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Apple, fractal col 2007-2009, possiamo andare shortciao ragazzi! Oggi vi propongo un fractal su Apple risalente all'arco temporale 2007-2009.. Possiamo vedere come sia stato fedele dal 2018 e di come ora ci sia una grande opportunità di andare short. In più ci sono alcuni fattori da tenere in considerazione: l'Iphone 5g verrà fuori dopo le elezioni presidenziali, quindi nessun nuovo prodotto per un po' , in più i guadagni da servizi stanno rallentando. Altro particolare riguarda il deal China-US che è sempre una variabile da tenere in considerazione.
Target 120$
Stop 220$
Risk/Reward = circa 4.5
APPLE pubblica una buona trimestrale...ma basterà?Riusciranno i dati di APPLE sul terzo trimestre, che hanno battuto le previsioni degli analisti, sia per quanto riguarda i ricavi sia per quanto riguarda gli utili, e le notizie sui nuovi servizi che l'azienda fornirà in futuro, a rompere la forte struttura di prezzo (resistenza) compresa tra 215 e 220 euro? Chiaramente non lo sappiamo, ma possiamo invece dire che in caso di rottura rialzista, il titolo metterebbe nel mirino i suoi massimi storici con forte possibilità di farne di nuovi, altrimenti in caso negativo potrebbe avere un fisiologico ritracciamento o incorrere in una fase laterale nella quale "prenderebbe un po' di fiato" prima di ripartire; da notare, infatti, anche il forte movimento quasi verticale che il titolo ha avuto dal 31 maggio sino ad oggi. A questo punto non ci resta che attendere e vedere se queste news saranno in grado di dare ulteriore spinta rialzista al titolo.
APPLE > Ritraccia fino al 50% di FibonacciBuongiorno traders,
Apple ha raggiunto il 50% di Fibonacci portando così a termine un importante ritracciamento.
Inserendo Ichimoku trovo una situazione molto interessante con i prezzi sotto la Kumo e un'importante zona di resistenza data da SSB + Kijun.
A questo punto ci sono due scuole di pensiero:
1) La prima è che i prezzi ritracceranno fin da quelle parti e poi continueranno a scendere;
2) La seconda è che, essendo i prezzi arrivati sul 50% di Fibonacci adesso si può finalmente riprendere il rialzo.
Sicuramente si può pensare di prendere una decisione per il breve e un'altra per il lungo periodo, ciò che può dare ulteriori indicazioni è l'analisi fondamentale che andrebbe ad aggiungere ulteriori dati all'analisi.
APPLE, POSSIBILE RITRACCIAMENTOL’azienda di Cupertino potrebbe trovarsi alla fine della quinta onda impulsiva di Elliot.
Se nelle prossime sedute il prezzo non dovesse riuscire a rompere la resistenza a 208/210 $, tale possibilità si rafforzerebbe.
- primo supporto: area 197/195 $ —> coincide al livello 0.236 di Fibonacci
- secondo supporto: 185 $ —> coincide al livello 0.382 di Fibonacci
APPLE DA NON CREDEREMi sembra di essere ripetitivo nelle analisi ma purtroppo questo è lo scenario di breve.
Apple -9% e trend negativo confermato anche da ichimoku.
Due sono le opzioni operative sul titolo:
1) aspettare il prezzo in area 129/134 se ci arrivasse diretto in ottica di un trade LONG, oppure
2) entrare SHORT in caso di un ritraccio fisiologico del prezzo visto che la fase negativa è partita da inizio ottobre senza pausa.
apple in an uptrend canalil prezzo si trova sulla trendline di supporto con volumi alti; molti traders stanno acquistando apple quindi il prezzo si rialzerà; istogrammi macd diventano più piccoli e si avvicinano allo zero; la linea del segnale e ancora lontana...rialzo con target sulla resistenza delcanale
Apple non accenna a fermarsiSu APPLE aspetto il prezzo nell'area evidenziata per cercare opportunità di investimento a lungo termine andando ad acquistare a sconto quello che comunque rimane un titolo che fa soldi nel lungo periodo.
Graficamente aspetterò una congestione del prezzo o vari pattern ad esso associato che mi confermeranno una visione rialzista e ripresa del trend principale
Apple inc titolo in piena fase correttivaIl titolo è in piena fase correttiva ribassista e punta ad un obiettivo posto a 165.00/166.00 $.
Le resistenze sono disposte a 196/197 e 210/213. Intendo accumulare posizioni short da prezzi non inferiori a 191.00 ed in caso di rialzi fino a 208.00. Ho fissato lo stop sopra 213.
Per cercare segnali rialzisti dobbiamo attendere il raggiungimento del target (o lo stop allo scenario vigente). Aggiornamenti su TradingLift.
Periodo particolarmente delicato per Apple!Apple alla Prova: Tra Intelligenza Artificiale e Sfide di Mercato, il Futuro dell'Icona di Cupertino
Negli ultimi tre mesi, il gigante tecnologico Apple ha registrato una perdita del 12%, sottoperformando l'indice Nasdaq di oltre il 26%. Questo declino ha posto diverse domande riguardo alle cause dietro questa tendenza e sulle future prospettive dell'azienda di Cupertino.
Le Sfide di Apple: Cina, Intelligenza Artificiale, e Regolamentazione
Il calo delle vendite in Cina, i ritardi nella tecnologia dell'intelligenza artificiale, e l'inasprimento della regolamentazione sono tra le principali sfide che Apple sta affrontando. La competizione in Cina si è intensificata, specialmente con Huawei che ha guadagnato terreno con il suo modello Mate 60, mettendo pressione sulle quote di mercato dell'iPhone. Nonostante ciò, gli analisti rimangono fiduciosi che la Cina continuerà ad essere un motore di crescita a lungo termine per Apple.
In Europa, l'entrata in vigore del Digital Markets Act potrebbe limitare la crescita dei ricavi, ma non si prevede che intaccherà la posizione dominante di Apple. L'azienda, infatti, è ritenuta capace di mantenere il suo vantaggio competitivo, grazie al valore dell'ecosistema iOS che offre ai suoi clienti.
La diversificazione del portafoglio prodotti di Apple, con dispositivi come l'Apple Watch e il Vision Pro, contribuisce a rafforzare l'ecosistema dell'azienda, aumentando la fidelizzazione dei clienti senza dipendere eccessivamente da un singolo prodotto.
L'imminente regolamentazione in Europa e le multe per abuso di posizione dominante non sembrano destinate a erodere significativamente il vantaggio competitivo di Apple. Gli analisti sottolineano l'importanza dell'ecosistema iOS e la lealtà dei clienti Apple come fattori chiave per il mantenimento della posizione di mercato dell'azienda.
Superare la Concorrenza nell'Intelligenza Artificiale
Riguardo all'intelligenza artificiale, Apple sembra essere in ritardo rispetto a concorrenti come Samsung e Google. Tuttavia, si prevede che Apple colmerà questa lacuna, sfruttando le sue capacità di progettazione dei chip per integrare tecnologie di IA avanzate nei suoi dispositivi.
Nonostante il periodo difficile, le previsioni per Apple rimangono positive, con una crescita media dei ricavi attesa attorno al 5% nei prossimi cinque anni. Questo dimostra una leggera decelerazione rispetto alla crescita storica dell'azienda, attribuibile al rallentamento dei cicli di sostituzione degli iPhone e alla concorrenza in Cina. Tuttavia, si prevede un miglioramento della profittabilità e un allargamento del margine operativo. La resilienza e l'adattabilità di Apple di fronte alle sfide attuali lasciano intravedere una strada ancora promettente per il futuro.
Breakout IA di Apple: dove può arrivare?Il prezzo delle azioni Apple (AAPL) è salito a livelli record la scorsa settimana sulla scia della recente incursione del gigante tecnologico nel comparto dell’intelligenza artificiale generativa (IA). Mentre gli investitori sono al settimo cielo per questa svolta, è lecito chiedersi a che livello sarà in grado di issarsi e se questo momentum sia sostenibile.
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 80,84% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
Il catalizzatore: IA generativa e nuovo ciclo di vendite iPhone
L'entusiasmo alla base del rally di Apple è stato innescato dall'annuncio delle sue proposte in tema di IA generativa. Dopo un periodo di relativo silenzio riguardo alle sue ambizioni in ambito di IA, Apple ha rotto gli indugi, affiancando altri giganti tech, tra cui Microsoft e Google, che hanno già conseguito traguardi importanti nel segmento dell’intelligenza artificiale.
L'IA generativa ha il potenziale per rivoluzionare diversi aspetti dell'ecosistema di prodotti Apple. Basti pensare alla possibile evoluzione di Siri o ai sensibili miglioramenti attuabili per i dispositivi hardware. La risposta entusiasta del mercato è sintomo della fiducia che le iniziative di Apple in materia di IA possano aprire una nuova era di innovazione e crescita dei ricavi.
Un altro fattore che ha favorito l'impennata è la possibilità che abbia inizio un sostenuto ciclo di acquisto di nuovi dispositivi iPhone. Forte di un parco di oltre 1,5 miliardi di utenti iPhone in tutto il mondo, l'introduzione di nuove funzionalità basate sull'intelligenza artificiale potrebbe dare il là a una massiccia ondata di nuove vendite.
Storicamente, le vendite di nuovi modelli di iPhone sono state una rilevante fonte di guadagni per Apple. L'integrazione di funzionalità avanzate di intelligenza artificiale potrebbe indurre la sua base utenti ad aggiornare i dispositivi, consolidando ulteriormente la quota di mercato di Apple e favorendone i risultati finanziari.
Il breakout: grafico giornaliero a candele:
Il grafico giornaliero a candele di Apple evidenzia la rilevanza dell'andamento dei prezzi osservato la scorsa settimana. Le azioni hanno oltrepassato un'area di resistenza chiave creata dai massimi di luglio e dicembre dello scorso anno. Il breakout era allineato con il trend rialzista pluriennale del titolo e sostenuto da un ingente volume.
Tuttavia, i canali di Keltner, che circoscrivono una banda ATR pari a 2,25 attorno a una media mobile esponenziale (EMA) a 20 giorni, indicano che il prezzo delle azioni Apple è sovraesteso nel breve periodo. Il breakout di Apple ha visto le azioni fuoriuscire dal canale Keltner superiore, gettando le basi per un rientro dei prezzi nella media nel caso in cui gli acquirenti che hanno acquistato durante il breakout decidessero di passare all’incasso.
Data la conformazione del trend a lungo termine di Apple, c’è da attendersi che la zona di resistenza infranta rappresenti una fondamentale area di supporto nelle settimane a venire. Questo livello strutturale coincide attualmente con l'EMA a 20 giorni.
I risultati passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Disclaimer: La finalità del presente articolo è meramente informativa e didattica. Le informazioni qui riportate non costituiscono consulenza in materia di investimenti e non contemplano la situazione finanziaria o gli obiettivi individuali degli investitori. Le informazioni relative ai risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. Per quanto permesso dalla legge, in nessun caso, Capital.com (o un suo affiliato o dipendente) assume responsabilità per qualsiasi perdita incorsa a causa dell’utilizzazione delle informazioni fornite. Chi agisce in base a tali informazioni lo fa a proprio rischio. Qualsiasi informazione che possa essere intesa come “ricerca di investimento” non è stata preparata in conformità ai requisiti legali stabiliti per promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e dunque deve essere considerata comunicazione di marketing.
I CFD/Spread Bets sono strumenti complessi e comportano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 80,84% di conti di investitori al dettaglio perdono denaro nelle negoziazioni in CFD con questo fornitore. Valuta se comprendi il funzionamento dei CFD/Spread Bets e se puoi permetterti di correre l'elevato rischio di perdere il tuo denaro. Si prega di notare che gli Spread Bets sono disponibili solo per i residenti in UK.
Effeto novità!Buonasera traders,
il 12 settembre è coinciso con il keynote ufficiale di Apple per la presentazione dei nuovi iPhone Xs, Xs Max e Xr , che arriveranno nelle prossime settimane sul mercato internazionale. Ma allo Steve Jobs Theater la vera sorpresa è stata iniziare il keynote con la presentazione del prodotto principe e più venduto (dopo che lo scorso mese Huawei ha spodestato Apple dal trono di secondo produttore al mondo di smartphone ) ovvero iWatch 4, in grado di poter fare anche l'elettrocardiogramma.
Come si è mosso il prezzo del titolo?
Analisi 1 Mese 2017 vs 2018 :
nel mese di Agosto il titolo è cresciuto del + 14% passando da un iniziale valore di 119,13 dollari a 227,63, un mese importante perchè il titolo ha oltrepassato il valore dei 200 dollari; il mese di Agosto 2017 aveva segnato una crescita del +10%. Agosto è un mese importante per il titolo perchè segna sempre le maggiori crescite di valore insieme al mese di Maggio che quest'anno ha fatto guadagnare il +12,29% e lo scorso anno il +4%.
Il mese di Settembre 2018 è iniziato con un -2% dovuto ad un'apertura di 228,41 dollari e una chiusura fino a questo fine settimana di 223,84; da sottolineare il Massimo di sempre toccato il 5 settembre a 229,67.
Analisi 1 Settimana:
In questa settimana del keynote della presentazione dei nuovi iPhone che arriveranno, il titolo ha aperto la settimana con un valore di 220 dollari, il minimo è stato toccato a quota 216 ed il massimo invece a 228,35, la chiusura è 223,84. La variazione min-Max è stata del 5,48%. La zona ri-testata in ribasso è coincisa con l'apertura della candela up della settimana finale del mese di agosto, così come il massimo toccato.
Cosa aspettarsi?
Il Settembre 2017 si era chiuso con -6,48%, l'uscita della prossima trimestrale sarà il 31 ottobre e Settembre 2018 è iniziato in discesa per il titolo, il trend è da sempre in crescita forse una leggera flessione e l'essere cauto con il buy in questo mese potrebbe essere la giusta previsione, ma il buy long in previsione di una ottimale trimestrale e l'arrivo delle festività ( black friday incluso) portano il titolo ad un'ottica BUY.
Buon trading a tutti!
Huawei Supera Apple: Crescita in Un Contesto di SfideHuawei Supera Apple: Rinascita e Crescita in Un Contesto di Sfide Globali
Negli ultimi tempi, il panorama tecnologico globale ha assistito a un clamoroso capovolgimento di scenari: Huawei Technologies, colosso tecnologico cinese, ha segnato una crescita sorprendente, superando le avversità imposte dai divieti statunitensi e dimostrando una resilienza degna di nota. Questo sviluppo arriva in un periodo particolarmente critico per Apple, che invece registra un calo significativo nelle sue performance, soprattutto nel mercato cinese.
La Rinascita di Huawei
Huawei, azienda che solo qualche anno fa si trovava sull'orlo di un abisso a seguito delle sanzioni imposte dall'amministrazione Trump nel 2019, oggi mostra segni di una rinascita straordinaria. L'azienda era stata accusata di rappresentare una minaccia per la sicurezza nazionale americana, un'accusa che aveva portato all'esclusione di Huawei dal mercato degli smartphone occidentale e al divieto di utilizzare software americano, come il sistema operativo Android. Tuttavia, i recenti risultati finanziari parlano chiaro: Huawei ha registrato un utile netto di circa 13,9 miliardi di yuan (1,9 miliardi di dollari) nell'ultimo trimestre, con un incremento del 65% rispetto all'anno precedente.
Innovazione e Crescita
Un elemento chiave del successo di Huawei è rappresentato dalla sua capacità di innovare e adattarsi. L'azienda ha lanciato la sua nuova linea di smartphone di punta, il Mate 60, dotato di un processore a 7 nanometri progettato e prodotto internamente. Questa mossa ha non solo riscosso successo tra i consumatori ma ha anche sollevato dibattiti sull'eventuale elusione dei divieti americani per la sua produzione.
Inoltre, Huawei ha visto una crescita notevole nella sua divisione di cloud computing, con un incremento del 22% nel corso dell'anno, rafforzando la sua posizione in Cina contro rivali del calibro di Alibaba e Tencent Holdings. Questo mese, l'azienda ha anche implementato un modello di previsione meteorologica basato sull'intelligenza artificiale, dimostrando l'ampiezza e la versatilità della sua innovazione tecnologica.
L'Impatto su Apple
La rinascita di Huawei avviene in un contesto di crescente pressione sul gigante americano Apple, particolarmente in Cina. Il governo cinese ha intensificato la sua politica di promozione dell'utilizzo di dispositivi e tecnologie nazionali, un movimento che ha avuto un impatto diretto sulle vendite dell'iPhone nel paese. A febbraio, le spedizioni di iPhone in Cina sono calate del 33% rispetto all'anno precedente, segnando un momento critico per Apple nel suo mercato estero più importante.
Conclusioni
L'ascesa di Huawei e le sfide incontrate da Apple riflettono non solo i cambiamenti nel panorama tecnologico globale ma anche le tensioni geopolitiche e le strategie di decoupling tra Cina e Stati Uniti. La storia di Huawei è un'esemplificazione di resilienza e adattabilità, mostrando come, nonostante gli ostacoli significativi, sia possibile non solo sopravvivere ma anche prosperare. D'altra parte, il calo di Apple evidenzia l'importanza di navigare con cautela in un ambiente globale sempre più polarizzato e competitivo.
Azioni Apple – Previsioni e Analisi per Giugno 2021
Le azioni Apple arrivano da un mese difficile, un po’a sorpresa: dopo un aprile di forti rialzi, maggio ha visto la quotazione calare del 7,40%. Il 2021 si conferma un anno poco favorevole per le società FAANG, che dopo aver raggiunto performance molto importanti nel 2020 si trovano ora ad affrontare una battuta d’arresto. Ci sono motivi concreti dietro all’andamento del titolo Apple nelle ultime settimane, che analizzeremo tra poco.
Oggi vogliamo vedere insieme le nostre previsioni sulle azioni Apple per maggio 2021. Come sempre daremo la nostra linea generale, analizzando i fattori più importanti che possono muovere il titolo nelle prossime settimane.
Cattivi segnali dai fornitori di Apple
Da anni ormai si usano le notizie in arrivo dai fornitori di Apple per capire quali potrebbero essere le prospettive per la società negli anni successivi. Nelle ultime settimane sono arrivate due notizie un po’contrastanti, che però non spiegano del tutto un ribasso così significativo del prezzo del titolo.
Da una parte abbiamo le cattive notizie: Foxconn, storica azienda che fornisce componenti a Apple, ha deciso di ridimensionare i suoi piani di espansione. Foxconn aveva annunciato un piano di espansione messo nel mirino dall’amministrazione Trump, che ricordiamo essere stata molto attiva nel cercare di contrastare la delocalizzazione in Cina. Il Governatore del Wisconsin aveva anche annunciato 4 miliardi di incentivi per la società, che avrebbe investito 10 miliardi di dollari nel nuovo stabilimento produttivo assumendo 13.000 persone. Ora il piano di investimento è stato ridimensionato a circa 675 milioni di dollari e 1.300 posti di lavoro.
Dall’altra parte abbiamo le “buone” notizie, che invece arrivano da LG. La società, che fornisce gli schermi OLED a Apple con cui vengono assemblati gli iPhone, ha annunciato di avere in programma un aumento delle consegne il prossimo anno. In realtà a questo aumento corrisponde una diminuzione delle consegne provenienti da Samsung Display, per cui le notizie sono più positive per LG che per Apple.
Questi segnali, che suggeriscono basse attese per il tasso di crescita della quota di mercato di iPhone, non sono sicuramente state positive per le azioni Apple ma nemmeno così significative da giustificare un 7% in appena 4 settimane.
Xiaomi sorpassa Apple in Europa
Counterpoint Research, la società più accreditata nelle ricerche di mercato che riguardano gli smartphone, ha rilasciato i suoi dati sulle vendite di smartphone in Europa ad aprile 2021. L’annuncio arriva in un momento particolare, dal momento in cui aprile è stato un mese segnato ancora da molte restrizioni e in generale il mercato dell’elettronica di consumo non ha avuto volumi di vendita paragonabili a quelli del 2019.
Detto questo, non si può fare a meno di notare che Xiaomi ha conquistato il secondo posto per quote di mercato superando Apple. Mentre Samsung rimane saldamente al primo posto, Apple ha conquistato appena il 20% delle quote del mercato; Xiaomi, con il 21%, ha superato l’azienda di Cupertino in una delle fasi dell’anno che di solito le sono più favorevoli. Considerando che il nuovo modello di iPhone esce solitamente nei mesi autunnali o invernali, la prima parte dell’anno è di solito quella in cui Apple mantiene le quote più elevate del mercato.
Questo sorpasso, pur arrivando in un momento in cui le vendite di smartphone sono state basse per tutti i brand, ha comunque un suo significato. Aggiungendosi alle notizie in arrivo da Foxconn, ha contribuito di certo al ribasso del titolo nelle ultime settimane.
Atteso un rallentamento dei ricavi dall’App Store
Apple è stata molto vocale negli ultimi anni riguardo alla sua intenzione di aumentare i ricavi provenienti dall’App Store, un obiettivo che ha saputo raggiungere puntualmente di anno in anno. Tuttavia il 2020 ha aumentato le attese di questo tasso di crescita, perché durante i mesi della pandemia il fatturato proveniente dal marketplace di Apple è cresciuto a un ritmo molto superiore alle previsioni.
Sia Morgan Stanley che Sensor Tower, una società che monitora le vendite e le attività nel mondo delle applicazioni per smartphone, hanno tagliato le loro stime di crescita dei ricavi provenienti dall’App Store per i prossimi mesi. Ora che guardandoci indietro di 12 mesi vediamo il mondo ritornare alla normalità, anziché piombare nel lockdown, tutta la “Stay-Home Economy” sta risentendo di un rallentamento. E di questo rallentamento, inevitabilmente, fanno parte anche le applicazioni mobile.
Per il momento parliamo comunque di speculazione sulla base di ricerche di terze parti. L’ultimo report trimestrale di Apple è stato molto solido e fino a che non uscirà il prossimo, non sapremo con certezza cosa sta succedendo. Un rallentamento delle transazioni in-app, ora che le persone ritrovano la serenità dell’uscire di casa, era prevedibile: sarà interessante capire quanto più lentamente il mercato si sta muovendo.
Dove è diretto il titolo Apple (AAPL) a giugno 2021?
La nostra previsione per le azioni Apple prevede un rialzo del valore delle azioni. Sappiamo che Apple è sempre riuscita a sorprendere con i suoi risultati, a prescindere dalle attese. Nel lungo termine rimane un titolo molto solido da avere in portafoglio, per cui se nel breve termine il valore delle azioni diminuisce per noi questo è un segnale di acquisto a prezzi scontati.
Tutte ciò che devi sapere sul frazionamento delle azioni AppleSi tratta del quinto frazionamento nella storia dell'azienda che ha determinato variazioni per il Dow Jones Industrial Average tutto questo avverrà prima dell'inizio delle negoziazioni di lunedì.
Apple rappresentava il maggior peso del Dow Jones Industrial Average sulla base del prezzo, ma si riduce a metà del peso rispetto alle altre azioni dell'indice dopo uno scorporo dei titoli al prezzo di quattro per uno. Il prezzo delle azioni di Apple Inc. sarà più basso lunedì mattina, ma gli investitori non dovrebbero agitarsi.
Lo split azionario quattro per uno del gigante dello smartphone ha avuto luogo ufficialmente dopo la chiusura delle contrattazioni di venerdì, e Apple AAPL, prevede che la mossa renderà le sue azioni "più accessibili a una base più ampia di investitori". Come risultato dello split, gli azionisti Apple possederanno quattro azioni per ogni azione che avevano in precedenza.
È un giorno importante anche per Tesla Inc.TSLA, che sta effettuando il suo split cinque per uno iniziato dopo la campana di chiusura di venerdì e vedrà le sue azioni iniziare le negoziazioni su questa nuova base lunedì mattina.
Ecco tre cose da sapere sul frazionamento azionario di Apple.
Come funziona
Dopo la campanella di chiusura di venerdì, agli azionisti Apple spettano tre azioni extra per ogni azione esistente della società che possiedono. Questo vale per coloro che erano azionisti registrati entro il 24 agosto. Le azioni Apple iniziano ufficialmente le negoziazioni al nuovo prezzo frazionato all'inizio della sessione di lunedì. Apple ha annunciato i suoi piani per lo split il 30 luglio insieme al suo ultimo rapporto sugli utili.
TSLA, che sta conducendo uno split cinque per uno dopo la campana di chiusura di venerdì e vedrà le sue azioni iniziare le negoziazioni su questa nuova base lunedì mattina.
Aspettatevi che il prezzo delle azioni Apple sia inferiore di circa il 75% quando il trading inizierà lunedì mattina a seguito della scissione - le azioni hanno chiuso venerdì a 499,23 dollari, suggerendo che si apriranno intorno ai 124,81 dollari, anche se l'azione di trading nel after-hours e nel trading pre-mercato potrebbe influire su questo. Mentre alcuni sistemi possono sembrare registrare che le azioni di Apple sono effettivamente diminuite del 75%, lo storico delle azioni sarà alla fine aggiustato in modo che i prezzi precedenti di Apple si riflettano su basi corrette per il frazionamento.
APPLE segnalata dal nostro "Trading system" ha raggiunto un +31,53% dal giorno del nostro ultimo ingresso
Precedenti storici
Questo è il quinto frazionamento azionario di Apple.
Apple aveva effettuato uno split sette per uno il 9 giugno 2014 e due per uno il 16 giugno 1987, il 21 giugno 2000 e il 28 febbraio 2005.
Se Apple non avesse mai diviso le sue azioni, attualmente le azioni verrebbero vendute a circa 28.000 dollari l'una.
Con gli aggiustamenti storici, gli eventi e i prezzi precedenti verranno modificati. Ad esempio, Apple ha valutato le azioni nella sua offerta pubblica iniziale del 1980 a 22 dollari l'una. Dopo i primi quattro frazionamenti azionari, però, quel prezzo è sceso a 39 centesimi a azione nel registro storico, e scenderà di nuovo - a circa un centesimo - dopo questo frazionamento.
Accessibilità a parte, il frazionamento azionario di Apple aiuta anche a portare il prezzo delle azioni più in linea con i concorrenti del Dow Jones Industrial Average DJIA, che è ponderato in base al prezzo. Negoziando poco meno di 500 dollari prima dello split, Apple era il principale componente dell'indice blue-chip, ma scenderà al centro del gruppo dopo lo split mentre UnitedHealth Group Inc.UNH, riprende il primo posto, che occupava per una parte della primavera. Apple avrà il 18° peso in base al prezzo di chiusura di venerdì, secondo i dati del Dow Jones Market Data.
La scissione di Apple ha anche spinto S&P Dow Jones Indices ad apportare alcune modifiche al resto dell'indice, eliminando alcuni titoli a prezzo più basso. Pfizer Inc.PFE, Exxon Mobil Corp. XOM e Raytheon Technologies Corp. RTX, usciranno dall'indice prima dell'inizio del trading lunedì, con Salesforce.com Inc. CRM, Amgen Inc. AMGN, e Honeywell International Inc. HON, che prenderà il loro posto.
È la seconda volta nell'ultimo decennio che la commissione S&P/Dow Jones sugli Indici si scambierà tre titoli tutti insieme, e questo accade per la terza volta dal 2000.
Apple sarà il titolo con il 18°peso specifico sulla base del prezzo di chiusura di venerdì, secondo i dati del Dow Jones Market Data.
Solo sette componenti Dow Jones Industrial Average, tra cui Apple, avevano prezzi azionari superiori ai 200 dollari prima dello split.
Borse giù spinte da Apple che perde una causa che le costerà milBorse giù spinte da Apple che perde una causa che le costerà miliardi di profitti.
A Wall Street si dice:
“Ogni tanto, il mercato fa qualcosa di così stupido che ti toglie il fiato.”
Jim Cramer
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è sceso del -0,77%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,19%, per l’S&P 500 +0,33% e per il Dow Jones +0,42% circa.
Perché il mercato ha chiuso in maniera negativa nell’ultima sessione a Wall Street?
Gli indici azionari statunitensi venerdì hanno registrato una sessione negativa.
L'S&P 500 è sceso adesso sul minimo degli ultimi 20 giorni.
Il Dow Jones è sceso sul minimo degli ultimi 45 giorni.
Il Nasdaq 100 è sceso sul minimo degli ultimi 14 giorni.
L’aumento record dei prezzi alla produzione USA ha incupito l’umore dei mercati.
Le perdite negli indici azionari hanno subito un’accelerazione venerdì pomeriggio spinti dai titoli tecnologici che sono crollati dopo che Apple è scesa di oltre il -3%.
La notizia che ha causato il crollo è stata la sentenza di un giudice federale statunitense che ha stabilito che Apple deve permettere agli sviluppatori di app di indirizzare i consumatori verso metodi di pagamento esterni, il che danneggerà i profitti dell'App Store di Apple.
Venerdì, un giudice federale ha modificato radicalmente il modello di business dell'App Store di Apple in una sentenza storica che ha accusato il produttore di iPhone di comportamento anticoncorrenziale illegale e probabilmente avrà effetti a catena nell’intero panorama antitrust statunitense.
In una decisione su una causa antitrust intentata dal produttore di Fortnite Epic Games, il giudice distrettuale degli Stati Uniti Yvonne Gonzalez Rogers ha stabilito che Apple deve consentire agli sviluppatori di app di "guidare" i clienti verso alternative al servizio di elaborazione dei pagamenti del gigante tecnologico, che riscuote una commissione del 30% sulla maggior parte transazioni digitali. Ciò non era precedentemente consentito dalla società e segna una grande vittoria per gli sviluppatori che si sono a lungo lamentati della stretta presa che il gigante della tecnologia detiene sul suo App Store sui circa un miliardo di iPhone attualmente in uso.
I dati sui prezzi alla produzione statunitensi di agosto usciti venerdì sono stati negativi per i corsi azionari. Il PPI di agosto (l'indice dei prezzi alla produzione (Producer Price Index, PPI) è un indicatore inflazionistico che misura il cambiamento medio dei prezzi di vendita praticati dai produttori nazionali di beni e servizi) è salita del +0,7% m/m e di un valore record del +8,3% a/a (dati del 2010), dato più forte delle aspettative di +0,6% m/m e +8,2% a/a. Inoltre, il PPI di agosto, al netto di cibo ed energia, è aumentato di un valore record del +6,7% a/a (dati del 2010), dato più forte delle aspettative del +6,6% a/a.
I commenti di venerdì del presidente della Fed di Cleveland, Mester, sono stati “hawkish-falco” per le azioni. L’autorevole membro del board della Fed ha dichiarato "abbiamo fondamentalmente incontrato entrambi i lati di ulteriori progressi sostanziali" e che è favorevole al "tapering prima o poi quest'anno".
Vediamo adesso insieme, cosa hanno fatto ieri alcuni titoli rappresentativi per l'intero mercato.
I titoli delle compagnie aeree hanno subito un calo venerdì.
C’è preoccupazione che il traffico aereo rimarrà comunque debole a causa della diffusione della variante delta Covid.
American Air Lines ha chiuso in calo di oltre il -6%. La società ha comunicato che, sulla base delle attuali previsioni, si aspetta che le entrate totali del Q3 scendano da -24% a -28% rispetto al Q3 del 2019, molto più debole della precedente “guidance” di -20%.
United Airlines Holdings e Delta Air Lines hanno chiuso in calo di oltre -4%.
Un crollo del -3% di Apple venerdì, peggior titolo nel Dow Jones ha pesato sull’intero comparto dei titoli tecnologici.
Alphabet (GOOG) ha chiuso in calo di oltre il -2% ovviamente sulla preoccupazione che il Play Store App di Google subirà sorte analoga e dovrà fare concessioni e aprire la sua piattaforma a opzioni di pagamento esterne in tutto il mondo.
Kroger ha chiuso in calo di oltre il -7% venerdì, peggior titolo nello S&P 500. La banca Wells Fargo ha comunicato che i guadagni del Q2 di Kroger deluderanno le aspettative degli investitori.
Cosa invece ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
• Oggi per la prima volta da mesi non ho trovato spunti da segnalare per questa sezione.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
Le azioni hanno chiuso in negativo questa notte nella maggior parte dei mercati asiatici come conseguenza del trading di riporto (in inglese carry-over) che i benchmark di Wall Street hanno avuto la scorsa settimana.
La settimana scorsa ha visto l’uscita di dati che hanno mostrato che i prezzi alla produzione sono aumentati nelle tre più grandi economie del mondo (Cina, USA ed area euro), causati da problemi della catena di approvvigionamento, dai colli di bottiglia e altre interruzioni derivanti dalla pandemia che ostacolano il ritorno alla normale crescita.
Adesso l’umore nei mercati è cambiato, il sentiment si è fatto cauto e io sto seguendo il movimento al ribasso dei mercati statunitensi della scorsa settimana, con le preoccupazioni per la crescita futura e le crescenti pressioni inflazionistiche.
Le pressioni sui prezzi montano e si aggiungono alla probabilità che la Federal Reserve e altre banche centrali possano muoversi prima del previsto per aumentare i tassi di interesse dai livelli bassi a cui sono stati tenuti per aiutare a respingere l’impatto della pandemia.
L'inflazione statunitense all'ingrosso è salita dell'8,3% il mese di agosto 2020, questo è stato il più incremento annuale da quando il Dipartimento del Lavoro ha iniziato a registrare questo dato nel 2010.
Ribadisco che adesso i mercati si troveranno in un clima di incertezza fino a fine settembre, sempre monitorando le mosse della Federal Reserve e di Washington.
Vedete come cambia rapidamente il clima nei mercati?
Non mi stancherò mai di ripetere che il mercato non va previsto, va seguito, letto, ascoltato ogni giorno può cambiare tutto ed il metodo giusto con il quale io lo affronto è il rigore, la disciplina e la strategia del mio trading system orso e toro.
Concludo con una domanda riflessione ai miei lettori, io vedo che l'economia sembra rallentare un po' ed è difficile sapere quanto tutto questo sia temporaneo a causa della variante delta e quanto invece rappresenti la nuova normalità.
Quale è la vostra opinione su questo scenario che prospetto per questa settimana?
Subiremo un nuovo calo o gli indici venerdì saranno più alti di quanto abbiano chiuso venerdì scorso?
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 500 è sceso di 34,70 punti a 4.458,57 per un -0,77%. Il record storico è stato stabilito il 2 settembre.
Il Dow Jones è sceso di 271,66 punti a 34.607,73 per un -0,78%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
Il Nasdaq 100 ha perso 120,30 punti, o -0,77%, a 15.440,75. Il record storico è stato stabilito il 7 settembre.
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,73%, adesso vale 2.232,69.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,344% dall’1,312% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 107$ ed adesso si attesta sui $1.787 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,42 dollari stamattina e in questo momento quota 70,12 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ha chiuso a 20,95. Il VIX è ritornato verso la parte centrale/alta del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
House of Trading: la strategia di Enrico Lanati su AppleTra le carte messe in campo da Enrico Lanati nella 27esima puntata del 2023 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una rossa su Apple. La strategia del componente della squadra degli analisti ha come ingresso 192,50 dollari, stop loss a 195,50 dollari e target a 188,50 dollari. Il Certificato scelto per questo tipo di operatività è stato il Turbo Unlimited Short di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT1RF89 e leva finanziaria fissata al momento della trasmissione a 3,53x. Medio il livello di convinzione per questa strategia, pari a 3 stelle su 5. L’altra carta di Lanati è rossa, una strategia short su ENEL, operazione che si aggiunge alle due carte di Riccardo Designori: entrambe di matrice long su BPER Banca e su Microsoft.Tra le carte messe in campo da Enrico Lanati nella 27esima puntata del 2023 di “House of Trading – Le carte del mercato”, compare una rossa su Apple. La strategia del componente della squadra degli analisti ha come ingresso 192,50 dollari, stop loss a 195,50 dollari e target a 188,50 dollari. Il Certificato scelto per questo tipo di operatività è stato il Turbo Unlimited Short di BNP Paribas con ISIN NLBNPIT1RF89 e leva finanziaria fissata al momento della trasmissione a 3,53x. Medio il livello di convinzione per questa strategia, pari a 3 stelle su 5. L’altra carta di Lanati è rossa, una strategia short su ENEL, operazione che si aggiunge alle due carte di Riccardo Designori: entrambe di matrice long su BPER Banca e su Microsoft.
S&P 500 e Nasdaq 100 ai massimi storici spinti da Apple.A Wall Street si dice:
“Il trader Nero giura che nessun altra professione dei nostri tempi, che non sia illegale, può essere così priva di noia come quella del trader. E’ convinto inoltre che, per quanto non abbia mai praticato la professione della pirateria, persino la vita di un pirata abbia momenti più vuoti di quella di un trader.”
Nassim Nicholas Taleb
Nell’ultima sessione a Wall Street, l’SP 500 è salito del +0,43%. Nel momento in cui scrivo questa analisi i futures statunitensi sono positivi: Nasdaq +0,49%, per l’S&P 500 +0,34% e per il Dow Jones +0,29% circa.
Perché il mercato ha chiuso positivo nell’ultima sessione a Wall Street?
Gli indici azionari statunitensi hanno chiuso in maniera mista ieri, con l'S&P 500 e il Nasdaq 100 che hanno segnato nuovi massimi storici.
La forza dei titoli del settore tecnologico ha spinto ancora il mercato più in alto. I mercati azionari hanno anche avuto nuova forza da venerdì scorso, quando il presidente della Fed Powell ha segnalato che la Fed sarebbe stata cauta a rimuovere gli stimoli all’economia.
La differenza di performance tra Nasdaq e Dow Jones è dipesa da Jerome Powell in occasione dello speech al Jackson Hall. Il focus degli operatori rimane sulla tematica dei tassi di interesse. Con questo scenario i settori che beneficiano maggiormente di uno scenario di bassi tassi di interesse sono: il settore immobiliare, il settore tecnologico, quello dei beni non di prima necessità e dei servizi. Quelli penalizzati, invece, i titoli maggiormente esposti al ciclo macro quali i finanziari, gli energetici, materie prime e gli industriali. Dopo Jackson Hall i rendimenti del treasury sono scesi da 1.37% all’1.27%.
Il rendimento del Treasury a 10 anni è sceso di -2,4 punti base arrivando a 1,284%.
I dati economici statunitensi di lunedì sono stati negativi per i corsi azionari. Le vendite di case negli Stati Uniti di luglio sono scese inaspettatamente del -1,8% m/m, dato più debole delle aspettative di +0,3% m/m. L'indice dell'attività manifatturiera della Dallas Fed di agosto è sceso di -18.3 al minimo di 7 mesi di 9.0, dato più debole delle aspettative di 23.0.
Scrivevo prima della forza dei titoli tecnologici che ha portato il mercato complessivamente più in alto.
Apple ha chiuso in rialzo di oltre il +3% raggiungendo un nuovo record.
La mia strategia di breve mi ha fatto subito cogliere questo movimento ed entrare su Apple il 3 agosto e sto ancora mantenendo la mia posizione LONG.
Adesso la mia strategia prevede di non uscire ancora ma di alzare lo stop (take profit) ulteriormente avvicinandomi alla linea di mercato ma ancora attendista rispetto all’uscita. La mia strategia prevede un inseguimento del titolo con una velocità di allineamento dello stop costantemente in aumento per catturare il massimo del rialzo cercando però di non uscire prematuramente da trade fruttuosi come questo. Una strategia sviluppata in 30 anni di trading che è inclusa nel mio metodo operativo.
Amazon, Tesla e Facebook hanno chiuso in rialzo di oltre +2%.
PayPal Holdings ha chiuso in rialzo di oltre +3%, miglior titolo nello S&P 500. La CNBC ha riportato che la società sta esplorando l’apertura di una possibile piattaforma di trading azionario.
I titoli Apple, Tesla, Amazon, PayPal e Facebook fanno tutti parte del mio portafoglio Best Brands Azioni USA” , che nei primi 8 mesi dell’anno ha raggiunto la performance complessiva del +73,80%.
Generac Power Systems ha chiuso in rialzo di oltre +1% ieri raggiungendo il suo livello record, sulle aspettative per le vendite di generatori elettrici prodotti dall'azienda dopo che l'uragano Ida ha lasciato New Orleans senza energia elettrica. L'azienda ha comunicato che le sue vendite nell'ultimo trimestre sono quasi raddoppiate a causa dei disastri legati al maltempo, tra cui incendi, ondate di calore e uragani, che hanno aumentato la domanda per i suoi generatori.
Cosa invece non ha aiutato il mercato nell’ultima sessione?
Capital One Financial ha chiuso in calo di oltre il -6% ieri, peggior titolo nello S&P 500 dopo che Robert W. Baird & Co. la nota banca d'affari multinazionale americana indipendente e società di servizi finanziari ha tagliato la sua raccomandazione sullo stock a underperform da neutral.
NetEase ha chiuso in calo di oltre il -3% ieri, peggior titolo nel Nasdaq 100 dopo la comunicazione che le autorità cinesi inizieranno a limitare gli adolescenti cinesi a tre ore a settimana massimo di gioco online.
La diffusione in tutto il mondo della variante delta Covid ha imposto nuovi lockdowns in alcune parti dell'Asia e dell'Australia e ha alimentato nuova preoccupazione per un rallentamento della crescita a livello globale. La media a 7 giorni di nuove infezioni di Covid negli Stati Uniti è salita ad un massimo di 7 mesi di 155.705 casi.
La mia opinione ed il mio punto sul mercato oggi.
In Asia questa notte i mercati hanno chiuso in modo misto, in oriente prevalgono le preoccupazioni regionali per l'aumento delle infezioni da COVID-19 in mercati chiave come il Giappone.
I casi di coronavirus segnalati hanno recentemente raggiunto livelli record in Giappone, una delle nazioni più colpite in Asia. Lo stato di emergenza del governo è stato esteso fino al 12 settembre. Il lancio del piano vaccinale in Giappone, ha avuto un inizio lento rispetto ad altre nazioni sviluppate, è stato sospeso recentemente a causa di contaminanti nella fornitura del vaccino Moderna per 1,6 milioni di dosi.
Dopo Jackson Hole gli investitori di tutto il mondo hanno gli occhi puntati sui rapporti economici chiave in uscita negli Stati Uniti nel corso di questa settimana. La fiducia dei consumatori è prevista per martedì.
L'indagine mensile sull'occupazione del Dipartimento del Lavoro per venerdì.
Come pensate saranno i dati economici chiave in uscita questa settimana?
Mi piacerebbe leggere sotto la mia analisi le vostre opinioni.
Comincio io...
Io credo che i dati Usa confermeranno ancora una volta che l'economia americana è forte e sta tornando pienamente efficiente. La conta delle nuove assunzioni e delle richieste di disoccupazione farà la differenza sul sentiment degli operatori. La voglia del mercato di comprare abbiamo visto finora è tanta ed ogni calo è stato subito riacquistato. Qualcuno pensa che continuerà così all'infinito? Io non lo penso, ma non penso che finirà questa settimana. Comunque prudenza il mercato fa spesso l'opposto di quello che i nostri occhi possono vedere.
I livelli dei 3 maggiori indici americani dopo l’ultima sessione di borsa sono:
L’ S&P 50 0 è salito di 19,42 punti a 4.528,80 per un +0,43%. Nuovo record storico
Il Dow Jones è sceso di 55,96 punti a 35.399,85 per un -0,16%. Il record storico è stato stabilito il 17 agosto.
Il Nasdaq 100 ha guadagnato 172,14 punti, o +1,12%, a 15.605,09. Nuovo record storico
L’indice Russell 2000 rappresentativo delle small-cap ha perso il -0,51%, adesso vale 2.277,59.
Il rendimento del Treasury a 10 anni, che influenza direttamente i tassi di interesse sui mutui e altri prestiti al consumo, ha chiuso a 1,275% dall’1,344% del giorno precedente.
Il valore dell’oro dal minimo di marzo di 1680$ dollari l’oncia ha guadagnato 136$ ed adesso si attesta sui $1.816 dollari.
Il prezzo del Future greggio americano WTI è salito di 0,09 dollari stamattina e in questo momento quota 69,30 dollari al barile.
L'indice di volatilità VIX S&P 500 ieri ha chiuso a 15,99. Il VIX è ritornato verso la parte bassa del range recente delimitato dal massimo di metà luglio di 25.09 e il minimo di fine giugno di 14.10.
L'esecuzione di investimenti, posti in essere dovranno essere fatti sotto la supervisione di un professionista di vostra fiducia iscritto all'apposito Albo, saranno quindi a vostro completo rischio, non assumendo personalmente alcuna responsabilità al riguardo. L’operatività descritta è proposta in maniera teorica e allo scopo formativo nei mercati finanziari. L'intento di questa analisi è quindi esclusivamente divulgativo e non costituisce stimolo all'investimento e/o consulenza finanziaria.
Prima operazione discrezionale del 2024 - AppleCome da figura e facendo seguito alle analisi dei giorni scorsi, ecco la mia pianificazione per costruire una posizione su Apple.
Individuo secondo la proiezione della figura del doppio massimo un livello di target per lo storno, pianifico secondo il capitale a disposizione per l'operazione 3 ingressi ipotizzando un worst case scenario del 30%, con area di copertura short.
Si tratta di operazione con ingresso contrarian, da non mettere in atto se non si hanno chiari i propri obiettivi e la propria tolleranza alle perdite.
Watchlist 2024 - Iniziamo da AppleInizio a costruire la mia watchlist del 2024 andando a cercare titoli che mediamente performano meglio del loro mercato di appartenenza.
Il primo titolo, per quanto scontato possa sembrare è proprio Apple.
Dal punto di vista dei fondamentali si va a colpo sicuro, capitalizzazione di mercato superiore ai 3000 miliardi, fatturato 383 miliardi ed utili per 97 miliardi.
Vendite y.o.y. stabili, previsioni di utili in crescita anche nei prossimi anni e per i prossimi 5 per gli analisti. Piccola nota stonata sembra essere il rapporto tra debito ed equity pari a 2 ed un quick ratio vicino al valore 1, questo significa che gli attivi correnti riescono a coprire una sola volta le passività correnti.
La liquidità di cassa è pari a 28 miliardi.
Dal punto di vista tecnico, il titolo ha reagito molto bene a tutti gli scossoni degli ultimi paio di anni, andando a testare i precedenti massimi.
Non sono assolutamente confidente a valutare ingressi nel breve, tuttavia seguo attentamente il titolo, nella paziente attesa di uno storno, magari del 20% circa e comunque non prima di un rientro verso l'area 160$ per approccio contrarian.
Per il momento, watchlist e notifica attivata per l'area 160.