Sfruttare debolezze momentanee per comprareGiovedì e venerdì l'oro ha ceduto un po' di terreno, ma il trend di fondo sia sul giornaliero che sul 4H rimane fondamentalmente long, l'idea è quella di attendere un segnale di price action, una candela sul 4h long, con chiusura sui massimi e buoni volumi, che indichi che il rintracciamento è finito, con conseguente incrocio dello stocastico ed uscita dai livelli di ipervenduto attuali.
L'idea è sempre quella di cavalcare il trend principale, operando sui rintracciamenti, in modo tale da avere un R:R positivo.
Questo ovviamente non garantisce guadagni "facili" niente lo è nel trading ma sicuramente fa si che in caso di serie negative non si vada ad erodere troppo capitale.
Idee della comunità
Bitcoin è impantanato!
L'enorme deflusso dell'IBIT di BlackRock spinge gli ETF su Bitcoin in zona rossa
Gli exchange-traded fund (ETF) su Bitcoin hanno registrato deflussi netti per il secondo giorno consecutivo, nonostante gli afflussi di cinque fondi, ma hanno perso 48 milioni di dollari a causa dell'enorme uscita dell'IBIT di BlackRock. Nel frattempo, l'ETF su Ethereum ha raggiunto il traguardo di 15 giorni consecutivi di afflussi netti.
Nonostante diversi ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti siano cresciuti, ciò non è stato sufficiente a impedire gli ingenti prelievi di BlackRock. Sebbene cinque ETF su Bitcoin abbiano registrato afflussi, l'IBIT di BlackRock ha registrato un deflusso di 130,49 milioni di dollari, con un conseguente deflusso netto complessivo di 47,82 milioni di dollari.
Credo che Bitcoin salirà sicuramente in futuro, e non discuto con nessuno su questo punto, ma Bitcoin è ora impantanato nel breve termine!
L'oro è crollato, vendetelo la prossima settimana!
Gli Stati Uniti hanno creato 139.000 posti di lavoro non agricoli a maggio, superando le 130.000 previste, e il tasso di disoccupazione è rimasto invariato rispetto al precedente valore del 4,2% e in linea con le aspettative. Sebbene la crescita dell'occupazione abbia rallentato rispetto al precedente valore di 177.000, i dati inattesi hanno consolidato l'aspettativa che la Federal Reserve avrebbe mantenuto invariati i tassi di interesse, con conseguente calo dell'appeal dell'oro come bene rifugio. Dopo la pubblicazione dei dati, i rendimenti dei titoli del Tesoro statunitensi sono rapidamente aumentati, l'indice del dollaro statunitense si è rafforzato e il prezzo spot dell'oro è crollato di 40 dollari a 3.331 dollari l'oncia nel breve termine. I dati hanno mostrato che i salari sono aumentati dello 0,4% su base mensile e del 3,9% su base annua, a indicare che le pressioni inflazionistiche persistono, indebolendo ulteriormente la possibilità di un taglio dei tassi di interesse a breve termine da parte della Federal Reserve. Vale la pena notare che l'oro ha comunque registrato un aumento di circa il 28% quest'anno, a dimostrazione delle sue proprietà di bene rifugio in un contesto di rischio geopolitico. Le previsioni di mercato indicano che i progressi positivi nei negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina hanno ridotto la domanda di beni rifugio e il calo dei prezzi dell'oro è un feedback diretto del mercato sulle aspettative di un miglioramento delle relazioni commerciali.
Dal punto di vista del pattern K-line a 4 ore dell'oro, il pattern a martello invertito di questa settimana si è chiuso, indicando che il trend a breve termine tende al ribasso. L'area di supporto chiave sottostante si trova nell'intervallo 3270-3350. Se il prezzo si stabilizza in quest'area, si consideri l'inserimento di ordini long sui ribassi; se il supporto è efficace, si prevede che il mercato ritesti la resistenza sopra 3350. Il livello giornaliero mostra che il prezzo è sceso bruscamente dopo aver incontrato la resistenza al massimo di 3375, e il prezzo minimo ha raggiunto 3307, chiudendo con una linea negativa. L'analisi tecnica mostra che l'oro potrebbe continuare la sua correzione lunedì prossimo.
Vendi oro quando rimbalza nell'area 3325-3330, obiettivo 3315-3295
Acquista oro quando scende nell'area 3270-3265, obiettivo 3300-3330
BTC - ripresa del trend rialzistaLa fase di consolidamento discussa nella precedente analisi potrebbe aver trovato già una fine.
La possibilità di raggiungere i 91k, livello indicato come potenziale ultimo target della fase di consolidamento, si riducono vista la reazione registrata sui 100k e le aree recuperate.
Attenzione quindi ad inseguire gli short, molti credo saranno incastrati vista l'entità del pullback.
Adesso per l'operatività di breve attendiamo che si assestino le quotazioni e ci diano segnali più chiari sulla direzionalità. 102k usd i supporti importanti da tenere per scenario bullish.
ORO (GOLD): ancora 2 possibili scenariIn questo video analizziamo l’oro (Gold/XAUUSD) con l’Analisi Ciclica 2.0 su tre timeframe: 8 giorni, giornaliero e 42 minuti (ciclo T-3). Il prezzo ha toccato un massimo su resistenza Fan di Gann 1/2, potenzialmente segnando il top assoluto e l’avvio di un quadriennale inverso. Restano ancora due ipotesi in gioco, nuovo TOP assoluto con estensione a 5 tempi del T+4 inverso in corso oppure discesa imminente già da adesso. In ogni caso nel massimo del 05 Giugno probabile partenza di un T+2 inverso che porterà in chiusura del ciclo T+1 indice.
VIDEO ANALISI COMPLETA DISPONIBILE NEL CANALE YOUTUBE DI CICLICA TRADING
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📅 Data di pubblicazione: 08/06/2025
Nota: Le informazioni fornite in questo video sono a scopo educativo e non costituiscono consigli finanziari. Investire in criptovalute comporta rischi e dovresti fare le tue ricerche prima di prendere decisioni di investimento.
I prezzi dell'oro potrebbero continuare a scendere lunedì prossiI prezzi dell'oro potrebbero continuare a scendere lunedì prossimo
Come mostrato nella Figura 4h:
Venerdì i prezzi dell'oro hanno oscillato al ribasso e sono scesi di nuovo. La tendenza generale continua a tornare nell'intervallo 3400-3180.
Ho già sottolineato questa analisi a tutti i miei fan. Questa è la tendenza alla differenziazione e alla divergenza.
Ho già sottolineato questa analisi a tutti i miei fan. Questa è la tendenza alla differenziazione e alla divergenza.
Il mercato complessivo attuale:
1: Il prezzo dell'oro si concentra sul livello di supporto 3300. Se torna la volatilità, il mercato tornerà nell'intervallo. Da un punto di vista tecnico, si prevede che la prossima settimana oscillerà al ribasso;
2: A causa del forte calo di venerdì, l'attuale supporto dell'asse centrale si trova intorno a 3340 e dobbiamo prestare attenzione alla performance della pressione a breve termine di 3340;
3: La tendenza attuale tende a fluttuare nell'intervallo; sia i trend lunghi che quelli brevi non riescono a superare l'intervallo di equilibrio tra 3500 e 2950; Allo stesso tempo, la linea K settimanale è ancora in una modalità di scambio di tempo per spazio. La linea K settimanale scambia tempo per spazio e in futuro ci saranno grandi variabili!
Se c'è uno stimolo fondamentale, nemmeno 3500 punti saranno sufficienti a fermarlo; se non ci sarà uno stimolo fondamentale, il mondo tornerà alla pace e il mercato rialzista finirà;
Tuttavia, a giudicare dagli attuali fondamentali globali, è difficile per il momento porre fine completamente alla situazione caotica dei fondamentali globali;
A giudicare dall'andamento settimanale della linea K, c'è un'alta probabilità che in futuro si verifichino eventi più fondamentali, stimolando il prezzo dell'oro a formare un secondo test di 3.500 punti;
Se il mercato rialzista a lungo termine dovesse concludersi, i fondamentali globali dovranno invertirsi, altrimenti sarà difficile modificare l'andamento generale del mercato rialzista;
Riepilogo: la prossima settimana esamineremo prima il rimbalzo e la correzione intorno ai 3300 punti, poi analizzeremo il trend al ribasso dopo il rimbalzo e la correzione e analizzeremo il trend al ribasso delle fluttuazioni di intervallo;
Strategia operativa: prestare attenzione al percorso blu nella figura
1: Innanzitutto, verificare se il livello di supporto 3300-3310 nella sessione asiatica è stabile?
2: Se il prezzo dell'oro può rimbalzare, fate attenzione se la pressione nell'intervallo 3320-3340 è efficace!
3: Prova a scegliere un prezzo alto per andare short, stop loss: 3345-3350
4: Obiettivo previsto di calo del prezzo dell'oro lunedì: 3370-3350
DOLLAR INDEX: Il Livello che Può Cambiare TuttoUn supporto difeso da 2 anni. Una Fed determinata. E Trump che potrebbe ribaltare ogni previsione...
Ma andiamo con ordine. 👇
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📊 Cos'è il Dollar Index e Perché Dovresti Interessartene
Il Dollar Index (DXY) è il termometro della forza del dollaro americano.
Immagina un paniere con le 6 valute più importanti del mondo:
- Euro (57,6% del peso)
- Sterlina britannica
- Franco svizzero
- Dollaro canadese
- Corona svedese
Quando il DXY sale = il dollaro si rafforza contro tutte queste valute
Quando scende = il dollaro si indebolisce
Perché è fondamentale?
Perché il DXY è il vero driver di tutti i cambi dollaro. Se capisci dove va il DXY, capisci dove vanno EUR/USD, GBP/USD, USD/CHF e tutti gli altri.
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🎯 Lo Scenario Base: La Forza Americana
Livello chiave: 12.700
Questo supporto è stato difeso per ben 2 anni . Non è un caso.
Perché il supporto dovrebbe tenere:
1. La Fed resta aggressiva
- Tassi fermi al 4,25%-4,50%
- Jerome Powell chiaro: "Non abbiamo fretta di tagliare"
- Focus totale sull'inflazione ancora sopra il 2%
2. L'economia USA domina
- Crescita prevista al 2,7% vs 1,7% del resto del mondo sviluppato
- Mercato del lavoro solido
- Produttività in crescita
3. I dazi rafforzano il dollaro
- Inflazione più alta = Fed più restrittiva
- Rendimenti USA più attraenti
- Capitali che affluiscono negli Stati Uniti
Cosa significa per i cambi se il supporto tiene:
✅ EUR/USD: Pressione ribassista
✅ GBP/USD: Debolezza della sterlina contro dollaro
✅ USD/CHF: Forza del dollaro contro franco
Il dollaro forte è il trend dominante fino a prova contraria.
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⚠️ Ma C'è Un "Però" Gigantesco...
Trump vs Fed: La Battaglia che Può Cambiare Tutto
Ecco dove la situazione si complica:
Trump sta aumentando la pressione su Jerome Powell:
- "La Fed deve abbassare i tassi"
- "Powell è sempre in ritardo"
- Rumors su un possibile nuovo capo della Fed
Lo Scenario "Variante Trump":
Se Trump dovesse davvero sostituire Powell con qualcuno di più "accomodante":
❌ Aspettative di tagli aggressivi
❌ Perdita di credibilità della Fed
❌ Dollaro in caduta libera
Il DXY romperebbe il supporto con target ribassisti significativi
Impatto sui cambi nella "Variante Trump":
🔄 EUR/USD: Rimbalzo rialzista dell'euro
🔄 GBP/USD: Rally della sterlina contro dollaro
🔄 USD/CHF: Debolezza significativa del dollaro
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La Mia Analisi: Cosa Aspettarsi
Scenario Base (Probabilità 65%): Supporto tiene
Il dollaro rimane re. La Fed mantiene la linea dura. Il supporto regge e il DXY riprende la sua forza.
Variante Trump (Probabilità 35%): Game Over
Se Trump fa sul serio con la Fed, il supporto crolla e il dollaro va in crisi. Scenario ribassista devastante.
Il Livello da Monitorare:
Il supporto critico è LA linea nella sabbia.
- Sopra = dollaro forte, cambi in trend ribassista
- Sotto = rivoluzione, dollaro debole, inversione totale
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💡 Bottom Line
Il Dollar Index non è solo un indicatore tecnico. È il barometro del potere economico americano .
La Fed vuole che il supporto tenga. Trump potrebbe volere il contrario.
Chi vincerà questa battaglia determinerà il destino di tutti i cambi dollaro nei prossimi mesi.
LEONARDO, potremmo avere il pullback sui €50Chart di Capital.Com
Situazione settimanale
In precedente analisi era stata segnalata la possibilità di entrare long, supportati da un hammer sul grafico settimanale, alla rottura dei 50 euro
Adesso, la settimana appena conclusa ha lasciato sul grafico un pattern di dark cloud cover che potrebbe portare i prezzi a fare un pullback sul livello dei €50 da poco violati.
A ben vedere, sul grafico giornaliero avevamo avuto subito dopo un movimento di pullback
Tuttavia, sembrava debole il movimento visto il comportamento dei volumi che, subito dopo, sono rimasti scarsi ed allineati con quelli precedenti.
Probabilmente, il pattern di dark cloud cover potrebbe facilmente portare i prezzi su quel livello e magari assistere al pullback, quello buono questa volta.
WTI, sono tornati i 65$, e adesso?Chart di Capital.Com
Situazione settimanale
Dopo il breakout dell'importante livello di supporto dei 65 dollari, continua la risalita dei prezzi in un movimento che ora urge capire se catalogare come pullback sul livello violato, quindi con connotazioni ribassiste, oppure come tentativo di riguadagnare il livello abbandonato dei 65$
In precedente analisi era stata segnalata la formazione di un possibile pattern di inversione 123 low di Joe Ross che a questo punto occorre cestinare come fallito per l'eccessiva formazione di barre senza ancora il breakout
Ciò detto, resta comunque l'andamento assolutamente costruttivo dei prezzi in ottica long con la formazione di massimi e minimi crescenti sul grafico settimanale
I prezzi si presentano all'apertura dei mercati con una candela rialzista settimanale di marubozu, candela cioè senza ombra che denota forza del trend visto che è solo salita dall'apertura della settimana ed ha chiuso sul valore massimo.
Intanto i volumi restano bassi e devono indurci alla cautela.
Potrebbero aumentare o al breakout della resistenza oppure nella ripresa del movimento ribassista certificando il pullback sui 65 dollari.
Domani, il prezzo dell'oro potrebbe scendere sotto i 3270-3250 Domani, il prezzo dell'oro potrebbe scendere sotto i 3270-3250 dollari.
Come mostrato in figura: ciclo di 30 minuti.
Il prezzo dell'oro ha rotto il minimo testa e spalle questa settimana, fermandosi a circa 3.400 dollari.
Dopo il brusco calo di venerdì, l'andamento del prezzo dell'oro ha mostrato un'ampia gamma di oscillazioni sovrapposte alla risonanza al ribasso del grafico M.
Si prevede che il prezzo dell'oro continuerà a scendere lunedì.
1: Lunedì il prezzo dell'oro ha effettivamente rotto l'oscillazione del triangolo macroeconomico blu ed è uscito da una nuova ondata di rialzi, ma non è riuscito a raggiungere effettivamente la soglia dei 3.400 dollari fino al picco di giovedì. La tendenza al ribasso dopo la pubblicazione dei dati non agricoli di venerdì mostra che il recente prezzo dell'oro è guidato esclusivamente da politiche e notizie.
2: Il prezzo dell'oro è attualmente sceso al di sotto della zona di oscillazione centrale di 3340 e ha continuato a scendere, fermandosi sopra 3300. Possiamo quindi trarre le seguenti conclusioni:
A: Finché il prezzo dell'oro si mantiene al di sotto di $3340, la strategia di trading sul prezzo dell'oro dovrebbe adottare l'idea di andare short a prezzi elevati, con uno stop loss a 3345-3350.
B: 3300-3310 è l'attuale area di supporto effettiva. Dopo aver testato a fondo la stabilità del supporto, si consiglia di provare a vendere short dopo il rimbalzo.
C: Supporto chiave: 3200-3220--3250--3270---3300
D: Pressione chiave: 3400--3340
Obiettivo previsto per il calo del prezzo dell'oro lunedì: 3275-3250.
OATS, possibile allungo rialzistaChart di Capital.Com
Situazione settimanale
I prezzi dell'avena sono in un'interessante situazione tecnica, apprezzabile soprattutto sul grafico settimanale
Intanto i prezzi hanno infranto nelle scorse settimane la trendline ribassista che li stava dominando al ribasso
Il movimento, tuttavia, è avvenuto con una scarsa partecipazione del mercato come si evince dai volumi che sono rimasti bassi anche se in crescita
Sul grafico giornaliero si apprezza meglio il tentativo di infrangere l'importante resistenza dei 380 dollari.
I prezzi sembrano aver fatto un pullback sulla trendline ribassista appena violata e potrebbero ripartire all'attacco della resistenza
Più in generale, possiamo apprezzare la formazione di un pattern triangolare dalla quale i prezzi sono già usciti.
Il breakout della resistenza a 380 dollari potrebbe consacrare il definitivo movimento rialzista.
S&P 500 : Struttura rialzista ma con forti rischi crescentiLa struttura attuale supporta maggiore probabilità di uno scenario LONG con breakout sopra 5950, ma è importante monitorare il comportamento del prezzo intorno ai livelli chiave e ai volumi.
Volatilità e Coperture
• VIX: 18,36 (–1,13%)
• VXN: 19,43 (–6,90%)
• Put/Call Ratio SPX: 1,56
Il VIX si è leggermente ridotto, segnalando un clima di relativa calma, ma i livelli restano sopra 18. La persistente elevazione del Put/Call Ratio indica una prudenza diffusa tra gli operatori. L’insieme di questi indicatori conferma che il mercato resta coperto e attento, anche in un contesto di volatilità in calo.
Le divergenze potenziali e il comportamento delle Bande di Bollinger richiedono cautela: una falsa rottura potrebbe innescare uno scenario ribassista rapido.
Strategicamente, conviene mantenere un trailing stop stretto in caso di ingresso LONG e osservare il comportamento intraday per validare il breakout.
Il CMF e il comportamento dei volumi saranno determinanti per confermare la direzione.
Livelli operativi
Supporto Principale : 5760
Resistenza Principale : 6008
No Trade Zone : 5850 - 5950
Scenario LONG
Prezzo attuale: 5926
Probabilità scenario LONG:
In base ai dati attuali e all’inclinazione positiva del trend con conferme da momentum e volatilità, la probabilità di uno scenario LONG è circa 65%, condizionata dal superamento della resistenza a 5950 e dal mantenimento del CMF positivo.
Resistenza chiave da superare: 5950 (breakout valido)
Target Price (TP):
TP1: 6025
TP2: 6100
TP3: 6175 (estensione, se breakout potente e volumi confermati)
Stop Loss (SL):
SL1: 5860 (sotto supporto intermedio)
SL2: 5800 (sotto supporto principale)
SL3: 5730 (sotto supporto esteso, solo per gestioni più aggressive)
Trailing Stop: da attivare sopra +1,5% dal prezzo di ingresso, mantenendo trailing a –1,5% dal massimo relativo.
Scenario SHORT
Prezzo attuale: 5926
Probabilità scenario SHORT:
Visti gli attuali segnali di incertezza e l’eventuale divergenza sul momentum, ma considerando il contesto macro ancora favorevole, la probabilità di uno scenario SHORT è circa 35%, legata alla rottura sotto 5860 e confermata da aumento della volatilità e inversione su CMF.
Supporto critico da violare: 5860 (breakdown valido)
Target Price (TP):
TP1: 5800
TP2: 5730
TP3: 5650 (estensione in caso di volatilità alta e rottura netta)
Stop Loss (SL):
SL1: 5950 (resistenza immediata, break falso)
SL2: 6000 (break out intraday non confermato)
SL3: 6050 (solo per operazioni più speculative e con trailing ampio)
Trailing Stop: da attivare sotto –1,5% dal prezzo di ingresso, mantenendo trailing a +1,5% dal minimo relativo.
Monitoraggio per Scadenze Opzioni
3-4 Giugno: Massima attenzione su 5925-6000
5-6 Giugno: Focus su 6100 se superato 6000
9-10 Giugno: Consolidamento atteso
FATEMI SAPERE SE QUESTA ANALISI VI INTERESSA E SEGUITEMI PER ESSERE SEMPRE AGGIORNATI
⚠ Attenzione: Questa analisi tecnica si basa esclusivamente su dati tecnici e non costituisce un consiglio di investimento. Non tiene conto di eventi macroeconomici, situazioni geopolitiche o dati fondamentali che potrebbero influenzare il titolo. Inoltre, non tiene conto della propensione al rischio dell’investitore, né del suo mix di portafoglio. Le condizioni di mercato possono cambiare rapidamente e influenzare le strategie delineate in questa analisi.
"SNAM", Serve ancora tanto Gas!!Direi ottimo andamento per Snam +22% da inizio anno , contro indice Ftse mib +19%, dopo un 2024 deludente quest'anno come da aspettative, l'azione si riprende il mal tolto, ma continuerà a salire!!, ancora non siamo arrivati sui massimi di maggio 2022 , livello 5.61, la direzione è per tornarci e sicuramente visto grafico di lungo termine fare nuovi massimi storici, nessun indicatore tecnico negativo, molti prendono profitto , perché non si fidano del ciuffo biondo, non hanno tutti i torti, ma siccome per la sua natura Snam è un titolo da considerarsi difensivo, anche se dovesse esserci un crollo dei mercati, sicuramente perderebbe meno rispetto a titoli che si sono triplicati in pochi anni, ognuno ragioni con la propria testa, io i titoli considerati difensivi che distribuiscono ottimi dividenti li terrei nel portafoglio, ma queste rimangono scelte personali. SIGNORI BUON GAIN A TUTTI.
Short TSLADopo le scaramucce del CEO col presidente degli Stati Uniti, il prezzo del titolo ha fatto un bel tonfo, la regressione lineare rimane ancora inclinata positivamente, ma il prezzo ha chiuso sotto il pivot, e il canale di regressione è inclinato negativamente il ché mi lascia propendere per uno short con sl sopra il punto pivot che potrebbe fungere da resistenza e TP in area S1.
Personalmente il titolo mi piace poco e lo trado ancora meno, questo perché è molto incline alle sparate del suo Ceo, come ho già detto molte volte, però ogni tanto si può rischiare un po' soprattutto quando il R:R è altamente favorevole.
UKSUGAR, i prezzi con un hammer su un supporto interessanteChart di Capital.Com
Situazione settimanale
Il future con una falsa rottura e la benedizione di una divergenza ribassista in iper comprato, abbandona i massimi del 2024 e scende fino a quasi il 40%
La settimana scorsa si chiude, in divergenza con RSI 14, con una candela nera e volumi sostenuti adagiandosi sul supporto statico in area 460
In apertura di settimana potrebbe esserci l'opportunità, per chi se la sente e non sono io , di un long facendo affidamento sulla tenuta del supporto e confidando in una apertura vicino alla chiusura di venerdì
Analisi tecnica FerrariCon la chiusura sui massimi di giornata di venerdì Ferrari mi da un chiaro segnale long, forte della regressione lineare inclinata positivamente, nonostante il canale di regressione lo sia ancora negativamente lascia ambio spazio di manovra per potersi posizionare long.
Il titolo ha più volte cercato di violare il pivot trimestrale, riuscendo a chiudere al di sotto nettamente solo il 2 e 3 giugno, ma già riportandosi a ridosso del livello già dal secondo giorno (3/06).
il R:R per questa operazione è di quasi uno a 3, il che rende ancora più interessante l'operazione offrendo anche ampi margini di gestione nel caso in cui dovesse andare in positivo, da entrate multiple su conferme, a sl in pari o prese di profitto parziali. A ognuno la propria gestione.
CORN, il possibile disgelo Usa-Cina come propellenteChart di Capital.Com
Situazione settimanale
Le quotazioni del mais vengono da un ribasso importante negli ultimi anni ed hanno toccato un minimo del meno 53% rispetto a picco precedente
Le quotazioni da un po' di mesi invece sembrano aver abbozzato un cambio di trend con la formazione di massimi e minimi crescenti
Con il mese in corso, sebbene sia presto, potremmo avere un nuovo punto di minimo all'interno del canale rialzista di lungo periodo in cui si muovono i prezzi
La settimana appena conclusa ci lascia un pattern di hammer che, visti volumi in aumento e l'appoggio sulla parte bassa del canale, merita attenzione.
Il possibile disgelo tra Usa e Cina sul piano commerciale potrebbe essere di sicuro sostegno per le quotazioni.
L'ultima strategia di analisi del trend dell'oro del 6 giugno:
Analisi dei fattori chiave
L'avversione al rischio si attenua: la chiamata tra i capi di stato cinese e statunitense ha lanciato un segnale di allentamento commerciale, indebolendo la domanda di oro come bene rifugio, causando un rialzo e un successivo calo del prezzo dell'oro (3403→3335).
Aspettative di politica monetaria della Fed: la pressione inflazionistica potrebbe indurre la Fed a mantenere alti i tassi di interesse, limitando il rialzo dell'oro, ma l'incertezza economica continua a fornire supporto.
Pattern di shock tecnico: la linea giornaliera alterna segnali positivi e negativi, mostrando un tiro alla fune tra tori e orsi. 3405-3300 diventa l'intervallo chiave di breve termine.
Analisi tecnica
Livello giornaliero:
Forma: giovedì è salito e poi sceso chiudendo in negativo, scendendo al di sotto della media mobile a 5 giorni, ma il leggero rialzo giornaliero ha mostrato un supporto all'acquisto. Posizione chiave: 3405 sopra (massimo/resistenza precedente), 3330-3300 sotto (area di supporto).
Trend: mantenere gli shock di range, è necessario sfondare 3405 o scendere sotto 3300 per scegliere la direzione.
Livello a 4 ore:
Convergenza di intervallo: 3385-3335 è il principale intervallo di oscillazione delle sessioni asiatiche ed europee, e il trading a breve termine può essere di tipo alto-corto e basso-lungo.
Spartiacque lungo-corto: 3385 sfonda e testa 3405, e 3335 sfonda al ribasso e guarda a 3300.
Strategia di trading
Sessioni asiatiche ed europee (breve termine):
Strategia long: posizioni long leggere nell'area 3350-3342, stop loss sotto 3335, target 3370-3385.
Strategia short: short vicino al rimbalzo di 3385, stop loss sopra 3400, target 3350-3335.
Sessione/trend USA (è richiesta la conferma del breakthrough):
Rompere sopra 3385: seguire gli ordini long, target 3405, e mantenere con cautela dopo il breakthrough.
Rompere sotto 3335: seguire il trend e andare short, target 3310-3300, prestare attenzione a prendere profitto ai livelli bassi.
Avvertenza sui rischi
Impatto dei dati non agricoli: se i dati si discostano notevolmente dalle aspettative, potrebbero causare forti oscillazioni, ma si prevede un'elevata probabilità di un forte rialzo e ribasso.
Monitoraggio delle notizie: prestare attenzione all'andamento del commercio sino-americano e ai discorsi dei funzionari della Federal Reserve. Qualsiasi notizia inaspettata potrebbe interrompere lo schema di shock.
Suggerimenti operativi: vendere a un prezzo alto e acquistare a un prezzo basso nell'intervallo attuale, applicare rigorosamente uno stop loss ed evitare di inseguire rialzi e ribassi. Gli investitori prudenti dovrebbero attendere l'area attorno ai 3300 per organizzare posizioni lunghe a medio-lungo termine, oppure proseguire dopo un'effettiva rottura dei 3405.
Gli indicatori tecnicipiù diffusi: RSI (Relative Strength Index)L'RSI (Relative Strength Index), è uno degli oscillatori tecnici più utilizzati da parte di analisti e trader. Si tratta di un oscillatore che misura la pressione rialzista media che si è verificata nel corso di un certo arco temporale (tipicamente 14 giormi) e la confronta con la pressione ribassista media che si è, verificata nel corso dello stesso periodo.
La formula per calcolare I'RSI è la seguente:
RSI = 100 - (100 / (1 + RS))
dove RS è la media delle chiusure al rialzo degli ultimi x giorni/media delle chiusure al ribasso degli ultimi x giorni.
In pratica è il rapporto tra quanto mediamente è salito il mercato nel corso degli ultimi x giorni e quanto mediamente è sceso nel corso dello stesso periodo.
Dall'analisi della formula, confrontando di quanto mediamente è salito il mercato nel corso delle giornate positive con la media delle flessioni che si sono registrare durante le giornate negative, si ha un'idea immediata se la pressione rialzista è stata superiore a quella ribassista o invece è stata quest'ultima a prevalere.
L'RSI viene solitamente calcolato a 14 periodi, ma la sua lunghezza può essere accorciata o allungata, al fine di adeguarla al tipo di operatività che si intende utilizzare.
Come per tutti gli altri indicatori va segnalato che:
• Riducendo l'arco temporale di riferimento, l'oscillatore diventa molto reattivo, ma può fornire false indicazioni operative.
• Allungando l'orizzonte temporale i segnali sono più affidabili, ma vengono inviati con un certo ritardo rispetto alla dinamica dei prezzi.
Su base giornaliera molti operatori utilizzano un RSI a 5 periodi per ottenere segnali tempestivi e uno a 15 osservazioni per avere segnali di conferma.
L'oscillatore, che si sposta in un range tra O e 100 punti, presenta due
zone particolarmente interessanti:
1. L'area di ipercomprato, compresa tra 70 e 100 punti, il cui raggiungimento da parte dell'RSI indica che i prezzi hanno compiuto un veloce spunto rialzista, ma sul mercato si è creato uno squilibro eccessivo tra la forza dei compratori e quella dei venditori. La situazione di ipercomprato evidenzia che nel corso delle ultime sedute la pressione rialzista è aumentata in modo significativo, con i prezzi che hanno allungato con decisione, ma nel brevissimo termine è difficile che possano proseguire nella loro salita.
2. L'area di ipervenduto, compresa tra 30 e O punti, il cui raggiungimento da parte dell'IRST indica che i prezzi hanno subito una brusca flessione, ma sul mercato si è creato uno squilibro eccessivo tra la forza dei venditori e quella dei compratori. La situazione di ipervenduto evidenzia che nel corso delle ultime sedute la pressione ribassista è aumentata in modo significativo, con i prezzi che sono scesi con deci-sione, ma nel brevissimo termine è difficile che possano proseguire nella loro discesa.
Nel corso di fasi direzionali molto forti, quindi, il fatto che l'RSI si porti all'interno della sua area di ipercomprato (in un trend rialzista) o di quella di ipervenduto (in un trend ribassista), costituisce una conferma della solidità della tendenza presente sul mercato, in quanto evidenzia che nel primo caso il mercato è controllato dai compratori, mentre nel secondo dai venditori.
Per questo motivo non si devono chiudere posizioni long o aprire posizioni short soltanto perché l'oscillatore si trova all'interno della sua area ipercom-prato e viceversa.
L'RSI può essere utile quando il mercato si muove all'interno di fasi laterali di consoli-damento. Con i prezzi che oscillano in trading-range, l'oscillatore è in grado di segnalare il raggiungimento dei minimi e dei massimi che si verificano in questo canale laterale.
I segnali più interessanti forniti dall'RSI riguardano tuttavia la capacità dell'indicatore di disegnare divergenze rialziste/ ribassiste rispetto all'andamento dei prezzi.
In particolare:
a. L'RSI fornisce un segnale negativo quando, dopo aver raggiunto la sua area di ipercomprato, si indebolisce. In un secondo momento l'oscillatore, con i prezzi che hanno spinto ulteriormente al rialzo, prova un nuovo allungo, ma rimane al di sotto del suo massimo precedente. Viene in questo modo disegnata una divergenza negativa, creata dai massimi crescenti disegnati dai prezzi e dai massimi decrescenti disegnati dall'oscillatere.
b. L'RSI fornisce un segnale positivo quando, dopo aver raggiunto la sua area di ipervenduto, compie un veloce recupero. In un secondo momento l'oscillatore, con i prezzi che stanno ancora scendendo, si indebolisce, ma rimane al di sopra del suo minimo precedente. Viene in questo modo disegnata una divergenza positiva, creata dai minimi decrescenti disegnati dai prezzi e dai minimi crescenti disegnati dall'oscillatore.
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GOLD, troppe ombre superiori sulle candele Chart di Capital.Com
Situazione settimanale
Il gold dopo i massimi di aprile raggiunti in grande spolvero, accompagnata dalla ola dei mercati, sembra avere qualche dubbio su cosa fare
Il mese di aprile si è chiuso con una significativa ombra superiore denotando incapacità di riprendere il cammino, l'unico verso dove ci aveva abituato.
Poi è venuto maggio e ci ha riprovato ma, saranno i primi caldi, le forze per restare aggrappato in alto sono venute meno.
Ora siamo a giugno, vero è che siamo solo a un terzo del percorso e comunque abbiamo una discreta ombra superiore sulla candela in corso.
Ovviamente non sappiamo cosa ci riserverà il resto del mese, quindi che tipo di candela andremo a commentare tra un po' di giorni.
Intanto, essendo il nostro compito piuttosto quello di giudicare il passato, prendiamo atto di tutto quanto descritto.
In una precedente analisi avevo segnalato come fosse in corso, lo è ancora, un pattern potenzialmente di inversione: 1 2 3 high di Joe Ross.
La novità è che non sono tollerati ritardi oltre la settimana appena conclusa, diversamente il disciplinare del pattern ci invita a scartare la figura.
Le premesse per continuare a considerare vivo il pattern ci sono vista la candela di shooting Star che ci ha consegnato la settimana appena conclusa.