e rompesse una resistenza chiave, ciò indicherebbe che il forte pattern di rimbalzo rimane valido. Al contrario, se il rimbalzo fosse debole e non riuscisse a mantenere efficacemente il livello di resistenza chiave rotto venerdì scorso, i prezzi dell'oro potrebbero affrontare il rischio di una seconda correzione.
Attualmente, 4280 $/oncia sono diventati una linea di demarcazione chiave tra rialzisti e ribassisti:
Se il rimbalzo non riuscisse a rompere efficacemente 4280, sarebbe un rimbalzo debole e potrebbero verificarsi ulteriori ribassi.
Se rompesse con forza 4280 e sfidasse ulteriormente l'area 4310-4320, sarebbe necessario osservare se riuscisse effettivamente a mantenersi sopra 4320, il che rappresenterebbe un segnale di inversione di tendenza.
Se dovesse scendere sotto quota 4280 dopo un'impennata, verrà confermato un secondo pattern di correzione.
Analisi della media mobile e delle bande di Bollinger:
La media mobile a 5 giorni rimane un supporto cruciale sul grafico giornaliero. Finché questo supporto non verrà effettivamente rotto, il pattern complessivamente forte verrà mantenuto. Le bande di Bollinger a 4 ore mostrano segni di consolidamento, con un movimento intorno a 4186 considerato il completamento di una correzione a medio termine. Se il trend rialzista riprendesse, la banda di Bollinger superiore, intorno a 4350, potrebbe essere l'obiettivo.
Prospettive di mercato e strategie di trading
Nonostante la brusca oscillazione mattutina da un massimo di 4371 a un minimo di 4220, che indica un chiaro ridimensionamento del mercato, il trend rialzista generale rimane questa settimana. Tuttavia, il trend rialzista potrebbe passare dalla precedente forza unilaterale a un trend rialzista volatile, esibendo un pattern "un passo, tre inversioni".
Supponendo che non si verifichino cambiamenti significativi nel contesto fondamentale, il potenziale di rialzo dell'oro questa settimana si concentrerà inizialmente sul livello di resistenza 4350. Una rottura riuscita sopra 4380 potrebbe potenzialmente stabilire un nuovo massimo. Tuttavia, da una prospettiva probabilistica, una correzione secondaria dopo il rimbalzo di questa settimana è altamente probabile.
Consigli di trading:
Strategia chiave: Acquistare sui pullback, integrato da posizioni corte sui rimbalzi
Resistenza chiave: 4275-4295
Supporto importante: 4220-4200
Avvertenza sui rischi: Evitare di inseguire i massimi. Se il rimbalzo continua a essere limitato dalla zona di resistenza 4280-4320, valutare la possibilità di posizioni corte sui rally. Data la recente volatilità, aumentare di conseguenza lo stop-loss e garantire un'efficace gestione del rischio.
Riepilogo
Dopo nove settimane consecutive di guadagni (il nono rally di questo tipo dagli anni '70), l'oro sta ora entrando in una fase critica di correzione tecnica. Gli investitori dovrebbero monitorare attentamente un'eventuale rottura al di sopra dell'area chiave 4280-4320, che determinerà il trend a breve termine. In un contesto di elevata volatilità del mercato, è fondamentale mantenere la prudenza e implementare rigorose misure di gestione del rischio.
NETFLIX mostra i muscoliNETFLIX continua a innovare lo streaming e questo piace agli investitori. C'è più spazio per nuove tipologie di deal, ads e attività promozionali. Nonostante le critiche di "Elon Musk" che hanno accesso i faretti su alcuni aspetti che ritengo importanti anche io, il mercato in qualche modo rimane affascinato dal management di netflix.
In estate, nel mio ultimo post di qui in tradingview su Netflix, avevo visto un possibile storno fino a 1050 circa. Ha fatto 1130 dollari.
Sono cmq soddisfatto di aver letto bene tale tendenza.
Non penso che il momento è davvero bullish sul titolo... questo mi suona di rimbalzo più che di trend.
Uso sempre le charts di Capital.com per le mie analisi. Sono intuitive, lineari e super precise. Se fate trading, ve le consiglio davvero!
👉 Metti un like se questo articolo ti è stato utile!
👉 COMMENTA per un parere su un Titolo o ETF!
Risk Disclaimer
Le informazioni fornite hanno solo scopo informativo e non devono essere considerate come consulenza finanziaria. Si prega di fare le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
Nasdaq Future scad. Dicembre 2025, modello rialzista di medioCon questa condivisione descrivo la situazione corrente di NQ Future scadenza Dic 2025 sulla base della teoria delle Onde di Elliott da me utilizzata per creare un Bias che mi guidi nella mia operativita'.
Dal massimo di Giovedi' 9 Ottobre scorso considero il movimento che il prezzo ha realizzato come un movimento correttivo che precede un nuovo massimo, tale correzzione si e' sviluppata in base alle mie osservazioni grafiche nel rispetto della Modern Elliott Waves Theory attraverso 3 sotto correzioni a-b-c la prima delle quali, molto intensa e veloce, e' culminata nel minimo di venerdi' 10 ottobre realizzato in chiusura di seduta, poi, nel corso della settimana successiva da Lunedi' 13 Ottobre a Venerdi' 17 Ottobre abbiamo avuto due correzioni a-b-c ulteriori l'ultima delle quali si e' completata venerdi' mattina 17 ottobre da quando secondo la mia mappa e' partito un movimento impulsivo che sta completando mentre scrivo la sua prima gamba impulsiva di rialzo che consta di 5 sottomovimenti 1-2-3-4-5. Questo impulso sta quindi chiudendo una onda1 di grado superiore che sara' seguita nelle prossime 2-3 sedute da un ritracciamento la cosiddetta onda2 che nelle mie attese dovrebbe disegnare un ritracciamento che si dovrebbe completare tra 25050 e 24800 da dove secondo le mie attesa partira' poi la successiva onda3 rialzista. Se nelle prossime sedute il prezzo rendera' necessaria una revisione della presente mappa sara' mia cura intervenire con un aggiornamento.
WisdomTree - Tactical Daily Update - 20.10.2025Trump torna ad un approccio più morbido verso la Cina.
Wall Street recupera sul finale, mette da parte la paura le banche regionali.
Debito pubblico italiano promosso da DBRS e dal FMI.
La crescita cinese resta forte, avvicina il target del +5,0%.
Le borse globali hanno chiuso una settimana turbolenta, zavorrate da tensioni commerciali Usa-Cina, stress nel sistema bancario americano e shutdown federale ormai alla terza settimana.
Il presidente Donald Trump, dopo aver minacciato nuovi dazi al 100% contro la Cina, ha definito la misura “non sostenibile” ma “necessaria”, auspicando un “accordo giusto” con Pechino. Le parole del presidente hanno contribuito ad allentare le tensioni e a migliorare il sentiment nella giornata di lunedì, quando tutte le borse asiatiche hanno aperto in rialzo.
Il comparto bancario statunitense è rimasto al centro dell’attenzione dopo i fallimenti di due istituti legati al settore automobilistico e l’impennata dei crediti deteriorati in Zions, Jefferies e Western Alliance, i cui titoli hanno registrato forti ribassi. Le preoccupazioni sulla qualità del credito hanno riacceso i timori di una crisi sistemica simile a quella del 2023, costringendo la Fed a monitorare da vicino il settore.
In Europa i listini hanno faticato: Francoforte -1,75%, Milano -1,45%, Londra -0,90%, Parigi -0,18%. Nonostante lo stress bancario, Wall Street ha recuperato terreno a fine settimana: Dow Jones, S&P500 e Nasdaq hanno chiuso in rialzo di +0,5%, grazie ai segnali di distensione tra Washington e Pechino.
Bloomberg riporta che la Casa Bianca è pronta ad alleggerire il peso dei dazi sull’industria automobilistica, con una proroga di cinque anni all’accordo che consente di ridurre le tariffe su componenti importati. Una misura che rappresenterebbe una vittoria per le case automobilistiche statunitensi, alle prese con i costi elevati di acciaio e alluminio.
In Asia, la Cina ha registrato nel terzo trimestre una crescita del +4,8%, in lieve rallentamento rispetto al +5,2% del trimestre precedente, ma sopra le attese (+4,7%). Il CSI 300 è salito dello 0,7%, mentre a Hong Kong l’Hang Seng ha guadagnato +2,4%, spinto da Alibaba (+5%) e Semiconductor Manufacturing (+4%).
In Giappone, il Nikkei ha toccato un nuovo record storico (+3%), sostenuto dalle aspettative che Sanae Takaichi, favorevole a una politica fiscale espansiva, diventi premier. Record anche a Seoul, dove il Kospi avanza dell’1,5%, portando il progresso da inizio anno a +47%.
Il Fondo Monetario Internazionale ha elogiato l’Italia per la “sovra-performance sul deficit”, stimando un rapporto deficit/Pil del 3,3% nel 2025, inferiore alle attese. Dbrs Morningstar ha inoltre alzato il rating sovrano dell’Italia ad “A basso” con outlook stabile, citando il miglioramento del sistema bancario e dei conti esterni.
Più cauta la visione macroeconomica del FMI sull’Europa: il continente “si avvia verso una crescita mediocre nel medio termine”, penalizzato da dazi e incertezza politica. L’istituzione prevede che tali fattori possano sottrarre 0,5 punti percentuali di crescita tra il 2026 e il 2027, mentre le spese per difesa e infrastrutture offriranno solo un parziale contrappeso.
Senza riforme strutturali, l’FMI avverte che il debito europeo medio potrebbe salire fino al 155% del Pil nei prossimi 15 anni.
Dal 52° incontro dell’IMFC a Washington, la presidente Christine Lagarde ha ribadito che la Bce seguirà un approccio “dipendente dai dati” e “riunione per riunione”, senza impegnarsi in anticipo su un percorso di tassi. L’obiettivo resta un’inflazione stabile al 2% nel medio termine.
Il petrolio Brent resta debole a 61,10 dollari, zavorrato dalle dichiarazioni di Trump che ha annunciato la volontà dell’India di interrompere l’acquisto di greggio russo, minacciando nuovi dazi “enormi” in caso contrario.
L’oro, dopo aver toccato un nuovo massimo storico a 4.379 dollari, si è assestato a 4.250 dollari, mantenendo un guadagno del +62% da inizio anno. Il recente raffreddamento è legato ai segnali distensivi sul fronte commerciale e al consolidamento del dollaro.
Sul Forex, l’euro/dollaro (1,1655) resta stabile dopo una settimana di consolidamento. I mercati prezzano al 100% un taglio Fed da 25 pb, ma l’attenzione è tutta sulla forward guidance: ulteriori tagli a dicembre potrebbero indebolire il biglietto verde, mentre un tono più cauto lo rafforzerebbe.
Il Bitcoin è sceso a 105.250 dollari (-2,5%), minimo da luglio, travolto dall’avversione al rischio e da liquidazioni per circa 20 miliardi di dollari. Ciononostante, l’interesse istituzionale resta elevato: secondo CoinShares, l’esposizione degli investitori agli ETF Bitcoin è più che raddoppiata a 33,4 miliardi di dollari nel secondo trimestre 2025 (+57% sul periodo precedente).
Il boom dell’intelligenza artificiale continua a trainare il settore tecnologico. In due anni, le azioni dei semiconduttori hanno messo a segno un +253%, contro il +56% dell’S&P500, secondo Bernstein.
La crescita è supportata dai fondamentali: le stime di ricavi per il 2025 sono in aumento del +45%, e Nvidia resta il leader assoluto con margini superiori del 36% alle attese. Anche Super Micro, Broadcom e Vertiv hanno beneficiato di revisioni positive, mentre gli analisti notano come il comparto stia assumendo una valenza strutturale più che ciclica.
Nel mercato dei titoli di Stato europei, il BTP decennale ha chiuso la terza settimana consecutiva di rialzo, con rendimento al 3,37%, nuovi minimi da dicembre 2024. La revisione positiva del rating da parte di Dbrs e la stabilità politica percepita hanno sostenuto la domanda di titoli italiani.
Informazioni importanti
Comunicazioni emesse all’interno dello Spazio economico europeo (“SEE”): Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree Ireland Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Central Bank of Ireland.
Comunicazioni emesse in giurisdizioni non appartenenti al SEE: Il presente documento è stato emesso e approvato da WisdomTree UK Limited, società autorizzata e regolamentata dalla Financial Conduct Authority del Regno Unito.
Per fare riferimento a WisdomTree Ireland Limited e a WisdomTree UK Limited si utilizza per entrambe la denominazione “WisdomTree” (come applicabile). La nostra politica sui conflitti d’interesse e il nostro inventario sono disponibili su richiesta.
Solo per clienti professionali. Le informazioni contenute nel presente documento sono fornite a titolo meramente informativo e non costituiscono né un’offerta di vendita né una sollecitazione di un’offerta di acquisto di titoli o azioni. Il presente documento non deve essere utilizzato come base per una qualsiasi decisione d’investimento. Gli investimenti possono aumentare o diminuire di valore e si può perdere una parte o la totalità dell’importo investito. Le performance passate non sono necessariamente indicative di performance future. Qualsiasi decisione d’investimento deve essere basata sulle informazioni contenute nel Prospetto informativo di riferimento e deve essere presa dopo aver richiesto il parere di un consulente d’investimento, fiscale e legale indipendente.
Il presente documento non è, e in nessun caso deve essere interpretato come, una pubblicità o qualsiasi altro strumento di promozione di un’offerta pubblica di azioni o titoli negli Stati Uniti o in qualsiasi provincia o territorio degli Stati Uniti. Né il presente documento né alcuna copia dello stesso devono essere acquisiti, trasmessi o distribuiti (direttamente o indirettamente) negli Stati Uniti.
Il presente documento può contenere commenti indipendenti sul mercato redatti da WisdomTree sulla base delle informazioni disponibili al pubblico. Benché WisdomTree si adoperi per garantire l’esattezza del contenuto del presente documento, WisdomTree non garantisce né assicura la sua esattezza o correttezza. Qualsiasi terzo fornitore di dati di cui ci si avvalga per reperire le informazioni contenute nel presente documento non rilascia alcuna garanzia o dichiarazione di sorta in relazione ai suddetti dati. Laddove WisdomTree abbia espresso dei pareri relativamente al prodotto o all’attività di mercato, si ricorda che tali pareri possono cambiare. Né WisdomTree, né alcuna consociata, né alcuno dei rispettivi funzionari, amministratori, partner o dipendenti, accetta alcuna responsabilità per qualsiasi perdita, diretta o indiretta, derivante dall’utilizzo del presente documento o del suo contenuto.
Il presente documento può contenere dichiarazioni previsionali, comprese dichiarazioni riguardanti le attuali aspettative o convinzioni in relazione alla performance di determinate classi di attività e/o settori. Le dichiarazioni previsionali sono soggette a determinati rischi, incertezze e ipotesi. Non vi è alcuna garanzia che tali dichiarazioni siano esatte, e i risultati effettivi possano discostarsi significativamente da quelli previsti in dette dichiarazioni. WisdomTree raccomanda vivamente di non fare indebito affidamento sulle summenzionate dichiarazioni previsionali.
I rendimenti storici ricompresi nel presente documento potrebbero essere basati sul back test, ossia la procedura di valutazione di una strategia d’investimento, che viene applicata ai dati storici per simulare quali sarebbero stati i rendimenti di tale strategia. Tuttavia, i rendimenti basati sul back test sono puramente ipotetici e vengono forniti nel presente documento a soli fini informativi. I dati basati sul back test non rappresentano rendimenti effettivi e non devono intendersi come un’indicazione di rendimenti effettivi o futuri.
Focus sul prezzo dell'oro: 4180-4330Focus sul prezzo dell'oro: 4180-4330
Come mostrato nella Figura 4h:
I tre trend più probabili del prezzo dell'oro
Questa settimana, ci concentriamo su un pattern volatile nell'intervallo 4180-4330.
Innanzitutto, è importante chiarire:
L'attuale prezzo internazionale dell'oro si aggira intorno ai 4263 dollari l'oncia. Dopo aver raggiunto un massimo storico, il mercato dell'oro si trova in un periodo critico di elevata volatilità e subisce pressioni al ribasso.
Da un punto di vista tecnico, il mercato potrebbe entrare in un periodo di correzione volatile nel breve termine. Il trend rialzista di lungo termine non è stato interrotto, ma è sotto pressione nel breve termine e il momentum rialzista potrebbe esaurirsi.
Resistenza al rialzo: 4280-4305 dollari è un forte intervallo di resistenza nel breve termine.
Se dovesse romperlo, potrebbe sfidare nuovamente il massimo storico.
Supporto al ribasso:
Primo livello di supporto: 4215-4220 dollari.
Secondo livello di supporto: $ 4.180-4.190, anch'esso vicino al minimo del calo di venerdì scorso.
Livelli di supporto chiave: se i livelli di supporto sopra indicati dovessero cedere, i prezzi dell'oro potrebbero scendere ulteriormente fino a circa $ 4.100 o $ 4.160.
Riferimento alla strategia di trading
Day trader:
Range trading: testare una posizione short vicino all'area di resistenza $ 4.280-4.300, con uno stop-loss sopra $ 4.310 e un target di $ 4.220, e ulteriormente verso $ 4.190.
Cautela nell'acquisto: si sconsiglia l'acquisto finché l'oro non rompe nettamente la soglia dei $ 4.300.
Se i prezzi dell'oro tornano all'area di supporto $ 4.180-4.200-4.220-4.240 e si stabilizzano, si consideri una posizione long leggera con uno stop-loss sotto $ 4.178 e un target di $ 4.270-4.280.
Strategia principale: continuare a concentrarsi sugli acquisti a prezzi bassi.
Acquista 1: 4240
Acquista 2: 4220
Acquista 3: 4200
Acquista 4: 4180
Stop Loss: 4160
Prezzo obiettivo: 4280-4300-4330






















