PETROLIO, spento l'incendio Iran ci resta il supporto dei 65$Chart di Capital.Com
L'attacco di Israele ai siti nucleari iraniani del 13 giugno scorso ha provocato un comprensibile shock nelle quotazioni del petrolio.
Tuttavia, dopo ridimensionato l'accadimento le quotazioni sono tornate sui loro passi ed oggi sono nuovamente ad avere a che fare con l’importante soglia dei 65 dollari
Questa volta i prezzi rimangono al di là della barricata, i 65 dollari, ciò che denota probabilmente una volontà quantomeno non ribassista, come dimostra l'aumento dei prezzi annunciato dalla Arabia Saudita per la migliore qualità del suo prodotto, Arab light.
Dai minimi di maggio le quotazioni sono inserite in un trend rialzista sostenuto da una trendline in questo momento testata.
Con una ampia candela bianca potrebbe essersi consumato il rimbalzo sul supporto statico dei 65 dollari e la contemporanea ottenuta della trendline.
Vediamo dove potranno spingersi i prezzi.
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SOYBEAN, indizi di possibile inversione rialzistaChart di Capital.Com
La commodity ha prodotto un calo di oltre 45% dai massimi pluriennali a quota 1800 dollari
Il movimento è stato accompagnato da volumi in costante contrazione ed ora, in concomitanza con un andamento flat delle quotazioni, si sono stabilizzati
Potrebbe trattarsi di un caso di accumulazione.
In questa eventualità, trovo interessante tener d'occhio la materia prima alla ricerca di possibili segnali, pattern complessi, che possano lasciare intendere la fine del down trend.
In questi casi, riuscire ad individuare per tempo la nuova tendenza darebbe un evidente vantaggio
Un po' di materiale sembra esserci.
I prezzi stanno formando un pattern triangolare ascendente il che, statisticamente, lascia intendere il breakout al rialzo.
Gli appoggi sul lato obliquo del triangolo sono avvenuti con due pattern di inversione a due candele.
Adesso siamo al contatto con la trendline ribassista di lungo periodo, quindi occorre monitorare la possibilità di un breakout della stessa con la possibilità di una potenziale inversione di trend.
FERRARI, un testa e spalle rialzista per nuovi massimiChart di Capital.Com
Ferrari è saldamente rialzista nel lungo periodo
Parliamo di un trend regolarmente inclinato, a circa 45 gradi, e con formazione di massimi e minimi crescenti molto regolari.
Considero anche sostanzialmente testato il supporto in area 444.
Sul grafico settimanale possiamo apprezzare la formazione di un pattern di testa spalle rialzista, e di continuazione, con un livello di breakout posizionato in area 508.
Associata alla tenuta del livello 444 troviamo discreti volumi per cui si sarebbe autorizzati ad essere ottimisti per un long in caso di breakout del pattern.
Oltre questo livello, essendo in zona price discovery, non saprei dove posizionare un take profit.
Sicuramente si può prendere in considerazione il livello associato alla proiezione dell'altezza del pattern stesso dal livello di breakout.
BITCOIN, lo spettacolo è apparecchiatoChart di Capital.Com
Questa volta, probabilmente, sarà un bel testa e spalle a regalare ai tanti che attendono i nuovi massimi assoluti di Bitcoin
A differenza del precedente spettacolo, dove tutti aspettavano il breakout dei €70.000 dollari, il comportamento dei volumi in questo caso è piuttosto differente e poco coerente col pattern.
Il movimento preparativo al breakout dei 70.000 dollari è avvenuto con volumi tendenzialmente in contrazione in occasione dei calo dei prezzi e poi esplosione alla rottura dei 70.000
Il recente movimento rialzista è inquadrabile in un canale parallelo e il livello di breakout del pattern corrisponde anche ad infrangere la mediana del canale.
Tiriamo fuori i popcorn, mettiamoci comodi e incrociamo le dita.
STMICRO, arrivano i 27.5: breakout o pullback?Chart di Capital.Com
L'importante è resistenza al 27.5 è ad un passo per cui, vista la rilevanza storica di questo livello, sarà interessante ma soprattutto utile capire cosa potrebbe avvenire
Ovviamente gli scenari sono due, possibilità di oltrepassare l'ostacolo trovando le forze nel rinnovato momentum positivo nei mercati grazie ai soliti dati macro US rilasciati di recente.
Poi c'è lo scenario più pericoloso in ottica long, cioè che si consumi un pullback su questo livello di recente violato
Sul grafico giornaliero si vede meglio l'approccio a questo livello di prezzo, i prezzi si muovano regolarmente in un canale rialzista ma adesso non resta altro che vedere cosa accade.
ETHEREUM, test superato e ottimismo per i 3800 dollariChart di Capital.Com
In precedente analisi abbiamo raccontato le vicende della resistenza ostica dei 2800 dollari
Con un po di immaginazione possiamo interpretare la candela mensile di giugno, contemporaneamente, come tenuta del supporto a 2100 dollari e respingimento della resistenza a 2800 dollari.
La risultante è l'indecisione, ben rappresentata dal pattern di doji.
È un pattern di indecisione e dunque giustificherebbe tranquillamente la prosecuzione del movimento rialzista in occasione, eventualmente, della violazione del suo massimo.
Se ciò avvenisse, francamente vedo pochi ostacoli fino ai 3.800 o 4000 dollari.
Sempre nella stessa precedente analisi, avevamo ipotizzato come test per capire quanta voglia di salire avesse la cripto, la violazione della trendline ribassista di breve periodo.
Per adesso sembra sia avvenuta.
I prezzi sembra abbiano anche consolidato il supporto a 2.400 dollari con una long White e dunque è giustificato essere ottimisti vedere i prezzi toccare i 2800 dollari.
EURJPY, long su longChart di Capital.Com
Il cross euro-yen è in evidente trend rialzista di lungo periodo
Dopo il contatto con la parte alta del canale i prezzi sono scesi e, come spesso avviene, subiscono un rallentamento a contatto con la mediana dello stesso.
Il più delle volte la faccenda si risolve velocemente con la continuazione del trend, altre volte rimbalza per fare successivi tentativi di rottura.
Sembra essere questo il caso, i prezzi hanno a lungo tentennato su questo livello e per adesso se ne allontanano verso l'alto.
Nonostante la rapida riduzione dei tassi di interesse da parte della BCE e la riluttanza della banca centrale giapponese di ritoccare al rialzo i suoi, il cross continua a favorire l'euro.
In Europa ormai i tassi sono prossimi al livello cosiddetto neutrale, un livello cioè che risulta di equilibrio né espansivo né restrittivo per l'economia.
Questo tasso nella letteratura economica è assimilabile al sacro Graal, non si sa mai dove cercarlo e quanto sia precisamente. Si va avanti per tentativi ed oggi è stimato intorno al 2%.
Prospetticamente, probabilmente, avremo al massimo altri due tagli al tasso di sconto, più probabilmente uno.
Evidentemente, nonostante questo scenario monetario sfavorevole all'euro, ciò che rende la valuta resiliente è la prospettiva di un ciclo economico più robusto grazie alla rinnovata capacità di spesa tedesca con un budget di almeno 1000 miliardi nei prossimi 10 anni.
Cose impensabili avendo a mente il rigore fiscale tedesco.
In una precedente analisi avevamo suggerito la possibilità di entrare long alla convalida dell'hammer mensile di aprile.
Il motivo era perché inserito in un pattern triangolare ascendente che lasciava aperta la possibilità concreta di un allungo al rialzo dei prezzi.
Lo scenario si è concretizzato e i prezzi, per adesso, viaggiano verso i target indicati.
All'interno di questo viaggio, abbiamo individuato una formazione di pausa con un pattern triangolare ascendente ancora.
Risulta interessante sul time frame a 4 ore la possibilità di entrare long ancora, con i livelli di entry e stop evidenziati, e mantenendo i target indicati nell'analisi precedente sul grafico mensile.
Da questo punto di vista ne verrebbe fuori un long dal generosissimo rapporto rischio rendimento.
Euro Dollaro, continua la rialzista istituzionale Quest'anno c'è una costante sul mercato dei cambi fluttuanti (Forex): il dollaro USA è di gran lunga la valuta più debole. È lo stesso scenario dei primi mesi del primo mandato di Donald Trump nel 2017. L'obiettivo dichiarato del Presidente degli Stati Uniti è quello di offrire agli esportatori statunitensi un tasso di cambio competitivo.
Il tasso di cambio dell'euro è sostenuto anche da una combinazione di fattori fondamentali, in particolare il relativo recupero degli asset europei rispetto alle azioni statunitensi. È la combinazione di questi fattori fondamentali che sta consentendo un trend rialzista ben costruito del cambio EUR/USD su FX quest'anno 2025. Nella serata di lunedì 30 giugno è stata registrata una nuova chiusura tecnica mensile e, con la violazione delle resistenze tecniche, sembra che il cambio euro/dollaro sia in procinto di raggiungere 1,20 dollari quest'estate.
1) Una nuova chiusura tecnica mensile (chiusura tecnica di giugno) continua a sostenere il trend rialzista annuale dell'euro dollaro
La chiusura tecnica di giugno è quindi in atto per l'euro dollaro dall'inizio della settimana, fornendo un'ulteriore conferma del trend rialzista sui grafici. Il cambio euro-dollaro ha confermato di aver sfondato la linea di resistenza discendente in vigore dalla crisi finanziaria del 2008. Il prezzo sta convergendo con il suo momentum (rappresentato qui dagli indicatori tecnici RSI e LMACD) e il prossimo obiettivo tecnico naturale è a 1,20 dollari. Si tratta di un obiettivo tecnico per l'estate, tenendo presente che nel breve termine rimane possibile un ritorno verso il supporto a 1,15 e 1,17 dollari.
Il grafico sottostante mostra le candele giapponesi mensili per il cambio EUR/USD con gli indicatori tecnici Ichimoku, RSI e LMACD
2) Gli operatori istituzionali sono ancora rialzisti sul cambio euro-dollaro secondo il rapporto COT della CFTC
L'aspetto più interessante dell'approccio analitico complessivo è la convergenza tra i segnali dell'analisi tecnica e quelli del posizionamento istituzionale sul cambio EUR/USD.
Secondo il rapporto COT (Commitment Of Traders) della CFTC, i trader istituzionali (hedge fund e gestori patrimoniali) sono diventati acquirenti netti di euro dollaro all'inizio del 2025 e gli aggiornamenti settimanali di questi dati di posizionamento mostrano che la loro esposizione all'acquisto aumenta con l'aumento del prezzo del cambio EUR/USD.
Questa convergenza rialzista tra i grafici e il posizionamento degli investitori istituzionali conferisce credibilità a uno scenario in cui l'euro/dollaro raggiunge la resistenza a 1,20 dollari quest'estate. Questa visione di mercato verrebbe invalidata se venisse rotto il supporto a 1,14 dollari.
I due grafici sottostanti mostrano le posizioni degli operatori istituzionali sui futures sull'euro dollaro. La maggior parte degli operatori istituzionali era rialzista all'inizio dell'anno e, mese dopo mese, sta aumentando la propria esposizione all'acquisto.
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BITCOIN, qual è la tendenza di luglio?Calma geopolitica, ottimismo sulla diplomazia commerciale e aspettative di un taglio dei tassi da parte della Fed: un trio di fattori che ha aiutato il mercato azionario globale a stabilire un nuovo record storico e ha prodotto un effetto di correlazione positiva sul prezzo del bitcoin. Riuscirà il trend a rimanere rialzista da qui alla fine di luglio?
1) La liquidità globale sostiene ancora la spinta al rialzo del bitcoin
Un driver spesso sottovalutato continua a influenzare la performance del bitcoin: l'aggregato monetario globale M2, che mantiene una stretta correlazione positiva con il prezzo dell'asset digitale. Questo indicatore, che aggrega l'offerta di moneta delle principali economie convertita in dollari USA, generalmente influenza il bitcoin con un ritardo medio di circa 12 settimane. Le ultime statistiche mostrano un nuovo massimo storico per questa liquidità globale. Questo fattore contribuisce a sostenere il trend rialzista in atto da aprile, nonostante un contesto fondamentale complesso, caratterizzato da una Federal Reserve decisa a mantenere una politica monetaria restrittiva nel breve termine.
Il dollaro USA, rafforzandosi o indebolendosi, influisce direttamente sul valore totale di M2 espresso in dollari. Ciò contribuisce all'entità della liquidità globale e, di conseguenza, alla performance del bitcoin.
2) Una configurazione tecnica di continuazione rialzista in formazione
Sul grafico, la tendenza del bitcoin è stata caratterizzata da un'avanzata sostenuta per diversi mesi. L'analisi dei grafici suggerisce che potrebbe essere in formazione una bandiera di continuazione rialzista. Se questo modello sarà confermato da un chiaro breakout al di sopra dei massimi storici, le proiezioni teoriche collocano i prossimi obiettivi tra 128.000 e 145.000 dollari. La dinamica delle candele giornaliere su BTC/USD suggerisce che il mercato rimane orientato positivamente, a condizione che venga preservata la zona di supporto di 98.000/100.000 dollari USA.
3) Il ciclo quadriennale di dimezzamento è ancora attivo
Per collocare questo sviluppo in un contesto a più lungo termine, dobbiamo ricordare il ciclo quadriennale strutturato sul dimezzamento. L'ultimo evento di dimezzamento si è verificato nell'aprile del 2024, dando il via a un nuovo trend rialzista che dovrebbe durare fino all'autunno del 2025 se i modelli storici si confermano. Il Bitcoin ha quindi ancora diversi mesi per stabilire nuovi record, anche se non si possono escludere episodi di volatilità.
Le analisi temporali mostrano che la fase terminale di questo ciclo dovrebbe avvenire tra ottobre e dicembre 2025. Questo dà tempo alla tendenza di svilupparsi, anche se dovesse verificarsi una correzione a breve termine durante l'estate.
4) Prospettive per il mese di luglio
Dalla primavera, il bitcoin ha intrapreso un trend rialzista giustificato sia dalla sua configurazione tecnica sia dall'ampiezza senza precedenti della liquidità globale. La combinazione di questi fattori ha creato un ambiente favorevole a ulteriori guadagni nel corso dell'estate, anche se il mercato dovrà fare i conti con le tensioni geopolitiche e commerciali e con la Fed, che difficilmente taglierà i tassi prima di settembre.
ATTENZIONE: una rottura tecnica del livello di supporto di $100K porrebbe fine al trend rialzista in atto dall'inizio di aprile.
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Le criptovalute non sono considerate valuta legale in alcune giurisdizioni e sono soggette a incertezze normative.
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FTSE MIB, passaggio del guadoChart di Capital.Com
Anche l'indice italiano partecipa alla festa della distensione geopolitica con una chiara bullish engulfing
Abbiamo ora una bella sequenza di massimi e minimi crescenti osservabili sul grafico giornaliero
Sempre sul grafico giornaliero, anche la resistenza offerta dalla mediana del canale debolmente inclinato in cui è inserito il movimento dei prezzi sembra vinta.
I volumi non mostrano variazioni di rilievo il che dovrebbe indurre a un po' di prudenza.
Il movimento rialzista, tenuto conto del contesto descritto, con una buona probabilità potrebbe accompagnare i prezzi quantomeno alla parte alta del canale
Comunque, la considerazione tecnica più interessante a mio avviso resta il consolidamento della mediana del canale di più lungo periodo.
DAX, i nuovi massimi sono quiChart di Capital.Com
I mercati sembrano tirare un sospiro di sollievo grazie a un generalizzato contesto di distensione a livello geopolitico.
Il mercato azionario tedesco è molto sensibile a questo aspetto, visto l'importante contributo delle esportazioni per la sua economia.
Manca un giorno di contrattazioni alla chiusura della candela mensile ma sembra che ormai il breakout di 23.700 sia acquisito
È vero che abbiamo avuto una candela mensile con chiusura sopra questo livello ma è un attimo e può consumarsi una falsa rottura.
In precedente analisi si era evidenziata una d'oggi candela di incertezza di cui si attendeva, auspicava, il breakout del suo massimo come segnale di possibile ripresa dell'up trend.
La chiusura settimanale odierna ci fa questo regalo.
Sul grafico giornaliero abbiamo avuto anche la violazione della trendline ribassista che dominava al ribasso i prezzi negli ultimi giorni.
Sembrano esserci tutte le condizioni per nuovi massimi.
BEIERSDORF, c'è nessuno?Chart di Capital.Com
Il titolo, produttore del famoso marchio Nivea, pur rimanendo in un trend rialzista di lungo periodo sta soffrendo non poco ultimamente
Il settore in cui opera è molto sfidante da un punto di vista commerciale dove il prezzo spesso è tutto.
I prezzi sono a contatto con un'ampia zona di supporto compresa 102 e 106 dove è utile monitorare il comportamento alla ricerca di una possibile stabilizzazione.
Di recente RBC ha decisamente maltrattato il titolo prospettando debolezza e dubbi su quanto prospetta il management per i prossimi trimestri
Il trend ribassista si è recentemente acuito mentre attendiamo con fiducia il completamento della candela settimanale in corso alla ricerca di un possibile segno di stabilizzazione.
OATS, long rispettoso della sua svogliatezzaChart di Capital.Com
Nei giorni scorsi abbiamo trattato questa formazione triangolare ipotizzando la fuoriuscita dei prezzi dall'alto
Tuttavia, come i volumi ci suggerivano, per ora si è trattato di una falsa rottura.
I volumi continuano a rimanere deboli e non accompagnano il movimento.
Per contro, i prezzi indeboliti dalla falsa rottura si sono spinti al test della parte bassa del triangolo
Da lì hanno rimbalzato e, considerando che siamo a venerdì, potrebbero conservare la forma di un hammer, pattern di inversione.
Visto i volumi che continuano a non collaborare, potrebbe essere interessante un long con obiettivo semplicemente l'approdo sulla vicina parte alta del triangolo
PALANTIR: attendiamo il pullback, quello veroChart di Capital.Com
Il titolo mostra questo bigliettino da visita a chi chiede informazioni
Personalmente, nella candela della prima settimana di giugno leggo due informazioni: breakout del livello 124 dollari, volumi in crescita e pullback sul livello appena violato
Tuttavia, un breakout che si rispetti mostra volumi in crescita dopo il distacco dal livello appena violato.
Tutto ciò non lo abbiamo osservato
Questo dovrebbe indurre alla prudenza in ottica long, ma solo in ottica contingente cioè avendo in mente la possibilità che il vero pullback non sia ancora avvenuto.
In tal caso suggerisco di vegliare per non essere sorpresi e prepararsi per un long su livelli auspicabilmente più bassi.
ETHEREUM, un test per capire quanta voglia di risalire abbia Chart di Capital.Com
Per Ethereum la resistenza a 2800 dollari si sta rivelando ostica
Per adesso è il secondo mese consecutivo che i prezzi vengono respinti al contatto con essa.
Ci eravamo lasciati nei giorni scorsi con una shooting star al contatto con questa area di resistenza.
Il pattern è stato violato ed è stato prodotto un allungo dei prezzi.
Complice la distensione in Medio Oriente il movimento è stato prontamente negato dal contatto dei prezzi con il supporto 2100$
Un harami su questo supporto e la prossimità della trendline ribassista di breve periodo rappresentano un test per capire se la cripto ha voglia di invertire.
FTSE MIB, brindisi con hammer per la tregua in Medio Oriente Chart di Capital.Com
La settimana in corso potrebbe essere la terza di seguito con massimi e minimi più bassi dei precedenti
I prezzi hanno trovato un argine sulla mediana del canale rialzista in cui sono inseriti.
Un barlume di distensione nel conflitto tra Israele ed Iran potrebbe porre fine a questa tendenza
Sul grafico giornaliero l'appoggio sulla mediana è avvenuto con un hammer.
Complessivamente tengo in considerazione un possibile pattern di continuazione, testa e spalle, con la spalla destra in fase di completamento
Il tutto per adesso inquadrabile in un canale che per ora scende.