[SEI UN TRADER O UN INVESTITORE?] - Le DifferenzeFacciamo luce su alcune differenze tra quelle che sono la figura del trader e la figura dell' investitore , proprio perché ho notato che molte persone confondono o addirittura comparano i due ruoli, che in realtà sono ben diversi.
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Ci sono molte differenze tra fare trading e investire.
Entrambe le attività hanno i relativi pro e contro, tuttavia è importante sviluppare una visione chiara delle due figure per capire e scegliere quale si addice di più ai tuoi obiettivi, alle tue prospettive, al tuo stile di vita ed alla tua situazione finanziaria.
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TRADER 👇
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1️⃣ La figura del trader nel mercato opera con un arco temporale di breve/media durata.
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2️⃣ Il trader, di consueto, cerca di utilizzare gli strumenti finanziari in base al possibile profitto.
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3️⃣ Il trader cerca di sfruttare la volatilità nelle sue strategie per arrivare ai profitti.
4️⃣ Cimentandosi in più operazioni, il trader si espone costantemente al rischio e di conseguenza sviluppa più in fretta un'attitudine ad esso.
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5️⃣ Il trader si servirà più spesso dell'analisi tecnica per fare le sue analisi di mercato.
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6️⃣ Compra e vende.
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7️⃣ Il trading è in genere più idoneo a quel tipo di personalità che punta alla costruzione di un capitale.
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INVESTITORE 👇
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1️⃣ La figura dell'investitore opera con un arco temporale di lungo periodo.
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2️⃣ L'investitore sceglie gli asset in base alla loro potenziale crescita.
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3️⃣ L'investitore non si cura troppo della volatilità di breve termine, poiché operando nel lungo termine, si interesserà più alla solidità del suo asset.
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4️⃣ L’investitore, facendo operazioni di più lunga durata, ha un rapporto con il rischio totalmente diverso.
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5️⃣ A differenza del trader, l’investitore deve servirsi molto dell’analisi fondamentale per analizzare un determinato asset.
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6️⃣ Compra e tiene.
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7️⃣ L’investitore in genere è già in possesso del capitale e punta alla sua crescita.
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👉 In quale dei due ti rispecchi di più? Fammelo sapere lasciando un commento!
Psicologiadeltrading
PERCHE' NON DEVI INVESTIRE SEGUENDO LA MASSA [Gamestop - Reddit]La spiegazione grafica è già di per se molto eloquente. Ecco graficamente cosa è successo su Game Stop, niente di nuovo rispetto a quello che successe in passato su altri strumenti, niente di nuovo rispetto a quello che succederà in futuro sui nuovi strumenti.
Cambiano le modalità, ma gli schemi sono sempre gli stessi.
Oggi ci sono gli influencer finanziari, i social network e i forum, ieri c’era chi ti chiamava a casa per farti “scommettere in borsa” ma l'attività è sempre la stessa.
L’idea che mi sono fatto di questa situazione è ancora un po confusa. Ma lo schema d'azione è quello ricorrente, per questo, ragioniamo insieme.
Facciamo dei ragionamenti non classici, bensì inversi, ragioniamo infatti sui fattori che NON sono stati messi in luce e non su quelli che ci hanno fatto conoscere.
Mettiamo in discussione tutto, perché è l’unico modo che conosco per avvicinarsi a una verità, per quanto personale poi sia il concetto di verità.
La notizia del pompaggio di alcuni strumenti da parte de "i traders di Reddit" viene diffusa dai maggiori media Statunitensi, notizia che si è rivelata in parte falsa e quando sono i media a spingere determinati rumors, che poi si rivelano fasulli, la situazione è alquanto preoccupante.
Perché dico preoccupante? Perché sono gli stessi media ad essere strettamente legati alle grandi istituzioni finanziarie.
Le istituzioni, proprio coloro che pur rappresentando meno del 10% della popolazione in questo schema, quindi una minoranza nel mercato, hanno la maggioranza dal punto di vista monetario e quindi hanno la forza economica per muovere il prezzo, non dimentichiamo mai questo tassello.
La speculazione che ha visto protagonista Game Stop è accaduta perché l’azienda da anni stava andando in malora, i motivi sono intuibili a tutti immagino, quindi la maggior parte degli investitori che era posizionato su GME la stava vendendo allo scoperto e sono proprio queste vendite allo scoperto che hanno permesso lo scatenarsi di uno short squeeze.
Ovvero, questo fantomatico forum di Reddit (conta ad oggi 7 milioni di persone) si sarebbe messo d’accordo tra di loro per comprare l’azione GME, facendo saltare tutti gli short, che essendo obbligati a chiudere le posizioni (o a ricoprirle) hanno creato una pressione a rialzo molto forte, pressione che è stata spinta poi da tutti i successivi capitali e retail che hanno cavalcato l’onda e sono entrati in corsa e che ha fatto schizzare il titolo in pochissimo tempo.
Quello che non mi torna è proprio come è stata disegnata la situazione da chi ha divulgato la notizia:
il forum che ha creato tutto questo, il forum che ha battuto le istituzioni, la democratizzazione della finanza, etc.
1️⃣ Per quanto questo forum sia numeroso, mi interrogavo su come fanno, proprio nel pratico, 100 mila-200 mila 2-4-7 milioni di individui (?) a mettersi d’accordo per creare una cosa del genere?
Non riesco proprio a concepire come, nel pratico, si potrebbero coalizzare in questo forum.
2️⃣ C’è qualcuno che comanda e che indica i movimenti a cui prendere parte? Come avviene l’azione? Con che capitali si mettono d’accordo per prendere parte all’azione?
Vorrei che qualcuno di voi mi rispondesse a queste domande, tenendo ben presente che serve un’organizzazione fuori dal comune per sfruttare l’eventuale potere economico di milioni di persone coalizzate, oltre che una persona o un team che capeggi.
Faccio fatica a immaginare una situazione simile, sopratutto perché parliamo di un forum sul web e per questo mi viene piu facile pensare ad altro, in particolare proprio all'organizzazione che hanno le istituzioni finanziarie, dove al loro interno ci sono 1-2-10 persone a gestire posizioni miliardarie. Perché è bene ricordarlo, i prezzi si spostano grazie ai miliardi che vengono inseriti nel mercato.
Per questo, l’influenza di milioni di persone rimane relativa sul mercato, a meno che essi non detengano un potere economico elevatissimo.
Nel mondo, a livello economico, 3.000 persone valgono come 5 miliardi di persone.
Nel Forex, 10 istituzioni contano l’80% dei movimenti, per esempio.
A questo punto, comprendiamo che quei numeri, in quel forum, per quanto numeroso sia, possono contare poco rispetto al loro effettivo potere economico.
Detto questo, a priori, entrare e seguire questi forum NON lo ritengo un’opportunità di investimento, anzi lo trovo pericoloso, lo trovo emotivo, di pancia, trovo sia qualcosa dove l'investitore medio non ha il minimo controllo su se stesso e dove ci metterebbe poco ad entrare nello schema raffigurato.
Purtroppo questo viene dimenticato dalle persone che si improvvisano investitori che si riversano sul seguire gli influencer o su Reddit a cercare segnali operativi.
Nella maggior parte dei casi, questa massa, che rappresenta numericamente il 90% degli individui è però finanziariamente ignorante ed è alla ricerca di metodi per diventare ricca dall'oggi al domani, non essendo a conoscenza che sono proprio loro il pane per i denti dei grandi squali istituzionali che fanno il mercato.
Purtroppo sono pesci già morti che seguono la corrente pensando di essere finanziariamente intelligenti.
3️⃣ D'altronde comprare è facile, basta un click e si può riuscire anche a comprare ad un buon prezzo in certi casi, ma poi, dove devi vendere? Qual'è il momento giusto di liquidare le posizioni prima di essere spazzato via da chi si nutre delle tue stesse posizioni per guadagnare i suoi milioni? Chi te lo dice questo, Elon o Reddit?
Quando sei nella corrente, come mostra lo schema raffigurato, non riesci a riconoscere il momento giusto per vendere e incassare il tuo eventuale profitto, perché non riesci a ragionare lucidamente, sei preda di euforia e panico, speranza e paura e tutte le tue mosse sono già state previste da chi comanda il gioco.
4️⃣ A questo punto mi chiedo e ti chiedo, vale davvero la pena entrare nella corrente se non sai nuotare?
Trading, un'entrata extra. Regole base di Ichimoku 5 di 5Rendere il Trading un’entrata extra è l’obiettivo di qualsiasi persona si avvicini a questo mestiere. In pratica tutti sogniamo di fare tanti soldi ed in poco tempo. Certo, perché funziona così. Guadagnare con il trading online è facile e veloce! Conosco un sacco di persone che hanno fatto in questo modo……..
Ecco, forse non è proprio così… non proprio. C’è una frase attribuita a Warren Buffet che amo un sacco. Quando gli chiedono: “Hei Warren, le tue strategie di investimento sono pubbliche e tutti sanno in cosa investi i tuoi soldi, come mai nessuno semplicemente non ti copia in modo da avere i tuoi stessi risultati?” e Warren risponde: “Bhè, è molto semplice. Nessuno vuole arricchirsi lentamente.”.
Questa credo sia una delle frasi iconiche più vere in assoluto soprattutto nel nostro tempo in cui tutto va di fretta e siamo sempre tutti di corsa alla caccia del risultato nel più breve tempo possibile. Ma torniamo all’argomento principale, come posso rendere il trading davvero un’entrata Extra?! Il trucco sta nell’acquisire metodo e disciplina. Tutto qua fine.
Deve diventare un lavoro meccanico e quasi noioso che svogliamo senza problemi perché sappiamo esattamente quello che stiamo facendo e non abbiamo il minimo dubbio a riguardo. Se sto 4 ore davanti al grafico per cercare di capire dove andrà il prezzo, se apro un’operazione e non riesco a staccare gli occhi dal monito perché voglio vedere se perdo o guadagno, se insomma non sono in pace con me stesso quando opero, il trading non sarà mai un’entrata extra.
Sarà al massimo un lavoro extra, uno stress extra, ma non una nuova entrata. Ricordate che il lato migliore di questo mestiere è quello di portarvi la massima libertà e tempo libero. Ognuno può cucirsi addosso la strategia perfetta per guadagnare ma al tempo stesso quasi non guardare i grafici. Devi solo trovare il metodo corretto e seguirlo per il resto della tua vita. Ecco qua, nulla di più facile.
Operatività per conti sottocapitalizzati - RR di 22:1Buongiorno a tutti! Ecco il tanto atteso video su come generare performance anche con un conto sottocapitalizzato.
Ringrazio tutti quanti per l’interesse e per il supporto che mi state dimostrando in questo periodo. Siete davvero unici!
Facendo un breve riassunto del video in sostanza cosa abbiamo scoperto? Che non esiste alcuna formula magica o tecnica segreta. Si tratta semplicemente di seguire le regole che vi ho sempre detto ma cercando di sviluppare una mentalità adatta a questo tipo di operatività, molto più complesso dal lato emozionale.
Sappiamo che abbiamo un conto sottocapitalizzato quindi dobbiamo sfruttare al meglio ogni singolo centesimo in esso contenuto. Certamente non è facile arrivarci, anzi. A maggior ragione se siete da soli e non avete a chi appoggiarvi può essere complicato riuscire a sviluppare la corretta mentalità. In quel caso abbiate fede nelle vostre capacità e continuate ad affinare la tecnica fino a che non diventerà naturale operare in questo modo.
Per qualsiasi dubbio o approfondimento mi trovate sia qua nei commenti che in privato, dunque basta chiedere :)
Auguro a tutti una buona giornata e buon trading, a presto!
PS: Purtroppo domani non uscirà l’analisi settimanale. Sto preparando dei contenuti molto interessanti da portare durante tutta la settimana. Non vi spoilero troppo ma vi do un indizio. Utilizzo Ichimoku da 5 anni ed è ora che ve lo spieghi per bene ;) a presto!
[TI CAPITA DI NON RIUSCIRE AD ENTRARE A MERCATO?] - 3 MotiviL’operazione è partita senza di te.
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Molti traders si preoccupano e si dispiacciono delle buone operazioni che lasciano andare senza salire a bordo, tuttavia per evitare di mancare la prossima, quando si perde un’operazione, bisogna capire da cosa nasce il nostro senso di dispiacere, nello specifico, cosa ci ha fatto perdere il momento propizio per entrare?
Le motivazioni sono quasi sempre le stesse. 👇🏻
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1️⃣ ERI TROPPO SPAVENTATO PER ENTRARE.
Se non ti fidi a pieno del tuo metodo, succede questo. Se hai subìto delle perdite, succede questo. Seguendo la paura, potresti anche finire per inseguire il prezzo.
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✔️ SOLUZIONE: Inizia a collezionare non solo gli screenshots delle tue serate fuori, ma anche quelli delle operazioni che hai mancato. Studiale e se verificandole realizzerai che la maggioranza di loro era corretta, automaticamente avrai preso fiducia in te stesso.
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2️⃣ ERI DISTRATTO
Non eri al pc. Stavi facendo altro. Eri fuori casa.
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✔️SOLUZIONE: Imposta degli alerts che fanno il lavoro di segnalazione al posto tuo, così eviterai di guidare con il telefono in mano tutto il tempo o stare incollato al pc mentre dovresti essere in palestra. Ti servono 10 secondi per aprire un’operazione.
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3️⃣ NON DOVEVI ENTRARE
Questa è la tipologia di operazioni che lasciano più confusione.
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✔️SOLUZIONE: Quando fai un recap delle analisi che hai mancato, cerca di essere obiettivo nel riconoscere se c’è stato realmente il segnale d’ingresso che stavi aspettando da tuo trading plan.
Molto spesso ti renderai conto che se un’operazione è andata è perché semplicemente doveva essere scartata dalle tue regole.
Ti è mai capitato di lasciar partire un'operazione senza riuscire ad entrare? Fammelo sapere 👇🏻
Backtesting, basta per costruire una strategia?Buongiorno e buon sabato a tutti!
Oggi rispondiamo alla fatidica domanda: basta fare un test nel passato per costruire una strategia?
Sulla carta non ci sarebbe nulla di male, eppure i dati dimostrano che la teoria è sempre ben diversa dalla pratica.
Buona visione!
Quanto operazioni fai in un anno ?
Buona sera a tutti!
Ero qua davanti ai grafici che cercavo qualche operazione da tenere d'occhio durante la settimana e mi sono accorto che non c'era nulla di rilevante.
E così mi sono posto la stessa domanda che mi pongo ogni volta in queste situazioni. Possibile che non ci sia davvero alcuna occasione oppure mi sta sfuggendo qualcosa?
In passato ho più volte accennato al discorso “quante operazioni è giusto fare?” senza però mai dargli il giusto spazio. Questa sera invece ne approfittiamo e cerchiamo di capire insieme se esiste una risposta a questa domanda.
Allora senza troppi giri di parole ed andando dritti al punto, direi non esiste un numero esatto ovviamente . Dipende tutto dalle variabili in gioco. Ho riassunto le principali nell’immagine sul grafico e questa sera vi darò la mia personale risposta.
Ovviamente non si tratterà mai di un numero tondo, ma all’incirca ho valutato che il corretto numero di operazioni nella mia operatività è di circa 50 trade . Circa uno a settimana.
Questo è dovuto a diversi fattori. Tra i principali troviamo sicuramente il timeframe operativo: il giornaliero . Operando in questo arco temporale i grafici hanno una media di circa una ventina di candele nel sviluppare nuovi trend e dare così vita a delle possibili inversioni di breve \ medio periodo (esattamente i punti che io voglio intercettare e nei quali opero).
Se consideriamo che seguo circa una ventina di strumenti questi significa che se dividiamo il numero di strumenti per 3 (venti candele equivalgono a circa 3 settimane) arriviamo ad un risultato di circa 7 operazioni a settimana che dovrebbero uscire fuori dalla mia operatività.
Siamo lontani dalle media di uno a settimana che mi aspetto, ma dobbiamo ancora valutare 3 variabili:
- I filtri che applico
- I segnali che attendo
- La diversificazione
Applicando infatti il filtro di operare esclusivamente su livelli che io ritengo importanti (linee piatte che trovo tramite l’indicatore Ichimoku) possiamo tranquillamente dire che riduco almeno di 1\3 le possibili operazioni disponibili in quanto solamente una parte di supporti e resistenze coinciderà con questi livelli. Molte volte il prezzo farà un’inversione in livelli di prezzo che io non prendo in considerazione. Quindi la media si abbassa a circa 5 operazioni a settimana.
Allo stesso tempo di queste 5 operazioni rimanenti, solamente una parte eseguirà un’inversione proprio grazie ad una pin bar. Spesso l’inversione arriverà da Engulfing o semplicemente in modo più blando. Ecco così che le possibilità scendono ulteriormente a circa 2 o 3 operazioni a settimana.
Il risultato finale è poi “vittima” della diversificazione in quanto è vero che seguo tanti strumenti, ma non dobbiamo dimenticarci che le operazioni sono molto correlate tra loro (facendo quasi tutte parte del mercato Forex) e volendo diversificare non potrò entrare su entrambe, ma dovrò scegliere la migliore. Ecco che arriviamo così a circa un’operazione a settimana.
Alla fine della fiera tutti questi ragionamenti logici mi portano a valutare l’assenza si segnali operativi come normale e dunque ecco che per quello che mi riguarda ho la conferma di non essere io a non visualizzare bene il mercato ma è semplicemente il mio metodo a dare questo numero circa di segnali annuali.
Sono curioso di sentire i vostri pareri sulla vostra operatività e di scoprire mediamente qual è il vostro numero di trade annuali, così da valutare insieme se bene o male le strategie si somigliano tutte o ci sono grosse divergenze.
Ovvio che con time frame più bassi è molto facile aumentare il numero, però allo stesso tempo si potrebbero usare filtri più restrittivi che non danno molto margine operativo.
Una cosa è certa, fare troppe operazioni significa che non abbiamo settato bene i nostri filtri e che stiamo prendendo tutto ciò che ci capita come segnale, anziché concentrarci sulle vere OCCASIONI. Al tempo stesso fare troppe poche operazioni significa avere dei filtri troppo stretti, che per evitare di farci entrare in falsi segnali spesso tappano anche le ali ad un’operatività che invece potrebbe essere molto più performante.
Grazie per la lettura, e a presto!
DIARIO di Trading | Perchè e come si faCiao a tutti.
Non è un mistero che ogni trader che si rispetti tenga traccia della propria operatività, oggi vi mostro come fare in modo semplice ed efficace.
Capiamo in pochi minuti come mail il diario di trading è così importante e come migliorerà i nostri risultati.
Grazie in anticipo per la visione ed anche per il supporto tramite like e commenti!
A presto.
[SICUREZZA E AVARIZIA NEL TRADING] - Psicologia di TradingSiamo spinti da sempre alla ricerca della sicurezza. Siamo dei cercatori sociali di sicurezze.
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Lo “schema sicurezza” è vasto e comprende molte aree sociali, dal tetto della casa dove dormiamo, quindi dalla proprietà privata, al lavoro, le relazioni che costruiamo e molto altro.
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Questo schema, che si tramanda nei decenni, è creato ad hoc per soddisfare il bisogno di sicurezza che è radicato in te. Questo schema è il motivo principale per cui le persone sono schive nell’assumersi rischi e hanno paura nel cambiare le scelte che fanno.
Per il cervello seguire uno schema, seguire un'abitudine, per soddisfare un bisogno è meno dispendioso di energie, per questo le abitudini culturali non fanno che impigrire la mente di un aspirante trader.
Come trader e investitori, siamo finanziariamente indipendenti. Per la nostra sicurezza può essere riluttante il fatto che non siamo obbligati a lavorare ogni giorno e di conseguenza il non ricevere una paga fissa alla fine del mese.
La nostra paga dipende interamente dalla nostra performance e questo è estremamente meritocratico, ma risulta anche essere estremamente diverso da quello a cui ci hanno abituato.
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🔻Nella vita per ottenere tutto quello che abbiamo conquistato abbiamo dato in cambio sempre qualcosa, per lo più energia e tempo.
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La mente, a livello subconscio lo sa ed è proprio per questo che fa di tutto per proteggere e mantenere quello che abbiamo duramente conquistato, come per le nostre cose più care: salute, relazioni, lavoro, ma questa è la mentalità da persona normale e non da trader.
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🔻Nel caso specifico del trading quando viene minacciata la nostra sicurezza?
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Dopo che abbiamo svolto un’analisi che ci è costata ore e fatica sui grafici, dove riusciamo a tracciare zone giuste, trovare confluenze, individuare un punto d’ingresso, posizionare lo stop e target in modo strategico ed entrare. Tutto questo ci è costato, abbiamo dato in cambio tempo ed energia e la mente capta questo processo come un qualcosa che abbiamo conquistato e che dobbiamo proteggere, quindi ora sapete quanto la mente, con il criterio di sicurezza e avarizia, tenderà a proteggere l’eventuale profitto generato dall’analisi.
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Bisogna riprogrammarsi; Siamo traders, il nostro lavoro è pane e rischio e non possiamo permettere che il bias sicurezza ci faccia cadere nell'avarizia.
Strutturare un piano di Trading quando siamo fuori dal mercato, dove siamo in uno stato emozionale neutro, e seguirlo può aiutare a eliminare questo bias. Il compito del piano è eliminare il ragionamento, seguire il protocollo e aiutarti a non pensare quando ti trovi dentro l'operazione.
Hai mai strutturato un Piano di Trading? Ti servono delle linee guida da seguire per capire come fare? Fammelo sapere con un commento 👇
Essere sicuri di guadagnare, è possibile. Ecco come:È possibile avere la certezza di guadagno in questo settore? Ti dico di sì.
Ok, è un titolo un po’ provocativo ma diciamo che anche se non abbiamo il 100% di garanzia di guadagno, non siamo molto lontani.
In questo video formativo andiamo a scoprire quali sono le regole matematiche che governano il settore ed in che modo sfruttarle per garantirci un’elevatissima percentuale di successo.
Portare soldi a casa in questo mestiere non è una questione di tecnica, ma soprattutto, per non dire esclusivamente, di gestione del rischio e di conseguenza del capitale. Alla fine il trading è un’arte imprecisa nell’analisi e nell’ingresso a mercato. Ogni variabile è soggettiva ed interpretabile a proprio modo. Gli unici elementi che possiamo controllare sono il rischio e le probabilità.
Le regole fondamentali che vedremo in questa lezione sono:
1) Come gestire il Drawdown per evitare perdite insostenibili
2) Come portare le probabilità di successo a nostro favore e garantirci risultati positivi
Sperando che il contenuto ti sia stato utile e di gradimento, ti auguro una buona giornata e buon trading.
A presto.
Come tagliare le perdite e far correre i profittiBuongiorno a tutti e bentornati per l’appuntamento con i miei video formativi.
Visto che in questo periodo non sto pubblicando analisi ho deciso di approfittarne per pubblicare qualche contenuto formativo in più.
Nella lezione di oggi vorrei aiutare tutti quanti a rispettare 2 delle regole fondamentali di questo settore:
- Tagliare le perdite
- Far correre i profitti
Se riusciamo in qualche modo a seguire queste regole possiamo star pur tranquilli che i risultati positivi non tarderanno ad arrivare.
Farlo è più semplice di ciò che si pensa ed anche se la chiave sta nella disciplina ed in una corretta attitudine mentale, ci sono dei “trucchetti” che possiamo utilizzare far facilitarci l’apprendimento.
Guardando il video scoprirai quindi come riuscire a tenere delle posizioni aperte per giorni e giorni quando sono in profitto ed al tempo stesso chiuderle in fretta quando sono in perdita.
Ti auguro una buona visione e come sempre se l’idea ti è piaciuta lascia un mi piace per continuare a supportare questi video.
Buona giornata a buon trading!
Ps: scusate per la qualità, la piattaforma ha deciso di farmi il classico scherzo. Purtroppo pubblicare un video è un un miracolo ogni volta.
Come imparare al meglio dalle idee degli altriBuongiorno a tutti e bentornati per l'appuntamento con il video formativo.
L'argomento del giorno come potete intuire dal titolo, tratta proprio di come dobbiamo affrontare la visione delle idee altrui qua su Trading View.
L'ho detto più volte e questo volta ho deciso di dedicargli un video approfondito.
In questa videolezione scopriremo quindi:
- è giusto copiare un'operazione altrui se ci sembra corretta?
- dove devo porre la mia attenzione sulle analisi degli altri?
- guardare analisi esterne aiuta davvero ad essere trader più profittevoli?
Sulle base delle risposte, che troverai nel video, potrai capire se stai sfruttando questa piattaforma nel migliore dei modi.
Se il video ti è piaciuto e ti fa piacere sostenermi in altri di questi contenuti lascia un mi piace e scrivimi cosa ne pensi. Sono super ben accetti anche eventuali critiche e consigli.
A presto.
Il Trading deve essere NOIOSO - Regole di Trading ProfittevoleIl trading deve essere noioso. E no, non è una brutta notizia.
Sarete dei trader profittevoli solamente nel momento in cui questo mestiere diventerà noioso e ripetitivo. È facile da capire, infatti solamente una strategia consolidata e testata nel tempo ci consente di GESTIRE IL RISCHIO in maniera controllata e abbastanza prevedibile.
È sempre stato e sempre sarà questa la preoccupazione di ogni investitore, saper gestire il rischio.
Vedete fare guadagni non è complicato, diciamo che abbiamo il 50% di possibilità di guadagno in un mercato (o sale o scende) ma come sappiamo la % delle persone perdono.
Ecco qui le 4 regole che vi faranno capire se il vostro trading è corretto e funzionale o ancora da sistemare:
1) Opera sulle occasioni – Quando facciamo delle operazioni significa che stiamo pensando: “ok il grafico è in punto favorevole alla mia operatività, ogni elemento è in linea con le mie analisi” e quindi ecco che si entra a mercato o si mette un ordine pendente. Se ciò accade ogni giorno, su 10 mercati diversi e 270 giorni l’anno (giorni operativi circa) allora le opzioni sono 2: siamo dei veggenti oppure quelle che stiamo affrontando non sono delle occasioni.
Lo dice la parola stessa, OCCASIONI. Dunque impariamo a riconoscerle ed operare solamente su quelle, quando ogni elemento è allineato alla nostra visione.
2) Opera senza emozioni – Se come me fai trading come lavoro extra ed ogni giorno ti rechi in ufficio non credo che ad ogni giornata lavorativa ti senta ansiono, insicuro, incerto o entusiasta per ciò che starai per fare. Per te sarà una normale giornata di lavoro.
Ecco il Trading deve diventare come il tuo lavoro. Se quando entri a mercato, esci in perdita o esci in profitto provi delle emozioni troppo forti significa che non stai svolgendo professionalmente questo mestiere. Tranquillo con l’esperienza imparerai, ma finchè speculare sui mercati non ti regalerà le stesse emozioni di infilarti le scarpe la mattina, allora sarai ancora soggetto ad errori di gestione e valutazione delle operazioni.
3) Non si opera con l’istinto – Stessa ragione delle precedenti. Quando stai svolgendo il tuo lavoro, in ufficio o fabbrica che sia, non credo che ogni giorno ti venga in mente: “bha, oggi questa attività prova a farla in un modo nuovo, che non ho mai fatto prima ma che mi ispira”. Si parla sempre di eccezioni.
Stessa cosa nel trading. Non apri un’operazione perché “te la senti”. Non si fanno dei trade perché “in giro ho sentito certe voci che mi fanno pensare che il prezzo scenderà”. Ogni volta che fai una determinata operazione deve sempre essere supportata dalla tua conoscenza ed esperienza.
4) Non si tenta la fortuna – Ti rifaccio l’esempio del lavoro? Ecco penso tu abbia già capito ormai. Quando fai trading e pensi “massì, chiudo gli occhi e vediamo come va” significa già che stai facendo un’operazione errata. Che vada bene o male non importa, perché non stai seguendo la tua strategia.
Approfondisco nel dettaglio questo argomento nel primo video formativo: L’operatività della Speranza – Regole di Trading Profittevole
Ricapitolando, il tuo trading sarà profittevole quando sarà noioso. Quando sarà un’attività senza frequenti colpi di scena, senza particolari emozioni negative o positive e soprattutto senza farti guidare da sensazioni ma solo da pura e sacrosanta disciplina.
[LE 7 REGOLE D'ORO PER I NUOVI TRADERS] - Psicologia di TradingBuongiorno a tutti i lettori e Buon BlackFriday 😂
Quest'oggi voglio parlarvi e mostrarvi una raccolta di regole molto semplici, ma a volte sottovalutate, da tutti i nuovi traders.
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Le persone con cui parlo sono eccitate all'idea di guadagnare, comprano un pc nuovo, studiano un pò, aprono un conto con i loro risparmi e sono pronti a cliccare il mouse comodamente seduti dal divano di casa, saltando così tutta la PROGRAMMAZIONE che c'è dietro l'attività del trader.
Ancora una volta si approcciano ad essa con poca serietà, magari perchè non ne hanno voglia e credevano fosse tutto più facile (come suggeriscono molte pubblicità) o magari perchè nessuno gliene ha mai parlato fino ad ora.
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A me piace dire la verità, siamo quì per condividere i nostri errori ed evitare di farli fare agli altri e questo mi obbliga ad essere sempre onesto, anche se a qualcuno non piacerà.
Penserete che ancora una volta vi parlerò di cose noiose e non di soldi, ma in realtà vi invito a vedere il processo come una scala; Senza prima programmarvi e seguire queste regole non potrete mai arrivare a guadagnare, un gradino non puo reggersi senza il suo precedente e la scala non può essere completa se ne manca anche solo uno.
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Di seguito vi condivido alcune regole d'oro per un trader neofita:
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1. Non fare trading se non hai un Trading Plan completo, che includa regole su entrate, uscite e risk management.
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2. Opera seguendo solo ed esclusivamente il tuo piano, la tua strategia ed i tuoi segnali, NON le tue opinioni e le tue predizioni.
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3. Non operare MAI su uno Setup che non capisci al 100%
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4. Trova una metodologia di trading che si adegui alla tua personalità e non viceversa.
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5. Guarda soltanto le opportunità con un buon risk/reward o setups ad alta probabilità di riuscita e quando non hai nessun segnale, semplicemente non fare nulla.
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6. Mai perdere più del 1% o 2% del tuo capitale in una singola operazione.
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7. Mai aggiungere posizioni ad un'operazione già in perdita.
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[QUANDO E' UTILE UNA COMMUNITY DI TRADING]🔻Cosa significa per me la parola “community”?
➖ Supporto e sostegno quando si subisce un drawdown e si prendono stop loss.
➖ Aiuto reciproco , perché se io aiuto delle persone automaticamente loro saranno pronte a insegnare qualcosa ad altre persone ancora.
➖Community è per natura collaborazione e scambio d’idee, per questo si partecipa insieme all'interazione in modo costruttivo.
Le persone che sono parte di una comunità hanno interesse verso i progetti della stessa poiché sono parte stessa del progetto.
🔻Le community nel mondo del trading sono utili?
Negli ultimi anni sono diventate una componente attrattiva della formazione, ma di vere community, con i valori sopra indicati, ce ne sono davvero poche. Ammassare persone su di un gruppo Telegram non basta per sentirsi parte di una comunità.
Dal mio punto di vista l’idea di far nascere una comunità nell’ambiente trading è positiva, proprio perché prende vita in un mondo poco conosciuto come quello dei mercati finanziari, a cui serve nuova luca che solo le persone possono dare. Ma attenzione! Una community di trading è utile solo se ORIENTATA.
🔻Cosa significa?
Che serve ordine, disciplina e metodo per evitare disordine, confusione, disinformazione e conflitti.
Le informazioni che reperite all'esterno sul trading sono già abbastanza confusionarie tra di loro, non avete alcun motivo di entrare a far parte di un gruppo dove ognuno non vuole avere nulla in comune con il prossimo e dove nessuno si mette nei panni dell'altro poiché finirete con il perdere tempo e confondere le vostre idee.
Avete mai fatto parte di una community? Qual è la vostra esperienza a riguardo? 👇
[TRADING E RELAZIONI] - Psicologia di TradingTrading e relazioni; Come conciliare sentimenti e razionalità?
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📈 Il trading fonda la sua più intima natura e la sua riuscita, sull’eliminazione dell’emotività.
Non devi essere emotivo, devi essere asentimentale.
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❤️ Le relazioni fondano la loro natura e la loro riuscita sull’emotività. Devi metterti a nudo per costruire delle solide relazioni.
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Se vuoi fare di questo business la tua vita rischi emotivamente di diventare arido, freddo e cinico, perché è il lavoro stesso che te lo richiede se vuoi portarti a casa profitti.
Se sei un trader, questo è quello che sei per gran parte della tua giornata.
Questo comportamento ripetuto quotidianamente tende a trasformare la tua persona, di conseguenza anche chi ti sta intorno soffre questo disconoscimento.
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🔑 La chiave, come in tutto, è trovare un equilibrio e riuscire a separare il lavoro dalla vita sentimentale, cercare di creare due personalità, una per quando sei davanti al monitor e una a monitor spento.
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Capisco che questa è una transizione molto difficile, ecco perché solo pochi riescono a fare del trading il loro lavoro e ancora di meno sono quelli che riescono a far conciliare il trading con delle solide relazioni sociali.
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Una relazione durante gli anni dovrebbe mutare, tutto cambia e si evolve, anche il sentimento passa dall’irrazionale al razionale, quindi con il tempo l’emotività tenderà a tornare sotto controllo. Ammesso ciò, quindi, mentre percorrerai la tua carriera come trader, se ti troverai da anni in una relazione, la situazione complessiva dovrebbe tendere verso un equilibrio generale.
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Il consiglio è di trovare delle persone che comprendano il vostro lavoro, che è diverso dal 99% dei lavori lì fuori.
Spiegate loro cosa fate. Rendetele partecipi delle vostre sensazioni e se non trovate le parole potete aiutarvi con questo articolo.
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[I FALSI MITI PIU' FALSI CHE TU ABBIA MAI SENTITO SUL TRADING]Il trading non è quello che credevi?
Il ragazzo che guida la Lamborghini e lavora solo 30 minuti al giorno non ti aveva detto la verità?
La storia che hai sentito al bar di quel parente del tuo amico che ha fatto fortuna con la borsa è una stupidaggine.
Non è facile vivere di trading.
Non è facile fare trading sul Forex e vivere di questo.
L’industria del trading porta con sé decine di falsi miti e se vuoi davvero capire come funziona la situazione, c’è bisogno che io li sdogani uno per uno, qui e ora, aprendoti gli occhi tra verità e bugie.👇
❌ “DIVENTERO' RICCO VELOCEMENTE” – FALSO.
Molti ragazzi sognano ad occhi aperti la grande quantità di denaro che faranno grazie al trading e come saranno in grado di vivere grazie ad esso. Questo accade perché da decenni i marketers e i brokers che si affiancano all’ingresso dell’industria del trading offrono ai nuovi arrivati un quadro irrealistico delle potenziali entrate e vendono la promessa di diventare finanziariamente indipendenti lavorando un’ora al giorno.
I trader novizi in preda alle dolci bugie prevedono di guadagnare il 50%, il 100%, il 200% in poche settimane, ma tutta la colpa non si può dare ai brokers e ai marketers se davvero hai creduto tu per primo a queste percentuali.
Un Hedge Fund che si rispetti riesce a tirare fuori performance intorno al 20-30% annuo.
Pensi davvero di essere più intelligente dell’elite degli investimenti mondiali riuscendo a estrapolare performance del 200% annuo, OGNI ANNO?
Se la risposta è sì, devi capire in fretta che la crescita non avviene da un giorno all’altro. Non ti svegli ed è cambiato tutto. La crescita e il benessere finanziario sono il prodotto del vantaggio statistico sommato all’interesse composto in un dato arco temporale. Tutto gira intorno alla statistica e al tempo.
Non c’è altro modo né altra via di crescere in modo sano, duraturo e costante, a meno che tu non intenda esporre il tuo capitale a rischi veramente grandi in modo continuativo, ma questo non è fare trading.
❌ “FARE TRADING E' FACILE” - FALSO
Ci sono molte persone, lettori di questo post anche, che credono che imparare l’arte del trading sia semplice. Spero che tu non sia tra questi, perché molti di loro pensano che basti seguire un video corso su di un social network per essere pronti a fare soldi nei mercati.
In verità il successo in un mercato come il Forex viene nel tempo e dalla combinazione di ingredienti come:
-Responsabilità
-Disciplina
-Conoscenza della statistica
-Gestione del rischio
-Pazienza
Molti di voi frequentano o hanno frequentato università, bene, perché quando pensiamo ai dottori, avvocati o architetti siamo consci che servono anni di studio preparatorio e altrettanti anni di messa in pratica per diventare pienamente qualificati in quello che fanno, mentre per il mestiere del trader indipendente pensiamo che dovrebbe essere differente?
❌ “POSSO FARE I SOLDI NEL MERCATO SOLTANTO CONOSCENDO L'ANALISI TECNICA” – FALSO
L’analisi tecnica in confronto all’analisi fondamentale è sicuramente la metodologia più usata nel mercato finanziario delle valute.
Bene, se bastasse la conoscenza di essa per estrapolare profitti costanti dai mercati, la maggioranza di noi sarebbe profittevole.
Sappiamo bene che la realtà non è questa, la maggioranza delle persone perde in modo continuativo, l’analisi tecnica non basta per fare soldi nei mercasti finanziari.
Essa infatti rappresenta la base di una metodologia, ma studiata e appurata, bisogna focalizzarsi poi sulla gestione del rischio, sulla statistica e infine, ma non per importanza, sulla psicologia di trading, che ritengo essere l’aspetto principale che segna la netta differenza tra un trader che tira fuori soldi dai mercati ad uno che rimane incastrato nel vortice delle perdite.
❌ “HO UNA STRATEGIA CHE NON PREVEDE PERDITE” – FALSO
Tutti i traders neofiti hanno cambiato la loro strategia dopo una serie di perdite. Questo ti mette automaticamente alla ricerca del metodo senza perdite, del sacro graal delle strategie di trading. E’ nella natura umana scappare davanti al pericolo, correre via dalle perdite, perché sono associate al dolore, dolore finanziario che nella società odierna è il più grande dei dolori.
La verità è che non c’è modo di sfuggire alle perdite nel trading, devi solo accettare la loro esistenza e gestirle tagliandole, evitando così che infliggano un dolore che il tuo conto non può sopportare.
❌ “IL BROKER VUOLE AIUTARMI A DIVENTARE PROFITTEVOLE” – FALSO
I broker non hanno i tuoi interessi a cuore. O meglio, la maggior parte di loro non hanno i tuoi interessi a cuore.
Questo perché la maggior parte di essi sono Market Maker (non sto qui a spiegarti la differenza) e spesso si mascherano da formatori offrendo corsi gratis via webinar, video lezioni ed eBook gratuiti per farti credere il contrario. L’educazione che ti forniscono è spesso priva di profondità e obsoleta, utile solo a insegnarti tools della MT4 fini a sé stessi.
Essi sono altresì necessari per permetterti di operare nei mercati, quindi occhio al partner che scegli di mettere al tuo fianco.
❌ “HO BISOGNO DI TANTE OPERAZIONI PER FARE SOLDI” – FALSO
La maggior parte dei traders professionisti hanno un tasso di successo per le proprie operazioni inferiore al 50% ma nonostante ciò riescono a guadagnare ugualmente nei mercati finanziari.
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Quello che gli permette di prosperare da anni è il fatto che le loro operazioni chiuse in guadagno sono esponenzialmente più redditizie nei confronti delle loro operazioni chiuse in perdita.
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Per essere profittevole nel lungo periodo, hai bisogno di andare a target solo il 30% delle volte se mantieni un rapporto rischio rendimento di 1:2,5 circa.
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Da questo cosa puoi evincere?
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Che il tuo fallimento nel trading ha più a che vedere con la gestione del rischio e con la capacità di gestire le emozioni, piuttosto che con la metodologia usata.
Se sai rispondere con precisione alle seguenti domande, sei sulla strada giusta per riuscire in questo business. 👇
✔️Qual è il tuo rapporto rischio rendimento minimo?
✔️Qual è il tuo winrate (mediamente)?
✔️Quanto rischi per operazione?
✔️A quanto equivale monetariamente la tua massima perdita?
✔️Qual è il tuo drawdown massimo accettabile?
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[SVILUPPARE LA MENTALITA' GIUSTA PER IL TRADING]Dopo anni che mi trovo in questo business posso confermarti che un Forex Trader non si identifica dalla quantità di schermi con cui segue le operazioni o dalla complessità della sua strategia.
Quello che separa un vero Forex Trader professionista da un amatore è l’approccio mentale e il comportamento atto a migliorare e perfezionare le loro performance.
Per metterla giù semplicemente; Ci sono una serie di cose che il trader profittevole fa e che il trader principiante non riesce proprio a portare a termine.
I TRADERS PROFESSIONISTI IMPARANO COSTANTEMENTE DAI LORO ERRORI E MIGLIORANO LE LORO SKILLS. 👇
I trader principianti si focalizzano su imparare più strategie possibili pensando che più cose mettono nel loro bagaglio tecnico e più saranno profittevoli nel mercato.
Il trader professionista opera in modo basico, ma migliora costantemente il tiro. Piuttosto che ricercare informazioni dall’esterno e gonfiare il bagaglio tecnico, è focalizzato su se stesso, sull’imparare da se stesso, dal suo io interiore e dai suoi errori.
IL TRADER PRO HA AVUTO UNO O PIU MENTORI. 👇
Il trader divenuto professionista non si vergogna di ammettere di aver imparato dall’esperienza di altri traders che sono dapprima nei mercati di lui.
Il self-taught trader che proclama “Ho imparato tutto quello che so sul trading da solo senza l’aiuto di nessuno” è veramente una pietra rara nel panorama dei mercati, dove sopravvivono solo il 15% delle persone, quindi se vuoi alzare questa percentuale di sopravvivenza per te stesso, non vergognarti di affiancarti a un mentore che ti faccia da tutor in questo percorso.
Probabilmente loro lo hanno fatto prima di te, hanno lezioni dal valore inestimabile che gli sono state impartite e che ora hanno da impartirti.
I TRADERS DI SUCCESSO HANNO UN DIARIO DI TRADING. 👇
Avere un Trading Journal è quello che fa la differenza tra un trader professionista e quello che fa trading solo per hobby.
Non devi cadere dall’albero se non sei profittevole e non hai mai avuto il tuo diario, libro contabile, delle operazioni che fai.
Come immagineresti un’azienda senza un libro contabile che tiene conto delle spese, dei costi di gestione, dei profitti, delle imposte e di tutto quello che c’è da tenere conto? Un fallimento totale.
Di conseguenza, questo è uno dei motivi per cui dei trader dilettanti non tengono un Trading Journal, perché semplicemente non vedono il trading come un business ma solo come un gioco.
L’altro motivo è che probabilmente non hanno la giusta dedizione volta al trading, perché se non hanno voglia di tenere traccia dei loro progressi probabilmente non hanno neanche voglia di migliorarsi.
Non sottovalutare la potenza del Trading Journal. Lui è l’unico in grado di rivelarti cose sul tuo modo di fare trading che neanche tu conoscevi. Errori che continui a fare e che senza tenerne traccia continuano a rovinare le tue performance.
I TRADER PRO HANNO UNA COMPRENSIONE SUPERIORE DELLA GESTIONE DEL RISCHIO. 👇
I traders profittevoli sono molto disciplinati quando si tratta di gestire i loro rischi correlati al capitale di trading, ed è questo è ciò che li rende profittevoli nel tempo.
L’autodisciplina è il tratto più importante per convertire semplici passi, in abitudini vincenti che formano la routine di un trader.
Una buona regola del risk-management è quella di non effettuare mai un'operazione che non offra un potenziale ritorno economico che sia buono, considerando il rischio che ti stai assumendo.
I TRADER PRO CONOSCONO LORO STESSI E HANNO CONSAPEVOLEZZA DEL LORO MINDSET. 👇
Sappiamo tutti che l'unico modo per guadagnare è assumersi un rischio, ma correre dei rischi va contro la maggior parte di quello che ci è stato insegnato sul modo di affrontare la vita.
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Comprendendo il rischio, i trader professionisti sono in grado di aprire un’operazione quando la maggior parte dei trader principianti è titubante di entrare a mercato per la paura di perdere.
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✅ I trader professionisti hanno già fatto pace con sé stessi tempo fà riguardo al rischio intrinseco del trading e quindi non hanno paura quando si presenta un'opportunità da cogliere. Non sono più paralizzati dalla paura della perdita.
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❌ I trader perdenti spesso sono quelli che credono che tutto ciò che devono fare è trovare la strategia di trading "perfetta" ed a quel punto i soldi si accumuleranno automaticamente sul loro conto.
❌ I trader perdenti sono ossessionati nel cercare di prevedere cosa farà il mercato. Così facendo sviluppano l'ulteriore cattiva abitudine di attaccarsi emotivamente alle previsioni anche quando il mercato sta chiaramente dicendo loro che si sbagliano
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✅ I trader profittevoli ridono poiché hanno già accettato il fatto che nessuna strategia di trading è perfetta. Sono consci che alcune delle loro operazioni non funzioneranno e che a volte perderanno denaro.
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[FARE TRADING A 20 ANNI]Fare trading a 20 anni.
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A tutti i traders che sono nel mezzo dei loro vent’anni dico di non preoccuparsi di quanti soldi stanno facendo in questo momento.
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Lo so, 1% di 200€ sono 20€ e non è il massimo, ma ti assicuro che questo è l’aspetto meno importante per la tua formazione in questo momento.
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Prima di vedere una crescita a livello monetario deve esserci un processo di crescita interiore, quindi investi questi anni per costruirti delle fondamenta accompagnate da stabili performance.
Focalizzati solo sulle % di guadagno mantenendo il draw-down più basso possibile, senza pensare ai soldi.
◾️Fare trading diventa incredibilmente più facile se decidi di farlo per un 3% al mese invece che al giorno.
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Non tentare di correre perché ti sembra che gli altri stiano correndo. Non avete la stessa esperienza, non avete lo stesso background, non avete la stessa storia e probabilmente neanche gli stessi obiettivi. Quindi non perdere tempo a paragonarti agli altri, la tua vita non è una corsa.
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Se ti sembra che tutti riescano nel gioco del breve termine, tu partecipa al gioco del lungo termine.
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◾️Fare trading diventa incredibilmente più facile se pensi con un arco temporale di 10 anni invece che di 10 mesi.
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Cosa hai da perdere? Solo l’esperienza non fatta, quindi non bruciare le tappe del tuo processo.
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Sentiti in colpaBuon giorno a tutti Traders !
Oggi volevo darvi un consiglio,soprattutto se siete all'inizio della vostra carriera,che a me ha aiutato davvero moltissimo.
Come tutti voi sapete per diventare Trader non basta acquistare un corso o leggere due-tre libri,ma è un percorso molto più complesso e l'unica formula magica che esiste è la costanza nel fare ogni singolo gioro quelle piccole azioni che vi porteranno a diventare dei professionisti.
Ma quali soo queste piccole azioni ?
E difficile dare una risposta in termini assoluti,infatti dipendono da persona a persona.
- Fare analisi,passanto ore ed ore davanti ai grafici
-Studiare ed acquisire nuove competenze per poi applicarle ai mercati fino a farle vostre
-Sbagliare ed imparare dai propri errori
-Tenere traccia della propria operatività,anche se in demo
-Ogni Tot(periodo di tempo che voi deciderete) controllare il proprio trading-journal
-Avere una routine
-Rispettare giornalmente il proprio Trading-plan e se non lo si ha,iniziare a crearsi anche solo una bozza e rispettarla,per poi migliorarlo.
-Mettersi in dubbio e crescere sia da un lato professionale che personale
-Imparare a gestire la propria emotività
-Essere disciplinati nel rispettare i propri obbiettivi, sia di breve,che di lungo termine
Questi sono alcuni dei punti cardine per diventare Trader!
Ma è più facile a dirsi che a farsi,la libertà che ti offre questo lavoro è sicuramente tra le cose più belle,ma se non la sappiamo gestire,può diventare la nostra più grande nemica !
Quante volte vi è capitato di procrastinare uno dei vostri obbiettivi giornalieri solo perchè "potete"?
Se mai vi è capitato dovete sentirvi in colpa,avete "sprecato un giorno" del vostro percorso !
Quando andate a letto la sera e controllate se avete portato a termine i vostri obbiettivi giornalieri e vedete che non gli avete portati a termine sentitevi in colpa ! E se non avete obbiettivi,iniziate subito a scriverli !
Perchè solo ed esclusivamente con la costanza di portare a termine i vostri piccoli obbiettivi giornalieri diventerete TRADER!
Se non gli avete portati a termine,dovete riuscire ad entrare in uno stato d'animo dove vi sentite davvero in colpa con voi stessi,perchè la colpa non è dei vostri amici che vi hanno fatto uscire anche se non potevate o qualsiasi altra scusa che vi raccontate ! La colpa è solo vostra !!
Quindi sentitevi in colpa la sera e prima di andare a letto,non importa che ore sono,voi trasformate il sentirvi in colpa in azione e portate a termine i vostri obbiettivi !
Ed il giorno dopo imparate dal vostro errore e vi organizzerete meglio !
E te ti sei mai sentito in colpa ?
Fammi sapere nei commenti !
Buon Trading !
[I TUOI PROBLEMI POSSONO DETERMINARE IL TRADER CHE DIVENTERAI?]Se abbiamo avuto situazioni problematiche, sopratutto legate alla sfera economica, ma siamo comunque riusciti a capire il senso di quelle difficili esperienze, non avremo per forza il bisogno di riversare le stesse interazioni negative nel trading.
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Se invece non abbiamo avuto una simile comprensione della nostra storia, tenderemo a riversare i nostri modelli negativi nella nostra operatività.
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Una maggiore conoscenza e comprensione di noi stessi e della nostra storia può aiutarci a raggiungere la costanza dei profitti nel tempo.
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Non possiamo cambiare ciò che ci è successo ma possiamo cambiare il nostro modo di pensare a quegli eventi.
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Quando sono le questioni non risolte a dettare l’andamento delle nostre operazioni, a influenzare la nostra tolleranza del rischio e la gestione delle finanze, non siamo più noi gli autori delle nostre performance; Le abitudini apprese nel passato continuano a decidere per noi senza che ne siamo consapevoli, le credenze passate continueranno a plasmare negativamente le esperienze del presente.
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➖Cosa c’entra il tuo passato con il modo in cui ti riversi sui mercati finanziari?
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Le esperienze vissute nel primo arco temporale della tua vita determineranno molto del tuo futuro e delle difficoltà che torneranno a galla durante la tua vita.
Se decidi di intraprendere una strada difficile come quella del trading è bene sapere questo. E’ bene sapere che non fa per tutti, anzi il trading fa per pochissime persone.
Gli eletti al raggiungimento dei risultati sono coloro che riescono a scindere e controllare i loro comportamenti e pensieri.
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"E’ sempre colpa degli altri" è più facile e meno doloroso da dire piuttosto che iniziare un viaggio dentro sé stessi, alla ricerca dei problemi che intaccano i nostri equilibri, armati di grafici e analisi e pronti a diventare consapevoli di che persona siamo oggi.
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➖Cosa puoi fare a riguardo?
1 Scrivi nel diario di trading in che momento, nelle vostre operazioni, le vostre emozioni diventano particolarmente reattive e intense;
2 Inizia a riflettere su quale potrebbe essere la natura di queste reazioni;
3 Fammelo sapere, lasciandomi un commento;
4 Aiuta altri traders, metti like e consiglia questo articolo.
[QUANTO TEMPO CI VUOLE PER DIVENTARE PROFITTEVOLE?] Non vuoi crederci quando ti dico che ci vogliono anni e anni per raggiungere dei risultati costanti con il trading.
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La parola "anni" spaventa molti. Anche per questo il 95% dei traders fallisce, perché non continua quello che ha iniziato.
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Le persone vogliono tutto e subito, vogliono vedere profitti dalla settimana successiva al loro inizio. Alcuni addirittura vogliono tutto oggi stesso, ignorando che c'è un processo temporale per l'elevazione e il raggiungimento di risultati tangibili.
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Non c'è modo di aggirare l'esperienza che devi acquisire in questo business.
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Dovrai sopportare molti inverni ed estati a provare, studiare e riprovare. Accettalo e lascia che il processo di lenta crescita inizi senza che tu lo interrompa prematuramente. Passa dalla parte dei pochi che hanno la capacità di sedersi pazientemente e guardare una pianta crescere, perché sono gli unici che riusciranno ad assaporarne il frutto.
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➖Allora quante volte la persona media dovrebbe provare qualcosa prima di smettere? Due volte? 3 volte? 30 volte?
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Per la maggior parte delle persone la cifra è zero. Non ci provano nemmeno, perché sono già preparati mentalmente al fallimento. Mentre studiano il trading, stanno già indossando il paracadute con il dropshipping e il marketing, per quando cadranno con il trading dimenticando che la paura e il dubbio uccidono più sogni e obiettivi di tutti i fallimenti messi insieme.
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🔺Fare trading in modo profittevole è molto semplice se dai a te stesso un arco temporale di 5 anni invece che di 5 mesi.
🔺Fare trading in modo profittevole è ancora più semplice se lo fai per un 3% al mese invece che per un 3% al giorno.
🔺Tutto diventa più semplice una volta che pianifichi la tua vita su un arco temporale di 10 anni invece che di 10 settimane.
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[MENTORI, GURU E FORMAZIONE] - Psicologia di TradingScopri una persona che ti interessa, ti piace il suo stile, ha trattato le tematiche che ti stanno a cuore e vorresti approfondire i suoi insegnamenti.
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Credi erroneamente che la conoscenza sui Social ti porti vantaggio, in quanto ti sembra di avere più informazioni sulla persona a cui ti affiderai quando in realtà il rischio di sbagliare è molto più alto.
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Le domande giuste che devi farti per scegliere, secondo me 👇
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1️⃣ Vuoi davvero imparare da qualcuno che passa la maggior parte del tempo a pensare a soldi, automobili e bottiglie di Champagne o vuoi imparare da qualcuno che trascorre quasi tutto il suo tempo focalizzato sulla comprensione dei movimenti e l’affinamento del suo metodo?
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2️⃣ Vuoi affidarti a qualcuno sempre in vacanza e focalizzato maggiormente sull'accumulo di beni materiali o vuoi fidarti della persona che trascorre il suo tempo ad accumulare preziose abilità?
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La confusione sul chi scegliere deriva dal fatto che gli esseri umani sono attratti dalla prima tipologia di persona. Credono erroneamente che dal momento che qualcuno possiede ciò che loro desiderano, questo significa che quella è la persona giusta per aiutarli a ottenerlo.
Questo ragionamento nasce dal fatto che la maggior parte delle persone non ha accesso ad una tipologia di beni che caratterizzano simbolicamente un certo lifestyle.
Tradotto in parole povere: siamo attratti da ciò che non possiamo avere.
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Impara a cercare le persone giuste rendendoti conto che l’apparenza è molto ingannevole.
Questo ho avuto la fortuna di capirlo presto perché anche io ho avuto diversi “mentori OFFLINE” nella mia vita. Loro non sapevano neanche di essere dei mentori per me ed io imparavo indirettamente, ed è per questo che quando voglio imparare un nuovo argomento, cerco coloro che sono ossessionati dalla comprensione di questo. Persone che riescono a malapena a vedere la luce del sole per quanta passione hanno.
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Voglio che i miei mentori siano così concentrati ed esperti sull’argomento da non avere nemmeno il tempo di far vedere il loro lifestyle.
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A proposito, hai mai avuto un mentore? E soprattutto per te è davvero importante averne uno?
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