Idee della comunità
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*AGGIORNAMENTO ANALISI GOLD*
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Buon giovedi a tutti <3
Dati di ieri (+2,9% annuo):
In linea con le attese, indicano una stabilità nella crescita economica.
Inflation core (3,2%):
In calo,alimenta speculazioni su un possibile ulteriore taglio dei tassi FED, sostenendo il sentiment positivo sui mercati.
Gold fortemente rialzista, Lo scenario macro favorisce il metallo prezioso, con gli investitori che cercano protezione contro l'incertezza economica e la svalutazione del dollaro.
Evitare posizionamenti ribassisti sul macro trend
L'oro rimane supportato dai fondamentali e dal sentiment positivo del mercato.
Valutare opportunità di short intraday,
Con attenzione alle zone tecniche e senza anticipare il movimento.
Ad esempio, la prima zona target a 2720 sembra essere un livello interessante
Monitoraggio dati sui sussidi oggi pomeriggio,
Questi numeri potrebbero influenzare il breve termine, fornendo spunti per movimenti intraday.
Approccio in live:
Si consiglia di osservare attentamente i movimenti prima di agire, mantenendo un piano flessibile per eventuali operazioni short in aree di resistenza ben definito
*PROSSIMI APPUNTAMENTI*
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:30 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
Continueremo a fornire analisi approfondite e live su TradingView per mantenervi aggiornati.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
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-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Dax Daily AnalisiDax Daily, reazione sotto l'angolo 1 x 1 evidenziato in rosso e sotto resistenza statica a 20704, attenzione al setup di Lunedi 20 Gennaio la cui uscita decreterà la direzionalità futura.
Analisi grafica elaborata con software proprietario.
D I S C L A I M E R
Gli investimenti in strumenti finanziari comportano elevati rischi economici, chiunque svolga questa attività si assume la totale responsabilità, le analisi qui pubblicate hanno esclusivamente uno scopo didattico e non costituiscono in alcun modo un invito all'investimento, pertanto l'autore di questa pagina non sarà perseguibile per eventuali danni diretti o indiretti.
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I livelli di oggi del Morning Trading ShowOggi Stefano Serafini vede un S&P500 con zona di resistenza in area 6002; se dovesse scendere potrebbe arrivare in area 5975. La zona di rottura ribassista si trova in area 5957. A rialzo, la zona di resistenza si trova in area 6037, mentre sopra area 6055 si imposterebbe a rialzo.
Testa spalle inverso in formazione Il titolo leader del settore lusso sta formando la spalla destra di un testa e spalle inverso
Il prezzo ha già toccato due volte il fondo del canale verde che coincide con la weekly sma100
I volumi confermano la formazione fino ad ora
Anticipare la formazione delle figure può essere rischioso, operare con cautela
USD/JPY - BOJ pronta ad aumentare i tassi ma...USD/JPY storna da un livello di liquidità a 155.7 che porta la coppia di nuovo in territorio positivo in linea con il suo trend rialzista. Un possibile long da qui avrebbe come target quota 157.5 dove è posizionata la prossima resistenza.
Un eventuale cedimento dei minimi a 155.2, porterebbe la coppia al prossimo supporto a 153.9/154.00.
Il timeframe è daily quindi per una mia opinione personale credo sia meglio aspettare chiusura di oggi per un eventuale trade long. Quindi se USD/JPY resta sopra 155.7, è un segnale long.
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t.me/Feniciatradingnews
Nasdaq forte sopra le resistenzeIl Nasdaq ha mostrato una solida performance, sostenuto dalla forza politica ed economica degli Stati Uniti e forza delle Tech. Dopo una correzione iniziale di pochi punti percentuali, l'indice ha ripreso la sua traiettoria rialzista.
Una rottura confermata dell'area 21.500 potrebbe favorire l'ingresso di nuova liquidità, con un potenziale target di 22.300-500 nel breve/medio periodo. Non vedo, al momento, ulteriori ritracciamenti al ribasso significativi
Il CPI rilancia le borseReazione significativa dei mercati azionari, specie quelli USA, con l'S&P 500 in aumento dell'1,6%, il Nasdaq in rialzo del 2% e il Dow Jones a +1,53%. La reazione è dipesa dalla pubblicazione del dato sull’inflazione USA, aumentata per il terzo mese consecutivo del 2,9% in linea con le aspettative, ma il tasso core è uscito inferiore al consensus al 3,2% su base annua mentre quello mensile è salito solo dello 0,2%.
I dati hanno contribuito a ridare speranze agli investitori sulla possibilità che la Fed possa tagliare i tassi più di quanto non abbia lasciato intendere. Inoltre, i risultati degli utili aziendali delle principali banche hanno rafforzato il sentiment degli investitori. Le azioni JPMorgan sono aumentate di circa lo 0,4% dopo aver superato le previsioni di utili e ricavi e aver alzato le previsioni di redditività netta da interessi per il 2025. Wells Fargo è salita di oltre il 3% dopo aver pubblicato un aumento degli utili. Goldman Sachs è salita del 4,8% su utili e ricavi migliori del previsto, mentre BlackRock è balzata di quasi il 2,5% poiché i suoi asset hanno raggiunto un record di 11,6 trilioni di dollari. Citigroup ha guadagnato il 4% e la Bank of New York Mellon il 6,4% dopo che entrambe hanno superato le stime dei risultati previsti.
VALUTE
L’iniziale reazione del mercato dei cambi ai dati sui prezzi al consumo USA aveva visto l’euro salire contro il dollaro a 1,0350, prima area importante di resistenza, che però è stata violentemente respinta, con i prezzi che in serata sono tornati a 1,0285. Il Cable ha avuto un rendimento analogo con un rialzo a 1,2305 per poi perdere quasi 100 pips in breve tempo. Anche se attutiti, gli altri dollari si sono ripresi, con USD/CAD che sembrava aver violato i supporti di medio termine che però poi ha rifiutato, tornando a 1,4340. USD/JPY, invece, ha perso quasi 200 pips in giornata e ne ha corretti solo 50, scendendo nuovamente questa notte a 155,5, il livello più basso delle ultime 4 settimane, a dimostrazione che la valuta giapponese sembra vivere una fase di accumulazione di medio periodo, che potrebbe spingere USD/JPY al ribasso anche fino a 155,00 e poi 153,50. Stabili le oceaniche che si stanno muovendo più lentamente di euro e Cable, ma soprattutto restano sopra i supporti chiave.
CPI USA
Il tasso di inflazione annuale negli Stati Uniti è aumentato per il terzo mese consecutivo al 2,9% a dicembre 2024 dal 2,7% di novembre, in linea con le aspettative del mercato. Questo aumento di fine anno è in parte dovuto ai bassi effetti base dell'anno scorso, in particolare per l'energia. I costi energetici sono diminuiti meno del previsto, principalmente a causa della benzina, dell'olio combustibile e del gas naturale. Inoltre, l'inflazione è salita per i prodotti alimentari e i trasporti. D'altro canto, l'inflazione ha rallentato per le abitazioni, per le auto e i camion. Su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo (CPI) è aumentato dello 0,4%, al di sopra delle previsioni dello 0,3%.
CPI UK
Il tasso di inflazione annuale nel Regno Unito è sceso inaspettatamente al 2,5% a dicembre 2024 dal 2,6% di novembre, al di sotto delle previsioni del 2,6%. Tuttavia, ha rispecchiato le previsioni della BoE di inizio novembre. I prezzi sono rallentati nel settore dei servizi, mentre hanno tenuto in quello dei trasporti per gli effetti del rialzo dei carburanti, che hanno parzialmente compensato. Rispetto a novembre, l'indice dei prezzi al consumo è aumentato dello 0,3%, al di sopra dello 0,1% del periodo precedente ma al di sotto delle previsioni dello 0,4%. Anche il tasso di inflazione core annuale è sceso al 3,2% dal 3,5% e il tasso mensile è salito allo 0,3%, al di sotto delle previsioni dello 0,5%.
AUSTRALIA, TASSO DI DISOCCUPAZIONE IN RIALZO
Il tasso di disoccupazione è salito al 4,0% a dicembre in Australia, dal minimo di otto mesi di novembre che era uscito al 3,9%, ma in linea con le aspettative di mercato. Il numero di disoccupati è aumentato di 10,3 mila unità, e aumentano coloro che cercano un lavoro a tempo pieno salendo di 14,9 mila unità, mentre sono diminuiti coloro che il lavoro lo cercano part-time. Nel frattempo, l'occupazione è cresciuta di 56,3 mila unità a un nuovo picco di 14,5 milioni, superando facilmente le previsioni di un aumento di 15 mila. L'occupazione part-time è salita di 80 mila unità al massimo storico di 4,5 milioni, anche se l'occupazione a tempo pieno è diminuita. Il tasso di partecipazione è salito al 67,1%, tornando al picco di luglio e superando le previsioni del 67,0%, che corrispondevano alle cifre di novembre.
GERMANIA, PIL IN CALO
Il PIL della Germania è sceso dello 0,2% nel 2024, dopo una contrazione dello 0,3% nel 2023, in linea con le aspettative del mercato. Il settore manifatturiero ha registrato un calo significativo della produzione, in settori chiave come macchinari e automotive. Anche il settore delle costruzioni ha sofferto, con un ribasso del 3,8% del valore aggiunto lordo dovuto agli elevati prezzi delle materie prime e ai tassi di interesse. Il settore dei servizi è cresciuto dello 0,8%, ma le performance sono state varie: commercio, trasporti e alloggi sono rimasti stagnanti, mentre l'informazione e la comunicazione sono aumentate del 2,5%. I servizi alle imprese sono rimasti invariati. I consumi delle famiglie sono aumentati leggermente (0,3%), con una spesa per la salute e i trasporti in aumento. I consumi pubblici sono cresciuti del 2,6%, spinti da maggiori prestazioni sociali. Il commercio estero ha sofferto, con esportazioni in calo dello 0,8% e importazioni in leggero aumento dello 0,2%.
Buona giornata e buon trading!
Saverio Berlinzani
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C'è la possibilità che il prezzo del gas naturale arrivi a 5 durC'è la possibilità che il prezzo del gas naturale arrivi a 5 durante l'estate?
Mercoledì, i futures del gas naturale statunitensi sono rimasti stabili intorno ai $3,95 per MMBtu, vicino al livello più alto degli ultimi due anni. Le previsioni di un clima più freddo nella prossima settimana hanno aumentato la domanda e potrebbero portare a un nuovo record giornaliero. Nonostante una domanda di riscaldamento inferiore questa settimana e una riduzione delle interruzioni del gas, gli speculatori hanno continuato ad aumentare le loro posizioni lunghe al livello più alto dal febbraio 2022.
Prevedo che i rapporti futuri sugli stoccaggi mostreranno prelievi significativi dalle scorte che supereranno il record di gennaio 2022 di oltre 200 miliardi di piedi cubi di gas. Questi prelievi potrebbero persino eliminare l'attuale surplus di stoccaggio e portare le scorte al di sotto della media quinquennale entro la fine di gennaio.
Prima dell'inizio dei conflitti in Ucraina, la Russia era il principale fornitore di gas per l'Unione Europea. Tuttavia, in risposta all'attacco nel cuore dell'Europa, la quota di mercato della Russia si è drasticamente ridotta e le nazioni europee sono diventate meno dipendenti dal gas russo. Inoltre, con la chiusura del Nord Stream nel 2022, la maggior parte del gas che arriva in Europa ora viaggia attraverso il gasdotto Urengoy-Pomary-Uzhgorod.
Il gas viene trasportato dalla Russia all'Italia attraverso un gasdotto che passa per l'Ucraina e la Slovacchia, e si divide poi in rami diretti verso la Repubblica Ceca e l'Austria. Questo tratto di gasdotto comprende anche il tratto Urengoy-Pomary-Uzhgorod che arriva in Italia.
A partire dal 1 ° gennaio 2025, le cose sono cambiate. L'Ucraina ha deciso di non rinnovare il contratto con Gazprom e ha chiuso i rubinetti per impedire il passaggio del gas russo attraverso il paese. Il presidente ucraino Zelensky ha dichiarato: "Non prolungheremo il transito del gas russo, non permetteremo che guadagnino miliardi sulle nostre spalle e sulle vite dei nostri cittadini".
La chiusura del gasdotto in Ucraina deve essere risolta con una soluzione efficace. Paesi come la Slovacchia dipendono fortemente dall'approvvigionamento di gas russo e devono trovare alternative affidabili. Una possibile soluzione sarebbe trasportare il gas russo in Azerbaigian e poi distribuirlo all'Ucraina e agli altri paesi europei attraverso questo paese.
Nonostante l'assenza di un accordo finale, l'Azerbaijan dovrebbe essere autorizzato a trasportare il proprio gas attraverso l'Ucraina. Tuttavia, Zelensky si oppone e ha dichiarato: "Non stiamo giocando a questo gioco. Se ci fosse un altro paese che riceve gas russo e poi lo invia attraverso i gasdotti verso l'Europa, sarebbe come se continuasse a beneficiare da questa guerra e a trasferire denaro alla Russia."
La questione della fornitura di gas e dei pagamenti alla Russia è complessa. Se un Paese europeo decidesse di non effettuare i pagamenti fino al termine della guerra, allora potrebbe essere una soluzione per entrambe le parti. Tuttavia, rimane ancora un tema da approfondire e risolvere.
L'Europa dipende fortemente dalle forniture di gas e una soluzione potrebbe essere l'aumento delle importazioni di gas americano. Questa prospettiva mi rende ottimista riguardo al rialzo dei prezzi del gas nel prossimo futuro.
Il mio studio sulla curva dei futures sta mostrando segnali positivi al momento, poiché la curva si trova in una situazione di contango. Ciò significa che i prezzi futuri sono superiori al prezzo spot attuale, il che è un buon segno per il medio termine. Man mano che ci avviciniamo alla scadenza del contratto, il differenziale tra il prezzo spot e quello futuro diminuisce e la curva tenderà a tornare verso il prezzo spot.
Sulla base delle mie analisi, prevedo che nel terzo trimestre del 2025, durante l'estate, i prezzi del gas naturale potrebbero raggiungere una media di 5. Ciò sarà influenzato dall'aumento delle temperature e dalle scorte basse. Per massimizzare il risultato, è importante scegliere lo strumento di investimento giusto. Si può investire in azioni di produttori di gas, in un ETF o direttamente nei futures del gas.
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SP500 verso nuovi massimiL'America continua a dimostrare forza sia a livello politico che economico. L'indice S&P 500, dopo un iniziale ribasso correttivo di qualche punto percentuale, ha ripreso il suo trend rialzista.
La rottura con conferma dell'area 6000 potrebbe attirare ulteriore liquidità, aprendo la strada a un target di 6500 nel breve/medio periodo. Al momento, non ritengo probabili ulteriori storni significativi.
Il Super DOLLARO: una mina sul percorso dell'azionario USALe conseguenze della rapida crescita del dollaro potrebbero mettere a repentaglio gli utili registrati dalle aziende statunitensi, nonché la salute economica di alcuni mercati emergenti.
Secondo un indice nominale del tasso di cambio ponderato per gli scambi gestito dalla Federal Reserve, il dollaro statunitense è scambiato sui livelli più alti mai registrati dal 1973.
Anche il Dollari Index, che misura il valore del dollaro rispetto ai suoi maggiori competitori con forte sbilancio verso l' euro, ha recentemente superato quota 110, attestandosi al livello più alto da novembre 2022. Tuttavia, per quanto riguarda gli investitori, il livello assoluto del dollaro rispetto alle altre valute non è tanto importante quanto il ritmo assunto dal suo apprezzamento. Ultimamente, quel ritmo è stato piuttosto rapido. Il Dollar Index, è aumentato del 9% dal giorno delle elezioni ed ha chiuso il trimestre conclusosi a dicembre, con un aumento del 7,7%, il massimo di qualsiasi altro trimestre dal 2015. Data la sua importanza per l'economia globale, fluttuazioni così rapide del valore del dollaro possono avere conseguenze di vasta portata. Un dollaro forte fa sì che il denaro guadagnato all'estero valga meno in termini di dollari, aumentando la possibilità che gli effetti di conversione della valuta possano far sì che le aziende non raggiungano gli obiettivi di Wall Street per vendite e guadagni. Come minimo, le aziende non supererebbero quegli obiettivi tanto quanto avrebbero altrimenti fatto e questo potrebbe avere delle forti pressioni negative sul mercato azionario in tempo ragionevolmente brevi.
CHF/JPY: L’Operazione per Sfruttare un Rally Fino a 178Il cross CHF/JPY su time frame daily mostra un trend chiaramente rialzista.
Dopo una fase di espansione, la seduta attuale evidenzia un ritracciamento sul FVG+ sia daily che settimanale,
confermando un possibile punto di ingresso a mercato.
Rischiamo il 2% del capitale totale per questa operazione.
Stop Loss (SL): Posizionato sotto 171,37
Take Profit (TP): Target a 177,90 appena sopra la Buy Side Liquidity (BSL) e gli equal highs lasciati in precedenza sempre sul time frame settimanale.
Risk/Reward favorevole e comunque superiore a 1:1.80
La configurazione Perfetta per un R/R eccellente su AUDNZDLa struttura del mercato su FX:AUDNZD si presenta marcatamente rialzista, caratterizzata da minimi crescenti e massimi crescenti, indicando una continuazione del trend.
Ieri, il grafico ci ha regalato un pattern di price action chiave:
un doppio minimo con higher close, che non solo conferma la direzionalità del trend,
ma si forma a mitigazione di un Fair Value Gap rialzista e sull'ordine block del 27 dicembre.
Entriamo a mercato
Stop Loss: 1.10387 (ben posizionato sotto il minimo relativo).
Take Profit: 1.11788 (buy side liquidity e precedente massimo di spike).
Risk/Reward: 3.42 (risk per trade al 2% del conto).
Con un setup così ben strutturato e una chiara continuazione rialzista, questa è un’opportunità ottimale per cavalcare il movimento fino al target, massimizzando il rapporto rischio/rendimento.
Bitcoin surge prima dell'inaugurazione?Bitcoin surge prima dell'inaugurazione?
Il ritorno del sedicente presidente cripto Donald Trump alla Casa Bianca il 20 gennaio potrebbe innescare un importante rally Bitcoin, con voci di ordini esecutivi volti a rafforzare il settore cripto.
Bitcoin si sta avvicinando al marchio $100,000 dopo essere salito di oltre il 2% nelle ultime 24 ore.
Alcuni analisti ritengono che il sostegno del governo potrebbe ridurre i rischi reputazionali per le aziende pubbliche che adottano Bitcoin, potenzialmente incoraggiando i principali attori come Meta, Amazon e Apple— i cui CEO stanno attualmente avvicinando a Trump —ad aggiungerlo ai loro bilanci.
Tuttavia, i rischi persistono. Standard Chartered avverte che un calo al di sotto di 9 90.000 potrebbe portare a vendite di ETF, spingendo i prezzi al minimo range 80K range.
i venditori dominano finché il prezzo non tocca il fondo!""BTC Alert: i venditori dominano finché il prezzo non tocca il fondo!"
Da che parte prendi?
Tori o orsi
Bitcoin (BTC) sta attualmente formando uno schema ripetitivo. Il prezzo testerà il supporto identificato in fondo al canale, che potrebbe abbassare il prezzo verso il livello di 86K-88K.
Se il prezzo scende al di sotto di 92K, potremmo vedere un calo più significativo nel range di 84K, eventualmente accompagnato da una lunga ombra che raggiunge l’area 80-82K (evidenziata in rosso). italia
Lo scenario alternativo:
Se il prezzo si stabilizza rispetto alla direzione della posizione al di sotto o al di sopra della zona di attivazione (92K), la configurazione sarà annullata.
Ciclo di mercato BitcoinCiclo di mercato Bitcoin
Ciao, cari amici! Molto è stato detto sui cicli del Bitcoin, e avete visto molti grafici, incluso il mio! Ma oggi, riassumo tutto quello che è stato detto prima: brevemente e chiaramente! Quindi...
Cosa definisce il ciclo del mercato Bitcoin?
Il ciclo del mercato Bitcoin indica la tendenza ripetitiva delle variazioni dei prezzi all’ interno del mercato Bitcoin, caratterizzata da fasi alternate di apprezzamento e deprezzamento. Tali fluttuazioni derivano dalle percezioni e dalle azioni degli operatori del mercato, che comportano acquisti e vendite, e sono influenzate da vari fattori, tra cui il clima del mercato, i cambiamenti normativi, i progressi tecnologici e le condizioni economiche più generali.
Storicamente, Bitcoin ha seguito un ciclo di quattro anni strettamente legato ad eventi di dimezzamento del Bitcoin, che si verificano approssimativamente ogni quattro anni. Un evento di dimezzamento comporta una riduzione del 50% del premio Bitcoin ricevuto dai minatori per la convalida delle operazioni; Di conseguenza, il tasso di crescita dell’offerta di Bitcoin rallenta. Questo spesso provoca un significativo aumento dei prezzi, supponendo che la domanda di Bitcoin rimanga costante o aumenti dopo il dimezzamento. Il prossimo dimezzamento è previsto per l’aprile 2024, dove il premio di blocco scenderà a 3,125 bitcoin.
Quali sono le fasi del ciclo di mercato del Bitcoin?
Fase 1 - accumulo
Questa fase si verifica quando i prezzi sono bassi, eppure vi sono prime indicazioni di crescita. È un periodo in cui gli acquirenti accumulano Bitcoin a prezzi più bassi, il che rappresenta l’apice delle opportunità finanziarie.
In genere il clima al ribasso prevale sul mercato, con bassi volumi di scambio e prezzi che oscillano entro una fascia ristretta, spesso vicina al fondo.
Fase 2 - continuazione (crescita)
Durante questa fase, il prezzo continua a salire verso il massimo storico. Storicamente, si verifica qui un evento dimezzante, che coincide con la diminuzione delle riserve di cambio in quanto gli acquirenti dispongono di scorte in previsione dell’aumento dei prezzi e di nuovi picchi da record.
Fase 3 - parabolico (bolla)
Dato che il prezzo supera il precedente picco di sempre, inizia a crescere esponenzialmente, portando a un nuovo picco di sempre che supera significativamente il picco precedente. Questa fase è caratterizzata da un’estrema volatilità, con rapidi picchi dei prezzi seguiti da sostanziali correzioni.
I volumi di vendita aumentano quando alcuni investitori chiudono i profitti, mentre altri continuano ad acquistare, convinti che il mercato bull abbia un ulteriore potenziale. Di conseguenza, la volatilità dei prezzi diminuisce quando i volumi di acquisto e di vendita cominciano a equilibrarsi, in un contesto di eccessiva fiducia. Molti investitori potrebbero percepire l’indice di paura e avidità come un segnale di avidità estrema in questa fase.
Fase 4 - correzione (crash)
Dopo l’euforia della fase parabolica, il mercato subisce un’importante correzione verso il basso. I precedenti periodi di mercato degli orsi sono stati caratterizzati da un prelievo dell’80 per cento circa dal picco massimo, con movimenti negativi dei prezzi per circa un anno. Per esempio, la recessione più recente ha visto il prezzo di Bitcoin scendere da un massimo storico di 69.000 dollari (novembre 2021) a 15.476 dollari (novembre 2022).
XAUUSD: 1H MA200 rebound.XAUUSD: 1H MA200 rebound.
L’oro è neutro rispetto alle sue prospettive tecniche 1D (RSI = 54,885, MACD = 7,900, ADX = 30.745) in quanto si sta consolidando tra 1H MA50 e 1H MA200. Da ieri ha trovato sostegno su quest’ultimo punto. Il controllo continuo di 1H continua continua allo stesso modo del 6 gennaio, che era il precedente HL del canale in alto. Ciò indica che si tratta di un’opportunità di acquisto. Le due onde bullish prima che entrambe colpiscano le loro estensioni di Fibonacci 1.618 per formare a HH in cima al canale. Di conseguenza, ora trasformiamo il bullish in oro, puntando a 1,618 Fib (TP = 2,720) che opportunamente rientra un po’ al di sotto del livello R1.
“Monthly SMA200” vs “Doppio massimo”L’incontro per decidere quale dei due contendenti sarà la conclusione di questa discesa
Il prezzo ha da poco raggiunto la monthly sma200 sui 5,42€ (linea blu) dove ha interrotto la discesa
Potrebbe essere questo il punto di inversione?
Poco sotto sui 4,87€ attende il supporto orizzontale che coincide con il completamento della figura del doppio massimo
Chi vincerà?