TSLA: Segnali di Forza in Attesa del Verdetto EarningsBuona domenica a tutti i trader, andiamo a fare una analisi tecnica sul movimento di tesla delle ultime settimane. TSLA (Tesla) sta mostrando segnali di ripresa e un certo dinamismo ultimamente. Dopo un periodo di assestamento, sembra che il titolo stia cercando di consolidare una base per un potenziale movimento al rialzo ma il fattore più importante all'orizzonte sono gli earnings (risultati trimestrali).
La Mia Analisi su Tesla:
Ho dato un'occhiata approfondita a Tesla e devo dire che nelle ultime settimane ha mostrato una forza notevole. Si vede proprio che ha voglia di riprendere il suo trend rialzista. Se guardiamo il grafico, i minimi sono crescenti e si è riportata decisamente sopra la SMA200 del giornaliero, un segnale tecnico non da poco.
Ora sembra che abbia accettato l'area dei 318$, posizionandosi bene all'interno di un cluster volumetrico. Questo mi fa pensare che potrebbe puntare a un primo target intorno ai 360$. Se riuscisse a superare e, soprattutto, a consolidare sopra i 364$, allora, ragazzi, potremmo vederla lanciarsi verso i 422$ come secondo target. Sarebbe un bel movimento!
Ma C'è un Grande "Ma": Gli Earnings
Però, c'è un fattore che dovremo tenere d'occhio con grande attenzione: mercoledì 23 luglio, nel post-market, ci sarà l'annuncio degli earnings. Questo, lo sappiamo, è il momento della verità per Tesla. Qualsiasi analisi tecnica, per quanto buona, può essere completamente ribaltata dai risultati trimestrali.
Dobbiamo assolutamente attendere quei risultati per capire quale direzione deciderà di prendere. Se i numeri saranno buoni e la guidance positiva, potremmo vedere una spinta notevole verso l'alto. Al contrario, una delusione potrebbe farla ritracciare parecchio.
Insomma, il quadro tecnico è promettente e mi piace la sua impostazione, ma per ora sto a guardare in attesa del verdetto di mercoledì! Vedremo cosa succederà.
Con questo e tutto un caro saluto a tutti.
Grazie Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Supporto e resistenza
Analizziamo Oro, Rame, Argento, Gas N. , Petrolio, Platino.Buona domenica a tutti i trader, in questo video andiamo a vedere le materie prime principali e i loro movimenti, partiamo con l'oro.
Oro: L'osservazione dei minimi crescenti è un segnale classico di una potenziale ripartenza al rialzo. Anche se la fase laterale può essere frustrante, spesso è una fase di accumulazione prima di un nuovo tentativo di rottura. L'attacco ai 3450$ sembra un obiettivo plausibile se questa dinamica si conferma.
Rame: Il movimento di forza con rottura della resistenza e volumi è un segnale molto positivo. Il consolidamento attuale è sano e indica che il mercato sta digerendo il movimento, preparando forse il terreno per un'ulteriore spinta. L'area tra 5,44$ e 5,68$ sarà cruciale per confermare la tendenza.
Gas Naturale: La stazionarietà attorno al POC (Point of Control) a 3,5$ suggerisce un equilibrio tra domanda e offerta a quel livello. Sarà interessante vedere se riuscirà a trovare una direzionalità dopo questa fase di lateralizzazione, magari in base a nuovi driver fondamentali (meteo, scorte, ecc.).
Argento: Dopo il tocco dei 39,5$, il test del supporto a 37,6$ è un comportamento tecnico atteso. La tenuta di questo livello sarà fondamentale per capire se la forza precedente può riprendere o se è necessaria una correzione più profonda.
Platino: Hai colto perfettamente il suo "volo" con volumi impressionanti. Tuttavia, l'indicazione di una divergenza con l'RSI è un campanello d'allarme molto importante. Spesso, dopo un rally così verticale, una divergenza può anticipare una fase di consolidamento o un ritracciamento, anche se i prezzi rimangono in alto. Sarà essenziale monitorare la conferma di questa divergenza e l'eventuale debolezza.
Petrolio: Il ritracciamento dopo il tentativo sulla SMA200 è un segnale di debolezza. La tua osservazione sul "buco volumetrico" intorno ai 64$ è cruciale: queste aree tendono a essere "attiranti" per il prezzo perché offrono poca resistenza ai movimenti. Se dovesse raggiungere quel livello, la reazione sarà molto indicativa per la sua prossima direzione.
Siamo in un momento interessante per molte di esse, con alcuni segnali di forza (Oro, Rame) e altri di potenziale pausa o ritracciamento (Platino, Petrolio).
Buona giornata, con questo è tutto un abbraccio.
Grazie Ciao Mauro
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Indici USA: Calma Piatta o Tempesta in Arrivo?Buona domenica a tutti i trader, sembra che il Dow Jones stia faticando a rompere nuove resistenze, a differenza di S&P 500 e Nasdaq, che hanno raggiunto nuovi massimi. Il Nasdaq in particolare mostra una maggiore forza rispetto all'S&P 500.
La volatilità in calo e il movimento laterale dei grafici indicano una fase di indecisione: né i Tori (rialzisti) né gli Orsi (ribassisti) riescono a prendere il sopravvento. Per ora, i Tori sembrano riuscire a mantenere i livelli con un certo grado di "timidezza".
L'avvicinarsi di agosto è un fattore chiave, dato che tradizionalmente si assiste a una diminuzione dei volumi di contrattazione. Questo potrebbe rendere un eventuale ritracciamento più marcato e deciso, proprio a causa della mancanza di volumi a sostenere i supporti.
Analizziamo meglio per punti.
Divergenza tra gli indici: Hai ragione nel notare la differenza di performance tra il Dow Jones, che fatica a superare le resistenze, e l'S&P 500 e soprattutto il Nasdaq, che hanno toccato nuovi massimi. Questa divergenza è un segnale importante, perché indica che la forza del mercato non è distribuita uniformemente, ma è trainata principalmente dai settori tecnologici e dalla crescita che dominano il Nasdaq e una parte dell'S&P 500.
Volatilità e lateralizzazione: L'abbassamento della volatilità (spesso misurata dal VIX) in un contesto di lateralizzazione ai massimi è un classico segnale di attesa. Indica che c'è meno "paura" nel mercato, ma anche meno convinzione per un movimento direzionale forte. I Tori riescono a mantenere i livelli, ma con quella che hai giustamente definito "timidezza", suggerendo una mancanza di slancio decisivo per una rottura al rialzo.
L'effetto agosto e i volumi: Questo è un punto critico. Storicamente, agosto e parte di settembre sono mesi caratterizzati da volumi più bassi a causa delle ferie estive. Quando i volumi diminuiscono, i movimenti di prezzo (sia al rialzo che al ribasso) tendono a essere più amplificati. Se dovesse verificarsi un evento scatenante o una debolezza intrinseca, la mancanza di liquidità potrebbe effettivamente portare a un ritracciamento più marcato e rapido di quanto si vedrebbe in un periodo di volumi normali. I supporti, senza volumi consistenti, sono meno solidi.
Indecisione e attesa: In sintesi, il mercato sembra trovarsi in una fase di equilibrio precario. I "nuovi massimi" sono stati raggiunti, ma senza la convinzione totale di tori o orsi. Questa situazione di attesa è comune dopo forti rally, quando gli operatori cercano nuove indicazioni prima di posizionarsi.
Cosa aspettarsi
Personalmente, ritengo che la tua prudenza sia ben fondata. I mercati hanno corso parecchio e una fase di consolidamento o un ritracciamento, soprattutto in un mese come agosto, sarebbe del tutto normale e salutare. Non è necessariamente un segnale di un imminente crollo, ma piuttosto una fase di "respiro" in cui le mani deboli possono essere scosse e il mercato può trovare nuovi livelli di supporto da cui ripartire, se le condizioni macroeconomiche e gli utili aziendali continueranno a essere favorevoli.
Sarà fondamentale monitorare attentamente i volumi e l'eventuale aumento della volatilità se dovessero esserci rotture di livelli chiave.
Con questo e tutto un abbraccio
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Netflix (NFLX): Correzione post-utili, opportunità d'acquisto?Buonasera a tutti i trader, Netflix (NFLX) post-annuncio utili, analizziamo i punti illustrati nella mia videoanalisi.
Utili battuti ma reazione negativa del mercato:
"NFLX venerdì ha annunciato gli utili ed ha battuto le stime, ma il mercato non lo ha premiato, anzi venerdì ha perso il 5% con lunga candela accompagnata da volumi."
Questa è una situazione classica di "buy the rumor, sell the news" (compra sulla voce, vendi sulla notizia) o semplicemente che le aspettative implicite del mercato fossero ancora più alte delle stime effettivamente superate. A volte, anche un "beat" non è sufficiente se la guidance futura non è entusiasmante o se ci sono altri dettagli nel report che preoccupano gli investitori (ad esempio, rallentamento della crescita abbonati, aumento dei costi, concorrenza, ecc.).
La lunga candela rossa con volumi elevati è un segnale tecnico forte di vendita. Indica che la pressione di vendita è stata significativa e supportata da un notevole numero di transazioni.
Direzione verso i livelli di supporto:
"Ora si sta dirigendo in area di primo supporto a 1180$ poi secondo supporto sulla VH del volume profile giornaliero area 1140."
Questo mostra una buona applicazione dell'analisi tecnica. Identificare i livelli di supporto chiave è fondamentale. L'area di 1180 e 1140 (specialmente se confermata dal Volume Profile come "Value High" o area di alto volume di scambi) sono punti dove ci si aspetta che la pressione di acquisto possa riemergere. Il Volume Profile, in particolare, è uno strumento potente per identificare dove c'è stato il maggiore interesse di scambio in passato.
Salute e opportunità di ingresso:
"Comunque nflx rimane sempre forte, ed è sano che in questo momento corregge un po, per darci la possibilità di entrare nel trade, anche gli indicatori di momentum e RSI ci indicano debolezza di breve. Questo e quello che penso io."
"NFLX rimane sempre forte": Questa è una considerazione fondamentale. Nonostante la correzione, se i fondamentali di lungo termine (crescita degli abbonati, monetizzazione, espansione in nuovi mercati, solidità finanziaria) rimangono solidi, il ritracciamento è solo una pausa in un trend rialzista.
"È sano che in questo momento corregge un po', per darci la possibilità di entrare nel trade": Condivido pienamente questa prospettiva. Le correzioni in mercati rialzisti sani sono opportunità per gli investitori che aspettano un prezzo migliore o per chi vuole aumentare la propria posizione. I prezzi non salgono in linea retta.
"Gli indicatori di momentum e RSI ci indicano debolezza di breve": Questa è una conferma tecnica importante. Un RSI in calo o che esce dalla zona di "ipercomprato" (o si avvicina alla zona neutrale/di "ipervenduto") indica che la pressione di acquisto si è allentata nel breve termine, supportando l'idea del ritracciamento. Il momentum in calo significa che la forza del movimento rialzista si sta riducendo.
Considerazioni Aggiuntive:
Il contesto del mercato generale: Come sta performando il Nasdaq o il settore tecnologico in generale? A volte, le singole azioni subiscono anche la pressione di un sentiment negativo più ampio.
Volatilità post-utili: Le azioni tendono ad essere più volatili subito dopo l'annuncio degli utili, poiché il mercato digerisce le nuove informazioni.
Reversals e Pattern di Candele: Una volta che il prezzo si avvicina ai supporti che hai identificato, cerca pattern di candele di inversione (es. Hammer, Engulfing Bullish) o segnali di conferma dagli indicatori (es. RSI che inizia a curvare verso l'alto dalla zona di ipervenduto o da un livello chiave).
In sintesi, la tua analisi è molto lucida. Stai correttamente identificando una correzione come potenziale opportunità di ingresso, basandoti su segnali tecnici e una visione generale della forza dell'azienda. L'area dei supporti identificati sarà cruciale per vedere se gli acquirenti torneranno a intervenire.
Un caro saluto a tutti, vi abbraccio.
Grazie Ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Berkshire Hathaway, livelli chiave di supporto, opportunità?Buon Sabato a tutti i trader, Warren Buffett ha annunciato la sua intenzione di ritirarsi dalla posizione di CEO di Berkshire Hathaway alla fine del 2025, raccomandando Greg Abel come suo successore. Questa notizia è stata data lo scorso 3 maggio 2025. Non si tratta di un'uscita immediata o inaspettata, ma di un piano di successione ben definito. Warren Buffett manterrà comunque la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione.
Quindi, non è un'uscita dalla società tout court, ma un passaggio di consegne a livello di CEO.
Detto questo, analizziamo la situazione:
Impatto dell'annuncio e "cambiamento di trend"
L'annuncio ha avuto un impatto sul prezzo delle azioni di Berkshire Hathaway. C'è stata una reazione iniziale di calo, con le azioni BRK.B che hanno perso circa il 6-10% dal 3 maggio. Questo è normale, dato che Warren Buffett è la figura iconica e il "cervello" dietro Berkshire per decenni. La sua partenza dalla gestione operativa (anche se rimane presidente) genera incertezza per alcuni investitori, nonostante il piano di successione fosse noto e Greg Abel sia già una figura chiave.
Questo calo può essere interpretato come un ritracciamento significativo piuttosto che un completo "cambiamento di trend" di lungo periodo. Il titolo ha toccato i massimi storici a inizio maggio 2025 (BRK.B intorno a 540$) e da allora ha visto una correzione.
I "livelli interessanti di acquisto" e supporto a $450
Attualmente (19 luglio 2025), le azioni BRK.B si aggirano intorno ai $470-$475.
Il livello di $450 è un livello di supporto psicologico e tecnico importante. Se le azioni dovessero scendere a quel punto, potrebbe rappresentare un test significativo. Alcune analisi tecniche mostrano supporti primari intorno a $470-472 e poi più forti a $458 e $440. Il minimo delle 52 settimane è stato di $406.11.
Cosa considerare per un ingresso
Impatto della Successione: Il mercato sta digerendo l'idea di Berkshire Hathaway senza Buffett alla guida operativa. Se Greg Abel dimostrerà continuità e capacità nel mantenere la strategia e i principi di Buffett (value investing, allocazione di capitale), la fiducia degli investitori potrebbe gradualmente tornare, o consolidarsi.
Valutazione: Anche con il recente calo, è importante valutare se Berkshire Hathaway sia "economica" rispetto ai suoi fondamentali. Berkshire ha un vasto portafoglio di attività diversificate (assicurazioni, ferrovie, energia, manifattura, servizi) e una gigantesca riserva di liquidità (oltre 340 miliardi di dollari al 31 marzo 2025). Molti analisti ritengono che la società sia solida e ben gestita. Alcuni addirittura suggeriscono che sia ancora sottovalutata considerando il valore intrinseco delle sue partecipazioni.
Prospettive a Lungo Termine: Berkshire Hathaway è da sempre un investimento di lungo termine. La sua strategia non è mirata a guadagni rapidi, ma a una crescita costante e alla protezione del capitale. Se la tua prospettiva è di lungo periodo, l'attuale ritracciamento potrebbe offrire un'opportunità per entrare o aumentare la posizione a un prezzo più vantaggioso rispetto ai massimi recenti.
Liquidità record: La quantità enorme di cash in bilancio è sia un segno di prudenza che una potenziale risorsa per acquisizioni future significative, che potrebbero dare nuovo slancio al titolo. Buffett stesso ha accennato che in futuro potrebbero esserci "opportunità" per usare questa liquidità.
La mia opinione
Il calo subito da Berkshire Hathaway a seguito dell'annuncio (non della "sua uscita" completa) di Warren Buffett dalla posizione di CEO è un evento prevedibile ma non necessariamente negativo per il valore a lungo termine dell'azienda. La società ha un piano di successione solido e un management esperto.
I livelli attuali, e in particolare l'area intorno ai $450, rappresentano un'opportunità di acquisto per gli investitori con un orizzonte temporale di lungo periodo che credono nella solidità e nella filosofia di investimento di Berkshire Hathaway.
In sintesi, il prezzo è sceso, e per un'azienda come Berkshire, che ha una storia di gestione prudente e orientata al valore, un ritracciamento come questo potrebbe essere visto come un'opportunità per gli investitori a lungo termine.
Con questo è tutto via auguro un buon weekend un abbraccio.
Grazie ciao Mauro.
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
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PLTR - Nuovi Massimi e Target raggiuntoBuon Sabato a tutti i trader, andiamo ad osservare il momentum rialzista di Palantir (PLTR). La società ha dimostrato una forza notevole in borsa, superando nuovamente i massimi storici e mantenendo un canale rialzista da aprile.
Andiamo a vedere i fattori che contribuiscono alla forza di PLTR
Boom dell'IA: Palantir è chiaramente posizionata come una delle aziende chiave nel settore dell'intelligenza artificiale. L'aumento della domanda per le sue piattaforme di analisi dati basate sull'IA, sia nel settore pubblico (governo e difesa) che in quello commerciale, sta guidando una crescita significativa. I recenti risultati finanziari, con un aumento delle vendite e degli utili, ne sono una prova.
Contratti governativi e commerciali: La capacità di Palantir di ottenere e mantenere importanti contratti con il governo degli Stati Uniti e altre agenzie, unita alla crescente espansione nel settore commerciale, fornisce una base solida per i ricavi.
Sentimento di mercato: C'è un forte entusiasmo attorno alle "AI pureplays", e Palantir ne sta beneficiando ampiamente. Molti investitori credono nel potenziale di crescita trasformativa dell'azienda.
Analisi tecnica: Il fatto che stia mantenendo un canale rialzista indica una tendenza positiva e una domanda costante. I livelli di supporto e resistenza stanno funzionando come previsto, suggerendo una buona struttura tecnica. Alcuni analisti tecnici vedono un potenziale di ulteriore rialzo, con target price ambiziosi.
Cosa considerare per il futuro
Valutazione elevata: Il principale punto di attenzione per PLTR è la sua valutazione estremamente alta. Il titolo è scambiato a multipli di prezzo/utili (P/E) e prezzo/vendite (P/S) significativamente superiori alla media del settore software e del mercato in generale. Questo indica che gran parte della crescita futura è già prezzata nel titolo. Alcuni analisti lo definiscono uno dei titoli software più costosi degli ultimi dieci anni.
Volatilità: I titoli con valutazioni così elevate tendono ad essere molto volatili. Anche notizie non particolarmente significative o un leggero rallentamento macroeconomico potrebbero innescare forti correzioni, come è già successo in passato.
Aspettative elevate: Il mercato ha aspettative molto alte per Palantir. Un "brutto" trimestre, ovvero uno che non soddisfi le aspettative gonfiate degli investitori, potrebbe portare a un calo significativo del prezzo.
Concorrenza: Sebbene Palantir abbia un "moat" (vantaggio competitivo) basato sui costi di switching e sugli asset intangibili, la concorrenza nel settore dell'IA e dell'analisi dati è in continua evoluzione.
Previsioni degli analisti: Mentre alcuni analisti sono molto rialzisti e hanno aumentato i loro target price, la consensual rating tra gli analisti è spesso un "Hold" (mantenere), con molti che esprimono cautela sulla valutazione. La media dei target price attuali è spesso inferiore al prezzo di mercato, suggerendo un potenziale ribasso secondo le loro stime.
In sintesi
La performance recente di Palantir è indubbiamente impressionante e testimonia la sua forte posizione nel settore dell'IA. Il mantenimento del canale rialzista è un segnale tecnico positivo. Tuttavia, è fondamentale bilanciare questo entusiasmo con un'analisi della valutazione. Per gli investitori, questo significa essere consapevoli che, sebbene il potenziale di crescita sia evidente, il titolo è già prezzato per la perfezione e potrebbe essere soggetto a significative fluttuazioni.
Vi auguro un buon weekend un abbraccio.
Grazie Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
INTEL: Pronta al decollo??Buongiorno a tutti amici trader e investitori,
oggi porto il grafico di Intel, azienda storica nel settore tecnologico famosa per la produzione di semiconduttori e chip di alta qualità con collaborazioni con le più grandi aziende come NASDAQ:AAPL , NASDAQ:MSFT , HKEX:992 , NYSE:DELL , ecc.
L'ultimo massimo di questa azienda risale a gennaio 2020 dal quale è scesa del 74% circa facendo un minimo poche settimane fa, e adesso ci troviamo a -67% dai massimi.
Tra i suoi competitor principali abbiamo NASDAQ:NVDA e NASDAQ:AMD che in confronto hanno performato molto meglio per via dei veloci sviluppi nel campo dell'AI.
Intel nel Q1 2025 ha mostrato calo degli utili, ma ricavi sopra le attese con il dato del Client Computing Group in flessione del 8% mentre il Data Center & AI è cresciuto dell’8% e Foundry del 7%, e il nuovo CEO Lip‑Bu Tan ha annunciato tagli strutturali: riduzione personale superiore al 15 %, riduzione spese operative a $17 mld nel 2025.
Un azienda come Intel non credo che possa scomparire dall'oggi al domani e se vediamo il grafico nel passato, il vero massimo di tutti i tempi, risale ad agosto del 2000 dal quale è sceso fino al -84% fino a febbraio 2009.
Con questo voglio dire che se l'azienda attualmente si trova in un periodo di crisi non significa che non potrà risorgere come ha fatto in passato.
Ho iniziato ad investire su Intel da 1 anno circa, incrementando di volta in volta senza esagerare, e adesso inizio a vedere i primi sintomi di una ripartenza tramite l'analisi grafica.
Dopo l'ultimo gap down il prezzo ha oscillato mantenendo un certo livello di supporto che non ha più rotto.
Allo stesso tempo vedo che l'indicatore Predictum ha toccato un livello di supporto molto importante nel quale in passato aveva reagito molto bene, e da lì ha invertito la sua tendenza da ribassista a rialzista.
L'indicatore EVE, sia sul Daily che sul Weekly mi informa che il prezzo si trova in una fase in cui è pronto per un esplosione e i 2 livelli di eccesso di prezzo sul weekly si trovano al di sopra del prezzo attuale di mercato, questo significa che il prezzo attuale è molto a sconto.
Unendo tutti i fattori sono propenso ad incrementare l'investimento su Intel e se tu stai seguendo il mio portafoglio, saprai il motivo del mio incremento.
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EURUSD in cerca di supporto per ripartire al rialzo?
EUR/USD rimane influenzata da politiche monetarie divergenti tra BCE e Fed, correlazioni con altre valute e mercati obbligazionari, e segnali tecnici che suggeriscono una fase di consolidamento con potenziale rialzista.
La Banca Centrale Europea (BCE) ha recentemente ridotto i tassi di interesse di 25 punti base, portando il tasso sui depositi al 2%, grazie a un’inflazione stimata scesa al 2% a Giugno 2025, con proiezioni che indicano un ulteriore calo al 1,9% nel 2026, in linea con l’obiettivo del 2%. Questo allentamento monetario riflette un approccio accomodante per stimolare l’economia europea, nonostante le incertezze legate alle tensioni geopolitiche vicino ai confini europei.
Dall’altra parte, la Federal Reserve (Fed) mantiene una politica più cauta. Le recenti dichiarazioni di Donald Trump, che ha smentito l’intenzione di licenziare il presidente della Fed Jerome Powell, hanno ridotto la volatilità attesa sul dollaro. Tuttavia, i dati macroeconomici USA, come il calo delle vendite immobiliari (-13,7% a maggio 2025) e delle scorte di greggio, segnalano un possibile indebolimento della domanda interna, che potrebbe pesare sul dollaro.
Rendimenti attesi per il 2025
Il tasso di cambio EUR/USD si attesta adesso a circa 1,16, con un incremento del +12% da inizio anno. Le proiezioni per il 2025 suggeriscono una moderata forza dell’euro, supportata dalla politica accomodante della BCE e da una ripresa graduale dell’economia europea. Tuttavia, il dollaro potrebbe mantenere una certa resilienza grazie alla domanda degli hedge fund e al ruolo di valuta rifugio in un contesto geopolitico instabile. Ci sono però possibilità di breakout oltre 1.20 se l’eurozona mostrerà dati macroeconomici robusti.
Correlazioni con altre valute
EUR/USD mostra una correlazione inversa significativa con USD/JPY e USD/CHF, dove un rafforzamento del dollaro tende a indebolire queste coppie. La correlazione positiva con GBP/USD rimane rilevante, poiché entrambe le valute europee reagiscono in modo simile alle politiche della BCE e della Bank of England.
Distanza dal massimo a 52 settimane
Il massimo a 52 settimane di EUR/USD è stato di circa 1,1823, raggiunto nella settimana del 1 Luglio, mentre il minimo si attestava a 1,017 (Gennaio). Al livello attuale di 1,16, la coppia si trova a circa -1,7% dal massimo annuale, suggerendo un potenziale di crescita limitato nel breve termine senza catalizzatori significativi.
Correlazioni con i bonds
EUR/USD mostra una correlazione inversa con i rendimenti dei Treasury USA: un aumento dei rendimenti dei Treasury a 10 anni rafforza il dollaro, esercitando pressione ribassista sulla coppia. Al contrario, i rendimenti dei bund tedeschi, influenzati dalla politica accomodante della BCE, tendono a supportare l’euro quando i tassi europei si stabilizzano o scendono.
Analisi tecnica: RSI, Media 200 e Media 50
Sul grafico giornaliero, l’RSI (Relative Strength Index) di EUR/USD si trova a circa 50, indicando una condizione neutrale, lontana da livelli di ipercomprato (>70) o ipervenduto (<30). La media mobile semplice a 200 giorni (SMA 200) è posizionata intorno a 1,09, fungendo da supporto dinamico, mentre la SMA 50 si trova a circa 1,150, con la coppia che si muove sopra entrambe, suggerendo un trend rialzista di breve termine. Un breakout sopra 1,180 potrebbe confermare ulteriori rialzi verso 1,20, mentre una caduta sotto 1,150 aprirebbe la strada a un test dei minimi a 1,09.
Analisi dei volumi
L’analisi dei volumi mostra una diminuzione durante i recenti movimenti rialzisti. Probabilmente il mercato attende dei supporti di breve per valutare un rientro.
Metodo Wyckoff: Fase di accumulazione o distribuzione?
Secondo il metodo Wyckoff, EUR/USD sembra trovarsi in una fase di accumulazione dopo il forte rialzo da 1,090 a 1,180.
La recente correzione verso 1,16, con volumi decrescenti, potrebbe indicare un test del supporto in una struttura di accumulazione, con una “spring” (falso breakout ribassista) possibile intorno a 1,1375 (POC di periodo). La presenza di una domanda assorbita a questi livelli, combinata con la confluenza sul POC, supporta l’ipotesi di un’imminente fase di markup (rialzo) se i volumi aumentano e il prezzo rompe la resistenza a 1,1725. Tuttavia, una rottura al ribasso con volumi elevati potrebbe indicare una transizione verso una fase di distribuzione, con target la media 200.
Grafico con il broker Pepperstone
Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
EURJPY – Il treno è lanciato... ma sta per frenare?Il cambio EURJPY ha cavalcato un’onda rialzista senza tregua, salendo con forza verso una zona di resistenza giornaliera solida e ben riconosciuta dal mercato. Ma attenzione: questa corsa si sta facendo pericolosamente ripida. L’assenza di ritracciamenti significativi è un campanello d’allarme. Quando il prezzo sale troppo, troppo in fretta… spesso serve una pausa. O peggio, una correzione.
La dinamica attuale evidenzia uno squilibrio evidente tra domanda e offerta, e questa estensione esasperata potrebbe diventare l’innesco perfetto per un’inversione. A questi livelli, ogni candela conta. Ombre superiori marcate, pattern di engulfing ribassista… saranno i segnali da tenere d’occhio per cogliere il momento giusto.
Personalmente, punto a un pullback deciso verso l’area dei 170.700 – un livello tecnico che potrebbe offrire ottime opportunità per chi sa attendere il momento giusto.
Questa è la mia lettura tecnica del grafico, non un consiglio finanziario. Ricordate: confermate sempre i vostri setup e proteggete il capitale con una gestione del rischio solida.
Mercati: È il momento di essere prudenti?Per quanto riguarda l’articolo infrasettimanale, andiamo a vedere più da vicino l’attuale situazione sui mercati.
Dopo un inizio di settimana brillante, le borse americane hanno tirato il freno.
Gli investitori si sono mostrati più cauti, rallentando i rialzi del giorno prima, mentre continua a crescere l’incertezza intorno a due temi centrali: la politica monetaria della Federal Reserve e il possibile impatto dei nuovi dazi commerciali statunitensi.
Difatti, l’S&P 500 ha inizialmente toccato un nuovo massimo storico, per poi chiudere in calo dello 0,40%. Anche il Dow Jones ha perso terreno, registrando una discesa più marcata dello 0,99%. A salvarsi è stato il Nasdaq, che ha chiuso in rialzo dello 0,82%, sostenuto soprattutto dai titoli tecnologici, in particolare Nvidia, che ha guadagnato il 4.1% dopo l’allentamento di alcune restrizioni USA sulle esportazioni verso la Cina.
Inflazione sotto i riflettori
Uno dei dati più attesi della settimana era l’aggiornamento sul CPI (Indice dei Prezzi al Consumo) di giugno. Il tasso di inflazione annua è salito al 2,8%, in linea con le previsioni, e rappresenta il livello più alto registrato da febbraio. L’aumento è stato guidato in particolare dai rincari su alimentari, servizi di trasporto e veicoli usati, mentre i costi dell’energia hanno visto un calo più contenuto, con benzina e olio combustibile in discesa e il gas naturale ancora elevato.
Su base mensile, il CPI è aumentato dello 0,3%, il rialzo più marcato degli ultimi cinque mesi. Anche l’inflazione core, che esclude alimentari ed energia, è salita dal 2,8% al 2,9%, ma è rimasta al di sotto delle stime che indicavano un 3%. Il dato mensile core è cresciuto dello 0,2%, anche questo leggermente sotto le attese.
Cosa farà ora la Fed? Quali azioni metterà in atto Powell?
Nonostante i numeri siano tutto sommato in linea con le previsioni, la Federal Reserve si trova in una posizione delicata. Da un lato, l’inflazione sembra ancora sotto controllo, ma dall’altro l’incertezza legata ai dazi commerciali potrebbe far aumentare la pressione sui prezzi nelle prossime settimane. Per ora, i mercati prevedono una Fed prudente, che manterrà i tassi fermi nella prossima riunione del FOMC a fine mese. Tuttavia, gli analisti avvertono che se i dazi dovessero portare a un’accelerazione inflazionistica, non è da escludere un ritorno a una politica monetaria più restrittiva nei prossimi mesi.
Tensioni globali:Capitolo Dazi!
Sul fronte geopolitico, le preoccupazioni non mancano. La Casa Bianca ha confermato che sono in corso negoziati con l’Unione Europea, il Giappone e la Corea del Sud, dopo che questi paesi sono stati colpiti da tariffe molto aggressive. Si teme che l’effetto diretto possa essere un aumento dei prezzi sui beni importati già ad agosto, con potenziali impatti sui consumatori e sull’inflazione globale.
Focus sui titoli bancari e tech
Le trimestrali delle banche hanno mostrato performance contrastanti. JPMorgan e Wells Fargo hanno deluso gli investitori, registrando forti cali dopo la pubblicazione dei risultati del secondo trimestre. Meglio è andata a Citigroup, che ha sovraperformato gli altri istituti.
Come anticipato, Nvidia ha brillato grazie all’allentamento delle restrizioni verso la Cina, un segnale positivo per il settore tech. Il Nasdaq 100 ha infatti chiuso in rialzo dello 0,6%, rafforzato dalla buona performance dei big tecnologici.
Valute: grande performance del dollaro americano
Sul fronte valutario, l’euro/dollaro ha rotto un importante supporto a quota 1,1650, scivolando verso i 1,1580, segnalando debolezza dell’euro nel breve termine. Anche la sterlina ha perso terreno, con il cambio GBP/USD che è sceso sotto 1,3400 e sembra diretto verso l’area compresa tra 1,3150 e 1,3200.
Particolarmente evidente è stato il movimento sul cambio USD/JPY, salito fino a sfiorare quota 149,00, dopo che lo yen ha perso l’1% in una sola giornata. A pesare è il timore che le nuove tariffe USA al 35% sui prodotti giapponesi possano colpire duramente l’export nipponico. Una spinta che potrebbe portare il cambio anche oltre 150,00 nel breve.
In generale, il rafforzamento del dollaro sembra ancora una correzione tecnica all’interno di un trend più ampio e ribassista di medio periodo. Tuttavia, con la Fed sotto osservazione e le tensioni globali in aumento, tutto può cambiare rapidamente.
Questa si tratta di un articolo informativo e non rappresenta alcun segnale finanziario. Ogni trader deve effettuare le proprie ricerche e valutare il rischio di fare trading sui mercati finanziari. Tradare CFD può comportare il rischio di perdita di denaro.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
WTI: IPOTESI H1!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
Queste sono semplici bozze personali, da considerarsi come tali. La lettura va effettuata con un’ottica di breve termine. In altre parole, la prima fase del percorso disegnato rappresenta l’ipotesi principale. La parte restante del percorso (quella più lontana nel tempo) è strettamente legata all’evoluzione della prima fase. Di conseguenza, se quest’ultima non si realizza, l’intera idea deve essere considerata nulla.
Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
Ogni commento che schernisce l’autore, l’idea o il grafico verrà segnalato al moderatore della piattaforma. Non fornirò ulteriori risposte in merito. Grazie per l’attenzione.
BTC: IPOTESI H1!!! DISCLAIMER !!!
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EURODOLLARO: IPOTESI H1!!! DISCLAIMER !!!
Nota bene:
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Non vi è alcuna sollecitazione all’investimento; quanto riportato va inteso unicamente come il punto di vista di un utente della piattaforma. L’onere di approfondire ricade sul lettore, attraverso le proprie conoscenze ed esperienze.
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S&P 500 Future – Un triplice ostacolo verso l'attacco ai massimiMentre vi scrivo, il Future dell’e-mini S&P 500 sta tentando di superare area 6312punti, un livello di breve fondamentale. Il grafico a 15 minuti dell’SP evidenzia un elemento tecnico chiave: il Triplex incorniciato nel box giallo, rappresenta un’area di distribuzione da parte delle mani forti, formatasi a partire da venerdì 11 luglio scorso, in concomitanza con l’annuncio shock di ulteriori dazi USA da parte di Trump.
Da quel momento si è attivato un posizionamento short di breve periodo, con tre massimi consecutivi falliti attorno all’area 6312 punti, che hanno definito una resistenza sensibile. In pratica, l’area mediana del Triplex – tra i 6308 e i 6312 punti – rappresenta ora il livello spartiacque tra un possibile recupero strutturale o una prosecuzione della debolezza.
Se i compratori non riusciranno a riportare stabilmente il livello sopra l'area descritta, il mercato invierebbe un segnale di persistente debolezza, confermando che il rimbalzo recente è stato solo un pull-back tecnico e non un'inversione.
Edoardo Liuni
Title Il Parabolic SAR può davvero aiutarti a seguire il trend?Content Per quanto riguarda l’articolo educativo di questa settimana, andremo a vedere più nel dettaglio il Parabolic SAR. Il Parabolic SAR è uno di quegli indicatori tecnici usato da gran parte dei trader nei mercati.
Questo strumento è stato progettato per aiutare i trader a capire la direzione del trend e soprattutto a cogliere i momenti in cui potrebbe esserci un'inversione del trend. Il suo nome completo racchiude perfettamente la sua funzione principale: seguire il trend e indicare il momento in cui è il caso di fermarsi e invertire rotta.
Andando a vedere nel dettaglio, il Parabolic SAR appare sul grafico come una serie di piccoli puntini che si posizionano:
Sotto il prezzo quando il mercato è in tendenza rialzista;
Sopra il prezzo quando il mercato è in tendenza ribassista.
Questa disposizione crea una linea “a parabola” che si muove seguendo il prezzo. Finché i puntini restano sotto (o sopra) il prezzo, il trend è considerato attivo. Ma quando il prezzo attraversa i puntini, e questi iniziano a comparire dall’altro lato, il Parabolic SAR ci sta dicendo che il trend potrebbe invertirsi a breve: senza dubbio dobbiamo effettuare tutte le dovute valutazioni e cercare ulteriori conferme che il trend sia in fase di cambiamento.
Qual è l’utilità del Parabolic SAR
Il SAR è particolarmente utile in due contesti:
È utile ai trader per Individuare la direzione del trend: è immediato vedere se il mercato sta andando su o giù.
Gestire le uscite: può essere usato come trailing stop dinamico, cioè per spostare il livello di uscita via via che il prezzo si muove a nostro favore, oltre a darci una possibile indicazioni su dove mettere il nostro stop loss.
Questa funzione è particolarmente preziosa, perché ti permette di proteggere i profitti senza dover fissare stop statici che potrebbero essere troppo lontani o troppo stretti.
Come funziona il calcolo
Il Parabolic SAR tiene conto di alcune formule che sono piuttosto semplici, e sono:
Il prezzo più estremo raggiunto durante il trend in corso (massimo o minimo).
Un fattore di accelerazione (AF), che parte da un valore iniziale (0,02) e aumenta gradualmente fino a un massimo (di solito 0,20), man mano che il trend prosegue.
Il valore SAR stesso, che si aggiorna per ogni candela.
Più il trend si consolida, più l’indicatore “accelera” e si avvicina al prezzo. Questo rende il SAR molto reattivo, ideale per chi fa trading dinamico e vuole cavalcare i movimenti forti, soprattutto per chi ama lo scalping.
Quali sono i pregi nell’uso del Parabolic SAR
Semplice e visivo in quanto non serve essere esperti analisti per usarlo: basta guardare dove sono i puntini rispetto al prezzo. È uno degli indicatori più intuitivi.
Ideale per trend forti ovvero quando il mercato prende una direzione decisa, il SAR è un ottimo compagno di viaggio, perché ti aiuta a restare nel trend finché ha forza.
Funzione di trailing stop integrata Può aiutarti a spostare progressivamente lo stop loss per proteggere i profitti, seguendo il trend da vicino.
Quali sono i limiti che un trader deve considerare nell’uso di questo strumento?
Poca efficacia quando il mercato lateralizza ovvero quando il mercato è piatto o incerto, il SAR tende a “impazzire”, generando segnali falsi causando perdite di denaro al trader.
Non misura la forza del trend: Ti dice se c’è un trend, ma non quanto è forte o affidabile. Per questo motivo, spesso va combinato con altri indicatori, come RSI, MACD o medie mobili.
Come abbiamo sempre sostenuto, un unico indicatore non può sicuramente dare informazioni a sufficienza per poter operare.
Può anticipare troppo il movimento nei cambi di trend, il Parabolic SAR tende a reagire in fretta, a volte troppo presto, causando uscite premature da operazioni ancora valide o falsi segnali.
Come un trader potrebbe implementare il Parabolic SAR nelle sue strategie di Trading?
Il Parabolic SAR può essere usato in diverse modi e sulla base della strategia del trader, come ad esempio:
Segnale di entrata: Quando i puntini passano da sopra a sotto il prezzo (o viceversa), si può interpretare come un cambio di trend e quindi un’occasione per aprire una posizione.
Trailing stop dinamico: Molti trader lo usano per bloccare i profitti. Quando il prezzo è ben sopra i puntini, si lascia correre la posizione; quando i puntini si avvicinano troppo o vengono attraversati, si esce. Ricordiamo che questo indicatore non da alcuna certezza di avere profitti nel trading.
Filtro per strategie multi-indicatore: In combinazione con altri strumenti, il SAR può servire da conferma visiva per un trend già identificato, ad esempio tramite una media mobile o un breakout.
Conclusione:
Il Parabolic SAR è un ottimo alleato per il trader che ama seguire i trend, ma come ogni strumento, non è infallibile da solo. Nei mercati direzionali dà il meglio di sé, mentre in quelli piatti va preso con molta cautela. Per questo, il consiglio è di affiancarlo ad altri indicatori tecnici per avere conferme più solide e limitare i falsi segnali.
Questo articolo non vuole dare alcun segnale finanziario, ma si tratta di un articolo a solo scopo informativo. Ogni trader deve effettuare le proprie ricerche
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Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
NVDA a 4T e la Fragilità dei Mercati USA: Cosa Aspettarsi?Buona domenica a tutti i trader, in questa videoanalisi, diamo un'occhiata alla nostra watchlist degli stock americani, con un focus speciale su NVDA, che ha superato i 4 trilioni di dollari, dimostrando una forza notevole.
Come ho già menzionato nell'analisi degli indici americani, ci troviamo ancora in un mercato ampiamente comprato. Tuttavia, il mercato ha bisogno di respirare; è un processo fisiologico, non può salire all'infinito. Anche perché, a livello stagionale, agosto è storicamente un mese di vendite. Per le prossime settimane, quindi, potremmo aspettarci dei ritracciamenti sui possibili livelli di supporto che abbiamo identificato.
In particolare, la candela di venerdì di NVDA è stata respinta per oltre il 50%, con un aumento dei volumi. Questo potrebbe essere un primo segnale dell'inizio di un ritracciamento.
Ottime performance anche per AAPL, MSFT, AMD, AMZN, PLTR, GOOGL, che sembrano voler recuperare terreno e puntano alle loro resistenze per una possibile rottura. Anche BRK.B, INTC e TSLA si trovano in aree interessanti per potenziali setup. Infine, NFLX ha finalmente iniziato il suo sano ritracciamento, e vedremo se ci offrirà un'opportunità di ingresso.
In sintesi, i mercati americani mostrano un desiderio di essere comprati, ma con molta cautela. Sembra esserci una prevalenza di day trader rispetto agli investitori a lungo termine, come si evince dai volumi e dai movimenti incerti.
Un grande saluto e un abbraccio.
Grazie Ciao Mauro.
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Il Mercato è in Bilico tra Prudenza e InerziaBuona domenica a tutti i trader! In questa videoanalisi, esamineremo gli indici americani per capire cosa possiamo aspettarci la prossima settimana.
Analisi Mercati Americani: Tra Massimi Storici e Incertezza
Gli indici americani hanno raggiunto i massimi storici, e ora sembra esserci un'atmosfera di incertezza generale. Nessuno sembra avere il coraggio di vendere o di comprare in modo deciso; le operazioni sono molto timide. Nonostante ciò, con volumi poco esplosivi, il mercato continua a salire lentamente.
Questa situazione indica un momento di grande fragilità. Se dovessero essere rotti livelli chiave, un eventuale ritracciamento potrebbe rivelarsi profondo. Se invece ciò non dovesse accadere, potremmo assistere a un movimento laterale per diverso tempo.
Il VIX, l'indice della volatilità che ci indica il sentiment di paura del mercato, continua a mantenersi su livelli bassi, ma le sue candele sono anch'esse timide. Questo spiega la percezione di indecisione sui mercati americani che, pur avendo toccato e superato i massimi, sembrano ora non sapere bene quale direzione prendere.
Con questo e tutto un abbraccio.
Grazie ciao Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
Il Breakout del Silver e le Prossime Mosse di Oro e PetrolioBuona domenica a tutti i trader! In questa videoanalisi, esamineremo le materie prime che seguiamo abitualmente.
Analisi dei Mercati: Argento, Oro e Petrolio
Il Silver (argento) ha finalmente rotto il box superiore e si è portato sopra, raggiungendo i 38,9$. Questo è un movimento convincente, sostenuto da volumi che ne confermano la forza. Ora l'argento potrà costruire un nuovo livello di supporto a 37,3$.
L'oro, invece, continua a muoversi lateralmente nel box che va dai 3200$ ai 3400$. Tuttavia, potrebbe spostarsi nella zona alta per tentare una rottura del livello e l'accettazione dei 3400$.
Per quanto riguarda il petrolio, come avevamo già osservato nei video precedenti, dopo aver toccato il livello dei 64$ è ripartito. Si è portato all'interno del "buco volumetrico" fino ad arrivare all'area dei 68$, che rappresenta la nostra area target, dove troviamo il POC (Point of Control) giornaliero e la SMA200 (Simple Moving Average a 200 periodi).
Con questo è tutto. Un grande saluto e un abbraccio.
Grazie Mauro
Vi cito le mie tre regole che coltivo costantemente:
Pazienza, disciplina ed avere sempre un piano.
McDonalds: Area di acquistoBuongiorno a tutti, oggi porto la mia idea su McDonalds riguardo l'incremento di posizioni di medio lungo termine.
Come potete osservare dai grafici qui sopra, sulla destra abbiamo una visione più ampia con il timeframe weekly, in cui vediamo il prezzo a ridosso della parte bassa del canale rialzista di lungo periodo nel quale in passato ha sempre fatto da supporto.
Sul daily a sinistra vediamo il prezzo toccare un area di acquisto mostrata dalle 2 fasce colorate in viola e arancione dell'indicatore LuBot Investing seguito da 2 segnali forniti dall'indicatore.
Colgo quindi l'opportunità per incrementare le mie posizioni.
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⚠️ Disclaimer: Questo post è a solo scopo informativo e non costituisce consulenza finanziaria. Fai sempre le tue ricerche prima di prendere decisioni di investimento.
NASDAQ:QQQ AMEX:DIA IG:NASDAQ FRED:SP500 SP:SPX NYSE:MCD FX:NAS100 CAPITALCOM:US100
Nuovo ciclo rialzista su btc.Al netto di possibili cigni neri, qui ci attendono un bel po' di giorni se non settimane rialziste. Il break che auspicavo è avvenuto con forza, quindi il prezzo ha cancellato il movimento ribassista partito dall'insediamento di Trump, rendendolo una correzione intermedia. Quindi quello che ci attende non può essere un fuoco di paglia. Ora il prezzo si trova nella terra di nessuno, una buona tecnica per avere una mappa del territorio è usare l'estensioni di Fibonacci.
Per quanto riguarda il macd sotto sarà utile vedere dove e quando stabilirà un nuovo ath che durerà per anni, oppure come ho scritto prima solo un cigno nero, un evento imprevedibile può fermare il prezzo.
APPLE: Analisi WeeklyBuongiorno a tutti,
oggi condivido il grafico di Apple che mostra un buon setup di acquisto osservando il timeframe weekly.
Dopo la correzione avvenuta nelle ultime settimane, vediamo il prezzo stabilirsi in un area di supporto dovuta a:
-massimi precedenti
-trendline dinamica dei minimi
-area di supporto della trendcloud di LuBot
Dopo essersi stabilito, vediamo una formazione di swing favorevoli in quanto vediamo il colore delle candele ritornare in verde e attualmente ci troviamo all'inizio del terzo swing dopo la correzione.
Swing che sono stati molto contratti il che mi fa pensare che siamo vicini a un'esplosione di volatilità.
L'indicatore LuBot Ultimate mostra un trigger Long che possiamo usare come trigger di ingresso per incrementare le posizioni del nostro investimento.
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Trump contro i BRICS: che impatto sui mercati?ANALISI MACROECONOMICA
Per quanto riguarda l’analisi Macro di questa settimana, tiene banco nuovamente il discorso Dazi da parte di Donald Trump. Per quanto riguarda il discorso Stati Uniti - Europa i negoziati sono attualmente in fase di stallo e addirittura ci sono possibili nuove minacce di tariffe alimentari. L’obiettivo attuale di Bruxelles è quello di prorogare la scadenza per evitare l’aumento dei dazi previsto per il 9 luglio. Nel frattempo Washington continua la sua pressione minacciando dazi del 17% su tutte le esportazioni UE. Nel frattempo Trump ha alzato i toni contro i BRICS, annunciando che chi si allea con i BRICS e sostiene le politiche anti americane ci sarà un’imposta del 10%.
Ricordiamo che i BRICS hanno fermamente condannato l’attacco USA-Israele contro l’IRAN. Sicuramente vi è ancora una forte tensione commerciale che potrebbe portare determinate conseguenze sui mercati. Come ben sappiamo, questo nervosismo tra i vari Stati, potrebbe portare ad una certa instabilità con effetti sul dollaro, oro e mercato azionario che ne ha risentito abbastanza pesantemente 2 mesi dopo l’annuncio dei dazi.
Per quanto riguarda invece l’analisi delle forza valute dell’ultima settimana, troviamo senza dubbio Euro, dollaro canadese e dollaro americano che hanno performato più di tutte le altre valute, in cui troviamo una certa debolezza da parte della sterlina dello yen giapponese.
Ricordiamo che il dato degli NFP di venerdi sono stati molto positvi per il dollaro e difatti hanno portato ad una certa scossa sulle coppie valutarie e sulle materie prime. Mentre per quanto riguarda l’euro l’inflazione rimane piuttosto contenuta ed in linea con le aspettative della Banca Centrale Europea (BCE). Per quanto riguarda la sterlina tocca capire se la flessione e il ritraccio sia puramente fisiologico o se deriva da una potenziale serie di dati negativi.
Se diamo uno sguardo al calendario economico di questa settimana sarà una settimana non molto rilevante dal punto di vista delle notizie. Partendo dalla giornata di Martedi 8 Luglio troveremo il dato sulla decisione del tasso di interesse Australiano, tasso che è previsto in diminuzione dello 0.25%, passando dal 3.85% al 3.60%. Mentre nella giornata di Mercoledi 9 Luglio avremo la decisione sul tasso di interesse neozelandese, in cui non è previsto alcun taglio e che dovrebbe essere confermato al 3.25%. Inoltre avremo il dato sulle scorte di petrolio greggio e in serata i Verbali della FOMC che potrebbero portare particolare volatilità sui mercati, motivo per cui si raccomanda di prestare la massima attenzione in quanto tradare CFD può comportare il rischio della perdita di denaro. Nella giornata di Giovedi 10 Luglio, avremo il dato dell’inflazione tedesca, che dovrebbe attestarsi intorno allo 0.0%, mentre nel pomeriggio avremo il dato sulla richieste iniziali di disoccupazione che riguarderà direttamente il dollaro americano. Il dato è previsto in leggero aumento. Mentre nella giornata di Venerdi 11 ci sarà il rilascio sul dato del PIL britannico e che porterà senza dubbio volatilità sulle coppie valutaria della sterlina.
Questa si tratta di una semplice analisi informativa e non fornisce alcun segnale finanziario. Inoltre si ricorda che fare trading con CFD può comportare il rischio della perdita di denaro.
ANALISI TECNICA
Per quanto riguarda l’analisi tecnica, in questo articolo andremo ad analizzare USDCAD. Andando a vedere il timeframe in H4 possiamo notare come il prezzo abbiamo reagito alla perfezione su una zona importante di domanda, a 1.35600, zona che, come spesso vediamo, ha portato alla formazione di un nuovo massimo. Inoltre il prezzo post news NFP ha avuto un movimento di ben 120 pips portandolo al prezzo attuale di 1.36800.
Cosa possiamo aspettarci in questa settimana su questa coppia valutaria? Possiamo sicuramente vedere come il prezzo abbiamo avuto questa fortissima reazione a rialzo, motivo per cui ci potrebbe far pensare anche ad una possibile chiusura delle posizione da parte dei forti operatori. Potremmo aspettarci un possibile ritraccio che non sarebbe da sottovalutare e che potrebbe darci una possibilità di entrata.
Oppure potremmo vedere il prezzo continuare al corsa a rialzo andando possibilimente a toccare la trendline intorno a 1.37000 e successivamente vedere una possibile discesa da parte del prezzo.
Dopo questi movimenti repentini è importante attenzionare le conferme che il prezzo può darci senza fare mosse azzardate, in quanto è molto semplice sbagliare un’operazione che potrebbe portarci alla perdita di denaro. Difatti tradare i CFD è rischioso e può comportare la perdita di denaro sui mercati finanziari. Inoltre sarà molto importante porre attenzione a quella che sarà la questione Dazi da parte di Trump che potrebbe portare ulteriore volatilità sui mercati.
Il materiale fornito in questo contesto non è stato redatto secondo i requisiti legali destinati a promuovere l’indipendenza della ricerca in materia di investimenti e, pertanto, è considerato una comunicazione di marketing. Non è soggetto a divieti di negoziazione prima della divulgazione della ricerca d’investimento, ma non cercheremo di trarne vantaggio prima di fornirlo ai nostri clienti.
Pepperstone non garantisce che le informazioni qui fornite siano accurate, aggiornate o complete e pertanto non dovrebbero essere considerate come tali. Queste informazioni, provenienti da terzi o meno, non devono essere interpretate come una raccomandazione, un’offerta di acquisto o vendita, o una sollecitazione all’acquisto o vendita di alcun titolo, prodotto finanziario o strumento, né come invito a partecipare a una specifica strategia di trading. Non tengono conto della situazione finanziaria o degli obiettivi d’investimento dei lettori. Consigliamo a chiunque legga questo contenuto di cercare una consulenza personale. La riproduzione o la ridistribuzione di queste informazioni non è consentita senza l’approvazione di Pepperstone.
Le chiusure settimanali.Alcuni canali con molti followers sui vari social, hanno rimbalzato la notizia stamattina che il prezzo di btc ha fatto la chiusura settimanale record. Bene. Andiamo ad analizzare le chiusure settimanali e osserviamo come se volessimo guardare solo quelle, il prezzo è più tempo al ribasso che al rialzo. Ecco come la percezione degli eventi cambia, basta scrivere qualcosa su dei canali con molto seguito e la maggioranza vede cose che non sono reali. Perché è vero che il prezzo ha disegnato una chiusura record su timeframe settimanale, ma è anche vero che non basta per mantenere il rialzo, serve una perforazione dei massimi storici. Bisogna sempre contestualizzare, perché i pattern si creano spesso ma non sempre sono validi, con l'esperienza si riesce a togliere la visione di quello che si vuole vedere, con la visione di quello che c'è in realtà, senza manipolazioni mentali di nessun genere. Perciò state molto attenti a certi canali che scrivono cose solo per dare l'illusione di ciò che ancora non c'è, è come lanciare una moneta hai sempre il 50% di azzeccare.