SAIPEM istituzionali tentano il SELLSAIPEM
Saipem (SPM.MI), quotata a Milano, si conferma un attore chiave nei servizi per il settore oil & gas. Recentemente, la società ha siglato un contratto da 155 milioni di euro con Enilive (Eni) per l’espansione della bioraffineria di Gela, rafforzando il focus sulla transizione energetica. Inoltre, Norges Bank ha acquisito una partecipazione del 3,47% nel capitale, segnalando fiducia degli investitori istituzionali.
Dal grafico e dal confronto con le Posizioni Nette Corte pubblicate dalla Consob si evidenzia una fase in cui gli istituzionali tendono ad andare Short. Vorranno di nuovo affondare il titolo?
Chart di Capital.com
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Risk Disclaimer
Le informazioni fornite hanno solo scopo informativo e non devono essere considerate come consulenza finanziaria. Si prega di fare le proprie ricerche prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.
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USD\CAD✅ scenario operativo (long):
Punto di ingresso: Area attuale ~1,3772.
Stop loss: Poco sotto 1,3660 (zona di minimo recente).
Target 1: 1,3798 — zona di congestione/ritest strutturale.
Target 2: 1,3943 — massimo relativo precedente.
Target 3: 1,4164 — livello di resistenza maggiore.
Target 4: 1,4382 — massimo significativo/area di swing high.
📊 Osservazioni tecniche dal grafico:
Trendline ribassista violata: Il prezzo sembra aver rotto una trendline discendente (gialla), che può suggerire un cambio di momentum.
Fase accumulativa: Confermo che l’area tra 1,3580 e 1,3660 ha funzionato come supporto forte (zone dorate), con diverse candele di rifiuto verso il basso.
Struttura di breakout: La candela daily più recente rompe sopra un'area di consolidamento precedente (1,3730 - 1,3760), rafforzando l’ipotesi di inizio impulso rialzista.
RR interessante: Lo stop è contenuto rispetto ai possibili target.
🌍 Scenario macro/geopolitico:
punto importante:
In contesti di incertezza, il dollaro USA tende a rafforzarsi come bene rifugio.
Questa osservazione è coerente con il comportamento storico del dollaro durante fasi di risk-off. Se il sentiment globale dovesse deteriorarsi ulteriormente (tensioni geopolitiche, rallentamento economico, ecc.), USD potrebbe beneficiarne, a discapito del CAD, che è anche correlato al petrolio (quindi più vulnerabile alla volatilità).
🧠 Conclusione operativa:
✅ Il setup long da questi livelli con SL sotto 1,3660 è supportato da segnali tecnici e contesto macro.
📌 Monitorare:
Reazione del prezzo in area 1,3790-1,3800 (prima vera resistenza).
Volume e momentum nella rottura della trendline.
Notizie macro rilevanti.
Prezzo del petrolio (impatto sul CAD).
Analisi 2028 , DAX 35.000Nonostante qualche fisiologico storno nell’ordine del 10-15%, tipico dei mercati azionari e generalmente innescato da fattori esogeni come shock geopolitici appena vissuti, crisi energetiche o rapide variazioni di politica monetaria, il DAX mostra una struttura di lungo termine estremamente solida.
Il mercato tedesco continua infatti a beneficiare di driver fondamentali e strutturali:
una robusta base industriale,
un tessuto di società esportatrici leader globali (le cosiddette Mittelstand),
e una sempre maggiore interconnessione dei flussi finanziari internazionali che cercano qualità e stabilità.
Guardando il grafico storico, la curva ellittica di lungo periodo che origina dalla fase post-DOT-COM (2000-2003) evidenzia un movimento tipico dei mercati azionari
consolidamenti laterali multi-anno che fungono da accumulazione istituzionale,
seguiti da fasi impulsive di rialzo alimentate da espansione della liquidità e crescita degli utili societari (ved. SAP e altri)
Inoltre, la presenza di grandi gestori passivi (ETF e fondi indicizzati) e l’uso massiccio di strategie sistematiche (risk parity, volatility targeting) tendono a “comprare i drawdown”, riducendo la profondità e la durata dei ribassi. Questa struttura di mercato favorisce la formazione di minimi crescenti nel tempo.
Dal punto di vista tecnico:
il DAX mantiene intatta la sua trendline primaria dai minimi del 2009,
con pattern di consolidamento ben definiti (triangoli ascendenti e flag di continuazione),
e volumi in aumento nelle rotture rialziste.
In ottica di proiezione ciclica e usando regressioni logaritmiche sui ritorni reali del DAX (corretti per inflazione), emerge un potenziale approdo in area 35.000 punti entro il 2028, coerente con un CAGR (tasso di crescita annuo composto) medio del 6-7%, in linea con le performance storiche degli indici azionari mature economy su orizzonti di lungo periodo.
Un traguardo che rappresenterebbe una prosecuzione ordinata del ciclo di lungo termine, senza bisogno di “bolle” ma semplicemente come normale evoluzione di utili e multipli.
CHFJPY - Allerta per una discesa di media durata almeno FX:CHFJPY
SITUAZIONE ATTUALE (8 Luglio 2025)
Prezzo: 182.52 - 183.51 JPY
Contesto: Massimi storici a 5 anni
SETUP CICLICO :ocean:
Cicli inversi: In chiusura (annuale, semestrale, trimestrale, mensile)
Cicli indice: Ancora aperti (annuale, semestrale, trimestrale, mensile)
Implicazione: Possibile ultimo impulso rialzista prima dell'inversione
SCENARIO PRINCIPALE :chart_with_upwards_trend::arrow_right::chart_with_downwards_trend:
FASE 1 - POSSIBILE ESTENSIONE:
Target: 185.00-187.00 (chiusura annuale indice)
Resistenza critica: 183.96-184.50
Durata: Giorni/settimane
FASE 2 - DISCESA CICLICA:
Trigger: Chiusura cicli indice
Target 1: 180.90-179.74 (supporti immediati)
Target 2: 169.457 (supporto dinamico principale)
Target 3: 165.00-168.00 (zona minimi)
LIVELLI OPERATIVI :dart:
RESISTENZE:
183.96 (critica immediata)
185.00 (target massimo)
187.00 (estensione estrema)
SUPPORTI:
180.90 (primo test)
179.74 (supporto maggiore)
169.45 (target principale)
STRATEGIA :bulb:
SCENARIO A - Discesa immediata:
Entry: 183.60-183.96
Stop: 185.50
Target: 169.45
SCENARIO B - Nuovo massimo poi discesa:
Monitorare: 185.00-187.00
Entry: Su segnali di esaurimento
Target: Stessi livelli
TIMING :alarm_clock:
Breve termine: Possibile ultimo impulso
Medio termine: Discesa verso 169.45
Orizzonte: Settimane/mesi
RISK MANAGEMENT :warning:
Stop loss: Sempre sopra 185.50
Position sizing: Conservativo
Patience: Aspettare segnali di chiusura cicli
BOTTOM LINE: Setup ribassista a medio termine, ma attenzione a possibile estensione finale verso 185-187 prima della discesa verso 169.45! :bear:
PATIENCE PAYS - Il timing ciclico è tutto! :bar_chart:
Trump scuote i mercati: dazi e reazioni globaliTRUMP ANCORA PROTAGONISTA
I mercati azionari sono scesi in una fase di aumento dell’avversione al rischio, a seguito delle consuete dichiarazioni di Donald Trump. L’ex presidente ha annunciato che gli Stati Uniti imporranno una tariffa del 25% sulle importazioni dal Giappone e dalla Corea del Sud a partire dal mese prossimo.
Questa notizia ha causato un’immediata discesa delle valute di entrambe le nazioni, proprio alla vigilia della scadenza di mercoledì per i negoziati sulle imposte. I listini statunitensi hanno perso oltre l’1%.
Trump ha inoltre dichiarato che gli Stati Uniti avrebbero presentato nuovi accordi commerciali e inviato notifiche formali ai Paesi privi di intese, confermando che i dazi reciproci entreranno in vigore il 1° agosto.
Ha anche avvertito che qualsiasi Paese che si allineasse alle “politiche antiamericane” del blocco BRICS dovrà affrontare un ulteriore dazio del 10%.
VALUTE
Il dollaro ha registrato un deciso recupero contro le principali valute, in particolare contro lo yen giapponese, tornato a quota 146,20. Il movimento è stato alimentato dalle dichiarazioni di Trump sui dazi al 25% contro il Giappone.
L’EUR/JPY è salito avvicinandosi ai livelli chiave di medio termine, toccando i massimi di aprile 2024 a 174,40. Anche l’EUR/USD è sceso fino a 1,1680, per poi correggere e risalire a 1,1720. Il cambio GBP/USD (Cable) ha perso terreno fino a 1,3590.
Il dollaro è in rimonta anche contro le valute oceaniche, che hanno sofferto maggiormente il ritorno del sentiment di “risk off”. Il clima favorevole al dollaro sembra rafforzarsi e la ripresa non appare conclusa.
RBA: TASSI INVARIATI
La Reserve Bank of Australia ha mantenuto il tasso di interesse di riferimento stabile al 3,85% durante la riunione di luglio, contrariamente alle previsioni di mercato che indicavano un taglio di 25 punti base.
La decisione è stata approvata a maggioranza, con sei membri favorevoli e tre contrari. La banca centrale ha osservato che le prospettive economiche appaiono più equilibrate, pur in presenza di rischi inflazionistici e di un mercato del lavoro resiliente.
Il board rimane cauto, vista l’incertezza sulla domanda aggregata. I responsabili della politica monetaria attendono ulteriori dati per confermare che l’inflazione stia tornando stabilmente verso l’obiettivo del 2,5%.
La RBA ha ribadito che la politica monetaria è ben posizionata per rispondere con decisione a eventuali sviluppi globali che possano influenzare l’attività interna o l’inflazione. Continuerà a monitorare attentamente i dati in arrivo, le condizioni finanziarie globali, la domanda interna e le prospettive del mercato del lavoro.
PETROLIO
I future sul greggio WTI hanno mostrato un aumento della volatilità intorno ai 67 dollari al barile lunedì, nonostante l’annuncio dell’OPEC+ di un incremento della produzione superiore alle attese per agosto.
Otto membri dell’OPEC+ hanno concordato un aumento della produzione di 548.000 barili al giorno per il mese prossimo, con un incremento simile previsto anche per settembre. L’Arabia Saudita ha inoltre aumentato i prezzi per l’Asia, segnale che i mercati restano tesi nonostante l’aumento dell’offerta.
Il gruppo aveva precedentemente aumentato l’offerta a un ritmo più lento (411.000 barili al giorno) da maggio a luglio. L’OPEC+ ha giustificato la decisione con prospettive economiche globali stabili e fondamentali solidi. Un ulteriore aumento sarà valutato nella riunione del 3 agosto.
Nel frattempo, i mercati osservano con attenzione la politica commerciale statunitense, in vista dell’entrata in vigore dei dazi annunciati da Trump il 1° agosto.
EUROPA: VENDITE AL DETTAGLIO
Le vendite al dettaglio nell’area euro sono diminuite dello 0,70% a maggio 2025 rispetto al mese precedente.
In media, le vendite mensili nell’area euro sono state dello 0,10% dal 1995 al 2025, con un picco storico del +19,30% a maggio 2020 e un minimo del -11,30% ad aprile 2020.
GERMANIA: PRODUZIONE INDUSTRIALE
La produzione industriale tedesca è aumentata dell’1,2% su base mensile a maggio 2025, superando le aspettative di una crescita nulla e recuperando dal calo rivisto dell’1,6% di aprile.
La ripresa è stata trainata dai settori automobilistico, farmaceutico e della produzione energetica. Tuttavia, la produzione nel settore edile è calata del 3,9% e quella nelle industrie ad alta intensità energetica dell’1,8%.
In media trimestrale, la produzione da marzo a maggio è cresciuta dell’1,4% rispetto al trimestre precedente. Su base annua, l’aumento è stato dell’1,0%, invertendo il calo del 2,1% registrato ad aprile, segnalando un modesto miglioramento nel settore manifatturiero tedesco.
Saverio Berlinzani
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NFP Giovedì: Attenzione Altaho bisogno del tuo sostegno.
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Per le mie analisi utilizzo:
*Chart di Capital.com*
🌞 Buongiorno a tutti 🌞
Il Senato ha approvato di misura il nuovo piano fiscale da 3.9 trilioni di dollari proposto da Trump.
In più, il presidente minaccia nuovi dazi del 30–35% sul Giappone.
Questi due fattori mettono in gioco due temi chiave:
aumento del deficit USA (→ più emissione di Treasury, rischio stagflazione) e possibile riaccensione della guerra commerciale.
Il mix è negativo per il dollaro, positivo per i rendimenti e favorevole all’oro nei momenti di risk-off.
Probabile anche una rotazione nei mercati azionari: meno focus sui tech orientati all’export, più interesse per titoli domestici e materie prime.
Sto ancora aspettando conferme dal mercato sulla mia view macro,
Come detto ieri, il focus è sui dati macro del pomeriggio (ADP).
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30. Questa strategia mi consente di agire in modo più efficace, sfruttando la maggiore volatilità e liquidità di tale sessione.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
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-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
FTSE MIB - TCY + Analisi Multi-Timeframe | 24 Giugno 2025🔸 STRUMENTO: FTSE MIB | TIMEFRAME: TCY (1H) | CICLO: 333
📅 DATA/ORA: 24 Giugno 2025 21:30 | 💰 PREZZO: 39.340,66
🔻 STATO: Convergenza Multi-Frame Critica | ⚡ FASE: Sincronizzazione Temporale Esplosiva
🎯 POSIZIONAMENTO MULTI-TIMEFRAME
I cicli si trovano in una configurazione di sincronizzazione critica
ITM (1D) 116 ✅ Fase 4: Attesa conferma minimo 38.605,47
TCY (1H) 333 🔄 Fase 2: Attesa conferma massimo TIMING SCADUTO
TYL (15m) 191 ⏳ Fase 4: Attesa conferma minimo 0 barre residue
🔥 ANALISI E CONCLUSIONI
Situazione Attuale
Il FTSE MIB si trova in una configurazione multi-timeframe estremamente rara caratterizzata dalla sincronizzazione di tre cicli in fasi critiche finali. Il ciclo TCY è in Fase 2 - Attesa conferma massimo con timing completamente esaurito (nuovo Max da valutare come nuovo TCY), mentre ITM e TYL sono entrambi in Fase 4 - Attesa conferma minimo.
Alert: Convergenza Opposta Multi-Frame
La combinazione di TCY che cerca conferma del massimo mentre ITM e TYL cercano conferma dei minimi crea una tensione direzionale unica. Quando un timeframe superiore (ITM) conferma minimi mentre uno inferiore (TCY) conferma massimi, si genera tipicamente una risoluzione esplosiva verso la direzione del ciclo dominante. Tradotto: possibile aggiornamento minimi durante la fase di completamento TCT...ma in caso fossero tenuti ripartenza al rialzo sostenuta da coerenza ciclica multiframe
Scenario A - Risoluzione Rialzista (Probabilità: 75% - 80%)
Con ITM che ha identificato un minimo solido (38.605,47) e TCY che ha raggiunto il target P50 (39.627,435) per il massimo, la configurazione supporta un movimento verso l'alto. La conferma simultanea di questi livelli attiverebbe:
ITM: Nuovo ciclo 117 in Fase 1 (ricerca massimo)
TCY: Transizione a Fase 3 (ricerca minimo da livelli più alti) e poi 4 senza aggiornamento nuovi minimi
TYL: Sincronizzazione verso cicli superiori
Scenario B - Compressione Pre-Esplosiva (Probabilità: 20% - 25%)
Nel caso di mancata risoluzione immediata, i cicli potrebbero comprimersi nell'area 39.200-39.500, accumulando energia per un movimento direzionale successivo.
La pressione temporale (timing scaduti su tutti i frame) riduce significativamente la durata di questa fase.
Elementi Discriminanti
Il livello critico di discriminazione si posiziona a 39.627,435 punti (target P50 TCY). La conferma di questo livello come massimo del ciclo TCY, combinata con la conferma del minimo ITM (38.605,47), attiverebbe una transizione multi-frame coordinata:
TCY: Passaggio a Fase 3 (ricerca minimo)
ITM: Avvio nuovo ciclo 117 (ricerca massimo)
TYL: Sincronizzazione con dinamiche superiori
La zona di invalidazione si colloca sotto 38.605,47 (minimo ITM), livello che comporterebbe una rivalutazione completa della struttura multi-timeframe.
⚠️ CONTESTO MACRO
Spread BTP-Bund: -13,34% (supporto per mercato italiano)
Ambiente di mercato: Favorevole per asset risk-on
🎯 DISCLAIMER
Il presente documento ha esclusivo scopo educativo e informativo. Non rappresenta una raccomandazione operativa né costituisce consulenza finanziaria. Le analisi presentate derivano da dati quantitativi osservati e non offrono garanzia di performance futura.
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ACTRAGEA || GEOMETRIA@WORK
DAX: ULTERIORE SPINTA RIALZISTA📈 Cosa sta succedendo
Il DAX sta mostrando segnali di forza, sostenuto sia da fattori tecnici che fondamentali. L’indice tedesco ha beneficiato di dati macro positivi dalla Germania e dall’Eurozona, oltre che di un sentiment globale favorevole verso gli asset di rischio. Le recenti dichiarazioni della BCE, che confermano un atteggiamento accomodante, e la ripresa del settore manifatturiero tedesco hanno contribuito a rafforzare la pressione rialzista.
⚡ Analisi tecnica
Breakout ed incrocio medie mobili.
Sul grafico 4h, il DAX ha completato un breakout sopra la resistenza chiave a 23650 punti. Le medie mobili la media veloce ha incrociato al rialzo quella lenta. L’RSI è in risalita ma non ancora in ipercomprato, lasciando spazio per ulteriori allunghi.
L’RSI è in risalita ma non ancora in ipercomprato, lasciando spazio per ulteriori allunghi.
🌍 Analisi Fondamentale
Dati macro positivi. I dati PMI hanno mostrato una ripresa del settore manifatturiero tedesco e una stabilizzazione dei servizi, rafforzando le prospettive di crescita.
BCE accomodante. Le ultime dichiarazioni della BCE confermano la volontà di mantenere condizioni monetarie favorevoli, sostenendo i mercati azionari europei.
Sentiment globale. Il clima di risk-on a livello globale, favorito dalla stabilità dei mercati USA e dalla rotazione settoriale verso i ciclici, sta sostenendo la domanda di indici europei.
🎯 Obiettivi di prezzo
Target 24125
⛔ Gestione del rischio
Stop Loss aggressivo 23535
Stop Loss conservativo 23400
💡 Conclusione
Il DAX presenta una combinazione di fattori tecnici e fondamentali che presuppone un ulteriore spinta rialzista
Aggiorna sempre l’analisi con le news di mercato e gestisci il rischio in modo responsabile
SPX - Analisi Ciclica Non-Discrezionale | 24 Giugno 2025ACTRAGEA - Metodologia Quantitativa
🔶 STRUMENTO: S&P 500 | TIMEFRAME: ITM (1D) | CICLO: ITM
📅 DATA/ORA: 24 Giugno 2025 18:06 | 📊 PREZZO: 6.081,42
⏸️ STATO: ATTESA CONFERMA MASSIMO | ⚡ FASE 2: VALIDAZIONE CRITICA
🔄 POSIZIONAMENTO
Il ciclo si trova nella fase finale di completamento
✅ Fase 1 🎯 Fase 2 ⚪ Fase 3 ⚪ Fase 4 ⚪ Nuovo Ciclo
FOCUS: ATTESA CONFERMA MASSIMO
Il ciclo ITM ha raggiunto il momento di verità: 0 barre rimanenti per la durata statistica P50 con massimo oltre aspettative
📊 QUADRO OPERATIVO ESSENZIALE
PARAMETRO STATUS VALORE
FASE CICLO ATTESA CONFERMA MASSIMO Ciclo ITM
AVANZAMENTO 100%+ durata P50 Fase critica immediata
MASSIMO IDENTIFICATO 6.085,4 +751 punti vs P50
TIMING RESIDUO 0 barre P50 Risoluzione imminente
CONTEXT VIX 17,75 Complacency elevata
AFFIDABILITÀ MOLTO ALTA 90% - Setup statistico raro
📈 ANALISI E CONCLUSIONI
Situazione Attuale
L'S&P 500 si trova in una configurazione ciclica estremamente significativa. Il ciclo ITM ha identificato un massimo a 6.085,4 punti, posizionato 751 punti sopra il livello statistico P50 (5.333,553), un evento che si verifica storicamente nel 20% dei casi. Con 0 barre rimanenti per la durata mediana P50, il sistema si trova nel momento di validazione critica immediata.
Il contesto macro presenta caratteristiche distintive: VIX a 17,75 punti evidenzia una condizione di complacency diffusa, mentre la performance Q2 2025 del +6,51% conferma la forza del movimento ascendente. Questa combinazione di fattori crea una situazione di particolare interesse per l'analisi ciclica.
Scenario A - Conferma Massimo e Transizione (Probabilità: 70%)
La mancata rottura decisa del livello attuale indicato come massimo (non confermato) a 6.085,4 nelle prossime sessioni comporterebbe la conferma del completamento e la transizione verso la Fase 3 - Ricerca Minimo Il posizionamento oltre il livello statistico P50 suggerisce un ciclo di ampiezza superiore, caratteristico dei mercati in fase di espansione prolungata.
La validazione di questo scenario comporterebbe l'attivazione della ricerca del minimo nell'area statistica di riferimento (5.649,86 per P50), con timing di sviluppo nelle prossime sessioni. Il VIX a livelli contenuti supporta questa evoluzione, indicando assenza di stress sistemico nel breve termine.
Scenario B - Estensione oltre P80 (Probabilità: 30%)
Una continuazione del movimento ascendente porterebbe il ciclo verso i livelli statistici P80 (5.678,892), configurando un pattern di compressione temporale con estensione di prezzo. Questo comportamento, pur meno probabile statisticamente, rimane possibile in contesti di momentum sostenuto.
L'elemento discriminante per questo scenario è rappresentato dal superamento deciso del massimo attuale, accompagnato da espansione volumetrica e possibile rotazione settoriale verso risk-on.
Timing e Risoluzione Imminente
Con durata P50 completata al 100%, le prossime sessioni rappresentano la finestra critica per la definizione del pattern ciclico. La metodologia quantitativa indica una probabilità elevata di risoluzione entro 1-3 sessioni, rendendo questo momento particolarmente significativo per l'analisi.
Elementi Discriminanti
Il livello di discriminazione critico si posiziona a 6.085,4 punti. Un superamento deciso attiverebbe lo scenario di estensione, mentre il mancato superamento nelle prossime sessioni confermerebbe la transizione verso la Fase 3. Il monitoraggio del VIX risulta complementare: un movimento verso 20+ punti supporterebbe la transizione discendente.
Approccio Non-Discrezionale in Azione
Questa configurazione dimostra l'efficacia della metodologia quantitativa nell'identificazione di momenti critici del mercato. La Fase 2 rappresenta il momento di massima definizione probabilistica, dove convergono elementi statistici, timing e contesto macro per la risoluzione del pattern ciclico.
Analisi Tecnica Completa su Oro (XAU/USD)📊 Analisi Tecnica Completa su Oro (XAU/USD)
📅 Aggiornata al 22 Giugno 2025
🔹 Timeframe 4H (grafico a sinistra) – Analisi di breve periodo
📐 Struttura e pattern
L’oro ha completato un pattern armonico con punto D in zona 3340–3360, su cui si gioca la prossima mossa.
Due possibili scenari:
📈 Bullish: rimbalzo con target verso 3410–3420.
📉 Bearish: rottura del supporto con estensione verso 3290–3270 (livello 0.786 di Fibonacci).
🔑 Livelli chiave
Supporti:
3360: supporto intermedio.
3340: area decisiva.
3290: target ribassista, coincidente con Fibonacci 0.786.
Trendline ascendente ancora valida.
Resistenze:
3380–3400: ostacolo a breve.
3420–3450: target massimo in caso di breakout.
🧭 Indicatori Tecnici – 4H
Stocastico:
In fase di rialzo ma ancora sotto la zona di ipercomprato.
Potenziale segnale LONG solo se supera con forza 80.
RSI (con divergenza):
Attualmente in area 50–60, ma con segnale di divergenza ribassista (“Bear” attivo).
La divergenza è coerente con possibili prese di profitto.
MACD:
Histogram ancora negativo ma in leggera ripresa.
Le linee sono in zona di crossover, ma senza ancora conferma di trend forte.
ADX & DI:
ADX sotto 20 → trend debole, mancanza di direzionalità dominante.
+DI e -DI incerti → nessun chiaro vincitore tra compratori e venditori.
🔵 Timeframe Settimanale (grafico a destra) – Analisi di lungo periodo
📈 Trend
Trend primario chiaramente rialzista ma attualmente in fase correttiva.
Ultime 2 candele settimanali mostrano indecisione dopo i massimi a 3451.
🔑 Livelli chiave settimanali
Resistenza principale:
3450: massimo assoluto toccato a maggio.
Supporti importanti:
3260 → vecchia area di breakout.
3200 → supporto statico intermedio.
3120 → livello 0.618 di Fibonacci.
3000 e 2900: livelli psicologici e tecnici di lungo periodo.
Trendline: ancora in tenuta, ma attenzione a rotture sotto 3200.
🧭 Indicatori Tecnici – Settimanale
RSI:
Ancora sopra 65, ma con divergenza ribassista attiva.
Prima debolezza strutturale nel trend.
MACD:
Ancora positivo ma in rallentamento.
Potenziale incrocio ribassista nelle prossime settimane.
ADX & DI:
ADX ancora sopra 30 → trend ancora attivo ma in fase calante.
+DI in calo, -DI in rialzo → indebolimento forza rialzista.
🧠 Sentiment Personale e Contesto Fondamentale
Personalmente, mantengo una view ribassista sull’oro in questo momento.
Il recente attacco degli Stati Uniti ai siti nucleari iraniani lo interpreto come una good news per la stabilità globale.
Questo aumenta la fiducia dei mercati e favorisce asset rischiosi come azioni, titoli tecnologici e indici.
In un contesto "risk-on", l’oro perde il suo appeal da bene rifugio e tende a scendere.
💸 Masse monetarie
Le banche centrali occidentali (Fed, BCE) non stanno accumulando oro in modo significativo.
La Cina e la Russia mantengono riserve strategiche, ma senza intensificare gli acquisti nel breve periodo.
L’input monetario netto verso l’oro è debole, a conferma del contesto tecnico ribassista.
⚠️ Variabile geopolitica: Cina–Taiwan
A meno che la Cina non decida di reagire all'attacco USA sul piano geopolitico, ad esempio muovendosi verso Taiwan, non vedo scenari esplosivi per l'oro nel breve. Non credo che questo accada a breve, ma se succedesse, rappresenterebbe una vera svolta e potenziale volata per l’oro.
📌 Sintesi Operativa
Timeframe Bias Livelli chiave Condizione Conferme necessarie
4H Neutrale / Ribassista Res: 3380 / Sup: 3340–3290 Range Break sotto 3340 o sopra 3380
Weekly Correttivo Sup: 3260 / 3200 / 3120 Debolezza in atto Perdita dei supporti settimanali
✅ Conclusione
Resto ribassista sull’oro a meno che non vi sia una crisi geopolitica improvvisa che sposti radicalmente il sentiment.
Per ora, i segnali tecnici e fondamentali indicano pressione ribassista e preferenza dei mercati per asset più rischiosi.
💬 Massima finale:
“Quando il mondo si rassicura, l’oro si ritira. E se la paura non bussa alla porta, il rifugio resta vuoto.”
FTMIB – OUTLOOK TECNICO – ANALISI MULTI-TIMEFRAME – 21 GIU 2025📍 Fase Ciclica Dominante: ✅ ATTESA CONFERMA MINIMO (3 su 5 timeframe in fase conclusiva)
📈 STATUS AT-A-GLANCE
🎯 Elemento |✅ Status |📊 Valore
Fase Ciclo Dominante |ATTESA CONFERMA MINIMO | Multi-ciclo
Completamento Medio |75-100% P50 | Fase avanzata
Convergenza Timeframe |ALTA5/5 | in fase discendente
Massimi Confermati |TUTTI CONFERMATI | 5/5 timeframe
Minimi in Corso |RICERCA ATTIVA | 5/5 timeframe
Timing Complessivo |FASE CONCLUSIVA |Entro finestre 50
Confidence |ALTA |85%
Risk Level |MEDIO-BASSO |Fase statistica avanzata
💡 KEY INSIGHT: Il mercato mostra una convergenza eccezionale con tutti i 5 timeframe in fase di ricerca/attesa conferma minimo. I cicli si trovano in fase statistica avanzata (75-100% P50) con massimi confermati su tutti i timeframe e posizionamento in aree di completamento ciclico.
🔄 ANALISI CONFLUENZE MULTI-TIMEFRAME
📊 PANORAMICA CICLI ATTIVI
Timeframe |Ciclo | Direzione | Fase | Completamento |Status
1 Giorno |116 | SHORT |FASE 4 |75-100% P50 |Attesa conferma minimo
270 Min |74 |FLAT |FASE 4 |75-100% P50 |Attesa conferma minimo
60 Min |332 |FLAT |FASE 4 |75-100% P50 |Attesa conferma minimo
15 Min |191 |SHORT |FASE 3 |25-50% P50 |Ricerca minimo
5 Min |132 |FLAT |FASE 3 |50-75% P50 |Ricerca minimo
🎯 CONVERGENZA STRUTTURALE
Massimi confermati: 5/5 timeframe hanno completato la fase ascendente
Fasi discendenti: Tutti i cicli sono in ricerca o attesa conferma del minimo
Timing convergente: I timeframe più lunghi (1G, 270min, 60min) sono in fase conclusiva avanzata
Coerenza direzionale: Presenza di cicli SHORT su timeframe chiave (1G, 15min)
📊 ANALISI DETTAGLIATA PER TIMEFRAME
📅 TIMEFRAME GIORNALIERO (Ciclo 116 - SHORT)
🔺 Massimo Confermato: 40708.6 (maggiore del livello statistico P50)
🔻 Minimo in Corso: 38877.3 (sopra area livello statistico)
⏰ Timing: 5 barre rimanenti per P50 (36879.25) → distanza 1998 punti
📈 Range Ciclo: Da 31945.73 a 40708.6 (8762.87 punti)
🎯 Fase: Attesa conferma minimo - tempo trascorso 75-100% P50
🕐 TIMEFRAME 270 MINUTI (Ciclo 74 - FLAT)
🔺 Massimo Confermato: 40708.6 (maggiore del livello statistico P50)
🔻 Minimo in Corso: 38877.3 (sopra area livello statistico)
⏰ Timing: 0 barre rimanenti per P50 (37065.33) → distanza 1812 punti
📈 Range Ciclo: Da 31945.73 a 40708.6 (8762.87 punti)
🎯 Fase: Attesa conferma minimo - tempo trascorso 75-100% P50
🕐 TIMEFRAME 60 MINUTI (Ciclo 332 - FLAT)
🔺 Massimo Confermato: 39929.66 (inferiore al livello statistico P20)
🔻 Minimo in Corso: 38942.42 (in area livello statistico P20)
⏰ Timing: 9 barre rimanenti per P50 (38905.73) → distanza 37 punti
📈 Range Ciclo: Da 39199.89 a 39929.66 (729.77 punti)
🎯 Fase: Attesa conferma minimo - tempo trascorso 75-100% P50
🕐 TIMEFRAME 15 MINUTI (Ciclo 191 - SHORT)
🔺 Massimo Confermato: 39514.43 (inferiore al livello statistico P50)
🔻 Minimo in Corso: 39226.78 (sopra area livello statistico)
⏰ Timing: 60 barre rimanenti per P50 (38908.25) → distanza 319 punti
📈 Range Ciclo: Da 38942.42 a 39514.43 (572.01 punti)
🎯 Fase: Ricerca minimo - tempo trascorso 25-50% P50
🕐 TIMEFRAME 5 MINUTI (Ciclo 132 - FLAT)
🔺 Massimo Confermato: 39514.43 (maggiore del livello statistico P50)
🔻 Minimo in Corso: 39226.78 (in area livello statistico P20)
⏰ Timing: 39 barre rimanenti per P50 (39130.66) → distanza 96 punti
📈 Range Ciclo: Da 38942.42 a 39514.43 (572.01 punti)
🎯 Fase: Ricerca minimo - tempo trascorso 50-75% P50
📊 LIVELLI STATISTICI DI RIFERIMENTO
🎯 LIVELLI P50 MINIMI PER TIMEFRAME
Timeframe | Livello P50 | Distanza Attuale | Posizionamento
1 Giorno | 36879.25 | -1998 pt | Sopra livello statistico
270 Min | 37065.33 | -1812 pt | Sopra livello statistico
60 Min | 38905.73 | -37 pt | Prossimo al livello
15 Min | 38908.25 | -319 pt | Sopra livello statistico
5 Min |39130.66 |-96 pt |Prossimo al livello
⏰ FINESTRE TEMPORALI RIMANENTI (P50)
Timeframe | Barre Rimanenti | Equivalente Temporale | Data Stimata
1 Giorno | 5 barre | 5 giorni | 25-6-2025
270 Min | 0 barre | Scaduto | 20-6-2025
60 Min | 9 barre | 9 ore |23-6-2025
15 Min | 60 barre |15 ore |23-6-2025
5 Min | 39 barre |3.25 ore |2 3-6-2025
🎯 FOCUS OPERATIVO
📊 SITUAZIONE ATTUALE
Prezzo Corrente: 39235.02
Fase Ciclica Dominante: Convergenza multi-timeframe in attesa conferma minimi
Posizionamento: Il mercato si colloca in area intermedia tra i livelli statistici P50 dei diversi timeframe
Timing Complessivo: I cicli più lunghi hanno superato le finestre temporali P50, mentre i timeframe brevi mantengono margine temporale
⏰ TIMING E COMPLETAMENTO
Timeframe Lunghi (1G, 270min): Hanno raggiunto/superato le finestre temporali P50 per i minimi
Timeframe Medi (60min): In fase conclusiva con 9 barre rimanenti
Timeframe Brevi (15min, 5min): Mantengono margine temporale per il completamento
📈 CARATTERISTICHE STRUTTURALI
Massimi Raggiungti: Variabilità significativa tra timeframe (39514-40708 punti)
Range Ciclici: I timeframe lunghi mostrano range più ampi (8762 pt) rispetto ai brevi (572 pt)
Coerenza Statistica: I minimi attuali si posizionano prevalentemente sopra i livelli statistici P50
📋 SINTESI CONCLUSIVA
🎯 ELEMENTI CHIAVE
Convergenza Eccezionale: Tutti i 5 timeframe analizzati sono simultaneamente in fase di ricerca/attesa conferma minimo
Timing Avanzato: I cicli più significativi (giornaliero e 270 minuti) hanno raggiunto la fase statistica conclusiva
Posizionamento Coerente: Il prezzo attuale si colloca in area di transizione tra i diversi livelli statistici P50
Struttura Robusta: La presenza di massimi confermati su tutti i timeframe conferma la solidità della fase discendente
🔍 CONSIDERAZIONI TEMPORALI
Il mercato si trova in una finestra temporale critica dove i timeframe più lunghi hanno completato le aspettative statistiche per i minimi, mentre i timeframe brevi mantengono ancora margine per il completamento ciclico. Questa configurazione suggerisce una fase di potenziale risoluzione nel breve termine.
⚠️ DISCLAIMER
Il presente documento ha esclusivo scopo educativo e informativo. Non rappresenta una raccomandazione operativa né costituisce consulenza finanziaria. Le analisi presentate derivano da dati quantitativi osservati e non offrono garanzia di performance futura.
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FTMIB – OUTLOOK TECNICO – ANALISI MULTI-TIMEFRAME – 21 GIU 25📍 Fase Ciclica Dominante: ✅ ATTESA CONFERMA MINIMO (3 su 5 timeframe in fase conclusiva)
📈 STATUS AT-A-GLANCE
| 🎯 Elemento | ✅ Status | 📊 Valore |
|-------------|-----------|-----------|
| Fase Ciclo Dominante | ATTESA CONFERMA MINIMO | Multi-ciclo |
| Completamento Medio | 75-100% P50 | Fase avanzata |
| Convergenza Timeframe | ALTA | 5/5 in fase discendente |
| Massimi Confermati | TUTTI CONFERMATI | 5/5 timeframe |
| Minimi in Corso | RICERCA ATTIVA | 5/5 timeframe |
| Timing Complessivo | FASE CONCLUSIVA | Entro finestre P50 |
| Confidence | ALTA | 85% |
| Risk Level | MEDIO-BASSO | Fase statistica avanzata |
| Prossimo Update | CONFERMA MINIMI | 5-60 barre |
> 💡 KEY INSIGHT : Il mercato mostra una convergenza eccezionale con tutti i 5 timeframe in fase di ricerca/attesa conferma minimo. I cicli si trovano in fase statistica avanzata (75-100% P50) con massimi confermati su tutti i timeframe e posizionamento in aree di completamento ciclico.
---
🔄 ANALISI CONFLUENZE MULTI-TIMEFRAME
📊 PANORAMICA CICLI ATTIVI
| Timeframe | Ciclo | Direzione | Fase | Completamento | Status |
|---------------|-----------|---------------|----------|-------------------|------------|
| 1 Giorno | 116 | SHORT | FASE 4 | 75-100% P50 | Attesa conferma minimo |
| 270 Min | 74 | FLAT | FASE 4 | 75-100% P50 | Attesa conferma minimo |
| 60 Min | 332 | FLAT | FASE 4 | 75-100% P50 | Attesa conferma minimo |
| 15 Min | 191 | SHORT | FASE 3 | 25-50% P50 | Ricerca minimo |
| 5 Min | 132 | FLAT | FASE 3 | 50-75% P50 | Ricerca minimo |
🎯 CONVERGENZA STRUTTURALE
• Massimi confermati : 5/5 timeframe hanno completato la fase ascendente
• Fasi discendenti : Tutti i cicli sono in ricerca o attesa conferma del minimo
• Timing convergente : I timeframe più lunghi (1G, 270M, 60M) sono in fase conclusiva avanzata
• Coerenza direzionale : Presenza di cicli SHORT su timeframe chiave (1G, 15M)
---
📊 ANALISI DETTAGLIATA PER TIMEFRAME
📅 TIMEFRAME GIORNALIERO (Ciclo 116 • SHORT)
🔺 Massimo Confermato : 40708.6 (maggiore del livello statistico P50)
🔻 Minimo in Corso : 38877.3 (sopra area livello statistico)
⏰ Timing : 5 barre rimanenti per P50 (36879.25) → distanza 1998 punti
📈 Range Ciclo : Da 31945.73 a 40708.6 (8762.87 punti)
🎯 Fase : Attesa conferma minimo • tempo trascorso 75-100% P50
🕐 TIMEFRAME 270 MINUTI (Ciclo 74 • FLAT)
🔺 Massimo Confermato : 40708.6 (maggiore del livello statistico P50)
🔻 Minimo in Corso : 38877.3 (sopra area livello statistico)
⏰ Timing : 0 barre rimanenti per P50 (37065.33) → distanza 1812 punti
📈 Range Ciclo : Da 31945.73 a 40708.6 (8762.87 punti)
🎯 Fase : Attesa conferma minimo • tempo trascorso 75-100% P50
🕐 TIMEFRAME 60 MINUTI (Ciclo 332 • FLAT)
🔺 Massimo Confermato : 39929.66 (inferiore al livello statistico P20)
🔻 Minimo in Corso : 38942.42 (in area livello statistico P20)
⏰ Timing : 9 barre rimanenti per P50 (38905.73) → distanza 37 punti
📈 Range Ciclo : Da 39199.89 a 39929.66 (729.77 punti)
🎯 Fase : Attesa conferma minimo • tempo trascorso 75-100% P50
🕐 TIMEFRAME 15 MINUTI (Ciclo 191 • SHORT)
🔺 Massimo Confermato : 39514.43 (inferiore al livello statistico P50)
🔻 Minimo in Corso : 39226.78 (sopra area livello statistico)
⏰ Timing : 60 barre rimanenti per P50 (38908.25) → distanza 319 punti
📈 Range Ciclo : Da 38942.42 a 39514.43 (572.01 punti)
🎯 Fase : Ricerca minimo • tempo trascorso 25-50% P50
🕐 TIMEFRAME 5 MINUTI (Ciclo 132 • FLAT)
🔺 Massimo Confermato : 39514.43 (maggiore del livello statistico P50)
🔻 Minimo in Corso : 39226.78 (in area livello statistico P20)
⏰ Timing : 39 barre rimanenti per P50 (39130.66) → distanza 96 punti
📈 Range Ciclo : Da 38942.42 a 39514.43 (572.01 punti)
🎯 Fase : Ricerca minimo • tempo trascorso 50-75% P50
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📊 LIVELLI STATISTICI DI RIFERIMENTO
🎯 LIVELLI P50 MINIMI PER TIMEFRAME
| Timeframe | Livello P50 | Distanza Attuale | Status Posizionamento |
|---------------|-----------------|---------------------|---------------------------|
| 1 Giorno | 36879.25 | -1998 pt | Sopra livello statistico |
| 270 Min | 37065.33 | -1812 pt | Sopra livello statistico |
| 60 Min | 38905.73 | -37 pt | Prossimo al livello |
| 15 Min | 38908.25 | -319 pt | Sopra livello statistico |
| 5 Min | 39130.66 | -96 pt | Prossimo al livello |
⏰ FINESTRE TEMPORALI RIMANENTI (P50)
| Timeframe | Barre Rimanenti | Equivalente Temporale | Data Stimata |
|---------------|---------------------|---------------------------|------------------|
| 1 Giorno | 5 barre | 5 giorni | 25-6-2025 |
| 270 Min | 0 barre | Scaduto | 22-6-2025 |
| 60 Min | 9 barre | 9 ore | 23-6-2025 |
| 15 Min | 60 barre | 15 ore | 23-6-2025 |
| 5 Min | 39 barre | 3.25 ore | 23-6-2025 |
---
🎯 FOCUS OPERATIVO
📊 SITUAZIONE ATTUALE
• Prezzo Corrente : 39235.02
• Fase Ciclica Dominante : Convergenza multi-timeframe in attesa conferma minimi
• Posizionamento : Il mercato si colloca in area intermedia tra i livelli statistici P50 dei diversi timeframe
• Timing Complessivo : I cicli più lunghi hanno superato le finestre temporali P50, mentre i timeframe brevi mantengono margine temporale
⏰ TIMING E COMPLETAMENTO
• Timeframe Lunghi (1G, 270min) : Hanno raggiunto/superato le finestre temporali P50 per i minimi
• Timeframe Medi (60min) : In fase conclusiva con 9 barre rimanenti
• Timeframe Brevi (15min, 5min) : Mantengono margine temporale per il completamento
📈 CARATTERISTICHE STRUTTURALI
• Massimi Raggiungti : Variabilità significativa tra timeframe (39514-40708 punti)
• Range Ciclici : I timeframe lunghi mostrano range più ampi (8762 pt) rispetto ai brevi (572 pt)
• Coerenza Statistica : I minimi attuali si posizionano prevalentemente sopra i livelli statistici P50
---
📋 SINTESI CONCLUSIVA
🎯 ELEMENTI CHIAVE
• Convergenza Eccezionale : Tutti i 5 timeframe analizzati sono simultaneamente in fase di ricerca/attesa conferma minimo
• Timing Avanzato : I cicli più significativi (giornaliero e 270 minuti) hanno raggiunto la fase statistica conclusiva
• Posizionamento Coerente : Il prezzo attuale si colloca in area di transizione tra i diversi livelli statistici P50
• Struttura Robusta : La presenza di massimi confermati su tutti i timeframe conferma la solidità della fase discendente
🔍 CONSIDERAZIONI TEMPORALI
Il mercato si trova in una finestra temporale critica dove i timeframe più lunghi hanno completato le aspettative statistiche per i minimi, mentre i timeframe brevi mantengono ancora margine per il completamento ciclico. Questa configurazione suggerisce una fase di potenziale risoluzione nel breve termine.
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⚠️ Disclaimer
Questa analisi ha esclusivo scopo informativo e didattico. Non costituisce in alcun modo una sollecitazione all’investimento o una raccomandazione operativa. I dati riportati derivano da modelli ciclici quantitativi e non devono essere interpretati come previsioni certe. Ogni decisione operativa è di esclusiva responsabilità dell’utente.
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Report basato esclusivamente sui dati delle tabelle multi-timeframe del 21 giugno 2025
# DAX – OUTLOOK TECNICO – CICLO 187 – 15 MINUTI📍 **Fase Ciclica Attuale:** 🔺 SVILUPPO CICLO
## 📈 STATUS AT-A-GLANCE
| 🎯 Elemento | ✅ Status | 📊 Valore |
|-------------|-----------|-----------|
| **Fase Ciclo** | SVILUPPO AVANZATO | Ciclo 187 |
| **Completamento** | Oltre 100% P50 | 0/81 barre rimanenti |
| **Massimo Ciclo** | Candidato - Livello P50 non raggiunto | 23.481,97 |
| **Minimo Ciclo** | In attesa conferma massimo | NA |
| **Timing** | Durata statistica superata | +19 barre oltre P50 |
| **Trading System** | FLAT | Uscito da posizione LONG |
| **Risk Level** | MEDIO | ATR 38,93 - volatilità contenuta |
| **Alert Status** | ATTIVO | Triangoli rossi - monitoraggio supporti |
> **💡 KEY INSIGHT**: Sistema in FLAT dopo uscita da LONG. Massimo candidato 23.481,97 in attesa di conferma, con timing oltre P50 ma prezzo ancora sotto livello statistico atteso. Alert attivi per monitoraggio eventuali rotture supporti.
---
## 🔄 FASI DEL CICLO E STRUTTURA DI RIFERIMENTO
### 2. 🔺 SVILUPPO CICLO (massimo candidato individuato, non confermato)
- **Massimo candidato**: 23.481,97 - 20/06/2025 13:45
- **Status conferma**: In attesa - nessun triangolo bianco presente
- **Differenza rispetto a livelli statistici attesi**:
- **Temporale**: +19 barre oltre P50 (81 barre) = +23% rispetto riferimento
- **Prezzo**: -88 punti vs P50 (23.569,958) = -0,37% sotto livello statistico
---
## 📉 SCENARI QUANTITATIVI
### 🔺 MASSIMO DEL CICLO *(candidato non confermato)*
- **Livelli statistici attesi (prezzo)**:
- P20: 23.330,298 ✅ **raggiunto** (+151 punti)
- P50: 23.569,958 ❌ **mancano 88 punti** (-0,37%)
- P80: 24.093,777 ❌ **mancano 612 punti** (-2,61%)
- **Tempistiche**: Oltre P50 (81 barre), in zona P80 (145 barre)
- **Stato massimo**: **Candidato in formazione** - livello P20 superato, P50 in avvicinamento
---
## 🔍 EVIDENZE CHIAVE
- **Timing**: 100+/81 barre completate (123% del P50) - **ritardo moderato** con statistiche storiche
- **Prezzo**: Massimo candidato a -88 punti dal livello P50 - **posizionamento sotto soglia statistica**
- **Conferma massimo**: **In attesa** - triangoli rossi indicano alert, non conferma definitiva
- **Trading System**: **FLAT** - sistema uscito da posizione LONG precedente
---
## 🎯 MONITORAGGIO PRIORITARIO
- **Livello decisivo**: 23.569,958 (P50) - superamento confermerebbe sviluppo verso P80
- **Alert supporti**: necessità monitoraggio rotture al ribasso
- **Volatilità**: ATR 38,93 sotto soglia 50 - ambiente a bassa volatilità
- **Finestra critica**: Prossime 15-25 barre per sviluppi definitivi
---
## 📋 VALUTAZIONE CICLICA SINTETICA
Il ciclo in corso si trova nella fase di **sviluppo avanzato** con massimo candidato identificato ma non ancora confermato. Il sistema ha completato la **ricerca del massimo** dal punto di vista temporale (oltre P50) ma attende conferma definitiva dal punto di vista dei livelli di prezzo.
Le tempistiche osservate risultano in **leggero ritardo** rispetto ai pattern storici, situazione gestibile e ancora all'interno dei parametri statistici. La presenza di alert dal TS richiede monitoraggio attento di eventuali rotture di supporti importanti (il max fatto è stato segnalato come candidato max del TYL)
Il trading system in status FLAT conferma la cautela del momento, con il sistema che ha registrato l'uscita dalla posizione LONG precedente e attende sviluppi per nuovi segnali.
---
## ⚠️ DISCLAIMER
> Il presente documento ha esclusivo scopo educativo e informativo. Non rappresenta una raccomandazione operativa né costituisce consulenza finanziaria. Le analisi presentate derivano da dati quantitativi osservati e non offrono garanzia di performance futura.
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## 📡 RESTA AGGIORNATO
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**ACTRAGEA — Dove l'analisi tradizionale incontra la precisione statistica.**
# DAX – OUTLOOK TECNICO – CICLO 181 – 1D📍 ** Fase Ciclica Attuale: ** ✅ MASSIMO CONFERMATO
## 📈 STATUS AT-A-GLANCE
| 🎯 Elemento | ✅ Status | 📊 Valore |
|-------------|-----------|-----------|
| **Fase Ciclo** | MASSIMO CONFERMATO | Ciclo 181 |
| **Completamento** | 81% P50 | 51/63 barre |
| **Massimo Ciclo** | SOPRA P80 (confermato) | 24.479,42 |
| **Minimo Ciclo** | IN RICERCA | 23.051,55 (più basso finora) |
| **Sistema Accuracy** | ALTA | 73.33% |
| **Volatilità ATR** | NORMALE-BASSA | 300,42 (sotto SMA 336,58) |
| **Trend Volatilità** | IN DIMINUZIONE | ATR sotto media mobile |
| **Posizione BB** | CENTRO-BASSO | Movimento controllato |
| **Timing** | 12 BARRE RESIDUE | 12 giorni |
| **Confidence** | ALTA | 88% |
| **Risk Level** | BASSO | Volatilità in calo |
| **Prossimo Update** | PROGRAMMATO | Entro 48h |
> **💡 KEY INSIGHT**: Il sistema indica **81% completamento fase P50** con 12 barre residue per livello statistico. Win rate 73.33% conferma **affidabilità del sistema**, mentre il minimo è ancora **in fase di ricerca** con volatilità in **diminuzione** (ATR sotto SMA) che favorisce **identificazione controllata** del punto di svolta.
## 🔄 FASI DEL CICLO E STRUTTURA DI RIFERIMENTO
### 3. ✅ MASSIMO CONFERMATO
- **Massimo confermato**: 24.479,42 punti - Completato - 07-04-2025 09:00
- **Minimo atteso (fase di discesa)**:
- **Date e orari previsti**: P20: 19-06-2025 / P50: 22-06-2025 / P80: 02-07-2025
- **Livelli statistici attesi (prezzo)**: P20: 23.239,76 / P50: 22.192,28 / P80: 20.441,48
### 4. 🔻 IN CHIUSURA (in ricerca di minimo, non ancora identificato)
- **Ricerca minimo**: In corso - processo di identificazione attivo
- **Punto più basso finora**: 23.051,55 punti - 19-06-2025
- **Differenza rispetto a livelli statistici attesi dal massimo**:
- **Temporale**: Completato il 81% del P50 (51 barre completate su 63 attese)
- **Timeline**: Partenza 07-04-2025 → Attuale 19-06-2025 → Target P50 22-06-2025
- **Prezzo**: P20: +188 punti (+0,82%) / P50: +859 punti (+3,87%) / P80: +2.610 punti (+12,76%)
---
## 📉 SCENARI QUANTITATIVI
### 🔻 MINIMO CONCLUSIVO DEL CICLO
- **Livelli statistici attesi (prezzo)**: P20: 23.239,76 / P50: 22.192,28 / P80: 20.441,48
- **Date e orari previsti**: P20: 19-06-2025 / P50: 22-06-2025 / P80: 02-07-2025
- **Durata residua rispetto durata statistica attesa P50**: 12 barre ≈ 12 giorni
---
## 🔍 EVIDENZE CHIAVE
- **Timing**: 51/63 barre completate (81% del P50) - **coerenza ottimale** con statistiche storiche
- **Prezzo**: Minimo candidato nell'area P20 a +188 punti dal livello atteso - **posizionamento normale**
- **Volatilità**: ATR (300,42) sotto media mobile (336,58) indica **diminuzione tensione** di mercato
- **Conferma massimo**: Già ottenuta - **prima metà ciclo completata** con alta certezza
---
## 🎯 MONITORAGGIO PRIORITARIO
- **Livello decisivo**: 22.192,28 (P50) - livello statistico (P50) atteso per il minimo del ciclo in essere
- **Finestra critica**: 12 giorni per raggiungimento statistica P50
- **Invalidazione**: Rottura sopra 24.479,42 (massimo confermato del ciclo)
---
## 📋 VALUTAZIONE CICLICA SINTETICA
- Il ciclo in corso si trova nella fase: **in chiusura**.
- Il sistema ha confermato **massimo** e attende ora la formazione di **minimo conclusivo**.
- Le tempistiche e i livelli statistici osservati finora risultano **coerenti** rispetto ai pattern storici.
- Non sono formulate ipotesi o previsioni soggettive.
---
## ⚠️ DISCLAIMER
> Il presente documento ha esclusivo scopo educativo e informativo. Non rappresenta una raccomandazione operativa né costituisce consulenza finanziaria. Le analisi presentate derivano da dati quantitativi osservati e non offrono garanzia di performance futura.
---
## 📡 RESTA AGGIORNATO
- 👍 Se hai trovato utile questa analisi, lascia un like per supportare la diffusione dell'approccio ciclico.
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- 👥 Segui ACTRAGEA per aggiornamenti multi-timeframe.
**ACTRAGEA — Dove l'analisi tradizionale incontra la precisione statistica.**
Tensioni Iran-Israele: mercati in cadutaÈ GUERRA, GIÙ LE BORSE
Torna prepotentemente il risk off sui mercati, dopo le ritorsioni dell’Iran su Israele. Decine di missili hanno colpito le città israeliane, costringendo i civili a rifugiarsi nei bunker. Il bilancio, per ora, è di 11 morti. Israele promette ulteriori ritorsioni.
I mercati sono entrati in modalità di avversione al rischio, con un crollo delle borse e investitori alla ricerca di asset rifugio. L’Occidente, almeno per il momento, cerca di non esasperare ulteriormente gli animi già tesi e tenta qualche azione diplomatica, attraverso dichiarazioni ufficiali, per ridurre la tensione.
Trump è intervenuto sui social affermando che la pace tra Israele e Iran arriverà presto, ricordando che sono in corso incontri diplomatici.
WALL STREET RIPIEGA
Wall Street ha chiuso in netto ribasso venerdì, con la propensione al rischio in calo dopo che l'Iran ha definito gli attacchi aerei israeliani una "dichiarazione di guerra", rispondendo con attacchi missilistici nella serata di venerdì (ora locale).
Gli attacchi israeliani avevano preso di mira strutture nucleari e militari iraniane, aumentando le tensioni geopolitiche e destabilizzando i mercati globali. L'S&P 500 e il Nasdaq hanno perso rispettivamente l'1,1% e l'1,3%, mentre il Dow Jones è crollato di 769 punti.
I settori finanziario e tecnologico hanno guidato le perdite: Nvidia ha perso il 2,1%, Apple l'1,4%, mentre Visa e Mastercard sono scese di oltre il 4%. Anche i titoli delle compagnie aeree sono crollati: American, Delta e United hanno perso tra il 4,5% e il 5%.
Al contrario, i titoli energetici e della difesa hanno sovraperformato. I prezzi del petrolio sono aumentati di quasi il 7% per timori legati all’offerta. Exxon è salita del 2%, mentre Lockheed Martin, RTX e Northrop Grumman hanno guadagnato oltre il 3%.
Nel corso della settimana, l'S&P 500 è salito dello 0,5%, mentre il Dow e il Nasdaq sono destinati a perdere rispettivamente l'1,5% e lo 0,8%.
VALUTE
Sul mercato dei cambi, l’EUR/USD ha corretto al ribasso poiché il dollaro, in tempi di conflitto, torna a essere considerato un asset rifugio. Il Dollar Index, dopo aver toccato minimi venerdì mattina, è risalito fino a 98,15 per poi chiudere comunque positivo a 97,70.
All’apertura dei mercati di domani, potremmo assistere a dei gap che evidenzieranno un ulteriore rafforzamento del dollaro, specie se dovessero proseguire gli attacchi reciproci.
Interessante sarà anche il movimento dell’USD/JPY, che per ora ha corretto al rialzo, in assenza di prospettive di aumento dei tassi da parte della BoJ.
EUROZONA: CALO DEL SURPLUS COMMERCIALE
Il surplus commerciale dell'Eurozona si è ridotto a 9,9 miliardi di euro ad aprile 2025, in calo rispetto ai 13,6 miliardi dell’anno precedente e ben al di sotto delle aspettative di 18,2 miliardi.
Il calo è in gran parte dovuto ai dazi statunitensi. Le esportazioni totali sono diminuite dell'1,4% su base annua, trainate da forti cali nei settori dei combustibili, dei macchinari e dei mezzi di trasporto.
Le esportazioni di prodotti chimici sono aumentate del 6%, ma in netto rallentamento rispetto al +50,5% di marzo. Anche la crescita delle esportazioni verso gli Stati Uniti è rallentata (3,9% contro 63,9%), mentre quelle verso Cina e Regno Unito sono diminuite rispettivamente del 14,9% e del 6,0%.
Le importazioni sono aumentate dello 0,1%, raggiungendo i 233 miliardi di euro, sostenute soprattutto dai prodotti chimici (+6,2%). Le importazioni da Stati Uniti e Cina sono cresciute a un ritmo più lento.
USA: RISALE LA FIDUCIA DEI CONSUMATORI
L'indice di fiducia dei consumatori statunitensi, redatto dall'Università del Michigan, è salito a 60,5 a giugno 2025, in netto rialzo rispetto al minimo quasi record di 52,2 registrato ad aprile e maggio, e ben oltre le attese di 53,5.
È il primo aumento del sentiment in sei mesi, trainato da un miglioramento delle valutazioni delle condizioni attuali (63,7 contro 58,9) e delle aspettative future (58,4 contro 47,9).
Nonostante la ripresa, il sentiment resta circa il 20% al di sotto del livello di dicembre 2024, quando la fiducia aveva ricevuto una spinta post-elettorale. Il calo riflette le preoccupazioni per i rischi economici legati alle politiche tariffarie statunitensi.
Le aspettative di inflazione sono migliorate: per l’anno successivo sono scese al 5,1% (dal 6,6% di maggio), mentre quelle a lungo termine sono calate al 4,1% (dal 4,2%).
IL PETROLIO CONSOLIDA
Venerdì i future sul greggio WTI sono balzati del 7,2%, attestandosi appena sotto i 73 dollari al barile, dopo aver toccato i massimi da febbraio, in un contesto di crescenti tensioni in Medio Oriente.
L’impennata è seguita all’attacco israeliano contro l’Iran, che ha generato ritorsioni e timori di un’escalation. Sebbene gli attacchi non abbiano colpito direttamente infrastrutture petrolifere, gli investitori restano cauti, soprattutto per il ruolo strategico dell’Iran nello Stretto di Hormuz.
La produzione iraniana di aprile è stata di 3,305 milioni di barili al giorno, sottolineando l’importanza della regione per l’approvvigionamento globale.
A sostenere i prezzi anche i dati dell’AIE, che hanno mostrato un calo maggiore del previsto delle scorte statunitensi, segnalando una domanda solida. L’AIE ha rassicurato i mercati dichiarando di disporre di 1,2 miliardi di barili di riserve di emergenza, pronte all’uso se necessario.
SETTIMANA ENTRANTE
Le tensioni in Medio Oriente continuano a dominare l’agenda, insieme ai negoziati commerciali tra gli Stati Uniti e i suoi principali partner.
L’attenzione si sposta anche sul vertice del G7 in Canada, dove i leader delle maggiori economie discuteranno delle principali sfide globali.
Sarà una settimana intensa per la politica monetaria: sono attese decisioni sui tassi da parte di FED, PBOC, BOJ e BOE, anche se le previsioni indicano tassi invariati. Tuttavia, altre banche centrali potrebbero muoversi: tra queste, la SNB, la Riksbank (Svezia), la banca centrale norvegese, turca, brasiliana, indonesiana, delle Filippine e di Taiwan.
Sul fronte macroeconomico, i dati più attesi includono: vendite al dettaglio e produzione industriale negli USA, inflazione nel Regno Unito, indice ZEW in Germania, produzione industriale e vendite al dettaglio in Cina, e dati commerciali dal Giappone. Buona settimana.
Saverio Berlinzani
Qualsiasi materiale fornito non tiene conto dell’obiettivo di investimento specifico e della situazione finanziaria di chiunque possa riceverlo. I risultati passati non sono un indicatore affidabile dei risultati futuri. AT fornisce un servizio di sola esecuzione. Di conseguenza, chiunque agisca in base alle informazioni fornite lo fa a proprio rischio.
Le informazioni qui fornite non costituiscono una ricerca di investimento. I materiali non sono stati preparati in conformità ai requisiti legali volti a promuovere l’indipendenza della ricerca di investimento e in quanto tali devono essere considerati come una comunicazione pubblicitaria. Tutte le informazioni sono state preparate da ActivTrades (altresì “AT”).
Le informazioni non contengono una raccolta dei prezzi di AT, né possono essere intese come offerta, consulenza, raccomandazione o sollecitazione ad effettuare transazioni su alcuno strumento finanziario. Non viene fornita alcuna dichiarazione o garanzia in merito all’accuratezza o alla completezza di tali informazioni.
Attacco Israele-Iran: il WTI vola ma i supporti restano in basso- ANALISI DEL TREND E FASI DI MERCATO
Il WTI in una notte raggiunge i massimi annuali battuti a Gennaio a quota 78,11$ al barile, questa espansione di volatilità è stata scaturita dalla notizia dell'attacco di Israele agli impianti nucleari iraniani.
- ANALISI VOLUMETRICA
Il volume profile settimanale si è completamente allungato e vede la sua distribuzione più grande in basso, è evidente che quest'allungo è dovuto a fattori esogeni, e non ad una costruzione strutturale, i livelli chiave strutturalmente parlando rimangono quelli più in basso. Il supporto che va dai 63.4$ a 64.4$, il LVN weekly a quota 66.75$ anch'esso ha dimostrato di essere un buon supporto.
- STRATEGIE E DECISIONE DI TRADING
Diventa difficile ora poter determinare dei livelli chiavi, poiché la situazione è ancora molto calda, razionalmente si può dire che il WTI è su prezzi molto cari, ma ciò non esclude che un ulteriore news potrebbero far rischizzare i prezzi al rialzo.
Tecnicamente è presente un inbalance fino ai 68.5$, ma personalmente ritengo il rischio troppo elevato, quindi attenderei che la situazione si raffreddi.
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Buon trading
Pietro Perrino
Dominanza BID sul Gold: prossima fermata 3500$?- ANALISI DEL TREND E FASI DI MERCATO
Il Gold giova del mood risk off e punta verso i suoi massimi storici ovvero a quota 3500$, i massimi e minimi sono crescenti e il fascio di medie in H1 è ben aperto verso l'alto, i massimi della scorsa settimana sono stati rotti con forza al rialzo ed anche il retest sembrerebbe andato a buon fine.
- ANALISI VOLUMETRICA
Il volume profile della settimana in corso giunta all'ultimo giorno di contrattazione, vede la distribuzione più grande in basso formatasi nei primi tre giorni della settimana dove ha dominato la lateralità, dopo aver breakkato e retestato la LVA della scorsa settimana a 3368 i BID hanno preso la dominance del mercato e portato i prezzi in alto.
I massimi della scorsa settimana a quota a quota 3427 stanno ben funzionando come di supporto nel breve, ma il primo supporto è identificato nell'area tra il LVN weekly a 3398 e la HVA sia della scorsa settimana che annuale a 3403.
- STRATEGIE E DECISIONE DI TRADING
La partita si gioca sul supporto sopra descritto compreso tra 3398 e 3403 se i BID dovessero difendere le loro posizioni allora potremmo assistere ad ulteriori slanci rialzisti, scenario inverso se i sellers dovessero prendere il sopravvento allora si ritornerebbe prima nell'area del POC della scorsa settimana e poi addirittura fino al POC di questa settimana a quota 3354$.
Attenzione ad eventuali breakout rialzisti primo trigger il Monthly LVN 3343n dove c'è già stato il breakout, ma è fallito il retest, da attenzionare anche i massimi della giornata odierna 3466.
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Buon trading
Pietro Perrino
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🌞 Buongiorno a tutti 🌞
GIORNATA DI PPI + SUSSIDI
Ieri:
📉 CPI Core +0.1% vs +0.3% atteso
→ Dxy giù a 98.58
→ Oro ha tenuto bene dopo un drop ribassista iniziale. dovuto (non per motivi fondamentali, ma per pulizia di posizioni e liquidità).
Trump ha solo accennato a un possibile accordo con la Cina, ma senza conferme ufficiali—da lì lo spike ribassista.
📌 Cosa muove il mercato ora??
• CPI debole + accordo USA-Cina = doppio catalizzatore
• Fed cut ora visto al 68%
• La Cina allenterebbe il blocco sulle
terre rare, gli USA sulle restrizioni visti-studenti
→ Clima da “risk-on”
+ dollaro debole = oro su
🔍 Focus oggi: PPI
È la variabile chiave.
Influisce sul PCE e può cambiare tutto.
📈 Se PPI caldo ( .....≥ 0.3% o core ≥ 0.4%)
→ Oro giù verso
→ USD su
→ Indici giù
🔁 Se PPI in linea (......= 0.2% e core 0.3%)
→ Oro stabile
→ USD piatto
→ Indici leggermente su
📉 Se PPI freddo (...... ≤ 0% o core ≤ 0.1%)
→ Oro su
→ USD giù
→ Indici su
👀 Occhio anche ai Jobless Claims:
Un dato sopra i 250k aumenterebbe la narrativa "slowdown" e rafforzerebbe oro e indici in caso di PPI freddo.
Tutto il resto è rumore.
🔍PROSSIMI APPUNTAMENTI🔍
Come di consueto, ci vediamo in live alle 14:00 per seguire l’andamento del mercato in tempo reale.
🔍Promemoria🔍
Evito di operare durante le sessioni asiatica e londinese, focalizzandomi sulle notizie delle 14:30, e sull'apertura di New York ore 15:30. Questa strategia mi consente di agire in modo più efficace, sfruttando la maggiore volatilità e liquidità di tale sessione.
Nel frattempo, vi auguro una buona giornata.
Per domande, dubbi o richieste, commentate o scrivetemi!
Sarò felice di rispondervi.
-BUON TRADING
-GESTITE IL RISCHIO
-BE PATIENCE
Mercati in attesa tra USA-Cina e dati macroBORSE IN ATTESA
Seduta interlocutoria sui mercati azionari statunitensi. Il Dow Jones è rimasto invariato a 42.762 punti, mentre l’S&P 500 ha chiuso in lieve rialzo dello 0,09% a 6.006 punti. Segno positivo anche per il Nasdaq, salito dello 0,31% a 19.591 punti.
Gli operatori restano in attesa dei risultati dei colloqui tra Stati Uniti e Cina, in corso a Londra, dopo la telefonata della scorsa settimana tra il Presidente Trump e il Presidente Xi. C’è concreta speranza che le tensioni commerciali possano allentarsi, generando una spirale positiva per i mercati azionari.
Nel frattempo, gli investitori attendono i dati macroeconomici relativi agli indici CPI e PPI, in uscita questa settimana, che forniranno un aggiornamento sulle pressioni inflazionistiche.
I beni di consumo discrezionali e le utility hanno registrato le peggiori performance, mentre il settore tecnologico ha ottenuto i maggiori guadagni.
Sul fronte societario, le azioni di Nvidia (+1,5%), Apple (+0,6%), Meta (+0,4%) e Alphabet (+0,8%) sono salite, mentre Microsoft e Amazon sono rimaste pressoché invariate. Tesla ha invece perso quasi il 3,6% dopo il declassamento da parte degli analisti di Argus Research e Baird.
VALUTE
Lunedì, l’indice del dollaro statunitense ha ridotto le perdite precedenti, attestandosi intorno al livello di 99, in un contesto di oscillazioni laterali a bassa volatilità.
Anche nel mercato valutario si attende l’esito dei colloqui a Londra, poiché i rapporti tra Cina e Stati Uniti sono considerati fondamentali per la crescita globale.
Nonostante una fase di stabilizzazione nel breve termine, il dollaro rimane vicino ai minimi di aprile, i più bassi dal 2022, a causa delle crescenti preoccupazioni per gli effetti economici delle politiche commerciali e fiscali del Presidente Trump, che hanno spinto gli investitori ad allontanarsi dagli asset statunitensi.
Durante la giornata, il dollaro si è indebolito soprattutto nei confronti dello yen e del dollaro australiano.
CINA, CPI IN CALO
A maggio 2025, i prezzi al consumo in Cina sono diminuiti dello 0,1% su base annua, in linea con i cali dei due mesi precedenti e leggermente meglio delle attese (-0,2%).
Si tratta del quarto mese consecutivo di deflazione, a testimonianza delle difficoltà legate ai rischi commerciali con gli Stati Uniti, alla debole domanda interna e alle preoccupazioni per la stabilità occupazionale.
I prezzi dei beni non alimentari sono rimasti invariati per il secondo mese consecutivo, mentre si sono registrati aumenti nei settori dell’edilizia, dell’abbigliamento, dell’assistenza sanitaria e dell’istruzione.
I prezzi alimentari, invece, sono calati per il quarto mese consecutivo. L’inflazione core è aumentata dello 0,6%, il valore più alto da gennaio, dopo un +0,5% nei due mesi precedenti.
Su base mensile, l’indice dei prezzi al consumo (IPC) è sceso dello 0,2% a maggio, invertendo il +0,1% di aprile e segnando il terzo calo mensile dall’inizio dell’anno.
TAIWAN
Il surplus commerciale di Taiwan ha raggiunto il record di 12,62 miliardi di dollari a maggio 2025, più del doppio rispetto ai 6,03 miliardi dello stesso mese del 2024.
Le esportazioni sono aumentate del 38,6% su base annua, toccando i 51,74 miliardi di dollari, grazie soprattutto all’aumento delle vendite di:
prodotti di informazione, comunicazione e audio-video (+111,1%)
parti di prodotti elettronici (+28,4%)
metalli comuni e articoli in metallo comune (+5,7%)
macchinari (+7,7%)
Le importazioni sono cresciute del 25%, raggiungendo i 39,12 miliardi di dollari, trainate da:
prodotti di informazione e audio-video (+108,9%)
parti di prodotti elettronici (+51,7%)
macchinari (+35,9%)
Nei primi cinque mesi dell’anno, il surplus commerciale ha raggiunto i 43,45 miliardi di dollari, in aumento del 38,3% rispetto allo stesso periodo del 2024. Le esportazioni sono cresciute del 24,3%, le importazioni del 21,4%.
ORO IN CALO
Martedì i prezzi dell’oro sono scesi sotto i 3.310 dollari l’oncia, a causa dell’ottimismo sull’allentamento delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina, che ha ridotto la domanda di beni rifugio.
Siamo in una fase di “risk on” che potrebbe favorire un recupero del dollaro e, di conseguenza, una discesa del metallo giallo.
I colloqui commerciali di alto livello tra Stati Uniti e Cina sono iniziati lunedì a Londra e proseguono oggi. Entrambe le parti cercano una soluzione condivisa a una disputa che spazia dai dazi alle restrizioni sulle terre rare.
Il Segretario al Tesoro, Scott Bessent, ha definito l’incontro di lunedì un “buon incontro”, mentre il Segretario al Commercio, Howard Lutnick, lo ha descritto come “fruttuoso”, alimentando le speranze di un disgelo tra le due maggiori economie mondiali.
Gli investitori attendono anche i dati sull’inflazione statunitense, previsti entro la fine della settimana, per comprendere meglio le prossime mosse della Federal Reserve.
Nel frattempo, un sondaggio pubblicato lunedì dalla Federal Reserve di New York ha mostrato che a maggio le preoccupazioni degli americani sull’inflazione futura si sono attenuate, mentre è migliorata la fiducia nelle proprie finanze personali.
Saverio Berlinzani
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GOLD sotto pressione: uscita dal canale rialzista e resistenza i- ANALISI DEL TREND E FASI DI MERCATO
Il metallo giallo nell'ultimo giorno di contrattazione della scorsa settimana ossia venerdì complice il risk on rompe la trendline supportiva ed esce dal canale rialzista nel quale si stava muovendo da più di due settimane, la rottura è avvenuta simultaneamente al breakout ribassista della zona supportiva evidenziata in grafico come rettangolo grigio. Area che al momento si è trasformata in resistenza, il fascio di medie mobili conferma questo scenario, la 21 ha tagliato le due medie più lente la 100 e la 200 al ribasso, con quest'ultime due che si avvicinano sempre di più.
- ANALISI VOLUMETRICA
Il volume profile della scorsa settimana (quello più grande sulla sinistra del grafico), presenta una forma P-shape da manuale, dove c'è stata una fase di accumulazione dopo gli acquisti di inizio settimana, nella giornata di venerdì poi i sellers hanno avuto la meglio portando i prezzi al di fuori dell'area ad alti volumi rompendo al ribasso l'area evidenziata in precedenza.
Analizzando i volume profile di più ampio respiro come quello dello scorso mese, i prezzi sono ancora nella distribuzione più grande, il LVN(low volume node) a quota 3300 delimita questo confine nella parte bassa.
- STRATEGIE E DECISIONE DI TRADING
I trigger per lo scenario short sono due, se si vuol lavorare sul breakout il livello chiave è il LVN dove al manifestarsi di un pattern BAR(breakout, accettazione e retest) i prezzi potrebbero proiettarsi al POC dello scorso mese, HVN sul composito annuale a quota 3265. Se si vuol lavorare la resistenza sempre all'interno dello scenario short l'area da monitorare è quella grigia compresa tra 3356 e 3367 fino alla LVA previous week a quota 3368, dove ricercare pattern come l'assorbimento che manifestino la forza dei venditori.
Lo scenario Long prende forma solo se l'area in grigio e la LVA previous week vengono rotte al rialzo, e dopo aver constatato il BAR rialzista i target sarebbero identificati nel Nacked POC a 3381 (nacked poc della scorsa settimana e di venerdì scorso) e 3402 (nacked poc di giovedì scorso).
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Buon trading
Pietro Perrino
Partenza sprint del Gold!-ANALISI DEL TREND E FASI DI MERCATO
Il Gold inizia la settimana in forte rialzo complice la debolezza del dollaro USA e il risk off che sembri voler accompagnare il primo giorno del mese di giugno. Detto ciò pronti via e questo lunedì con una performance al momento vicino al +2%, si sta attaccando i massimi della scorsa settimana, i prezzi sembrino voler uscire dalla mega flag che ha caratterizzato l'ultimo mese e mezzo, il fascio di medie dopo la forte incertezza della scorsa settimana inizia la sua fase di apertura al rialzo, vedremo se i prezzi continueranno con questo mood o sarà solo un fuoco di paglia.
-ANALISI VOLUMETRICA
I prezzi questa mattina hanno aperto sul POC settimanale e subito i BID hanno provveduto a lasciare la HVA della scorsa settimana, uscendo così dalla fase di equilibrio che la settimana scorsa ha regnato sul metallo giallo. Al momento i prezzi ancora non sono riusciti a superare il LVN monthly a quota 3382 che rappresenta il primo livello resistivo, il secondo a quota 3404 rappresenta la resistenza più grande quella più importante, che consentirebbe tra l'altro la rottura dell'ultimo massimo.
-STRATEGIE E DECISIONE DI TRADING
Per lo scenario long bisogna superare i livelli preferibilmente con un BAR rialzista di cui sopra.
Per lo scenario short attenzione se i livelli resistivi svolgono il proprio compito, si potrebbe verificare un ritorno sulla HVA della scorsa settimana a quota 3349 e se neanche questo livello dovesse tenere, allora si ritornerebbe sul POC previous week a 3323 nella zona di balance.
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Buon trading
Pietro Perrino
Analisi Oro XAU/USD – Settimana 2/06/2025🟡 Analisi Oro XAU/USD – Settimana 2/06/2025
Borsamercati | Grafico 4H – Rumore, incertezza e size ridotte
🖼️ Contesto di fondo – Settimana passata
La settimana scorsa si è rivelata molto rumorosa, povera di direzionalità e con escursioni delle candele ridotte.
La volatilità è rimasta bassa, ma lo short ha prevalso, come da analisi precedente.
E' stato necessario abbassare i ranghi e ridurre la size:
in un mercato simile, la prima regola del trader è non perdere denaro.
E quindi ho scelto prudenza: meno operazioni, più qualità.
📉 Il grafico 4H – Analisi tecnica
🟢 Triangle → Pattern di accumulo completato
Il triangolo simmetrico nella parte sinistra del grafico mostra una fase di accumulo conclusa con breakout rialzista.
Ha dato origine al rally verso i massimi della Rising Wedge.
🔺 Rising Wedge → Pattern ribassista confermato
Il canale ascendente si è rotto al ribasso, rispettando la struttura classica di un Rising Wedge, con target già quasi raggiunto.
📌 Il grafico evidenzia ora:
❌ Trend EMA 50: DOWN
📉 Supporti principali: 3.280 / 3.265
🔼 Resistenze statiche: 3.292 / 3.338 / 3.366
⚖️ Fibonacci attivi:
0.618 a 3.292
0.5 a 3.228
0.382 a 3.163
Target finale del pattern in area 3.120 o persino 3.084
Indicatori tecnici
RSI a 46 → sotto i 50, ma non in ipervenduto
Stocastico lento e veloce in zona neutra, ma ancora in divergenza
MACD vicino allo zero, ma con istogramma negativo
ADX: +DI debole, -DI dominante → trend ribassista ancora attivo
🧠 Il mio sentiment
Resto short di bias, ma con approccio prudente.
La mancanza di volatilità e i falsi segnali non aiutano chi opera con frequenza.
In questa fase, preferisco agire solo su livelli chiave o pattern ben chiusi.
🗞️ News della settimana – Il caso “Dazi USA”
La settimana è stata attraversata da forti tensioni legate ai dazi americani, in un botta e risposta giudiziario che ha generato instabilità:
28 maggio: un tribunale federale statunitense ha dichiarato illegittimi alcuni dazi imposti dall’amministrazione Trump, contestando l’assenza di approvazione da parte del Congresso.
29 maggio: la Corte d’Appello Federale ha sospeso temporaneamente questa decisione, permettendo ai dazi di restare attivi in attesa dell’udienza successiva.
👉 Il 10 giugno 2025 è stato indicato come scadenza chiave per la presentazione delle memorie e degli argomenti da parte del governo.
📌 Il 10 giugno rappresenta quindi una tappa procedurale importante, ma non è detto che venga pubblicata una decisione definitiva proprio quel giorno.
I tempi dipenderanno dalla complessità delle argomentazioni e dalle tempistiche della corte.
🎯 Effetto sui mercati: iniziale aspettativa di risk-off (spinta all’oro), seguita da delusione e ritorno alla cautela.
Risultato? Volatilità frenata e posizionamento bloccato in attesa del verdetto.
💰 Massa monetaria e flussi su Oro
🇨🇳 Cina
Domanda stabile da parte della banca centrale.
Acquisti ufficiali rallentati a maggio ma ancora presenti.
🇮🇳 India
Domanda fisica sostenuta, complice il calo dei prezzi.
🇺🇸 ETF
Outflow netti per la quarta settimana consecutiva → pressione al ribasso.
📊 COT Report (CFTC)
Money Managers: leggera riduzione delle posizioni nette long
Open Interest in calo → segnale di disimpegno o attesa
Posizionamento speculativo non favorevole al rally
🧩 Opzioni CME – Gamma & Posizionamento
Put concentrate tra 3.200–3.250
Call più numerose sopra 3.350
🎯 Gamma Neutral Zone tra 3.280 e 3.320 → mercato bloccato
🔔 Attesa di direzionalità post 10 giugno
🔮 Conclusione operativa
🎯 Livelli da monitorare:
Supporti: 3.280, 3.265, 3.172, 3.120, 3.084
Resistenze: 3.292, 3.338, 3.366
❌ Nessuna conferma long finché restiamo sotto 3.320
✅ Short confermati solo sotto 3.280 con volumi reali
Approccio della settimana: interventi chirurgici su livelli + size ridotta
📌 Frase della settimana (versione lirica-filosofica)
“Il mondo sembra lanciato verso orizzonti nuovi… ma sempre più oscuri.
I principi e i valori su cui ci riconoscevamo iniziano a vacillare.
E in questo smarrimento collettivo, anche i mercati riflettono la nostra confusione.”