XRPUSD QUALCHE CONFERMA IN PIU' PER IL RIALZO.Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul Ripple.
All'interno del aggiornamento di ieri (grafico riportato qua sopra) abbiamo visto la situazione di stabilizzazione nella quale si trovava il mercato e i diversi micro setup che si erano costruiti o si stavano costruendo, il tutto ci faceva rimanere con delle aspettative rialziste. Ora possiamo vedere che il mercato è uscito da questo momento laterale perciò andiamo a vedere che cosa è successo di modo da poter aggiornare le nostre aspettative.
Poco dopo l'analisi di ieri il mercato ha ritoccato per l'ultima volta i primi livelli della zona rialzista gialla per poi partire con un impulso rialzista andando a creare un nuovo alto (cerchiato in arancione) con la candela delle 7:00 di oggi 19 gennaio arrivando ad un massimo di 0.32934. Questo impulso terminato con un alto più alto dei precedenti ci ha permesso di: distruggere la sequenza ribassista arancione che vedevamo ieri, attivare la sequenza rialzista gialla e individuare il suo possibile target che è stato immediatamente raggiunto dal nuovo alto ed, infine, attivare anche la sequenza più grande viola per una seconda volta e individuare il suo target che va dai 0.35500 fino ai 0.37700 circa. Questo break out rialzista ci ha permesso, quindi, di distruggere un piccolo setup ribassista ed uscire dalla movimento laterale del mercato e ciò costituisce un ulteriore conferma per il possibile rialzo nel corso futuro del mercato. Possiamo notare anche che, avendo completato la sequenza rialzista gialla, siamo stati in grado di trovare la prossima zona d'acquisto ovvero la zona rialzista gialla ricavata dal ritracciamento totale della struttura gialla. Tale zona è stata già toccata allo scopo di accumulare altri compratori per poi ripartire al rialzo e potrebbe dare vita ad una seconda e più grande sequenza rialzista gialla.
Personalmente ora mi aspetto che il mercato rispetti questa zona gialla, vada impulsivamente verso l'alto attivando una seconda sequenza gialla e poi raggiunga il target della sequenza viola. Se ciò accadesse potremmo vedere il prezzo andare oltre il target della struttura viola e questo sarebbe a nostro favore in quanto, probabilmente, attiverebbe una seconda e più grande sequenza rialzista azzurra e distruggerebbe la struttura ribassista blu.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
Skrivoira
XRPUSD MICRO SETUP RIALZISTA ROTTO, RESTIAMO COMUNQUE LONG ??Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul Ripple.
Nella scorsa analisi di questo mercato abbiamo osservato cosa stava succedendo nel ritracciamento partito dalla zona target rialzista turchese per andare ad accumulare compratori nel ritracciamento totale turchese. Alla fine della analisi avevo detto che mi aspettavo la rottura della sequenza ribassista blu e il completamento della rialzista viola ma così non è stato perché il prezzo ha deciso di non rispettare la zona BC viola.
Il prezzo ha creato un nuovo basso (cerchiato in rosso) con la candela delle 17:00 del 15 gennaio arrivando ad un minimo di 0.26089 allo scopo di effettuare un accumulo di liquidità. Questo basso però ha causato la distruzione della micro sequenza rialzista viola dandoci al posto soltanto la zona viola che vediamo ora ricavata dal ritracciamento totale del movimento effettuato dalla sequenza.
Oltre alla distruzione appena citata possiamo anche notare che il prezzo, dopo aver sfiorato due volte il BC ribassista blu, ha incominciato a creare alti sempre più bassi. Di contro però notiamo anche che il prezzo non sta creando bassi più bassi rispetto a quello cerchiato in fucsia che aveva dato vita alla sequenza rialzista viola ma sta creando bassi leggermente più alti e quindi sintomo di rialzo. I due fattori (alti sempre più bassi e bassi sempre più alti) sommati al fatto che, sostanzialmente, il mercato non sta andando da nessuna parte ma sta oscillando fra due zone di acquisto e di vendita mi fa pensare ad una stabilizzazione del mercato per poi decidere quale delle due controparti prevarrà nei prossimi giorni.
Inoltre possiamo anche notare un micro setup ribassista arancione creatosi dal secondo alto che ha sfiorato il BC ribassista blu e completato con il conseguente ritracciamento totale arancione per accumulo venditori. Di contro il prezzo, tramite la salita dalla zona target arancione ed il suo ritracciamento totale, ha creato una zona rialzista gialla che potrebbe costituire un ostacolo per l'eventuale attivazione di una seconda sequenza ribassista arancione.
In conclusione io rimango ancora con delle aspettative rialziste per questo mercato perché il prezzo ha distrutto il setup rialzista viola ma esso era soltanto un aiuto. La zona principale è il ritracciamento totale turchese che fino ad ora viene rispettato molto bene nei suoi primi livelli. A mio parere, per ora, non c'è ancora un costrutto abbastanza solido per il ribasso da poter avere delle aspettative short ma ovviamente le news derivanti dalla causa della SEC verso l'azienda RIPPLE possono influire molto ed andare, nonostante le conferme rialziste ancora presenti, a distruggere i setup long. Non ci resta che aspettare di vedere chi prevarrà alla fine di questa stabilizzazione per poi aggiornare le nostre aspettative di conseguenza.
Nota: questa analisi ha esclusivamente uno scopo formativo e non costituisce una raccomandazione d'investimento.
Aphria: continuiamo ad analizzare il settorePer dare seguito alla precedente analisi inerente Tilray (siamo nel mercato della Cannabis) l'azienda Aphria ,fondata nel 2014 da due italo-canadesi, e che è prossima alla fusione proprio con Tilray andando a posizionarsi sul mercato come colosso da 4 Miliardi di Dollari, ha visto egualmente il proprio titolo crescere in maniera impetuosa nel corso del 2020. Sotto l'articolo che parla della fusione:
www.repubblica.it
Dopo l'iniziale euforia, dove il titolo dell'azienda canadese ha toccato a fine 2017 il picco massimo sui 20 Dollari ad azione, tutto il mercato del settore si è sgonfiato, e complice anche la situazione Covid, il prezzo si è spinto al minimo storico di Marzo 2020, scendendo addirittura sotto i 2 Dollari ad azione.
Facile dire che a quel prezzo il titolo era estremamente appetibile, e se lo aveste comprato 10 mesi fa, oggi portereste a casa una performance del 630%! Ovviamente vi sareste mossi esclusivamente sull'intuizione.
Se avessimo invece voluto seguire le regole del nostro sistema, Maggio ci avrebbe dato il primo segnale verde, e la conferma definitiva sarebbe arrivata a Giugno dove il prezzo ha reagito come previsto nella nostra area di acquisto; ad oggi avremmo guadagnato un bel 250% (area denominata ''conferma'' nel grafico).
Per i ritardatari ci sarebbe stata un'altra finestra di entrata ad Ottobre nella successiva area di acquisto, con un bel 205% di plusvalenza oggi a Gennaio 2021, in soli 3 mesi.
Oltre all'analisi tecnica, l'elezione di Biden, apertamente a favore della legalizzazione della Cannabis, ha chiaramente influito su tutto il settore.
Ad ogni modo, secondo la nostra analisi sapevamo già prima che il titolo sarebbe potuto arrivare tra i 10 ed i 12 Dollari, ovvero nelle nostre aree Target che vediamo aver rispettato perfettamente.
Adesso che fare?
Sicuramente non comprare ma osservare: se il titolo ritracciasse ad un livello intorno agli 8 Dollari per azione, allora potrebbe essere di nuovo appetibile.
No, non è magia nera ma solo analisi tecnica con un sistema affidabile.
NEOUSD POSSIBILE RIALZO NEL LUNGO TERMINE OLTRE 46.50Ciao a tutti, ecco un analisi sulla cryptovaluta NEO.
Iniziando ad analizzare il mercato in maniera sovraordinata possiamo notare da un timeframe giornaliero che il prezzo è piuttosto basso perciò per principio Blash (buy low and sell high) siamo più propensi verso gli scenari rialzisti.
Scendendo poi in timeframe a 4 ore ci troviamo di fronte a questo setup:
Come possiamo vedere, il prezzo, dopo aver tracciato una nuovo minimo assoluto (ATL) nel 13 marzo 2020 toccando i 4.00 dollari statunitensi per NEO, ha incominciato a creare una struttura rialzista rossa che è stata poi completata con l'alto effettuato il 18 settembre 2020 intorno ai 25.90. Seguentemente, il prezzo ha iniziato a scendere raggiungendo la zona rialzista rossa ricavata dal ritracciamento totale della prima sequenza rossa. In quest'area il mercato ha tracciato un primo basso il 4 novembre tentando poi un break out rialzista dalla zona che non è andato a buon fine, infatti, dopo il 25 novembre, il prezzo inizia nuovamente a scendere verso la zona rialzista rossa andando a creare un nuova basso più basso del precedente in data 23 dicembre 2020 arrivando a toccare i 12.20. Dopo l'accumulo compratori completato grazie a questo ultimo basso, il prezzo inizia a salire impulsivamente fino a toccare, nel 11 gennaio 2021, i 26.71 e andando, quindi, a superare il massimo precedente effettuato in zona target della prima sequenza rialzista rossa. Il prezzo ha così permesso l'attivazione della seconda e più grande sequenza rialzista rossa con l'individuazione del suo possibile target che parte dai 47.70 ai 55.90 dollari statunitensi per NEO circa.
A questo punto, guardando il mercato in questo timeframe, vediamo l'ultimo impulso rialzista come un unico movimento verso l'alto molto impulsivo ma potremmo scendere in timeframe inferiori per vedere se questo movimento ci potrebbe dare magari qualche sequenza d'aiuto che ci dia qualche conferma in più oppure ci permetta di capire dove potrebbero avvenire eventuali ritracciamenti adibiti all'accumulo compratori e quant'altro. Scendendo, quindi, in timeframe a 30 minuti ci troviamo di fronte a questo scenario:
Dopo il basso più basso effettuato dal mercato che ha poi costituito il punto B della seconda sequenza rialzista rossa (basso cerchiato in viola) il prezzo ha iniziato a salire fino a raggiungere i 16.26 il 28 dicembre per poi iniziare a tornare indietro e reagire di nuovo al rialzo nei primi giorni del 2021. Quest'ultimo rialzo ci ha permesso di attivare a tutti gli effetti la prima sequenza rialzista arancione che, come vediamo, è stata completata con l'alto effettuato il 7 gennaio ai 23.00 USD per NEO. Il prezzo ha poi ritracciato la sequenza appena completata per accumulare compratori nella prima zona rialzista arancione che vediamo più a sinistra ricavata dal ritracciamento totale della prima sequenza. Questa zona, come notiamo, non è stata raggiunta del tutto ma il basso effettuato l'8 gennaio è stato abbastanza profondo da permette il raggiungimento dei livelli minimi per l'attivazione, tramite l'impulso rialzista seguente, della seconda e più grande sequenza rialzista arancione. Tale impulso long è arrivato, come detto prima, a tracciate il massimo che ha permesso l'attivazione anche della seconda sequenza rialzista rossa che vedevamo in timeframe a 4 ore. In seguito al nuovo alto il prezzo ha incominciato a scendere nuovamente e questo ci ha permesso d'individuare la zona rialzista secondaria arancione che vediamo e destra ricavata dal ritracciamento BC della seconda sequenza arancione.
Il prezzo ha poi raggiunto tale zona rialzista secondaria arancione iniziando un accumulo più lungo rispetto a quello precedente effettuato nella prima zona rialzista arancione. Possiamo anche notare che i movimenti creatisi intorno a questa zona hanno permesso l'individuazione di una possibile zona ribassista verde e di una possibile zona rialzista turchese in doppia sovrapposizione con la zona arancione. Inoltre possiamo notare che siamo abbastanza vicini alla zona rialzista secondaria rossa ricavata dal ritracciamento BC della sequenza rossa individuata da timeframe a 4 ore.
A questo punto le mie aspettative sono proiettate verso il rialzo nel lungo termine in quanto, per ora, non c'è nessun setup ribassista, soprattutto in timeframe superiori, che possa opporsi al costrutto rosso analizzato sopra. In timeframe a 30 minuti abbiamo visto diverse sequenze che però sono, a mio parere, per lo più dei semplici movimenti in quanto, per ora, sono instabili e molto impulsivi e questo potrebbe significare che se il mercato non reagisce impulsivamente nella zona rialzista secondaria arancione allora potrebbe romperla andando ad accumulare compratori nella zona rialzista secondaria rossa. Se questo accadesse significherebbe che il costrutto arancione verrebbe distrutto e, teoricamente, si attiverebbe una sequenza ribassista dalla zona verde appena vista ma, a mio parere, questo non sarebbe un problema in quanto il costrutto rosso mi sembra affidabile e, nel lungo termine, credo sia fattibile arrivare ai 46.50 dollari statunitensi per NEO.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
GBPCHF POSSIBILE CONTINUAZIONE RIALZISTA OLTRE 1.23Ciao a tutti, ecco un aggiornamento della Sterlina Inglese contro il Franco Svizzero.
Nella scorsa idea pubblicata in data 8 dicembre 2020 avevo detto di avere delle aspettative rialziste per questo mercato in quanto, da timeframe superiori, potevamo notare che il mercato fosse molto basso e che si trovasse in una tripla sovrapposizione rialzista fra zona target ribassista verde, zona rialzista marrone ricavata da un timeframe a 4 ore e una zona rialzista blu che avrebbe potuto dar vita, se attivata, ad una sequenza rialzista che, con il tempo, avrebbe avuto l'opportunità di costruire una struttura rialzista solida. Andiamo a vedere che cosa è successo dopo l'8 dicembre per capire se il mercato ha rispettato o meno le nostre aspettative e per cercare di capire che cosa il prezzo potrebbe fare in futuro.
Quest'istantanea raffigura ciò che vedevamo all'interno della scorsa idea ovvero: un accumulo rialzista cerchiato in blu che ha poi permesso l'attivazione di una sequenza rialzista successivamente distrutta dalla sequenza ribassista verde, la struttura ribassista verde, la zona rialzista marrone ricavata dal H4, la zona rialzista blu, la prossima zona di vendita verde ricavata dal ritracciamento totale della struttura verde e, infine, la zona rialzista rossa ovvero il ritracciamento totale di una sequenza rialzista completata e nata dal minimo assoluto (ATL).
In seguito alla pubblicazione della precedente idea il mercato ha rispettato le aspettative andando a tentare un break out rialzista e quindi attivando la struttura rialzista blu come previsto. Poi il mercato ha continuato il suo rialzo fino a formare un nuovo alto con la candela delle 14:00 del 9 dicembre intorno ai 1.1978. Seguentemente il prezzo ha invertito il suo corso iniziando un movimento ribassista (evidenziato in arancione) che ha superato il punto 0 della nostra struttura rialzista blu determinando, così, la sua distruzione. Il prezzo ha poi continuato fino a toccare il primo livello della zona rialzista rossa e formando un nuovo basso con la candela delle 14:00 del 11 dicembre raggiungendo un minimo di 1.16831.
Come possiamo vedere, seguentemente al nuovo basso e al raggiungimento della zona rialzista rossa molto importante per il mercato, il prezzo ha subito iniziato a salire impulsivamente arrivando a formare un nuovo alto (candela 20:30 del 17/12 a 1.20525) all'interno della zona ribassista verde che nel frattempo, a causa del prolungamento ribassista del prezzo, si era abbassata. A questo punto il mercato ha iniziato a invertire il suo corso un'altra volta dopo il possibile accumulo venditori effettuato nella zona di vendita verde ma, questa volta, c'era da chiedersi se, secondo le aspettative, quel ribasso sarebbe stato un movimento che avrebbe permesso l'effettivo ribasso andando poi a creare un nuovo minimo oppure se quel movimento fosse soltanto un ritracciamento dell'impulso rialzista precedente allo scopo di accumulare compratori.
So che è facile parlare con il senno di poi e sapendo già come sono andate effettivamente le cose ma in questo punto del mercato si poteva intuire che quel movimento ribassista avrebbe avuto molte probabilità di essere un ritracciamento per accumulo compratori e quindi non sarebbe andato a formare un nuovo basso. Questa aspettativa poteva essere ricavata dal fatto che il mercato avesse appena toccato la zona rialzista rossa che, fino ad ora, è sempre stata una zona importante per il mercato in quanto è sempre stata rispettata da esso ed è ricavata, come abbiamo già detto, dal minimo assoluto del mercato (ATL) quindi questo fattore dava un grosso contributo alla aspettativa. In più avevamo anche la zona rialzista marrone che, nonostante sia stata sorpassata dal prezzo, è comunque ancora attiva e ciò dava qualche speranza in più per il rialzo. Di contro il mercato aveva soltanto la sequenza rialzista verde ormai già conclusa che, secondo le aspettative, era adibita soltanto a portarci verso il basso nelle zone rialziste per accumulare compratori quindi il suo lavoro era stato fatto e non avrebbe avuto senso se il mercato avesse continuato a rispettarla. Secondo questo ragionamento allora si poteva tracciare la zona rialzista turchese che vediamo ma, nonostante la possibile affidabilità dell'area secondo le aspettative appena descritte, sarebbe stato troppo rischioso provare un'entrata rialzista in quanto per ora non si era ancora costruito nulla sopra di essa.
Il prezzo, in seguito, tenta il break out rialzista uscendo dalla zona rialzista turchese andando a formare un nuovo alto con la candela delle 15:30 del 24 dicembre arrivando a 1.21227. Questo nuovo alto ci ha permesso, quindi, di attivare a tutti gli effetti la struttura turchese ed individuare la zona target che inizia dai 1.2330 arrivando fino ai 1.2475 Franchi per Sterlina circa. Dopodiché il mercato ha iniziato un'altra volta a scendere e anche questa volta, vista la vicinanza alla zona ribassista verde, avremmo dovuto domandarci se quel movimento ribassista fosse un tentativo di break out ribassista e quindi di distruzione della sequenza rialzista turchese oppure un ulteriore ritracciamento per un nuovo accumulo di compratori. Anche questa volta le "carte in tavola" parlavano di più per il long in quanto, in aggiunta a tutto ciò che abbiamo già detto per la prima zona rialzista turchese, il prezzo aveva attivato a tutti gli effetti la sequenza, la sua azione stava confermando le aspettative rialziste e anche la seconda zona rialzista turchese si trovava, come la prima, in doppia sovrapposizione rialzista con la zona rialzista marrone ricavata dal timeframe a 4 ore.
Dopo aver raggiunto i primi livelli della zona rialzista secondaria turchese il prezzo ha tentato un primo break out rialzista (cerchiato di giallo) non riuscendo, però, a formare un nuovo alto prima di tornare indietro. Nel suo secondo ritorno verso la zona turchese il prezzo rispetta nuovamente i primi livelli iniziando, dopo un po', a creare e completare una micro struttura rialzista viola che potrebbe sviluppare qualcosa di più solido allo scopo di accompagnarci verso il target rialzista della sequenza rialzista turchese.
Vediamo che, dopo aver completato la prima micro sequenza rialzista viola, il prezzo ha iniziato il ritracciamento per accumulare compratori nella zona rialzista ricavata dal ritracciamento totale della prima struttura viola per poi partire di nuovo impulsivamente verso l'alto e fermarsi al massimo tracciato dalla candela delle 10:30 del 13 gennaio ai 1.21648. Questo impulso cerchiato in blu ci ha permesso d'attivare la seconda sequenza rialzista viola e d'individuare la sua zona target (da 1.22 a 1.225 circa), inoltre, il nuovo alto ci ha permesso d'individuare la nuova possibile zona d'acquisto ovvero la zona rialzista secondaria viola ricavata dal ritracciamento BC della seconda struttura viola.
Ora che abbiamo ricostruito le parti, a mio parere, più importanti di questo mercato possiamo andare a determinare delle aspettative per il futuro.
Personalmente io qua vedo soltanto uno scenario veramente pertinente con i "pezzi" che il mercato ci ha dato sino ad ora ovvero:
In questo possibile scenario potremmo vedere il prezzo (raffigurato con le frecce viola) scendere nei prossimi giorni senza completare la seconda struttura rialzista viola allo scopo di accumulare ulteriori compratori nella zona rialzista secondaria viola per poi far partire un forte impulso rialzista che vada a completare la sequenza viola, distruggere la sequenza ribassista verde superando il suo punto 0 (raffigurato dalla semiretta verde) ed, infine, completare anche la sequenza rialzista turchese dopo aver sfondato la zona target viola.
Personalmente, vedo questo scenario più fattibile in quanto è supportato da tutti gli accumuli fatti nelle zone rialziste viste precedentemente. Inoltre siamo molto bassi nel mercato quindi potremmo aspettarci più forza da parte dei compratori e quindi un minor bisogno di andare in profondità per accumularli, a supporto di ciò si può anche dire che in generale gli altri GBP sono vicini ai propri ritracciamenti e zone d'acquisto quindi sarebbe anormale se, proprio su questo GBP, si andasse ancora più in basso per accumulare.
L'unico fattore che potrebbe essere contro questa ipotesi è il completamento di un'altra sequenza rialzista partita dal punto B della struttura turchese che ho deciso di non disegnare in quanto, a mio parere, le sequenze che sono state fondamentali per questo mercato sono la turchese in quanto primaria e la viola in quanto movimento d'aiuto sempre rispettato nelle sue zone. Questa sequenza non disegnata ha il target leggermente più vicino all'attuale alto più alto rispetto al target della viola perciò questa sequenza potrebbe essere considerata completata e quindi ci potrebbe essere l'esigenza di un ritracciamento totale. Tutto ciò starebbe a significare che il mercato dovrebbe scendere in una zona decisamente più bassa rispetto a quella ricavata dalla struttura viola e questo determinerebbe, appunto, la distruzione della struttura viola che, a mio parere, non avrebbe senso dopo il costrutto rialzista che si è formato dalla creazione della struttura rialzista turchese in poi.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
USOIL DAL 8 DIC AL 13 GEN, CHE COSA POTREMMO ASPETTARCI ORA?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul Petrolio WTI.
Nella scorsa idea pubblicata in data 8 dicembre 2020 avevamo notato la composizione di due scenari opposti e, nonostante il mercato fosse stato invalido per un trade, era comunque interessante analizzarlo in quanto uno dei due scenari avrebbe potuto costituire l'inizio di qualcosa di più grande. Ora possiamo vedere dal mercato che i Tori hanno avuto la meglio e si è formato un costrutto rialzista quindi andiamo a vedere che cosa è successo dal 8 dicembre sino ad oggi per poterci fare un'idea di questo mercato.
Questo era lo scenario che ci trovavamo difronte al momento della scorsa analisi. Potevamo notare una prima sequenza rialzista verde attivata e completata con il successivo ritracciamento per accumulo compratori e poi l'attivazione di una seconda e più grande struttura verde con annessa zona rialzista secondaria verde. Di contro ed allo stesso tempo trovavamo anche uno scenario ribassista con la struttura arancione attivata ed, anch'essa con un zona ribassista secondaria.
Il prezzo ha poi continuato a muoversi nei dintorni delle due zone di acquisto e di vendita sino al tardo pomeriggio del 9 dicembre quando ha tracciato un nuovo basso intorno ai 44.95 circa che ha innescato il seguente break out rialzista. Il mercato procedendo al rialzo ha distrutto definitivamente la struttura ribassista arancione che vedevamo prima superando il suo punto 0 ovvero i 46.65 dollari al barile circa (livello evidenziato con la semiretta arancione) per poi continuare e completare la seconda sequenza rialzista verde. Come vediamo, l'area è stata mancata di poco sui suoi livelli minori (1.7 punti) e la cosa è leggermente strana dopo tutto il tempo che il mercato è stato all'interno della zona rialzista secondaria verde ma, personalmente, do una giustificazione a questo comportamento basata sul fatto che il mercato, nel punto della zona rialzista secondaria verde, ha dovuto combattere fra le due controparti del mercato e quindi, nonostante l'accumulo, la forza veniva persa nei piccoli tentativi di Break Out antecedenti al Break Out finale, quindi, in base a questo ragionamento, ho attribuito il principale merito della vittoria dei compratori all'ultimo basso effettuato prima del Break Out definitivo (basso evidenziato in rosso) e di conseguenza questo potrebbe rendere più plausibile il fatto che il prezzo non abbia sfondato la zona target rialzista verde.
Il completamento della seconda sequenza rialzista verde ci ha permesso d'individuare la prossima zona rialzista che vediamo sulla destra del grafico ricavata dal ritracciamento totale del movimento effettuato dalla seconda sequenza verde. Infatti, dopo il completamento della struttura verde effettuato nel pomeriggio del 10 dicembre il mercato ha iniziato a scendere verso quest'area (movimento evidenziato in giallo) per poi raggiungerla con la candela delle 17:00 del 14 dicembre.
Seguentemente al basso effettuato il 14 dicembre nella zona rialzista verde ricavata dal ritracciamento totale della seconda sequenza verde il mercato è ripartito al rialzo con il movimento cerchiato in azzurro che ha permesso l'attivazione della terza sequenza rialzista verde fino ad arrivare a tracciare un nuovo massimo intorno ai 49.30 dollari al barile con la candela di mezzanotte del 21 dicembre per poi girare ed iniziare un movimento ribassista. L'attivazione della terza sequenza rialzista ci ha permesso, come possiamo notare, d'individuare il prossimo target di tale sequenza che si aggira fra i 51.85 ed i 53.30 dollari al barile circa.
La discesa del prezzo dopo l'alto effettuato a mezzanotte del 21 dicembre ci ha permesso d'individuare la possibile zona rialzista secondaria verde ricavata dal ritracciamento del movimento BC della terza sequenza verde. Come possiamo vedere, il prezzo l'ha raggiunta ma l'ha sfondata andando sotto di essa all'interno della zona rialzista blu che è ricavata dal ritracciamento totale della struttura verde. Questo, essendo la zona verde una zona secondaria, avrebbe dovuto determinare la sua distruzione cosa che io non ho considerato in quanto giustifico il ribasso prolungato dovuto dal punto B della terza struttura rialzista verde che è stato molto impulsivo senza che il prezzo si prolungasse troppo in quella zona, perciò considero la profondità del secondo accumulo logica e pertinente con quello che il mercato ha creato in precedenza. Da questo punto in avanti, di conseguenza, sono andato a monitorare entrambe le sequenze rialziste.
Dopo l'accumulo compratori effettuato per lo più nella zona rialzista blu e dopo il basso effettuato con la candela delle 6:30 del 23 dicembre intorno ai 46.15 dollari al barile (basso evidenziato in viola) il prezzo ha iniziato nuovamente a salire.
Il prezzo è andato, quindi, al rialzo fino a creare un nuovo alto (alto cerchiato in arancione) con la candela delle 9:00 del 4 gennaio intorno ai 49.80 dollari al barile per poi iniziare a scendere nuovamente. Questo nuovo alto, però, ha permesso l'attivazione della sequenza rialzista blu con la conseguente individuazione della zona target situata tra i 54.85 ed i 56.95 dollari al barile circa.
L'alto evidenziato in arancione, oltre all'attivazione della sequenza blu, ci ha permesso d'individuare le prossime zone rialziste ovvero la zona rialzista terziaria BC verde e la zona rialzista secondaria BC blu che, come vediamo, si sono trovare in una bella sovrapposizione rialzista e che, quindi, si sono rafforzate a vicenda per l'accumulo dei compratori. Infatti poi il mercato è sceso andando a toccarle entrambe e tracciando un nuovo minimo con la candela delle 21:00 del 4 gennaio intorno ai 47.15 per poi avviare il break out rialzista molto impulsivo (cerchiato in giallo) che ha permesso il completamento, tramite il raggiungimento della zona target, della terza sequenza rialzista verde andando a tracciare un nuovo massimo con la candela delle 5:00 di oggi 13 gennaio 2021 intorno ai 53.90 dollari al barile per poi iniziare un possibile nuovo ribasso.
Questo nuovo alto effettuato stamane fra le 5:00 e le 5:30 ci ha permesso di individuare le possibili nuove zone d'acquisto ovvero la zona verde ricavata dal ritracciamento totale del movimento effettuato dalla terza sequenza rialzista verde e la zona rialzista terziaria BC blu, anche questa volta in sovrapposizione fra di loro seppur solo per un piccolo pezzo.
A questo punto abbiamo ricostruito ciò che è successo nel mercato dal 8 dicembre 2020 sino ad oggi 13 gennaio 2021 e possiamo provare a crearci delle aspettative per i prossimi giorni.
Personalmente, io aspetto ancora il ribasso in questo mercato per effettuare il ritracciamento della sequenza rialzista rossa ricavata dal timeframe a 4 ore vista all'interno della scorsa idea. Nonostante ciò è utile monitorare il mercato per cercare di capire dove esso potrebbe fermarsi o per quanto potrebbe continuare.
Dal mio punto di vista, vedo due scenari fattibili con un terzo un po' meno fattibile e più sul lungo termine.
Nel primo scenario mi immagino che il prezzo continui ancora leggermente il ribasso per poi invertire il suo corso prima di raggiungere le due zone rialziste e provare un nuovo impulso rialzista, probabilmente meno deciso del precedente, per raggiungere la zona target rialzista blu e quindi completare anche la sequenza blu per poi iniziare a scendere verso le due zone rialziste totali verde e blu per il dovuto accumulo compratori. Questo scenario potrebbe essere favorito dal fatto che il prezzo ha creato diverse zone secondarie nel corso delle due sequenze per accumulare più volte compratori e questo potrebbe favorire, appunto, lo sfondamento della zona target rialzista verde e il completamento della sequenza blu.
Nel secondo scenario potremmo vedere il prezzo continuare la possibile discesa iniziata dopo l'ultimo alto per raggiungere la doppia sovrapposizione rialzista fra le due zone verde e blu allo scopo di accumulare compratori per poi ripartire impulsivamente al rialzo ed andare a completare la sequenza blu arrivando nella zona target. Questo scenario potrebbe tradursi in un impulso rialzista di Break Out molto forte che andrebbe possibilmente a sfondare la zona target rialzista blu ma anche ad attivare una possibile quarta sequenza rialzista verde.
All'interno dello scenario numero tre (quello meno probabile almeno con le informazioni che il mercato ci ha dato fino ad ora) potremmo vedere il prezzo incominciare a scendere e distruggere i setup rialzisti che abbiamo visto precedentemente nel timeframe a 30 minuti per iniziare a creare struttura ribassista e riuscire ad arrivare nella zona rialzista rossa ricavata dal minimo assoluto all'alto più alto dopo di esso. Questa zona va dai 27.00 ai 18.00 dollari al barile circa ma, vista la tendenza che il mercato ha di andare in alto potrebbe bastare un ribasso almeno fino a superare i 33.50 dollari al barile per poi iniziare un nuovo proseguimento rialzista più forte e più solido. Ovviamente questo sarebbe uno scenario sul medio / lungo termine.
Non ci resta che aspettare e vedere che cosa vuole fare il mercato.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
ORO. più di 100 punti. Ora dove si va?Per ora, l'oro ha rispettato il setup short arrivando a traguardo e permettendomi di incassare più di 100 punti. Ma come possiamo notare, abbiamo dell'accumulo nell'area di acquisto relativa a tutto il movimento rialzista (giallo). Siamo alti e vogliamo vendere ma questa stabilizzazione ci dice che forse il mercato può spingerci molto più in su... Per ora si continua a osservare la struttura che sta creando.
N.B. Le mie analisi non sono consigli di investimento.
XRPUSD POSSIBILE SITUAZIONE INCERTA OPPURE CONTINUAZIONE LONG ??Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul Ripple.
Nella scorsa idea (come al solito è la prima analisi linkata al fondo nei collegamenti) avevo ipotizzato un possibile rialzo nel breve termine per il completamento della struttura rialzista azzurra che si era formata partendo dal basso effettuato all'interno della zona target ribassista verde. Come vediamo l'analisi si è rivelata corretta ed il prezzo ha completato la struttura rialzista azzurra perciò andiamo a vedere quale nuove informazioni ci ha fornito il mercato dal 5 gennaio ad oggi per capire che tipo di aspettative avere per il futuro.
Sopra è riportato il grafico della scorsa idea su questo mercato e, come vediamo, ci trovavamo all'interno della zona rialzista secondaria azzurra effettuata subito dopo l'alto di attivazione della struttura ovvero l'alto evidenziato in verde.
Come possiamo notare da questa istantanea del grafico, il prezzo si è poi fermato ad accumulare ulteriori compratori nella zona rialzista secondaria azzurra cerchiata in turchese. Successivamente a questo accumulo il prezzo è poi esploso in un impulso rialzista piuttosto deciso (cerchiato in rosso) per arrivare a completare la struttura rialzista azzurra raggiungendo e superando i livelli più alti della zona target rialzista azzurra.
In seguito al completamento della struttura rialzista azzurra siamo stati in grado di individuare la prossima zona d'acquisto ovvero la zona rialzista turchese che vediamo sulla destra ricavata dal ritracciamento totale della sequenza rialzista azzurra. Dopo l'alto effettuato in data 7 gennaio 2021 (punto 0 blu), infatti, il prezzo ha iniziato a creare una struttura ribassista blu che ci potesse accompagnare verso la zona rialzista azzurra. Come notiamo, questa sequenza ribassista blu è stata molto correttiva nel suo punto B andando più in alto rispetto alla zona ribassista blu ma senza distruggerla. Infine, dopo l'alto effettuato nella mattinata del 10 gennaio (punto B blu) il prezzo è partito impulsivamente al ribasso per raggiungere la nostra zona rialzista azzurra con il basso cerchiato in fucsia effettuato il mattino del 11 gennaio.
Dopo il basso evidenziato in fucsia, il prezzo ha iniziato a creare un micro sequenza rialzista viola all'interno del ritracciamento totale rialzista azzurro che ci potrebbe permettere d'innescare un principio a matrioska. Andando ad analizzare meglio come tale sequenza si è costruita possiamo notare che essa è stata piuttosto correttiva nel suo punto B andando oltre la zona rialzista viola ma senza distruggerla (speculare al punto B ribassista blu) per poi partire al rialzo impulsivamente e attivare a tutti gli effetti la struttura rialzista viola. Subito dopo l'attivazione il prezzo si è imbattuto nella zona ribassista secondaria blu ricavata dal ritracciamento BC della sequenza ribassista blu e quindi il prezzo ha nuovamente iniziato un piccolo corso ribassista. Questo ci ha permesso, a nostra volta, d'individuare la zona rialzista secondaria viola ricavata dal ritracciamento BC della sequenza rialzista viola che, come notiamo, è anch'essa stata rispettata dal prezzo entrando così in una sorta di momentaneo stallo fra Orsi e Tori.
A questo punto abbiamo ricostruito il grafico fino ad oggi perciò proviamo a individuare delle possibili aspettative per i prossimi giorni.
Personalmente, nonostante il momentaneo stallo da parte del mercato mi aspetto che il prezzo continui al rialzo come previsto nella scorsa analisi andando ad attivare una sequenza rialzista azzurra più grande, per fare questo il mercato dovrebbe superare l'attuale punto 0 blu al rialzo quindi andare oltre 0.3725 circa.
Nonostante il prezzo abbia rispettato la sequenza ribassista blu nella sua zona secondaria io penso che sia stato per favorire un secondo accumulo compratori e non perché c'è un reale interesse da parte dei venditori (escludendo news di mezzo), infatti credo che per quest'ultimi sarebbe più conveniente arrivare almeno alle due zone ribassiste verde e rossa che abbiamo visto nella scorsa analisi. Contro a questa supposizione c'è soltanto un fattore: il prezzo, con l'alto che costituisce il punto 0 ribassista blu, ha toccato i livelli minimi d'attivazione per la struttura ribassista verde che vedevamo sempre all'interno della scorsa analisi perciò questo potrebbe frapporsi fra di noi ed il rialzo che ci aspettiamo.
Altri fattori che possono favorire il rialzo sono che ci troviamo molto bassi nel mercato quindi per principio Blash (buy low and sell high) vediamo il rialzo più interessante, inoltre la Price Action, nonostante questo stallo fra le due controparti del mercato, è rialzista considerandola dal basso evidenziato in fucsia in poi.
Quindi io penso che il mercato finisca per rispettare la struttura rialzista viola e raggiungere il suo target. Se ciò avvenisse la struttura ribassista blu sarebbe, di conseguenza, distrutta ed al posto avremmo una zona ribassista blu ricavata dal ritracciamento ribassista dal punto 0 blu fino al basso evidenziato in fucsia e questo non sarebbe male come scenario in quanto andrebbe poi a favorire il conseguente ritracciamento per l'accumulo di nuovi compratori e l'eventuale attivazione di nuove strutture rialziste.
Di contro, il prezzo potrebbe decidere, nonostante le aspettative, di distruggere la rialzista viola ed andare al ribasso continuando e completando la struttura ribassista blu. Se questo accadesse non sarebbe un problema per il momento in quanto il mercato andrebbe più in basso e quindi in un punto più attrattivo per i compratori, distruggerebbe la rialzista viola ma non ci sarebbero conseguenze per la zona rialzista azzurra che è quella principale e quindi lo scenario sarebbe comunque leggermente propendente verso il rialzo.
Non ci resta che aspettare e vedere se il mercato rispetterà le nostre aspettative
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XAUUSD RITRACCIO OLTRE 1871.5 POI POSSIBILE CONTINUAZIONE SHORTCiao a tutti, ecco un aggiornamento sull'Oro.
Nella scorsa idea (prima idea linkata sotto per approfondimenti) abbiamo scomposto il mercato dal 14 dicembre 2020 fino al 6 gennaio 2021 per poi crearci delle aspettative tendenzialmente ribassiste con una piccola possibilità di rialzo nelle zone rialziste fucsia e blu. Ora, come vediamo dal grafico, il prezzo ha rispettato più che bene le nostre aspettative verso uno scenario short quindi andiamo ad analizzare che cosa è successo dopo la scorsa analisi per poi crearci delle aspettative per i prossimi giorni riguardo a questo mercato.
All'interno della scorsa idea ci trovavamo di fronte a questo scenario nella quale vedevamo la zona ribassista arancione molto importante ricavata da timeframe a 4 ore (vedere scorsa analisi per capire meglio) e diverse sequenze rialzista nate dalla struttura rialzista verde primaria partita con il basso effettuato in data 30 novembre 2020. Attualmente, invece, non vediamo più queste strutture rialziste perché sono state tutte distrutte dal mercato con l'impulso ribassista che si è venuto a creare dopo l'alto effettuato in data 6 gennaio 2021 all'interno della zona target rialzista fucsia.
Come detto prima, il prezzo, dopo l'alto effettuato in data 6 gennaio 2021 (cerchiato in fucsia), ha iniziato un impulso ribassista (cerchiato in rosso) per poi effettuare il basso che costituirà il punto A della sequenza ribassista viola e invertire il suo corso riprendendo il rialzo (evidenziato in arancione). Questo movimento ci ha permesso d'individuare la zona ribassista viola che è stata raggiunta nei suoi livelli minimi per consentire l'attivazione ma non nei livelli minimi d'entrata. Il mercato, dopo aver raggiunto la zona ribassista viola al rialzo e aver accumulato abbastanza venditori, ha ripreso il suo impulso ribassista (evidenziato in turchese) con una maggiore forza rispetto al precedente, infatti, tramite esso, il prezzo è stato in grado non solo di attivare e completare la sequenza ribassista viola andando nel suo target ma anche di distruggere tutte le sequenze rialziste che avevamo visto all'interno della precedente analisi.
La distruzione è stata possibile in quanto, durante la discesa, il prezzo ha superato inizialmente il punto 0 della sequenza rialzista fucsia (evidenziato con la semiretta fucsia) per poi, proseguendo, raggiungere e oltrepassare, anche se di poco, il punto 0 della sequenza rialzista blu (evidenziato con la semiretta blu). Questo ha permesso la distruzione, come abbiamo appena detto, delle due sequenze rialziste fucsia e blu ma, allo stesso tempo, anche della struttura primaria verde in quanto il punto 0 della sequenza rialzista blu era equivalente al punto B della struttura verde e, di conseguenza, il ritracciamento totale della sequenza blu era equivalente al ritracciamento BC della struttura verde. Questa distruzione, però, ci ha permesso di individuare la zona rialzista verde che attualmente vediamo sul grafico ricavata dal ritracciamento totale del movimento effettuato dalla struttura verde.
Arrivati a questo punto, possiamo vedere che il prezzo, dopo il basso più basso effettuato all'interno della zona target ribassista viola ha iniziato a salire leggermente dandoci la possibilità di individuare la zona rialzista blu che vediamo sul grafico. Questa zona, se attivata potrebbe accompagnarci al rialzo per superare almeno 1871.5 dollari all'oncia circa per consentire l'attivazione di una seguente sequenza ribassista più grande. Questa zona rialzista blu è rafforzata in quanto si trova all'interno di una tripla sovrapposizione rialzista insieme alla zona target ribassista viola e la zona rialzista verde.
Concludendo io mi aspetto che il mercato rispetti la zona rialzista blu e vada al rialzo, raggiungendo la zona ribassista viola ricavata dal ritracciamento totale della sequenza ribassista viola, ormai completata con successo, allo scopo di ritracciare l'impulso ribassista appena concluso e accumulare nuovi venditori. Nel frattempo si sarebbe attivata la sequenza rialzista blu permettendoci di avere una quadrupla sovrapposizione ribassista fra: ritracciamento BC ribassista arancione (H4), ritracciamento totale ribassista giallo (H4 equivalente al BC arancione), ritracciamento totale ribassista viola ed infine la zona target rialzista blu che si sarà eventualmente creata se il mercato rispetta le aspettative.
L'unica cosa che si potrebbe frapporre fra noi e il possibile ribasso e la zona rialzista verde che, nonostante abbia perso forza dopo l'eliminazione di tutte le sequenze rialziste precedenti, potrebbe ancora costituire un possibile ostacolo per i venditori e, viceversa, una buona zona per dei possibili compratori.
La situazione ideale sarebbe un attivazione a breve della sequenza rialzista blu con un movimento B-C impulsivo senza ritracciamenti per arrivare a completare la sequenza rialzista blu che si verrà a creare e poi, dopo un necessario accumulo venditori, vorremmo vedere idealmente la creazione di una possibile micro che andrà a rafforzare una macro e quindi una creazione strutturale ribassista piuttosto solida per favorire le nostre aspettative.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
CADJPY TUTTO SECONDO I PIANI, ORA PROSEGUIAMO IL LONG ?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento del Dollaro Canadese contro lo Yen Giapponese.
Nella scorsa analisi (linkata sotto per approfondimenti), pubblicata il 17 dicembre 2020, avevo supposto che il mercato potesse andare al ribasso nella tripla sovrapposizione rialzista fra zona target ribassista marrone, ritracciamento BC rialzista verde e totale blu. Come possiamo notare, il mercato ha rispettato tutto secondo i piani perciò andiamo ad analizzare che cosa è successo dopo il 17 dicembre fino ad oggi per poi crearci delle possibili aspettative future.
Il prezzo, dopo il 17 dicembre 2020, ha continuato la sua discesa per poi raggiungere l'area ideale che avevamo ipotizzato nella scorsa analisi all'interno della tripla sovrapposizione rialzista fra zona target ribassista marrone, ritracciamento totale blu e ritracciamento BC verde (equivalente alla zona blu). A questo punto il mercato, dopo un leggero accumulo, ha iniziato il suo corso rialzista iniziando a creare struttura.
Ora, osservando il movimento rialzista che si è creato dopo il basso nel punto previsto dalla scorsa analisi, possiamo notare che il prezzo ha creato ed attivato una prima struttura rialzista (rossa) in maniera abbastanza impulsiva (movimento evidenziato in verde), rafforzata dalla sua sovrapposizione con il ritracciamento totale rialzista blu ed il BC rialzista verde equivalente ad esso. Dopodiché, nonostante la forte sovrapposizione, il prezzo ha avuto la necessità di tonare indietro per un ulteriore accumulo di compratori e qui possiamo notare il seguente movimento correttivo (evidenziato in blu). All'interno di questo movimento correttivo il mercato è andato leggermente sotto la zona rialzista secondaria rossa ricavata dal ritracciamento BC della sequenza rossa andando così a finire nella zona rialzista fucsia ovvero il ritracciamento totale del movimento effettuato dalla struttura rialzista rossa dal suo punto 0 fino al punto più alto raggiunto dopo di esso sino ad allora. Questo, teoricamente, avrebbe dovuto distruggere la sequenza rialzista rossa in quanto il prezzo non ha rispettato la sua zona rialzista secondaria ma io ho voluto mantenere attiva tale sequenza giustificando la prolungata profondità del ritracciamento con l'attivazione eccessivamente impulsiva della struttura rialzista rossa. Al posto di distruggere la sequenza rossa, però, ho tracciato una nuova sequenza rialzista fucsia che ha assunto una maggior importanza in quanto è stata la sequenza che, tramite la zona rialzista fucsia, ha poi dato vita al movimento di Break Out definitivo e che è stata rispettata maggiormente nella sua zona rialzista. Adesso possiamo notare che il mercato ha appena raggiunto il target rialzista della sequenza rossa ed ha incominciato a frenare il suo impulso, questo ci ha permesso d'individuare la zona rialzista rossa ricavata dal ritracciamento totale della struttura rossa.
A questo punto abbiamo ricostruito il grafico del prezzo dall'ultima analisi sino ad oggi perciò dovremmo essere in grado di trarre delle conclusioni.
In questo momento sono a favore del rialzo in questo mercato perché per il ribasso abbiamo poche certezze a parte una zona ribassista ricavata dal grafico settimanale, mentre a favore del rialzo possiamo dire che:
- Siamo molto bassi nel mercato nel grafico settimanale perciò questo va già a smorzare di molto la zona di vendita settimanale menzionata prima ed a rafforzare il costrutto formatosi in timeframe inferiori.
- Abbiamo diverse strutture rialziste attivate in timeframe superiori che devono ancora essere completate.
- Si sta creando un bel costrutto che, fino ad ora, combacia bene con il comportamento del mercato e si sovrappone alle altre strutture permettendo di rafforzarsi a vicenda.
- La struttura rialzista fucsia è stata quasi perfetta in quanto è stata impulsiva in attivazione poi correttiva nel suo ritracciamento finendo per ritornare impulsiva nel movimento di Break Out
- La struttura rialzista rossa è stata meno bella nel suo ritracciamento secondario come abbiamo visto ma ha fermato, per ora, il Break Out rialzista del mercato all'interno della sua zona target rialzista rossa perciò potrebbe recuperare validità se il mercato iniziasse a rispettarla di più ed è anche per questo che ho deciso di mantenerla attiva all'interno del setup attuale.
Ora, secondo me, questi ultimi due punti, rafforzano il rialzo ma ci lasciano con il dubbio di come potrà avvenire ed a riguardo ho due ipotesi:
La prima ipotesi è quella raffigurata con le frecce rosse. In questo caso potremmo vedere il mercato scendere per un ritracciamento intuibile dal fatto che il prezzo ha rispettato la zona target rialzista rossa senza andare oltre. Se questa ipotesi accadesse allora la zona ideale d'acquisto sarebbe la doppia sovrapposizione rialzista fra ritracciamento totale rialzista rosso e ritracciamento BC rialzista fucsia (area evidenziata in rosso) che, a causa della sovrapposizione, sarebbe il punto più promettente per una possibile inversione e quindi, seguentemente al dovuto accumulo compratori, un impulso rialzista per poi andare a completare la sequenza rialzista fucsia raggiungendo la sua zona target. Con questo scenario, se l'accumulo nell'area evidenziata in rosso dovesse essere sostanzioso, potremmo vedere un forte impulso rialzista che andrebbe, probabilmente a sfondare la zona target fucsia.
La seconda ipotesi è quella raffigurata con le frecce di color fucsia. In quest'altro caso potremmo osservare il mercato non ritracciare il Break Out rialzista che si è fermato in zona target rossa. Potremmo, al posto, non vedere il mercato andare verso il ritracciamento oppure solo leggermente più in basso di dov'è ora per poi continuare al rialzo per esaurire le sue ultime forze rialziste e completare anche la sequenza fucsia raggiungendo la sua zona target. Se questo scenario si avverasse, probabilmente, il movimento rialzista verso la zona target fucsia sarà meno impulsivo rispetto al Break Out rialzista che abbiamo visto in questi ultimi giorni e potremmo arrivare a toccare soltanto i primi livelli di tale zona per poi scendere abbastanza impulsivamente verso, a quel punto, il ritracciamento totale della sequenza rialzista fucsia ormai completata.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
NATURAL GAS POSSIBILE RIALZOCiao a tutti, ecco un analisi sul Gas Naturale.
Iniziando ad analizzare questo mercato in maniera sovradimensionata possiamo notare il seguente scenario nel timeframe settimanale.
Vediamo innanzitutto che il mercato ha creato una zona rialzista (nera) ricavata dal ritracciamento fra minimo assoluto (ATL evidenziato in rosa) ed il massimo assoluto (ATH evidenziato in arancione).Possiamo osservare che, dopo aver tracciato il nuovo massimo assoluto nel dicembre 2005, il prezzo ha iniziato a scendere arrivando a toccare la zona rialzista nera e poi, dopo un accumulo di compratori, reagire al rialzo e raggiungere la prima zona ribassista marrone (punto B). A questo punto, il mercato ha sorpassato la zona ribassista marrone per poi reagire al ribasso dopo l'alto effettuato fra giugno e luglio 2008 andando, impulsivamente, ad effettuare un nuovo basso rispetto al punto A della sequenza ribassista marrone. Questo nuovo basso ci permette di considerare tale sequenza attivata con successo e quindi di andare a tracciare un target sequenza. in questo caso, individuare un target è poco rilevante in quanto la sequenza, per via della sua notevole estensione fra il punto 0 ed il punto A e per il timeframe nella quale si trova, è logicamente poco affidabile perché il target va decisamente sotto lo 0, non è impossibile che il prezzo vada oltre lo 0 come abbiamo visto sul petrolio ma rimane comunque molto improbabile. Oltre a questo piccolo particolare, l'attivazione della sequenza ribassista marrone ci permette, però, di tracciare una nuova area di vendita che potrebbe costituire un ostacolo per degli eventuali compratori, ovvero la zona ribassista secondaria marrone ricavata dal ritracciamento BC della struttura ribassista. Dopodiché notiamo che il prezzo ha continuato a scendere senza rispettare molto la zona rialzista nera ma senza distruggerla (per distruggerla il mercato dovrebbe tracciare un nuovo minimo assoluto) e questo rafforza il nostro interesse verso un possibile setup rialzista per via della regola Blash (buy low, sell high).
L'ultima cosa che secondo me è interessante da tenere in considerazione in questo timeframe è il movimento che il prezzo continua a ripetere in quest'ultima parte di grafico evidenziata in turchese. Il prezzo, infatti, dopo l'attivazione della struttura ribassista marrone, ha iniziato a diventare più correttivo nel suo ribasso ed ha continuato ha fare dei piccoli rialzi (non abbastanza forti per considerarli veri e propri ritracciamenti della struttura ribassista marrone). In questo momento il prezzo ha "appena" effettuato uno di questi alti che, come vedremo fra un attimo, in timeframe inferiori sta creando struttura rialzista e quindi bisogna stare attenti perchè potrebbe essere un rialzo che alla fine si rivelerà non effettivo.
Dopo esserci fatti un'impressione generale del mercato in timeframe superiore possiamo passare al grafico a 4 ore ed in esso notiamo che il prezzo, dopo il basso effettuato a fine giugno 2020, ha creato ed attivato una struttura rialzista rossa. Questa struttura è stata molto impulsiva nella sua creazione e nella sua creazione ma soprattutto anche nel suo completamento, infatti, come vediamo, il prezzo ha esteso il target della sequenza (punto C) molto oltre il suo livello originale (estensione evidenziata in rosso) e questo può essere sintomo di una forte presenza da parte dei compratori. Successivamente notiamo che, dopo l'alto effettuato in data 30 ottobre 2020, il mercato ha iniziato a scendere in maniera piuttosto correttiva. In concomitanza a questo movimento ribassista vediamo disegnata una sequenza ribassista arancione che è stata raffigurata per aiutarci a selezionare i possibili migliori livelli d'entrata rialzista nella zona rialzista rossa ricavata dal ritracciamento totale della sequenza rialzista rossa. La struttura arancione, infatti, non è molto allarmante come costrutto in quanto, per la sua tendenza a rispettare tutte le zone ribassiste dall'ultimo alto all'ultimo basso, viene considerata come un semplice movimento ribassista. A questo punto, però, il movimento ribassista arancione, ultimato esattamente in sovrapposizione con la zona rialzista rossa, ci ha permesso di tracciare la prossima possibile zona ribassista ovvero la zona di vendita arancione ricavata dal ritracciamento totale del movimento ribassista arancione.
Ricapitolando possiamo dire che:
A favore del rialzo abbiamo i seguenti punti:
- Il prezzo in timeframe sovradimensionato si trova molto basso nel grafico perciò è molto interessante per un possibile rialzo e necessita di minor forza.
- Al momento non ci sono vere e proprie sequenze realisticamente attive in timeframe superiori (la marrone abbiamo detto che è poco logica per via del suo target) e il mercato potrebbe voler andare al rialzo almeno fino alla zona secondaria ribassista marrone per accumulare eventuali venditori.
- Il prezzo, nel completamento della sequenza rialzista rossa (TF H4) ha esteso di molto il suo target nonostante la struttura, in attivazione, fosse anche impulsiva. Questo mi fa pensare ad una possibile forte presenza di compratori andando a confermare e rafforzare ulteriormente anche il primo ed il secondo punto.
- Il prezzo non ha creato una struttura molto solida nella sua discesa verso la zona rialzista rossa ricavata dal ritracciamento totale della struttura rialzista rossa.
A favore del ribasso bisogna dire che:
- L'attuale movimento rialzista potrebbe essere l'ennesimo movimento rialzista non effettivo che abbiamo visto nell'ultima parte del timeframe weekly.
- Se il mercato, nella salita che potremmo vedere nei prossimi giorni, dovesse fermarsi all'interno della zona ribassista arancione ricavata dal ritracciamento totale del movimento ribassista arancione allora potrebbe trattarsi di un accumulo di venditori che potrebbe andare a rompere la sequenza rialzista rossa e a rafforzare il primo punto ribassista e quindi iniziare un nuovo andamento short.
Concludendo direi che, personalmente, vedo promettente questo mercato verso un possibile rialzo nei prossimi mesi ma per essere più sicuri si potrebbe aspettare un'eventuale distruzione della zona ribassista arancione e quindi cercare un entrata rialzista dopo che il mercato avrà, eventualmente, attivato la seconda sequenza rialzista rossa.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XAUUSD E' GIUNTA LA SUA ORA ?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sull'Oro.
Nella scorsa analisi (prima analisi linkata sotto per approfondimenti) abbiamo visto come, nonostante il mercato non fosse stato, a mio parere, tradabile, ci potesse essere l'inizio di un possibile fondamento ribassista tramite delle piccole sequenze instabili che, se strutturate, avrebbero potuto formare un costrutto più solido. Oppure, come seconda ipotesi, avevamo ipotizzato una possibile continuazione del rialzo fino alla zona ribassista arancione ricavata da timeframe superiore. Ora andiamo a vedere che cosa ha creato il mercato dopo l'analisi postata in data 14 dicembre per vedere se possiamo mantenere le nostre aspettative verso un possibile ribasso.
Innanzitutto dobbiamo capire da cosa è ricavata la zona ribassista arancione per attribuirgli un giusto peso all'interno dello scenario.
Dall'immagine del timeframe a quattro ore possiamo notare come il prezzo, dopo aver tracciato un nuovo massimo storico (ATH), abbiamo iniziato a creare struttura ribassista (arancione) per poi attivarla con una seconda sequenza ribassista (gialla) creatasi dal punto B della struttura primaria ribassista arancione. Seguentemente notiamo che il prezzo è andato al ribasso fino a completare la sequenza secondaria ribassista gialla e questo ci ha permesso di individuare la zona ribassista arancione che costituisce due zone equivalenti ovvero il ritracciamento totale ribassista della sequenza gialla, in quanto terminata con successo, e anche il ritracciamento BC della sequenza ribassista primaria arancione. Quindi l'area ribassista arancione ha una notevole importanza in quanto è sia un'area sovradimensionata (i mercati tendono a rispettare sempre prima i setup derivati dai timeframe superiori rispetto a quelli inferiori perché questi setup sono generalmente quelli primari) sia una doppia sovrapposizione ribassista fra due aree equivalenti (ritracciamento totale giallo e ritracciamento BC arancione).
A questo punto possiamo scendere in timeframe a 30 minuti ed andare ad osservare, dal 14 dicembre 2020 in poi, che cosa è successo all'interno del mercato e che possibile spiegazioni darci a riguardo.
Nella scorsa analisi erano presenti diversi setup ribassisti che avevano avuto inizio dall'alto effettuato in data 08 dicembre 2020 (evidenziato in rosso) ma che ora non vediamo perché il prezzo li ha distrutti tutti con la creazione e la seguente attivazione delle due sequenze rialziste blu. Infatti il mercato, proprio in data 14 dicembre ha iniziato a creare la prima e più piccola struttura blu che poi è stata completata in data 16 dicembre. Questo, come sempre, ci ha permesso d'individuare la prossima possibile area rialzista ovvero il ritracciamento totale della sequenza appena terminata. Quest'area non è stata raggiunta pienamente quindi non ci avrebbe fornito un ipotetica entrata perché non avrebbe toccato, appunto, i nostri livelli da sistema. Nonostante l'impossibilità, anche volendo, di entrare il prezzo ha effettuato comunque un ritracciamento abbastanza profondo da consentire l'attivazione della seconda sequenza più grande blu.
In tutto ciò bisogno dire che i movimenti del mercato sono stati poco correttivi anche in fase di ritracciamento, questo rende la struttura rialzista blu leggermente instabile.
Dopo l'attivazione della seconda sequenza rialzista blu notiamo intanto che il mercato raggiunge la zona ribassista arancione e, di conseguenza, notiamo che il mercato, toccando la zona di accumulo venditori, inizia a tentennare sempre di più esaurendo la sua forza rialzista impulsiva nell'alto effettuato in data 21 dicembre 2020 (evidenziato in arancione) per poi iniziare una dovuta correzione per accumulare compratori.
Qui la struttura del prezzo ci avrebbe potuto ingannare in quanto il mercato ha toccato la zona rialzista BC blu andando, però, sotto di essa nella zona rialzista BC verde, questo ci avrebbe potuto far pensare di dover scartare la sequenza rialzista blu in quanto il mercato non ha, apparentemente, rispettato la sua zona rialzista secondaria. A mio parere, invece, tutto il movimento evidenziato con l'ellisse blu è giustificato dal fatto che, in attivazione, la struttura rialzista blu è stata molto impulsiva non creando un accumulo di compratori abbastanza forte per permettere al prezzo di addentrarsi facilmente all'interno della zona ribassista arancione. Di conseguenza, il prezzo ha dovuto recuperare questo accumulo ed esso è avvenuto proprio nella zona rialzista BC blu e sotto di essa.
Dopodiché il mercato ha tentato un primo Break Out rialzista (evidenziato in arancione) che non ha dato molti risultati non essendo riuscito ad effettuare un alto più alto del precedente massimo importante perciò il mercato è tornato una seconda volta indietro per effettuare un ulteriore accumulo di compratori (evidenziato in verde) e questo ci ha permesso di individuare un ipotetica zona rialzista fucsia. Dopo l'accumulo il mercato ha effettuato un secondo Break Out rialzista (evidenziato in blu), questa volta molto più decisivo, che ha permesso l'attivazione della sequenza rialzista fucsia.
Come vediamo, il prezzo ha poi raggiunto molto impulsivamente prima il target rialzista della sequenza blu per poi sfondarlo ed andare a raggiungere ed ultimare la sequenza rialzista fucsia. Questo prolungamento del punto C blu è una conseguenza dell'accumulo di compratori effettuato in ritardo nella zona secondaria blu e del secondo accumulo nella zona rialzista fucsia.
A questo punto siamo arrivati a ricostruire il grafico dal 14 dicembre 2020 sino ad oggi. Il completamento delle due sequenze rialziste blu e fucsia ci ha permesso di individuare i due ritracciamenti totali delle due sequenze come prossime possibili zone rialziste. Inoltre, la zona rialzista blu è in doppia sovrapposizione equivalente con la zona rialzista BC della sequenza rialzista verde in quanto la sequenza blu parte dal punto B verde.
In conclusione le mie aspettative verso questo mercato sono tendenzialmente ribassiste in quanto:
- Siamo vicini ad un massimo assoluto (ATH) quindi c'è più interesse verso un possibile ribasso.
- Siamo vicini/all'interno di una area ribassista (arancione) molto importante
- Attualmente penso che il mercato non abbia la forza necessaria per completare la sequenza rialzista primaria verde che ha dato origine a tutto ciò che abbiamo visto oggi ma questa motivazione potrebbe cambiare in seguito alla struttura che il mercato creerà ora all'interno delle due zone rialziste blu e fucsia. Se si crea un fondamento rialzista all'interno di queste aree allora potrebbe succedere che il mercato vada ancora più in alto per completare la sequenza verde. Ricordiamoci anche che, in quanto primaria, la sequenza verde è significativa per il mercato.
A favore del rialzo c'è da dire che:
- Il mercato ha creato diversi setup rialzisti (quelli analizzati oggi) che sono stati rispettati piuttosto bene nonostante il mercato sia comunque molto alto.
- E' un mercato che nel lungo termine probabilmente continuerà a salire.
- L'attuale situazione economica mondiale potrebbe favorire il rialzo dell'oro.
Per il momento vedo ancora troppo rischioso entrare in questo mercato per mancanza di basi solide che possono confermare ulteriormente un possibile imminente ribasso, soprattutto setup in timeframe inferiori che confermino e creino struttura intorno alla zona ribassista arancione che, come abbiamo visto, è abbastanza importante. Di contro il mercato potrebbe anche arrivare nelle due zone rialziste fucsia e blu e, da li, iniziare a creare struttura rialzista e continuare il suo corso iniziato con la sequenza rialzista verde.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
XRPUSD POSSIBILE RIALZO A BREVE?Ciao a tutti, ecco un aggiornamento sul Ripple.
Nella scorsa analisi (che lascio linkata sotto per approfondimenti) abbiamo visto come io mi aspettassi un possibile ribasso nel breve termine fino alla parte inferiore dell'area rialzista marrone e ora, come vediamo dal grafico, il prezzo si trova sotto quest'area marrone perciò andiamo a vedere che cosa è successo e quali potrebbero essere le aspettative future per questo mercato.
Dopo il 9 dicembre, data di pubblicazione dell'ultima analisi di questo mercato, il prezzo ha continuato e concluso la prima sequenza ribassista verde per poi reagire al rialzo ed andare a toccare il ritracciamento totale di tale sequenza.
Vediamo che il prezzo è andato leggermente più in alto dell'area ma non è stato in grado di distruggerla per poi reagire al ribasso ed attivare una seconda sequenza ribassista verde che è quella che vediamo attualmente sul grafico principale.
Dopo l'attivazione della seconda struttura verde possiamo notare che il prezzo ha raggiunto la zona target della sequenza ribassista rossa, cioè la zona ideale nella quale mi aspettavo che il prezzo potesse andare ma, a questo punto, il mercato ha deciso di superare tale zona target allo scopo di andare ancora più in basso per toccare, e quindi completare, la zona target della seconda sequenza ribassista verde che, come abbiamo appena visto, si è attivata nella discesa del mercato.
Arrivati a questo punto notiamo che il mercato, dopo aver prolungato il suo corso ribassista, ha tentato un rialzo rientrando così di nuovo all'interno della nostra zona rialzista marrone per poi, in seguito probabilmente alle recenti news, iniziare di nuovo ad andare bearish.
Vediamo ora che il mercato ha effettuato un nuovo basso in data 29 dicembre 2020 per poi entrare in una fase che io definirei perlopiù laterale con una leggera tendenza rialzista e da qui il mercato ha iniziato a creare una struttura che per il momento trovo interessante in quanto, se si sviluppasse correttamente potrebbe creare un buon fondamento rialzista rafforzato anche dalla posizione nella quale ci troviamo attualmente.
Come notiamo dall'immagine, il prezzo, dopo il basso del 29 dicembre (evidenziato in rosso), ha iniziato a creare questa struttura rialzista turchese che sembra essere molto correttiva. Di per se questa sequenza non è delle migliori considerando che siamo molto bassi nel mercato e quindi potremmo aspettarci delle strutture più impulsive e anche l'attivazione di tale sequenza, effettuata in data 04 gennaio 2021 (alto evidenziato in verde), non è stata delle migliori in quanto è avvenuta con un leggero impulso che ha creato un nuovo alto per poi tornare indietro quasi al punto di partenza di tale impulsivo. Dopo l'attivazione, come notiamo dall'immagine, il prezzo ha continuato il suo accumulo andando nella zona rialzista turchese ricavata dal ritracciamento BC della sequenza rialzista. L'attivazione ci ha permesso anche di trovare la zona target di tale sequenza che va a combaciare con i livelli inferiori della zona rialzista marrone il che potrebbe essere un buon inizio.
A questo punto siamo riusciti ricostruire il grafico principale che vediamo in cima a questa analisi e possiamo provare a crearci delle possibili aspettative per il futuro.
Personalmente io sono propenso verso il rialzo in questo mercato in quanto:
- Il prezzo è attualmente e complessivamente molto basso nel mercato quindi, per regola Blash (buy low, sell high), vedo gli scenari rialzisti molto più interessanti.
- Il prezzo sembra non avere al momento ulteriore forza al ribasso.
- Abbiamo appena finito la sequenza ribassista rossa che, come abbiamo visto, ha prolungato la sua zona target per completare anche la sequenza ribassista verde. Ciò mi lascia intendere che il mercato abbia bisogno di un ritracciamento per accumulare ulteriori venditori e questo potrebbe essere confermato dalle precedenti due ipotesi in quanto un mercato basso è meno attrattivo per i venditori andando quindi ad influire sull'impatto che possono avere sul mercato e di conseguenza il mercato potrebbe aver bisogno di un ritracciamento.
. Il prezzo si trova attualmente all'interno della zona target ribassista verde che, secondo il sistema, è considerata come zona d'acquisto.
. Il prezzo ha creato la struttura rialzista turchese che, anche se per il momento leggermente bruttina in attivazione, potrebbe dar vita ad un costrutto più solido e più rilevante. Inoltre la struttura turchese è supportata dalla zona target ribassista verde in quanto abbiamo una doppia sovrapposizione rialzista.
A favore del ribasso bisogna dire che:
- Abbiamo delle news importanti che potrebbero influire sul naturale corso del mercato e quindi forzarlo verso il ribasso
- Il prezzo, essendo andato così in basso per completare la struttura verde, ha fatto sì che anche i ritracciamenti totali delle sequenze ribassiste rossa e verde si abbassassero di conseguenza. Questo ha provocato, quindi, un avvicinamento alla zona rialzista marrone di queste due aree ribassiste e ciò potrebbe essere pericoloso per un possibile rialzo.
A questo punto direi che, per il momento e secondo il mio parere, il mercato parla per un long però sarebbe preferibile aspettare l'eventuale rottura delle aree ribassiste di ritracciamento totale rossa e verde di modo da eliminare la struttura che si para a sfavore del rialzo in questo momento. Oppure potremmo vedere nel breve termine il mercato reagire rialzista secondo quanto abbiamo detto per poi arrivare nelle aree ribassiste rossa e verde e iniziare un nuovo ribasso nonostante il prezzo sarebbe comunque troppo basso, a mio avviso, per rendere interessante un possibile sell in questo mercato.
Nota: questa analisi di apprendimento non costituisce una raccomandazione d'investimento.
⚠️⚠️LA VERITÀ sul RRR è Drawdown⚠️⚠️Oggi parliamo del chance risk ratio (RRR) e del Drawdown (DD). Tutti noi abbiamo già sentito i due termini, ma cosa significano, sono importanti e perché ne abbiamo bisogno?
Con questo video vi voglio semplicemente informare in modo breve e conciso. Pero c'è ancora molto da dire sull'argomento.